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UNIVERSITA' DI NAPOLI "L'ORIENTALE"
Concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca XXVIII
Ciclo (XIII Nuova Serie).
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.98 del 14/12/2012 |
Ente: | UNIVERSITA' DI NAPOLI "L'ORIENTALE" |
Località: | - |
Codice atto: | 12E07002 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 14/1/2013 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Visto il vigente Statuto dell'Ateneo;
Vista la legge 13/8/1984, n. 476 recante norme in materia di
borse di studio e di dottorati di ricerca nelle Universita', cosi'
come integrata dall'art. 52, comma 57, della legge 28/12/2001, n. 448
e successive modificazioni;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998 n. 210 che demanda alle
Universita' la potesta' regolamentare in materia di dottorato di
ricerca;
Visto il Regolamento dell'Ateneo in materia di Dottorato di
ricerca e Scuole dottorali emanato con D.R. 750 dell'8.5.2007;
Vista la legge 244 del 24 dicembre 2007 (Finanziaria 2008), che a
decorrere dal 1° gennaio 2008 ridetermina, l'importo annuo della
borsa per la frequenza del dottorato di ricerca;
Vista la legge 30 dicembre 2010 n. 240;
Vista la Circolare n. 640 del 14.03.2011, con cui il MIUR, in
attesa dei decreti attuativi per in materia di Dottorato - attesi i
pareri dell'ANVUR - ha informato gli Atenei sui criteri da adottare
per la distribuzione dei fondi per l'attribuzione delle borse di
dottorato;
Vista la relazione del Nucleo di Valutazione Interna, relativa
all'esito positivo della verifica della sussistenza dei prescritti
requisiti di idoneita';
Visto il D.R. n. 962 del 24.10.2011 con cui a far data dal 1°
gennaio 2012 sono state disattivate le Scuole Dottorali di Ateneo;
Visto il D.R. n. 965 del 24.10.2011 con cui sono state attivate
le nuove strutture dipartimentali di Ateneo con l'afferenza dei
relativi Dottorati di ricerca;
Viste le delibere rispettivamente del Senato Accademico e del
Consiglio di Amministrazione del 17 e 24 luglio 2012 relative alla
ripartizione dei posti con borsa tra i 3 Dipartimenti di Ateneo;
Considerato che l'Ateneo partecipa, in qualita' di partner, all'
attuazione, tra l'altro, di due progetti - di seguito riportati -
finanziati dalla Regione Campania nell'ambito del bando «Sviluppo
reti di eccellenza tra Universita', Centri di Ricerca, Imprese»
finanziato con fondi POR Campania FSE 2007-2013, Asse IV e V»:
Tracciabilita' del Patrimonio Culturale della campania:
valorizzazione, comunicazione, sistemi e prodotti (TPCC-ValCSiP);
Reti, Politiche Pubbliche e Sviluppo (REPOS);
Considerato che nelle medesime sedute entrambi i Consessi hanno
deliberato di attribuire n. 4 borse di dottorato con ulteriori
risorse disponibili e gia' appostate per ciascuno dei due progetti su
menzionati - nell'ambito del bando «Sviluppo reti di eccellenza tra
Universita', Centri di Ricerca, Imprese» finanziato con fondi POR
Campania FSE 2007 - 2013, Asse IV e V» riservato a candidati
residenti nella Regione Campania;
Considerato poi che l'Ateneo ha partecipato all'attuazione dei
«Percorsi universitari finalizzati alla incentivazione della ricerca
scientifica, dell'innovazione e del trasferimento tecnologico -
tipologia progettuale: dottorati di ricerca in azienda» a valere sui
fondi P.O.R. Campania FSE 2007/2013;
Visto il decreto dirigenziale n. 130 del 19 giugno 2012 con cui
la Regione Campania - nel selezionare i progetti presentati a valere
sui fondi P.O.R. Campania FSE 2007/2013 - ha approvato il
finanziamento di n. 2 Dottorati di ricerca dell'Ateneo (Istituzioni,
Diritto ed Economia dei servizi pubblici e Storia delle donne e
dell'identita' di genere) assegnando all'Ateneo risorse congruenti
all'attivazione di un numero di borse di studio pari a 6 (4+2) sulla
tipologia progettuale «Dottorato in Azienda» riservato a candidati
residenti nella Regione Campania;
Viste le proposte di attivazione pervenute dai 3 Dipartimenti in
merito alla programmazione del Dottorato di ricerca XXVIII ciclo
(XIII nuova serie) a.a. 2012/2013;
Viste le delibere rispettivamente del Senato Accademico e del
Consiglio di Amministrazione del 9 e 31 ottobre 2012 relative
all'attivazione del Dottorato di ricerca nell'ambito del XXVIII ciclo
(XIII nuova serie) per l'a.a. 2012/2013;
Accertata la disponibilita' economica sul pertinente capitolo di
Bilancio dell'Esercizio Finanziario in corso;
Fatta Riserva di eventuali e successive integrazioni al bando,
che verranno pubblicizzate sul sito dell'Ateneo all'indirizzo
www.unior.it Dottorati di ricerca;
Decreta:
Art. 1
Attivazione
Sono indetti, per l'anno accademico 2012/2013, presso
l'Universita' degli Studi di Napoli «L'Orientale», i pubblici
concorsi per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato di
ricerca, XXVIII Ciclo (XIII Nuova Serie) cosi' come riportato
nell'Allegato «A» parte integrante del presente decreto.
Art. 2
Requisiti di ammissione
Possono partecipare ai concorsi, senza limitazioni di eta' e
cittadinanza, coloro che sono in possesso del Diploma di Laurea
Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento - conseguito in Italia o
di analogo titolo accademico conseguito all'estero preventivamente
riconosciuto dalle autorita' accademiche anche nell'ambito di accordi
interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Qualora il titolo non
sia gia' stato riconosciuto, sara' il Collegio dei docenti del
dottorato di ricerca per il quale il candidato ha presentato domanda
a deliberare sull'equipollenza, ai soli fini dell'ammissione al
corso. In tal caso, i candidati dovranno allegare alla domanda di
concorso i documenti utili a consentire la dichiarazione di
equipollenza, tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze
italiane del Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in
materia per l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea
delle universita' italiane.
Possono, altresi', partecipare ai concorsi anche coloro i quali
conseguiranno il Diploma di Laurea entro la data di effettivo
svolgimento della prova scritta dei singoli concorsi. In tal caso
l'ammissione verra' disposta «con riserva» ed il candidato sara'
tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di
laurea ovvero l'autocertificazione dell'avvenuto conseguimento del
Diploma di Laurea.
I titolari di assegni di ricerca possono essere ammessi anche in
sovrannumero ai corsi di dottorato di ricerca che riguardino la
stessa area scientifico-disciplinare per la quale gli assegni stessi
sono stati loro conferiti, previo superamento delle prove di
ammissione e, comunque, in numero non superiore ai posti messi a
concorso.
Per i candidati che, nelle rispettive graduatorie, risulteranno
ammessi sui posti con borsa finanziati con fondi regionali, e'
richiesta obbligatoriamente la residenza nella Regione Campania.
Art. 3
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione ai singoli concorsi, redatta in
carta libera secondo lo schema allegato 1 al presente bando di cui
costituisce parte integrante e corredata della documentazione
richiesta, deve essere indirizzata al Magnifico Rettore
dell'Universita' degli Studi di Napoli «L'Orientale» - Ufficio
Dottorato e Assegni di Ricerca - Via Nuova Marina, 59 - Palazzo del
Mediterraneo - 80133 Napoli.
La domanda dovra' pervenire - a pena di esclusione dal concorso -
entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente Bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, IV
Serie Speciale «Concorsi ed Esami». Nel caso in cui il trentesimo
giorno dalla pubblicazione del presente bando coincida con un giorno
festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo utile.
La domanda dovra' essere inoltrata secondo una delle modalita' di
seguito indicate:
mediante consegna «a mano» all'Ufficio Dottorato e Assegni di
Ricerca, Via Nuova Marina, 59 - Palazzo del Mediterraneo - 80133
Napoli, nei seguenti giorni ed ore: lunedi', martedi' e mercoledi',
dalle ore 9.00 alle ore 12.00, giovedi' dalle ore 15,00 alle 16.30.
L'Ufficio suddetto rilascera' ricevuta dell'avvenuta presentazione
della domanda;
mediante spedizione a mezzo Posta - esclusivamente con
Raccomandata AR - al seguente indirizzo: Magnifico Rettore
dell'Universita' degli Studi di Napoli «L'Orientale» - Ufficio
Dottorato e Assegni di Ricerca, Via Nuova Marina, 59 - Palazzo del
Mediterraneo - 80133 Napoli. In tale caso non fara' fede il timbro
Postale e il plico contenente la documentazione dovra' pervenire
entro la data di scadenza ovvero entro trenta giorni a partire dal
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Bando
all'Albo dell'Ateneo;
mediante spedizione a mezzo Posta certificata di Ateneo
all'indirizzo: ateneo@pec.unior.it.
solo per gli stranieri residenti all'estero mediante invio
telematico all'indirizzo dottric@unior.it della sola domanda di
partecipazione e del bonifico bancario di 30,00 Euro, e
successivamente l'intera documentazione richiesta, per posta con
Raccomandata AR al seguente indirizzo: Magnifico Rettore
dell'Universita' degli Studi di Napoli «L'Orientale» - Ufficio
Dottorato e Assegni di Ricerca, Via Nuova Marina, 59 - Palazzo del
Mediterraneo - 80133 Napoli. In questo caso fara' fede il timbro
postale di invio, ma la documentazione dovra' comunque pervenire
entro quindici giorni dalla data di scadenza del Bando.
Non si terra' conto delle domande pervenute o spedite oltre il
trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
Bando nella Gazzetta Ufficiale Parimenti non si terra' conto delle
domande pervenute o spedite prima della pubblicazione del presente
Bando nella Gazzetta Ufficiale.
Nella domanda di partecipazione, che deve essere redatta in
lingua italiana con chiarezza e precisione (possibilmente con mezzi
elettronici o dattiloscritta o a stampatello), il candidato dovra'
dichiarare sotto la propria responsabilita':
cognome e nome, data e luogo di nascita, cittadinanza (nel caso
di doppia cittadinanza, di cui una sia quella italiana, si dovra'
optare per quest'ultima), residenza e recapito eletto agli effetti
del concorso, specificando altresi' il codice di avviamento postale e
il numero telefonico. I cittadini comunitari e stranieri possono
eleggere un recapito italiano o indicare la propria Ambasciata in
Italia quale domicilio eletto;
l'esatta denominazione del concorso di dottorato per il quale
presenta domanda;
l'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i
cittadini stranieri);
il Diploma di Laurea posseduto con l'indicazione della data di
conseguimento, del voto e dell'Universita' presso cui e' stato
conseguito ovvero il titolo accademico conseguito presso Universita'
straniere. Se il titolo straniero e' gia' stato dichiarato
equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del
provvedimento di equipollenza. Nel caso in cui il titolo straniero
non sia stato gia' dichiarato equipollente, il candidato dovra'
richiedere al Collegio dei docenti del corso per il quale si chiede
l'ammissione, la dichiarazione di riconoscimento del titolo ai soli
fini della partecipazione al concorso di dottorato ed allegare alla
domanda i documenti indicati all'art. 2;
l'impegno a frequentare a tempo pieno il corso di Dottorato di
Ricerca secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei
docenti;
l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli
effetti del concorso;
di non fruire ovvero di non aver fruito di altra borsa di
studio per dottorato di ricerca;
di impegnarsi a non fruire contemporaneamente, ove risultasse
vincitore del presente concorso, di altre borse di studio a qualsiasi
titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni all'estero
l'attivita' di formazione o di ricerca del titolare della borsa;
di non essere dipendente di amministrazioni pubbliche ovvero,
in caso affermativo, di impegnarsi a collocarsi in congedo
straordinario senza assegni per il periodo di durata del corso di
Dottorato di Ricerca salvo i casi descritti all'art. 2 I co. della
Legge 476/1984 come modificato dalla Legge 240/2010 art. 19 co. 3
lett. b);
l'eventuale titolarita' di assegno di ricerca e la
dichiarazione di volere concorrere su posti in soprannumero;
di aver preso visione del presente Bando di concorso.
I candidati che chiedono di sostenere l'esame in lingua straniera
devono allegare apposita istanza indirizzata al Collegio dei docenti
del corso di Dottorato di Ricerca per il quale presentano la domanda.
I candidati sono tenuti a versare, entro il termine di scadenza
del presente bando, un contributo - per le spese organizzative
concorsuali - di Euro 30,00 sul c/c n. 25/29 del San Paolo Banco di
Napoli - Agenzia 1 - Piazza Bovio n. 1 - Napoli - Codice IBAN: IT
08B0101003507000025000029 - intestato all'Universita' degli Studi di
Napoli «L'Orientale» indicando nella causale del versamento
«Contributo per l'ammissione al concorso di dottorato di ricerca -
XXVIII ciclo (XIII Nuova Sere) - A.A. 2012/2013».
Sono esonerati dal versamento di tale contributo i candidati
stranieri extracomunitari e i disabili con invalidita' documentata
compresa tra il 50% ed il 100%.
Ove il candidato intenda partecipare a piu' concorsi dovra'
presentare altrettante domande e per ogni domanda dovra' effettuare
il suddetto versamento di Euro 30,00.
Si precisa, a tal proposito, che non e' ammessa, per qualsivoglia
ragione, la restituzione del contributo versato per l'organizzazione
del concorso.
Il candidato dovra' presentare unitamente alla domanda, la
ricevuta di avvenuto versamento del contributo di cui sopra. I
candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20 della Legge
5.2.1992, n. 104, possono avanzare nella domanda di partecipazione,
esplicita richiesta riguardo all'ausilio necessario in relazione al
proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi
per l'espletamento delle prove d'esame.
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
nel caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta
comunicazione della residenza e del recapito eletto ai fini del
concorso ovvero da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento degli stessi ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
La domanda dovra', inoltre, contenere il consenso al trattamento
dei dati personali ai sensi del D.L. 196/2003. In applicazione di
tale legge, si informa che l'Universita' si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tali
dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al
concorso nonche' per l'eventuale stipula e gestione del rapporto con
l'Universita'.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda, ad eccezione di
quanto disposto all'art. 2, comma II, del presente Bando di concorso
(ammissione con riserva). Sono esclusi dal concorso i candidati le
cui domande non contengano tutte le dichiarazioni circa il possesso
dei requisiti di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con
riserva di accertamento dei requisiti richiesti.
Alla domanda di partecipazione ciascun candidato dovra' allegare:
un'autocertificazione di laurea contenente tutti gli esami sostenuti,
un dettagliato curriculum scientifico, un progetto di ricerca sulle
tematiche dello specifico dottorato.
Art. 4
Prove di esame
Gli esami di ammissione ai corsi di Dottorato di Ricerca
consistono nello svolgimento di una prova scritta e di un colloquio
rivolti ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca
scientifica, e riguarderanno argomenti propri delle tematiche di
ricerca di ciascun dottorato.
Le prove di esame si svolgeranno presso i locali dell'Universita'
degli Studi di Napoli «L'Orientale» con le modalita' di cui ai commi
successivi.
Il diario della prova scritta con l'indicazione del luogo, del
mese, del giorno e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara'
pubblicato - almeno 15 giorni prima - sul sito dell'Ateneo. Non
saranno inviate comunicazioni individuali.
Il diario della prova orale in mancanza di rinuncia scritta al
preavviso di legge da parte dei candidati presenti alla prova
scritta, sara' pubblicato - almeno 20 giorni prima della data fissata
per la prova stessa - sul sito dell'Ateneo. Non saranno inviate
comunicazioni individuali.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso, qualunque ne sia stata la causa.
Il giorno della prova scritta, la commissione comunichera' ai
candidati la data in cui potranno prendere visione dell'elenco degli
ammessi alla prova orale.
I candidati stranieri dovranno dimostrare anche di possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
La prova scritta dovra' essere svolta da tutti i candidati di
norma in lingua italiana, in presenza di precise motivazioni potra'
essere sostenuta anche in lingua straniera, su richiesta
dell'interessato e previa autorizzazione del Collegio dei docenti.
Per sostenere le prove, i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita':
a) carta d'identita';
b) patente di guida;
c) passaporto;
d) tessera postale.
Art. 5
Commissioni giudicatrici
Le Commissioni giudicatrici, nominate con Decreto del Rettore su
proposta del Collegio dei docenti, sono composte da tre membri scelti
tra professori di ruolo e Ricercatori di ruolo a tempo indeterminato
ai quali possono essere aggiunti non piu' di due esperti anche
stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche
o private di ricerca. La nomina di tali esperti e' obbligatoria nel
caso di convenzioni od intese con piccole e medie imprese.
Ciascuna Commissione giudicatrice per la valutazione di ogni
candidato, dispone di 60 punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60. Il colloquio si
intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno
40/60.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa.
L'elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della
Commissione, e' affisso nel medesimo giorno, nella sede di esame.
Art. 6
Graduatoria di merito
Espletate le prove di concorso, la Commissione redige, secondo
l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata, la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove e trasmette tutti
gli atti del concorso all'Ufficio Dottorato e Assegni di ricerca per
gli adempimenti conseguenti di competenza.
In caso di pari merito la graduatoria terra' conto della
situazione economica riferita all'ISEE (di cui al decreto legislativo
31 marzo 1998 n. 109 come modificato dal decreto legislativo 3 maggio
2000 n. 130) relativo all'anno 2011, che verra' richiesto
dall'Ufficio competente.
Sono dichiarati vincitori, nel limite dei posti messi a concorso,
i candidati utilmente collocati nella su citata graduatoria generale
di merito.
I cittadini stranieri extracomunitari, utilmente collocati in
graduatoria, saranno ammessi in soprannumero, su posti senza borsa,
nella misura del 50% dei posti a concorso.
Con Decreto Rettorale sara' approvata la graduatoria generale di
merito e resa pubblica esclusivamente con: affissione all'Albo
ufficiale dell'Ateneo.
Dalla data di pubblicazione decorrera' il termine di legge per
eventuali impugnative.
Art. 7
Ammissione ai corsi
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria e fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ogni singolo Corso di Dottorato di Ricerca.
In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto,
prima dell'inizio del corso e comunque entro il primo anno di
dottorato, subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di Dottorato di Ricerca.
Art. 8
Iscrizione ai corsi
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare oppure far
pervenire tramite servizio postale all'Ufficio Dottorato e Assegni di
Ricerca, Via Nuova Marina, 59, Palazzo del Mediterraneo - 80133
Napoli, entro il termine perentorio di 15 giorni - che decorrono da
quello successivo al ricevimento della relativa notifica - la
sottoelencata documentazione in carta libera. Fara' fede il timbro e
la data dell'ufficio postale di partenza:
domanda di iscrizione al primo anno di corso;
fotocopia fronte-retro di un documento di identita';
ricevuta dei bonifici di cui al successivo art. 11;
n. 3 foto formato tessera;
n. 2 marche da bollo di € 14,62;
copia della situazione economica ISEE (Indicatore Situazione
Economica Equivalente) relativa all'anno 2011.
Nella domanda di iscrizione il vincitore dovra' dichiarare:
di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di Studio, di Diploma di Laurea o di Dottorato di Ricerca
per tutta la durata del corso;
di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione
ovvero di perfezionamento e, in caso affermativo, l'impegno scritto a
sospenderne o interromperne la frequenza prima dell'inizio del corso
di dottorato;
di non avere fruito in precedenza di altra borsa di studio
assegnata allo stesso titolo;
di impegnarsi a richiedere al Collegio dei Docenti del proprio
corso di Dottorato di Ricerca l'autorizzazione per lo svolgimento di
attivita' lavorative esterne o per la prosecuzione dell'attivita'
lavorativa in essere al momento dell'iscrizione al corso di
dottorato. (Si ricorda che il pubblico dipendente ammesso ai corsi di
dottorato di ricerca e' collocato, a domanda, fin dall'inizio e per
tutta la durata del corso, in congedo straordinario per motivi di
studio, ove ne ricorrano le condizioni e salvo i casi previsti
dall'art. 2 I co. della Legge 476/1984, come modificato dalla Legge
240/2010 art. 19 co. 3 lett. b). Inoltre, per i vincitori del
Dottorato di Ricerca che non godono di borsa di studio o rinuncino
alla stessa, vi e' la possibilita' di conservare il trattamento
economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte
dell'amministrazione presso la quale e' instaurato il rapporto di
lavoro (Legge 28 dicembre 2001 n. 448 art. 52 comma 57). Il periodo
di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di
carriera e del trattamento di quiescenza e di previdenza.
Qualora divenga assegnatario della borsa di studio dovra' inoltre
dichiarare:
di non cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a
qualsiasi titolo conferita, tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando;
in caso di richiesta accreditamento della borsa di studio,
indicare le relative coordinate bancarie (c/c bancario: numero del
conto corrente, codice CAB e ABI, CODICE IBAN);
di impegnarsi a non superare, durante il periodo di fruizione
della borsa di studio, il reddito personale complessivo annuo lordo
di Euro 7.746,85 a pena di decadenza immediata dalla fruizione della
borsa stessa. Alla determinazione del suddetto reddito, concorrono
tutti i redditi di origine patrimoniale nonche' gli emolumenti di
qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente, con esclusione di
quelli aventi natura occasionale o derivanti da servizio militare di
leva;
il proprio codice fiscale.
dichiarazione di essere ovvero non essere detentore di reddito
da pensione previdenziale diretta.
Alla domanda dovra' essere allegata copia dell'avvenuta apertura
della posizione INPS a gestione separata nonche' copia del proprio
tesserino di codice fiscale.
Non si terra' conto delle domande di iscrizione pervenute oltre
il termine sopra richiamato.
Art. 9
Subentri
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro i termini indicati all'art. 7 del presente bando
oppure che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci saranno
considerati rinunciatari. I posti resisi in tale modo vacanti,
saranno assegnati ad altri candidati idonei secondo l'ordine della
graduatoria generale di merito entro i termini stabiliti dall'art. 7
comma 2) del presente Bando.
Art. 10
Borse di studio
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di Dottorato di Ricerca di cui all'allegato «A» parte integrante del
presente bando, sono assegnate previa valutazione comparativa del
merito e secondo l'ordine definito nelle rispettive graduatorie
formulate dalle Commissioni giudicatrici.
La borsa di studio e' erogata esclusivamente a coloro che non
possiedono un reddito personale annuo lordo superiore a Euro
7.746,85. Il superamento del limite di reddito determina la perdita
del diritto alla borsa di studio per l'anno in cui si e' verificato,
e comporta l'obbligo di restituire le mensilita' eventualmente
percepite.
L'importo annuo lordo della borsa di studio e' di Euro 13.638,47
(tredicimilaseicentotrentotto/47) ed e' assoggettato al contributo
previdenziale INPS secondo la normativa vigente.
Le borse di Dottorato di Ricerca non possono essere cumulate con
altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con
quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad
integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del
dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del
50%, proporzionalmente ed in relazione ad eventuali periodi di
soggiorno all'estero.
La durata dell'eventuale attivita' di Dottorato di Ricerca presso
strutture non coincidenti con la sede amministrativa o con le
eventuali sedi convenzionate non potra', comunque, essere superiore
alla meta' della durata complessiva del corso di dottorato.
L'autorizzazione a recarsi presso strutture italiane od estere
non facenti parte delle sedi convenzionate del Dottorato di Ricerca
per periodi continuativi superiori a sei mesi (ovvero prolungamento
continuativo di un periodo inizialmente inferiore) dovra' essere
deliberata dal Collegio dei docenti. Per periodi inferiori a sei mesi
l'autorizzazione sara' concessa direttamente dal Coordinatore.
Il pagamento della borsa e' effettuato in rate mensili
posticipate.
Chi abbia fruito di una borsa di studio per un corso di Dottorato
di Ricerca non potra' chiedere di fruirne una seconda volta.
In caso di sospensione dal corso di durata superiore ai 30 giorni
ovvero di esclusione dal corso non potra' essere erogata la borsa di
studio.
La borsa di studio e' confermata per l'anno accademico successivo
a seguito della delibera del Collegio dei Docenti relativa al
corretto svolgimento dell'attivita' di ricerca prevista e
subordinatamente al mantenimento dei requisiti di cui all'art. 2 del
presente Bando.
Art. 11
Contributo per l'accesso e la frequenza
I dottorandi titolari di borse di studio sono tenuti al pagamento
annuale della tassa regionale (Ai sensi dell'art. 18, comma 8 del
d.lgs. 29.03.2012, n. 68) pari a 140,00 euro su apposito bollettino
postale e sono al contempo esonerati dal pagamento di contributi per
l'accesso e la frequenza ai corsi.
I dottorandi non titolari di borsa di studio sono tenuti al
pagamento annuale della tassa regionale (Ai sensi dell'art. 18, comma
8 del d.lgs. 29.03.2012, n. 68) pari a 140,00 euro su apposito
bollettino postale e dovranno versare annualmente, gli importi di
contribuzione che scaturiscono dalla situazione
reddituale-patrimoniale e dalla composizione del nucleo familiare di
appartenenza. Tale situazione scaturisce dall'attestazione ISEE
(Indicatore della Situazione Economica Equivalente) riferita all'anno
2011 e viene cosi' suddiviso:
I fascia reddituale da € 0 ad € 10.000,00 di valore ISEE, tassa
fissa pari ad € 454,00;
II fascia reddituale da € 10.000,01 ad € 28.000,00 di valore
ISEE, tassa differenziata da calcolare utilizzando l'apposita
formula: T = € 454,00 + 0,026 x (ISEE/ISEEU-10.000,00) reperibile
anche sul sito dell'Ateneo;
III fascia reddituale da € 28.000,01 di valore ISEE, tassa
fissa pari ad € 938,00.
Il versamento delle due rate del I anno saranno effettuate come
segue:
la I rata pari ad € 362,00 - uguale per tutti all'atto
dell'iscrizione al primo anno;
la II rata entro due mesi dall'iscrizione al primo anno cosi'
differenziata:
I Fascia reddituale: €92,00 (€ 454,00 - € 362,00);
II Fascia reddituale: tassa differenziata;
III Fascia reddituale: € 576,00 (€ 938,00 - € 362,00).
Tali importi si dovranno versare tramite Bonifico bancario sul
c/c n. 25/29 del San Paolo Banco di Napoli - Agenzia 1 - Piazza Bovio
n. 1 - Napoli - Codice IBAN: IT 53G0101003593100000301499 - intestato
all'Universita' degli Studi di Napoli «L'Orientale» specificando
nella causale «Contributo per frequenza Corso di Dottorato di ricerca
in ......... Ciclo.... ;
I versamenti effettuati in data successiva sono soggetti a mora
di Euro 72,00.
L'appartenenza alle singole fasce reddituali e' determinata in
applicazione alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 7
giugno 2012 che ha definito le tasse ed i contributi di iscrizione
all'Universita' degli Studi di Napoli «L'Orientale».
Si precisa, a tal proposito, che non e' ammessa, per qualsivoglia
ragione, la restituzione del contributo erroneamente versato.
I disabili non titolari di borsa di studio godono delle seguenti
agevolazioni:
Invalidita' compresa tra il 50% ed il 66%: esenzione pari al
50% dei contributi;
Invalidita' compresa tra il 66% ed il 100%: esenzione totale
dai contributi per tutta la durata degli studi.
Gli importi per gli anni successivi al primo - con scadenze 30
novembre e 31 marzo - saranno assoggettati agli aumenti ISTAT
nazionali, salvo diversa deliberazione degli Organi Accademici o
modificati in base a nuove deliberazioni dei medesimi Organi
Accademici qualora piu' favorevoli.
Art. 12
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo i programmi
e le modalita' fissati dal Collegio dei docenti.
Durante il corso, il dottorando puo' essere autorizzato, per
esigenze relative alla ricerca, dal Collegio dei docenti alla
permanenza all'estero per un periodo non superiore alla meta' della
durata del corso stesso.
L'Ateneo provvede alla copertura assicurativa per infortuni di
ciascun dottorando per l'intera durata del corso e garantisce, per lo
stesso periodo, la copertura assicurativa per responsabilita' civile
dei dottorandi.
Il pubblico dipendente, ammesso ai corsi di dottorato di ricerca,
e' collocato a domanda, compatibilmente con le esigenze
dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi di studio
senza assegni per il periodo di durata del corso e fruisce della
borsa di studio ove ricorrano le condizioni previste. In caso di
ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o
di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da
parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il
rapporto di lavoro.
Ai sensi dell'art. 2 I co. della Legge 476/1984 come modificato
dalla Legge 240/2010 art. 19 co. 3 lett. b) non hanno diritto al
congedo straordinario, con o senza assegni, i pubblici dipendenti che
abbiano gia' conseguito il titolo di dottore di ricerca, ne' i
pubblici dipendenti che siano stati iscritti a corsi di dottorato per
almeno un anno accademico, beneficiando di detto congedo.
Ai dottorandi di ricerca puo' essere affidata dall'Ateneo,
sentito il Collegio dei docenti, una limitata attivita' didattica
sussidiaria o integrativa, tale pero' da non compromettere
l'attivita' di formazione alla ricerca. L'attivita' didattica,
facoltativa e senza oneri per il bilancio dell'Ateneo, verra'
attribuita secondo modalita' definite dal Senato Accademico. Essa non
da' luogo, a nessun titolo, a diritti in ordine all'accesso ai ruoli
dell'Universita'.
L'inadempienza degli obblighi previsti per il dottorando
comportera' l'esclusione o la sospensione dal corso con decisione
motivata del Collegio dei docenti e previa verifica dei risultati
conseguiti.
I dottorandi sono tenuti a svolgere con assiduita' le attivita'
relative al piano di ricerca approvato ed a presentare al Collegio
dei docenti, al termine di ogni anno, una relazione sulle attivita' e
le ricerche svolte nonche', alla fine del corso, la tesi di dottorato
con contributi originali.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il Collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
Rettore l'esclusione dal proseguimento del corso di dottorato.
E' prevista, di norma, l'esclusione dal corso di Dottorato di
Ricerca con decisione motivata del Collegio dei docenti in caso di:
giudizio negativo del Collegio dei docenti alla fine dell'anno
di frequenza;
assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato di
prestazione d'opera senza l'autorizzazione del Collegio dei docenti;
assenze ingiustificate e prolungate.
Il dottorando escluso e' tenuto alla restituzione dei ratei di
borsa fino ad allora percepiti.
E' prevista, inoltre, la sospensione dal corso di Dottorato di
Ricerca, con decisione motivata del Collegio dei docenti, in caso di:
maternita';
assolvimento degli obblighi di leva;
grave e documentata malattia.
In caso di sospensione della frequenza per maternita', servizio
militare o civile, grave malattia o altra causa di invalidita', i
periodi di sospensione possono essere recuperati con l'autorizzazione
del coordinatore e sentito il Collegio dei docenti.
In caso di interruzione del corso di dottorato e' fatto obbligo
al borsista della restituzione dei ratei percepiti, relativi all'anno
per il quale e' stato emesso il provvedimento.
Art. 13
Conseguimento del titolo
Il titolo di Dottore di Ricerca (Ph.D) viene conferito dal
Magnifico Rettore a conclusione del ciclo di dottorato e dopo il
superamento di un esame finale tendente a dimostrare il
raggiungimento di risultati di rilevante valore scientifico
attraverso la presentazione di una dissertazione scritta (Tesi di
dottorato). Il Rettore invia copie delle tesi - per il deposito -
alle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze tramite procedura
telematica.
L'esame finale si svolge attraverso un colloquio con il
candidato, avente per oggetto la sua tesi e, in caso di esito
negativo, puo' essere ripetuto una sola volta sulla medesima
dissertazione presentata - esclusivamente entro l'anno accademico
successivo e in concomitanza con la conclusione del successivo Ciclo
di Dottorato di Ricerca.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale sono nominate, per
ogni corso di dottorato, in conformita' al Regolamento di Ateneo in
materia.
Art. 14
Il Responsabile del Procedimento
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7.08.1990, n.
241, l'Unita' Organizzativa competente e' l'Ufficio Dottorato e
Assegni di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Napoli
«L'Orientale», Via Nuova Marina, 59 - 80133 Napoli - Tel.
081/6909301/302/304 - Fax. 081/6909307, Responsabile del procedimento
di cui al presente bando di concorso e' la Sig.a Fausta Colucciello.
Art. 15
Norme di Rinvio
Per quanto non previsto nel presente Bando, si fa riferimento
alla normativa vigente in materia ed al Regolamento d'Ateneo
riguardante il Dottorato di Ricerca nonche' alla normativa in tema di
pubblici concorsi.
Il Rettore: Viganoni
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