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SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA
Concorso pubblico, per titoli, riservato a laureati di nazionalita'
straniera non appartenenti all'Unione europea, per l'ammissione ai
corsi di perfezionamento di carattere residenziale di durata
triennale, equiparati al dottorato di ricerca.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.83 del 19/10/2001 |
Ente: | SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA |
Località: | - |
Codice atto: | 001E9574 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 30/11/2001 |
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IL DIRETTORE
Vista la legge 14 febbraio 1987, n. 41, istitutiva della Scuola;
Visto lo statuto della Scuola emanato con decreto direttoriale
n. 4437 del 2 febbraio 1996, e successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento didattico della Scuola emanato con decreto
direttoriale n. 5243 del 3 dicembre 1997;
Visto il regolamento dei procedimenti amministrativi della
Scuola, emanato con decreto direttoriale n. 71 del 16 febbraio 2001;
Vista la delibera n. 163 del 5 giugno 2001 con la quale il senato
accademico ha fornito indicazioni circa l'attivazione del concorso di
ammissione ai corsi di perfezionamento per l'anno accademico 2001/02;
Vista la delibera n. 99 del 27 giugno 2001 con la quale il
consiglio della classe di scienze sperimentali ha definito le aree di
ricerca e la ripartizione dei posti fra settori per il concorso di
ammissione ai corsi di perfezionamento per l'anno accademico 2001 -
2002;
Vista la delibera n. 120 del 26 giugno 2001 con la quale il
consiglio della classe di scienze sociali ha definito le aree di
ricerca e la ripartizione dei posti fra settori per il concorso di
ammissione ai corsi di perfezionamento per l'anno accademico 2001 -
2002;
Vista la delibera n. 190 dell'11 luglio 2001 con la quale il
senato accademico ha recepito le indicazioni dei consigli di classe
ed ha approvato il bando di concorso per l'ammissione ai corsi di
perfezionamento per l'anno accademico 2001 - 2002 riservato a
cittadini non appartenenti all'Unione europea;
Vista la delibera n. 242 del 20 luglio 2001 con la quale il
consiglio direttivo ha definito il numero dei posti da mettere a
concorso ed ha definitivamente approvato il bando di concorso per
l'ammissione ai corsi di perfezionamento per l'anno accademico 2001 -
2002 riservato a cittadini non appartenenti all'Unione europea;
Decreta:
Art. 1.
La Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento S.
Anna di Pisa, di seguito denominata "Scuola" bandisce, per l'anno
accademico 2001 - 2002, un concorso pubblico, per titoli, riservato a
laureati di nazionalita' straniera non appartenenti all'Unione
europea, per l'ammissione ai corsi di perfezionamento di carattere
residenziale di durata triennale, equiparati al dottorato di ricerca
ai sensi della legge 14 febbraio 1987, n. 41.
I posti banditi sono dieci, cosi' ripartiti:
Classe accademica di scienze sociali
Due posti per il settore di scienze giuridiche - Area a concorso:
persona e tutele giuridiche.
Il corso di perfezionamento in "persona e tutele giuridiche" si
caratterizza per una comune connotazione fortemente interdisciplinare
nei settori del diritto privato (IUS01), del diritto privato
comparato (IUS02), del diritto costituzionale (IUS08), del diritto
penale (IUS17) sulle tematiche della tutela della persona nella
societa' moderna.
Settori disciplinari coinvolti: IUS/01; IUS/02; IUS/08; IUS/17.
Il corso si articola nei seguenti curricula:
diritto europeo e nuove tecnologie;
persona umana, responsabilita' e contratti;
tutela costituzionale della persona e delle formazioni sociali;
legge penale e persona.
Due posti per il settore di scienze politiche - Area a concorso:
diritti umani.
Il corso di perfezionamento in "diritti umani" si caratterizza
per un approccio interdisciplinare alla tematica e per l'enfasi posta
sulle problematiche attuali che caratterizzano la protezione e
promozione dei diritti umani.
Settori disciplinari coinvolti: IUS/03; IUS/13; SPS/01.
Il corso si articola nei seguenti curricula:
aspetti giuridico-istituzionali ed internazionali;
aspetti filosofico-politici;
politica e diritto agrario.
Classe accademica di scienze sperimentali
Due posti per il settore di scienze agrarie - Area a concorso:
agricoltura e ambiente.
Il corso di perfezionamento in "agricoltura e ambiente" si
caratterizza per la forte connotazione interdisciplinare nei settori
dell'agricoltura sostenibile; dell'analisi agroambientale dei sistemi
produttivi agricoli; dell'ecofisiologia delle piante arboree, erbacee
ed ortofloricole; delle tecnologie avanzate in
ortoflorofrutticoltura; della fitodepurazione delle acque reflue; del
recupero di terreni agrari contaminati e delle coltivazioni
"no-food"; delle tecniche di gestione e di difesa delle colture in
agricoltura biologica ed integrata.
Settori disciplinari coinvolti: AGR/02; AGR/03; AGR/04; AGR/11;
BIO/03.
Il corso si articola nei seguenti curricula:
agronomia ambientale, sistemi culturali e qualita' delle
produzioni agrarie;
innovazione tecnologica e valorizzazione delle produzioni
vegetali.
due posti per il settore di ingegneria industriale e
dell'informazione - Area a concorso: tecnologie innovative.
Il corso di perfezionamento in "tecnologie innovative" si
caratterizza per una comune connotazione fortemente interdisciplinare
nei settori delle telecomunicazioni (ING-INF/03 con particolare
riferimento alle reti e tecnologie fotoniche), dell'ingegneria
informatica (ING-INF/05 con riferimento ai temi dei sistemi
"embedded" e quello dei sistemi informativi per la pubblica
amministrazione), della bioingegneria (ING-INF/06 e ING-IND/34 con
riferimento ai temi della microingegneria biomedica, delle tecnologie
per la riabilitazione e delle tecnologie per chirurgia assistita da
calcolatore) e della robotica percettiva (ING-IND/13 con particolare
riferimento a sistemi di telepresenza e ambienti virtuali).
Settori disciplinari coinvolti: ING-INF/03; ING-INF/05;
ING-INF/06; ING-IND/13; ING-IND/34.
Il corso si articola nei seguenti curricula:
telecomunicazioni;
tecnologie informatiche;
bioingegneria;
robotica percettiva.
Due posti per il settore di scienze mediche - Area a concorso:
strategie innovative nella ricerca biomedica.
Il corso di perfezionamento in "strategie innovative nella
ricerca biomedica" si caratterizza per la significativa connotazione
multidisciplinare ove il disegno sperimentale avente come oggetto
meccanismi cellulari e subcellulari si integra con l'analisi
fisiologica e fisiopatologica dell'organismo nel suo complesso e
trova altresi' riscontro in problematiche mediche. L'impegno di
ricerca privilegia la biologia molecolare sia nell'approccio di base
che in quello applicativo clinico.
Settori disciplinari coinvolti: BIO/09; BIO/10; BIO/13; MED/09;
MED/11.
Il corso di articola nei seguenti curricula:
biomolecole e processi bioenergetici nella funzione cellulare;
fisiologia e fisiopatologia di organo e di sistema;
fisiologia genomica.
Art. 2.
Sono ammessi al concorso laureati di nazionalita' straniera non
appartenenti all'Unione europea che abbiano conseguito, in una
universita' o istituto universitario italiano o straniero di pari
grado, la laurea o titolo equipollente in corsi afferenti ai settori
disciplinari attivati alla Scuola, con una votazione non inferiore a
108/110.
Il diploma di laurea, o titolo equivalente, dovra' essere stato
conseguito entro il mese di luglio del secondo anno accademico
successivo al termine della durata legale (31 ottobre) del corso di
studi seguito.
La valutazione dell'equipollenza del titolo di cui sopra, e'
attribuita, ai soli fini del concorso, dalla commissione giudicatrice
di cui all'art. 6.
Art. 3.
La domanda di partecipazione al concorso, da redigere in una
lingua a scelta tra italiano, inglese o francese e in carta libera ai
sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, completa di tutti i suoi
allegati di cui al successivo art. 5, deve pervenire perentoriamente
alla Scuola entro il giorno 30 novembre 2001. Gli interessati
potranno avvalersi dello schema di domanda di cui all'allegato A.
Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda,
qualunque ne sia la causa, ne comporta l'inammissibilita'.
Art. 4.
Nella domanda e' fatto obbligo ai candidati di dichiarare:
1) il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita e
nazionalita';
2) di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso
3) il possesso del titolo accademico di cui al precedente
art. 2 con l'indicazione del corso di laurea, dell'universita' o
istituto di istruzione universitaria dove e' stato conseguito;
4) il settore per il quale intendono concorrere, nonche' l'area
in cui intendono perfezionarsi;
5) di accettare tutte le condizioni contenute nel presente
bando di concorso;
6) il domicilio od il recapito presso il quale desiderano siano
trasmesse le comunicazioni relative al concorso e l'impegno a far
conoscere le eventuali variazioni di indirizzo.
Art. 5.
Alla domanda i candidati devono allegare:
a) copia del programma di ricerca che il candidato intende
svolgere presso la Scuola. Il programma di ricerca deve avere
sviluppo triennale e comprendere in dettaglio:
titolo della ricerca;
presupposti scientifici e dati bibliografici;
scopo e aspettative della ricerca;
ove occorra, metodologie sperimentali e di analisi dei dati;
b) copia del diploma di laurea o titolo di studio equivalente
(1);
c) curriculum vitae et studiorum;
d) i titoli (pubblicazioni articoli etc.) che si ritiene
opportuno presentare, ivi comprese due o piu' lettere di docenti che
ne hanno seguito l'attivita' di studio;
e) fotocopia del passaporto in corso di validita';
f) tre fotografie, formato tessera, con sul retro il proprio
cognome e nome in stampatello.
(1) I certificati di studio e il diploma di laurea devono essere
tradotti in lingua italiana con eccezzione dei titoli presentati in
lingua francese, inglese, tedesca e spagnola.
La mancata presentazione dei titoli precedentemente esposti entro
il termine del 30 novembre 2001 di cui al precedente art. 3, e' causa
di non ammissione al concorso.
La Scuola si riserva la facolta' di verificare la veridicita' dei
dati contenuti nel documento di identita'.
La Scuola si riserva, inoltre, la facolta' di richiedere alla
competente autorita' dello stato di cui lo studente e' cittadino il
certificato relativo allo stato giudiziale.
Art. 6.
I titoli ed il programma di ricerca presentati dal candidato sono
esaminati da una commissione nominata dal direttore della Scuola.
La commissione valutera' i titoli presentati ed il programma di
ricerca del candidato anche in relazione alle linee di ricerca
promosse dalla Scuola. Al termine dei lavori la commissione
stabilisce la graduatoria dei candidati idonei per ordine di merito.
Il direttore approva le graduatorie e nomina i vincitori.
L'esito del concorso verra' comunicato a tutti i candidati.
Art. 7.
I vincitori del concorso devono prendere posto nella Scuola a
decorrere dalla data indicata nella comunicazione di cui all'ultimo,
comma del precedente art. 6 e comunque entro il 15 gennaio 2002; in
caso contrario saranno considerati decaduti. La Scuola provvedera',
comunque, a comunicare ai vincitori la data di ingresso alla Scuola.
Eventuali differimenti della data di inizio verranno consentiti
ai vincitori che dimostrino di dover soddisfare obblighi militari o
di trovarsi nelle condizioni previste per le lavoratrici madri (legge
30 dicembre 1971, n. 1204).
Coloro che si trovino in servizio militare sono tenuti ad esibire
un certificato dell'autorita' militare, nel quale deve essere anche
indicata la data presumibile in cui avra' termine il servizio.
Coloro che si trovino nelle condizioni previste dalla legge
n. 53/2000, sono tenuti ad esibire apposito certificato medico, nel
quale devono essere indicati i periodi presumibili di astensione
previsti dalla legge medesima.
Nei due casi suddetti l'attivita' di ricerca iniziera' entro il
decimo giorno dal congedo militare o dal termine del periodo di
aspettativa.
Per il loro ingresso in Italia, i vincitori devono essere muniti
di visto per motivi di studio, rilasciato dalla rappresentanza
italiana all'estero, competente per territorio. Entro otto giorni dal
loro ingresso in Italia, i vincitori dovranno presentarsi alla
questura di Pisa per il rilascio del permesso di soggiorno per motivi
di studio.
All'atto dell'inserimento nella Scuola, ai candidati vincitori
verranno consegnati, ai fini dell'osservanza delle norme in essi
contenute, lo statuto ed i regolamenti della Scuola, dei quali
dovranno dichiarare per iscritto il ricevimento.
In caso di decadenza o rinuncia dei vincitori la Scuola si
riserva di assegnare il posto che viene a liberarsi ai candidati
idonei secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 8.
Gli allievi perfezionandi non possono accettare impegni che la
direzione ritenga incompatibili con i doveri prescritti dallo statuto
e dai regolamenti della Scuola.
Il consiglio di classe nomina, per ciascun allievo, un collegio
dei docenti che ha il compito di verificare la partecipazione alle
attivita' didattiche, culturali e scientifiche della Scuola e lo
stato di avanzamento della ricerca.
Gli allievi perfezionandi devono attendere ai loro studi secondo
un piano concordato con il collegio dei docenti e approvato dal
consiglio di classe.
Gli allievi perfezionandi, al termine dell'attivita' di ricerca,
devono sostenere l'esame per il conseguimento del diploma di
perfezionamento.
L'esame per il diploma di perfezionamento consiste nella
discussione di una dissertazione scritta di fronte a una commissione
di specialisti nominata dal direttore.
Ai sensi dell'art. 2 della legge 14 febbraio 1987, n. 41, il
diploma di perfezionamento e' a tutti gli effetti equipollente al
dottorato di ricerca.
Art. 9.
Per i vincitori la Scuola prevede il vitto gratuito e l'uso della
biblioteca e dei laboratori, secondo le modalita' dei propri
regolamenti.
A tutti gli allievi perfezionandi, infine, e' corrisposto un
assegno mensile a titolo di "contributo didattico", nonche' un
contributo mensile a titolo di "alloggio esterno" per un totale di L.
20.800.000 (Euro 10.742,3) all'anno.
I sussidi di cui sopra sono soggetti, ai fini fiscali, alla
normativa italiana vigente in materia di borse di studio erogate
dalle universita' e dalle regioni.
Il consiglio di classe puo' autorizzare la partecipazione degli
allievi ad attivita' di studio e di ricerca fuori dalla sede della
Scuola, tenuto conto del parere del collegio dei docenti.
Art. 10.
Il responsabile del procedimento concorsuale di cui al presente
bando e' il segretario amministrativo della divisione formazione
universitaria e alla ricerca scuola superiore Sant'Anna, via G.
Carducci n. 40 - 56127 Pisa, tel. 050/883273, fax 050/883250, e-mail:
infostudenti@sssup.it
Art. 11.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno accolti presso
la Scuola ed utilizzati esclusivamente per le finalita' di gestione
del concorso.
Essi verranno resi anonimi per essere eventualmente utilizzati a
fini di elaborazioni statistiche.
Pisa, 3 agosto 2001
Il direttore: Varaldo
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