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ENEA - ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L' ENERGIA E L' AMBIENTE
Selezione concorsuale, modalita' di partecipazione e criteri di
conferimento di sessantasette assegni di ricerca per collaborazioni
ad attivita' tecnico-scientifiche.
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.32 del 28/4/2006 |
| Ente: | ENEA - ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L' ENERGIA E L' AMBIENTE |
| Località: | - |
| Codice atto: | 06E10256 |
| Sezione: | Enti pubblici |
| Tipologia: | Concorso |
| Numero di posti: | - |
| Scadenza: | 3/6/2006 |
| Tags: | Ricercatori |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
Visto l'art. 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449,
che attribuisce alle universita', agli osservatori astronomici,
astrofisici e vesuviano, agli enti pubblici e istituzioni di ricerca
all'ENEA e all'ASI, la possibilita' di conferire assegni per la
collaborazione ad attivita' di ricerca;
Visto l'art. 1, comma 122 della legge n. 311/04 (finanziaria
2005) che autorizza gli enti di ricerca, fra i quali l'ENEA,
all'acquisizione di risorse a tempo determinato e alla stipula di
contratti di collaborazione coordinata e continuativa per
l'attuazione di progetti di ricerca e d'innovazione tecnologica
ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche
didattici per gli studenti, i cui oneri non risultino a carico dei
bilanci di funzionamento degli enti o del Fondo di finanziamento
degli enti o del Fondo di finanziamento ordinario delle universita';
Visto il Regolamento ENEA concernente il conferimento degli
assegni per la collaborazione all'attivita' di ricerca dell'ENEA,
approvato nella 201ª riunione del Consiglio di amministrazione
dell'11 giugno 1998;
Vista la determinazione n. 93/06/DG del 13 aprile 2006.
Determina:
Art. 1.
Condizioni generali di partecipazione
E' indetta una selezione, per titoli ed esame, colloquio
finalizzata al conferimento di 67 assegni di ricerca per
collaborazioni ad attivita' tecnico-scientifiche dell'ENEA, secondo
le specifiche riportate nell'Allegato 1, parte integrante della
presente selezione concorsuale.
Le tematiche proposte si riferiscono a: analisi e sviluppo di
modelli computazionali relativi a reti tecnologiche o biochimiche
complesse; studi, analisi ed osservazioni nel campo delle ricerche
sul clima globale; sviluppo di tecnologie, modelli computazionali e/o
ambienti di lavoro nel settore delle griglie computazionali e
dell'e-learning; studi ed analisi su radioprotezione e dosimetria
delle radiazioni ionizzanti; studi ed analisi sul trattamento e
condizionamento di rifiuti radioattivi; valutazioni su protezione e
sviluppo dell'ambiente, del territorio e delle tecnologie ambientali;
studi e analisi di carattere tecnico/economico nel settore
energia/ambiente, mirati allo sviluppo della competitivita'
tecnologica e industriale; studi e analisi su valorizzazione dei
risultati delle ricerche e trasferimento tecnologico; analisi,
valutazioni e applicazioni delle migliori tecnologie sul sistema
industriale, con particolare riferimento ai distretti industriali.
In particolare, la selezione concorsuale richiede, per n. 33
assegni di ricerca, il possesso di una esperienza post-lauream
specifica in coerenza alla tematica richiesta; sono inoltre previsti
n. 34 assegni di ricerca per i quali e' chiesto ai candidati, a puro
titolo di requisito preferenziale, il possesso di talune competenze
tecnico-scientifiche e culturali, come riportato nelle specifiche.
Non puo' essere titolare di assegno di ricerca il dipendente di
ruolo presso le universita', gli osservatori astronomici, gli enti
pubblici e le istituzioni di ricerca, l'ENEA e l'ASI.
L'assegno di ricerca non e' cumulabile con borse di studio a
qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero,
l'attivita' di ricerca del titolare dell'assegno; in tal caso il
cumulo con le borse suddette e' subordinato alla preventiva
autorizzazione dell'ENEA. Non puo' altresi' essere cumulato con
stipendi o retribuzioni derivanti da rapporti di impiego pubblico o
privato. Il titolare in servizio presso amministrazioni pubbliche
potra' essere collocato in aspettativa senza assegni, di tale
provvedimento sara' richiesta copia prima dell'inizio dell'attivita'.
Art. 2.
Durata e importo
La durata di ciascun assegno e' riportata nelle specifiche di cui
all'Allegato 1. Si precisa che ciascun assegno potra' essere
rinnovato subordinatamente alle risorse finanziarie che si renderanno
progressivamente disponibili per le azioni programmatiche di
interesse dell'Ente. L'importo annuo lordo e' pari a Euro 17.000,00
ed e' corrisposto in rate mensili posticipate. Tale importo e' esente
da prelievo fiscale IRPEF applicandosi le disposizioni di cui
all'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476, e successive
modificazioni e integrazioni.
In materia previdenziale si applica quanto previsto dall'art. 51,
comma 6 della legge n. 449/1997 concernente l'obbligo dell'iscrizione
alla gestione separata INPS, cosi' come precisato dallo stesso
Istituto con circolare 21 luglio 2003, n. 133.
La copertura dei 67 assegni di ricerca e' richiesta per le sedi
dell'ENEA singolarmente individuate per ciascuna posizione e
riportate nell'All. 1.
Art. 3.
Requisiti di ammissione
I requisiti per l'ammissione alla selezione concorsuale sono:
a) possesso della laurea «vecchio ordinamento», ovvero della
laurea specialistica del «nuovo ordinamento», come specificato per
ciascuna posizione, nel citato Allegato 1. Sono ammessi i candidati
in possesso di titoli dichiarati equipollenti ai sensi della vigente
normativa, conseguiti anche all'estero;
b) per le posizioni ove e' richiesto il possesso di una
esperienza postlauream, come specificato nell'Allegato 1, la stessa
dovra' essere stata maturata presso qualificati organismi o
istituzioni, pubblici o privati, a carattere scientifico e
tecnologico, oppure mediante il conseguimento del titolo di dottore
di ricerca, altri assegni di ricerca, borse di studio;
c) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono inoltre
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Tutti i requisiti per l'ammissione alla selezione devono essere
posseduti, pena l'esclusione, alla data di scadenza prevista per la
presentazione della domanda.
La valutazione del requisito di cui alla lettera b) e' demandata
al giudizio insindacabile della commissione esaminatrice.
L'amissione all'esame-colloquio avviene sulla base della
dichiarazione resa dai candidati circa il possesso dei prescritti
requisiti. L'accertamento del possesso dei requisiti sara' compiuto
dopo lo svolgimento delle prove di concorso nei confronti dei
candidati utilmente classificatisi nelle relative graduatorie finali.
In particolare, per quanto riguarda il possesso dell'esperienza
postlauream, laddove richiesta, l'ENEA si riserva il diritto di
procedere al relativo accertamento.
L'accertamento del mancato possesso anche di uno dei prescritti
requisiti comportera' la perdita del diritto al conferimento
dell'assegno di ricerca.
L'esclusione dalla presente selezione concorsuale per difetto dei
prescritti requisiti e' disposta, con provvedimento motivato, dal
direttore della Funzione centrale risorse umane.
Art. 4.
Presentazione delle domande - Termini e modalita'
Saranno accettate esclusivamente le domande inoltrate tramite il
servizio Poste Italiane S.p.A., a mezzo raccomandata a.r. all'ENEA -
Funzione centrale risorse umane - Lungotevere Thaon di Revel, 76 -
00196 Roma, entro il termine perentorio del 3 giugno 2006.
Le domande dovranno comunque pervenire entro i dieci giorni
successivi previsti per la scadenza del bando.
Resta esclusa qualsiasi diversa forma di inoltro e presentazione
delle domande; della data di inoltro fara' fede il timbro postale
apposto dagli uffici postali di spedizione.
Detta domanda, redatta su carta semplice secondo lo schema
Allegato B e possibilmente dattiloscritto, dovra' essere debitamente
firmata dall'interessato.
L'ENEA non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda ne' per eventuali
ritardi o disguidi postali o telegrafici delle comunicazioni ai
candidati.
Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria
responsabilita' ai sensi dell'art. 46 decreto del Presidente della
Repubblica 445/2000:
nome e cognome;
data e luogo di nascita;
residenza
codice fiscale;
di essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno
degli Stati membri dell'Unione europea;
di non aver riportato condanne penali, precisando, in caso
contrario, quali condanne abbia riportato;
titolo di studio posseduto con le indicazioni relative alla
votazione, alla data e al luogo del conseguimento (allegare
fotocopia);
posizione per la quale si concorre, fra quelle riportate nelle
specifiche in Allegato 1;
equipollenza ai sensi della vigente normativa, se trattasi di
titolo di studio conseguito all'estero (allegare fotocopia della
dichiarazione);
di essere in possesso degli ulteriori requisiti specificati
all'art. 3 del presente bando, fornendo una dettagliata descrizione
del punto b), completa delle date di inizio e termine di ciascuna
attivita';
limitatamente alle posizioni per le quali e' previsto il solo
requisito preferenziale: specificare tutti gli elementi utili,
attinenti a detto requisito preferenziale, ai fini della valutazione
della competenza;
indirizzo per le comunicazioni inerenti la presente selezione,
con recapito telefonico.
Attenzione: l'omissione del riferimento alla posizione per la
quale si concorre comporta l'esclusione dalla presente selezione;
E motivo di esclusione la candidatura a piu' di una posizione
concorsuale, anche se effettuata mediante presentazione di separate
domande.
Alla domanda dovranno essere acclusi, quali allegati tecnici con
apposta la firma dello stesso candidato su ogni pagina, i seguenti
documenti:
un dettagliato curriculum vitae et studiorum;
una sintesi della tesi di laurea;
per le posizioni ove e' richiesto il possesso di esperienza
postlauream, una sintesi descrittiva della stessa, concernente le
attivita' di cui al presente art. 3-b) e/o una sintesi della tesi di
dottorato;
per le posizioni ove e' previsto il titolo preferenziale: una
breve descrizione di elementi utili atti a valutare la competenza;
eventuali ulteriori titoli o pubblicazioni posseduti.
Per ciascuna delle tre/quattro sintesi dovranno essere redatte
non piu' di cinque pagine dattiloscritte.
Entro sei mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria, i
candidati possono chiedere alla Direzione centrale risorse umane -
Unita' gestione del personale, la restituzione dei documenti e delle
pubblicazioni, con spese di spedizione a proprio carico. La
restituzione sara' effettuata fatto salvo eventuale contenzioso in
atto. Trascorso tale termine l'ENEA disporra' del materiale secondo
le proprie esigenze senza alcuna responsabilita'.
I candidati portatori di handicap ai sensi della legge n. 104 del
5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di
partecipazione alla selezione, in relazione al proprio stato,
riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento del colloquio, ai sensi della
legge suddetta. La domanda inoltre, dovra' contenere espressa
dichiarazione di consapevolezza in ordine all'applicazione, in caso
di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, delle sanzioni penali di
cui all'art. 26 della legge n. 15/68 (v. fac-simile di domanda all.
2). Non saranno prese in considerazione le domande prive della firma
in originale, quelle inoltrate oltre il termine previsto dal presente
bando, quelle nelle quali venga indicato di voler partecipare per
piu' posizioni e quelle prive della sopraccitata dichiarazione.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti
potra' essere disposta in ogni momento con provvedimento motivato del
direttore della Funzione centrale risorse umane. L'ENEA effettua il
trattamento dei dati personali in conformita' alle vigenti
disposizioni dettate dal decreto legislativo n. 196/03 (codice
privacy).
Art. 5.
Commissione esaminatrice
Il direttore generale provvedera' alla nomina della commissione
esaminatrice.
Art. 6.
Criteri di assegnazione dei punteggi - Valutazione Titoli
La commissione dispone complessivamente di 100 punti cosi'
ripartiti:
40 punti per i titoli;
60 punti per l'esame colloquio.
Per l'attribuzione dei 40 punti, i titoli valutabili sono:
voto di laurea;
titolo di dottore di ricerca (dottorato);
corso di dottorato in fase di svolgimento, o corsi di
specializzazione e perfezionamento post-lauream equivalenti, conclusi
o in fase di svolgimento;
esperienza professionale realizzata o in corso di svolgimento
in attivita' di ricerca presso qualificati organismi o istituzioni,
pubblici o privati a carattere scientifico e tecnologico, con
contratti, borse di studio o incarichi sia in Italia che all'estero,
purche' coerenti alla tematica dell'assegno di ricerca per la quale
si concorre. Per le singole fasi della suddetta esperienza va
specificata la durata;
pubblicazioni scientifiche (fornire sintesi descrittiva ed
elenco);
ulteriori titoli accademici rispetto a quelli indicati
all'art. 3.
N.B. - Per gli assegni di ricerca per i quali non e' richiesta
una esperienza professionale specifica costituisce titolo
preferenziale e valutabile dalla Commissione esaminatrice mediante
attribuzione di punteggio, una esperienza maturata sulla tematica
dell'assegno stesso, come richiesto nell'Allegato 1. A tale proposito
si raccomanda di specificare in dettaglio tutti gli elementi utili ai
fini della relativa valutazione, come riportato al precedente art. 4,
ivi inclusa la relativa durata delle singole fasi dell'esperienza.
La commissione stabilisce i criteri per la valutazione dei
titoli, ivi compresi i titoli preferenziali, prima di avere preso
visione degli stessi e della relativa documentazione.
Art. 7.
Esame colloquio
I candidati saranno chiamati a sostenere un esame colloquio che
tendera' ad accertare il possesso dei requisiti attitudinali,
professionali e culturali attesi, in coerenza alla tematica richiesta
dall'assegno di ricerca per il quale si concorre.
I candidati saranno convocati mediante lettera raccomandata con
avviso di ricevimento almeno dieci giorni prima del giorno in cui si
svolgera' la prova.
Verranno considerati idonei quei candidati che avranno riportato
nell'esame colloquio un punteggio non inferiore a 42 punti su 60.
La valutazione complessiva risultera' dalla somma dei punteggi
riportati nella valutazione dei titoli e nell'esame colloquio.
Per sostenere il colloquio i candidati devono esibire un
documento di riconoscimento non scaduto di validita'.
Art. 8.
Formazione della graduatoria - Titoli di precedenza o preferenza
Al termine dei lavori la commissione formulera' la graduatoria di
merito, per ogni singola posizione, in base ai punteggi ottenuti
dalla somma dei titoli e nell'esame-colloquio.
Il giudizio di merito della commissione e' insindacabile.
Saranno dichiarati vincitori, nei limiti indicati dal presente
avviso, i candidati utilmente collocatisi nelle graduatorie
definitive, formate sulla base del punteggio riportato nella
valutazione dei titoli e nell'esame colloquio. A parita' di punteggio
complessivo la preferenza e' determinata:
1) dalla minore eta' di conseguimento del titolo di studio;
2) in caso di ulteriore parita' dalla minore eta' del
candidato.
Le graduatorie di merito, unitamente a quelle definitive della
selezione concorsuale, saranno approvate dal direttore generale
dell'ENEA, riconosciuta la regolarita' del procedimento della
selezione, ivi compreso l'accertamento dei requisiti prescritti per
la partecipazione.
Le graduatorie definitive della presente selezione, nel limite di
36 mesi dalla loro pubblicazione sul bollettino ENEA, potranno essere
utilizzate con riferimento a successivi conferimenti di assegni di
collaborazione di ricerca riferiti ad analoghi filoni tematici ed ai
medesimi requisiti previsti dal presente avviso.
Ai vincitori sara' data formale comunicazione del conferimento
dell'assegno di ricerca anche a mezzo telegramma. La dichiarazione di
accettazione senza riserve da parte del vincitore dovra' pervenire
all'ENEA per telegramma entro il termine perentorio di cinque giorni
dalla data di ricevimento della comunicazione di conferimento, pena
decadenza.
In caso di rinuncia da parte del vincitore o di rescissione del
contratto, l'assegno potra' essere conferito al candidato successivo
nella graduatoria degli idonei.
Art. 9.
Stipulazione dei contratti di collaborazione
Ai vincitori della selezione, l'assegno e' conferito mediante
stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
trova applicazione in materia fiscale e previdenziale la normativa
vigente.
Art. 10.
Svolgimento della collaborazione
L'attivita' dell'assegnatario e' svolta sotto la guida e la
direzione del responsabile-coordinatore del tema indicato nel
presente avviso. L'assegnatario e' tenuto all'osservanza delle
disposizioni normative e regolamentari dell'ENEA ed a seguire le
direttive impartite dal responsabile-coordinatore.
Ogni anno l'assegnatario dovra' trasmettere al responsabile di
macrostruttura, presso la quale opera, una relazione sull'attivita'
svolta accompagnata da un motivato giudizio del
responsabile-coordinatore della ricerca.
In caso di motivato giudizio sfavorevole sull'attivita' svolta,
il contratto puo' essere rescisso con motivato provvedimento del
direttore generale dell'ENEA.
Al termine del contratto l'assegnatario deve inviare al
responsabile di macrostruttura una relazione sull'attivita'
complessiva svolta, unitamente al giudizio del
responsabile-coordinatore della ricerca.
L'attivita' di collaborazione deve essere svolta nell'ambito del
tema indicato dall'avviso di selezione per tutta la durata del
contratto.
In casi eccezionali, previa motivata relazione del
responsabile-coordinatore e con il parere favorevole del responsabile
di macrostruttura, il direttore generale dell'ENEA puo', con propria
determinazione, disporre il proseguimento dell'attivita' su un tema
diverso.
Roma, 13 aprile 2006
Il direttore generale: Lelli
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