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UNIVERSITA' DI TRENTO
Selezione pubblica per la copertura di sedici posti, di cui dodici
coperti da borsa di studio, presso la scuola di dottorato di ricerca
in fisica - 23° ciclo.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.46 del 12/6/2007 |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Località: | Trento (TN) |
Codice atto: | 07E03836 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 28/9/2007 |
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IL RETTORE
Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art.
4, che demanda alle universita' il compito di disciplinare con
proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca,
le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto
dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante
i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi
universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
aprile 2001, e successive modificazioni e integrazioni, con il quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in
particolare l'art. 8, comma 3;
Visto il regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato
di ricerca, emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n.
997 e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile
2006, n. 359;
Vista la proposta del dipartimento di fisica;
Vista la relazione del nucleo di valutazione interna del 16
gennaio 2007 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di
dottorato di ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e
dalla commissione della ricerca scientifica in data 6 febbraio 2007;
Tutto cio' premesso;
Decreta:
Art. 1.
Attivazione
E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il 23°
ciclo della scuola di dottorato di ricerca in fisica.
Durata: triennale.
Settori scientifico-disciplinari: FIS/01 - Fisica sperimentale;
FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici; FIS/03 - Fisica
della materia; FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare; FIS/07 -
Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina);
FIS/08 - Didattica e storia della fisica.
Coordinatore: prof. Renzo Vallauri - tel. 0461/881583 - e.mail:
vallauri@science.unitn.it
Lingua ufficiale del corso: italiano e inglese.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di sedici posti,
di cui dodici coperti da borsa di studio.
Le borse di studio sono finanziate come di seguito:
sei borse di studio Universita' degli studi di Trento;
due borse di studio Dipartimento di fisica dell'Universita'
degli studi di Trento su temi riguardanti la fotonica in silicio
(silicon photonics);
due borse di studio Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
(INFN) su temi riguardanti la fisica delle interazioni fondamentali;
una borsa di studio Fondazione Trentino Universita'
relativamente alla seguente tematica: «Concentratori solari di
potenza abbinati a motori termodinamici per la conversione di energia
solare in energia elettrica e termica»;
una borsa di studio INFM-CNR BEC relativamente alla seguente
tematica: «Condensazione di Bose-Einstein e atomi ultrafreddi».
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito
di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di
ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima
della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero di borse
di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente
messi a concorso.
Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina Internet:
http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm
>
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente
articolo, senza discriminazione alcuna rispetto a religione,
cittadinanza e sesso, coloro che sono in possesso di laurea
specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto
ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, e successive modifiche, di
diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo
accademico conseguito all'estero.
Costituira' titolo preferenziale il possesso della laurea in
fisica o altre discipline scientifiche affini.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non
sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana,
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio
nella domanda di partecipazione al concorso. In tal caso, sara'
necessario allegare alla domanda stessa, oltre al certificato di
laurea o all'autocertificazione di laurea (prevista, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,
per i soli cittadini comunitari), anche la traduzione in inglese del
certificato relativo al titolo accademico conseguito, con
l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni,
sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire
al collegio dei docenti la dichiarazione di idoneita', valida
unicamente ai fini dell'ammissione al concorso.
I candidati extracomunitari risultati vincitori, in possesso di
titolo accademico straniero, dovranno presentare il certificato di
laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle
rappresentanze diplomatiche o consolari nel Paese al cui ordinamento
appartenga l'istituzione che l'ha rilasciato e la relativa
dichiarazione di valore entro la data fissata per l'iscrizione.
Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il 17 ottobre 2007.
In tale caso l'ammissione alla selezione verra' disposta «con
riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare alla Segreteria
della scuola di dottorato di ricerca in fisica - Via Sommarive, 14 -
38100 Povo (Trento), a pena di decadenza, il relativo certificato di
laurea o autocertificazione (prevista, ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, per i soli
cittadini comunitari) entro tale data.
Art. 3.
Programma del corso
Il carico di lavoro del percorso formativo di ciascun anno
corrisponde convenzionalmente a 60 crediti.
Ogni studente della scuola di dottorato di ricerca in fisica deve
seguire corsi avanzati a carattere generale di cultura di base per un
totale di 42 ore (6 crediti) ed altri corsi specialistici per un
totale di altre 42 ore (6 crediti), fra quelli offerti dalla scuola.
L'attivita' formativa didattica termina di regola entro il primo
semestre dell'anno successivo a quello di ingresso alla scuola.
Le modalita' di svolgimento dell'attivita' di formazione degli
studenti del dottorato di ricerca in fisica sono riportate in
dettaglio nel manifesto degli studi, che verra' pubblicato sul sito
Internet alla pagina
http://portale.unitn.it/drphys/portalpage.do?channelld=--34948
>
Art. 4.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta
semplice utilizzando il fac-simile allegato al presente bando.
La domanda, corredata di tutti gli allegati richiesti, dovra'
pervenire all'Universita' degli studi di Trento entro il termine
perentorio del 28 settembre 2007, con una delle seguenti modalita':
consegna a mano alla segreteria della scuola di dottorato in
fisica - Via Sommarive, 14 - 38050 Povo (Trento) - Italia, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12,30;
spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: «Al
magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Trento - Via
Belenzani, 12 - 38100 Trento - Italia (specificando sulla busta
"Concorso per la scuola di dottorato di ricerca in fisica")».
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna
responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 28 settembre
2007, anche se spedite prima.
Ai sensi della legge n. 104/92, art. 20, nonche' della legge n.
68/99, art. 16, comma 1, i candidati in situazione di handicap
dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al
concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente
necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista
dal d.lgs. n. 196/03 «Codice in materia di protezione dei dati
personali».
Allegati alla domanda di partecipazione:
fotocopia in carta libera della carta d'identita' o del
passaporto;
dichiarazione in carta libera dell'universita' attestante il
titolo conseguito con l'elenco dei corsi seguiti, l'indicazione delle
semestralita', degli esami sostenuti e dei voti riportati.
Coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 17 ottobre
2007 dovranno allegare alla domanda di partecipazione al concorso un
certificato di iscrizione al corso di studio, con l'elenco degli
esami sostenuti e dei voti riportati in ogni esame. Saranno poi
tenuti ad inviare alla segreteria della scuola di dottorato - Via
Sommarive, 14 - 38100, Povo (Trento) la dichiarazione attestante il
titolo conseguito e il relativo punteggio entro tale data, pena
l'esclusione dalla selezione;
i cittadini comunitari potranno produrre la documentazione a
mezzo autocertificazione, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000;
i candidati in possesso di titolo accademico straniero non
ancora dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno far
pervenire, oltre alla documentazione di cui sopra, anche una
traduzione in inglese del certificato relativo al titolo accademico
conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative
votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di
consentire al collegio dei docenti la dichiarazione di idoneita',
valida unicamente ai fini dell'ammissione al concorso;
copia cartacea della tesi di laurea. Coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il 17 ottobre 2007, dovranno inviare la
copia cartacea della tesi entro tale data, pena l'esclusione
dall'ammissione alla selezione;
riassunto (in lingua inglese per i candidati stranieri) della
tesi di laurea articolato secondo: motivazioni della tesi, metodi di
indagine, risultati ottenuti;
almeno una lettera di presentazione da parte del relatore della
tesi di laurea e/o di altro esperto della materia. Ciascuna lettera
di presentazione dovra' pervenire in busta chiusa siglata
dall'estensore;
curriculum vitae et studiorum;
eventuali altri titoli ritenuti utili per la valutazione
(pubblicazioni scientifiche, documentazione relativa a premi, borse
di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea, ecc.).
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di
partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria
documentazione, dovra' far pervenire, entro e non oltre il 28
settembre 2007 il materiale aggiuntivo, specificando sulla busta:
nome, cognome, scuola di dottorato in fisica e l'oggetto:
«Integrazione domanda».
L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare
controlli, anche a campione, secondo quanto previsto dagli artt. 71 e
seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28
dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per
difetto di requisiti previsti dal presente bando.
Art. 5.
Prove di ammissione
La selezione per l'accesso alla scuola di dottorato in fisica
consistera' nella valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del
presente bando e in una prova orale intesa ad accertare la
preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca.
I candidati non residenti in Italia potranno chiedere di
sostenere il colloquio presso il loro Paese di provenienza per via
telefonica o in videoconferenza. In tale caso il candidato dovra'
indicare (utilizzando l'apposito Allegato a) il recapito presso un
instituto universitario o sede diplomatica dove sostenere la prova ed
il nominativo di un referente che possa provvedere ad identificarlo.
La commissione esaminatrice, valutate le modalita' proposte dal
candidato, decidera' se dare corso all'esame per via telefonica o in
videoconferenza e prendera' contatto con il candidato per concordare
l'orario del colloquio.
Nell'ambito della prova orale verra' accertata la conoscenza
della lingua inglese.
Per sostenere il colloquio il candidato dovra' esibire un idoneo
documento di riconoscimento.
La commissione esaminatrice ha a disposizione 100 punti cosi'
ripartiti:
da 0 a 30 punti per la valutazione dei titoli;
da 0 a 70 punti per la prova orale.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che otterranno un
punteggio pari o superiore a 15/30 nella valutazione dei titoli.
La selezione si intende superata con il conseguimento di un
punteggio complessivo pari o superiore a 60/100.
La valutazione dei titoli e le prove si svolgeranno secondo il
seguente calendario:
valutazione dei titoli: il 18 ottobre 2007;
prove orali: il 29 e 30 e 31 ottobre 2007.
L'indicazione del luogo e dell'ora in cui si terranno i colloqui
sara' resa nota almeno venti giorni prima del loro svolgimento con
avviso pubblicato in Internet, alla pagina:
http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm come previsto dall'art. 20 del
regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca.
Art. 6.
Modalita' di svolgimento della prova orale
Il colloquio vertera' sull'argomento della tesi di laurea e sulle
conoscenze di base.
La prova orale potra' essere sostenuta anche in una lingua
straniera concordata con la commissione esaminatrice.
I candidati stranieri dovranno dimostrare di possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
Art. 7.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice per l'accesso alla scuola di
dottorato e' nominata dal rettore sentito il collegio dei docenti.
Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori
di ruolo, anche stranieri, afferenti all'area
scientifico-disciplinare cui si riferisce la Scuola. La commissione
puo' essere integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri,
scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di
ricerca.
Espletata la selezione, la commissione compila la graduatoria
generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati a
seguito della valutazione dei titoli e della prova orale.
La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet
all'indirizzo: http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm
> Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo
alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni
personali.
Art. 8.
Ammissione alla scuola di dottorato
I candidati saranno ammessi alla scuola secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica determinata
ai sensi decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
aprile 2001, e successive modificazioni e integrazioni; per
l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore
eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine
della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei
docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 19, comma 3, del regolamento di Ateneo in
materia di scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente
deliberato dal collegio dei docenti, la commissione ammettera' in
soprannumero, in misura non eccedente il 12,5% del totale dei posti
attivati, candidati idonei nella graduatoria generale di merito
appartenenti ad una della seguenti categorie:
candidati extracomunitari che risultino assegnatari di borsa di
studio a qualsiasi titolo conferita;
candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico
accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con
l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di
Trento;
assegnisti di ricerca, ai sensi dell'art. 51 della legge n.
449/97.
Art. 9.
Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato
I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito,
dovranno presentare o fare pervenire domanda di ammissione alla
scuola di dottorato in carta legale al seguente indirizzo:
«Universita' degli studi di Trento - Direzione servizi e
comunicazione - Ufficio dottorati di ricerca - Via Inama, 5 - 38100
Trento - Italia» entro quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla
pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm
> La domanda debitamente compilata dovra' essere corredata, ove
previsto, della ricevuta del pagamento della tassa provinciale per il
diritto allo studio universitario (TDS).
Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'ufficio
dottorati di ricerca e scaricabile alla pagina:
http://portale.unitn.it/ic/dott.htm), il candidato vincitore
dichiara:
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio
(anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale
scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi
rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita
dal Ministero degli affari esteri o da altra istituzione italiana o
straniera;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca
in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi
di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre
scuole/corsi di dottorato e a master di primo e secondo livello fino
al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a
sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione o altro ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al collegio dei
docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita'
lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento
della propria residenza e recapito.
I vincitori provenienti da Paesi non comunitari, in possesso di
titolo accademico straniero, dovranno inoltre allegare il certificato
di laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle
rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese al cui
ordinamento appartenga l'istituzione che l'ha rilasciato e la
relativa dichiarazione di valore.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel
termine di quindici giorni, decorrente dal giorno successivo a quello
di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet:
http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm, sono considerati rinunciatari
e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati
classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 10.
Borse di studio
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente commissione giudicatrice,
su domanda dell'avente titolo.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di dottorato subentra
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti
esterni, i candidati possono scegliere di quale fruire in relazione
alla loro posizione nella graduatoria generale di merito. Qualora la
borsa finanziata da enti esterni vincoli l'erogazione della stessa a
specifiche tematiche di tesi, il candidato puo' scegliere se
accettare la borsa o rinunciarvi.
L'importo annuo netto per il 2007(1), della borsa di studio
ammonta a:
Euro 9.920,46 per i dottorandi residenti in Italia;
Euro 10.561,54 per i dottorandi residenti all'estero che
possono applicare la convenzione per evitare la doppia imposizione
fiscale;
Euro 10.209,88 per i dottorandi residenti in Italia iscritti ad
altre forme assicurative obbligatorie.
Le somme vengono erogate, di norma, a cadenza bimestrale
anticipata, salvo recupero di eventuale indebito per le ipotesi di
esclusione o sospensione del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
La borsa di studio e' aumentata del 50% per eventuali periodi di
permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore o dal collegio dei
docenti.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata
dell'erogazione e' pari all'intera durata del dottorato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli
studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio
per la quota non ancora corrisposta.
Art. 11.
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti,
come specificato all'art. 3 del presente bando.
I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno
altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca
fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera.
(1) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa
vigente stabilisce ex art. 2, comma 26 della legge n. 335/1995 e
successive modifiche e integrazioni, che la borsa e' assoggettabile a
contributo INPS, pari al 16% o 23,50%, di cui 1/3 a carico del
dottorando. A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal
dottorando, il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione,
proporre al rettore l'esclusione dalla scuola di dottorato di
ricerca.
Le borse di studio finanziate da enti esterni, che prevedano lo
svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la
copertura assicurativa per infortuni e per responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di
dottorato di ricerca.
Il pubblico dipendente ammesso alla scuola di dottorato di
ricerca puo' domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per
tutta la durata del dottorato, in aspettativa per motivi di studio,
senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano
le condizioni richieste.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa
di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
titolo di dottore di ricerca, il rapporto di lavoro con
l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due
anni successivi, e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti
durante il corso di dottorato.
Art. 12.
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a
conclusione del ciclo di dottorato.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal
rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al
regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto
legislativo n. 196/03 «Codice in materia di protezione dei dati
personali», si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal
candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini
istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di
Trento.
Art. 14.
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto
ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al regolamento di Ateneo in
materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli
studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 997 del 16 dicembre
2003, e successivamente modificato con decreto rettorale n. 359 del
19 aprile 2006.
Trento, 4 giugno 2007
Il rettore: Bassi
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