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UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA"
Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca
in fisiopatologia sperimentale, indirizzo metabolico - XX ciclo.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.5 del 18/1/2005 |
Ente: | UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA" |
Località: | Roma (RM) |
Codice atto: | 05E00070 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 16/2/2005 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Roma «Tor
Vergata»;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, che prevede che
le universita' con proprio regolamento disciplinino l'istituzione dei
corsi di dottorato, le modalita' di accesso e di conseguimento del
titolo, gli obiettivi formativi ed il relativo programma di studi, la
durata, il contributo per l'accesso e la frequenza, le modalita' di
conferimento e l'importo delle borse di studio, nonche' le
convenzioni con soggetti pubblici e privati, in conformita' ai
criteri generali e ai requisiti di idoneita' delle sedi determinati
con decreto del Ministro;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999 con cui e' stato
emanato il regolamento in materia di dottorato di ricerca;
Visti i decreti rettorali n. 1168 del 10 maggio 1999 e n. 107 del
14 gennaio 2002 con cui e' stato emanato il «Regolamento per
l'istituzione e l'organizzazione del dottorato di ricerca», in
attuazione delle norme previste dall'art. 4 della legge 3 luglio
1998, n. 210 e dal decreto ministeriale 30 aprile 1999;
Viste le proposte di istituzione e rinnovo dei corsi di dottorato
di ricerca con sede amministrativa presso l'Universita' degli studi
di Roma «Tor Vergata» pervenute;
Vista la delibera del senato accademico del 12 maggio 2004 con
cui viene approvata l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca
per il XX ciclo;
Vista la delibera del Nucleo di valutazione interna dell'Ateneo
del 17 maggio 2004 con cui viene espresso parere favorevole
all'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, purche' ci sia la
disponibilita' delle risorse finanziarie necessarie all'attivazione
dei corsi stessi;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 18 maggio
2003 con cui viene approvata l'istituzione dei corsi di dottorato di
ricerca;
Visto il proprio decreto con il quale sono stati banditi i
concorsi per l'accesso ai dottorati di ricerca del XX ciclo;
Vista la mancata assegnazione di un posto coperto da borsa di
studio finanziata dall'Ateneo per il corso di dottorato in
fisiopatologia sperimentale Indirizzo metabolico - XX ciclo
Decreta:
Art. 1.
Istituzione
Viene attivato per l'anno accademico 2004-2005 - XX ciclo, il
seguente posto aggiuntivo per il corso di dottorato di ricerca in
fisiopatologia sperimentale Indirizzo metabolico - XX ciclo.
Per il predetto dottorato viene indicata la denominazione, la
scadenza per la presentazione della domanda di concorso, i posti
messi a concorso, le borse di studio disponibili, i finanziatori -
anche esterni all'Ateneo, dei quali si sono acquisite lettere
d'impegno, la durata del corso, il dipartimento di afferenza, sede
organizzativa del dottorato, gli eventuali indirizzi del corso, le
eventuali sede consorziate, il coordinatore, le modalita' di
ammissione e l'indirizzo web del corso di dottorato nonche' la lingua
o le lingue straniere di cui verra' verificata la buona conoscenza.
Facolta' di Medicina e chirurgia Dottorato di ricerca in
fisiopatologia sperimentale
Settore scientifico-disciplinare: B01B, FIS/07, MED/11, MED/09,
MED/04, MED/13, BIO/12, MED/12, MED/18, MED/38, MED/10, BIO/09;
data di scadenza per la presentazione delle domande di concorso:
16 febbraio 2005;
posti totali a concorso: uno;
borse di studio finanziate dall'Ateneo: una;
durata: tre anni;
coordinatore: prof. Renato Lauro; tel. 06-72596535; email:
lauro@uniroma2.it federicm@uniroma2.it
indirizzi: metabolico, responsabile prof. Renato Lauro -
Dipartimento: medicina interna - Modalita' di accesso: tema,
colloquio e titoli;
punteggio titoli: 10/100;
lingua/e straniera colloquio: inglese;
indirizzo Web: http://www.uniroma2.it/dottorato/spe.htm
>
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso di
laurea specialistica o di laurea vecchio ordinamento conseguita in
Italia o di titolo accademico equivalente conseguito presso
universita' straniere e riconosciuto dalle autorita' accademiche.
Alcuni corsi prevedono per l'accesso una laurea specifica, il
candidato al momento della compilazione on-line della domanda di
partecipazione al concorso, non potra' procedere se la laurea in suo
possesso non e' tra quelle ammissibili.
Qualora il titolo straniero non sia gia' stato riconosciuto,
sara' il collegio dei docenti del dottorato di ricerca, per il quale
il candidato presenta domanda, a deliberare sull'equipollenza, ai
soli fini dell'ammissione al corso. In questo caso i candidati
dovranno allegare alla domanda di concorso i documenti utili a
consentire al collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza,
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane nel
Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia per
l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle
universita' italiane.
Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno la laurea entro la data della prima prova concorsuale
del dottorato al quale si intende partecipare. In tal caso,
l'ammissione verra' disposta «con riserva» e il candidato sara'
tenuto a presentare, a pena di esclusione dal concorso, alla
commissione giudicatrice il giorno della prima prova concorsuale la
relativa autocertificazione della laurea conseguita.
Art. 3.
Domande di ammissione
La domanda di ammissione dovra' essere inoltrata al Settore
dottorati dell'Universita' degli studi di Roma «Tor Vergata» entro la
data di scadenza indicata nelle schede di ogni singolo corso di
dottorato esclusivamente utilizzando la procedura di iscrizione
on-line tramite l'accesso all'Home Page dell'Ateneo all'indirizzo:
http://delphi.uniroma2.it o direttamente dagli appositi terminali
self-service allestiti presso l'Ateneo, secondo le seguenti
modalita':
cliccare sul link «Concorsi, Riconoscimenti, Selezioni, Esami
di Stato», «Concorsi/Riconoscimenti»;
1. compilare la domanda di partecipazione al concorso sul link
«inizia la procedura di iscrizione al concorso»;
2. dopo aver inserito tutti i dati richiesti, stampare la
domanda che riportera' i dati in precedenza inseriti ed il bollettino
di pagamento del contributo di ammissione al concorso pari a Euro
55,00. Il pagamento dovra' essere effettuato presso le agenzie della
Banca di Roma sul territorio nazionale;
3. ricollegarsi on-line e completare l'iscrizione al concorso
inserendo il codice fornito dalla Banca di Roma sulla ricevuta ed
effettuando la convalida del pagamento e dell'iscrizione; il termine
ultimo per il pagamento del contributo d'ammissione e' coincidente
con la data di scadenza per la presentazione delle domande;
4. le copie conformi o gli originali dei titoli dovranno essere
presentate al Settore dottorati dell'Ateneo - Edificio Romanina - Via
Orazio Raimondo, 18 - V piano, stanza n. 565, orari di apertura per
la sola consegna dei titoli: martedi' e giovedi' dalle ore 10 alle
ore 12 o inviate, debitamente firmate, utilizzando la lettera di
trasmissione inclusa nella domanda on-line entro le ore 12 della data
di scadenza del concorso. Fara' fede il timbro postale di spedizione.
Il mancato invio o presentazione dei titoli entro i termini di
scadenza del bando comportera' che gli stessi non verranno valutati
dalla commissione giudicatrice.
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute al
settore dottorati in altra forma.
Coloro che intendono partecipare a piu' concorsi dovranno
corrispondere la somma di Euro 55,00 quale contributo per la
partecipazione al concorso per ogni domanda inoltrata. La somma di
Euro 55,00 non verra' restituita in nessun caso.
I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della
legge n. 104 del 5 febbraio 1992, e successive modificazioni e
integrazioni, nella domanda di partecipazione al concorso dovranno
fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio necessario, nonche' della eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
I titoli presentati verranno restituiti se richiesti entro trenta
giorni dalla conclusione del concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
eventuale dispersione di domande di concorso e di comunicazioni,
dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato, ne' per eventuali disguidi postali, telegrafici non
imputabili a colpa dell'amministrazione stessa, o comunque imputabili
di fatto a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore, ne' per
mancata restituzione dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione
per raccomandata.
Art. 4.
Cittadini extracomunitari
I cittadini extracomunitari in possesso di borsa di studio che
non intendono concorrere alle borse messe a concorso dall'Ateneo
possono richiedere di essere valutati sulla base dei titoli e di un
colloquio o di altra prova decisa dalla commissione esaminatrice. A
tal fine i candidati, fermo restando per essi l'obbligo di presentare
regolare domanda di partecipazione entro la scadenza prevista dal
presente bando, possono entro la stessa data, fare istanza per essere
valutati ai sensi del presente comma.
I cittadini extracomunitari dovranno presentare la domanda di
ammissione con la stessa procedura on-line dei cittadini comunitari,
entro la scadenza indicata nelle schede dei singoli corsi di
dottorato.
La domanda, le copie conformi o gli originali dei titoli, il
certificato di laurea con gli esami sostenuti tradotto e legalizzato
dalle rappresentanze italiane competenti per territorio e la
dichiarazione di valore relativa al predetto titolo dovranno
pervenire al Settore dottorati dell'Ateneo - Edificio Romanina - Via
Orazio Raimondo, 18 - V piano, stanza n. 565, orari di apertura
martedi' e giovedi' dalle ore 10 alle ore 12 o inviate, debitamente
firmate, utilizzando la lettera di trasmissione inclusa nella domanda
on-line entro le ore 12 della data di scadenza del concorso. Fara'
fede il timbro postale di spedizione.
Il mancato arrivo entro i termini di scadenza del bando
comportera' l'esclusione dal concorso.
La dichiarazione di valore potra' non essere inviata o presentata
al settore dottorati nel caso il concorso di ammissione al dottorato
prescelto per i cittadini extracomunitari sia regolato da apposito
accordo internazionale.
I cittadini extracomunitari sono tenuti al versamento della tassa
di partecipazione al concorso solo se ammessi al corso di dottorato e
successivamente all'espletamento delle procedure concorsuali.
Art. 5.
Esclusioni
Saranno esclusi dalla partecipazione al concorso i candidati:
a) extracomunitari che non hanno allegato alla domanda il
titolo di laurea tradotto e la relativa dichiarazione di valore;
b) candidati la cui domanda sia stata inoltrata in altra forma
rispetto alla procedura on-line indicata;
c) comunitari che non hanno convalidato il pagamento della
tassa di partecipazione al concorso entro la data della prima prova
concorsuale del corso di dottorato per il quale si e' presentata
domanda.
Ai candidati la cui domanda sia stata dichiarata inammissibile
sara' data comunicazione dell'esclusione dal concorso mediante
lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, fino al
provvedimento di nomina dei vincitori, l'esclusione dai concorsi per
difetto dei requisiti prescritti.
L'esclusione e' disposta con decreto rettorale motivato del quale
sara' data integrale comunicazione all'interessato.
Sara' inoltre disposta la decadenza dei candidati di cui
eventualmente risulti non veritiera una delle dichiarazioni previste
nella domanda di partecipazione al concorso.
Art. 6.
Prove di ammissione
Le prove d'esame sono intese ad accertare la preparazione del
candidato, la sua attitudine alla ricerca scientifica e la conoscenza
di una o piu' lingue straniere e si svolgeranno presso questa
Universita'.
La commissione giudicatrice dispone di un punteggio massimo di
100 per la valutazione dei titoli e delle prove concorsuali. Il
punteggio massimo attribuito alla valutazione dei titoli e' indicato
nella scheda di ciascun corso di dottorato per l'esame di ammissione.
L'idoneita' al concorso si consegue con un punteggio minimo di
60/100. Il punteggio minimo per essere ammessi all'orale sara'
stabilito dalla commissione giudicatrice.
La prova scritta dovra' essere svolta da tutti i candidati, di
norma in lingua italiana, fatto salvo che, con precise motivazioni,
la commissione giudicatrice autorizzi lo svolgimento delle prove in
lingua straniera.
Le date delle prove di ammissione saranno rese pubbliche con
almeno quindici giorni di anticipo attraverso una delle seguenti
modalita':
pubblicazione sul bollettino ufficiale dell'Ateneo consultabile
al seguente indirizzo:
http://www2.uniroma2.it/bollettinoateneo/indice
bollettinoufficialeateneo.shtml
> pubblicazione sul sito internet dell'Universita' dedicato ai
dottorati di ricerca disponibile al seguente indirizzo:
http://www.uniroma2. it/dottorato/prove.htm
affissione all'albo del settore dottorati disponibile al V
piano, stanza n. 565 dell'Edificio Romanina.
Qualora il concorso preveda il tema e il colloquio la data
prevista per quest'ultimo sara' comunicata dalla commissione
giudicatrice ai candidati all'atto dello svolgimento della prova
scritta. Non sono previsti termini di preavviso tra la prova scritta
e il colloquio.
Art. 7.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al
dottorato di ricerca, nominata dal rettore su proposta del
coordinatore, sara' composta dal coordinatore del corso o suo
delegato e da altri due docenti o ricercatori appartenenti al
collegio dei docenti del corso di dottorato in questione.
Alla fine della prova scritta, la commissione giudicatrice forma
l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno riportati che, sottoscritto dal presidente e dal segretario
viene affisso, nel medesimo giorno, presso la sede di esame.
Analogamente alla fine della prova orale la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che, sottoscritto dal
presidente e dal segretario viene affisso, nel medesimo giorno,
presso la sede di esame. Espletate le prove di concorso, la
commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base
della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle singole
prove e nella valutazione dei titoli.
In caso di parita' di merito prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997, e successive modifiche.
Le graduatorie saranno rese pubbliche attraverso l'affissione
all'albo del settore dottorati di ricerca dell'Ateneo e la
pubblicazione su internet al seguente indirizzo:
http://www.uniroma2.it/dottorato/graduatorie.htm
> Non saranno inviate comunicazioni a domicilio.
Art. 8.
Ammissione ai corsi
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso. In corrispondenza di eventuali rinunce di aventi diritto,
prima dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti candidati
secondo l'ordine della graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione e presentare domanda di ammissione per un
solo corso di dottorato.
Art. 9.
Iscrizione
I concorrenti risultati vincitori dovranno compilare la domanda
di iscrizione on-line entro il termine perentorio di quindici giorni
dalla data di affissione e pubblicazione su internet della
graduatoria.
Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara:
di non essere iscritto ed impegnarsi a non iscriversi ad altro
dottorato di ricerca per tutta la durata del corso;
di non essere iscritto a scuole di specializzazione, corsi di
perfezionamento, master, corsi di laurea, corsi di laurea
specialistica e diplomi di laurea, e di impegnarsi per tutta la
durata del corso ad ottemperare alla non contemporanea iscrizione;
di non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di
studio per un corso di dottorato;
di impegnarsi a richiedere al collegio dei docenti del proprio
corso di dottorato l'autorizzazione per l'eventuale svolgimento di
attivita' lavorative esterne o per la prosecuzione dell'attivita'
lavorativa in essere al momento dell'iscrizione al corso di
dottorato.
Qualora divenga assegnatario della borsa di studio, dovra'
dichiarare:
di non cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a
qualunque titolo conferita, tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando;
di essere a conoscenza che la borsa di studio viene erogata
esclusivamente a coloro che non possiedono un reddito annuo lordo
superiore all'importo di Euro 13.000 e di impegnarsi a comunicare
tempestivamente l'eventuale superamento del limite del reddito.
I cittadini comunitari non italiani devono inoltre dichiarare il
possesso dei seguenti requisiti e presentare la seguente
documentazione:
godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
copia del permesso di soggiorno in corso di validita'.
Art. 10.
Subentri
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro i termini indicati nell'articolo precedente saranno
considerati rinunciatari e i posti vacanti saranno assegnati ad altri
aspiranti, secondo l'ordine della graduatoria.
Tutti i candidati risultati idonei che desiderino subentrare su
eventuali posti non coperti dai vincitori del concorso dovranno
compilare la domanda di subentro on-line entro il termine perentorio
di quindici giorni dalla data di affissione e pubblicazione su
internet della graduatoria del concorso.
Nei giorni successivi alla scadenza del termine per la
presentazione delle domande di subentro e iscrizione verra' esposto
presso il settore dottorati di ricerca e verra' pubblicato sul sito
internet: http://www.uniroma2.it/dottorato/graduatorie.htm l'elenco
degli ammessi al corso.
Art. 11.
Borse di studio
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di dottorato al precedente art. 1, vengono assegnate secondo l'ordine
definito nelle rispettive graduatorie di merito formulate dalle
commissioni giudicatrici.
Il numero delle borse di studio indicate nel predetto articolo
potra' subire un incremento qualora, prima dell'espletamento delle
procedure concorsuali, vengano attivati nuovi posti aggiuntivi
finanziati da enti esterni o un decremento qualora non vengano
confermate le convenzioni relative alle borse finanziate da enti
esterni. L'eventuale decremento delle borse di studio esterne
comporta anche il decremento del posto a concorso corrispondente.
In presenza di una o piu' borse di studio con tema di ricerca
vincolato, o finanziata da enti esterni la attribuzione delle
predette borse di studio e di quelle dell'ateneo ai vincitori viene
definita dalla commissione giudicatrice (per esempio: la commissione
puo' assegnare, in presenza di due borse complessive, di cui una
dell'ateneo e una di un ente esterno, al primo in graduatoria una
borsa finanziata da ente esterno e al secondo una borsa dell'Ateneo).
La borsa di studio viene erogata esclusivamente a coloro che non
possiedono un reddito annuo superiore all'importo di Euro 13.000
lordi. La perdita del diritto alla borsa di studio decorre dal giorno
del superamento del limite di reddito. L'importo annuale della borsa
di studio e' di Euro 10.561,54, comprensivo del contributo
previdenziale I.N.P.S. a gestione separata e della quota annuale
assicurativa a carico del percettore della borsa.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali
periodi di soggiorno all'estero nella misura del 50% per un periodo
massimo pari alla meta' della durata del corso di dottorato di
ricerca.
Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili
posticipate.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
Art. 12.
Contributi per l'accesso e per la frequenza
Tutti i dottorandi sono tenuti al versamento annuale di una quota
assicurativa per infortuni e responsabilita' civile dell'ammontare di
Euro 147,00 annui (importo che sara' modificato al rinnovo della
convenzione) e del contributo per sostenere l'esame finale di
dottorato dell'ammontare di Euro 90,00. La quota assicurativa verra'
trattenuta ai titolari di borsa nella prima rata.
I dottorandi non titolari di borsa di studio e non esonerati
dovranno versare i contributi indicati nelle schede dei singoli corsi
di dottorato di cui all'art. 1. Nel caso le schede non riportino
l'importo dei contributi di iscrizione e frequenza gli eventuali
iscritti tenuti al versamento dei predetti contributi saranno tenuti
al pagamento di Euro 800 annui.
I contributi di iscrizione e frequenza dovranno essere versati
tramite bollettino della Banca di Roma disponibile presso il settore
dottorati dell'Ateneo o scaricabile al seguente indirizzo internet:
http://www.uniroma2.it/dottorato/bollettino.htm
> I titolari di borsa di studio sono esonerati dal pagamento dei
contributi d'iscrizione e frequenza.
Art. 13.
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle
strutture indicate dal collegio dei docenti e/o dal coordinatore. Il
coordinatore puo' disporre l'esclusione dal corso, con l'eventuale
decadenza dalla borsa di studio dei dottorandi che sospendano
l'attivita' di ricerca, di studio o la frequenza delle lezioni e/o
dei seminari per un periodo superiore a trenta giorni.
Il collegio dei docenti puo', inoltre, escludere dal corso i
dottorandi, previa verifica dei risultati conseguiti.
I dottorandi possono sospendere il dottorato di ricerca, per un
periodo non superiore a un anno per maternita', servizio militare e
grave e documentata malattia.
I vincitori dei concorsi di dottorato hanno l'obbligo, entro
quindici giorni dalla presentazione dei documenti di rito al settore
dottorati dell'ateneo di concordare con il coordinatore l'attivita'
di studio e di ricerca e l'inizio dell'attivita' pena l'esclusione
dal corso.
Ai sensi dell'art. 2 della legge 13 agosto 1984, n. 476, come
modificato dall'art. 52, comma 57, della legge 28 dicembre 2001, n.
448, il pubblico dipendente ammesso a corsi di dottorato di ricerca
e' collocato a domanda in congedo straordinario per motivi di studio
senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della
borsa di studio ove ricorrano le condizioni richieste. Il periodo di
congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di
carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. In caso di
ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o
di rinunzia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da
parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il
rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di
ricerca il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessa
per volonta' del dipendente nei due anni successivi e' dovuta la
ripetizione degli importi corrisposti.
Ai sensi dell'art. 4, u.c, della legge 3 luglio 1998, n. 210, i
dottorandi possono esercitare una limitata attivita' didattica
sussidiaria o integrativa, che non deve in ogni caso compromettere
l'attivita' di formazione alla ricerca. La collaborazione didattica
e' facoltativa, senza oneri per l'Ateneo e non da' luogo a diritti in
ordine all'accesso ai ruoli dell'Universita'.
I vincitori di concorso che svolgano la loro attivita' presso
cliniche universitarie potranno essere impiegati, a domanda,
nell'attivita' assistenziale. In tal caso sara' richiesto l'obbligo
di una copertura assicurativa contro i rischi professionali.
Art. 14.
Conseguimento del titolo
Al termine del periodo di formazione, i dottorandi sono tenuti a
superare un esame finale tendente a dimostrare di avere ottenuto
risultati di rilevante valore scientifico, presentando una
dissertazione scritta o un lavoro grafico. Tali risultati vengono
accertati da apposita commissione.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale sono formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al regolamento
di Ateneo.
Art. 15.
Tutela della privacy
L'amministrazione universitaria, in attuazione della legge 31
dicembre 1996, n. 675, e successive integrazioni e modificazioni,
recante disposizioni sulla tutela delle persone e di altri soggetti,
si impegna ad utilizzare i dati personali forniti dal candidato solo
per fini istituzionali e per l'espletamento delle procedure
concorsuali.
Art. 16.
Norme finali
Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando si fa
riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al
decreto ministeriale 30 aprile 1999 - regolamenti in materia di
dottorato di ricerca - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del
13 luglio 1999, e il decreto rettorale dell'Universita' degli studi
di Roma «Tor Vergata» n. 107 del 14 gennaio 2002 - regolamento per
l'istituzione e l'organizzazione dei corsi di dottorato di ricerca.
Roma, 30 dicembre 2004
Il rettore: Finazzi Agro
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