Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' DI FIRENZE
Concorso pubblico per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca
in «Studi di antichita', Medioevo, Rinascimento»
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.92 del 19/11/2004 |
Ente: | UNIVERSITA' DI FIRENZE |
Località: | Firenze (FI) |
Codice atto: | 04E07691 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 31/12/2004 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE E IL DIRETTORE dell'istituto italiano di scienze umane
Visto l'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998;
Visto il Regolamento in materia di dottorato di ricerca adottato
con decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del
26 luglio 2001 e successive modificazioni;
Visto il decreto ministeriale 11 settembre 1998 e successivo
decreto integrativo del 14 dicembre 1998;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Firenze;
Visto il Regolamento in materia di dottorato di ricerca adottato
dall'Universita' degli studi di Firenze;
Visto l'art. 21 del decreto ministeriale 5 agosto 2004, n. 262 -
- Programmazione del sistema universitario per il 2004-2006;
registrato dalla Corte dei conti in data 27 ottobre 2004, registro
n. 6, foglio n. 117;
Visto l'Accordo di programma in data 25 giugno 2004 tra il
Ministero dell'istruzione, dell'Universita' e della ricerca e le
Universita' degli studi di Bologna, di Firenze, «Federico II» di
Napoli, di Napoli «L'Orientale"», di Napoli « Suor Orsola
Benincasa»", nonche' le Universita' degli studi di Pavia e di Siena
e, anche per esse, il Consorzio Interuniversitario denominato
Istituto italiano di scienze umane;
Vista la nota MIUR in data 4 novembre 2004, protocollo n. 1213
che autorizza l'Istituto all'emissione dei bandi di dottorato di
ricerca;
Vista la proposta di istituzione di un dottorato in studi di
antichita', Medioevo, Rinascimento";
Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione
dell'Istituto italiano di scienze umane n. 7 del 27 luglio 2004, con
la quale e' stato approvato, fra l'altro, il dottorato sopra citato e
ne e' stata proposta l'istituzione all'Universita' degli studi di
Firenze;
Visto il parere espresso dal nucleo di valutazione interna in
data 17 giugno 2004;
Vista la deliberazione del senato accademico in data 8 settembre
2004, con la quale viene approvata l'istituzione del suddetto corso
di dottorato;
Vista la lettera della Fondazione Roberto Longhi in data
4 novembre 2004, con la quale la Fondazione stessa si impegna a
finanziare due borse di studio per allievi del Dottorato di ricerca
in studi di antichita', Medioevo, Rinascimento", che frequentino il
curriculum «Tradizioni figurative ed esegesi dell'opera d'arte».
E m a n a n o il seguente bando di concorso:
Art. 1.
Istituzione
E' indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'ammissione al Dottorato di ricerca in studi di antichita',
Medioevo, Rinascimento", di durata triennale, istituito presso
l'Universita' degli studi di Firenze, e articolato nei quattro
seguenti curricula formativi: 1) Tradizioni letterarie, storia e
critica dei testi e delle fonti; 2) Stili di pensiero e forme
culturali; 3) Istituzioni e societa'; 4) Tradizioni figurative ed
esegesi dell'opera d'arte.
Sede amministrativa: Istituto di studi umanistici, piazza
Indipendenza, 9 - 50129 Firenze.
Posti: diciotto (senza distinzione di curriculum); 2 posti
aggiuntivi sono previsti per candidati che abbiano scelto il
curriculum n. 4, secondo quanto previsto dal successivo art. 7.
Borse: dodici (senza distinzione di curriculum); 2 borse
aggiuntive saranno destinate a concorrenti che abbiano scelto il
curriculum n. 4, secondo quanto previsto dal successivo art. 7.
Data e luogo di affissione dell'elenco degli ammessi alle prove
concorsuali: L'elenco degli ammessi alle prove concorsuali sara'
affisso entro il 18 gennaio 2005 presso la sede dell'Istituto di
studi umanistici, piazza Indipendenza, 9 - 50129 Firenze, nonche'
pubblicato sul sito internet: www.isu.unifi.it. Tale affissione
rappresentera' notifica ufficiale.
Data prova scritta: 1° febbraio 2005, ore 9;
Data prova orale: 4 febbraio 2005, ore 9.
Le prove di ammissione avranno luogo nei locali dell'Istituto di
studi umanistici, piazza Indipendenza, 9 - 50129 Firenze.
L'elenco degli ammessi alla prova orale sara' affisso presso la
stessa sede entro le ore 19 del 3 febbraio 2005.
Le prove scritte e orali saranno sostenute in una delle seguenti
lingue (a scelta del candidato): italiano, francese, inglese,
spagnolo, tedesco.
Nella prova orale, il candidato che abbia scelto una lingua
diversa dall'italiano, dovra' dimostrare una conoscenza di base della
lingua italiana.
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limiti di eta' e di cittadinanza, coloro i quali siano in possesso,
alla scadenza del bando, di laurea quadriennale conseguita alla
stregua dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509
del 3 novembre 1999 ovvero di laurea specialistica o di titolo
equipollente conseguito presso Universita' straniere.
Coloro che siano in possesso di un titolo straniero che non sia
gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno
fare espressa richiesta di equipollenza, ai soli fini dell'ammissione
al Dottorato di ricerca, al Collegio dei docenti del dottorato.
In tal caso, i candidati dovranno allegare alla domanda di
partecipazione al concorso, al fine di consentire opportunamente al
collegio dei docenti la valutazione del titolo posseduto, il
certificato di conseguimento del titolo stesso, tradotto e
legalizzato, con indicazione degli esami sostenuti e del piano di
studi seguito. Inoltre, il candidato potra' allegare gli ulteriori
documenti, tradotti e legalizzati, ritenuti utili per la valutazione
dell'equipollenza citata.
Sono ammessi in soprannumero, nel limite del 50% dei posti con
borsa di studio, i cittadini extra-comunitari gia' titolari di borsa
di studio e in possesso di titolo di studio valutato equipollente ai
soli fini dell'ammissione al Dottorato.
Sulle modalita' di ammissione decidera', caso per caso, il
Collegio dei docenti.
Art. 3.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione, redatta in carta libera secondo il
fac-simile allegato al presente bando, dovra' essere inoltrata,
direttamente o mediante invio postale, al Direttore dell'Istituto di
studi umanistici - Dottorato di ricerca in studi di antichita',
Medioevo, Rinascimento" - -piazza Indipendenza, 9 - 50129 Firenze
entro le ore 12 del 31 dicembre 2004.
I candidati residenti in Italia sono tenuti a versare, mediante
bonifico bancario, un contributo di Euro 26,00 sul c/c n. 2535,
intestato all'Universita' di Firenze, indicando nella causale di
versamento «contributo per l'ammissione al concorso di dottorato di
ricerca in studi di Antichita', Medioevo, Rinascimento". La fotocopia
del bonifico di versamento del contributo dovra' essere allegata alla
domanda di partecipazione al concorso, a pena di esclusione dal
concorso. Per i candidati non residenti in Italia la somma di Euro
26,00 sara' detratta dal contributo di cui essi beneficieranno
secondo il disposto dell'art. 4 comma 3.
Nella domanda il candidato dovra' dichiarare, con chiarezza e
precisione, sotto la propria responsabilita':
cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, recapito
eletto agli effetti del concorso, recapito telefonico, eventuale
indirizzo e-mail;
cittadinanza;
titolo di laurea posseduto, con l'indicazione della data e
dell'Universita' presso cui e' stato conseguito ovvero il titolo
equipollente conseguito presso una Universita' straniera;
il curriculum prescelto (potra' essere indicato un solo
curriculum);
le lingue moderne conosciute;
di impegnarsi a frequentare a tempo pieno i corsi secondo le
modalita' fissate dal Collegio dei docenti;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente gli eventuali
cambiamenti della residenza o del recapito eletto agli effetti del
concorso.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa,
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
Alla domanda i candidati dovranno accludere due lettere di
presentazione di studiosi delle discipline di interesse del Dottorato
e un curriculum studiorum, che potra' essere corredato di ogni
ulteriore elemento utile a illustrare la formazione e l'attitudine
alla ricerca del candidato stesso (es. attestati, tesi di laurea,
pubblicazioni ecc.). Dovra' essere accluso altresi' un articolato
progetto della ricerca che il candidato intende svolgere nel triennio
(max 15.000 caratteri).
L'amministrazione universitaria non si assume alcuna
responsabilita' per eventuali disguidi postali o inesatte indicazioni
del recapito, che non potranno in nessun modo e per qualsiasi motivo
essere imputati all'Amministrazione che emana il presente bando.
Art. 4.
Prove di ammissione
La Commissione giudicatrice, nominata dal rettore
dell'Universita' degli studi di Firenze, su proposta del Collegio dei
docenti, e' composta di cinque membri, di cui almeno tre scelti tra
docenti di ruolo.
Alla Commissione potranno essere aggiunti due membri per la
valutazione dei candidati che hanno scelto il curriculum n. 4.
Accedono alle prove i candidati che abbiano superato un giudizio
di ammissione emesso dalla Commissione giudicatrice sulla base del
curriculum, dei titoli scientifici e del progetto di ricerca
presentato.
I candidati residenti fuori d'Italia ammessi a sostenere le prove
beneficieranno di un contributo non inferiore all'80% delle spese di
viaggio e soggiorno (viaggio in classe economica o equivalente,
soggiorno in alberghi che saranno consigliati dall'Istituto di studi
umanistici).
Le prove di ammissione, consistenti in una prova scritta e una
orale, sono intese ad accertare l'attitudine alla ricerca scientifica
del candidato nei settori di riferimento del dottorato stesso. Per
sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei seguenti
documenti di riconoscimento:
carta d'identita';
patente di guida;
passaporto;
porto d'armi;
tessera postale.
E' ammesso alla prova orale il candidato che abbia superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
La prova orale si intende superata con il conseguimento di una
votazione non inferiore a 40/60.
Alla fine di ogni seduta della prova orale, la Commissione rende
pubblici i risultati mediante affissione nella sede d'esame
dell'elenco dei candidati, con l'indicazione della votazione
conseguita. Espletate le prove concorsuali, la Commissione redige la
graduatoria generale di merito, sommando il punteggio conseguito da
ciascun candidato nelle singole prove.
Gli atti concorsuali sono pubblici; agli stessi e' consentito
l'accesso nei modi stabiliti dalla legge n. 241/1990.
Art. 5.
Ammissione ai corsi
I candidati sono ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso. In caso di rinuncia dei vincitori, entro sessanta giorni
dall'inizio dei corsi, subentrano altri candidati collocati in
posizione utile nella graduatoria.
Possono essere ammessi in sovrannumero candidati idonei nella
graduatoria generale di merito, che siano titolari di assegni per la
collaborazione ad attivita' di ricerca, di cui all'art. 51, sesto
comma, legge n. 449/1997.
I cittadini stranieri extracomunitari non titolari di borse di
studio sono ammessi al Dottorato con le stesse modalita' dei
cittadini comunitari.
I cittadini stranieri extracomunitari titolari di borse di studio
sono ammessi al Dottorato con le modalita' di cui al precedente
art. 2.
Possono essere ammessi in soprannumero, previa richiesta da parte
degli interessati, candidati idonei nella graduatoria generale di
merito, che fruiscano di assegni di ricerca.
Sono altresi' ammessi in soprannumero, fermo restando il
superamento delle prove di ammissione, i titolari di borse di ricerca
finanziate dall'Unione europea o da altra istituzione scientifica
internazionale europea.
Art. 6.
Iscrizione ai corsi.
Il decreto di approvazione della graduatoria concorsuale sara'
disponibile sul sito: www.isu.unifi.it entro il decimo giorno
successivo alla data della prova orale.
I candidati risultati vincitori dovranno presentare entro il
termine di giorni trenta dal ricevimento della comunicazione della
vincita, la seguente documentazione:
domanda di iscrizione in carta legale;
fotografia formato tessera;
fotocopia firmata di un documento di identita'.
Coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito presso
universita' straniere dovranno produrre attestazione del titolo
tradotta e legalizzata da parte delle autorita' diplomatiche e
consolari.
Devono essere indicati nella domanda:
autocertificazione della cittadinanza;
autocertificazione del conseguimento del diploma di laurea;
dichiarazione di non essere contemporaneamente iscritti ad
altro corso di Dottorato, ad un corso di laurea o ad una scuola di
specializzazione o, nel caso affermativo, di impegnarsi a sospendere
l'iscrizione al corso di laurea o alla scuola di specializzazione per
tutta la durata del dottorato;
dichiarazione di non avere gia' usufruito di una borsa di
studio di dottorato;
dichiarazione di non cumulare la borsa stessa con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle
concesse da Istituzioni Nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
I dottorandi che non siano assegnatari di borsa di studio sono
tenuti al pagamento del contributo per l'accesso e la frequenza ai
corsi fissati per l'anno 2005 nella misura di Euro 1.219,28 annui.
Art. 7.
Borse di studio
Le due borse di studio aggiuntive, finanziate dalla Fondazione
Roberto Longhi, saranno attribuite ai primi due candidati risultati
idonei che abbiano optato per il curriculum n. 4. Le altre borse
saranno attribuite ai candidati idonei secondo l'ordine della
graduatoria di merito, fino alla concorrenza del numero di dodici
borse.
In caso di pari merito, prevale la valutazione della situazione
economica ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 9 aprile 2001.
L'importo annuale della borsa di studio e' di Euro 10.561,54 (al
lordo degli oneri previdenziali a carico del dottorando).
L'importo della borsa e' maggiorato del 50% nel caso di periodi
di soggiorno all'estero per motivate ragioni di studio.
La borsa di studio e' erogata in rate con scadenza mensile;
qualora il dottorando rinunci a proseguire il corso, perde il diritto
a percepire la borsa dal mese successivo a quello di manifestazione
della rinuncia.
Chi ha gia' usufruito di una borsa di dottorato in Universita'
italiane non puo' usufruirne una seconda volta.
Durante lo svolgimento dei corsi, programmati in linea di
principio per i mesi di maggio - luglio e di ottobre - dicembre di
ciascun anno, i dottorandi hanno l'obbligo di residenza a Firenze. A
tal fine, ai dottorandi, sia borsisti che non borsisti, sara'
garantita l'ospitalita' in sede.
Art. 8.
Frequenza e obblighi dei dottorandi.
Gli iscritti al corso di dottorato hanno l'obbligo di frequentare
a tempo pieno i corsi e di compiere continuativamente attivita' di
studio e di ricerca.
Nel caso di impedimenti giustificati che non consentano
l'effettiva frequenza (malattia, maternita' e puerperio, servizio di
leva), il dottorando puo' richiedere la sospensione della frequenza
ai corsi, con conseguente interruzione dell'erogazione della borsa e
prolungamento del periodo di formazione.
Art. 9.
Conseguimento del titolo.
Il titolo di dottore di ricerca si consegue con il superamento
dell'esame finale, che puo' essere ripetuto una sola volta.
Il suddetto esame consiste nella discussione della dissertazione
presentata dal candidato.
L'Universita' cura successivamente il deposito della tesi presso
le biblioteche nazionali di Roma e Firenze.
Art. 10.
Trattamento dati personali
L'amministrazione universitaria, in attuazione della legge
n. 675/96 e successive integrazioni e modificazioni si impegna ad
utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento
delle procedure concorsuali e per fini istituzionali.
Art. 11.
Norme finali
Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento
alle disposizioni legislative e regolamentari in materia (art. 4,
legge n. 210, 3 luglio 1998. Regolamento ministeriale del 30 aprile
1999 e Regolamento dell'ateneo).
Data 10 novembre 2004
Il rettore
Il direttore dell'Istituto italiano di scienze umane
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!