Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' DI ROMA TRE
Concorso pubblico, per esami, ad un posto a tempo indeterminato di
categoria C, posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica
ed elaborazione dati, per le esigenze del dipartimento di informatica
e automazione.
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.38 del 14/5/2002 |
Ente: | UNIVERSITA' DI ROMA TRE |
Località: | - |
Codice atto: | 02E03611 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 13/6/2002 |
Tags: | Tecnici |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione del
20 maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989,
n. 116;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modifiche ed
integrazioni, concernente le nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' tra donne e uomini per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modifiche ed
integrazioni, ed in particolare gli articoli 4 e 20, concernente
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, ed in particolare l'art. 3; recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme
sull'accesso agli impieghi pubblici;
Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997;
Vista la legge n. 28/1999 ed in particolare l'art. 9, che prevede
l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti;
Visto il C.C.N.L. 1998-2001 siglato il 9 agosto 2000 e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 59 del 22 settembre 2000 ed in
particolare il nuovo sistema di classificazione del personale
articolato da quattro categorie B, C, D ed EP;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001;
Visto il D.D.A. n. 2031 del 15 novembre 2001 con cui sono state
apportate modifiche alla pianta organica;
Visto il regolamento per il reclutamento, la progressione, la
formazione e la mobilita' del personale tecnico-amministrativo e
bibliotecario dell'ateneo approvato dal consiglio di amministrazione
del 25 settembre 2001;
Vista la legge n. 448 del 28 dicembre 2001, disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;
Richiamata la nota prot. 2001/337 del 17 dicembre 2001 con cui il
dipartimento di informatica e automazione dell'Universita' di Roma
Tre richiede la copertura mediante concorso pubblico, per esami, di
un posto di categoria C - posizione economica 1 - di profilo tecnico
tecnico-scientifico ed elaborazione dati con particolari competenze
specialistiche in materia di ragioneria ed operazioni contabili
mediante utilizzo di strumenti informatici SUFIN e SUPAT;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, che prevede una riserva dei
posti messi a concorso a favore dei beneficiari della legge, nella
misura del 50%;
Visto l'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 8 maggio 2001,
n. 215 che prevede una riserva obbligatoria del 30% dei posti messi a
concorso a favore dei militari delle tre Forze armate, congedati
senza demerito dalla ferma breve o quinquennale;
Visto l'art. 40, comma 2, della legge 20 novembre 1980, n. 574
che prevede una riserva obbligatoria del 2% dei posti messi a
concorso a favore degli ufficiali di complemento dell'Esercito, della
Marina e dell'Aeronautica che hanno terminato senza demerito la ferma
biennale di cui all'art. 37, comma 1, della suddetta legge
n. 574/1980;
Accertato che non trovano applicazione le riserve di cui al
comma 3, punti 1), 2) e 3) dell'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni nonche'
quelle previste dal decreto legislativo n. 215 dell'8 maggio 2001, e
dalle leggi n. 574/1980 e n. 68/1999;
Accertata la vacanza del posto da coprire e la disponibilita'
finanziaria;
Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso
a tempo indeterminato per la categoria di cui trattasi e che occorre
pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di concorso per
il posto in oggetto;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti
Ai sensi dell'art. 3 del regolamento per il reclutamento, la
progressione, la formazione e la mobilita' del personale
tecnico-amministrativo e bibliotecario dell'ateneo, e' indetto il
seguente concorso presso l'Universita' degli studi Roma Tre: concorso
pubblico, per esami, ad un posto di categoria C - posizione economica
1 - area tecnica tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le
esigenze del dipartimento di informatica e automazione.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso, di cui all'art. 1 e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di ragioneria. Ai sensi
dellart. 84 della legge n. 312/1980 si prescinde dal titolo di studio
suddetto per il personale appartenente ad enti pubblici, inquadrato
nella categoria immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque
anni senza demerito;
b) cittadinanza italiana (ai fini del presente decreto sono
equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla
Repubblica). Tale requisito non e' richiesto per i soggetti
appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni di cui al
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994,
n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 15 febbraio 1994, n. 61;
c) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico degli
impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
Tutti i requisiti sopra elencati devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande
di ammissione al concorso.
I candidati sono comunque ammessi al concorso con riserva.
Art. 3.
Domanda e termini di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
potranno essere presentate direttamente presso l'ufficio del
personale tecnico amministrativo presso il piano terzo del nuovo
edificio del rettorato in via Ostiense n. 161/163 esclusivamente nei
giorni di ricevimento al pubblico: lunedi dalle ore 10 alle ore 12 e
giovedi dalle ore 14,30 alle ore 16,30, o fatte pervenire a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento al rettore della Universita'
degli studi Roma Tre - via Ostiense n. 159 - 00154 Roma, entro il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. In caso di
spedizione a mezzo raccomandata saranno considerate prodotte in tempo
utile le domande spedite entro il termine sopra indicato: a tal fine
fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Art. 4.
Dichiarazione da formulare nella domanda
Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio 1957, n. 686, nella domanda di ammissione, di cui si allega
schema esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena
l'esclusione dal concorso, sotto la propria personale
responsabilita':
a) cognome e nome:
b) la data ed il luogo di nascita:
c) di essere in possesso della cittadinanza italiana, ovvero
quella di altro Stato membro dell'Unione europea;
d) il comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime. Se cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea,
di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
e) di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali pendenti a proprio carico ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali pendenti a
proprio carico;
f) il possesso del titolo di studio richiesto nell'art. 2 del
presente bando;
g) di conoscere la lingua inglese;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
l) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico degli
impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
m) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
n) l'indirizzo dove si desidera che vengano inviate le
eventuali comunicazioni.
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
non sono soggetti all'imposta di bollo le domande. I candidati
riconosciuti disabili ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104,
dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap
riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove, ai sensi della
legge suddetta.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
Gli interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile
allegato al presente bando (allegato 1).
I concorrenti sono ammessi al concorso con riserva e
l'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con
provvedimento motivato dell'autorita' competente, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti. I requisiti per
l'ammissione al concorso devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda.
Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice e' nominata e composta ai sensi
dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e ai sensi del regolamento per il reclutamento, la
progressione, la formazione e la mobilita del personale tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'ateneo approvato nella seduta del
consiglio di amministrazione del 25 settembre 200l e resa esecutiva
con D.D.A, e in particolare l'art. 1.
Per le modalita' di espletamento della selezione si osservano in
quanto applicabili, le disposizioni contenuto nel decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e nel decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive
modificazioni ed integrazioni.
Art. 6.
Prove di esame e votazione
I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla
procedura di selezione sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove
di esame muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
a) tessera postale;
b) porto d'armi;
c) patente automobilistica;
d) passaporto;
e) carta di identita';
f) tessera di riconoscimento rilasciata da enti pubblici ai
propri dipendenti.
Le prove di esame consisteranno in due prove ed in un colloquio,
con il seguente programma:
prima prova scritta: elementi di contabilita' di Stato e
legislazione universitaria;
seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: operazioni
contabili dell'amministrazione di un dipartimento in regime di
autonomia mediante l'utilizzo degli strumenti informatici SUFIN e
SUPAT in dotazione presso l'Ateneo;
prova orale: materie oggetto delle prove scritte, ordinamento
universitario. Accertamento della lingua inglese mediante lettura e
traduzione di un brano dalla lingua inglese all'italiano.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno
riportato un punteggio di almeno 21/30 nelle prove scritte. La prova
orale si intendera' superata se il candidato avra' riportato in
ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30. Le sedute della
commissione, durante lo svolgimento del colloquio sono pubbliche. Al
termine di ogni seduta, la commissione giudicatrice formera' l'elenco
dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto riportato da
ciascuno. L'elenco verra' affisso all'albo della sede di esame.
Il punteggio finale sara' determinato dalla somma dei voti
conseguiti nelle due prove.
Il diario delle prove scritte con l'indicazione del luogo, del
giorno e dell'ora in cui avranno luogo, verra' notificato mediante
pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - del 18 giugno 2002.
L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' dato ai
singoli candidati almeno venti giorni prima del giorno in cui essi
dovranno sostenerla mediante raccomandata a.r., salvo rinuncia da
parte dei candidati stessi ai termini di preavviso.
Art. 7.
Preferenze a parita' di merito e formazione della graduatoria
I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice all'ufficio del personale tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'Universita' degli studi Roma Tre,
secondo le modalita' indicate all'art. 3, entro il termine perentorio
di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto il colloquio, i documenti in originale o in copia
autenticata ovvero le dichiarazioni sostitutive di certificazione e
di atto di notorieta' di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestanti il possesso dei
titoli di preferenza e precedenza, a parita' di valutazione gia'
indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del
requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Art. 8.
Formazione e approvazione della graduatoria di merito
Espletate le prove del concorso, la commissione forma la
graduatoria generale di merito.
La graduatoria verra' formata secondo l'ordine decrescente della
votazione complessiva costituita dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle due prove e della votazione conseguita nella prova
orale.
Viene dichiarato vincitore, nel limite del posto messo a
concorso, il candidato utilmente collocatosi nella graduatoria
generale di merito, con l'osservanza, a parita' di punti, delle
preferenze previste dal presente articolo.
La graduatoria del vincitore sara' successivamente affissa
all'albo dell'ufficio del personale tecnico amministrativo. Di tale
affissione sara' data comunicazione mediante pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale, dalla cui data decorrono i termini per eventuali
impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della sopracitata affissione per eventuali coperture di
posti per i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente,
ed entro tale data, dovessero rendersi disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.
Art. 9.
Assunzione in servizio
Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato, a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare in conformita' a
quanto previsto dal C.C.N.L. vigente, il contratto di lavoro
individuale a tempo indeterminato per l'assunzione in prova. Il
vincitore dovra' inoltre assumere servizio in via provvisoria entro
dieci giorni dalla sottoscrizione del contratto.
Art. 10.
Presentazione dei documenti a seguito di assunzione in servizio
Il vincitore assunto in servizio in prova, ai fini
dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego, sara'
invitato a presentare a questa Universita', entro il primo mese di
servizio, la documentazione prevista nell'allegato 2 del presente
bando.
I candidati invalidi dovranno produrre, ai sensi dell'art. 19,
comma 2, della legge 2 aprile 1968, n. 439, una dichiarazione
legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per
la natura e il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo'
essere di pregiudizio alla salute ed incolumita' dei compagni di
lavoro o alla sicurezza degli impianti.
L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso. Non si ammettono riferimenti a
documenti presentati per la partecipazione ad altri concorsi.
Art. 11.
Applicazione del C.C.N.L.
Il vincitore sara' assunto in prova nella categoria C - posizione
economica 1 - area tecnica, tecnico-amministrativa di cui al C.C.N.L.
vigente. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo'
essere rinnovato o prorogato alla scadenza.
Decorsa la meta' del periodo di prova di cui al comma 1, nel
restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in
qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita'
sostitutiva del preavviso.
Il recesso opera dal momento della comunicazione alla
controparte.
Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in
servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
In caso di recesso la retribuzione viene corrisposta fino
all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute.
Art. 12.
Rinvio circa le modalita' di espletamento del concorso
Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, e nel regolamento di esecuzione di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686,
nonche' nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, e ai sensi del
regolamento per il reclutamento, la progressione, la formazione e la
mobilita' del personale tecnico amministrativo e bibliotecario
dell'Ateneo.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, e successive modifiche ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli
studi di Roma Tre e trattati per le finalita' di gestione della
procedura di valutazione comparativa e dell'eventitale procedimento
di assunzione in servizio.
Roma, 2 maggio 2002
Il direttore amministrativo: Basilicata
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!