Mininterno.net - Bando di concorso MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Concorso riservato, per esami, a cinque post...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Concorso riservato, per esami, a cinque posti di direttore
coordinatore d'istituto penitenziario nell'area funzionale C,
posizione economica di sviluppo C3 (nona qualifica funzionale).

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.78 del 1/10/1999
Ente:MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Località:Nazionale
Codice atto:099E7936
Sezione:Organi costituzionali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:5
Scadenza:1/11/1999

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

             IL DIRETTORE GENERALE DELL'UFFICIO CENTRALE
PER LA GIUSTIZIA MINORILE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970,
n. 1077;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312 e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1984,
n. 1219;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 gennaio 1990,
n. 44;
Vista la legge 8 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
integrazioni e modificazioni, recante norme di razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina in materia di pubblico impiego;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, recante norme regolamentari sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del
personale dipendente dai "Ministeri" di cui all'art. 3 del decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 1993, n. 593,
sottoscritto in data 16 maggio 1995 e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro per il
quadriennio normativo 1998/2001 e biennio economico 1998/1999 entrato
in vigore il 17 febbraio 1999;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, concernente la tutela
delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23
aprile 1997, registrato alla Corte dei conti il 28 maggio 1997, di
rideterminazione delle dotazioni organiche delle qualifiche
dirigenziali, delle qualifiche funzionali e dei profili professionali
del personale dell'Ufficio centrale per la giustizia minorile;
Visto il parere reso dal Consiglio di Stato nell'adunanza della
sezione terza in data 15 dicembre 1992, secondo il quale, qualora per
l'accesso al profilo professionale sia richiesto, in aggiunta al
diploma di laurea, un titolo successivo al predetto diploma, spetta
all'amministrazione valutare l'idoneita' del titolo medesimo a
garantire una formazione a livello post-universitario a tal scopo
basandosi su parametri vari, quali la durata del corso, il numero ed
il contenuto degli esami o dei seminari tenuti, la presenza o meno di
una verifica istituzionale del livello raggiunto, l'attinenza delle
materie studiate al profilo professionale;
Visto il decreto ministeriale 5 luglio 1994 con il quale sono state
determinate le materie d'esame;
Vista la legge 15 marzo 97, n. 59;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, di modifiche e integrazioni
alle leggi n. 59 e 127/1997 sopra citate;
Viste le leggi 23 dicembre 1998, n. 448;
Tenuto conto delle vacanze esistenti nella dotazione organica del
profilo professionale cod. 169/A di "direttore coordinatore di
istituto penitenziario" area funzionale C, posizione economica di
sviluppo C3 (nona qualifica funzionale), nell'Amministrazione della
giustizia minorile.
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto un concorso, per esami, a cinque posti nel profilo
professionale di direttore coordinatore d'istituto penitenziario
nell'area funzionale C, posizione economica di sviluppo C3 (nona
qualifica funzionale) - codice 169/A nei ruoli dell'Amministrazione
della giustizia minorile, riservato al personale del Ministero della
giustizia - Amministrazione giustizia minorile appartenente
all'ottava o settima qualifica funzionale che abbia maturato
un'anzianita' di servizio effettivo, rispettivamente di almeno tre o
cinque anni, in profili professionali della stessa area funzionale
delle predette qualifiche.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
a) essere dipendenti dell'Amministrazione della giustizia minorile;
b) avere un'anzianita' di servizio effettivo di almeno tre o cinque
anni, rispettivamente maturata in profili professionali della stessa
area funzionale dell'ottava e settima qualifica funzionale;
c) diploma di laurea;
d) diploma di specializzazione post-laurea (ai sensi degli articoli
1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 472/1972 e 5,
comma 9, del decreto del Presidente della Repubblica n. 44/1990 e
secondo quanto deciso dal Consiglio di Stato con parere reso
nell'adunanza della sezione terza in data 15 dicembre 1992 richiamato
nelle premesse, il superamento dei corsi concorsi di reclutamento e
il superamento del corso di formazione previsto dall'art. 14 del
predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 472/1972 sono
considerati equivalenti al superamento di un corso di
specializzazione post-laurea);
e) conoscenza parlata e scritta di una lingua straniera a scelta
del candidato tra quelle indicate nel successivo art. 5 del presente
decreto.
I candidati non in possesso del solo requisito di cui alla lettera
d) del presente articolo, per poter essere ammessi a partecipare al
concorso, dovranno dichiarare nella relativa domanda di essere
disposti, nel caso di superamento delle prove di esame a frequentare
un corso di specializzazione di livello post-universitario in materie
attinenti alle funzioni previste per il profilo professionale di
direttore coordinatore di istituto penitenziario organizzato da
questa amministrazione in regime di convenzione con universita'
italiane oppure un corso di formazione organizzato presso la S.S.P.A.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso. Per difetto dei requisiti prescritti la amministrazione
puo' disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso con
motivato provvedimento.

                               Art. 3.
Presentazione della domanda - Termine e modalita'
Per essere ammessi al predetto concorso i candidati debbono, nel
termine perentorio di giorni trenta, decorrenti dal giorno successivo
alla pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale, presentare ai
capi degli uffici da cui dipendono, domanda, in carta semplice,
diretta al Ministero della giustizia - Ufficio centrale per la
giustizia minorile - Divisione IV (personale) - Servizio II
(concorsi) - via Giulia 131 - Roma.
La data di presentazione delle domande e' stabilita dal timbro a
data apposto dal competente ufficio.
Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande di
ammissione al concorso spedite a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine di cui al primo comma del presente
articolo.
A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Il termine per la presentazione delle domande, ove scada in giorno
festivo, sara' prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.
Nella domanda di cui si allega uno schema esemplificativo (allegato
A), i candidati, oltre alla precisa indicazione del concorso, debbono
dichiarare:
1) cognome, nome, luogo e data di nascita;
2) il titolo di studio posseduto, con l'esatta indicazione
dell'anno accademico e dell'universita' presso la quale e' stato
conseguito;
3) il possesso del diploma di specializzazione post-laurea con
l'indicazione dell'universita' o della scuola universitaria; ovvero -
in caso di mancato possesso di questo requisito - di essere disposti,
nel caso di superamento delle prove d'esame, a frequentare un corso
di specializzazione di livello post-universitario oppure un corso di
formazione organizzato dalla S.S.P.A. in materie attinenti alle
funzioni previste dal profilo professionale di "direttore
coordinatore d'istituto penitenziario" secondo le modalita' indicate
nel precedente art. 2 del presente decreto;
4) la lingua straniera prescelta, in caso di ammissione al
colloquio, fra quelle indicate nel successivo art. 5 del presente
bando;
5) la qualifica funzionale e il profilo professionale rivestiti
presso l'amministrazione e la relativa anzianita';
6) l'ufficio presso cui prestano servizio;
7) la disponibilita', in caso di nomina, a raggiungere qualsiasi
sede di servizio venga assegnata.
Dalla domanda deve risultare, altresi', l'indirizzo, completo del
numero di codice di avviamento postale, con l'eventuale numero
telefonico, presso il quale si desidera siano inviate le
comunicazioni relative al concorso, nonche' l'impegno di farne
conoscere le successive variazioni.
Non si terra' conto delle domande non firmate dal candidato, ne'
saranno accolte le domande presentate o spedite dopo la scadenza del
termine di cui al comma 1 del presente articolo.
Non si terra' conto; altresi' delle domande che non contengano
tutte le dichiarazioni precisate nel comma sesto del presente
articolo circa il possesso dei requisiti per l'ammissione al
concorso, e riportate nel lo schema allegato al presente bando.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazione dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici, ne' per mancata
restituzione dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per
raccomandata.

                               Art. 4.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice sara' nominata con successivo
provvedimento con l'osservanza delle vigenti disposizioni.

                               Art. 5.
Programma e diario delle prove scritte
L'esame consta di due prove scritte e di un colloquio.
Le prove scritte ed il colloquio sono diretti ad accertare il
livello culturale dei candidati, necessario per l'assolvimento delle
funzioni proprie del profilo professionale di direttore coordinatore
d'istituto penitenziario.
Le prove scritte consistono in:
a) ordinamento penitenziario, con particolare riferimento
all'esecuzione dei provvedimenti penali dell'Autorita' giudiziaria
minorile ed al trattamento dei minori nell'area penale;
b) diritto e procedura penale, con particolare riferimento alla
legislazione minorile;
L'ordine di svolgimento delle prove scritte sara' stabilito dalla
commissione esaminatrice. Il colloquio vertera' sulle materie oggetto
delle prove scritte ed inoltre:
diritto amministrativo; contabilita' di Stato, con particolare
riferimento alla contabilita' carceraria; sociologia della devianza,
con particolare riferimento alla condizione giovanile; comprendera'
anche una prova di conoscenza, scritta e parlata, di una delle
seguenti lingue straniere, a scelta del candidato: inglese,
francese, tedesco e spagnolo.
Per la prova relativa alla lingua straniera, la commissione
esaminatrice sara' integrata da un membro aggiunto.
Le prove scritte del concorso avranno luogo in Roma.
La sede, la data e l'ora di svolgimento delle prove scritte saranno
comunicate direttamente ai candidati almeno quindici giorni prima
dello svolgimento di esse.
Ai fini dell'accertamento della loro identita' personale i
candidati dovranno presentarsi agli esami muniti di un valido
documento di riconoscimento.

                               Art. 6.
Ammissione al colloquio
Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno
ventuno/trentesimi.
I candidati ammessi al colloquio saranno avvertiti almeno venti
giorni prima del giorno e ora in cui dovranno sostenere la prova
stessa.
Ai medesimi sara' contemporaneamente comunicato il voto riportato
nelle singole prove scritte.
Il colloquio si intendera' superato se il candidato avra' ottenuto
una votazione di almeno ventuno/trentesimi.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte di cui al precedente art. 5 e dalla
votazione conseguita nel colloquio.

                               Art. 7.
Titoli di preferenza
I candidati che abbiano superato il colloquio e intendano far
valere titoli di preferenza nella nomina debbono presentare o spedire
a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al Ministero della
giustizia - Ufficio centrale per la giustizia minorile - Divisione IV
(personale) - Servizio II (concorsi), via Giulia, 131 - 00186 Roma,
entro il termine di quindici giorni dal ricevimento dell'apposita
comunicazione, i documenti, redatti nelle prescritte forme, che
attestino il possesso di tali titoli. Non saranno tenuti in
considerazione i documenti consegnati o spediti dopo tale termine.
Tutti i documenti di cui al presente articolo dovranno essere
prodotti in carta semplice e dovranno essere regolarizzati, in
conformita' delle prescrizioni della legge sul bollo, nel caso in cui
il candidato risulti vincitore.
La presentazione di documenti diversi da quelli stabiliti o
l'irregolare compilazione degli stessi comporta, senza necessita' di
particolare avviso, la decadenza dai relativi benefici.

                               Art. 8.
Formazione, approvazione
e pubblicazione della graduatoria di merito
La graduatoria di merito sara' formata secondo l'ordine dei punti
riportati nella votazione complessiva di cui all'art. 6 del presente
bando.
A parita' di punteggio saranno applicate le preferenze previste
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e successive modificazioni.
Con apposito provvedimento, riconosciuta la regolarita' del
procedimento, sara' approvata la graduatoria e saranno dichiarati i
vincitori del concorso.
La graduatoria dei vincitori del concorso sara' pubblicata nel
Bollettino ufficiale del Ministero della giustizia.
Di tale pubblicazione sara' data notizia, mediante avviso, nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrera' il termine
per le eventuali impugnative.

                               Art. 9.
Assunzione in servizio dei vincitori e presentazione dei documenti
I candidati dichiarati vincitori sono tenuti a produrre entro il
termine perentorio di giorni trenta dalla data di ricevimento del
relativo invito, qualora non gia' in possesso dell'amministrazione,
il diploma di laurea e il diploma di specializzazione post-laurea in
bollo di cui al precedente art. 2 in originale oppure in copia
autenticata ai sensi dell'art. 14 della legge 4 gennaio 1968, n. 15,
e successive modificazioni.
I vincitori del concorso che sono tenuti a frequentare l'apposito
corso di specializzazione di cui all'art. 2 del presente decreto
conseguiranno la nomina solo dopo che avranno superato il predetto
corso di specializzazione post-laurea.

                              Art. 10.
Norme di salvaguardia
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando sono
applicabili le disposizioni contenute nel decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente
della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni ed
integrazioni e nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e successive modificazioni.
Il presente provvedimento sara' trasmesso alla Ragioneria generale
dello Stato - Ufficio centrale per il bilancio presso il Ministero
della giustizia, per il prescritto visto e pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - 4 serie speciale - della Repubblica italiana.
Roma, 24 giugno 1999
Il direttore generale: Magno
----------------------------------------
Fac-simile della domanda

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!