Concorso PROVINCIA DI IMPERIA

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PROVINCIA DI IMPERIA
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento del
posto in ruolo di dirigente del settore formazione, sviluppo
occupazionale, industria, commercio, artigianato, cultura, sport,
tempo libero, servizi sociali.
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Fonte: Gazzetta ufficiale n.96 del 3/12/1999

Ente: PROVINCIA DI IMPERIA

Località: Imperia (IM)

Codice atto: 99E14035

Sezione: Enti locali

Tipologia: Concorso

Numero di posti: -

Scadenza: 2/1/2000
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  Questa provincia indice un concorso pubblico, per titoli ed  esami,
per  il  conferimento  del  posto  in  ruolo di dirigente del settore
formazione,    sviluppo    occupazionale,    industria,    commercio,
artigianato, cultura, sport, tempo libero, servizi sociali.
  Per  l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
  R1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini dello Stato
gli italiani non residenti nello Stato medesimo e coloro per i  quali
tale  equiparazione sia stata riconosciuta da apposito decreto). Tale
requisito non e' richiesto per  i  soggetti  appartenenti  all'Unione
europea,  fatte  salve  le eccezioni di cui al decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 61 del 15 febbraio 1994;
  R2) immunita' da condanne penali per i titoli indicati nella  legge
vigente in materia;
  R3) eta' non inferiore agli anni diciotto;
  R4) idoneita' fisica all'impiego;
  R5)  diploma  di laurea in giurisprudenza o altro diploma di laurea
richiesto per  l'accesso  alla  carriera  dei  segretari  comunali  +
esperienza  di  servizio  adeguatamente  documentata  di  cinque anni
cumulabili nella pubblica amminitrazione, enti di  diritto  pubblico,
aziende  pubbliche  e  private in posizioni di lavoro corrispondenti,
per   contenuto,   alle   funzioni   della    qualifica    funzionale
immediatamente  inferiore  al posto messo a concorso ovvero di cinque
anni di comprovato esercizio professionale  correlato  al  titolo  di
studio richiesto, con relativa iscrizione all'albo ove necessaria.
  Non possono partecipare al concorso:
  a) coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
  b)  coloro  che  siano  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento,  ovvero  siano  stati  dichiarati  decaduti da un impiego
statale ai sensi dell'art. 127, primo comma,  lettera  d)  del  testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili  dello  Stato  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
  I  requisiti prescritti devono essere posseduti entro il termine di
scadenza del bando di concorso.
  Per  partecipare  al  concorso,  gli  aspiranti  dovranno   inviare
unicamente  a  mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro le
ore 24 del trentesimo giorno successivo alla  data  di  pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
-  4  serie  speciale  "Concorsi ed esami", apposita domanda in carta
semplice, indirizzata al presidente  dell'ammnistrazione  provinciale
di Imperia, viale Matteotti, 147.
  Si  considerera'  prodotta  in  tempo  utile la domanda, come sopra
spedita, entro il termine  suindicato,  purche'  pervenga  non  oltre
giorni  cinque  dalla avvenuta spedizione. A tale fine faranno fede i
timbri a data degli uffici postali competenti.
  La domanda che perverra' oltre  il  terinine  suddetto  comportera'
l'esclusione dal concorso.
  E'  fatto obbligo agli aspiranti di dichiarare nella domanda, sotto
la loro personale responsabilita', a pena esclusione dal concorso:
  D1) cognome e nome, data e luogo di nascita,  comune  di  residenza
con  relativo  indirizzo  (ed eventuale recapito telefonico) al quale
dovra' essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso;
  D2) il possesso della cittadinanza italiana;
  D3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i  motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle stesse;
  D4)  le  eventuali  condanne  penali riportate ovvero di non averne
riportate nonche' gli eventuali procedimenti penali in corso;
  D5) il possesso del diploma di laurea specificato al punto R5)  del
presente  bando,  con  l'esatta  indicazione  dell'anno  accademico e
dell'universita' dove lo stesso e' stato conseguito;
  D6) il possesso degli ulteriori requisiti previsti  al  punto  R5),
con l'esatta indicazione degli stessi;
  D7)  i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
di risoluzione di eventuali rapporti di pubblico impiego nonche'  gli
eventuali  casi  di  destituzione  o  dispensa dall'impiego presso la
pubblica ammnistrazione;
  D8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  D9)  la  consapevolezza  delle responsabilita' penali cui l'istante
puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci.
  I candidati che intendono beneficiare delle vigenti disposizioni di
legge in materia di preferenze devono farne espressa  menzione  nella
domanda   di   ammissione  con  obbligo  di  presentare  la  relativa
documentazione, in originale o copia autenticata, entro i termini  di
convocazione per il sostenimento della prova orale.
  Le domande dovranno recare la firma del candidato.
  Alla domanda di partecipazione, i concorrenti devono allegare, pena
esclusione dal concorso:
  A1)  la  ricevuta  del  versamento  bancario  o del vaglia postale,
dell'ammontare di L. 7.500, quale tassa concorso, effettuato direttam
o intestato al tesoriere  della  provincia  di  Imperia  -  Cassa  di
risparmio  di  Genova  e  Imperia  - Imperia, con l'indicazione della
causale del versamento, tassa che in nessun caso verra' rimborsata;
  A2) curriculum formativo-professionale in carta semplice, datato  e
firmato  dall'interessato,  debitamente documentato e con l'esplicita
indicazione, fra l'altro, delle cause  di  eventuali  risoluzioni  di
precedenti rapporti di pubblico impiego.
  I suddetti documenti devono essere elencati - come allegati - sulla
domanda stessa.
  I concorrenti dovranno allegare alla domanda - in originale o copia
autenticata   -  tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che
ritengano opportuno presentare ai fini della  valutazione  di  merito
(es.:  diploma di laurea, come specificato al punto "R5" del presente
bando,  ovvero  certificato  rilasciato  dalla  competente  autorita'
scolastica,  attestante  il possesso dello stesso, solo se conseguito
con una media dal 7 in poi;  ulteriori  diplomi  di  laurea,  purche'
attinenti alla professionalita' richiesta; attestati vari che possano
essere messi in relazione alla figura a concorso; titoli di servizio;
pubblicazioni  relative ad argomenti attinenti, seppure ampiamente ed
indirettamente, alla natura del posto messo a concorso, a  condizione
che  le stesse siano stampate o in corso di stampa - tale circostanza
dovra' risultare da apposita dichiarazione  rilasciata  per  iscritto
dal direttore della casa editrice o della rivista interessata - e sia
possibile  riconoscere,  per quelle fatte in collaborazione, la parte
da attribuire al concorrente; ecc.).
  A tale proposito si fa presente che la vigente normativa prevede la
possibilita', per chi partecipa ai pubblici concorsi, di rendere  una
dichiarazione  sostitutiva  di  notorieta',  ex art. 4 della legge n.
15/1968, contenuta ovvero contestuale o collegata o richiamata  nella
domanda   di   concorso,   con  la  quale  attesti  che  i  documenti
eventualmente allegati  alla  domanda  medesima  sono  confonni  agli
originali,  ai  sensi  dell'art.  2  del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.
  I documenti presentati ai fini della valutazione di  merito  devono
essere  indicati  in apposito elenco, redatto in carta semplice ed in
duplice copia, delle quali una verra' restituita all'interessato  per
ricevuta.  In  mancanza  del  predetto  elenco, i titoli prodotti non
saranno presi in considerazione; non si terra'  conto,  inoltre,  dei
titoli  che  non siano chiaramente identificabili, nonche' dei titoli
indicati ma non allegati alla domanda.
  Scaduto  il  termine previsto dal bando di concorso, non e' ammessa
la presentazione tardiva di documenti; gli stessi, se trasmessi,  non
verranno valutati.
  La  valutazione  delle  prove  d'esame  e  dei  titoli  nonche'  la
formazione della graduatoria competeranno ad una apposita commissione
giudicatrice nominata dall'amministrazione.
  Gli esami comprenderanno:
  prima prova scritta teorica: svolgimento  di  un  tema  di  diritto
costituzionale o di diritto amministrativo;
  seconda prova scritta teorico-pratica: svolgimento di un tema sulla
legislazione   amministrativa,  concernente  l'attivita'  degli  enti
locali e/o sulle istituzioni di diritto  tributario  con  particolare
riguardo al sistema tributario degli enti locali;
  prova  orale:  sulle  materie di cui alle prove scritte nonche' su:
nozioni di diritto civile; diritto penale (libro I libro  II,  titoli
II  e  VII);  elementi  di diritto del lavoro e di diritto sindacale;
diritto  regionale;  legge  comunale   e   provinciale   e   relativo
regolamento;    amministrazione   del   patrimonio;   urbanistica   e
legislazione  in  materia  di  edilizia;  elementi  di   contabilita'
generale  dello  Stato,  in  particolare per la parte riguardante gli
appalti di opere pubbliche e  forniture;  ragioneria  applicata  agli
enti locali; legislazione sociale; politica economica con particolare
riguardo  alla  programmazione; nozioni di statistica metodologica ed
applicata (statistica  economica  della  finanza  locale,  sociale  e
demografica).
  Durante   lo   svolgimento   delle  prove  scritte  e'  ammessa  la
consultazione, oltre che  dei  dizionari,  dei  testi  di  legge  non
commentati autorizzati dalla commissione giudicatrice.
  Verranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato
in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 7/10 o equivalente.
La  prova  orale  non si intende superata se il candidato non ottiene
almeno la votazione di 7/10 o equivalente.
  A parita' di merito le categorie di cittadini che hanno  diritto  a
preferenza  sono  quelle  elencate  all'art.  5, comma 4, decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994.
  A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
  a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal  fatto  che
il candidato sia coniugato o meno;
  b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche.
  Se due o piu' candidati ottengono, a conclusione  delle  operazioni
di  valutazione  dei titoli e delle prove d'esame, pari punteggio, e'
preferito il candidato piu' giovane d'eta'.
  La data e la sede delle  prove  scritte  saranno  pubblicate  nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica - 4 serie speciale "Concorsi ed
esami", non meno di quindici giorni  prima  dell'inizio  delle  prove
medesime  e  comunque  comunicate  ai  concorrenti  al recapito dagli
stessi indicato nella domanda  di  ammissione  al  concorso,  tramite
raccomandata  con avviso di ricevimento, almeno quindici giorni prima
di quello fissato per l'inizio delle prove stesse.
  L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione  di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
  L'amministrazione  si  riserva  la facolta' di revocare il presente
bando, nel caso vengano a sussistere i motivi previsti  dall'art.  10
del regolamento dei concorsi.
  Per quanto altro non espressamente stabilito dal presente bando, si
intendono  qui  riportate  ed  accettate  dai  concorrenti  tutte  le
disposizioni regolamentari emanate od emanande  da  questo  ente,  le
quali  abbiano  riferimento  con  il posto messo a concorso e che non
siano modificate da successive disposizioni di legge.
                                              Il presidente: Boscetto
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