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MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Rettifica del bando dei concorsi pubblici, per esami, a complessivi
sessantotto posti di operatore amministrativo - area funzionale B
(posizione economica B2) nel ruolo del personale dell'amministrazione
centrale e dell'amministrazione scolastica periferica del Ministero
della pubblica istruzione, per le sedi degli uffici scolastici
periferici delle regioni Piemonte, Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna
e Calabria, indetto con D.D.G. 23 novembre 1999 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 98 del 10 dicembre 1999.
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.32 del 21/4/2000 |
| Ente: | MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE |
| Località: | Nazionale |
| Codice atto: | 000E3900 |
| Sezione: | Amministrazioni centrali |
| Tipologia: | Rettifica |
| Numero di posti: | 68 |
| Scadenza: | - |
| Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
Visto il D.D.G. 23 novembre 1999, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 98 del 10 dicembre 1999, con il
quale sono stati indetti i concorsi pubblici, per esami, a
complessivi sessantotto posti nel profilo professionale di "operatore
amministrativo" - area funzionale B (posizione economica B2) - del
ruolo del personale dell'amministrazione centrale e
dell'amministrazione scolastica periferica del Ministero della
pubblica istruzione, per le sedi degli uffici scolastici periferici
delle regioni: Piemonte, Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna e
Calabria;
Visto in particolare l'art. 2, comma 1, del predetto bando
concernente, tra l'altro, le quote dei posti a concorso coperti con
contratto di lavoro a tempo parziale, ripartiti secondo il seguente
schema:
N. d'ord. |Regione |N. posti
1 |Piemonte |16 (di cui 2 a tempo parziale)
2 |Lombardia |17 (di cui 2 a tempo parziale)
3 |Toscana | 8 (di cui 1 a tempo parziale)
4 |Emilia-Romagna | 9 (di cui 1 a tempo parziale)
5 |Calabria |18 (di cui 2 a tempo parziale)
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488 ed in particolare
l'art. 20, lettera f), concernente le misure di potenziamento del
part-time;
Considerato che con la suindicata legge e' stata variata la
percentuale dei posti di personale da assumere con contratto di
lavoro a tempo parziale che non puo' essere inferiore al 50% delle
assunzioni autorizzate;
Vista la nota n. 1435/3 del 6 aprile 2000 con la quale la
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la funzione
pubblica, in merito all'applicazione dell'art. 39, comma 8, della
legge 27 dicembre 1997, n. 449, chiarisce che, in mancanza di
apposito atto regolamentare, non si puo' derogare da quanto stabilito
dall'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994
relativamente alle prove di esame per l'accesso ai profili
professionali;
Attesa pertanto l'opportunita', per esigenze di coerenza ed
uniformita' dell'azione amministrativa di estendere le disposizioni
di cui alla citata legge 23 dicembre 1999, n. 488 al bando dei
concorsi in esame e di rettificare il bando medesimo per la parte
concernente le disposizioni relative alle prove scritte, non essendo
ancora attivate le relative procedure concorsuali;
Decreta:
Art. 1.
L'art. 2, comma 1, del D.D.G. 23 novembre 1999, per i motivi
indicati nelle premesse, rettificato nella parte concernente la
ripartizione dei posti da destinare al part-time, come riportato nel
seguente prospetto:
N. d'ord. |Regione |N. posti
1 |Piemonte |16 (di cui 7 a tempo parziale)
2 |Lombardia |17 (di cui 7 a tempo parziale)
3 |Toscana | 8 (di cui 5 a tempo parziale)
4 |Emilia Romagna | 9 (di cui 5 a tempo parziale)
5 |Calabria |18 (di cui 10 a tempo parziale)
Art. 2.
Per i motivi indicati nelle premesse, l'art. 8 del D.D.G.
23 novembre 1999, restando invariato per le rimanenti disposizioni,
e' sostituito, dal primo al nono comma, come di seguito riportato:
Le prove d'esame che saranno decise dalle rispettive commissioni
esaminatrici nominate ai sensi del precedente art. 7 e che si
svolgeranno contemporaneamente nelle citta' sedi delle Sovrintendenze
scolastiche interessate, saranno costituite da due prove scritte ed
un colloquio:
la prima prova scritta consistera' in un tema di cultura
generale da svolgere nel termine di quattro ore;
la seconda prova scritta consistera' in una serie di quesiti a
risposta sintetica, concernenti "elementi di diritto pubblico"; da
risolvere nel termine di quattro ore;
il colloquio, oltre alle materie oggetto delle prove scritte,
vertera' su:
1) disciplina del rapporto di pubblico impiego;
2) servizi ed ordinamento del Ministero della pubblica
istruzione;
3) accertamento della conoscenza dei piu' diffusi programmi per
il personal computer (videoscrittura, foglio elettronico, banca
dati).
Con successivo avviso, che sara' pubblicato, a cura della
Divisione prima della Direzione generale del personale e degli affari
generali ed amministrativi, nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale "Concorsi ed esami" - del 21 aprile 2000, saranno indicati i
locali, i giorni e l'ora in cui si svolgeranno le prove scritte
suindicate.
Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
Al colloquio saranno ammessi i candidati che avranno riportato in
ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
L'avviso per la presentazione al colloquio sara' dato ai singoli
candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi dovranno
sostenerlo e sara' loro comunicato il voto riportato nelle prove
scritte.
Le sedute delle prove orali si svolgeranno in un'aula aperta al
pubblico.
Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno
21/30.
Al termine di ogni seduta la commissione forma l'elenco dei
candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno
riportato. L'elenco medesimo, sottoscritto dal presidente e dal
segretario, e' affisso all'albo della sede di esame.
La votazione complessiva sara' determinata dalla somma della
media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione
ottenuta nel colloquio.
Art. 3.
Per i motivi indicati nelle premesse, l'art. 9 del D.D.G.
23 novembre 1999 e' sostituito dal seguente:
Le singole commissioni esaminatrici dei concorsi di cui al
precedente art. 2 formeranno le graduatorie generali di merito
secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva conseguita
da ciascun candidato e risultante dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nel colloquio ed
elencheranno in ordine alfabetico i candidati che si troveranno a
parita' di punteggio.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
Roma, 7 aprile 2000
Il direttore generale: Paradisi
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