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SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI
Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato
di quattro posti di categoria C, posizione economica C1, dell'area
amministrativa, con competenze contabili, per le esigenze delle
presidenze di facolta'.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.57 del 20/7/2007 |
Ente: | SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI |
Località: | - |
Codice atto: | 07E04564 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 4 |
Scadenza: | 20/8/2007 |
Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRIGENTE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 - ed in particolare gli
articoli 4 e 20 - e successive modificazioni ed integrazioni,
concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle
persone handicappate;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'U.E. ai posti di lavoro presso le pubbliche
amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante, tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa, ed in
particolare l'art. 61;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni, concernente le norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
Visto i CC.CC.NN.LL. del Comparto universita' sottoscritti
rispettivamente in data 27 gennaio 2005 per il quadriennio normativo
2002/2005 e per il biennio economico 2002/2003 e in data 28 marzo
2006 per i biennio economico 2004/2005;
Visto il Regolamento che disciplina le modalita' di accesso ai
ruoli a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo,
compresi i dirigenti, presso questo Ateneo, emanato con decreto
rettorale n. 3119 del 18 agosto 2003;
Visto il Decreto Direttoriale n. 166 del 4 maggio 2007, con il
quale, tra l'altro, e' stata disposta l'assunzione a tempo
indeterminato di n. 4 unita' di personale appartenente alla categoria
C, posizione economica C1, dell'area amministrativa, con competenze
contabili, per le esigenze delle Presidenze di Facolta', presso
questa Universita';
Viste la note direttoriali prott. n. 15088 del 4 maggio 2007 e
n. 15634 del 8 maggio 2007, con le quali, rispettivamente, sono state
attivate le procedure di mobilita' ex art. 34-bis decreto legislativo
n. 165/2001 e successive modificazione ed integrazioni ed ex art. 19
del vigente C.C.N.L. Comparto Universita' del 27 gennaio 2005, per la
copertura dei suindicati posti di categoria C, posizione economica
C1, dell'area amministrativa;
Considerato che, unitamente alle predette procedure di mobilita',
e' stata attivata la procedura di mobilita' volontaria di cui
all'art. 30 del decreto legislativo 165/2001, mediante pubblicazione
nel sito web di Ateneo di apposito avviso;
Considerato che tutte le predette procedure di mobilita' hanno
avuto esito negativo;
Accertata la vacanza e la disponibilita' di n. 4 posti
corrispondenti alla medesima categoria ed area di cui trattasi nella
pianta organica di Ateneo;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili,
nonche' il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333 e successive modificazioni ed integrazioni, con cui e' stato
emanato il Regolamento di esecuzione della predetta legge 68/99;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che prevede l'elevazione al 30% dell'aliquota relativa alla riserva
di posti nei pubblici concorsi a favore dei volontari in ferma breve
o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze
armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le
eventuali ferme contratte e il comma 7, il quale prevede che qualora
tale riserva non possa operare integralmente o parzialmente, perche'
da' luogo a frazioni di posto, tale frazione si cumula con la riserva
relativa ad altri concorsi banditi nella stessa amministrazione;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, modificativo
del suddetto decreto legislativo n. 215/2001, ed in particolare
l'art. 11 che ricomprende tra i beneficiari della sopracitata riserva
del 30% anche gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli
ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
Considerato che ai sensi dell'art. 5, commi 1 e 2, del gia'
citato decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94 le riserve
dei posti, previste da leggi speciali a favore di particolari
categorie di cittadini, non possono complessivamente superare la
meta' dei posti messi a concorso e che, se in relazione a tale limite
sia necessaria una riduzione dei posti da riservare, questa si attua
in misura proporzionale per ciascuna categoria di aventi diritto alla
riserva;
Considerato che tale riduzione proporzionale si traduce, in
relazione ad ogni posto da bandire, nel 31% a favore del personale
disabile beneficiario della legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive
modificazioni ed integrazioni e nel 19% a favore del personale
militare beneficiario del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e
successive modificazioni ed integrazioni, per un totale del 50%,
limite legale massimo previsto per le riserve;
Accertato che risulta una precedente frazione di posto relativa
ad altri concorsi banditi presso questa Universita' pari al 55% a
favore del suddetto personale militare;
Considerato che relativamente al presente bando tale riduzione
proporzionale comporta una riserva pari al 124% a favore del predetto
personale disabile ed una riserva pari al 76% che si cumula alla
precedente frazione di posto pari al 55% per un totale del 131% a
favore del predetto personale militare;
Ritenuto che tale riduzione proporzionale determina la
possibilita' di riservare un posto ai soggetti beneficiari
individuati dalla suddetta legge n. 68/1999 e un posto ai soggetti
beneficiari del sopra menzionato decreto legislativo 215/2001,
riportando per i successivi concorsi una frazione di posto - pari al
31% - che sara' cumulata con le frazioni di posto che si
determineranno a seguito di future selezioni a tempo indeterminato
bandite da questo Ateneo;
Ritenuto necessario ed urgente provvedere alla copertura di
quattro posti di categoria C, posizione economica C1, dell'area
amministrativa, con competenze contabili, per le esigenze delle
Presidenze di Facolta', presso questa Universita', mediante
emanazione di apposito bando di concorso pubblico, per esami;
Vista la nota della Direzione amministrativa prot. n. 2979/C del
15 novembre 2000, che ha confermato il disposto del decreto
direttoriale n. 690 dell'11 novembre 1998, con particolare
riferimento alla devoluzione al dirigente della ripartizione del
personale della competenza all'emanazione di atti e provvedimenti
relativi alla procedure di selezione del personale;
Decreta:
Art. 1.
Indizione
E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura a
tempo indeterminato di quattro posti di categoria C, posizione
economica C1, dell'area amministrativa, con competenze contabili, per
le esigenze delle Presidenze di facolta' di questa Universita', di
cui:
a) un posto riservato ai volontari in ferma breve o in ferma
prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati
senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme
contratte, nonche' agli ufficiali di complemento in ferma biennale e
gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito
la ferma contratta a norma dell'art. 18, comma 6, del decreto
legislativo n. 215/2001, come modificato dal decreto legislativo
n. 236/2003;
b) un posto riservato ai soggetti beneficiari individuati
dall'art. 1, comma 1, della legge n. 68/1999.
Coloro che intendano avvalersi della riserva prevista dai
presente articolo devono farne espressa menzione nella domanda di
ammissione al concorso, pena decadenza dal beneficio.
Nel caso in cui non vi siano aspiranti riservatari idonei, i
posti messi a concorso saranno liberi e verranno ricoperti
utilizzando la graduatoria generale di merito.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando di
concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero di
sospendere o non procedere all'assunzione dei vincitori, in ragione
di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in
applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che
impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di personale presso le
Universita'.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione al concorso
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti generali:
a) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale di: ragioniere e perito commerciale ovvero analista
contabile ovvero diploma di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale equipollente per legge.
I candidati devono, pena esclusione dal concorso, possedere uno
dei sopraelencati titoli di studio quinquennali; l'eventuale possesso
di titolo di studio superiore (es. diploma di laurea) non assorbe il
possesso di alcuno dei predetti titoli di studio di istruzione
secondaria di secondo grado e pertanto non e' requisito per
l'ammissione al concorso di cui trattasi.
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello
italiano richiesto ai fini dell'ammissione.
b) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti alla Unione europea. Ai sensi dei decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994, i cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea debbono possedere tutti i requisiti
richiesti ai cittadini della Repubblica, ad eccezione della
cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici nello
Stato di appartenenza o di provenienza ed avere un'adeguata
conoscenza della lingua italiana;
c) eta' non inferiore agli anni 18;
d) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il candidato convocato per
la stipula del contratto di lavoro, in base alla normativa vigente;
e) godimento dei diritti politici;
f) posizione regolare in relazione agli obblighi di leva per i
nati entro l'anno 1985;
g) non essere stato destituito, dispensato da precedente
impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale, a i sensi dell'art. 127, 1
comma, lettera d) dei testo unico delle disposizioni concernenti lo
Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
h) non aver riportato una condanna penale che comporterebbe il
licenziamento da parte di questa Amministrazione.
Ai sensi del citato decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 174/1994 ed in particolare dell'art. 3, i cittadini degli
Stati membri dell'Unione Europea debbono:
1) possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della
Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana;
2) godere dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui al presente articolo debbono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento con provvedimento
motivato l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti
prescritti.
Art. 3.
Presentazione delle domande
Le domande di ammissione al concorso - redatte in carta semplice
avvalendosi del modello a) allegato al presente bando o fotocopia
dello stesso e compilate a macchina o in stampatello, firmate dagli
aspiranti di proprio pugno, pena esclusione dal concorso - dovranno
essere indirizzate al Dirigente della Ripartizione del Personale
della Seconda Universita' degli Studi di Napoli, Ufficio Archivio e
Protocollo, Piazza Luigi Miraglia palazzo Bideri, 80138 Napoli ed
inviate esclusivamente a mezzo postale con avviso di ricevimento,
riportando sulla busta la dicitura «contenente domanda concorso - COD
08/07», entro il termine perentorio di 30 giorni, che decorre dal
giorno successivo a quello di pubblicazione dei presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. A tale fine fa fede il
timbro a data dell'Ufficio Postale accettante.
Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza slitta
al primo giorno feriale utile.
La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta ad
autenticazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati debbono
dichiarare, pena esclusione dal concorso, sotto la propria
responsabilita':
A) cognome e nome (le aspiranti coniugate dovranno indicare,
nell'ordine, il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
coniuge);
B) data e luogo di nascita;
C) dichiarazione generica del possesso di tutti i requisiti
generali previsti dall'art. 2, comma 1 lettera dalla a) alla h) del
presente bando;
D) dichiarazione esplicita relativa al titolo di studio
posseduto, indicato all'art. 2 comma 1 lettera a).
Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno,
altresi', specificare:
l'esatta indicazione del concorso cui si intende partecipare;
il codice fiscale;
la lingua straniera per la prova orale da scegliere tra inglese
e francese;
l'eventuale possesso del titolo di riserva a favore dei
volontari e degli ufficiali delle Forze Armate previsti dal decreto
legislativo n. 215/2001, modificato dal decreto legislativo
n. 236/2003;
l'eventuale possesso del titolo di riserva a favore dei
beneficiari individuati dalla legge n. 68/1999;
l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito previsti dall'art. 7 del presente bando, posseduti alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione ai concorso; in caso di omissione di tale
dichiarazione, i candidati decadono dai benefici previsti;
l'impegno, in caso di vincita del concorso, a non chiedere
trasferimenti per un periodo non inferiore a cinque anni;
il domicilio o recapito presso il quale si desidera che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni con indicazione della via, del
numero civico e del codice di avviamento postale, nonche' il recapito
telefonico, impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
I candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili ai
sensi della legge n. 104/1992,e successive modificazioni ed
integrazioni e della legge n. 68/1999 nella domanda di partecipazione
al concorso potranno richiedere i benefici di cui alle predette
leggi, specificando l'ausilio necessario per lo svolgimento delle
prove d'esame in relazione alla propria condizione, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. In questa ipotesi i
candidati dovranno produrre una certificazione medico-sanitaria che
specifichi gli elementi essenziali relativi alla propria condizione,
al fine di consentire a questa Amministrazione di predisporre per
tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono
inoltre dichiarare il possesso dei requisiti previsti dall'art. 3 del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994,
n. 174, come specificati nel precedente art. 2.
I candidati con cittadinanza non italiana sono tenuti a
presentare la domanda in lingua italiana, con le predette modalita'
ed entro il termine stabilito dal presente articolo.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
I candidati che abbiano inviato la domanda oltre il termine
previsto, quelli che non abbiano firmato la domanda stessa, nonche'
quelli che abbiano omesso le dichiarazioni di cui ai predetti punti
a) b) c) e d) ovvero i candidati che abbiano dichiarato il possesso
di titoli di studio non conformi a quelli prescritti dal precedente
art. 2, comma 1 lettera a), sono esclusi - con provvedimento motivato
- dalla partecipazione al concorso; i suddetti candidati - in caso di
accertamento dei sopracitati motivi di esclusione successivamente
all'espletamento delle prove d'esame - saranno esclusi, con decreto
motivato, dal concorso, non saranno inseriti nella graduatoria
generale di merito e, consequenzialmente, non potranno essere
assunti.
I dati personali dichiarati dai candidati nella domanda di
partecipazione al concorso saranno trattati esclusivamente per le
finalita' inerenti alla presente procedura ai sensi del d.lgs.
30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati
personali -, nonche' dei Regolamenti di Ateneo in materia di
protezione e trattamento dei dati personali in ambito universitario
emanato con decreto rettorale n. 4558 del 29 dicembre 2003 e in
materia di trattamento dei dati sensibili e giudiziari emanato con
decreto rettorale n. 670 del 28 febbraio 2006.
Art. 4.
Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice verra' successivamente nominata con
apposito provvedimento secondo la composizione di cui all'art. 13 dei
regolamento di Ateneo per l'accesso ai ruoli a tempo indeterminato
del personale tecnico-amministrativo, compreso i dirigenti, approvato
con decreto rettorale n. 3119 del 18 agosto 2003 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Art. 5.
Calendario e prove di esame
Gli esami consisteranno in una prova scritta ed in una prova
orale, miranti ad accertare le conoscenze teoriche e la preparazione
teorico-pratica dei candidati, anche valutando l'eventuale esperienza
posseduta.
I candidati che non abbiano ricevuto alcun provvedimento di
esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso e pena esclusione, presso le sedi e nei giorni secondo il
seguente calendario di esame.
La prova scritta, che potra' essere effettuata eventualmente
mediante quesiti a risposta sintetica, vertera' sui seguenti
argomenti:
cultura generale;
ragioneria;
contabilita' di stato,
elementi di diritto amministrativo.
Tale prova si svolgera' il giorno 3 ottobre 2007, alle ore 10.00,
presso l'Aulario della Facolta' di Giurisprudenza di questo Ateneo,
sito in Santa Maria Capua Vetere (Ce) alla via Raffaele Perla (nelle
adiacenze della Villa Comunale e del Campo Sportivo).
Durante la prova scritta i candidati non possono portare carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di alcun
genere; non e' consentito altresi' consultare alcun testo e/o
dizionario.
I voti sono espressi in trentesimi. Conseguono l'ammissione alla
prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una
votazione di almeno 21/30.
I risultati della suindicata prova scritta saranno affissi alle
ore 12 del giorno 31 ottobre 2007, all'Albo dell'Ufficio Reclutamento
Relazioni Sindacali e Formazione di questo Ateneo, sito in Napoli
alla viaMarchese Campodisola 13, V piano.
La prova orale, consistente in un colloquio interdisciplinare,
vertera' sui seguenti argomenti:
materie oggetto della prova scritta, ad esclusione della
cultura generale;
elementi di diritto privato;
elementi di legislazione universitaria, con particolare
riferimento all'ordinamento amministrativo-contabile delle Presidenze
di Facolta'.
Tale prova orale si svolgera' il giorno 12 novembre 2007, alle
ore 9, presso i locali della Ripartizione del Personale di questa
Universita' sita in Napoli alla via Marchese Campodisola 13, V piano,
con eventuale prosieguo il giorno 13 novembre 2007 in relazione al
numero dei candidati ammessi alla prova di cui trattasi.
Nell'ambito della prova orale e', altresi', accertata la
conoscenza di almeno una lingua straniera, scelta dal candidato tra
inglese e francese, attraverso la lettura e la traduzione di testi,
nonche' mediante una conversazione, in modo tale da riscontrare il
possesso di una adeguata e completa padronanza degli strumenti
linguistici. In occasione della prova orale, inoltre, e' accertata la
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse, da realizzarsi mediante una verifica
applicativa, nonche' la conoscenza delle problematiche e delle
potenzialita' organizzative connesse all'uso degli strumenti
informatici. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto
ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
I voti sono espressi in trentesimi. La suddetta prova orale si
intende superata con una votazione di almeno 21/30.
La votazione complessiva e' determinata sommando il voto
riportato nella prova scritta ed il voto conseguito nella prova
orale.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita' ai sensi della vigente normativa.
Eventuali variazioni relative al calendario d'esame suindicato
saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª serie speciale del 21 settembre 2007.
L'indicazione del calendario d'esame costituisce a tutti gli
effetti notifica ufficiale per la convocazione alle sopra menzionate
prove di esame.
Art. 6.
Approvazione della graduatoria
L'Amministrazione, accertata la regolarita' della procedura,
approva gli atti, formula la graduatoria generale di merito e
dichiara i vincitori con decreto Dirigenziale.
La suddetta graduatoria e' formata secondo l'ordine decrescente
del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato con
l'osservanza, a parita' di punti, dei criteri di cui all'art. 7.
Tale graduatoria generale di merito sara' affissa all'Albo
dell'Ateneo e trasmessa all'Ufficio relazioni con il pubblico.
La graduatoria generale di merito restera' valida per 24 mesi
dalla data del provvedimento formale di approvazione degli atti dei
concorso, salvo diverse disposizioni di legge.
Dalla data di trasmissione all'Ufficio relazioni con il pubblico
della graduatoria decorre il termine per eventuali impugnative.
Art. 7.
Riserva e preferenze a parita' di merito
I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice a questa Amministrazione, entro il
termine perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la
prova orale, i documenti, in originale o in copia autenticata ovvero
le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di
notorieta' di cui al decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, attestanti il possesso dei titoli di
riserva e/o di preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella
domanda e gia' posseduti alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I beneficiari della riserva di cui alla lettera a) dell'art. 1
del presente bando, previsti dall'art. 18, comma 6, del d.lgs.
n. 215/2001, come modificato dal d.lgs. n. 236/2003, sono i volontari
in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle
tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o
durante le eventuali rafferme contratte, nonche' gli ufficiali di
complemento in ferma biennale e gli ufficiali in ferma prefissata che
hanno completato senza demerito la ferma contratta.
I beneficiari della riserva di cui alla lettera b) dell'art. 1
del presente bando, individuati dall'art. 1, comma 1, della legge
n. 68/1999, sono:
a) le persone in eta' lavorativa affette da minorazioni
fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap
intellettivo, che comportino una riduzione della capacita' lavorativa
superiore al 45 per cento, accertata dalle competenti commissioni per
il riconoscimento dell'invalidita' civile in conformita' alla tabella
indicativa delle percentuali di invalidita' per minorazioni e
malattie invalidanti approvata, ai sensi dell'art. 2 del decreto
legislativo 23 novembre 1988, n. 509, dal Ministero della sanita'
sulla base della classificazione internazionale delle menomazioni
elaborata dalla Organizzazione mondiale della sanita';
b) le persone invalide del lavoro con un grado di invalidita'
superiore al 33 per cento, accertata dall 'Istituto Nazionale per
l'Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie
professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti;
c) le persone non vedenti o sordomute, di cui alle leggi
27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e 26 maggio 1970,
n. 381, e successive modificazioni;
d) le persone invalide di guerra, invalide civili di guerra ed
invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava
categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in
materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 23 novembre 1978, n. 915, e successive
modificazioni.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Art. 8.
Assunzione
I vincitori del concorso, sempreche' non si verifichino gli
impedimenti di cui all'art. 1 ultimo comma del presente bando,
saranno invitati a cura dell'Amministrazione a stipulare contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato nonche', ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, ad attestare il possesso dei requisiti richiesti per
l'ammissione al concorso, indicati all'art. 2 del presente bando e
precisamente:
1) data e luogo di nascita;
2) residenza;
3) codice fiscale;
4) cittadinanza;
5) godimento dei diritti politici;
6) propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) titolo di studio richiesto per la partecipazione al presente
concorso;
8) eventuali condanne penali riportate e/o eventuali
procedimenti penali in corso.
Dalla dichiarazione deve risultare inoltre che i requisiti
prescritti erano posseduti alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, i vincitori del concorso dovranno
attestare, nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta', quanto segue:
di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di
non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' previste
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 ovvero dovra' optare
per il rapporto di impiego presso questo Ateneo;
di non essere stato destituito, dispensato da precedente
impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127,
primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni
concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi
dell'art. 71 del succitato decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
L'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego dovra' essere attestata mediante certificato medico
rilasciato da un medico militare o dal Servizio Sanitario Nazionale.
Tale certificato non dovra' essere prodotto dal vincitore gia'
dipendente presso una Pubblica Amministrazione.
Qualora i vincitori siano affetti da minorazioni fisiche,
psichiche o sensoriali, il certificato ne deve fare menzione con la
dichiarazione che tali minorazioni non riducano l'attitudine
lavorativa dei medesimi.
Tale certificato medico dovra' essere prodotto di norma prima
della stipula del contratto individuale di lavoro; qualora venga
esplicitamente previsto dall'Amministrazione di produrlo entro il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di stipula del
predetto contratto, la mancata presentazione del certificato stesso
entro il succitato termine di trenta giorni comportera' l'immediata e
automatica risoluzione dei rapporto di lavoro senza diritto di
preavviso, fatta salva la possibilita' di una proroga a richiesta
dell'interessato nel caso di comprovato e giustificato impedimento.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di sottoporre a visita
medica di un sanitario di propria fiducia i candidati vincitori,
qualora lo ritenga necessario.
I vincitori del presente concorso assumeranno servizio in prova
nella categoria di C, posizione economica C1, dell'area
amministrativa, con diritto al relativo trattamento economico
previsto dalla normativa vigente, oltre gli assegni e le indennita'
spettanti per legge, in conformita' a quanto previsto dai vigenti
CC.CC.NN.LL. del Comparto Universita'.
In caso di mancata assunzione in servizio nel termine assegnato,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, si provvedera'
alla risoluzione del contratto.
L'attivita' lavorativa dei vincitori verra' prestata presso la
Seconda Universita' degli Studi di Napoli - sede di servizio - e
sara' svolta in una delle sedi operative ove sono ubicate le
strutture dell'Ateneo, e precisamente: Napoli, Caserta, Santa Maria
Capua Vetere (Caserta), Aversa (Caserta) e Capua (Caserta). La
domanda al presente concorso, pertanto, determina la disponibilita' a
prestare servizio presso qualsiasi delle sopra elencate sedi
operative.
II periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Ai fini del compimento del
periodo di prova si tiene conto dei solo servizio effettivamente
prestato. Decorsa la meta' dei periodo di prova, nel restante periodo
ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento
senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del
preavviso. II recesso opera dal momento della comunicazione alla
controparte. Il recesso dall'Amministrazione deve essere motivato.
Art. 9.
Restituzione dei titoli e delle pubblicazioni
Trascorsi sessanta giorni dalla approvazione degli atti
concorsuali, i candidati interessati alla restituzione dei titoli e
pubblicazioni, eventualmente inviati unitamente alla domanda di
partecipazione al concorso, hanno 2 mesi di tempo per ritirarli.
Successivamente, l'Ufficio competente procedera' allo scarto ed
eliminazione della documentazione e pubblicazioni prodotti.
Art. 10.
Norma finale
Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente
bando, si rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari in materia
di procedure concorsuali nonche' alle disposizioni contenute nei
CC.CC.NN.LL. Comparto Universita'.
Copia integrale del bando di concorso e' disponibile presso
l'Ufficio relazioni con il pubblico - Piazza Luigi Miraglia, palazzo
Bideri, 80138 Napoli - (dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13).
Napoli, 6 luglio 2007
Il dirigente: Filosa
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