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POLITECNICO DI TORINO

Concorso pubblico, per esami, a due posti di categoria D dell'area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, presso il Centro
di servizi informatici e telematici. (Cod. 10/01).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.49 del 22/6/2001
Ente:POLITECNICO DI TORINO
Località:Torino  (TO)
Codice atto:001E5445
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:23/7/2001
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
del comparto universita' sottoscritto il 9 agosto 2000;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni, in particolare gli artt. 7, 8 e 61;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488, in particolare l'art.
20;
Visto il regolamento concernente i procedimenti di selezione per
l'assunzione di personale tecnico-amministrativo di questo
Politecnico emanato con decreto rettorale n. 660 del 1o settembre
1998;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in particolare l'art. 3;
Visto il decreto rettorale n. 984 del 27 dicembre 2000 con il
quale si e' provveduto a ridefinire le dotazioni organiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, con il quale e' stato emanato il regolamento di attuazione
degli artt. 1, 2 e 3 della suddetta legge n. 127/1997;
Vista la legge 28 febbraio 1999, n. 28, in particolare l'art. 19;
Visto il verbale del consiglio di amministrazione in data 16
ottobre 2000 con il quale sono stati attribuiti ventitre posti di cui
due al Centro di servizi informatici e telematici;
Verificata la copertura finanziaria;
Considerato che sulla base dell'art. 17 del regolamento
concernente i procedimenti di selezione di cui sopra occorre
riservare agli appartenenti alle categorie di cui alla legge 12 marzo
1999, n. 68, o equiparate, una percentuale del 7% calcolata sulle
dotazioni organiche complessive, e che tali riserve non possono
complessivamente superare la meta' dei posti messi a concorso
pubblico;
Considerato che il citato art. 17, terzo comma, lettere b) e c),
del suddetto regolamento concernente i procedimenti di selezione
dispone rispettivamente una riserva di posti ai sensi della legge 24
dicembre 1986, n. 958, come modificata dall'art. 3, comma 65, della
legge 24 dicembre 1993, n. 537, nel limite del 20% dei posti messi a
concorso e una riserva di posti ai sensi della legge 20 settembre
1980, n. 574, nel limite del 2% dei posti destinati a ciascun
concorso;
Considerato che in caso di un alto numero di istanze, per
l'efficacia dell'azione amministrativa, si potra' ricorrere allo
strumento della preselezione, previsto dall'art. 1 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
Considerato che l'azione amministrativa deve essere tempestiva e
rispondente ai criteri di efficienza, efficacia ed economicita';
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero posti
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
due posti di categoria D dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, presso il Centro di servizi informatici e
telematici di questo Politecnico cosi' identificati:
Programma 1;
Programma 2.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di laurea specialistica in
ingegneria informatica o ingegneria elettronica o ingegneria delle
telecomunicazioni o scienza dell'informazione.
Per i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e per
coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero e'
richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto
equipollente o dichiarato equivalente a uno di quelli suindicati;
b) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli stati membri dell'Unione europea;
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneita' fisica all'impiego;
e) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
Non possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione o siano
stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art.
127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero siano stati licenziati
con o senza preavviso da una pubblica amministrazione nel biennio
antecedente la data di scadenza dei termini.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso. Coloro che abbiano conseguito il titolo di
studio all'estero e non abbiano ancora ottenuto il riconoscimento di
equipollenza o di equivalenza entro il termine di scadenza di cui
sopra, saranno ammessi al concorso con riserva.
Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in
ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed
economicita' dell'azione amministrativa, tutti i candidati saranno
ammessi con riserva al concorso; questa amministrazione si riserva
quindi la facolta' di controllare solo le istanze di partecipazione
di coloro che avranno sostenuto le prove scritte, pertanto
l'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti di ammissione
sopraindicati, puo' essere disposta, con provvedimento motivato, in
qualsiasi momento.
Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro,
ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. n. 29/1993.

                               Art. 3.
 
Domande e termine di presentazione
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice,
utilizzando il modulo di cui all'allegato A, del presente bando o sua
fotocopia su unico foglio, sottoscritte ed indirizzate al Politecnico
di Torino - servizio del personale - Ufficio organico - Corso Duca
degli Abruzzi n. 24 - 10129 Torino, dovranno essere presentate o
inviate entro il termine perentorio di giorni trenta, che decorre dal
giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Gli stessi moduli sono in distribuzione presso la sede del
Politecnico di corso Duca degli Abruzzi n. 24 e disponibili sul sito
web dell'amministrazione al seguente indirizzo: http://www.swa.
polito.it/services/concorsi
> Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante. La data di arrivo delle domande che
verranno presentate a mano e' stabilita dal timbro a calendario
apposto su di esse dall'ufficio protocollo dell'amministrazione.
Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si
intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente
seguente.
Saranno accettate anche le istanze che perverranno, entro il
suddetto termine, tramite fax, allegando copia di un documento di
riconoscimento in corso di validita', al n. 0115646043.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da una mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda
ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
I candidati devono dichiarare, nella domanda, sotto la propria
personale responsabilita':
a) il cognome, il nome, la data ed il luogo di nascita;
b) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di
quella di un altro Stato membro della Comunita' europea;
c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
condono, indulto o perdono giudiziale) e i procedimenti pendenti a
loro carico;
e) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del
presente bando;
f) la posizione rivestita per quanto concerne gli obblighi
militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti;
h) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego ai
sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero
licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione;
i) il possesso di eventuali titoli di precedenza di cui alla
legge n. 482/1968 e di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive
modificazioni ed integrazioni.
Dalle domande deve risultare, altresi', il recapito cui
indirizzare le eventuali comunicazioni.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato
godimento; dovranno, altresi', specificare se il titolo di studio,
qualora conseguito all'estero, sia stato riconosciuto equipollente o
equivalente a quello italiano richiesto.
I candidati dovranno indicare nella domanda il programma d'esame
per il quale intendono concorrere. Qualora cio' non risulti, la
domanda sara' ritenuta valida per il primo programma indicato nel
bando.
I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge
n. 104/1992 dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al
proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove.
In calce alla domanda deve essere apposta la firma, la quale non
richiede l'autenticazione ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge
15 maggio 1997, n. 127.
Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675,
recante disposizioni a "tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento di dati personali", i dati forniti dai
candidati tramite istanza formeranno oggetto di trattamento nel
rispetto della normativa suddetta e degli obblighi di riservatezza,
per provvedere agli adempimenti connessi all'attivita' concorsuale.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice sara' nominata, con successivo
provvedimento, ai sensi dell'art. 11 del regolamento concernente i
procedimenti di selezione per l'assunzione di personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato.

                               Art. 5.
 
Prove d'esame
 
Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto pratico, ed in una prova orale sugli argomenti indicati
nell'allegato C.
Sara' inoltre accertata la conoscenza della lingua inglese.
La commissione decidera', sulla base della tipologia delle prove,
la durata delle stesse.
Le prove scritte e la prova orale si intenderanno superate se il
candidato avra' riportato il punteggio di almeno 7/10 o equivalente
in ciascuna di esse.
La votazione complessiva e' stabilita dalla somma della media
delle votazioni riportate nelle prove scritte e del voto conseguito
nella prova orale.
Le sedute della commissione, durante lo svolgimento della prova
orale, sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione
formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto
riportato da ciascuno di essi e, nello stesso giorno, curera'
l'affissione di tale elenco all'albo dell'Ateneo.

                               Art. 6.
 
Convocazioni
 
Sara' cura dell'amministrazione comunicare ad ogni singolo
candidato, mediante notifica personale a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, almeno quindici giorni prima, il calendario
delle prove d'esame contenente l'indicazione dell'ora, del giorno e
del luogo in cui le stesse si terranno.
I candidati sono tenuti a presentarsi alle prove suddette, con un
valido documento di riconoscimento, nei locali, nell'ora e nei giorni
indicati.
La convocazione per la prova orale sara' effettuata almeno venti
giorni prima della prova medesima.

                               Art. 7.
 
Formulazione e approvazione della graduatoria
 
Espletate le prove del concorso, la commissione redige la
graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione
complessiva sulla base dei risultati degli esami.
I candidati che abbiano superato l'ultima prova ed intendano far
valere i titoli di preferenza di cui al quarto comma dell'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,
(allegato B), sono tenuti ad esibire i relativi documenti in
originale o copia autenticata entro il termine perentorio di giorni
trenta, che decorre dal giorno successivo a quello in cui i singoli
concorrenti hanno superato l'ultima prova.
Con decreto del direttore amministrativo, sara' approvata la
graduatoria di merito e sara' dichiarato il vincitore, sotto
condizione dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione
all'impiego.
La graduatoria definitiva verra' pubblicata all'albo del
Politecnico di Torino.
La graduatoria potra' essere utilizzata anche per le assunzioni a
tempo determinato.

                               Art. 8.
 
Presentazione documenti di rito
 
Il candidato dichiarato vincitore del concorso e' tenuto a
presentare, entro trenta giorni dall'assunzione, i documenti che
verranno richiesti da questo Politecnico, pena il licenziamento.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere, altresi',
legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatto dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
In ogni caso, il vincitore sara' invitato a regolarizzare entro
l'ulteriore termine di giorni trenta, sempre a pena di licenziamento,
la documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile.

                               Art. 9.
 
Stipula contratto
 
Con il candidato dichiarato vincitore, che risulti in possesso di
tutti i requisiti prescritti, sara' stipulato un contratto che
prevedera' l'assunzione in prova con inquadramento nella categoria D
dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati nel ruolo
del personale tecnico-amministrativo del Politecnico di Torino, con
diritto al trattamento economico previsto dalle norme in vigore per
la categoria D - posizione economica D1.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato.
Il contratto di assunzione sara' immediatamente esecutivo.
Il vincitore gia' in servizio presso il Politecnico di Torino
durante il periodo di prova ha diritto alla conservazione del posto
ed in caso di mancato superamento della stessa, a domanda, sara'
restituito alla categoria e posizione economica di provenienza.
Al vincitore gia' in servizio a tempo indeterminato presso
un'altra universita' e' concesso un periodo di aspettativa, senza
retribuzione e decorrenza dell'anzianita', per la durata del periodo
di prova.

                              Art. 10.
 
Rinvio sulle modalita' di espletamento del concorso
 
Per tutto quanto non previsto nel presente bando valgono le
disposizioni sullo svolgimento dei pubblici concorsi di cui al
regolamento, emanato con decreto rettorale n. 660 del 1o settembre
1998, concernente i provvedimenti di selezione per l'assunzione di
personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato del
Politecnico di Torino.
Torino, 17 aprile 2001
Il direttore amministrativo: Gaibisso

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