Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI PERUGIA Selezione pubblica, per esami, per il reclutame...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI PERUGIA

Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di sei unita' di
personale di categoria C - posizione economica iniziale C1 - area
amministrativa, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di
lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo
pieno.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.60 del 8/8/2006
Ente:UNIVERSITA' DI PERUGIA
Località:Perugia  (PG)
Codice atto:06E05349
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:6
Scadenza:7/9/2006
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

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SI RIPORTA IL TESTO DELL'ERRATA-CORRIGE PUBBLICATA NELLA GAZZETTA
UFFICIALE N: 66 DEL 1 SETTEMBRE 2006
Nella selezione citata in epigrafe, riportata alla pag. 455 della
sopraindicata Gazzetta Ufficiale, tra il titolo e le premesse, e' da
intendersi inserito: «Il Direttore Amministrativo»; inoltre, a pag.
458, all'art. 7, 2° comma - dove e' scritto: «... Dalla data di
pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il
termine per eventuali impugnative (nel termine di termine giorni al
giudice amministrativo ...)», leggasi: «... Dalla data di
pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il
termine per eventuali impugnative (nel termine di sessanta giorni al
giudice amministrativo ...)».
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto, in particolare, l'art. 35 del decreto legislativo
n. 165/2001 ove e' disposto che le procedure di reclutamento nelle
pubbliche amministrazioni si conformino, tra l'altro, a «...
modalita' di svolgimento che garantiscano l'imparzialita' e che
assicurino economicita' e celerita' di espletamento, ricorrendo, ove
e' opportuno, a sistemi automatizzati ...»;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, in particolare l'art. 15;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 27 gennaio 2005, biennio economico
2002-2003;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 28 marzo 2006, biennio economico
2004-2005;
Visto il regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita' degli studi di Perugia del personale
tecnico-amministrativo e dirigente, emanato con decreto rettorale
n. 1285 del 1° giugno 2005 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del
21 dicembre 2004 «Programmazione triennale delle assunzioni del
personale tecnico-amministrativo»;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 28
febbraio 2006 «Attuazione piano triennale delle assunzioni del
personale tecnico-amministrativo»;
Considerato che e' stata data attuazione a quanto disposto
dall'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, senza
esito positivo;
Considerato che e' stata data attuazione a quanto disposto
dall'art. 19 del C.C.N.L. 27 gennaio 2005 del personale del comparto
Universita' e dall'art. 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, senza esito positivo;
Considerato preminente l'interesse al celere espletamento delle
procedure selettive, nel rispetto dei principi di economicita' e
trasparenza;
Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di sei unita' di personale di categoria C - posizione economica
iniziale C1 - area amministrativa, da assumere a tempo indeterminato
con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di
lavoro a tempo pieno, per le esigenze di questa Universita'.
Per due dei suddetti posti e' prevista la riserva di cui ai
decreti legislativi n. 215/2001 «Disposizioni per disciplinare la
trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale,
a norma dell'art. 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331» e
n. 236/2003 «Disposizioni integrative e correttive del decreto
legislativo 8 maggio 2001, n. 215, in materia di disciplina della
trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale,
a norma dell'art. 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 311».
Qualora i posti riservati non vengano ricoperti da candidati
aventi titolo alla riserva, gli stessi si intendono pubblici. I
candidati che intendano partecipare in qualita' di riservisti
dovranno espressamente indicarlo nella domanda di partecipazione al
concorso, a pena di decadenza dal beneficio della riserva.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli Stati membri dell'Unione europea, quest'ultima congiuntamente
al godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua
italiana;
2) eta' non inferiore agli anni 18;
3) godimento dei diritti civili e politici;
4) titolo di studio: diploma di scuola secondaria di durata
quinquennale;
5) idoneita' fisica all'impiego;
6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
Non possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato
politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o
licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano cessati con
provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di
procedimento disciplinare o di condanna penale, o siano stati
dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile o abbiano subito una condanna penale che, in base alla
normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di
equiparazione nel caso di eventuale titolo di studio conseguito
all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla
selezione.
L'equiparazione del titolo di studio e' effettuata ai sensi di
quanto disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, il
quale prevede che «nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina
di livello comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio e
professionali si provvede con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, adottato su proposta dei Ministri competenti».
L'amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
 
Presentazione della domanda. Termini e modalita'
 
Le domande di ammissione alla selezione, a pena di esclusione,
devono essere redatte in carta semplice utilizzando il modello «A»,
allegato al presente avviso, devono essere debitamente sottoscritte
dai candidati, devono essere indirizzate al direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi di Perugia - P.zza Universita', 1 -
06123 Perugia e devono pervenire entro il termine perentorio di
giorni trenta, che decorre dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica 4ª serie speciale «Concorsi ed esami», mediante il
servizio postale o mediante fax al n. 075/5852067, o mediante
consegna diretta all'Ufficio Archivio e Protocollo dell'Ateneo nei
giorni dal lunedi' al venerdi' al mattino dalle ore 9, alle ore 13, e
nei giorni di martedi' e giovedi' anche di pomeriggio dalle ore 15,
alle ore 17, (con esclusione dei giorni giovedi' 10 e 17 agosto 2006,
nei quali la consegna sara' possibile solo al mattino, dalle ore 9,
alle ore 13, nonche' dell'intera giornata di lunedi' 14 agosto 2006).
Qualora tale termine cada il sabato o in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
Ai fini del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per
la presentazione della domanda di partecipazione, fara' fede solo il
timbro di arrivo del Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno
irricevibili le istanze che perverranno oltre tale termine, ancorche'
spedite entro il termine dei trenta giorni prima indicato.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, a pena di
esclusione:
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) codice fiscale;
4) attuale residenza ed indirizzo con il relativo codice di
avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica
di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero possesso della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; in
quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e politici anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza
della lingua italiana;
6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
7) di non aver riportato condanne penali e non avere
procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le condanne
riportate - comprese la data della sentenza e l'autorita' che ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i
procedimenti penali pendenti comprese l'autorita' avanti la quale
pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso);
8) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
9) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione
alla selezione, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato. Qualora il titolo di
studio sia stato conseguito all'estero deve essere dichiarata la
sussistenza dell'equiparazione secondo le modalita' di cui
all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001;
10) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
11) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
12) di essere/non essere titolare del diritto alla riserva di
posti di cui ai decreti legislativi n. 215/2001 e n. 236/2003;
13) eventuali titoli che diano diritto a preferenza a parita'
di merito, pena la non valutazione, di cui al successivo art. 6),
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
14) di essere/non essere portatore di handicap; in caso
affermativo, il candidato dovra' indicare nella domanda gli ausili
necessari per lo svolgimento delle prove d'esame e l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
15) la lingua straniera (inglese o francese) scelta dal
candidato ai fini dell'espletamento della prova orale.
A pena di esclusione, la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta dall'interessato e presentata unitamente a copia
fotostatica non autenticata di un documento di identita' in corso di
validita' del sottoscrittore, fermo restando quanto disposto dagli
articoli 38, comma 3, e 45, 3 comma, del decreto del Presidente della
Repubblica 445/2000.
La sottoscrizione non necessita di autenticazione, ai sensi
dell'art. 39, primo comma, del decreto del Presidente della
Repubblica 445/2000.
A pena di esclusione, i candidati, per la partecipazione alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio Tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: «contributo spese di partecipazione a procedure
selettive per sei unita' di personale a tempo indeterminato di
categoria C1 - area amministrativa per le esigenze di codesta
Universita».
In nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato
contributo.
A pena di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda della selezione.
Il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e delle
modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto
delle dichiarazioni sopra elencate, comportera' l'automatica
esclusione dalla selezione, a meno che l'omessa dichiarazione sia
desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o da altri
documenti ad essa allegati, purche' prodotti in conformita' alla
vigente normativa.
Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di
partecipazione alla selezione sono ammessi con riserva alla prova
scritta.
Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in
ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed
economicita' dell'azione amministrativa, il controllo sulle istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei
termini e delle modalita' di presentazione delle domande di
partecipazione verra' effettuato dopo l'espletamento della prova
scritta, sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il
punteggio richiesto per il superamento della stessa.
Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione alla prova orale anche candidati che abbiano
conseguito nella prova scritta un punteggio pari o superiore a 14/20.
L'Universita' non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali, telegrafici o di trasmissione a mezzo fax o,
comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita' degli studi di Perugia del personale
tecnico-amministrativo e dirigente.

                               Art. 5.
 
Prove d'esame e comunicazioni
 
Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta ed una prova
orale vertenti sui seguenti argomenti:
La prova scritta consistera' nella soluzione, in tempi
predeterminati, di appositi quesiti a risposta multipla vertenti sui
seguenti argomenti:
statuto d'Ateneo;
regolamento generale d'Ateneo;
regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilita'
d'Ateneo;
regolamento didattico d'Ateneo;
legislazione universitaria;
elementi fondamentali di diritto amministrativo.
La prova orale vertera' sulle materie oggetto della prova
scritta. Inoltre, comprendera' anche l'accertamento della conoscenza
dell'uso dei principali programmi di Office Automation nonche' della
conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato tra
l'inglese o il francese.
(Lo satuto d'Ateneo, il regolamento generale d'Ateneo, il
regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilita'
d'Ateneo ed il regolamento didattico d'Ateneo sono consultabili via
internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci Ateneo
statuto e regolamenti).
Alle prove d'esame verra' attribuito un punteggio complessivo
pari a 60 punti, cosi' ripartito: 20 punti per la prova scritta e 40
punti per la prova orale.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 14/20,
salva l'eventuale esclusione conseguente al controllo sulle istanze
ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
La prova orale non si intende superata se il candidato non
consegue la votazione di almeno 28/40.
Il punteggio complessivo delle prove d'esame e' determinato
sommando il voto riportato nella prova scritta ed il voto riportato
nella prova orale.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - del 29 settembre 2006 sara' pubblicato un
avviso avente ad oggetto:
la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova scritta;
la data in cui verranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»:
1) l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con
indicazione del punteggio riportato nella prova scritta;
2) l'elenco dei candidati esclusi dalla partecipazione alla
selezione per mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei termini e delle modalita' di presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento della prova scritta;
3) la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale;
l'eventuale rinvio della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
delle comunicazioni di cui sopra.
Gli avvisi di cui sopra, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale,
hanno valore di comunicazioni collettive ai sensi dell'art. 9 del
Regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita'
degli studi di Perugia del personale tecnico-amministrativo e
dirigente.
Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale degli
elenchi degli ammessi alla prova orale e degli esclusi dalla
procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative
(nel termine di sessanta giorni al giudice amministrativo e nel
termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
Durante la prova scritta i candidati non possono portare con se'
carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di alcun genere, ivi compresi i testi di legge.
La mancata presentazione del candidato alle prove sara'
considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame di cui al
presente articolo, i candidati dovranno essere muniti di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
carta di identita', passaporto, patente di guida, patente
nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla
conduzione di impianti termici, porto d'armi, tessere di
riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato.
I predetti documenti non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati,
le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere
comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

                               Art. 6.
 
Preferenze a parita' di merito
 
I titoli che danno diritto a preferenza, da indicare nella
domanda di partecipazione alla selezione, pena la non valutazione,
sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al Direttore Amministrativo dell'Universita' degli studi di
Perugia - P.zza Universita', 1 - 06123 Perugia, entro il termine
perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a
quello in cui hanno sostenuto la prova orale, pena la mancata
applicazione del relativo beneficio nella graduatoria di merito, i
documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di
preferenza, a parita' di merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione.
Tali documenti dovranno essere prodotti in originale o in copia
autentica o in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto
notorio che ne attesti la conformita' all'originale, utilizzando il
modello B. La suddetta dichiarazione dovra' essere sottoscritta
dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero
sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento di identita' in corso di validita' del
sottoscrittore, ai sensi dell'art. 38, terzo comma, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.

                               Art. 7.
 
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito
 
Esaurite le procedure selettive, la commissione procede alla
formulazione della graduatoria di merito, unitamente a quella dei
vincitori della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo riportato all'esito delle prove d'esame, con
l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti
dall'art. 6 del presente avviso.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della
selezione, e' approvata con provvedimento del direttore
amministrativo, e' immediatamente efficace, sotto condizione
risolutiva dell'accertamento del possesso dei requisiti per
l'ammissione all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo ufficiale di
questa Universita' e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione
e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella
Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel
termine di termine giorni al giudice amministrativo e nel termine di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
La graduatoria stessa rimane efficace per ventiquattro mesi dalla
pubblicazione e puo' essere utilizzata per la copertura dei posti che
si rendessero vacanti entro tale periodo nella stessa categoria ed
area funzionale.
L'Universita', entro il periodo suddetto, si riserva la facolta'
di utilizzare la graduatoria medesima per la copertura a tempo
indeterminato di posti vacanti con articolazione dell'orario a tempo
parziale, nonche', nel caso di effettive necessita' ed urgenza, per
la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato nello
stesso profilo, senza pregiudizio rispetto alla posizione in
graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso
precedente.
Resta, pertanto, salva la prevalenza dell'assunzione a tempo
indeterminato rispetto a quella a tempo determinato e la prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.

                               Art. 8.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
Tra l'Amministrazione universitaria che ha indetto la selezione
ed il candidato dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto
di lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
Il candidato risultato vincitore sara' invitato, a mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con riserva di accertamento dei
requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. Entro
trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore dovra'
produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al
successivo art. 9.
Scaduto inutilmente il suddetto termine e fatta salva la
possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con
decorrenza immediata.
Il vincitore che senza comprovato e giustificato motivo di
impedimento non assuma servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente
contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto universita'.
Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la categoria C, posizione economica C1, di cui al contratto
collettivo nazionale del lavoro, relativo al personale del comparto
universita', per il quadriennio normativo 2002/2005 e il biennio
economico 2004/2005.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti
 
Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento
dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il termine previsto
dal precedente art. 8:
1) dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di
notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, avente ad
oggetto:
dati anagrafici;
titolo di studio previsto dall'art. 2 del presente avviso;
cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione europea;
godimento dei diritti politici e civili;
posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
attestazione risultante dal certificato del casellario
giudiziale;
2) certificato rilasciato, in data non anteriore a sei mesi
rispetto alla data di stipula del contratto, da un medico della
A.S.L. competente per territorio o da un Ufficiale medico in servizio
permanente effettivo o dall'Ufficiale sanitario del comune di
residenza, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in carta
legale. Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione
fisica, il certificato ne deve fare menzione con la dichiarazione che
l'imperfezione stessa non e' tale da menomare l'attitudine
dell'aspirante all'impiego per il quale concorre. L'amministrazione,
in base alla normativa vigente, sottoporra' il vincitore della
selezione a visita medica preventiva intesa a constatare l'assenza di
controindicazioni al lavoro;
3) dichiarazione relativa a incompatibilita' e cumulo di
impieghi di cui agli articoli 60 e 65, titolo V capi I e II, del
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 -
Statuto degli impiegati civili dello Stato e di cui all'art. 53 del
decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di
opzione per la nuova amministrazione;
4) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II, titolo I, del testo unico delle norme sul trattamento di
quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre
1973.
Il dipendente di ruolo di una pubblica amministrazione e' tenuto
a produrre, sempre nel termine anzidetto, soltanto la seguente
documentazione:
a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto;
b) certificato medico di cui al precedente punto 2), prodotto
in carta legale e rilasciato in data non anteriore a sei mesi
rispetto alla data di stipula del contratto medesimo;
c) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, attestante il possesso del titolo di studio previsto
dall'art. 2 del presente decreto;
d) dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione o
categoria.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
obbligatoriamente allegata una traduzione in lingua italiana,
certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore
ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
conformemente all'allegato modello B.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso l'Universita' degli studi di Perugia, per le finalita' di
gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati
automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di
lavoro medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi
di Perugia.

                              Art. 11.
 
Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione
 
Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono le
disposizioni vigenti in materia.

                              Art. 12.
 
Pubblicazione
 
Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami».
Dello stesso verra' data divulgazione mediante affissione
all'Albo dell'Ateneo e sara' consultabile anche via internet alla
pagina web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezione
personale tecnico amministrativo.
Perugia, 27 luglio 2006
Il direttore amministrativo: Lacaita

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