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UNIVERSITA' "MEDITERRANEA" DI REGGIO CALABRIA
Concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente della
macroarea servizi agli studenti
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.80 del 14/10/2008 |
Ente: | UNIVERSITA' "MEDITERRANEA" DI REGGIO CALABRIA |
Località: | Reggio di Calabria (RC) |
Codice atto: | 08E09542 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 13/11/2008 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente l'autonomia
delle Universita';
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante norme in materia di procedimento amministrativo
e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente le pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone disabili;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge n. 68/99 ed il decreto ministeriale 22 novembre
1999;
Visto lo Statuto di Autonomia dell'Universita' degli studi
Mediterranea di Reggio Calabria;
Visti i Contratti collettivi nazionali di lavoro relativo al
personale dell'AREA VII (dirigenza delle universita' e degli enti di
sperimentazione e di ricerca) per il quadriennio normativo 2002/2005
ed il biennio economico 2002/03 per il biennio economico 2004/05;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445, «Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari
in materia di documentazione amministrativa e successive
modificazioni ed integrazioni»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, che contiene le norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze di amministrazioni
pubbliche;
Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145 «Disposizioni per il
riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di
esperienze e l'interazione tra pubblico e privato»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 272/2004
«Regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di
dirigente, ai sensi dell'art. 28, comma 5, del d.lgs. n. 165/2001;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive
modificazioni ed integrazioni, e in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a
favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di cinque anni delle forze armate, congedati senza demerito, anche al
termine o durante le eventuali rafferme contratte;
Visto il decreto legislativo del 31 luglio 2003, n. 236, ed in
particolare l'art. 11 che ricomprende nella sopraccitata riserva del
30% anche gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli
ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
Considerato che la riserva prevista dall'art. 18, comma 6, del
decreto legislativo n. 215 dell'8 maggio 2001, e' operante
parzialmente in quanto da luogo ad una frazione di posto;
Tenuto conto che questa Amministrazione, nel rispetto di quanto
disposto dall'art. 18, comma 7, del decreto legislativo n. 215 dell'8
maggio 2001, cumulera' le frazioni di posti da riservare ai volontari
in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle
tre Forze armate, congedati senza demerito anche al termine o durante
le eventuali rafferme contratte e agli ufficiali di complemento in
ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che abbiano
completato senza demerito la ferma contratta;
Visto il Regolamento per le assunzioni a tempo indeterminato del
personale dirigente, emanato con O.D. n. 112 del 12 dicembre 2001, in
quanto compatibile con la vigente normativa.
Vista la legge n. 311 del 30 dicembre 2004 che detta disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(Legge finanziaria 2005) ed in particolare l'art. 1, comma 105,della
stessa che dispone che le Universita' - a decorrere dall'anno 2005 -
adottino, tra l'altro, programmi triennali del fabbisogno del
personale tecnico-amministrativo, tenuto conto delle risorse a tal
fine stanziate nei rispettivi bilanci e che i predetti programmi sono
valutati dal M.I.U.R. ai fini della coerenza con le risorse stanziate
nel F.F.O., fermo restando il limite del 90% ai sensi della normativa
vigente;
Viste le delibere del 17 luglio 2008 con le quali il Senato
accademico e il Consiglio d'amministrazione hanno approvato la
programmazione del fabbisogno di personale tecnico amministrativo per
il triennio 2008-2010 ed hanno autorizzato, tra l'altro, l'avvio
delle procedure per il reclutamento di n. 1 dirigente della Macroarea
servizi agli studenti;
Vista la nota n. 9088 del 25 luglio 2008, con la quale questa
Universita' ha avviato la procedura di mobilita' intercompartimentale
e compartimentale, ai sensi dell' art. 34-bis del decreto legislativo
n. 165/2001 introdotto dall'art. 7 della legge n. 3/2003 nonche'
dell'art. 46 del codice civile C.C. N.L. 9 agosto 2000, cosi' come
sostituito dall'art. 19 del C.C.N.L. 27 gennaio 2005;
Considerato che la procedura prevista all'art. 34-bis decreto
legislativo n. 165/2001, volta reclutamento delle unita' di personale
mediante mobilita' esterna, ha dato esito negativo;
Considerato che la procedura prevista dall'art 28 del codice
civile C.C.N.L. Dirigenza - Area VII (Universita) ha dato esito
negativo;
Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del presente
bando di concorso finalizzato alla copertura del suddetto posto
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti e profilo professionale
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
dirigente della Macroarea Servizi agli studenti, con rapporto di
lavoro subordinato a tempo indeterminato, in regime di tempo pieno.
Profilo professionale.
Sono richieste le seguenti competenze:
Conoscenza approfondita della legislazione del settore
dell'istruzione universitaria;
Capacita' di operare per obiettivi, di gestire e motivare le
risorse umane nonche' di rapportarsi e interpretare le esigenze del
vertice all'interno di contesti evoluti;
Capacita' di gestire e promuovere innovazioni nelle procedure e
nei metodi di lavoro, favorendo i conseguenti processi di
aggiornamento del personale;
Capacita' di contribuire alla integrazione tra diversi uffici e
servizi e all'adattamento al contesto di intervento, anche in
relazione alla gestione di crisi, emergenze, cambiamenti di modalita'
operative;
Capacita' di programmazione, di elaborazione di budget
assicurando il miglior equilibrio fra le esigenze di servizio e
quelle di economicita' e di compatibilita' con le risorse economiche
disponibili; mantenere sotto controllo l'andamento dei costi e
proporre ed attuare, ove necessario, gli interventi correttivi;
Capacita' di gestire efficacemente il coordinamento dei processi
relativi al percorso formativo degli studenti, al fine di garantire
agli stessi un adeguato supporto nelle scelte;
Capacita' di promuovere e curare i rapporti con le istituzioni
pubbliche e con i soggetti privati, al fine di agevolare gli studenti
dalla fase di pre-iscrizione a quella di collocamento nel contesto
lavorativo (accoglienza, tutorato e placement). Il vincitore della
selezione sara' adibito alle seguenti attivita': monitoraggio e
controllo ambientale con particolare riferimento all'interazione tra
ambiente e sistemi di trasporto; controllo ambientale in edifici di
uso civile.
La figura dirigenziale richiesta dovra':
Assicurare la piena soddisfazione degli utenti attraverso la
tempestivita' e la correttezza formale nell'aggiornamento delle
posizioni e delle carriere degli studenti;
Assicurare efficacia e disponibilita' di accesso ai servizi di
sportello nonche' efficacia, completezza e tempestivita' delle
informazioni relative alle procedure e alle regole che governano i
processi amministrativi di gestione delle carriere degli studenti;
Coordinare le azioni finalizzate alla realizzazione delle
attivita' di Ateneo connesse ai percorsi formativi post-laurea;
Promuovere e realizzare i servizi di sostegno allo studio in
attuazione delle scelte e delle indicazioni degli organi di governo
dell'Ateneo, anche promuovendo e curando a tal fine i rapporti con
istituzioni pubbliche e soggetti privati;
Assicurare il raccordo e la collaborazione, nell'ambito dei
processi trasversali all'interno dell'Ateneo relativi ai servizi per
la didattica e gli studenti, con le facolta', le strutture
amministrative e tecniche dell'Ateneo e i Centri di servizio, al fine
di favorire l'integrazione dei servizi offerti e migliorare il grado
di soddisfazione dell'utenza;
Promuovere l'attuazione delle opportune iniziative di
miglioramento ed innovazione delle modalita' organizzative e delle
procedure, ivi comprese quelle connesse al coordinamento delle banche
dati ministeriali relative alla didattica;
Promuovere e gestire le attivita' di tutorato degli studenti
iscritti;
Predisporre la guida dello studente.
Realizzare attivita' connesse alla gestione degli esami di stato
per l'abilitazione all'esercizio delle professioni.
Realizzare stage e tirocini pre e post laurea in Italia e
all'estero.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti generali:
a) diploma di laurea (ante decreto ministeriale n. 509/99),
laurea specialistica o magistrale (D.M. n. 509/99) in
giurisprudenza/scienze politiche/economia e commercio/scienze
dell'amministrazione/pedagogia/lettere e filosofia/scienze
dell'educazione o altre lauree equipollenti;
b) trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive
alternative:
1) dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni, muniti del
diploma di laurea o della laurea specialistica/magistrale di cui alla
precedente lettera a), che abbiano compiuto almeno cinque anni di
servizio o, se in possesso del diploma di specializzazione conseguito
presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di
servizio, in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e'
richiesto il possesso del diploma di laurea svolgendo attivita' di
coordinamento in ruoli gestionali nell'ambito di strutture
amministrative complesse desumibili da provvedimenti emessi con atto
formale dagli organi di direzione delle Amministrazioni
d'appartenenza, da cui risulti la responsabilita' attribuita e la
competenza richiesta. Per i dipendenti di ruolo di pubbliche
amministrazioni reclutati a seguito di corso-concorso il periodo di
servizio e' ridotto a quattro anni;
2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture pubbliche non ricompresi nel campo di applicazione
dell'art. 1, comma 2 decreto legislativo30 marzo 2001, n. 165, muniti
del diploma di laurea o della laurea o della laurea
specialistica/magistrale di cui alla precedente lettera a), che hanno
svolto presso gli stessi funzioni dirigenziali per almeno due anni,
svolgendo attivita' di coordinamento in ruoli gestionali nell'ambito
di strutture amministrative complesse desumibili da provvedimenti
emessi con atto formale dagli organi di direzione delle
Amministrazioni d'appartenenza, da cui risulti la responsabilita'
attribuita e la competenza richiesta;
3) soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, svolgendo attivita' di coordinamento in ruoli
gestionali nell'ambito di strutture amministrative complesse
desumibili da provvedimenti emessi con atto formale dagli organi di
direzione delle Amministrazioni d'appartenenza, da cui risulti la
responsabilita' attribuita e la competenza richiesta, muniti del
diploma di laurea o della laurea o della laurea
specialistica/magistrale di cui alla precedente lettera a);
4) cittadini italiani, muniti del diploma di laurea o della
laurea specialistica/magistrale di cui alla precedente lettera a),
che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni
presso enti od organismi nazionali e/o internazionali, esperienze
lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali
e' richiesto il possesso del diploma di laurea.
Tutti gli incarichi dirigenziali devono essere stati conferiti con
provvedimento formale dell'organo competente in base a quanto
previsto dagli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente al quale
il candidato appartiene.
Per esercizio di funzioni dirigenziali si intende lo svolgimento
di attivita' di direzione di strutture organizzative complesse, di
programmazione, di coordinamento e controllo delle attivita' degli
uffici sottoposti, di organizzazione e gestione autonoma del
personale e delle risorse strumentali ed economiche, di definizione
di obiettivi e standard di prestazione e qualita' delle attivita'
delle strutture sottordinate, nell'ambito di finalita' ed obiettivi
generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali di livello
superiore o dagli Organi di Governo dell'amministrazione di
appartenenza del candidato.
c) eta' non inferiore agli anni 18;
d) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica);
e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente;
f) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti,
dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art.127, primo comma, lettera d) del decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e coloro che siano stati
licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di
documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre, in qualunque momento, con
comunicazione motivata del Direttore Amministrativo, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3.
Domanda e termine di presentazione
Le domande di ammissione alla procedura di selezione pubblica,
redatte in carta libera, in conformita' allo schema esemplificativo
allegato al presente bando, dovranno essere indirizzate al Direttore
Amministrativo dell'Universita' degli Studi Mediterranea di Reggio
Calabria, via Melissari - loc. Feo di Vito - 89124 Reggio Calabria e
presentate, a pena di esclusione, in una delle seguenti modalita',:
consegnate direttamente, presso l'Ufficio Protocollo Generale
dell'Ateneo, sito in via Melissari - localita' Feo di Vito, nei
seguenti giorni ed orari: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 8,30 alle
ore 13,30 e, nei giorni di martedi' e giovedi', anche dalle ore 15,00
alle ore 17,30. In tal caso, la data di acquisizione delle istanze e'
comprovata dalla ricevuta sottoscritta e rilasciata dal personale di
questa Amministrazione addetto al ricevimento;
inviate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. In tal
caso faranno fede il timbro e la data dell'ufficio postale
accettante. I candidati che invieranno la domanda a mezzo
raccomandata postale dovranno conservare la ricevuta postale che
attesta l'avvenuta spedizione della domanda ed esibirla prima dello
svolgimento della prova scritta.
Le domande dovranno essere presentate entro il termine perentorio,
a pena di esclusione, di trenta giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello della pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale -
concorsi ed esami. Se il termine viene a cadere in giorno festivo,
slittera' al primo giorno successivo non festivo utile.
Il bando e' reperibile sul sito web dell'Universita' al seguente
indirizzo: http://www.unirc.it/ateneo/concorsi_pta.php.
> Sulla busta contenente la domanda di partecipazione deve essere
riportato, il codice identificativo del concorso: RIF. 9.
5. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) il cognome, il nome, residenza e il codice fiscale;
b) la data e il luogo di nascita;
c) la cittadinanza italiana o la cittadinanza di uno Stato membro
dell'Unione europea;
d) eventuale domicilio o il recapito, completo del codice di
avviamento postale, al quale si desidera che siano trasmesse le
eventuali comunicazioni con indicazione facoltativa del recapito
telefonico o dell'indirizzo di posta elettronica. L'Amministrazione
non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del
concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
e) il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime.
f) di non avere mai riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le eventuali
condanne penali riportate, la data della sentenza, l'autorita'
giudiziaria che l'ha emessa; da indicare anche se sia stata concessa
grazia, amnistia, condono, indulto ecc.. ed anche se nulla risulta
nel casellario giudiziale. I procedimenti penali devono essere
indicati qualsiasi sia la natura degli stessi;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti
d'impiego;
i) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle
disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello
Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957 n. 3, per averlo conseguito mediante produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
j) il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego;
k) il titolo di studio posseduto con l'indicazione della data in
cui e' stato conseguito, dell'Istituto che lo ha rilasciato e della
valutazione riportata;
l) di trovarsi in una delle condizioni di cui all'art. 2 punto b)
:1), 2), 3), 4) specificando la propria situazione soggettiva:
1) dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni, muniti del
diploma di laurea o della laurea specialistica/magistrale di cui al
precedente art. 2 lettera a), che abbiano compiuto almeno cinque anni
di servizio o, se in possesso del diploma di specializzazione
conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il
Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, almeno
tre anni di servizio, svolgendo attivita' di coordinamento in ruoli
gestionali nell'ambito di strutture amministrative complesse
desumibili da provvedimenti emessi con atto formale dagli organi di
direzione delle Amministrazioni d'appartenenza, da cui risulti la
responsabilita' attribuita e la competenza richiesta, in posizioni
funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del
diploma di laurea. Per i dipendenti di ruolo di pubbliche
amministrazioni reclutati a seguito di corso-concorso il periodo di
servizio e' ridotto a quattro anni;
2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture pubbliche non ricompresi nel campo di applicazione
dell'art. 1, comma 2 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
muniti del diploma di laurea o della laurea o della laurea
specialistica/magistrale di cui al precedente art. 2 lettera a), che
hanno svolto presso gli stessi funzioni dirigenziali per almeno due
anni, svolgendo attivita' di coordinamento in ruoli gestionali
nell'ambito di strutture amministrative complesse desumibili da
provvedimenti emessi con atto formale dagli organi di direzione delle
Amministrazioni d'appartenenza, da cui risulti la responsabilita'
attribuita e la competenza richiesta;
3) soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, svolgendo attivita' di coordinamento in ruoli
gestionali nell'ambito di strutture amministrative complesse
desumibili da provvedimenti emessi con atto formale dagli organi di
direzione delle Amministrazioni d'appartenenza, da cui risulti la
responsabilita' attribuita e la competenza richiesta, muniti del
diploma di laurea o della laurea o della laurea
specialistica/magistrale di cui alla precedente art. 2 lettera a);
4) cittadini italiani, muniti del diploma di laurea o della
laurea specialistica/magistrale di cui al precedente art. 2 lettera
a), che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro
anni presso enti od organismi nazionali e/o internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea;
m) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art. 5
del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94, che verranno
presi in considerazione nel caso di parita' di merito con altri
candidati.
7. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
inoltre dichiarare:
a) di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica italiana;
c) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
8. La firma apposta dal candidato in calce alla domanda, a norma
dell'art. 3, commi 5 e 11 della legge n. 127/97, non e' soggetta ad
autenticazione, ma alla domanda il candidato dovra' allegare copia
fotostatica di un documento d'identita'.
In caso di mancanza di talune dichiarazioni o modalita' di
presentazione della domanda, questa Amministrazione provvedera', ove
possibile, alla loro regolarizzazione con esclusione delle seguenti
tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva:
1) Mancanza di firma autografa del candidato.
2) Mancato rispetto dei termini o delle modalita' di invio delle
istanza di partecipazione.
3) Mancanza dell'indicazione dei requisiti previsti all'art. 2,
punti a) (titolo di studio) ed f) (esperienza professionale
qualificata).
Art. 4.
Prove di esame
Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte ed una prova
orale, secondo il seguente programma:
prima prova scritta: 4 dicembre 2008, ore 10;
Processi amministrativi relativi alla gestione della carriera
degli studenti;
Servizi agli studenti ed ai laureati: contribuzione studentesca,
diritto allo studio, esami di stato, master, corsi di perfezionamento
e aggiornamento professionale, stages e tirocini, orientamento e
tutorato, borse di studio;
Programmazione didattica: istituzione ed attivazione iniziative
didattiche, Regolamento didattico di Ateneo, autonomia e innovazione
didattica, banca dati dell'offerta formativa, manifesto annuale degli
studi, guida dello studente, rilevamento dati statistici, anagrafe
nazionale degli studenti;
Criteri di organizzazione del lavoro: programmazione,
monitoraggio e valutazione dei risultati;
Legislazione universitaria;
seconda prova scritta: 5 dicembre 2008, ore 10;
La prova, a contenuto pratico, e' diretta ad accertare
l'attitudine dei candidati alla soluzione corretta, sotto il profilo
della legittimita', della convenienza e della efficienza ed
economicita' organizzativa, delle questioni connesse con l'attivita'
relative al profilo professionale, di cui all'art. 1 del presente
bando.
Colloquio: 10 dicembre 2008, ore 10;
Il colloquio vertera' sulle materie delle prove scritte e sara'
volto ad accertare la preparazione e la professionalita' del
candidato, nonche' l'attitudine all'espletamento delle funzioni
dirigenziali. Nell'ambito della prova orale, al fine di valutare la
conoscenza, da parte del candidato, della lingua straniera ad un
livello avanzato, e' prevista la lettura, la traduzione di testi e la
conversazione in una lingua straniera scelta dal candidato tra la
lingua inglese e la lingua francese. Nel corso del colloquio sara'
accertata la conoscenza a livello avanzato dell'utilizzo del personal
computer e dei software applicativi piu' diffusi da realizzarsi anche
mediante una verifica pratica, nonche' la conoscenza da parte del
candidato delle problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso
degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in
rete, all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento
dell'efficienza degli uffici e dei servizi.
Tutte le prove si svolgeranno agli orari e alle date sopraindicate
presso la sede del Rettorato - via Diana, 3 - 89100 Reggio Calabria.
La pubblicazione del suddetto calendario delle prove d'esame ha
valore di notifica a tutti gli effetti.
Ciascuna prova e' valutata in centesimi e si intende superata con
un punteggio non inferiore a settanta centesimi. Il punteggio
complessivo e' determinato sommando i voti riportati in ciascuna
prova scritta ed il voto riportato nella prova orale.
Per le prove scritte, i concorrenti non potranno portare con se'
libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun
tipo ne' potranno portare borse o simili, capaci di contenere
pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnati
prima dell'inizio delle prove al personale di vigilanza, il quale
provvedera' a restituirli al termine delle stesse, senza peraltro
assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto.
Durante lo svolgimento delle prove scritte, i candidati non
potranno comunicare fra di loro in alcun modo pena l'immediata
esclusione dal concorso.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale verra'
data comunicazione mediante pubblicazione dei risultati delle prove
scritte sul sito Web di Ateneo, alla pagina
http://www.unirc.it/ateneo/concorsi_pta.php e mediante affissione
nella sede d'esame.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei documenti di riconoscimento in
corso di validita' di seguito indicati:
fotografia recente, applicata su carta da bollo, con la firma
dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
tessera personale di riconoscimento di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851 e successive
modificazioni ed integrazioni;
tessera postale o porto d'armi o patente automobilistica o
passaporto o carta di identita'.
Saranno esclusi dalla prova i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti.
Inoltre, coloro che hanno presentato la domanda a mezzo
raccomandata postale, dovranno esibire la ricevuta postale che
attesti l'avvenuta spedizione della domanda di partecipazione.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso, qualunque ne sia la causa.
Art. 5.
Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice e' nominata con provvedimento del
Direttore Amministrativo, ai sensi dell'art.4 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 272/2004.
Art. 7.
Preferenze a parita' di merito
1. I concorrenti che abbiano superato la prova orale e che
intendano far valere, ai sensi delle vigenti disposizioni, titoli di
preferenza nella nomina, devono far pervenire, con nota indirizzata
al Direttore Amministrativo dell'Universita' degli studi Mediterranea
di Reggio Calabria, entro il termine perentorio di quindici giorni,
che decorre dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la
suddetta prova, i documenti attestanti il possesso di tali titoli,
gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso
del requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
2. A parita' di merito, i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglie al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli di mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato lodevole servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze Armate congedati senza
demerito al termine della ferma- rafferma.
3. A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta' del candidato, ai sensi dell'art. 2, comma
9, della legge n. 191/1998.
I suddetti titoli devono essere presentati:
1) in originale
2) in copia autenticata ai sensi dell'art. 18 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
3) in fotocopia con unita dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta' che ne attesti la conformita' all'originale, ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
4) dichiarati in sostituzione di certificazione, ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 8.
Graduatoria di merito
Il punteggio complessivo, pari ad un valore massimo di 300 punti,
e' cosi' ripartito: fino ad un massimo di 100 punti per la prima
prova scritta, fino ad un massimo di 100 punti per la seconda prova
scritta e fino ad un massimo di 100 punti per il colloquio.
Il punteggio finale e' dato dalla somma dei voti riportati nelle 2
prove scritte e nel colloquio.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine
decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da
ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di merito, delle
preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994.
La graduatoria di merito e' approvata con Ordinanza del Direttore
Amministrativo ed e' pubblicata sul sito Web di Ateneo, al seguente
indirizzo http://www.unirc.it/ateneo/concorsi_pta.php.
> Dalla data di pubblicazione decorre il termine per eventuali
impugnative.
La graduatoria rimarra' efficace per un periodo di 12 mesi dalla
sua approvazione.
Art. 9.
Costituzione del rapporto di lavoro e presentazione documenti di rito
Il vincitore del concorso sara' assunto in prova con contratto
individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Ai sensi del
comma 5-bis dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165 come introdotto dall'art. 1, comma 230 della legge 266 del 23
dicembre 2005 (finanziaria 2006), il vincitore del concorso dovra'
rimanere nella sede di prima destinazione per un periodo non
inferiore a 5 anni.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'amministrazione in
base alla normativa vigente in materia. La mancata o incompleta
consegna della documentazione suddetta o la omessa regolarizzazione
della documentazione stessa nel termine prescritto, implicano
l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di
lavoro ovvero, per il rapporto gia' instaurato, comporta l'immediata
risoluzione del medesimo.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' degli stati
esteri devono essere conformi alle disposizioni vigenti negli Stati
stessi e debbono essere, altresi', legalizzati dalle competenti
autorita' consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua
straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana,
certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore
ufficiale.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente.
Il periodo di prova ha la durata di sei mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni
vigenti in materia.
Art. 10.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 citato nelle
premesse, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere
riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tutti i dati
forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali
al concorso ed all'eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 11.
Rinvio a norme
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si
rimanda alla vigente normativa ed al Regolamento sulle procedure
selettive per l'accesso ai ruoli del personale dirigente in quanto
con essa compatibile.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto 1990,
n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al
presente bando e' il dott. Giovanni Francesco Saladino - Responsabile
dell'Area Concorsi dell'Universita' degli Studi Mediterranea di
Reggio Calabria.
Reggio Calabria, 6 ottobre 2008
Il direttore amministrativo: Romeo
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