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REGIONE PIEMONTE
Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale per
la copertura di un posto di struttura complessa - categoria
professionale dei medici, presso l'azienda sanitaria locale n. 7.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.96 del 3/12/1999 |
Ente: | REGIONE PIEMONTE |
Località: | Torino (TO) |
Codice atto: | 099E9764 |
Sezione: | Enti pubblici |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 3/1/2000 |
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Art. 1.
Posti e trattamento economico
In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 1797,
del 27 ottobre 1999, e' emesso avviso pubblico per il conferimento di
incarico quinquennale, con l'osservanza delle norme previste e
richiamate dall'art. 13, del decreto legislativo 19 giugno 1999, n.
229, e del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 484, e successive rettifiche:
Ruolo sanitario.
Categoria professionale: medici: n. 1 posto di medico dirigente di
struttura complessa - disciplina medicina del lavoro e sicurezza
degli ambienti di lavoro - area di sanita' pubblica.
Alla predetta posizione funzionale e' attribuito il trattamento
giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative,
nonche' dagli accordi sindacali in vigore per il personale delle ex
UU.SS.SS.LL. ed aziende ospedaliere.
La procedura per il conferimento dell'incarico in argomento e'
disciplinata dalle norme di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 e s.r., decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483 e s.r., al decreto del
Ministro della sanita' 30 gennaio 1998 e s.m.i., al decreto del
Ministro della sanita' 31 gennaio 1998 e s.m.i., al decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, al decreto
legislativo n. 29/1993 e s.m.i., al decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502, e successive modifiche intervenute con decreto
legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, e decreto legislativo 19 giugno
1999, n. 229, al decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994, e successive modificazioni ed integrazioni, al C.C.N.L.
della dirigenza medica e veterinaria, oltre a quelle di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, dalla
legge 15 maggio 1997, n. 127 e s.m.i.
Art. 2.
Requisiti generali e specifici per l'ammissione
Possono partecipare all'avviso coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti generali e specifici previsti dal decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, dal decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, e dall'art. 13,
del decreto legislativo n. 229/1999:
1) Requisiti generali:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
b) idoneita' fisica all'impiego:
1) l'accertamento delltidoneita' fisica all'impiego - con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette - e'
effettuato a cura dell'azienda sanitaria locale (A.S.L.) prima
dell'immissione in servizio;
2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e il
personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica;
c) titolo di studio per l'accesso alla carriera e posizione
funzionale di cui trattasi.
2) Requisiti specifici:
I requisiti specifici di accesso all'incarico in parola,
disciplinati dall'art. 5, del decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484, e dall'art. 13, del decreto legislativo n.
229/1999, sono i seguenti:
a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici attestata da
certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando l'obbligo dell'iscrizione alla selezione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero, anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
L'anzianita' di servizio deve essere maturata secondo quanto
disposto dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997.
c) curriculum professionale concernente le attivita' professionali,
di studio, direzionali-organizzative.
Ai sensi dell'art. 15, comma 3, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito della specifica
attivita' professionale di cui all'art. 6 del citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Ai sensi dell'art. 14, del decreto legislativo 19 giugno 1999,
l'attestato di formazione manageriale, in sede di prima applicazione,
si consegue dopo l'assunzione dell'incarico.
L'accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere a),
b) e c) e' effettuato dalla commissione di cui all'art. 13 del
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e successive
modificazioni ed integrazioni.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dal bando di concorso per la
presentazione della domanda di ammissione.
Art. 3.
Presentazione delle domande: termine e modalita'
Le domande di ammissione all'avviso, redatte in carta semplice,
devono essere indirizzate al direttore generale dell'azienda
sanitaria locale n. 7, via Po, 11 - 10034 Chivasso (Torino) e possono
essere presentate, con le seguenti modalita':
1) direttamente presso l'ufficio concorsi ovvero presso l'ufficio
protocollo della medesima azienda sito al 3 piano, in via Po, 11 -
Chivasso, nell'orario di apertura degli uffici.
In tal caso la sottoscrizione dell'istanza deve essere apposta in
presenza del dipendente addetto ovvero l'istanza puo' essere
presentata unitamente a copia fotostatica, ancorche' non autenticata,
di un documento dl identita' del sottoscrittore, in corso dl
validita';
2) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
In tal caso l'istanza deve essere presentata unitamente a copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, di un documento dl identita'
del sottoscrittore, in corso di validita'.
L'istanza e la copia fotostatica del documento possono essere
inviate per via telematica.
Le domande, inviate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
si considerano prodotte in tempo utile se spedite entro il termine di
scadenza; a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione
scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo, non festivo.
Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la loro
responsabilita', consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art.
26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, per le ipotesi di falsita' in
atti e dichiarazioni mendaci:
1) il cognome ed il nome;
2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
3) la procedura a cui intendono partecipare;
4) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente
5) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
6) le eventuali condanne penali riportate;
7) i titoli di studio posseduti;
8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
9) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
10) l'eventuale possesso di titoli che diano diritto a usufruire di
riserva, precedenza o preferenza a parita' di valutazione, secondo
quanto indicato dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994;
11) il possesso dei requisiti generali e specifici prescritti per
l'ammissione. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso, per la
presentazione della domanda di ammissione;
12) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto sub) 2;
13) l'autorizzazione all'azienda al trattamento dei dati personali,
ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, finalizzato agli
adempimenti per l'espletamento della presente procedura concorsuale.
La domanda dovra' essere sottoscritta in originale, secondo le
modalita' gia' precisate, ad eccezione di quella trasmessa per via
telematica, che dovra' comunque essere completa di sottoscrizione,
per l'inammissibilita' dell'aspirante.
L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilita' per
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo nella domanda o per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione.
Art. 4.
Documenti da allegare
Alla domanda di partecipazione all'avviso devono essere allegati i
seguenti documenti:
a) documenti attestanti il possesso dei requisiti specifici di cui
al punto 2, lettere a), b) e c), che precede;
b) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati
ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di
merito;
c) un elenco dettagliato in carta semplice ed in triplice copia,
dei documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in
relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo
stato (se originale o fotocopia autenticata);
d) l'originale della ricevuta comprovante il pagamento della tassa
di concorso, non rimborsabile, di L. 7.500 con l'indicazione quale
causale del versamento "Tassa concorso". Il pagamento puo' essere
effettuato mediante:
vaglia postale intestato all'azienda sanitaria locale n. 7, via Po
n. 11 - 10034 Chivasso;
c.c.p. n. 29123106 intestato all'azienda sanitaria locale n. 7, via
Po n. 11 - 10034 Chivasso.
I titoli possono essere prodotti:
in originale;
mediante copia autenticata ai sensi dell'art. 14 della legge n.
15/1968, secondo quanto disposto dal comma 4, dell'art. 3, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998;
mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni, nei casi
previsti dall'art. 2, della legge n. 15/1968 e s.m.i., e dall'art. 1
del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998.
Al fine di accelerare il procedimento, gli interessati sono
invitati ad allegare alla predetta dichiarazione una copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, dei certificati oggetto della
dichiarazione;
mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', di cui
all'art. 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, nei casi previsti dalla
normativa vigente, cosi' come specificato dal comma 1, art. 2, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998. La predetta
dichiarazione deve essere sottoscritta dall'interessato in presenza
del dipendente addetto ovvero presentata unitamente ad una copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, di un documento di identita'
del sottoscrittore, in corso di validita'.
Al fine di accelerare il procedimento, gli interessati sono
invitati ad allegare alla predetta dichiarazione una copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, dei certificati oggetto della
dichiarazione.
Le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 2 e 4 della legge
4 gennaio 1968, n. 15, sopra richiamati, hanno la stessa validita'
degli atti che sostituiscono.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa ovvero presentate con
dichiarazione, di cui all'art. 4 della legge n. 15/1968, riguardante
la conoscenza del fatto che la copia delle stesse, e' conforme
all'originale.
Fermo restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio
1968, n. 15, qualora dal controllo sulla veridicita' delle
dichiarazioni sostitutive emerga la non veridicita' del contenuto
delle stesse, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni
non veritiere.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'u.c. dell'art. 46 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979, in presenza
delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso
positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano
rilasciate dal legale rappresentante dell'ente presso cui i servizi
stessi siano stati prestati.
Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza
del presente bando.
E' peraltro riservata a questa amministrazione la facolta' di
richiedere integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti
che saranno ritenute legittimamente attuabili o necessarie.
Art. 5.
Modalita' di selezione
La commissione di esperti, nominata con le modalita' ed i criteri
previsti dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999, accertera'
l'idoneita' dei candidati, sulla base del colloquio e della
valutazione del curriculum professionale degli interessati, cosi'
come previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
n 484/1997.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento
di identita' valido a norma di legge.
La data e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati con
lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al recapito indicato
nella domanda.
I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nei
giorni, nell'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati
rinunciatari all'avviso, quale sia la causa dell'assenza, anche se
non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
Art. 6.
Conferimento e modalita' di svolgimento dell'incarico
L'attribuzione dell'incarico e' effettuata, ai sensi dell'art. 13
del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, dal direttore
generale, sulla base della rosa di candidati idonei selezionati dalla
commissione di cui al precedente art. 5.
Ai sensi degli articoli 13 e 14 del decreto legislativo 19 giugno
1999, n. 229, l'incarico sara' attribuito senza l'attestato di
formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisirlo entro
un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo
corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
L'incarico avra' durata quinquennale, con facolta' di rinnovo per
lo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
Il dirigente di struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche concernono le attivita' professionali svolte ed i risultati
raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal
direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento.
L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il
conferimento o la conferma dell'incarico.
Il dirigente e' responsabile dell'efficace ed efficiente gestione
delle risorse attribuite. I risultati della gestione sono sottoposti
a verifica annuale tramite il nucleo di valutazione.
L'incarico, ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno
1999, n. 229, implica il rapporto di lavoro esclusivo.
L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle
disposizioni vigenti e dal C.C.N.L. di riferimento, in caso di:
inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o
dalla direzione del dipartimento: mancato raggiungimento degli
obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli
altri casi previsti dal contratto di lavoro. Nei casi di maggiore
gravita' il direttore generate puo' recedere dal rapporto di lavoro,
secondo le disposizioni del codice civile e del C.C.N.L.
Art. 7.
Adempimenti dei vincitori
Il vincitore dell'avviso e' invitato dall'A.S.L., ai fini della
stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare, al
servizio amministrazione del personale dell'A.S.L. n. 7, via Po n.
11 - 10034 Chivasso (Torino), nel termine e con le modalita'
stabilite dall'avviso, a pena di decadenza nei diritti conseguenti
alla partecipazione dello stesso:
1) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella
domanda di partecipazione al concorso, qualora non allegati alla
domanda stessa;
2) certificato di cittadinanza italiana;
3) certificato di residenza;
4) stato di famiglia;
5) certificato generale del casellario giudiziale;
6) certificato relativo al godimento dei diritti politici;
7) copia del foglio matricolare o dello stato di servizio militare,
oppure, per gli esentati, certificato di esito definitivo di leva
(per i candidati di sesso maschile);
8) estratto dell'atto di nascita;
9) titoli che danno diritto a usufruire di riserva, precedenza o
preferenza a parita' di valutazione.
I documenti di cui ai numeri 2), 3), 4), 5), 6) e 8) dovranno
essere rilasciati in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella
di presentazione, fatto salvo quanto previsto dall'art. 2, comma 4,
della legge n. 127/1997 e s.m.i.
La predetta documentazione potra' essere presentata mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 2 della legge n. 15/1968 e dell'art. 1, comma 1,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, che avra' la
stessa validita' degli atti che sostituisce.
Il candidato dichiarato vincitore ha facolta' di richiedere, entro
dieci giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso,
l'applicazione dell'art. 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n.
241.
La A.S.L., verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla
stipula del contratto nel quale sara' indicata la data di presa di
servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva
presa di servizio.
Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della
documentazione, la A.S.L. comunica di non dar luogo alla stipulazione
del contratto.
Decade dall'impiego chi abbia conseguito la nomina mediante
presentazione di documenti falsi o viziati da invalidita' non
sanabile.
Il provvedimento di decadenza e' adottato con deliberazione del
direttore generale.
L'azienda garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi
dell'art. 7 del decreto legislativo n. 29/1993.
Ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i
candidati portatori di handicap hanno la facolta' di indicare, nella
domanda di partecipazione all'avviso, l'ausilio necessario in
relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
L'ingresso in servizio e' comunque subordinato alla condizione che
non sussiste alcun rapporto di lavoro dipendente pubblico o privato o
di natura convenzionale con il servizio sanitario nazionale, nonche'
attivita' che possono configurare conflitto con lo stesso ai sensi
dell'art. 4, punto 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 412,
dell'art. 14 del C.C.N.L. di categoria, dell'art. 58 del decreto
legislativo n. 29/1993.
Art. 8.
Norme finali
Con la partecipazione al concorso e' implicita da parte dei
concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano o
disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
aziende sanitarie e delle aziende ospedaliere.
I documenti allegati alla domanda di partecipazione saranno
restituiti, a richiesta, cura e spese del candidato, decorsi i
termini per la presentazione del ricorso giurisdizionale. Il
candidato potra' ritirare i documenti prima del predetto termine, ma
dopo l'intervenuta esecutivita' della deliberazione di esito del
concorso, dietro presentazione di apposita richiesta, nella quale
dovra' essere esplicitamente dichiarata la rinuncia a presentare
ricorso avverso la presente procedura concorsuale.
L'azienda sanitaria si riserva, a suo insindacabile giudizio, la
facolta' di prorogare, modificare, sospendere o revocare il presente
bando o parte di esso qualora ne rilevasse la necessita' o
l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse, senza obbligo di
notifica e senza che i concorrenti possano accampare pretese o
diritti di sorta.
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando valgono
le norme di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10
dicembre 1997, n. 483, al decreto del Presidente della Repubblica 10
dicembre 1997, n. 484, ai decreti del Ministero della sanita' 30 e 31
gennaio 1998 e s.m.i., al decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229,
alla legge 23 dicembre 1978, n. 833, al decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, al decreto del Presidente della
Repubblica n. 3/1957 e s.m.i., al decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, alla legge
24 dicembre 1993, n. 537, al C.C.N.L. della dirigenza medica e
veterinaria, e alla legge 15 maggio 1997, n. 127 e s.m.i.
Il presente bando si dovra' considerare integrato dalle ulteriori
disposizioni che dovessero intervenire in materia.
Per informazioni inerenti il presente bando rivolgersi al Servizio
personale - Settore concorsi di questa A.S.L. n. 7 di Chivasso, dal
lunedi' al giovedi' dalle 10 alle 11,30 e dalle 15 alle 16,30, il
venerdi' dalle 10 alle 11,30, tel. 011/9176340-527.
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