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REGIONE SICILIA
Avviso pubblico di selezione per il conferimento di sette incarichi,
quale direttore di distretto sanitario, presso l'azienda sanitaria
locale n. 1 di Agrigento.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.54 del 18/7/2006 |
Ente: | REGIONE SICILIA |
Località: | Palermo (PA) |
Codice atto: | 06E04696 |
Sezione: | Aziende sanitarie |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 17/8/2006 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
In esecuzione dell'atto deliberativo n. 427 del 16 giugno 2006,
esecutivo ai sensi di legge, e' indetto pubblico avviso di selezione
per il conferimento di sette incarichi di direttore di distretto
sanitario per i seguenti Distretti: Agrigento - Bivona -
Casteltermini - Canicatti - Licata - Ribera - Sciacca.
In esecuzione della medesima deliberazione viene ad essere
revocata la procedura di cui alla deliberazione n. 3384 del 31 agosto
2001 e le istanze presentate a seguito della stessa risultano
archiviate.
La selezione e' espletato secondo le disposizioni vigenti in
materia cui si fa rinvio per quanto non previsto dal presente bando
ed in particolare: decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484; decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502 e successive modifiche ed integrazioni; legge regionale
3 novembre 1993, n. 30, e successive modifiche ed integrazioni;
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229; D.P.R.S. 11 maggio 2000
(PSR 2000-2002); Testo coordinato dell'allegato al D.A. n. 34120 del
14 marzo 2001 con le modifiche ed integrazioni di cui al D.A. n. 347
15 del 18 maggio 2001; Circolare 22 giugno 2001, n. 1049,
dell'Assessorato regionale per la sanita'.
Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti messi a
selezione e' regolato e stabilito dalle norme legislative e
contrattuali vigenti.
Ai sensi dell'art. 7, primo comma, del decreto legislativo
30 marzo 2001 n. 165, e' garantita pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio 1997,
n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche
amministrazioni non e' soggetta a limiti d'eta', fermo restando i
limiti previsti dal vigente ordinamento per il collocamento a riposo
d'ufficio.
Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso
dei seguenti
Requisiti generali:
1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite
dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione
europea. Sono richiamate, altresi', le disposizioni di cui
all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979,
dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994,
nonche' dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, e
successive modifiche ed integrazioni, relativo ai cittadini membri
dell'Unione europea; questi ultimi devono altresi' possedere i
requisiti dall'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 174/1994;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego, con la osservanza delle norme in tema di
categorie protette, e' effettuato a cura dell'Azienda prima
dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed enti di cui agli articoli 25 e 26 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979, e' dispensato da visita medica.
Per la partecipazione alla selezione e' necessario inoltre il
possesso dei seguenti
Requisiti specifici:
1) laurea in medicina e chirurgia;
2) essere dipendenti di ruolo dell'Azienda USL n. 1 di
Agrigento con la qualifica di dirigente ed avere maturato una
specifica esperienza nei servizi territoriali ed una adeguata
formazione nella loro organizzazione; oppure essere un medico
convenzionato nell'ambito territoriale di interesse (provincia di
Agrigento) da almeno 10 anni;
3) iscrizione all'albo professionale, attestata da certificato
in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dei
bando. L'iscrizione al corrispondente albo di uno dei Paesi
dell'Unione europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo
restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima
dell'assunzione in sevizio;
4) attestato di formazione manageriale. Fatto salvo quanto
previsto dal comma 8 dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1997
per come modificato e sostituito nel decreto legislativo n. 229/1999.
Tutti i requisiti generali e specifici devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine stabilito per la partecipazione
delle domande di ammissione.
Non possono accedere agli impieghi e sono pertanto esclusi dalla
partecipazione alla presente selezione coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo e coloro che sono stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione alla selezione redatta in carta
semplice in conformita' al modello «allegato A» dovra' essere rivolta
al Direttore generale dell'Azienda USL n. 1 - viale della Vittoria
n. 321 - 92100 Agrigento.
La domanda di partecipazione va presentata per singolo incarico.
Quindi, se taluni partecipanti vorranno concorrere per piu'
incarichi, dovranno essere presentate tante domande complete quanti
sono gli incarichi per i quali si partecipa con la specifica della
sede per la quale si intende partecipare.
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
1) cognome e nome, la data e il luogo di nascita e la
residenza;
2) il possesso della cittadinanza italiana, salve le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno
dei Paesi dell'Unione europea. Sono richiamate, altresi', le
disposizioni di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979 e dell'art. 2 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994;
3) il titolo di studio posseduto ed i requisiti specifici di
ammissione richiesti per la selezione;
4) il comune di iscrizione nella liste elettorali ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
5) l'assenza di condanne penali ovvero le eventuali condanne
penali riportate;
6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
8) il domicilio ed il recapito telefonico presso il quale deve
essere fatta all'aspirante, ogni necessaria comunicazione;
9) il consenso alla raccolta ed al trattamento dei dati
personali, compresi i dati sensibili, per le finalita' inerenti alla
procedura concorsuale e l'eventuale instaurazione del rapporto di
lavoro (art. 23 del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, e
successive modifiche ed integrazioni).
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, ovvero per cause non direttamente
imputabili a questa Azienda.
La domanda deve essere firmata in calce senza alcuna autentica
della firma (art. 39, decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000 n. 445).
Il portatore di handicap dovra' indicare nella domanda di
partecipazione alla selezione, l'ausilio necessario in relazione al
proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi
necessari all'espletamento della prova.
La mancata sottoscrizione della domanda sara' causa di
esclusione.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione i concorrenti
devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che
ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione, ivi
compreso un curriculum formativo e professionale datato, firmato e
debitamente documentato.
Alla domanda deve essere pure unito un elenco datato e firmato in
triplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli
presentati.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Possono esser
presentate in originale o in fotocopia autenticata anche dal medesimo
candidato, il quale attesti, mediante dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta', che le copie presentate sono conformi agli
originali. E inoltre possibile per il candidato autenticare nello
stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa
costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini
della valutazione di merito.
In luogo delle certificazioni rilasciate dall'autorita'
competente, il candidato puo' presentare in carta semplice e senza
autentica della firma:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione nei casi
indicati dall'art. 46 de decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre n. 445 (ad es. stato di famiglia, iscrizione all'albo
professionale, possesso dei titolo di studio, ecc.)
oppure
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi
degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, per tutti gli stati, fatti e qualita' personali non
compresi nell'elenco di cui al citato art. 46 ( es. conformita'
all'originale di pubblicazioni, ecc.).
Ai sensi dell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' deve
essere firmate dall'interessato o in presenza dei dipendente addetto
all'ufficio, se consegnate a mano, o unitamente a fotocopia non
autenticata di un documento di identita' dei sottoscrittore, se
inviate per posta o consegnata da terzi.
Qualora il candidato presenti piu' fotocopie semplici,
l'autodichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei
documenti ai quali si riferisce.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a
tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli
elementi necessari alla valutazione dei titolo che si intende
presentare.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', resa con le
modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta denominazione
dell'Ente presso il quale il servizio e' stato prestato, la
qualifica, le date di inizio e di conclusione del servizio prestato
nonche' le eventuali interruzioni (es. aspettativa senza assegni
ecc.) e quanto altro necessario per la valutazione del servizio
stesso.
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli
altri, i certificati medici e sanitari.
Ai sensi dell'art. 1, comma 1 della legge n. 370/1988, a
decorrere dal 1° gennaio 1989, non sono soggetti all'imposta di bollo
le domande ed i relativi documenti di partecipazione pertanto devono
essere presentati in carta semplice.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
La domanda e la documentazione ad essa allegata, deve essere
inoltrata tramite il servizio postale, a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Azienda USL n. 1
Agrigento, viale della Vittoria n. 321 - 92100 Agrigento, ovvero
presentate direttamente al protocollo generale dell'Azienda USL n. 1
di Agrigento.
Le domande devono pervenire a pena esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando,
per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, con
la precisazione che le domande presentate prima e dopo tale data
saranno escluse.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
Le domande si intendono prodotte in tempo utile anche se
inoltrate a mezzo del servizio postale, con raccomandata a.r., entro
il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data
dell'ufficio postale accettante. Il termine per la presentazione
delle domande e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo
di documenti e' priva di effetto.
Ammissine ed esclusione dei candidati
L'ammissione o la esclusione dei candidati le cui domande siano
irregolari o non pervenute nei termini precisati, saranno effettuate
con provvedimento motivato che verra' notificato agli stessi entro
trenta giorni dall'esecutivita' della relativa decisione.
Invece, l'accertamento del possesso dei requisiti specifici
verra' effettuato, giuste previsioni di cui all'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997, dalla Commissione di cui
all'art. 15, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, e successive modifiche ed integrazioni.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice sara' nominata in ottemperanza a
quanto disposto dal combinato disposto dell'art. 8, comma 1 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e del decreto
legislativo n. 502/1992, art. 15 per come sostituito dal decreto
legislativo n. 229/1999.
Colloquio e curriculum professionale
I candidati verranno sottoposti ad un colloquio, da parte della
commissione, al fine di accertame la idoneita' e per la valutazione
del curriculum.
Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita'
professionali del candidato nella specifica disciplina con
riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da
svolgere.
I contenuti del curriculum saranno valutati secondo quanto
previsto dall'art. 8 e 9 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.
Convocazione per colloquio
La convocazione dei candidati ammessi sara' effettuata con
lettera raccomandata con avviso di ricevimento che indichera' il
luogo e la data del colloquio, almeno venti giorni prima della data
dello stesso.
Al colloquio i partecipanti dovranno presentarsi muniti di valido
documento di identita' personale.
Conferimento dell'incarico
L'attribuzione degli incarichi e' effettuata dal direttore
generale dell'Azienda USL n. 1 sulla base della rosa di candidati
idonei selezionati dalla commissione esaminatrice, di cui sopra.
Gli incarichi avranno durata da cinque a sette anni, con facolta'
di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
Adempimenti del nominato ed assunzione in servizio
Il candidato cui il direttore generale conferisce l'incarico
sara' invitato a produrre nel termine di trenta giorni, i documenti
richiesti a norma di legge. I documenti medesimi possono essere
sostituiti, da idonea dichiarazione, resa dall'interessato, entro il
medesimo termine, a norma di quanto stabilito dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.
A seguito dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti
e previo accertamento dell'idoneita' fisica, l'Azienda procedera'
alla stipula del contratto individuale di lavoro secondo disposto
dalla vigente normativa nonche' dal vigente CCNL dell'area della
dirigenza medico-veterinaria del Servizio sanitario nazionale.
Con la presentazione dell'istanza di partecipazione i concorrenti
dichiarano di accettare tutte le previsioni contenute nel presente
bando.
Con l'assunzione in servizio e' implicita l'accettazione senza
riserve di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato
giuridico ed il trattamento economico dei personale delle aziende
sanitarie.
L'Azienda USL n. 1 di Agrigento si riserva la facolta' di
modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando,
qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di
legge ovvero assessoriali, senza che per i concorrenti possa
insorgere alcuna pretesa o diritto.
Per le informazioni necessarie gli interessati potranno
rivolgersi all'Area gestione delle risorse umane dell'AUSL n. 1,
(tel. 0922/407111-236), oppure collegarsi al sito internet
dell'Azienda www. asl1ag.it, dopo la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale.
Informativa sulla tutela dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003:
«Codice in materia di protezione dei dati personali» si informano gli
utenti che i dati forniti dai candidati saranno trattati presso una
banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale
instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla
gestione dei rapporto medesimo.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo
svolgimento deila selezione o alla posizione giuridico economica del
candidato.
Il Titolare del trattamento dei dati e' l'Azienda USL Agrigento,
legalmente rappresentata dal Direttore generale pro-tempore.
A seguito del trattamento dei dati, si possono esercitare i
diritti previsti ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n.
196/2003, e piu' precisamente l'interessato puo' conoscere i dati
trattati, nonche' puo' richiedere l'aggiornamento, la rettificazione
e, ove abbia interesse l'integrazione nonche', le altre prerogative
previste dalla legge.
La presentazione della domanda da parte del candidato implica il
consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili, a cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo
svolgimento delle procedure di selezione.
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