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UNIVERSITA' DI CAGLIARI
Selezione pubblica per il reclutamento di quattro unita' di personale
di categoria B, posizione economica B1, area servizi generali e
tecnici, per le esigenze degli stabulari.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.87 del 2/11/2004 |
Ente: | UNIVERSITA' DI CAGLIARI |
Località: | Cagliari (CA) |
Codice atto: | 04E06850 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 4 |
Scadenza: | 2/12/2004 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRIGENTE Area del Personale
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 ed in particolare l'art. 7,
comma 10;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi e delle
altre forme di assunzione, modificato con decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693;
Visto lo statuto dell'Ateneo emanato con decreto rettorale n. 501
del 18 dicembre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale suppl. ord.
n. 5 dell'8 gennaio 1996, e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il C.C.N.L. del personale tecnico e amministrativo del
comparto Universita', sottoscritta in data 9 agosto 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Considerata la necessita' di reclutare quattro unita' di
personale a tempo indeterminato di categoria B, pos. ec. B1, con
mansioni di stabularista, che possano provvedere al governo degli
animali, alla pulizia delle gabbie, degli stabulari, dei ricoveri e
ai rifornimenti elementari, nonche' ai trattamenti di routine, presso
le seguenti strutture: Dipartimento di tossicologia - sezione di
oncologia e patologia molecolare; Dipartimento di biologia
sperimentale - sezione di neuroscienze; Dipartimento di neuroscienze;
Dipartimento di scienze applicate ai biosistemi - sezione di
parassitologia di questa Universita';
Considerato che i posti da ricoprire comportano la necessita' di
trattare animali da laboratorio, e quindi richiedono una specifica
professionalita' ed una capacita' tecnica di corretta esecuzione
della particolare attivita';
Considerato che la specifica professionalita' cui si fa
riferimento, desumibile dalle mansioni che le unita' da assumere
dovranno svolgere, non puo' essere ricondotta alle qualifiche di
iscrizione dei lavoratori nelle liste di collocamento delle sezioni
circoscrizionali per l'impiego;
Accertata l'inesistenza di graduatorie utili a tale scopo;
Considerato, infine, che l'assunzione dei vincitori e'
subordinata alla disponibilita' finanziaria;
Dispone:
Art. 1.
Bando di selezione
E' indetta presso questa Universita' una selezione pubblica, per
esami, per il reclutamento di quattro unita' di personale di
categoria B, posizione economica B1, area servizi generali e tecnici,
con mansioni di stabularista, con contratto di lavoro subordinato a
tempo indeterminato, per le esigenze delle seguenti strutture:
Dipartimento di tossicologia - sezione di oncologia e patologia
molecolare; Dipartimento di biologia sperimentale - sezione di
neuroscienze; Dipartimento di neuroscienze; Dipartimento di scienze
applicate ai biosistemi - sezione di parassitologia di questa
Universita'.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione alla selezione pubblica di cui all'art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di primo
grado;
b) cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica);
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneita' fisica all'impiego al quale la selezione si
riferisce;
e) aver ottemperato alla legge sul reclutamento militare.
Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione di equipollenza, ai sensi della vigente normativa in
materia.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti dall'impiego.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, inoltre, i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20 della
legge n. 104 del 5 febbraio 1992, dovranno avanzare esplicita
richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l'ausilio
necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove d'esame.
I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione della selezione.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione
dalla selezione, per difetto dei requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento, con disposizione dirigenziale
motivata.
Art. 3.
Domande e termine di presentazione
Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta
semplice, indirizzate al Magnifico Rettore dell'Universita' degli
studi di Cagliari - settore concorsi, via Universita', 40 - 09124
Cagliari, e' di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine, fa fede il
timbro e data dell'ufficio accettante.
Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 devono dichiarare,
oltre il proprio nome e cognome:
1) la data e il luogo di nascita;
2) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
3) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
4) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario) e i
procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico;
5) il possesso del titolo di studio previsto dall'art. 2,
lettera b) del presente bando, con l'indicazione della data di
conseguimento del titolo stesso, e dell'Istituto scolastico che lo ha
rilasciato;
6) il godimento dei diritti politici;
7) la posizione rivestita per quanto concerne gli obblighi
militari;
8) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti
d'impiego;
9) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono inoltre
dichiarare:
1) di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per
i cittadini della Repubblica;
3) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Dalle domande deve risultare, altresi', il recapito cui
indirizzare le eventuali comunicazioni.
La firma apposta dal candidato in calce alla domanda, a norma
dell'art. 3, commi 5 e 11 della legge n. 127/1997, non e' soggetta ad
autenticazione.
Alla domanda il candidato dovra' allegare: copia fotostatica del
documento di identita'.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione della
residenza e del recapito da parte del candidato, o da mancata o
tardiva comunicazione relativa alla variazione dei dati suindicati,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
questa Amministrazione.
Art. 4.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice verra' nominata con disposizione
dirigenziale e sara' composta secondo quanto stabilito dalle vigenti
disposizioni di legge.
Art. 5.
Prove d'esame
Qualora il numero delle domande pervenute lo renda necessario,
sara' possibile il ricorso a forme di preselezione, realizzate
tramite l'ausilio di sistemi automatizzati e concernenti le materie
oggetto delle prove d'esame.
Le prove d'esame consistono in una prova scritta, una prova a
carattere teorico-pratico e in un colloquio.
Gli argomenti delle prove d'esame sono i seguenti:
prima prova scritta: test a risposta multipla su argomenti
riguardanti la biologia e l'anatomia degli animali da laboratorio;
seconda prova teorico-pratica: esecuzione della pulizia dei
locali ove sono mantenuti gli animali da ricerca (ratti, topi,
cavie), delle attrezzature ubicate negli stessi locali, con
manutenzione delle stesse, simulazione di trattamenti di routine
degli animali da laboratorio, simulazione di stabulazione degli
animali;
colloquio: conoscenza delle condizioni di stabulazione,
modalita' di accoppiamento, svezzamento e allevamento; accertamento
delle conoscenze informatiche di base e della conoscenza elementare
di una lingua straniera, scelta tra le lingue ufficiali dell'Unione
europea.
Il diario e la sede della prova scritta saranno resi noti
mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed Esami» - del 17 dicembre
2004. Tale pubblicazione varra' quale convocazione ufficiale per i
candidati.
Per essere ammesso a sostenere le prove d'esame il candidato
dovra' essere munito di un valido documento di riconoscimento.
La commissione ha a disposizione in totale 100 punti, cosi'
suddivisi:
valutazione della prova scritta: punti 40;
valutazione della prova teorico-pratica: punti 40;
valutazione del colloquio: punti 20.
Saranno ammessi a sostenere il colloquio solo i candidati che
abbiano riportato in ciascuna prova una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
Il colloquio si intendera' superato solo con una votazione di
almeno 21/30 o equivalente.
Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti
conseguiti nella prova scritta e nella prova teorico-pratica e della
votazione conseguita nel colloquio.
Art. 6.
Preferenza a parita' di merito
I concorrenti idonei e che si trovino a parita' di punteggio con
altri candidati possono far valere, ai sensi delle vigenti
disposizioni, titoli di precedenza o preferenza nell'inserimento in
graduatoria, facendo pervenire al rettore dell'Universita' di
Cagliari, entro il termine di quindici giorni, che decorre dal giorno
successivo a quello in cui sono stati resi pubblici i risultati del
colloquio, i documenti, redatti nelle prescritte forme, che attestino
il possesso di tali titoli.
Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo dei documenti di cui
sopra, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato,
comporta l'inapplicabilita' al candidato stesso dei benefici
conseguenti all'attuale possesso di titoli di precedenza o di
preferenza nella graduatoria.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglie al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli di mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato lodevole servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta' del candidato, ai sensi dell'art. 2, comma
9, della legge n. 191/1998.
Art. 7.
Approvazione della graduatoria
La commissione giudicatrice provvedera' a formulare la
graduatoria generale di merito sulla base dei risultati della
valutazione delle prove d'esame.
La graduatoria di merito e' approvata, sotto condizione
sospensiva dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione
all'impiego, con disposizione dirigenziale ed e' pubblicata all'albo
ufficiale dell'Universita' degli studi di Cagliari. Di tale
pubblicazione e' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. Dalla data di pubblicazione di
detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
Art. 8.
Costituzione del rapporto di lavoro e presentazione documenti di rito
I vincitori della selezione di cui all'art. 1 del presente bando
saranno assunti in prova con contratto individuale di lavoro
subordinato a tempo indeterminato nella categoria B, posizione
economica B1, area servizi generali e tecnici, con mansioni di
stabularista, ed asegnati a prestare servizio presso le seguenti
strutture: Dipartimento di tossicologia - sezione di oncologia e
patologia molecolare; Dipartimento di biologia sperimentale - sezione
di neuroscienze; Dipartimento di neuroscienze; Dipartimento di
scienze applicate ai biosistemi - sezione di parassitologia di questa
Universita'.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza.
I concorrenti chiamati in servizio devono presentare, entro il
termine di trenta giorni dall'assunzione in servizio, la seguente
documentazione:
1) dichiarazione sostitutiva di certificazione, rilasciata ai
sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445:
a) il possesso del titolo di studio prescritto per la
partecipazione alla selezione con la data, il luogo del
conseguimento;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) la cittadinanza posseduta (italiana ovvero cittadinanza di
altro Stato membro dell'Unione europea);
d) il godimento dei diritti politici (con l'indicazione che
il requisito era posseduto anche alla data di scadenza del bando di
selezione);
e) di non aver riportato condanne, penali e di non avere a
carico procedimenti penali pendenti;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
2) dichiarazione attestante che il lavoratore non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri enti pubblici o privati, ed, in caso affermativo, dichiarazione
di opzione per il nuovo impiego. Detta dichiarazione deve contenere
eventuali indicazioni concernenti le cause di risoluzione di
precedenti rapporti di pubblico impiego e deve essere rilasciata
anche se negativa;
3) certificato di idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un
medico militare, provinciale o ufficiale sanitario del comune di
residenza, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo
al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale
concorre ed e' esente da imperfezioni che possano comunque influire
sul rendimento del servizio, il certificato deve essere conforme alle
leggi sul bollo e di data non anteriore a sei mesi dalla data di
comunicazione dell'esito della selezione.
Qualora il candidato sia affetto da qualsiasi imperfezione
fisica, il certificato deve farne menzione ed indicare se
l'imperfezione stessa menomi l'attitudine al servizio.
Per quanto riguarda gli aspiranti invalidi di guerra ed
assimilati, il certificato medico deve contenere, oltre ad una esatta
descrizione delle attuali condizioni dell'invalido risultanti da un
esame obiettivo, anche la dichiarazione che l'invalido non ha perduto
ogni capacita' lavorativa, che egli, per la natura e il grado della
sua invalidita' non puo' riuscire di danno alla salute ed alla
incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti e
che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio delle mansioni
del ruolo impiegatizio cui aspira.
L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo l'idoneo chiamato in servizio.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' degli Stati
esteri devono essere conformi alle disposizioni vigenti negli Stati
stessi e debbono essere, altresi', legalizzati dalle competenti
autorita' consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Non sono ammessi riferimenti a documenti presentati per
partecipare a concorsi indetti da' questa Universita'.
Art. 9.
Trattamento dei dati personali
Ai fini della legge 675/1996, citata nelle premesse, si informa
che l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato
delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti
saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali alla
selezione ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 10.
Rinvio a norme
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni in materia di
concorsi.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile della procedura selettiva di cui al
presente bando e' la rag. Maria Bonaria Puddu, afferente alla cat. EP
dell'area amministrativa gestionale, settore concorsi, Universita'
degli studi, via Universita', 40 - Cagliari.
Cagliari, 21 ottobre 2004
Il dirigente dell'area del personale: Tuveri
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