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AUTORITA' DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME SELE
Selezione pubblica, per titoli, prove pratiche e colloquio, con
procedura d'urgenza per l'assunzione di una unita' di personale
tecnico, categoria D1, ex settima qualifica funzionale, con contratto
di lavoro di diritto privato a tempo determinato, della durata di un
anno. (Decreto n. 160, del 26 novembre 2001).
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.98 del 11/12/2001 |
| Ente: | AUTORITA' DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME SELE |
| Località: | - |
| Codice atto: | 01E11628 |
| Sezione: | Altri enti |
| Tipologia: | Concorso |
| Numero di posti: | 1 |
| Scadenza: | 27/12/2001 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL SEGRETARIO GENERALE
Vista la legge 18 maggio 1989, n. 183, "Norme per il riassetto
organizzativo e funzionale della difesa del suolo" e successive
modifiche ed integrazioni;
Vista la legge della regione Campania del 7 febbraio 1994, n. 8,
"Norme in materia di difesa del suolo - Attuazione della legge
18 maggio 1989, n. 183" e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge della regione Basilicata del 25 gennaio 2001, n.
2, "Costituzione dell'autorita' di bacino della Basilicata";
Vista la legge 18 aprile 1962, n. 230, che disciplina i contratti
a tempo determinato;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
30 marzo 1989, n. 127, emanato in attuazione dell'art. 7, comma 6,
della legge 28 dicembre 1988, n. 554, che disciplina la costituzione
di rapporti di lavoro, a tempo determinato, nel pubblico impiego;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, a garanzia della pari
opportunita' tra uomini e donne;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,
7 febbraio 1994, n. 174, concernente l'accesso ai posti di lavoro,
presso le pubbliche amministrazioni, dei cittadini degli stati membri
dell'Unione europea;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
disabili e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, e successive
modificazioni ed integrazioni, per la tutela delle persone e di altri
soggetti rispetto al trattamento dei dati personali;
Visto il provvedimento del garante per la protezione dei dati
personali 30 settembre 1998, recante l'autorizzazione, n. 1/1998, al
trattamento dei dati sensibili nei rapporti di lavoro;
Visto l'art 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato
dall'art. 2 della legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, recante semplificazione delle certificazioni ammistrative;
Visto l'art. 19 della legge 18 febbraio 1999, n. 28, concernente
l'imposta di bollo, per le domande a pubblici concorsi per il
reclutamento di personale, banditi da enti pubblici o assunzione in
servizio, anche temporanea e per i documenti da allegare alle domande
stesse;
Visto il C.C.N.L. 1998/2001;
Visto il C.C.D.I. 1 luglio 2001-31 dicembre 2001;
Visto il regolamento di amministrazione e contabilita'
dell'autorita' di bacino interregionale del fiume Sele, approvato con
deliberazione del comitato istituzionale del 17 maggio 1999, n. 11;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
12 gennaio 1999 che predetermina alla tabella C, la somma di
L. 204.410.171 per l'autorita' di bacino interregionale del fiume
Sele, nella quota assegnata a destinazione vincolata alla regione
Campania;
Visto il decreto del segretario generale n. 15 del 9 agosto 1999
(pubblicato nel B.U.R.C. n. 55 del 23 agosto 1999), con il quale e'
stato bandito una selezione per titoli e colloquio al fine del
reclutamento di personale tecnico, categoria D1, ex settima qualifica
funzionale, per complessive quattro unita' lavorative: geologo,
architetto, ingegneri;
Precisato che:
tale selezione e' stata espletata nelle sedute del 24 e 27
settembre e del 4, 6 e 11 ottobre 1999, ed e' stata superata soltanto
da un geologo e da un architetto;
i candidati ingegneri ammessi alla prova non hanno conseguito
il punteggio utile al superamento della selezione pari almeno a
49/70;
allo stato si ha la copertura finanziaria per potere retribuire
una unita' lavorativa;
la S.T.O. dell'autorita' di bacino ha in atto la partecipazione
alla redazione del piano di tutela delle acque, entro il 31
dicembre 2003 (art. 44 decreto legislativo n. 152/1999 e successive
modificazioni);
e' particolarmente necessaria, in questa fase lavorativa, la
collaborazione di una specifica unita' tecnica di ingegnere idraulico
esperto in GIS, con elevate capacita' didattiche, per il
coinvolgimento lavorativo dei tecnici gia' operanti nella S.T.O.
Considerato che per la redazione del piano stralcio di bacino di
tutela delle acque, risulta necessario, altresi', dotare, con la
procedura d'urgenza ordinata dalla legge 3 agosto 1998, n. 267, la
segreteria tecnico operativa di personale tecnico aggiuntivo, per
collaborazione e supporto alle attivita' in corso, cosi' come
disposto dal comma 2, art. 2, della stessa legge: "per lo svolgimento
delle funzioni di indagine, monitoraggio e controllo in prevenzione
del rischio idrogeologico ... possono assumere personale tecnico con
contratto di diritto privato a tempo determinato";
Decreta:
Art. 1.
E' indetta, ai sensi dell'art. 2, comma 2, del decreto-legge 11
giugno 1998, n. 180, convertito con legge 3 agosto 1998, n. 267, una
selezione per titoli prove pratiche e colloquio al fine del
reclutamento del personale tecnico, categoria D1, ex settima
qualifica funzionale, con contratto di lavoro di diritto privato, a
tempo determinato, della durata di un anno, per una unita' in
possesso del seguente profilo professionale: un ingegnere civile, con
indirizzo di ingegneria idraulica esperto in GIS o un ingegnere
civile dell'ambiente e territorio esperto in GIS.
I candidati dovranno dimostrare di possedere una specifica
preparazione relativamente a:
difesa del suolo, anche con riferimento al rischio idraulico;
tecniche di bonifica e risanamento ambientale;
gestione delle risorse idriche;
modellazione spazio temporale dei parametri territoriali ed
ambientali con l'impiego di tecniche di elaborazione in ambienti GIS,
con particolare attenzione alla capacita' di formazione e
coordinamento delle unita' gia' operanti nella segreteria tecnica
operativa per le quali e' importante che, lo stesso, effettui
assistenza e formazione all'utilizzo del mezzo informatico.
Art. 2.
Per l'ammissione alla selezione, di cui all'art. 1, e' richiesto
il possesso dei seguenti requisiti:
1) diploma di laurea in ingegneria civile, idraulica o diploma
di laurea in ingegneria civile per l'ambiente ed il territorio;
2) cittadinanza italiana o cittadinanza di un Paese membro
dell'Unione europea; sono equiparati ai cittadini italiani, non
appartenenti alla Repubblica, anche i cittadini di altro paese
dell'Unione europea;
3) godimento dei diritti politici;
4) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari
ovvero del servizio civile;
5) idoneita' fisica all'impiego.
I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di
pubblicazione del presente bando.
L'amministrazione potra' disporre, con provvedimento motivato in
ogni momento, l'esclusione dei concorrenti non in possesso dei
requisiti prescriti.
Art. 3.
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta
semplice, in conformita' allo schema allegato, con autocertificazione
dei titoli, dovra' essere consegnata a mano, nelle ore d'ufficio (ore
9-15), entro le ore 12 del quindicesimo giorno, decorrente dalla data
della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, presso la sede
dell'autorita' di bacino interregionale del fiume Sele; in via
Francesco Caracciolo n. 16, Napoli.
Nella domanda di partecipazione alla selezione, dattiloscritta,
pena l'esclusione dalla selezione, secondo lo schema allegato al
presente bando, l'aspirante dovra' dichiarare; sotto la propria
responsabilita':
1) cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza,
domicilio, numeri telefonici per il tempestivo reperimento,
giustificato dalla procedura d'urgenza;
2) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di un altro Stato membro dell'Unione europea;
3) di godere dei diritti politici;
4) il comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto,
ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime;
5) di essere fisicamente idoneo al servizio, continuativo ed
incondizionato, relativo all'attivita' da svolgere;
6) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari;
7) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso. In caso contrario indicare la condanna
riportata, la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa, nonche' i procedimenti penali eventualmente pendenti;
8) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del
presente bando, indicando l'istituzione che l'ha rilasciato, la data
del conseguimento, nonche' la votazione riportata. Coloro che hanno
conseguito all'estero detti titoli debbono indicare gli estremi dei
provvedimenti di equiparazione o equivalenza;
9) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento (la dichiarazione va resa soltanto dai candidati che hanno
avuto precedenti rapporti di pubblico impiego);
10) di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del Testo
Unico, concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3, per averlo conseguito mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile (la dichiarazione va resa
soltanto dai candidati che hanno avuto precedenti rapporti di
pubblico impiego);
11) di non essere stato interdetto dai pubblici uffici, in base
a sentenza passata in giudicato (la dichiarazione va resa soltanto
dai candidati che hanno avuto precedenti rapporti di pubblico
impiego);
12) curriculum vitae, sottoscritto dal candidato;
13) un elenco dei titoli posseduti, sottoscritto dal candidato,
in presenza del funzionario dell'autorita' di bacino interregionale
del fiume Sele.
Art. 4.
La commissione giudicatrice e' composta da:
un professore di ingegneria idraulica che la presiede;
un professore di ingegneria civile dell'ambiente e del
territorio;
un professore di informatica;
membro aggiunto aggregato, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, il responsabile
dell'ufficio AA.GG. e legislativo per la prova inerente alla
normativa sulla difesa del suolo e alla conoscenza della lingua
inglese;
svolgera' le funzioni di segretario il responsabile
dell'ufficio amminislrativo-contabile.
Art. 5.
Il candidato sosterra' 3 prove pratiche:
parere relativo all'esame di un progetto di sistemazione
idraulica;
applicazione di modelli e tecniche di elaborazione in ambiente
GIS;
didattica informatica.
La valutazione e la considerazione delle prove pratiche sono
oggetto del susseguente colloquio.
Il candidato sara' ammesso al colloquio se avra' superato le
prove pratiche.
L'ammissione al colloquio si avra' se il candidato raggiungera'
almeno il punteggio di 21/30;
Art. 6.
Il commissione giudicatrice disporra' complessivamente di 100
punti, cosi' ripartiti:
punti 30 per i titoli;
punti 30 per le prove pratiche;
punti 40 per il colloquio.
I titoli valutabili sono:
per la votazione di laurea, max punti 10;
altri titoli, max punti 10 (fra i quali: altro diploma di
laurea, diploma di specializzazione o perfezionamento, dottorati,
pubblicazioni o altro titolo pertinente).
Titoli di servizio, max punti 10:
precedenti rapporti di pubblico impiego, anche a tempo
determinato, purche' non si siano conclusi per demerito, max punti 4,
cosi' ripartiti: punti 0,50 per ciascun periodo di nove mesi prestato
con rapporto a tempo indeterminato e per ciascun periodo di novanta
giorni prestato con rapporto a tempo determinato;
precedenti esperienze professionali della durata minima di
dodici mesi nei seguenti campi specifici: difesa del suolo; risorse
idriche; topografia e cartografia se effettuati con sistemi
informatizzati, max punti 6, cosi' ripartiti: punti 0,50 per ciascun
periodo di dodici mesi prestato presso studi tecnici professionali o
societa' private.
Art. 7.
La graduatoria dei titoli valutati sara' affissa all'albo
dell'Autorita' di Bacino Interregionale del fiume Sele ed avra'
valore di notifica a tutti gli effetti, nella stessa saranno
evidenziati i nominativi dei candidati ammessi alle prove d'esame.
Ai candidati verranno comunicate con telegramma o fax, le date
delle prove selettive cui dovranno presentarsi muniti di valido
documento di riconoscimento, pena l'esclusione dalla selezione,
presso gli uffici dell'Autorita' di Bacino Interregionale del fiume
Sele, via F. Caracciolo n. 16, Napoli.
L'assenza del candidato, per qualunque motivo, comporta
l'esclusione dalla selezione.
I candidati dovranno dimostrare la conoscenza della lingua
inglese.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione pari almeno a 32/40.
Art. 8.
Le graduatorie finali sono formulate sommando il punteggio
relativo al possesso dei titoli di ammissione alle votazioni
conseguite nelle prove pratiche e nel colloquio. Le graduatorie
definitive saranno affisse all'albo dell'Autorita' di Bacino.
Art. 9.
Il vincitore prima di assumere servizio, dopo la formale
presentazione dei titoli, e la consegna della susseguente
documentazione, stipulera', con il Segretario Generale, contratto di
diritto privato, a tempo determinato. Il vincitore dovra' presentare
all'Autorita' di bacino del fiume Sele la seguente documentazione:
1) estratto dell'atto di nascita; se e' nato all'estero la
trascrizione dell'atto di nascita se gia' avvenuta, qualora detta
trascrizione non sia stata ancora eseguita i candidati potranno
produrre un certificato rilasciato dalla competente Autorita'
consolare, redatto in conformita' ed ai sensi dell'art. 17 della
legge 4 gennaio 1968, n. 15;
2) certificato di iscrizione nelle liste elettorali;
3) certificato di cittadinanza italiana. Sono equiparati ai
cittadino dello Stato italiano, anche ai fini del presente decreto,
coloro i quali abbiano ottenuto il riconoscimento di tale
equiparazione a norma di legge ovvero i cittadini di uno Stato membro
dell'Unione europea;
4) certificato generale del casellario giudiziale;
5) certificato medico, rilasciato da un medico A.S.L. o da un
medico militare in servizio permanente effettivo, dal quale risulti
che il candidato possiede l'idoneita' fisica al servizio continuativo
ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce;
6) per i candidati di sesso maschile, documento concernente la
posizione degli obblighi militari.
E' fatta salva la verifica da parte dell'amministrazione del
possesso degli altri requisiti per l'accesso al pubblico impiego.
Art. 10.
Il contratto di lavoro, per lo svolgimento delle funzioni di cui
all'art. 2, comma 2, del decreto legge n. 180/1998, convertito con
legge 3 agosto 1998, n. 267, avra' la durata di anni uno e sara' a
tempo pieno.
Il trattamento economico sara' quello previsto dal vigente
contratto collettivo nazionale regioni-enti locali.
Art. 11.
L'Autorita', con riferimento alle disposizioni della legge 31
dicembre 1996, n. 675, recante disposizioni sulla tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali, utilizzera' i dati contenuti nelle domande di
partecipazione alla selezione ai soli fini della gestione della
procedura di selezione e dell'assunzione dei vincitori.
Art. 12.
Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, e nel decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio 1957, n. 686 e successive modificazioni e integrazioni.
Il segretario generale: Polito
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