Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
MINISTERO DELL'INTERNO
Concorso per il conferimento di sessantacinque borse di studio per
l'anno scolastico 2001/2002 riservato ai figli ed agli orfani dei
segretari appartenenti ai ruoli delle comunita' montane e dei
consorzi di comuni.
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.13 del 15/2/2002 |
Ente: | MINISTERO DELL'INTERNO |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 02E01174 |
Sezione: | Amministrazioni centrali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 30/9/2002 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL CAPO DIPARTIMENTO
per gli affari interni e territoriali
Visto l'art. 7, quinto comma, della legge 29 ottobre 1987,
n. 440, che ha istituito un apposito fondo presso il Ministero
dell'interno costituito dal 10% dei diritti di segreteria spettanti
alle comunita' montane ed ai consorzi dei comuni per il rogito degli
atti e dei contratti di cui all'art. 8 della legge 23 marzo 1981,
n. 93;
Visto l'art. 42 della legge 8 giugno 1962, n. 604;
Visto l'art. 13 della legge 23 dicembre 1993, n. 559;
Visto il cap. 1415 dello stato di previsione della spesa di
questo Ministero;
Sentite le associazioni rappresentative degli enti interessati;
Sentite le associazioni di categoria dei segretari delle
comunita' montane e dei consorzi dei comuni;
Decreta:
Art. 1.
E indetto un concorso, per titoli, per il conferimento delle
seguenti borse di studio, per l'anno scolastico 2001-2002, ai figli e
agli orfani dei segretari appartenenti ai ruoli delle comunita'
montane e dei consorzi di comuni che siano, alla data di scadenza dei
termini per l'invio della domanda, in attivita' di servizio ovvero in
posizione di quiescenza, con esclusione dei figli dei segretari
comunali e dei segretari delle convenzioni di segreterie comunali,
anche se in servizio presso una comunita' montana o un consorzio di
comuni:
a) n. 18 da lire 1.000.000 (unmilione pari a euro 516,46)
ciascuna, per la frequenza delle scuole medie inferiori;
b) n. 30 da lire 2.000.000 (duemilioni pari a euro 1032,91)
ciascuna, per la frequenza del corso medio superiore (ginnasio, liceo
classico, liceo scientifico, istituti tecnici, istituto magistrale,
scuole professionali superiori e per la frequenza dei primi 5 anni
dei conservatori musicali);
c) n. 2 da lire 1.500.000 (unmilionecinquecentomila pari a euro
774,68) ciascuna, per la frequenza di corsi di istruzione superiore
(accademie di belle arti, ecc.) ai quali si accede soltanto con il
diploma di scuola media superiore;
d) n. 15 da lire 4.000.000 (quattromilioni pari a euro 2065,83)
ciascuna, per la frequenza di corsi di laurea, di corsi relativi agli
anni successivi al V dei conservatori musicali e di corsi che
rilasciano diplomi universitari (lauree brevi) presso universita'
statali o legalmente riconosciute, di cui n. 5 riservate agli
studenti universitari iscritti al primo anno del corso.
L'ammontare delle borse di studio non attribuite nell'ambito di
una delle categorie considerate, va a beneficio di quelle i cui
candidati risultino essere in numero superiore alle borse di studio
messe a concorso, nei limiti di spesa stabiliti dal presente decreto.
Se alla fine dello scorrimento delle graduatorie dovessero
residuare ancora somme non assegnate, si procede nuovamente alla
suddivisione delle somme come sopra e cosi' di seguito, fino alla
massima utilizzazione nei limiti di spesa stabiliti.
Art. 2.
Per poter partecipare al concorso: gli studenti di cui ai punti
a) e b) del precedente art. 1 non devono aver frequentato da
ripetenti l'anno scolastico 2001-2002 e devono aver conseguito, nello
stesso anno, la promozione alla classe o al corso successivo,
riportando una votazione media non inferiore a 7/10 o equiparata
oppure un giudizio complessivo non inferiore a buono.
Gli studenti di cui al punto d), del precedente art. 1, iscritti
al primo anno per l'anno accademico 2001/2002, devono aver conseguito
non da ripetenti il diploma di scuola media superiore nell'anno
scolastico 2000/2001 in unica sessione riportando, nell'esame finale
di Stato, una votazione non inferiore a 70/100 e aver sostenuto e
superato alla data di scadenza del bando, almeno un esame previsto
dal piano di studio, se tale possibilita' e' prevista
dall'ordinamento autonomo dell'istituto frequentato; gli studenti
iscritti ad anni successivi al primo devono avere sostenuto e
superato, alla data di scadenza del bando, il numero di esami
previsti dal piano di studio per l'anno frequentato, con una
votazione media non inferiore a 24/30.
Art. 3.
Non sono ammessi al concorso: gli studenti fuori corso, i
ripetenti, i laureati iscritti ad altri corsi di laurea, i fruitori
del presalario universitario per l'anno accademico considerato,
nonche' gli studenti di istituti di qualsiasi ordine e grado che, per
l'anno 2001-2002, siano ricoverati in istituti con retta interamente
a carico della pubblica assistenza, i figli dei segretari comunali o
di appartenenti ai ruoli di altre pubbliche amministrazioni.
Non sono prese in considerazione le domande di partecipazione
presentate oltre i termini previsti dal successivo art. 4.
Art. 4.
Le domande di partecipazione al concorso, dirette al Ministero
dell'interno - Dipartimento per gli affari interni e territoriali -
Direzione centrale delle autonomie - devono essere inoltrate entro il
30 settembre 2002.
Il premio viene erogato, a scelta del candidato, tramite la
Tesoreria della Banca d'Italia della provincia di residenza del
candidato, ovvero mandato diretto presso l'ufficio postale per il
quale il candidato dovra' indicare il codice che contraddistingue
l'agenzia.
Le domande di ammissione al concorso dovranno essere trasmesse
con raccomandata mediante avviso di ricevimento, entro i termini
sopra indicati. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Le domande devono essere corredate dai seguenti documenti:
1) autocertificazione relativa circa il carico di famiglia con
l'indicazione del reddito di ciascun familiare; l'indicazione dei
codici fiscali dello studente e dei genitori;
2) le seguenti autocertificazioni:
a) per gli studenti di cui ai punti a), b) e c) dell'art. 1
del presente bando:
autocertificazione dei giudizi o della votazione
conseguiti, nelle singole materie, dal concorrente nell'anno
scolastico 2001-2002 con l'espressa dichiarazione che il candidato
non ha frequentato da ripetente;
b) per gli studenti iscritti nell'anno accademico 2001-2002 a
facolta' universitarie:
per gli iscritti al primo anno:
autocertificazione della votazione conseguita in sede di
esame di Stato con l'espressa dichiarazione che il concorrente non ha
frequentato da ripetente l'anno accademico 2000/2001;
c) per gli studenti iscritti al secondo anno e successivi:
autocertificazione della regolare iscrizione all'anno di
corso accademico non da ripetente, dell'ordine degli studi della
facolta', ovvero del piano personale di studi approvato dal consiglio
della facolta' in cui siano specificati gli esami sostenuti e da
sostenere relativi a ciascun anno del corso di laurea con
l'indicazione delle votazioni conseguite nelle singole materie con le
relative date degli esami sostenuti;
3) autocertificazione di servizio del genitore del concorrente;
4) solo per il personale in posizione di quiescenza:
autocertificazione da cui risulti che il concorrente e'
figlio di segretario appartenente ai ruoli di una comunita' montana o
di un consorzio di comuni in posizione di quiescenza con
l'indicazione dell'ultima sede e dell'ultimo anno di servizio.
Le domande dovranno, altresi', riportare la denominazione nonche'
l'indirizzo dell'istituto scolastico frequentato nell'anno 2001/2002.
Per gli iscritti al 1o anno di universita' anche la denominazione e
l'indirizzo dell'istituto scolastico dove si e' conseguito il diploma
nell'anno scolastico 2000/2001.
L'amministrazione si riserva di verificare la veridicita' delle
autocertificazioni prodotte, a campione.
La domanda di ammissione al concorso deve essere sottoscritta dal
genitore funzionario in attivita' di servizio o in posizione di
quiescenza o da chi esercita la patria potesta' se il candidato e'
orfano di segretario di comunita' montana o di consorzio di comuni.
Nella domanda, deve essere espressamente dichiarato che il
candidato non si trova in alcuna delle condizioni di inammissibilita'
al concorso previsto dall'art. 3 del presente decreto e che ai sensi
della legge n. 675/1996 si autorizza l'amministrazione al trattamento
dei dati, ai soli fini dello svolgimento della presente procedura
concorsuale.
Con successivo decreto dello scrivente, ai sensi dell'art. 1 del
decreto ministeriale n. 15700/15B3/1418 del 7 maggio 1997, verra'
nominata la commissione che provvedera' alla formulazione di distinte
graduatorie per ciascuna delle categorie previste dall'art. l del
presente decreto.
L'attribuzione del punteggio ai singoli candidati viene
effettuata dalla commissione suddetta, sulla base dei giudizi
conseguiti da ciascuno di essi. A parita' di merito, si tiene conto
del numero dei componenti del nucleo familiare e, in caso di parita',
del reddito del nucleo familiare.
Ai fini del computo dei giudizi riportati nello scrutinio o negli
esami, sono esclusi quelli conseguiti in condotta ed educazione
fisica.
La spesa occorrente per l'esecuzione del presente decreto e'
imputata al relativo capitolo n. 1415 nello stato di previsione della
spesa del Ministero dell'interno.
Il direttore centrale delle autonomie e' incaricato
dell'esecuzione del presente decreto.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4a serie speciale - della Repubblica.
Roma, 17 dicembre 2001
Il capo del dipartimento: Malinconico
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!