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MINISTERO DELLA DIFESA

Modifica del bando di reclutamento di duemiladuecento volontari in
ferma prefissata di un anno (VPF 1) nella Marina militare, per il
2020.

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Fonte:Gazzetta ufficiale "Concorsi ed Esami" n.93 del 27/11/2020
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA
Località:Nazionale
Codice atto:20E13366
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Rettifica
Numero di posti:2200
Scadenza:-
Tags:Militari e FF.AA.

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL VICE DIRETTORE GENERALE
per il personale militare


di concerto con


IL VICE COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle Capitanerie di porto

Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare» e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019
emanato dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM) di
concerto con il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di
porto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami» - n. 67 del 23 agosto 2019, con il quale e' stato
indetto, per il 2020, un bando di reclutamento di duemiladuecento
volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nella Marina
militare e successive modifiche;
Visti i fogli n. M_D MSTAT0070691 del 12 ottobre 2020 e n.
M_DMSTAT0072329 del 16 ottobre 2020 dello Stato Maggiore della
Marina, con i quali e' stato chiesto di modificare, nei termini ivi
indicati, il bando di reclutamento;
Ritenute condivisibili le proposte di modifica avanzate dallo
Stato Maggiore della Marina;
Tenuto conto che l'art. 1, comma 6 del citato decreto
interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019 prevede la possibilita' di
apportare modifiche al bando di reclutamento;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013 -
registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1,
foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e
competenze della DGPM;
Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale n. 1279/2019 del 26
novembre 2019 emanato dal Comando generale del Corpo delle
Capitanerie di porto, con cui all'ammiraglio ispettore (CP) Antonio
Basile, quale vice comandante generale del Corpo delle Capitanerie di
porto, e' stata conferita la delega all'adozione, di concerto con
autorita' di pari rango della DGPM e nei casi previsti dalla
normativa vigente, di taluni atti di gestione amministrativa in
materia di reclutamento del personale militare del Corpo delle
Capitanerie di porto;
Visto il decreto del Ministro della difesa in data 3 settembre
2020 - registrato alla Corte dei conti il 14 settembre 2020, al
foglio n. 2649 - relativo del gen. D. Santella Lorenzo nell'incarico
di vice direttore generale della Direzione generale per il personale
militare;
Visti gli articoli 1 e 2 del decreto dirigenziale n. VDG
EI/2020/323 del 16 giugno 2020 emanato dalla DGPM con cui, al vice
direttore della DGPM generale di divisione Lorenzo Santella, e' stata
conferita la delega all'adozione, anche di concerto con autorita' di
pari rango del Corpo delle Capitanerie di porto, di taluni atti di
gestione amministrativa in materia di reclutamento del personale
delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri;

Decreta:


Art. 1


L'art. 6 del decreto interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019
e' cosi' modificato:
«Il reclutamento si svolge secondo le seguenti fasi generali:
a) inoltro delle domande;
b) valutazione dei titoli di merito e formazione delle
graduatorie:
1) la commissione valutatrice di cui al comma 1, lettera a)
dell'Allegato B, per ciascun blocco effettuera' la valutazione dei
titoli di merito di cui al successivo art. 9 e la formazione della
graduatoria generale del blocco (comprendente tutti i candidati che
hanno proposto utilmente domanda di partecipazione), che sara'
utilizzata esclusivamente per l'arruolamento nel settore d'impiego
"CEMM navale e CP" del corrispondente blocco;
2) la stessa commissione, solo per il 1° blocco,
effettuera' la valutazione dei titoli di merito e la formazione delle
seguenti ulteriori graduatorie provvisorie:
per il settore d'impiego "CEMM anfibi";
per il settore d'impiego "CEMM palombari";
per il settore d'impiego "CEMM incursori";
per il settore d'impiego "CEMM sommergibilisti";
per il settore d'impiego "componente aeromobili";
c) approvazione della graduatoria del settore d'impiego - "CEMM
navale e CP" e delle graduatorie provvisorie per i settori d'impiego
incursori, palombari, anfibi, sommergibilisti e componente
aeromobili;
d) convocazione dei candidati collocati in posizione utile
nelle citate graduatorie per l'espletamento delle seguenti fasi
selettive:
1) se si concorre per il settore d'impiego CEMM navale-CP,
per il 1° o per il 2° blocco si partecipera' ad una fase unica,
presso la Caserma Castrogiovanni, sita a Taranto in via Cagni n. 2
ovvero presso l'infermeria della Marina militare, ubicata presso la
Caserma Lante e sita a Roma in piazza G. Randaccio n. 2, della durata
indicativa di tre giorni, comprendente accertamenti psico-fisici
(art. 10) e accertamenti attitudinali (art. 11);
2) se per il 1° blocco si concorre per i settori d'impiego
incursori, palombari, anfibi, sommergibilisti e componente
aeromobili, si partecipera' alle seguenti fasi consequenziali:
1ª fase, della durata indicativa di due giorni, presso il
Centro di selezione della Marina militare, sito ad Ancona, in via
delle Palombare n. 1, comprendente accertamenti psicofisici (art. 10)
e accertamenti attitudinali (art. 11);
2ª fase, della durata indicativa di due giorni, presso il
Centro di selezione della Marina militare, sito ad Ancona, in via
delle Palombare n. 1, comprendente accertamenti attitudinali
specifici (art. 12) e prove di efficienza fisica (art. 13);
3ª fase, presso gli enti specificati nel successivo art. 14
della durata indicativa di un giorno, comprendente accertamenti
psico-fisici specifici (art. 14); qualora non sara' possibile
procedere all'effettuazione degli accertamenti psico-fisici specifici
per motivi organizzativi delle infermerie della Marina militare e
dell'IMAS dell'Aeronautica militare, i candidati saranno dichiarati
vincitori ed ammessi, per l'impiego nel settore richiesto, nei numeri
massimi di cui all'art. 14, comma 2 e tale fase sara' eseguita
successivamente al concorso;
e) formazione e approvazione delle graduatorie di merito
definitive per ciascuno dei settori d'impiego delle Forze speciali e
componenti specialistiche;
f) attribuzione delle relative
categorie/specialita'/abilitazioni;
g) convocazione e incorporazione dei candidati dichiarati
idonei agli accertamenti psico-fisici e attitudinali e alle eventuali
prove di efficienza fisica e utilmente collocati nelle graduatorie di
merito definitive;
h) decretazione dell'ammissione dei candidati incorporati alla
ferma prefissata di un anno nella Marina militare.».

                               Art. 2 


L'art. 10 del decreto interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019
e' cosi' modificato:
«1. I candidati che partecipano esclusivamente per il settore
d'impiego - "CEMM navale e CP" sono convocati per l'accertamento dei
requisiti psico-fisici, con le modalita' indicate nell'art. 5, presso
la Caserma Castrogiovanni, sita a Taranto in via Cagni n. 2 ovvero
presso l'infermeria della Marina militare, ubicata presso la Caserma
Lante e sita a Roma in piazza G. Randaccio n. 2, attingendo dalla
graduatoria generale di cui al precedente art. 6, lettera b), primo
alinea, entro i limiti di seguito indicati: per il 1° blocco:
tremilaseicento; per il 2° blocco: tremilaseicento.
2. I candidati per i settori d'impiego delle Forze speciali e
componenti specialistiche (di cui all'art. 1, comma 3, lettere b),
c), d), e) e f)) del 1° blocco sono convocati per l'accertamento dei
requisiti psico-fisici, con le modalita' indicate nell'art. 5, presso
il Centro di selezione della Marina militare, sito ad Ancona in via
delle Palombare n. 1, attingendo dalle relative graduatorie di cui al
precedente art. 6, lettera b), secondo alinea, entro i seguenti
limiti:
a) per il settore d'impiego "CEMM sommergibilisti":
duecentosessanta;
b) per il settore d'impiego "Componente aeromobili":
trecentocinquanta;
c) per il settore d'impiego "CEMM anfibi": novecento;
d) per il settore d'impiego "CEMM palombari":
duecentocinquanta;
e) per il settore d'impiego "CEMM incursori": mille.
3. I candidati che non si presentano nei tempi stabiliti nella
convocazione, ovvero al prosieguo degli accertamenti anche nei giorni
successivi al primo, saranno considerati rinunciatari, tranne che in
caso di:
a) eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano
oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei
tempi, nella sede e nel giorno previsto;
b) concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri
concorsi indetti dalle Forze armate o dalle Forze di polizia ai quali
i medesimi candidati hanno chiesto di partecipare;
c) eventi luttuosi per la perdita del coniuge, genitore,
figlio/a, fratello/sorella, verificatisi in data non anteriore a
sette giorni rispetto a quella di prevista presentazione;
d) contestuale partecipazione alle prove dell'esame di Stato.
In tali ipotesi gli interessati dovranno inviare un'istanza di
nuova convocazione entro le ore 13,00 del giorno feriale (sabato
escluso) antecedente quello di prevista presentazione, mediante
messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando
esclusivamente un account di posta elettronica certificata -
all'indirizzo mariscuola.taranto@postacert.difesa.it ovvero mediante
messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un
account di posta elettronica all'indirizzo
mscuola.ta.concorsovfp1@marina.difesa.it compilando obbligatoriamente
il campo relativo all'oggetto e indicando il concorso al quale
partecipano. A tale messaggio dovra' essere allegata copia per
immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al
precedente art. 3, comma 4, lettera a), nonche' la relativa
documentazione probatoria.
La nuova convocazione, che potra' avvenire solo ove compatibile
con il periodo di svolgimento degli accertamenti psico-fisici e
attitudinali, verra' effettuata esclusivamente mediante messaggio di
posta elettronica inviato all'indirizzo fornito in fase di
accreditamento.
Non saranno ammesse istanze di riconvocazione non rientranti nei
casi di cui alle precedenti lettere a), b), c) e d).
Inoltre, le istanze trasmesse con modalita' diverse da quella
sopraindicata o carenti della documentazione probatoria e/o del
documento di identita' dell'istante saranno considerate irricevibili.
Non saranno considerati rinunciatari i candidati per i settori
d'impiego di cui all'art. 1, comma 3, lettere b), c), d), e) e f)
che, dopo essere risultati idonei quali VFP 1 nella prima fase della
procedura di reclutamento, non si presentino alle fasi successive
previste per tali settori d'impiego e verranno convocati con il primo
incorporamento utile per il settore d'impiego "CEMM navale e CP",
qualora utilmente collocati nella relativa graduatoria.
4. In caso di prevedibile o effettiva mancata copertura dei
posti disponibili derivante da inidoneita' o rinuncia degli
arruolandi di cui al precedente comma 1, Mariscuola Taranto e'
autorizzata a convocare un ulteriore numero di candidati, compresi
nelle rispettive graduatorie di cui all'art. 6, lettera b), per
l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica, fino al raggiungimento
dei posti disponibili. Di tale procedura dovra' essere data
tempestiva comunicazione alla DGPM.
5. Tutti i convocati (di sesso sia maschile sia femminile)
devono presentarsi agli accertamenti psico-fisici e attitudinali con
la seguente documentazione:
a) documento di riconoscimento in corso di validita';
b) se concorrenti di sesso femminile, originale o copia
conforme del referto del test di gravidanza - in quanto lo stato di
gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento
dell'idoneita' al servizio militare (ai sensi dell'art. 580, comma 2
del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90) -
eseguito presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o
privata accreditata con il SSN in data non anteriore a cinque giorni
rispetto a quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici;
c) la seguente documentazione, formante il Protocollo
sanitario unico (PSU), che costituisce l'elenco omogeneo delle
certificazioni di base richieste per l'effettuazione degli
accertamenti psico-fisici nell'ambito dell'iter di reclutamento quale
VFP 1 nell'Esercito, nella Marina militare e nell'Aeronautica
militare:
originale o copia conforme dei seguenti certificati, esami
ematochimici ed esami strumentali, corredati di referto, rilasciati
da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN) in data non
anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione agli
accertamenti psico-fisici:
emocromo;
VES;
glicemia;
creatininemia;
trigliceridemia;
colesterolemia;
bilirubinemia diretta e indiretta;
gamma GT;
transaminasemia (GOT e GPT);
analisi delle urine con esame del sedimento;
markers virali: anti HAV (IgM ed IgG), Hbs Ag, anti HBs,
anti HBc e anti HCV;
ricerca anticorpi per HIV;
referto test intradermico Mantoux o Quantiferon in data non
anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione agli
accertamenti psico-fisici rilasciato da struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il SSN; in caso di
positivita' e' necessario presentare anche il referto dell'esame
radiografico del torace in due proiezioni standard antero-posteriore
e latero-laterale o il certificato di eventuale, pregressa, avvenuta
vaccinazione con BCG;
certificato di stato di buona salute che attesti la
presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi
manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e
idiosincrasie a farmaci o alimenti, la presenza/assenza di patologie
rilevanti ai fini del reclutamento, rilasciato dal proprio medico
curante in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
presentazione agli accertamenti psico-fisici e redatto conformemente
all'allegato C al presente bando;
se concorrenti di sesso femminile, originale o copia
conforme del referto di ecografia pelvica eseguita presso struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN
in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione
agli accertamenti psico-fisici.
Qualora il candidato sia in possesso della Certificazione
sanitaria unica (CSU) di cui al successivo comma 8, in corso di
validita' (un anno), attestante l'idoneita' sanitaria ottenuta in
precedenti iter di reclutamento quale VFP 1 nell'Esercito, nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare, potra' presentarla in
sostituzione della documentazione prevista dal Protocollo sanitario
unico (PSU) di cui alla lettera c) del presente comma.
6. I candidati, gia' giudicati idonei agli accertamenti
psico-fisici di una procedura di reclutamento per la Marina militare
nei trecentosessantacinque giorni antecedenti la data di
presentazione agli accertamenti psico-fisici di cui al presente
articolo, nell'ambito dei quali sono stati sottoposti ad accertamenti
specialistici e strumentali, che non sono ancora in possesso della
Certificazione sanitaria unica, non dovranno produrre alcuna
documentazione inerente referti ematochimici e di chimica
laboratoristica e dovranno presentare la seguente documentazione:
verbale di notifica della precedente idoneita', comprensivo
del profilo sanitario assegnato;
se concorrenti di sesso femminile, originale o copia conforme
del referto del test di gravidanza - in quanto lo stato di gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare (ai sensi dell'art. 580, comma 2 del decreto del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90) - eseguito presso
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata
con il SSN in data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella di
presentazione agli accertamenti psico-fisici.
7. I candidati per i settori d'impiego delle Forze speciali e
componenti specialistiche (di cui all'art. 1, comma 3, lettere b),
c), d), e) e f)), ad integrazione di quanto indicato al precedente
comma 5 o comma 6, dovranno presentare:
a) originale o copia conforme dei seguenti esami
ematochimici, corredati di referto, rilasciati da struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data
non anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione agli
accertamenti psico-fisici:
TSH;
FT3/FT4;
elettroforesi delle sieroproteine e dell'emoglobina;
PT, PTT e fibrinogeno;
b) se gia' posseduto, l'esame radiografico del torace in due
proiezioni, del rachide in toto sotto carico con reticolo, della
colonna lombo-sacrale in proiezione laterale e dei seni paranasali
con relativo referto in originale, effettuato presso struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN
e rilasciato in data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di
presentazione agli accertamenti psico-fisici, ovvero copia conforme
del referto relativo all'esame effettuato, nei medesimi limiti
temporali di cui sopra, in occasione di un precedente concorso presso
una struttura sanitaria militare.
Detto esame dovra' essere presentato nuovamente, qualora
risultati idonei anche agli accertamenti attitudinali e alle prove di
efficienza fisica, al successivo accertamento dell'idoneita'
psico-fisica specifica di cui all'art. 14.
c) referto rilasciato (senza alcuna limitazione di scadenza
temporale) da struttura sanitaria militare, pubblica, o privata
accreditata con il SSN, di analisi di laboratorio concernente il
dosaggio quantitativo del glucosio 6-fosfato-deidrogenasi (G6PD);
d) i candidati per i settori d'impiego delle Forze speciali e
componenti specialistiche dovranno esibire, per l'effettuazione delle
prove di efficienza fisica, originale o copia conforme del
certificato medico, con validita' annuale, attestante l'idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera e per il
nuoto ovvero per le discipline sportive riportate nella tabella B del
decreto del Ministero della sanita' del 18 febbraio 1982 ovvero per
le prove di efficienza fisica previste per l'arruolamento nella
Marina militare, in data non anteriore a un anno rispetto a quella di
presentazione alle prove, rilasciato da un medico appartenente alla
Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria
pubblica o privata accreditata con il SSN ovvero da un medico (o
struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato secondo le
normative nazionali e regionali e che esercita in tali ambiti in
qualita' di medico specializzato in medicina dello sport. La mancata
o difforme presentazione di tale certificato comportera' l'esclusione
dall'iter selettivo per il settore d'impiego richiesto e la
prosecuzione dell'iter concorsuale per il settore d'impiego - "CEMM
navale e CP";
e) inoltre, i concorrenti di sesso femminile, dovranno
esibire nuovamente, in sede di prove di efficienza fisica,
l'originale o la copia conforme del referto del test di gravidanza -
in quanto lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare (ai sensi
dell'art. 580, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 15
marzo 2010, n. 90), eseguito presso struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non
anteriore a cinque giorni rispetto a quella di presentazione alle
prove di efficienza fisica.
8. I candidati che ne sono in possesso, potranno produrre, in
sostituzione della documentazione di cui al precedente comma 5,
lettera c), la Certificazione sanitaria unica (CSU) in corso di
validita' (un anno), attestante l'idoneita' sanitaria ottenuta in
precedenti iter di reclutamento quale VFP1 nell'Esercito, nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare. La CSU e' rilasciata dal
Presidente della commissione medica a ciascun candidato risultato
"idoneo" al termine delle visite e degli accertamenti sanitari
concorsuali, con conseguente assegnazione del profilo sanitario. Tale
certificazione, conforme al format in Allegato I al presente bando,
sara' valida e presentabile presso qualsiasi centro di selezione e
reclutamento delle Forze armate, a livello interforze, per i
reclutamenti quale VFP 1, entro l'arco temporale di un anno dal
rilascio e non potra' essere prorogata.
La CSU non costituisce certificato medico di idoneita' di cui
all'art. 41 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
ma provvedimento amministrativo collegiale emanato da una commissione
medica che ha valore di accertamento dello stato fisico e di salute
dell'interessato in un dato momento e, come tale, puo' indicare il
periodo di validita' delle attestazioni in esso contenute, anche di
un anno, analogamente alla durata dei certificati medici rilasciati
per l'attivita' sportiva. La validita' annuale della CSU non e'
relativa ai singoli referti presentati dall'interessato, rimanendo
gli stessi vincolati alla rispettiva validita' temporale, ma
all'esito del giudizio di idoneita' decretato dalla commissione, che
tiene conto dell'insieme delle certificazioni prodotte e delle
risultanze delle visite mediche.
La CSU verra' rilasciata al candidato che in sede di accertamento
psico-fisico:
a) ne sia sprovvisto (ossia, in caso di prima presentazione ad
un concorso o in caso di smarrimento della stessa);
b) ne sia provvisto ma abbia richiesto la revisione del profilo
sanitario, sottoponendo alla commissione nuovi esami e
certificazioni, salvo non decida di sottoporsi nuovamente, a proprio
carico, a tutti gli accertamenti previsti;
c) ne sia provvisto ma sia considerato dal medico esaminatore
da assoggettare a revisione qualora, a seguito di visita generale,
sorgessero dei dubbi sulla corrispondenza del profilo del candidato
rispetto allo stato di salute accertato al momento della visita. In
tal caso, una eventuale revisione del profilo sanitario non
prolunghera' la validita' della CSU esibita ma solo un aggiornamento
della stessa.
Il candidato dovra' aver cura di conservare ed esibire la CSU in
occasione di future visite mediche previste nei concorsi quale VFP 1
nelle Forze armate. In caso di smarrimento, il candidato dovra'
ripetere ed esibire al successivo centro di selezione, tutta la
documentazione prevista dal relativo bando di reclutamento.
I parametri fisici quali composizione corporea, forza muscolare e
massa metabolicamente attiva, dovranno essere comunque misurati in
occasione di ogni singolo concorso, a prescindere dalla validita'
della CSU.
Si ribadisce che il certificato medico attestante l'idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera di cui al
precedente comma 7, lettera d), nel caso di partecipazione all'iter
selettivo per le Forze speciali e componenti specialistiche e, per le
concorrenti di sesso femminile, l'originale o copia conforme del
referto del test di cui al precedente comma 5, lettera c) e comma 7,
lettera e), con rilascio in data non anteriore a cinque giorni
rispetto a quella di presentazione agli accertamenti, devono essere
comunque prodotti anche da chi e' in possesso della CSU in corso di
validita'.
9. La commissione per gli accertamenti psico-fisici, presa
visione della documentazione sanitaria, rinviera' i candidati a data
successiva ove rilevi cause di incompletezza della stessa. Nei
confronti dei candidati convocati nella sede di Roma, tale incombenza
e' delegata al direttore dell'infermeria presidiaria della Marina
militare di Roma.
I candidati rinviati a data successiva, qualora all'atto della
nuova convocazione risultino nuovamente:
sprovvisti della documentazione sanitaria richiesta al comma
5, saranno esclusi dal concorso;
sprovvisti della documentazione sanitaria richiesta al comma
6, saranno esclusi dall'iter selettivo per il richiesto settore
d'impiego nelle Forze speciali e componenti specialistiche e
proseguiranno l'iter concorsuale nel settore d'impiego "CEMM navale e
CP".
La commissione per gli accertamenti psico-fisici, presa visione
della documentazione sanitaria elencata nel precedente comma 5,
sottoporra' i candidati a una visita medica generale preliminare,
propedeutica ai successivi accertamenti, volta a valutare eventuali
elementi che siano motivo di inidoneita' ai sensi di quanto previsto
dal successivo comma 10.
La medesima commissione disporra' quindi l'esecuzione dei
sottoelencati accertamenti clinico-diagnostici e strumentali:
a) visita cardiologica con elettrocardiogramma;
b) visita oculistica;
c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;
d) inquadramento psicodiagnostico previa somministrazione di
appositi test, colloquio psicologico e/o visita psichiatrica;
e) accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool e
dell'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti
nonche' dell'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
f) visita odontoiatrica;
g) valutazione dell'apparato locomotore;
h) ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico)
ritenuta utile per consentire adeguata valutazione clinica e
medico-legale del candidato, da effettuare anche presso altre
strutture sanitarie.
In sede di visita medica generale la commissione per gli
accertamenti psico-fisici giudichera' inidoneo il candidato che
presenti tatuaggi quando, per la loro sede, siano deturpanti o
contrari al decoro dell'uniforme o siano possibile indice di
personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita
psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici).
10. Per essere giudicati idonei agli accertamenti psico-fisici
i candidati dovranno essere riconosciuti esenti:
a) dalle imperfezioni/infermita' di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e alle vigenti
direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4
giugno 2014. In particolare, gli accertamenti psico-fisici saranno
volti a verificare, fra l'altro, il possesso dei parametri fisici
correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla
massa metabolicamente attiva rientranti nei valori limite di cui
all'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo
2010, n. 90, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lettera c) del
decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, che
verranno accertati con le modalita' previste dalla direttiva tecnica
dello Stato Maggiore della difesa - Ispettorato generale della
sanita' militare - edizione 2016, citata nelle premesse;
b) da altre patologie ritenute incompatibili con
l'espletamento del servizio quale volontario in servizio permanente;
c) da patologie per le quali e' prevista l'attribuzione dei
coefficienti 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali del
profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario
di cui al decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014, fatto
salvo quanto specificato al successivo comma 8 e all'art. 19, comma
3.
11. Al termine degli accertamenti psico-fisici la commissione
formulera' un giudizio di idoneita' quale VFP 1 nella Marina militare
con attribuzione del profilo sanitario, secondo quanto previsto dalla
direttiva di cui al decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014,
ovvero di inidoneita', che comportera' l'esclusione dal reclutamento.
La carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD,
indipendentemente dal coefficiente assegnato alla caratteristica
somato-funzionale AV-EI, non puo' essere motivo di inidoneita', nei
confronti dei candidati per il settore d'impiego "CEMM navale e CP",
a mente dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, citata nelle
premesse. In caso di mancata presentazione del referto di analisi di
laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del G6PD, ai fini
della definizione della caratteristica somato-funzionale AV-EI, al
coefficiente attribuito sara' aggiunta la dicitura "deficit di G6PD
non definito".
L'infermeria della Marina militare di Roma, ad accertamenti
ultimati, trasmettera' a mezzo PEI alla commissione di cui
all'allegato B, para 1, lettera b., insediata presso la Caserma
Castrogiovanni di Taranto, le risultanze del "profilo sanitario" dei
candidati selezionati ed inviera', successivamente, a mezzo corriere
la documentazione sanitaria integrale. La precitata commissione
provvedera' a notificare al piu' presto l'esito degli accertamenti
psico-fisici e la CSU (nei confronti dei soli candidati idonei),
tramite messaggio di posta elettronica (nei soli casi di idoneita') o
di posta elettronica certificata - se resa disponibile dal candidato-
ovvero, nei casi di inidoneita', a mano o con raccomandata con avviso
di ricevimento, riportando uno dei seguenti giudizi:
"idoneo quale VFP 1 nella Marina militare" e "idoneo/inidoneo
a proseguire l'iter selettivo per il settore d'impiego xxx";
"inidoneo quale VFP 1 nella Marina militare".
12. I candidati, gia' giudicati idonei agli accertamenti
psico-fisici di una procedura di reclutamento per la Marina militare
nei trecentosessantacinque giorni antecedenti la data di
presentazione agli accertamenti psico-fisici di cui al presente
articolo, nell'ambito dei quali sono stati sottoposti ad accertamenti
specialistici e strumentali, ovvero i candidati che sono in possesso
della CSU, previa esibizione della stessa, saranno sottoposti ai
seguenti accertamenti volti a valutare eventuali elementi che siano
motivo di inidoneita' ai sensi di quanto previsto dal precedente
comma 10:
accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool e
dell'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti
nonche' dell'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
visita medica generale, nell'ambito della quale saranno
giudicati inidonei i candidati che presentino tatuaggi aventi le
caratteristiche di cui al precedente comma 9 e verra' definito il
profilo sanitario secondo i criteri stabiliti dalla normativa
vigente, sulla base delle risultanze del verbale sanitario esibito
dagli interessati e delle eventuali integrazioni ritenute necessarie
in sede di accertamenti.
La commissione ha, tuttavia, facolta' di disporre ulteriori esami
clinici, di laboratorio o strumentali utili alla definizione del
giudizio di idoneita', qualora ritenuti necessari per una migliore
valutazione psico-fisica del concorrente.
Inoltre, i candidati per i settori d'impiego di cui all'art. 1,
comma 3, lettere b), c), d), e) e f), risultati idonei quali VFP 1
agli accertamenti psico-fisici, qualora risultati idonei anche agli
accertamenti attitudinali e alle prove di efficienza fisica, dovranno
essere sottoposti al successivo accertamento dell'idoneita'
psico-fisica specifica di cui all'art. 14.
Detta commissione, delegata dalla DGPM alle sopracitate
incombenze, comunichera' a ciascun candidato esaminato - con
determinazione del presidente - l'esito degli accertamenti
psico-fisici mediante apposito foglio di notifica contenente uno dei
seguenti giudizi:
a) se concorrenti per i settori d'impiego "CEMM navale e CP":
"idoneo quale VFP 1 nella Marina militare";
"inidoneo quale VFP 1 nella Marina militare";
b) se concorrenti per i settori d'impiego delle Forze speciali
e componenti specialistiche della Marina militare:
"idoneo a proseguire l'iter selettivo per il settore
d'impiego xxx";
"idoneo quale VFP 1 nella Marina militare" e "inidoneo a
proseguire l'iter selettivo per il settore d'impiego xxx";
"inidoneo quale VFP 1 nella Marina militare".
I candidati risultati idonei quali VFP 1 nella Marina militare ma
inidonei nel richiesto settore d'impiego delle Forze speciali e
componenti specialistiche proseguiranno l'iter concorsuale nel
settore d'impiego "CEMM navale e CP".
13. I candidati dichiarati inidonei potranno avanzare ricorso
giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in
alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
(per il quale e' dovuto - ai sensi della normativa vigente - il
contributo unificato di euro 650,00), rispettivamente entro sessanta
e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di non
idoneita'.
14. Per le inidoneita' relative agli accertamenti psico-fisici
di cui al presente articolo, inoltre, e' data facolta' di avanzare,
entro quindici giorni dalla data di notifica del relativo
provvedimento, motivata e documentata istanza di riesame, il cui
modello e' disponibile nel portale dei concorsi e nel sito internet
del Ministero della difesa - da allegare necessariamente (come file
in formato PDF) a un messaggio di posta elettronica certificata da
inviare, utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica
certificata, all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it o a un
messaggio di posta elettronica da inviare, utilizzando esclusivamente
un account di posta elettronica, all'indirizzo
persomil@persomil.difesa.it compilando obbligatoriamente il campo
relativo all'oggetto - corredata di copia per immagine (file in
formato PDF) della certificazione sanitaria rilasciata da una
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata
con il SSN, attestante l'assenza delle imperfezioni/patologie
riscontrate in occasione degli accertamenti dei requisiti in
questione, nonche' di copia per immagine (file in formato PDF) di un
valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello
Stato e del modulo di notifica del provvedimento di inidoneita'.
Non saranno ammesse istanze di riesame relative a provvedimenti
di esclusione adottati per abuso di alcool e per l'uso, anche
saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. Le istanze
trasmesse con modalita' diverse da quelle indicate o carenti della
predetta certificazione sanitaria e/o del documento di identita'
dell'istante saranno considerate irricevibili.
Le istanze di riesame dei provvedimenti di inidoneita' nel
richiesto settore d'impiego delle Forze speciali e componenti
specialistiche, presentate dai candidati risultati comunque idonei
quali VFP 1 nella Marina militare, comporteranno la sospensione
dell'incorporamento nel settore d'impiego "CEMM navale e CP" fino
alla conclusione del procedimento di riesame.
15. La DGPM, in sede di riesame, valutate le motivazioni e
preso atto della certificazione presentata, ove sussistano le
condizioni, interessa la commissione medica centrale presso
l'Ispettorato di sanita' della Marina militare, che provvedera' a
convocare il candidato al fine di sottoporlo all'accertamento dei
requisiti psico-fisici.
Il giudizio riportato in quest'ultima sede e' definitivo. Nel
caso di confermata inidoneita', il candidato sara' escluso dal
reclutamento. In caso di idoneita' egli verra' inviato dalla stessa
commissione medica centrale presso la Caserma Castrogiovanni, sita a
Taranto in via Cagni n. 2 ovvero presso l'infermeria della Marina
militare, ubicata presso la Caserma Lante e sita a Roma in piazza G.
Randaccio n. 2, per il completamento degli accertamenti dei requisiti
psicofisici. I candidati riconosciuti idonei e collocati utilmente
nella graduatoria generale di merito saranno incorporati con il primo
incorporamento utile, assumendone la decorrenza giuridica.».

                               Art. 3 


L'art. 11 del decreto interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019
e' cosi' modificato:
«1. I candidati sono, altresi', sottoposti nella stessa sede
(Caserma Castrogiovanni di Taranto o Centro di selezione della Marina
militare di Ancona ovvero infermeria della Marina militare di Roma),
a cura della preposta commissione di cui al comma 1, lettera c)
dell'Allegato B ivi insediata, agli accertamenti attitudinali,
concernenti lo svolgimento di una serie di test, volti a valutare
oggettivamente il possesso dei requisiti necessari al fine di un
positivo inserimento quali VFP 1 nella Forza armata. Tale valutazione
sara' svolta in base alle modalita' specificate nelle direttive della
Forza armata vigenti all'atto dell'effettuazione degli accertamenti
attitudinali.
2. La commissione assegnera' un punteggio finale sulla base dei
punteggi ottenuti ai test.
3. Al termine degli accertamenti attitudinali la commissione
esprimera', nei riguardi di ciascun candidato esaminato, un giudizio
di idoneita' o inidoneita'.
Il giudizio di inidoneita' verra' espresso qualora il candidato
riporti un punteggio finale inferiore a quello stabilito nelle
succitate direttive.
4. La commissione comunichera' a ciascun candidato esaminato
l'esito degli accertamenti attitudinali mediante il verbale
contenente uno dei seguenti giudizi:
"idoneo quale VFP 1 nella Marina militare";
"inidoneo quale VFP 1 nella Marina militare".
Ai concorrenti risultati inidonei l'esito sara' notificato seduta
stante mediante consegna di copia del verbale, mentre ai concorrenti
risultati idonei l'esito potra' essere notificato con tale modalita'
o, in alternativa, con tutte le forme di notifica previste dal
precedente art. 5, comma 1 ovvero con l'invio di un messaggio di
posta elettronica all'indirizzo indicato nella domanda di
partecipazione.
Il giudizio riportato negli accertamenti attitudinali e'
definitivo e, in caso di inidoneita', comporta l'esclusione dal
concorso.
5. I candidati esclusi potranno avanzare ricorso
giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in
alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
(per il quale e' dovuto - ai sensi della normativa vigente - il
contributo unificato di euro 650,00), rispettivamente entro sessanta
e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di
esclusione.
Non saranno ammesse istanze di riesame relative a provvedimenti
di esclusione adottati per inidoneita' attitudinale.».

                               Art. 4 


L'art. 25 del decreto interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019
e' cosi' modificato:
«1. Le spese per i viaggi effettuati sul territorio nazionale
da e per la sede ove hanno luogo gli accertamenti psico-fisici e
attitudinali e le prove di efficienza fisica sono a carico dei
candidati.
2. Durante le operazioni di selezione presso la Caserma
Castrogiovanni di Taranto, l'infermeria della Marina militare di Roma
e il Centro di selezione della Marina militare di Ancona i candidati
potranno fruire di vitto a carico dell'amministrazione difesa,
qualora disponibile.».

                               Art. 5 


L'allegato B del decreto interdirigenziale n. 16 del 31 luglio
2019 e' sostituito con quello accluso al presente decreto.
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della
normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 9 novembre 2020

Il vice direttore generale
per il personale militare
Santella

Il vice comandante generale
del Corpo delle Capitanerie di porto
Basile

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