Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' DI TRENTO
Concorso scuola di dottorato di ricerca in «Studi Storici» 24 ciclo
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.42 del 30/5/2008 |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Località: | Trento (TN) |
Codice atto: | 08E04334 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 29/9/2008 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art.
4, che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con
proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di Ricerca,
le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto
dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante
i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi
universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di Ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in
particolare l'art. 12, comma 9;
Visto il regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato
di Ricerca, emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n.
997 e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile
2006, n. 359;
Vista la proposta del dipartimento di Scienze Umane e Sociali;
Vista la relazione del Nucleo di Valutazione Interna del 16
gennaio 2007 in ordine ai requisiti di idoneita' delle Scuole di
dottorato di Ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal Senato Accademico e
dalla Commissione della Ricerca Scientifica in data 12 febbraio 2008;
Tutto cio' premesso;
Decreta
Art. 1.
Attivazione
E' attivato per l'anno accademico 2008/2009 presso l'Universita'
degli studi di Trento il 24° ciclo della Scuola di Dottorato di
Ricerca in «Studi Storici».
Durata: triennale.
Settori scientifico - disciplinari:
M-STO/01 - Storia medievale;
M-STO/02 - Storia moderna;
M-STO/04 - Storia contemporanea;
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche;
SECS-P/12 - Storia economica;
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche;
SPS/03 - Storia delle istituzioni politiche.
Coordinatore: prof.ssa Ottavia Niccoli - tel. 0461 881306 -
e-mail: ottavia.niccoli@soc.unitn.it
Lingua ufficiale del corso: italiano.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di sei posti, di
cui tre coperti da borse di studio finanziate dall'Universita' degli
studi di Trento.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di
finanziamenti erogati da altri enti pubblici di ricerca o da
qualificate strutture produttive private, che si rendessero
disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima dell'inizio
del relativo concorso.
L'eventuale aumento del numero delle borse di studio potra'
determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso.
Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina Internet:
http://portale.unitn.it/ic/dott/ss.htm
>
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione alla Scuola di Dottorato di Ricerca di cui al precedente
articolo, senza discriminazione alcuna rispetto a sesso, eta' e
cittadinanza, coloro che sono in possesso di laurea specialistica
(magistrale), attivata ai sensi del D.M. n. 509 del 3 novembre 1999 e
successive modifiche, di diploma di laurea del previgente ordinamento
o di analogo titolo accademico conseguito all'estero.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non
sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana,
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio
nella domanda di partecipazione al concorso, allegando i seguenti
documenti:
certificato relativo al titolo accademico (i cittadini comunitari
possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo
accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000);
traduzione in inglese del certificato di titolo accademico
conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative
votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di
consentire al Collegio dei Docenti di valutarne l'idoneita',
esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso.
I candidati non UE in possesso di un titolo accademico non
conseguito in Italia ed i candidati UE in possesso di un titolo
accademico conseguito in un Paese non UE, risultati vincitori del
concorso, al fine di perfezionare l'iscrizione, dovranno presentare
la Dichiarazione di Valore e il certificato di laurea con esami e
votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o
consolari nel Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che
l'avra' rilasciato entro il 31 ottobre 2008.
Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il 15 ottobre 2008, in tale caso
l'ammissione alla selezione verra' disposta «con riserva» e il
candidato sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo
certificato di laurea o autocertificazione (prevista, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,
per i soli cittadini comunitari) entro il 15 ottobre 2008.
Art. 3.
Programma del corso
All'interno di un quadro di riferimento generale alla ricerca
storica dal medioevo all'eta' contemporanea, il progetto didattico
del dottorato tende prevalentemente a mettere in luce, secondo
prospettive interdisciplinari, le forme della comunicazione politica
e sociale intese nel senso piu' ampio (propaganda, censura,
comunicazione e divulgazione scientifica, ecc.).
Il programma formativo per ciascun anno di iscrizione si articola
come segue:
primo anno: la prospettiva fortemente interdisciplinare
(confermata anche dall'ampiezza del bacino di reclutamento, visto che
al dottorato potranno accedere laureati provenienti da tutti i corsi
della sfera umanistica) suggerisce per il primo anno un programma
formativo che metta il dottorando in grado di padroneggiare e di
avere coscienza della complessita' del tema e delle intersezioni
pluridisciplinari. Si prevede pertanto lo svolgimento di seminari, da
svolgersi anche con l'intervento di docenti esterni, sulle diverse
tipologie di fonti storiche, usufruibili in particolare per
l'approfondimento del tema di ricerca della comunicazione politica e
sociale nella storia della societa' europea dal medioevo all'eta'
contemporanea, e sulle metodologie relative nonche' sui problemi
collegati. Nel corso del primo anno i dottorandi procederanno alla
miglior definizione del proprio progetto di ricerca, in stretta
collaborazione con il tutore designato dal collegio dei docenti.
secondo anno: approfondimento del percorso di ricerca personale
da parte di ciascun dottorando.
Il secondo anno prevede la prosecuzione di una didattica comune,
piu' focalizzata sui temi di ricerca dei dottorandi e basata su una
serie di occasioni di discussione con il tutore e con l'intero
collegio docente, nonche' eventualmente con docenti esterni designati
dal collegio. L'eventuale parziale percorso formativo all'estero
andra' collocato in questo secondo anno.
terzo anno: elaborazione dei risultati della ricerca, sotto la
guida diretta del tutore e con interventi ripetuti del collegio
docente, sotto forma di dissertazione scritta o in altra modalita' da
definirsi (creazione di data base informatico, di repertori, ecc.).
I dottorandi saranno ammessi agli anni successivi al primo sulla
base dell'impegno e delle qualita' scientifiche dimostrate e
all'acquisizione di almeno 50 dei 60 crediti previsti in base alle
Norme attuative della Scuola, conseguibili mediante la verificata
frequenza delle attivita' didattiche e seminariali e alla
presentazione di tre relazioni annuali.
Art. 4.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta
semplice utilizzando il fac-simile allegato al presente bando.
La domanda, corredata di tutti gli allegati richiesti, dovra'
pervenire entro il termine perentorio del 29 settembre 2008 con una
delle seguenti modalita':
consegna a mano all'Ufficio Dottorati ed Esami di Stato, Via
Inama n. 5 - 38100 Trento, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10, alle
ore 12;
spedizione tramite posta al seguente indirizzo: Al Magnifico
Rettore dell'Universita' degli Studi di Trento, Via Belenzani n. 12 -
38100 Trento - Italia (specificando sulla busta Concorso per la
Scuola di Dottorato di Ricerca in «Studi Storici»);
spedizione via fax al seguente numero: 0039 0461 882191.
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna
responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 29 settembre
2008, anche se spedite prima.
Ai sensi della legge 104/1992, art. 20, nonche' della legge
68/1999, art. 16, comma 1, i candidati in situazione di handicap
dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al
concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente
necessari per poter sostenere le prove. A tale riguardo, i dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista
dal decreto legislativo 196/2003 «Codice in materia di protezione dei
dati personali».
Allegati alla domanda di partecipazione:
fotocopia in carta libera della carta d'identita' o del
passaporto;
certificato di conseguimento del titolo accademico o relativa
autocertificazione (prevista, ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, per i soli cittadini
comunitari) con l'elenco degli esami sostenuti e relative votazioni.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non
sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana,
dovranno farne pervenire una traduzione in italiano o in inglese del
certificato con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative
votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di
consentire al Collegio dei Docenti la dichiarazione di idoneita' del
titolo valida ai soli fini dell'ammissione al concorso.
I candidati che prevedono di conseguire il titolo accademico entro
il 15 ottobre 2008 dovranno presentare, al fine di ottenere
l'ammissione al concorso, un certificato (o un'autocertificazione
prevista, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445
del 28 dicembre 2000, per i soli cittadini comunitari) di iscrizione
al Corso di Studio, con l'elenco degli esami sostenuti e dei voti
riportati e una lettera ufficiale del relatore di tesi indicante la
data prevista per la discussione della tesi di laurea;
curriculum vitae et studiorum;
eventuali certificati di conoscenza di una o piu' lingue
straniere;
proposta di progetto di ricerca che il candidato intenderebbe
svolgere (3-5 pagine);
eventuali altri titoli ritenuti utili per la valutazione (es.
pubblicazioni, premi di laurea, altri titoli di studio).
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di
partecipazione al concorso, il candidato volesse integrare la propria
documentazione, dovra' far pervenire entro il 29 settembre 2008 il
materiale aggiuntivo specificando sulla busta: nome, cognome, Scuola
di Dottorato di Ricerca in studi Storici e l'oggetto: «Integrazione
domanda».
L'Universita' degli Studi di Trento si riserva di effettuare
controlli, anche a campione, secondo quanto previsto dagli artt. 71 e
seguenti del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28
dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per
difetto di requisiti previsti dal presente bando.
Art. 5.
Prove di ammissione
Le prove di esame sono intese ad accertare l'attitudine del
candidato alla ricerca scientifica.
Le prove di ammissione consisteranno in una prova scritta e un
colloquio che potranno svolgersi in lingua italiana o in altra lingua
straniera concordata con la Commissione esaminatrice. Il candidato
dovra', comunque, dimostrare la conoscenza almeno passiva di due
lingue straniere.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un idoneo
documento di riconoscimento.
La Commissione esaminatrice avra' a disposizione 20 punti cosi'
ripartiti:
10 punti per la prova scritta;
10 punti per la prova orale.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che nella prova
scritta abbiano riportato un punteggio pari o superiore a 7/10.
La prova orale si intendera' superata con il conseguimento di un
punteggio pari o superiore a 7/10.
L'indicazione della data, del luogo e dell'ora in cui si terranno
le prove sara' resa nota almeno 20 giorni prima del loro svolgimento
con avviso pubblicato in Internet, alla pagina:
http://portale.unitn.it/ic/dott/ss.htm, come previsto dall'art.
20 del Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di
Ricerca.
Art. 6.
Programma di esame
La procedura di selezione prevede una prova scritta su un tema di
grande rilevanza storica e/o storiografica e un colloquio nel corso
del quale sara' discusso il progetto di ricerca presentato.
Il candidato dovra' inoltre dimostrare la conoscenza almeno
passiva di due lingue straniere.
Art. 7.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice per l'accesso alla Scuola di Dottorato
e' nominata dal Rettore sentito il Collegio dei Docenti. Essa si
compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori di
ruolo, anche stranieri, afferenti all'area scientifico-disciplinare
cui si riferisce la Scuola. La Commissione puo' essere inoltre
integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti
nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletate le prove di concorso, la Commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai
candidati nelle singole prove.
La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet
all'indirizzo: http://portale.unitn.it/ic/dott/ss.htm
> Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo
alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni
personali.
Art. 8.
Ammissione alla scuola di dottorato
I candidati saranno ammessi alla Scuola secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di pari merito, per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica determinata
ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
aprile 2001 e successive modifiche ed integrazioni; per
l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore
eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine
della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del Collegio dei
Docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 19, comma 3 del Regolamento di Ateneo in materia
di Scuole di Dottorato di Ricerca e a quanto precedentemente
deliberato dal Collegio dei Docenti, la Commissione esaminatrice
ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 33% del totale
dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria di merito
appartenenti ad una della seguenti categorie:
candidati extracomunitari che risultino assegnatari di borsa di
studio a qualsiasi titolo conferita;
candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico
accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con
l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' degli
Studi di Trento;
assegnisti di ricerca, ai sensi dell'art. 51 della legge
449/1997.
Art. 9.
Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato
I candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito
dovranno presentare o fare pervenire domanda di iscrizione alla
Scuola di Dottorato in carta legale al seguente indirizzo:
Universita' degli Studi di Trento, Ufficio Dottorati ed Esami di
Stato, Via Inama n. 5 - 38100 Trento - Italia, entro 15 giorni a
decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della
graduatoria finale alla pagina:
http://portale.unitn.it/ic/dott/ss.htm
> La domanda debitamente compilata dovra' essere corredata, ove
previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il
diritto allo studio universitario (TDS).
Nella domanda di iscrizione (disponibile presso l'Ufficio
Dottorati ed Esami di Stato e scaricabile alla pagina:
http://portale.unitn.it/ic/dott.htm), il candidato vincitore
dichiara:
di chiedere / non chiedere l'erogazione della borsa di studio
(anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale
scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi
rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita
del Governo italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione allo
sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di Dottorato di Ricerca
in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi
di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre
Scuole/Corsi di Dottorato e a master di I e II livello fino al
conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a
sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione o altro ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al Collegio dei
Docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita'
lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della
propria residenza e recapito.
I vincitori non UE in possesso di un titolo accademico non
conseguito in Italia e i vincitori UE in possesso di un titolo
accademico conseguito in un Paese non UE dovranno presentare la
Dichiarazione di Valore ed il certificato relativo al titolo con
esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze
diplomatiche o consolari del Paese a cui appartiene l'istituzione che
l'avra' rilasciato entro il 31 ottobre 2008.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel
termine di quindici giorni decorrente dal giorno successivo a quello
di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet:
http://portale.unitn.it/ic/dott/ss.htm sono considerati
rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei
candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 10.
Borse di studio
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente Commissione esaminatrice.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio subentra
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da Enti
esterni, i candidati possono scegliere di quale borsa fruire in
relazione alla loro posizione nella graduatoria generale di merito.
L'importo annuo netto per il 2008, della borsa di studio ammonta
a:
euro 9.876,33 per i dottorandi residenti in Italia;
euro 10.561,54 per i dottorandi residenti all'estero che possono
applicare la convenzione per evitare la doppia imposizione fiscale;
euro 10.173,21 per i dottorandi residenti in Italia iscritti ad
altre forme assicurative obbligatorie.
Le somme vengono erogate, di norma, a cadenza bimestrale
anticipata, salvo recupero di eventuale indebito per le ipotesi di
esclusione o sospensione del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
La borsa di studio e' aumentata del 50% per eventuali periodi di
permanenza all'estero per studio o ricerca autorizzati dal
Coordinatore o dal Collegio dei Docenti.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata
dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del
Dottorato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Art. 11.
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e
di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal Collegio dei Docenti,
come specificato all'art. 3 del presente bando.
I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno
altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca
fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera.
E' prevista, con decisione motivata del Collegio dei Docenti,
l'esclusione dalla Scuola e la conseguente perdita del diritto alla
fruizione della borsa di studio in caso di:
a) giudizio negativo del Collegio dei Docenti relativamente
all'ammissione al successivo anno di corso; a tal fine il Collegio
dei Docenti verifichera' il conseguimento dei risultati previsti per
l'anno di corso frequentato nonche' l'assiduita' e l'operosita'
dimostrata dal dottorando nell'attivita' di ricerca svolta;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche'
assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di
prestazioni d'opera svolte senza l'autorizzazione preventiva del
Collegio dei Docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate.
Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano lo
svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
L'Universita' garantisce, nel periodo di frequenza del corso, la
copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla Scuola di
Dottorato di Ricerca.
Il pubblico dipendente ammesso al Dottorato di Ricerca puo'
domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata
del corso di Dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza
assegni e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le
condizioni richieste.
In caso di ammissione a corsi di Dottorato di Ricerca senza borsa
di studio o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
titolo di Dottore di Ricerca, il rapporto di lavoro con
l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due
anni successivi, e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti
durante il corso di Dottorato.
Art. 12.
Conseguimento del tiolo
A conclusione del ciclo di Dottorato, il dottorando sostiene un
esame finale davanti ad una Commissione giudicatrice, nominata dal
Rettore su designazione del Collegio dei Docenti, in conformita' al
Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca.
Il dottorando discute la tesi nella lingua concordata con il
Coordinatore.
Il Collegio dei Docenti puo' autorizzare il dottorando che ne
faccia richiesta a svolgere l'esame finale in altra Universita'
consorziata.
Il dottorando, che abbia sostenuto l'esame finale con esito
positivo, consegue il titolo di Dottore di Ricerca.
Previa sottoscrizione di un'apposita convenzione, al dottorando
che abbia svolto presso un'Universita' straniera un periodo di studio
e ricerca corrispondente ad almeno un anno accademico, sotto la guida
di un Direttore di Tesi di tale sede, l'Universita' partner potra'
rilasciare il titolo accademico che il proprio ordinamento didattico
considera equipollente a quello di Dottore di Ricerca.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e'
subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale
nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura
dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le
Biblioteche Nazionali di Roma e di Firenze.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto
legislativo 196/03 «Codice in materia di protezione dei dati
personali», si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal
candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini
istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di
Trento.
Art. 14.
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto
Ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al Regolamento di Ateneo in
materia di scuole di Dottorato di Ricerca dell'Universita' degli
studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 997 del 16 dicembre
2003 e successivamente modificato con D.R. 359 del 19 aprile 2006.
Trento, 15 maggio 2008
Il rettore: Bassi
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!