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UNIVERSITA' DI VERONA

Concorso pubblico, per esami, per due posti di categoria EP -
posizione economica EP1 - area amministrativa gestionale di cui un
posto riservato al personale di ruolo in servizio ai sensi
dell'articolo 24 del d.l.gvo n. 150 del 27 ottobre 2009.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.77 del 28/9/2010
Ente:UNIVERSITA' DI VERONA
Località:Verona  (VR)
Codice atto:0E007982
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:28/10/2010
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

Vista la legge 14.08.1982, n. 590;
Vista la legge 23.08.1988, n. 370;
Vista la legge 09.05.1989, n. 168;
Vista la legge 07.08.1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la legge 05.02.1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
07.02.1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica09.05.1994n. 487
e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 15.05.1997, n. 127;
Vista la legge 27.12.1997, n. 449;
Vista la legge 16.06.1998, n. 191;
Vista la legge 18.02.1999, n. 28;
Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 09.08.2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica28.12.2000n. 445;
Visto il D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il D.Lgs. 30.06.2003, n. 196;
Vista la legge 30.12.2004, n. 311;
Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 27.01.2005;
Vista la legge 31.03.2005, n. 43;
Visto il D.Lgs. 11.04.2006, n.198;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica12.04.2006, n.
184;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona;
Vista la legge 27.12.2006, n. 296;
Vista la legge 24.12.2007, n. 244;
Vista la legge 6 agosto 2008, n. 133 di conversione, con
modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112;
Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 16.10.2008;
Vista la legge 09.01.2009, n. 1;
Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 12.03.2009;
Visto il D.L.gs 27.10.2009, n. 150;
Vista la legge 23.12.2009, n. 191;
Vista la legge 30.07.2010, n. 122 di conversione, con
modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78;
Visto il «Regolamento in materia di accesso all'impiego del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' degli Studi
di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002 del 11/01/2002,
prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/03/2010
con la quale ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 09/01/2009 n.
1, di conversione del decreto-legge 10/11/2008 n. 180, e' stata
deliberata, tra gli altri, la copertura mediante concorso pubblico di
n. 2 posti di categoria EP dell'area amministrativa gestionale di cui
uno riservato al personale interno in conformita' di quanto stabilito
dal D.L.gs. 27/10/2009 n. 150;
Esperite con esito negativo le procedure di mobilita' previste
dall'art. 34-bis del D.L.gs. n. 165/2001, come modificato dalla legge
n. 43/2005 e dall'art. 30 del D.L.gs. n. 165/2001;
Considerato che ai sensi dell'art. 5 c. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/94, le riserve dei posti non
possono complessivamente superare la meta' dei posti messi a
concorso;
Accertato che la frazione di posto determinatasi a favore degli
appartenenti alle categorie di cui al D.Lgs. n. 215/2001 e successive
modificazioni ed integrazioni, si cumulera' con le frazioni di posto
gia' determinatesi e che si determineranno a seguito di future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo;
Accertata la disponibilita' finanziaria;

Decreta:


Art. 1


Numero dei posti


Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso
pubblico per esami per la copertura di n. 2 posti di Categoria EP -
Posizione Economica EP1 - Area amministrativa gestionale, nel ruolo
del personale tecnico amministrativo delle Universita' (sel. n.
5/2010).
Uno dei predetti posti e' riservato al personale di ruolo in
servizio presso l'Universita' degli Studi di Verona, appartenente
alla categoria D, ai sensi dell'art. 24 del D.L.gs n. 150/2009.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2 


Requisiti generali di ammissione


Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno Stato membro
dell'Unione Europea;
b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione Europea devono godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'Amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
d) titolo di studio: diploma di laurea (comprese le lauree di
cui ai Decreti Ministeriali n. 509/99 e n. 270/04) e abilitazione
all'esercizio della professione forense o a quella di dottore
commercialista. In alternativa all'abilitazione professionale si
richiede particolare qualificazione professionale attinente al
profilo richiesto derivante dalla prestazione di attivita' lavorativa
di durata minima biennale nella categoria D, con le funzioni di
Segretario Amministrativo di strutture dipartimentali o assimilate o
di Responsabile di unita' organizzative e/o aree in Direzioni
dell'Amministrazione Centrale, svolta presso istituzioni
universitarie.
Per i cittadini degli stati membri dell'Unione Europea e'
richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente; tale
equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata
dalle competenti autorita';
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, per
i nati fino al 1985;
f) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di
uno degli stati membri dell'Unione Europea.
Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al
fine dell'esercizio del potere di discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte
Costituzionale del 27/07/07, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.
30 del 01/08/07, possono partecipare al concorso coloro che sono
stati dichiarati decaduti da impiego statale, conseguito mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile,
ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 3/57.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati licenziati
per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso
una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente
rendimento.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'esclusione
dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti, puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
delle prove, con motivato provvedimento.

                               Art. 3 


Profilo richiesto


Le persone selezionate dovranno possedere elevate competenze
tecnico professionali in campo giuridico amministrativo e contabile
tali da consentire la flessibilita' di utilizzo nelle strutture
dell'Amministrazione centrale o dipartimentali, anche in riferimento
alle problematiche relative ai sistemi dipartimentali dell'Azienda
Ospedaliera Universitaria Integrata (A.O.U.I.) di cui all'art. 1 del
decreto legislativo n. 517/99, o in analoghe strutture di livello EP.
In particolare sono richieste capacita' di analisi delle
problematiche tecnico amministrative e gestionali, attitudine alla
sintesi e alla proposizione di soluzioni volte a coniugare la
correttezza dell'azione amministrativa alla qualita' ed economicita'
dei risultati.

                               Art. 4 


Domande e termine di presentazione


Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in
conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al
Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Verona, via
dell'Artigliere 8, 37129 Verona, dovranno essere presentate
direttamente o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
o posta celere con avviso di ricevimento entro il termine perentorio
di 30 giorni, che decorre dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del relativo bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno
festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente.
Sara' considerata prodotta in tempo utile anche la domanda di
ammissione spedita entro il termine sopra indicato. A tal fine fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata
presso la Direzione Personale - Area personale Contrattualizzato -
Reclutamento Personale Contrattualizzato, via S. Francesco 22 Verona,
con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi': 10.00 -13.00.
Le dichiarazioni formulate nella domanda sono rilasciate dai
candidati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000; l'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad
idonei controlli sulla veridicita' delle stesse.
Nella domanda di ammissione i candidati devono dichiarare, sotto
la propria responsabilita':
1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
2. il codice fiscale;
3. il numero di riferimento della selezione;
4. la data ed il luogo di nascita;
5. la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
6. l'eventuale titolo alla riserva di cui all'art. 1 del
presente bando di concorso;
7. il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione Europea;
8. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
9. di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali pendenti, ovvero le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
10. il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 lettera
d), del presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito, del voto riportato e dell'Ateneo che l'ha rilasciato
oltre al possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione
legale o a quella di dottore commercialista, con l'indicazione della
data ed il luogo di conseguimento. In alternativa all'abilitazione
professionale, il candidato dovra' dichiarare la particolare
qualificazione professionale attinente al profilo richiesto derivante
dalla prestazione di attivita' lavorativa di durata minima biennale
nella categoria D, con le funzioni di Segretario Amministrativo di
strutture dipartimentali o assimilate o di Responsabile di unita'
organizzative e/o aree in Direzioni dell'Amministrazione Centrale,
svolta presso istituzioni universitarie;
11. la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva,
per i nati fino al 1985;
12. di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
13. di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
14. di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica n. 3 del 10.01.1957, ovvero l'indicazione della data e
dell'Amministrazione presso cui e' intervenuto il provvedimento di
decadenza;
15. l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali
titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
16. il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma
dell'aspirante in calce alla domanda.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea
dovranno inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli
Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento degli stessi; dovranno, altresi', specificare se il titolo
di studio, qualora conseguito all'estero, sia stato riconosciuto
equipollente al diploma italiano.
I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso
degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita',
allegando la relativa certificazione rilasciata dalla Commissione
medica competente per territorio, in originale o copia autenticata.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione
stessa.

                               Art. 5 


Commissione giudicatrice


La Commissione giudicatrice e' nominata con decreto del Direttore
Amministrativo secondo quanto disposto dall'art. 10 del Regolamento
in materia di accesso all'impiego del personale tecnico e
amministrativo presso l'Universita' di Verona, citato in premessa.

                               Art. 6 


Programma d'esame


Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale.
Le prove scritte sono dirette a valutare, sia sotto il profilo
teorico sia sotto quello pratico operativo, la preparazione tecnica
di base del candidato, la sua attitudine all'analisi dei fatti, alla
riflessione critica e alla sintesi e la sua capacita' di dare
soluzioni tecniche, operative, organizzative, gestionali e giuridiche
di problemi inerenti le funzioni da svolgere, relativi alle attivita'
istituzionali delle Universita'.
In particolare:
la prima prova scritta, a contenuto prevalentemente teorico,
consiste nello svolgimento di un elaborato su tematiche di ambito
giuridico-economico e verte su materie attinenti alla sfera
dell'amministrazione universitaria, con particolare riferimento agli
aspetti giuridici, economici e finanziari delle strutture
dipartimentali, compresa l'acquisizione di beni e servizi, o alla
gestione giuridica, economica e finanziaria delle risorse umane.
la seconda prova scritta, a contenuto pratico operativo,
consiste nella risoluzione di un caso in ambito giuridico
amministrativo e/o gestionale organizzativo ed e' mirata a verificare
l'attitudine all'analisi e alla soluzione, di problemi connessi alle
tematiche indicate nella prima prova scritta.
La prova orale e' diretta ad accertare l'attitudine dei candidati
alla corretta soluzione sotto il profilo della legittimita', della
convenienza, della efficacia ed economicita' organizzativa di
questioni connesse all'espletamento di funzioni di categoria EP e
verte sulle materie previste nelle prove scritte.
Durante l'orale verra' accertata, altresi', la conoscenza della
lingua inglese e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse, che potra' essere realizzata
anche mediante una verifica applicativa.
Le prove scritte si terranno secondo il seguente calendario:
I prova scritta: 11/11/2010 ore 10.00, presso l'aula T5 -
Facolta' di Lettere e Filosofia - via San Francesco 22 - 37129 Verona
II prova scritta:12/11/2010ore 10.00, presso I aula T4 -
Facolta' di Lettere e Filosofia - via San Francesco 22 - 37129 Verona
Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I
candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla
selezione sono tenuti a presentarsi secondo il calendario sopra
indicato, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita'
in corso di validita'.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale
sara' data comunicazione, con l'indicazione del voto riportato nelle
prove scritte, mediante raccomandata a.r., spedita almeno venti
giorni prima della data dello svolgimento della prova stessa.
L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale con l'indicazione
dell'esito delle prove scritte verra', inoltre, pubblicato nel sito
web di Ateneo all'indirizzo http://www.univr.it/concorsi.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione
stessa.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato la votazione di almeno 21/30.
L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
La Commissione Giudicatrice immediatamente prima dell'inizio di
ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina i quesiti da
porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato e lo affigge nella sede
degli esami.

                               Art. 7 


Titoli di preferenza a parita' di merito


I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di preferenza a parita' di merito sotto elencati,
gia' indicati nella domanda di concorso, sono tenuti a farli
pervenire in originale o in copia autenticata o in fotocopia non
autenticata e corredati dalla dichiarazione di conformita'
all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che contenga i riferimenti necessari all'Amministrazione per
eventuali controlli.
Da tali documenti o dalla dichiarazione sostitutiva dovra'
risultare inoltre che il requisito era posseduto alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile
avvalersi dell'autocertificazione e pertanto dovranno essere prodotti
in originale o in copia autenticata.
I documenti in questione o le corrispondenti dichiarazioni
dovranno pervenire all'Amministrazione entro il termine perentorio di
quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui e'
stato sostenuto il colloquio.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora
dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico o
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni
Pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta' del candidato.

                               Art. 8 


Approvazione della graduatoria


Espletate le prove di esame, la Commissione giudicatrice forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova
orale.
La graduatoria di merito dei candidati, approvata con
provvedimento del Direttore Amministrativo, e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza della riserva prevista
dall'art. 1 del presente bando e, a parita' di punti, delle
preferenze previste nel precedente art. 7.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso,
i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito tenuto
conto della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando.
La graduatoria di merito e' immediatamente efficace ed e'
pubblicata all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona.
Dalla data della pubblicazione decorre il termine per eventuali
impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla
data di pubblicazione all'Albo. Entro tale data l'Amministrazione si
riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti che
si rendessero disponibili.
Per lo stesso periodo di tempo l'Amministrazione si riserva,
inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per
assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni
a tempo indeterminato.

                               Art. 9 


Assunzione


A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal Contratto
Collettivo Nazionale di lavoro del comparto Universita' e dalla
normativa vigente, e sara' assunto in via provvisoria con riserva di
accertamento dei requisiti prescritti per la categoria per la quale
e' risultato vincitore.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine
prescritto, fatta salva la possibilita' di proroga a richiesta
dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, implicano
l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di
lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata
risoluzione dei medesimi.
La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma
servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa
servizio.
L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente.
La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e
gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a
tutti gli effetti.

                               Art. 10 


Norme di salvaguardia


Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in
materia.
I dati personali forniti dai candidati con le domande di
partecipazione alla selezione saranno raccolti dagli uffici
dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare
o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento.
Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - ed inserito in Internet all'indirizzo
http://www.univr.it/concorsi
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Direzione Personale -
Area Personale Contrattualizzato -Reclutamento Personale
Contrattualizzato dell'Universita' degli Studi di Verona - via San
Francesco 22 - Telefono 0458028427 - Fax 0458028002.

Il direttore amministrativo: Salvini

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