Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA Selezione pubblica, per titoli...
 
 
 

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UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA

Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di una
unita' di personale da assumere con rapporto di lavoro a tempo
determinato e pieno fino al 31 dicembre 2004 per mansioni
corrispondenti alla categoria D, posizione economica D1, area
amministrativa-gestionale, a cui attribuire l'incarico di manager del
centro di orientamento, da impiegare per l'attuazione del "Progetto
Itinera".

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.16 del 25/2/2003
Ente:UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA
Località:Potenza  (PZ)
Codice atto:03E00977
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:27/3/2003
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990,
n. 319;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, sulle pari opportunita'
tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul
lavoro e successive modificazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 ed in particolare gli
articoli 19 e 20;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174 recante norme sull'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 relativo alle norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693 con cui sono state apportate modifiche al citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994;
Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724;
Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive
modificazioni ed integrazioni concernente il trattamento dei dati
personali;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 recante misure urgenti per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo, ed in particolare l'art. 3 e successive
modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, relativo al regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3
della suddetta legge n. 127/1997 e successive modifiche e
integrazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Visto il decreto rettorale n. 895 del 6 novembre 1997 con il
quale e' stato emanato il "Regolamento per la costituzione di
rapporti di lavoro a tempo determinato, pieno o parziale, ai sensi
dell'art. 19, comma 6, del nuovo C.C.N.L. - Comparto universita'";
Visto il C.C.N.L. - comparto universita', sottoscritto in data
9 agosto 2000 pubblicato nel supplemento ordinario n. 156 alla
Gazzetta Ufficiale n. 222 - serie generale del 22 settembre 2000, ed
in particolare l'art. 19;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388 "Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" ed in
particolare gli articoli 50, 51 e 93;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa, emanato
con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il decreto rettorale 7 aprile 1994, n. 581 con il quale e'
stato emanato lo statuto dell'Universita' degli studi della
Basilicata e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368;
Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289;
Vista la nota della CRUI del 22 giugno 2001, prot. 1019-01/P/rg;
Vista la delibera del 28 settembre 2001 (verbale n. 10) con la
quale il Consiglio di amministrazione ha approvato il Progetto di
orientamento dell'Ateneo "Itinera" il cui obiettivo e' l'attivazione
e rafforzamento del sistema dei servizi di orientamento d'Ateneo. Lo
scopo delle azioni previste e della politica dell'orientamento
dell'Universita' della Basilicata, come strumento di miglioramento
dell'offerta formativa, e' quello di:
migliorare le capacita' di scelta degli studenti in ingresso,
durante e in uscita dall'universita';
sviluppare processi cognitivi e non, finalizzati a far emergere
e definire le risorse individuali (obiettivi, attitudini,
motivazioni, aspirazioni);
coniugare l'effettiva domanda del territorio in termini di
prospettive occupazionali e di sviluppo economico e sociale locale
con l'offerta didattica;
favorire lo scambio con il potenziale mercato europeo e in
particolare mediterraneo, sia in ingresso che in uscita;
far conoscere, come fattore di attrazione dell'utenza
studentesca, le risorse cognitive connesse alla originalita' del
complesso di fenomeni naturali e culturali della Basilicata, come
oggetto "raro" di studio, osservabile direttamente sul territorio.
Visto il decreto rettorale n. 530 dell'11 ottobre 2001 di
approvazione del "Regolamento didattico di Ateneo";
Vista la nota n. 5323 del 25 marzo 2002 con la quale veniva
nominata quale responsabile scientifico del "Progetto Itinera" la
prof.ssa Mariafara Favia;
Vista la delibera del senato accademico del 16 maggio 2002
(verbale n. 6) in cui e' stata definita la composizione del Comitato
direttivo e del nucleo di valutazione e monitoraggio del Progetto
Itinera;
Vista la nota del 5 luglio 2002 con la quale il responsabile
scientifico del "Progetto Itinera", prof.ssa Mariafara Favia,
nell'ambito delle attivita' del progetto, ha richiesto di avviare il
procedimento di assunzione a tempo determinato e pieno, fino al
31 dicembre 2004, di una unita' di personale da inquadrare nella
categoria D, posizione economica D1, area amministrativa -
gestionale, alla quale attribuire l'incarico di manager del Centro di
orientamento di questo Ateneo;
Vista la nota del 7 febbraio 2003 del responsabile del Progetto
"Itinera", prof. Mariafara Favia, con la quale comunica i titoli di
studio per la partecipazione alla selezione;
Vista la nota n. 019/AR del 10 febbraio 2003 con la quale il
responsabile dell'ufficio bilancio ha provveduto ad assumere gli
impegni di spesa n. 354 e n. 355 a carico del capitolo I.06.25
ES.2003 "Progetto Itinera" rispettivamente per le assunzioni e per le
presunte spese connesse allo svolgimento delle selezioni;
Considerato che tra le attivita' da realizzarsi nel biennio
2003-2004, durata residua del progetto, e' prevista, tra l'altro, la
presenza in Ateneo, di una nuova figura professionale: il manager del
Centro di orientamento;
Visto il P.D.A. n. 70 del 17 febbraio 2003 di autorizzazione
all'avvio della succitata procedura selettiva;
Ravvisata la necessita' di avviare il procedimento di assunzione
a tempo determinato e pieno, fino al 31 dicembre 2004, di una unita'
di personale da inquadrare nella categoria D, posizione economica D1,
area amministrativa-gestionale, da adibire, nell'ambito del Progetto
Itinera, alle funzioni di manager del Centro di orientamento di
questo Ateneo;
Considerato pertanto che si rende indispensabile la selezione di
una unita' di personale in possesso della preparazione e
dell'attitudine necessaria allo svolgimento delle attivita' suddette;
Considerato che il posto richiesto gode della relativa copertura
finanziaria cosi' come attestato dall'ufficio "bilancio e controllo
di gestione";
Accertata in relazione alla specifica professionalita' richiesta,
l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia' espletate;
 
Dispone
 
Art. 1.
 
Selezione pubblica
 
E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per il
reclutamento di una unita' di personale da assumere con rapporto di
lavoro a tempo determinato e pieno, fino al 31 dicembre 2004, per
mansioni corrispondenti alla categoria D, posizione economica D1,
area amministrativa-gestionale a cui attribuire l'incarico di manager
del Centro di orientamento, presso l'Universita' degli studi della
Basilicata - Potenza, da impiegare per l'attuazione del Progetto
nazionale "Itinera".
L'attivita' correlata a detto incarico e' cosi' caratterizzata:
grado di autonomia: svolgimento di funzioni implicanti diverse
soluzioni non prestabilite;
grado di responsabilita': relativa alla correttezza tecnico e/o
gestionale delle soluzioni adottate.
Il manager del Centro di orientamento si fara' carico di:
coordinare e supervisionare le attivita' del personale dello
staff impegnato nel rapporto con l'utenza;
definire le strategie, metodologie e procedure;
gestire banche dati;
mantenere relazioni con gli organismi comunitari, il M.I.U.R. e
con le strutture universitarie, per il corretto coordinamento del
flusso di informazioni necessario al funzionamento del centro;
mantenere relazioni con le altre istituzioni, pubbliche e
private, necessarie per le azioni di orientamento in entrata e in
uscita che dovra' svolgere il centro;
monitorare e valutare il lavoro svolto e la soddisfazione
dell'utenza.
Le competenze richieste al manager del centro sono:
capacita' organizzative e relazionali;
esperienza e conoscenza del mondo universitario e del mercato
del lavoro;
conoscenza nell'ambito delle tecniche di contabilita' e
amministrazione.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro.

                               Art. 2.
 
Requisiti
 
Per l'ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti
requisiti:
a) titolo di studio: laurea (quinquennale) in economia e
commercio.
Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesto il
riconoscimento di equipollenza ai sensi della vigente normativa in
materia. Tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione
rilasciata dalle competenti autorita';
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) la cittadinanza italiana; ovvero la cittadinanza di altro
Stato membro della Unione europea (sono equiparati ai cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
d) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della
selezione, in base alla normativa vigente;
e) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
militari;
f) non essere esclusi dell'elettorato politico attivo;
g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale,
ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione.

                               Art. 3.
 
Esclusione dalla selezione
 
Tutti i candidati sono ammessi alla selezione con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con
provvedimento motivato del direttore amministrativo, l'esclusione
dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. Tale
provvedimento verra' comunicato all'interessato mediante raccomandata
con avviso di ricevimento.

                               Art. 4.
 
Domanda di ammissione e termine di presentazione
 
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta
semplice corredata, a pena di esclusione, del relativo curriculum
reso sotto forma di dichiarazione sostitutiva, entrambi sottoscritti
dal candidato, dovra' essere indirizzata al direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi della Basilicata, ufficio reclutamento,
via Nazario Sauro n. 85 - 85100 Potenza, e presentata entro il
termine perentorio di giorni trenta decorrenti dalla data di
pubblicazione del presente provvedimento direttoriale nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami".
La domanda di ammissione alla selezione puo' essere presentata
direttamente a questa universita', ufficio protocollo, via Nazario
Sauro n. 85 - Potenza, o spedita, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo e'
prorogato, di diritto, al giorno seguente non festivo.
Gli interessati possono avvalersi dello schema allegato di
domanda (Allegato A), disponibile anche sul sito web
dell'Universita': http://www.unibas.it>

                               Art. 5.
 
Dichiarazioni da formulare nella domanda
 
Nella domanda il candidato, oltre alla precisa indicazione della
selezione cui intende partecipare, deve dichiarare, riportandoli in
modo chiaro e leggibile, sotto la propria responsabilita':
a) cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la
domanda non sia dattiloscritta);
b) la data e il luogo di nascita;
c) il codice fiscale;
d) il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato
membro della Unione europea;
e) il comune ove e' iscritto nelle liste elettorali, indicando
eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione;
f) di non aver riportato condanne penali o le eventuali
condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze e
gli eventuali procedimenti penali pendenti;
g) il possesso del titolo di studio richiesto per la
partecipazione alla presente selezione ovvero del titolo di studio
conseguito all'estero riconosciuto equipollente a quelli previsti in
base ad accordi internazionali, ovvero alla normativa vigente;
h) posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e
di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai
sensi dell'art. 127, lettera d) decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
j) di essere fisicamente idoneo al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego al quale la selezione si riferisce;
k) la lingua straniera cui intende dare prova di conoscenza
(inglese o francese);
I) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione
alla selezione;
m) i cittadini degli Stati membri della Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili politici anche
nello Stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento;
n) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
I soggetti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104 del
5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di
partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap,
riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' dei
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, da documentarsi
entrambi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura
sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi della legge
suddetta.
La domanda, a pena di esclusione, deve essere firmata dal
candidato.
Ai sensi dell'art. 39, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 la sottoscrizione dell'istanza non e' soggetta
ad autenticazione, ma all'istanza deve essere allegata, a pena di
esclusione, copia fotostatica di un valido documento d'identita' del
sottoscrittore.
Alla domanda il candidato dovra' allegare:
copia fotostatica di un valido documento di identita';
curriculum debitamente sottoscritto dove devono essere
esplicitate tutte le attivita' svolte, le esperienze professionali ed
i titoli acquisiti;
pubblicazioni, documenti e titoli ritenuti utili ai fini della
selezione;
elenco dettagliato di tutti i titoli e documenti presentati che
il candidato ritiene utili ai fini della selezione; l'elenco se
redatto ai sensi dell'allegato modello B) al presente bando, varra'
quale dimostrazione dei titoli stessi ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000;
elenco dettagliato contenente l'indicazione delle pubblicazioni
presentate che il candidato ritiene utili ai fini della selezione;
certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica
competente per territorio attestante l'ausilio necessario e la
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove (per i
candidati portatori di handicap).
I candidati possono dimostrare il possesso dei titoli sopra
indicati mediante la forma di semplificazione delle certificazioni
amministrative consentite dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 compilando l'allegato B).
Quanto sopra va dichiarato analiticamente con indicazione di
data, luogo di conseguimento, svolgimento o partecipazione e
votazione riportata.
I titoli/pubblicazioni possono, altresi', essere prodotti in
originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 (allegato 13).
Non si terra' conto delle domande spedite oltre il termine
stabilito all'art. 3 del presente bando.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione di una sola di esse, se non
sanabile, determina l'invalidita' della domanda stessa, con la
esclusione dell'aspirante dalla selezione.
Le dichiarazioni formulate nella domanda sono da ritenersi
rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, pubblicato nel supplemento ordinario alla
Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001, dai candidati aventi
titolo all'utilizzazione delle forme di semplificazione delle
certificazioni amministrative consentite dal decreto citato.
L'Universita' degli studi della Basilicata non assume alcuna
responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
l'eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni
relative alla selezione, per cause non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici o
comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
La domiciliazione diversa dalla residenza comporta, altresi',
esenzione di responsabilita' nel caso di mancata accettazione della
comunicazione, in forma di raccomandata a.r., nel luogo ove il
candidato ha stabilito il proprio domicilio concorsuale.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive di certificazioni e di atto di notorieta'. Qualora dal
controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando le disposizioni di cui all'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, in merito alle
sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in
materia.

                               Art. 6.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice e' nominata dal direttore
amministrativo nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

                               Art. 7.
 
T i t o l i
 
La selezione e' per titoli ed esami.
La commissione giudicatrice, in sede di riunione preliminare,
procedera', a definire i criteri generali per la valutazione dei
titoli, della prova scritta e del colloquio, da formalizzare nei
relativi verbali.
La valutazione dei titoli e' effettuata dopo la prova scritta e
prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati e sara'
resa nota agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale
mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi
della Basilicata, sito al rettorato via Nazario Sauro n. 85 -
Potenza.
Ai titoli la commissione riservera' il 20% del totale dei punti a
disposizione.
I titoli valutabili, purche' attinenti alle attivita' del posto
messo a selezione, e il relativo punteggio, sono i seguenti:
1. diploma di laurea fino ad un massimo di punti 4 cosi'
suddivisi:
per una votazione di 110 e lode/110 punti 4;
per una votazione da 110/110 punti 3;
per una votazione da 100/110 a 109/110 punti 2;
per una votazione da 95/110 a 99/110 punti 1.
2. Formazione post-universitaria (dottorati di ricerca, master,
scuole di specializzazione) punti 4.
3. Pubblicazioni fino ad un massimo di punti 6.
4. Servizi prestati presso istituzioni pubbliche e/o private in
settori affini relativamente a:
esperienze nell'ambito delle attivita' di orientamento;
esperienza nella gestione e rendicondazione di progetti FSE;
esperienza nel coordinamento di piccoli gruppi di lavoro;
capacita' di relazioni esterne;
fino ad un massimo di punti 6.
I suddetti titoli dovranno essere prodotti in originale o copia
autenticata e dovranno pervenire, in allegato alla domanda, entro il
termine di scadenza previsto per la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione. In luogo della copia autenticata dei
titoli potra' essere presentata fotocopia degli stessi accompagnata
da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui
all'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000 n. 445, attestante la conoscenza del fatto che la copia e'
conforme all'originale (Allegato C). Tale dichiarazione deve essere
sottoscritta davanti al dipendente addetto a ricevere la
documentazione, oppure presentata o spedita gia' sottoscritta, in
allegato alla domanda, unitamente alla copia fotostatica del
documento d'identita' del dichiarante medesimo. I titoli possono
essere autocertificati mediante la forma di semplificazione delle
certificazioni amministrative consentite dal decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000 compilando l'allegato B.
Relativamente alle pubblicazioni queste saranno valutate solo se
regolarmente edite (ad esclusione quindi dei lavori dichiarati in
corso di pubblicazione) ovvero per le quali risultino adempiute le
formalita' di deposito della copia a stampa, ai sensi del decreto
legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660 (tali obblighi si
riferiscono alla consegna, da parte di ogni stampatore, di quattro
esemplari di qualsivoglia suo stampato o pubblicazione alla
prefettura della provincia nella quale ha sede l'officina grafica ed
alla locale procura della Repubblica).
I lavori redatti in collaborazione possono essere considerati
come titoli utili, solo ove sia possibile scindere ed individuare
l'apporto dei singoli autori, in modo che siano valutabili, a favore
del candidato, per la parte che lo riguarda.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
presentati a questa o altra universita'.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere a idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.

                               Art. 8.
 
Prove di esame
 
La selezione tendera' a verificare la cultura generale e le
capacita' professionali del candidato necessarie allo svolgimento
delle attivita' proprie del posto messo a selezione.
Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta a contenuto
teorico-pratico ed in una prova orale.
Le prove di esame ed i relativi programmi sono indicati
nell'allegato C che fa parte integrante del presente bando.
Alla prova scritta e alla prova orale sara' riservato
rispettivamente il 40% del totale dei punti a disposizione.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta una votazione di almeno 28/40; la prova
orale s'intende superata con una votazione di almeno 28/40.

                               Art. 9.
 
Diario e svolgimento delle prove di esame
 
L'elenco dei candidati ammessi alla selezione nonche' quello dei
non ammessi per difetto dei requisiti prescritti, saranno resi
pubblici mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita'
degli studi della Basilicata, sito al rettorato, via Nazario Sauro
n. 85 - Potenza e saranno resi disponibili anche per via telematica
sul sito dell'Universita' della Basilicata
(http://itinera.unibas.it).
La prova scritta avra' luogo presso l'Universita' degli studi
della Basilicata - Campus Macchia Romana - Potenza, secondo il
seguente calendario:
prova scritta: giorno 4 aprile 2003, ore 9.
La pubblicazione del suddetto calendario delle prova scritta ha
valore di notifica a tutti gli effetti, per cui i candidati inseriti
nell'elenco degli ammessi alla selezione, sono tenuti a presentarsi,
per sostenere la prova scritta, senza alcun preavviso, presso la sede
di esame indicata.
Qualora ritardi di qualsiasi natura non consentissero il rispetto
della data prevista, sara' cura dell'amministrazione comunicare ad
ogni singolo candidato, mediante notifica personale a mezzo
raccomandata a.r., eventuali variazioni al predetto calendario.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale verra'
data comunicazione con l'indicazione del voto conseguito nella prova
scritta. L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' dato ai
singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi
dovranno sostenerla.
La commissione giudicatrice immediatamente prima dell'inizio
della prova orale, determina i quesiti da porre ai singoli candidati
per ciascuna delle materie di esame.
Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione
a sorte.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione formera' l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione del voto riportato da ciascuno di essi e, nello stesso
giorno, curera' l'affissione di tale elenco all'albo della sede di
esame.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i concorrenti
dovranno esibire idoneo documento di riconoscimento munito di
fotografia, valido a norma di legge.
La mancata partecipazione anche ad una sola delle prove sara'
considerata come rinuncia alla selezione.
La votazione complessiva e' determinata sommando il punteggio
conseguito nella valutazione dei titoli al punteggio complessivo
riportato nelle prove di esame.
Le procedure concorsuali dovranno concludersi entro sei mesi
dalla data della prima convocazione della commissione (Riunione
preliminare).

                              Art. 10.
 
Titoli di preferenza nella nomina
 
Al fine della formazione della graduatoria di merito, i
concorrenti che hanno superato la prova orale ed intendono far valere
i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di merito,
dovranno far pervenire, per loro diretta iniziativa, al direttore
amministrativo dell'Universita' della Basilicata, ufficio
reclutamento, via Nazario Sauro n. 85 - 85100 Potenza, i documenti in
carta semplice, in originale o in copia autenticata, attestanti il
possesso dei titoli medesimi. Tali documenti potranno essere
sostituiti, tranne per i titoli relativi al lodevole servizio di cui
ai punti "17" e "b", nei casi previsti dalla legge, da dichiarazione
sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto
notorio, in questo caso il candidato dovra' allegare
all'autodichiarazione copia del proprio documento di identita' valido
ai sensi di legge.
L'amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo
effettuato emerga la non veridicita' del contenuto della
dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Da tali documenti, o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione, dovra' risultare inoltre che il requisito era
posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti in questione, o le corrispondenti dichiarazioni
sostitutive di certificazione, dovranno pervenire all'amministrazione
entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati hanno superato la
prova orale.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
A parita' di merito i titoli che danno diritto a preferenza sono
i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armati congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                              Art. 11.
 
Formulazione e approvazione della graduatoria
 
La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo
l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 10.
Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a
selezione, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito.
La graduatoria di merito della selezione, unitamente a quella dei
vincitori della selezione, e' approvata con provvedimento del
direttore ed e' pubblicata all'albo ufficiale dell'Universita' degli
studi della Basilicata, rettorato, via Nazario Sauro n. 85 - Potenza.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Dalla data di
pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorrono i
termini di validita' della graduatoria medesima ed il termine per
eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un termine di diciotto mesi
dalla data della sopracitata pubblicazione per eventuali coperture di
posti per i quali la selezione e' stata bandita e che successivamente
ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione.

                              Art. 12.
 
Costituzione del rapporto di lavoro a tempo determinato
 
Il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito
sara' assunto in prova con contratto individuale di lavoro a tempo
determinato e pieno, fino al 31 dicembre 2004, nella categoria D,
posizione economica D1, area amministrativa-gestionale con l'incarico
di manager del Centro di orientamento, presso l'Universita' degli
studi della Basilicata - Potenza.
La determinazione dell'Universita' della Basilicata di costituire
tale rapporto di lavoro a tempo determinato viene formalmente
notificata all'interessato.
L'interessato deve, entro il termine perentorio di quindici
giorni a decorrere dalla data della relativa richiesta da parte
dell'amministrazione, presentare i documenti attestanti il possesso
dei requisiti richiesti per l'ammissione all'impiego, di cui al
successivo art. 13.
La convocazione per la stipula del contratto individuale di
lavoro a tempo determinato, sara' effettuata con un termine di cinque
giorni dalla data di ricevimento della comunicazione inviata
dall'amministrazione.
La data della presa di servizio sara' quella indicata sulla
lettera con la quale e' proposta la stipula del contratto.
La mancata presentazione dell'interessato, entro il termine
indicato nella notifica, comporta l'immediata risoluzione del
rapporto di lavoro e il contratto eventualmente gia' stipulato e'
automaticamente risolto di diritto.
Il periodo di prova ha la durata di mesi uno.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato,
regolato dalle disposizioni citate, puo' trasformarsi in rapporto di
lavoro a tempo indeterminato.
Al personale assunto a tempo determinato si applica il
trattamento economico e normativo previsto dal Contratto collettivo
nazionale di lavoro - Comparto universita' - vigente.
Nell'ipotesi in cui il candidato utilmente collocato in
graduatoria, al momento della nomina o durante il gia' costituito
rapporto di lavoro, dovesse assolvere agli obblighi di leva,
l'amministrazione provvedera' a sostituirlo con altro candidato
utilmente collocato nella graduatoria di merito limitatamente al
periodo di assenza.
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza
preavviso, alla scadenza del termine indicato nel contratto di lavoro
individuale.

                              Art. 13.
 
Presentazione dei documenti di rito
 
La presentazione dei documenti di rito, attestanti il possesso
dei requisiti richiesti per l'ammissione all'impiego, dovra'
avvenire, nel termine perentorio di quindici giorni a decorrere dalla
data della relativa richiesta da parte dell'amministrazione.
Tali documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine su indicato. A tal fine fara' fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante. I documenti da produrre per
l'ammissione all'impiego sono i seguenti:
1) certificato medico rilasciato dall'azienda sanitaria locale
o da un medico militare o dall'ufficiale sanitario, dal quale risulti
che il soggetto e' fisicamente idoneo al servizio incondizionato e
continuativo nell'impiego al quale concorre. Qualora il candidato sia
affetto da qualche imperfezione fisica, il certificato ne deve fare
specifica menzione e indicare se l'imperfezione stessa menomi
l'attitudine all'impiego e al normale e regolare rendimento del
lavoro. Tale certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi
dalla data della comunicazione dell'esito del concorso;
2) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, comprovanti i
seguenti stati, fatti e qualita' personali:
a) data e luogo di nascita;
b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre l'istanza di ammissione alla selezione;
c) godimento dei diritti politici anche alla data di scadenza
del termine ultimo per produrre la predetta istanza;
d) la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari;
e) l'inesistenza di condanne penali che impediscano
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;
f) il possesso del titolo di studio richiesto dal bando di
selezione;
g) l'esistenza o meno di altri rapporti di impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2000, in caso
affermativo, relativa opzione per il nuovo impiego ai sensi
dell'art. 8 della legge 18 marzo 1958, n. 311. Detta dichiarazione
deve contenere le indicazioni concernenti le cause di risoluzione di
eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e deve essere
rilasciata anche se negativa.
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, resta salva la possibilita' per l'amministrazione di
procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.
Le dichiarazioni mendaci o false sono punibili ai sensi del
codice penale e delle leggi speciali in materia, e, nei casi piu'
gravi, possono comportare l'interdizione temporanea dai pubblici
uffici, ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
3) fotocopia del codice fiscale.

                              Art. 14.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'ufficio reclutamento
dell'Universita' degli studi della Basilicata - Potenza, e trattati
per le finalita' di gestione della selezione pubblica e
dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore.
Si precisa, inoltre, la natura obbligatoria del conferimento dei
dati e la conseguenza della non ammissione alla selezione in caso di
rifiuto di fornire gli stessi.
I candidati godono dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.

                              Art. 15.
 
Responsabile del procedimento
 
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente
bando e' la sig.ra Giovanna Brienza, responsabile dell'ufficio
reclutamento, Universita' degli studi della Basilicata, via Nazario
Sauro n. 85 - 85100 Potenza (Tel. 0971/202176 - Fax 0971/202138).

                              Art. 16.
 
Pubblicita'
 
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero di Grazia e
Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed Esami" -.
Il bando di selezione sara' reso disponibile anche per via
telematica sul sito dell'Universita' della Basilicata
(htpp://www.unibas.it)

                              Art. 17.
 
Disposizioni finali
 
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni vigenti in materia
di concorsi.
Potenza, 17 febbraio 2003
Il direttore amministrativo: Orlando

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