Bando di concorso 69 funzionari tecnici Ministero della Difesa - Mininterno.net
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un
contingente complessivo di sessantanove posti di personale non
dirigenziale, funzionario tecnico, area III, a tempo
indeterminato, per i ruoli del personale civile del Ministero della
difesa.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale "Concorsi ed Esami" n.56 del 15/7/2022
Ente:PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Località:Roma  (RM)
Codice atto:22E09011
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:69
Scadenza:1/9/2022
Tags:Tecnici IN EVIDENZA

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
LA COMMISSIONE RIPAM

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, recante
«Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, ai sensi degli articoli 16, comma 1, lettera a), e 2, comma 2,
lettere b), c), d) ed e) e art. 17, comma 1, lettere a), c), e), f),
g), h), l), m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015,
n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni
pubbliche»;
Visto, in particolare, l'art. 35 del citato decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165 rubricato «Reclutamento del personale»;
Visto, altresi', l'art. 35-quater del citato decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165, rubricato «Procedimento per l'assunzione del
personale non dirigenziale», introdotto dal decreto-legge 30 aprile
2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno
2022, n. 79, recante «Misure per l'attuazione del Piano nazionale di
ripresa e resilienza in materia di pubblica amministrazione e
universita' e ricerca»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, recante il «Testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, concernente «Norme di esecuzione del testo unico delle
disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, concernente il «Regolamento recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai
posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei
pubblici impieghi»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo» e, in particolare, l'art. 3, comma 7,
che preferisce il candidato piu' giovane di eta' in caso di parita'
di punteggio a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli
e delle prove di esame;
Visto il decreto legislativo del 27 ottobre 2009, n. 150, recante
«Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di
ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni», come
modificato dal decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con
modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79;
Visto il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 6, recante
«Riorganizzazione del Centro di formazione e studi (FORMEZ), a norma
dell'art. 24 della legge 18 giugno 2009, n. 69»;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante
«Codice dell'ordinamento militare» e in particolare gli articoli 678
e 1014 rubricati, rispettivamente, «Incentivi per il reclutamento
degli ufficiali ausiliari» e «Riserve di posti nel pubblico impiego»;
Visto l'art. 37 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111,
rubricato «Disposizioni per l'efficienza del sistema giudiziario e la
celere definizione delle controversie»;
Visto l'art. 16-octies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179,
convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221,
rubricato «Ufficio per il processo»;
Visto l'art. 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n.
69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98,
rubricato «Formazione presso gli Uffici giudiziari»;
Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante
«Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»;
Vista la legge 19 giugno 2019, n. 56, recante «Interventi per la
concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la
prevenzione dell'assenteismo»;
Visto, in particolare, l'art. 3 della citata legge 19 giugno
2019, n. 56, rubricato «Misure per accelerare le assunzioni mirate e
il ricambio generazionale nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante «Misure
urgenti in materia di salute e sostegno al lavoro e all'economia,
nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19», convertito, con modificazioni, dalla legge 7 luglio 2020,
n. 77;
Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con
modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante «Misure per
l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia
di pubblica amministrazione e universita' e ricerca»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24
aprile 2020, recante «Determinazione dei compensi da corrispondere ai
componenti delle commissioni esaminatrici e della Commissione per
l'attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche
amministrazioni (RIPAM)»;
Visto il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione del
4 maggio 2021 che nomina la commissione RIPAM;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili» e in particolare gli articoli 3 e 18,
comma 2, concernenti le quote d'obbligo a favore delle categorie
protette;
Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con
modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, e in particolare
l'art. 3, comma 4-bis, concernente i disturbi specifici di
apprendimento;
Visto il decreto 9 novembre 2021 del Ministro per la pubblica
amministrazione, di concerto con il Ministro del lavoro e delle
politiche sociali e il Ministro per le disabilita', concernente le
modalita' di partecipazione ai concorsi pubblici per i soggetti con
disturbi specifici di apprendimento ai sensi dell'art. 3, comma
4-bis, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con
modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;
Visti i decreti legislativi 9 luglio 2003, n. 215 e n. 216
recanti, rispettivamente, «Attuazione della direttiva 2000/43/CE per
la parita' di trattamento tra le persone, indipendentemente dalla
razza e dall'origine etnica», e «Attuazione della direttiva
2000/78/CE per la parita' di trattamento in materia di occupazione e
di condizioni di lavoro»;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 8 novembre 2005, n. 246»;
Visto il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5, concernente
l'attuazione della direttiva 2006/54/CE relativa al principio delle
pari opportunita' e della parita' di trattamento fra uomini e donne
in materia di occupazione e impiego;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante «Riforma degli
ordinamenti didattici universitari»;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509,
denominato «Regolamento recante norme concernenti l'autonomia
didattica degli atenei»;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, recante «Modifiche al
regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
atenei, approvato con decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica»;
Visto il decreto 9 luglio 2009 del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, emanato di concerto con il Ministro
per la pubblica amministrazione e l'innovazione, in materia di
equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509 del 1999 e lauree magistrali
(LM) ex decreto n. 270 del 2004, ai fini della partecipazione ai
pubblici concorsi;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice
dell'amministrazione digitale»;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante
«Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo»,
convertito con legge 4 aprile 2012, n. 35 e, in particolare, l'art. 8
concernente l'invio per via telematica delle domande per la
partecipazione a selezioni e concorsi per l'assunzione nelle
pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184, denominato «Regolamento recante disciplina in materia di
accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla
libera circolazione di tali dati, che abroga la direttiva 95/46/CE
(regolamento generale sulla protezione dei dati);
Visto il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 51, recante
«Attuazione della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle
persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da
parte delle autorita' competenti a fini di prevenzione, indagine,
accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni
penali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la
decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio»;
Visto il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, recante
«Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle
disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle
persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali,
nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la
direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)»;
Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante il «Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio
pluriennale per il triennio 2021-2023»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20
giugno 2019, recante autorizzazione ad avviare procedure di
reclutamento e ad assumere unita' di personale, ai sensi dell'art.
35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
registrato dalla Corte dei conti in data 29 luglio 2019, reg.ne 1588,
per settanta unita' di personale civile di terza area funzionale,
fascia retributiva F1;
Viste le determinazioni del Segretariato generale della
difesa/DNA e dello Stato Maggiore della difesa, trasmesse
rispettivamente con note prot. n. 67756 del 20 settembre 2019 e prot.
n. 166341 del 3 ottobre 2019, con le quali le sopra menzionate
settanta unita' autorizzate sono state ripartite tra profili
amministrativi (trenta) e profili tecnici (quaranta);
Visto l'esito della procedura di mobilita' di cui all'art. 30 del
decreto legislativo n. 165/2001 con cui il Ministero della difesa in
data 25 ottobre 2019 ha indetto, ai sensi dell'art. 30 del decreto
legislativo n. 165/2001, una procedura di mobilita' a domanda, per
titoli e colloquio, per la copertura di quaranta posti di terza area
funzionale nel profilo professionale di funzionario tecnico,
finalizzata all'acquisizione di dipendenti a tempo indeterminato
appartenenti a pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2,
del decreto legislativo n. 165/2001, soggette a limitazione delle
assunzioni, e l'allegata tabella, che costituisce parte integrante
del bando in parola, recante le strutture centrali e periferiche del
Ministero della difesa cui destinare il suddetto personale;
Tenuto conto che, in esito all'espletamento della sopra
menzionata procedura di mobilita', e' stata assunta una unita' di
personale civile di terza area, con il profilo professionale di ST12
- Funzionario tecnico per la cartografia, presso l'Istituto
geografico militare di Firenze;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante il «Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare, a norma dell'art. 14 della legge 28
novembre 2005, n. 246»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22
gennaio 2013, recante «Rideterminazione delle dotazioni organiche del
personale civile di ruolo del Ministero della difesa»;
Visto il decreto ministeriale 29 giugno 2016, concernente la
ripartizione dei contingenti di personale, come rideterminati dal
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 gennaio 2013,
nelle strutture centrali e periferiche in cui si articola
l'Amministrazione, distinti per profilo professionale;
Considerato che il Ministero della difesa si e' rivolto al
Dipartimento della funzione pubblica per l'organizzazione del
concorso oggetto del presente bando, anche avvalendosi della
Commissione interministeriale RIPAM per l'espletamento della
procedura concorsuale;
Atteso che in base a quanto rappresentato dal Ministero della
difesa con riferimento al prospetto informativo riferito al 31
dicembre 2021 - riepilogativo della situazione occupazionale rispetto
agli obblighi di assunzione di personale con disabilita' e
appartenente alle altre categorie protette - le quote di riserva di
cui all'art. 3 e all'art. 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68,
risultano coperte;
Vista l'ordinanza del Ministro della salute del 25 maggio 2022,
recante l'aggiornamento del «Protocollo per lo svolgimento dei
concorsi pubblici»;
Fermi restando gli esiti della mobilita' ai sensi dell'art.
34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro
relativo al personale del comparto dell'amministrazione destinataria
del presente bando;
Viste le disposizioni normative e i provvedimenti di
autorizzazione relativi al reclutamento del personale oggetto del
presente bando di concorso;

Delibera:

Art. 1

Posti messi a concorso

1. E' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per il
reclutamento di un contingente complessivo di sessantanove unita' di
personale non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare
nell'area III, posizione economica F1, nel profilo di funzionario
tecnico, nei ruoli del personale civile del Ministero della difesa,
secondo la seguente ripartizione:

=============================
| Codice ST10 - Funzionario |
| tecnico per l'informatica |
+===========================+
|Nell'ambito dei processi di|
|gestione e sviluppo |
|software cura sia le |
|attivita' connesse all'uso |
|complesso e integrato, |
|anche con modalita' in |
|rete, di strumenti del |
|sistema informatico per |
|progettare e realizzare |
|banche dati e applicazioni |
|di automazione d'ufficio |
|sia la verifica e controllo|
|tecnico funzionale dei |
|servizi informatici. |
|Gestisce il centro |
|elaborazione e |
|comunicazione dati e cura |
|le problematiche legate |
|alla sicurezza informatica |
|e assicura il monitoraggio |
|dei contratti ICT. |
+---------------------------+


===============================
| Regione | Posti |
+=================+===========+
| Campania | 1 |
+-----------------+-----------+
| Lazio | 3 |
+-----------------+-----------+
| Liguria | 1 |
+-----------------+-----------+
| Totale | 5 |
+-----------------+-----------+


===============================================
| Codice ST12 - Funzionario tecnico per la |
| cartografia |
+=============================================+
|Svolge, in attuazione di procedure tecniche, |
|la propria attivita' di specialista del |
|settore geotopocartografico, geologico, |
|oceanografico, meteorologico e della |
|documentazione nautica. Svolge e coordina |
|attivita' di campagna, per l'esecuzione di |
|rilievi geotopocartografici, |
|idrooceanografici e di documentazione nautica|
|utilizzando ogni tipo di strumenti anche |
|complessi in dotazione. Provvede alla |
|acquisizione, elaborazione e interpretazione |
|dei dati per la costruzione e l'aggiornamento|
|della cartografia terrestre e nautica e di |
|quella geologica anche tematica. Provvede |
|alla redazione di documenti e alla |
|progettazione ed esecuzione di elaborati |
|grafici. Partecipa nel campo della geologia, |
|geodesia, geofisica, idrografia, oceanografia|
|e meteorologia alle attivita' indirizzate |
|alla programmazione e alla gestione |
|tecnico-amministrativa della struttura. |
|Definisce norme operative, specifiche |
|tecniche, norme di collaudo curandone |
|l'esecuzione. |
+---------------------------------------------+


=============================
| Regione | Posti |
+===============+===========+
| Liguria | 2 |
+---------------+-----------+
| Toscana | 1 |
+---------------+-----------+
| Totale | 3 |
+---------------+-----------+


===========================
|Codice ST13 - Funzionario|
|tecnico per la biologia, |
| la chimica e la fisica |
+=========================+
|Sviluppa, pianifica e |
|coordina un sistema di |
|gestione a supporto delle|
|diverse attivita' |
|scientifiche nel campo |
|della biologia, della |
|chimica e della fisica. |
|Se in possesso dei |
|requisiti di cui al |
|decreto ministeriale 24 |
|luglio 2007 svolge le |
|funzioni di esperto |
|qualificato nei limiti |
|delle attivita' |
|consentite dal grado di |
|abilitazione conseguita |
|ai sensi del decreto |
|legislativo n. 230/1995. |
+-------------------------+


=============================
| Regione | Posti |
+===============+===========+
| Lazio | 5 |
+---------------+-----------+
| Puglia | 1 |
+---------------+-----------+
| Sicilia | 1 |
+---------------+-----------+
| Toscana | 2 |
+---------------+-----------+
| Totale | 9 |
+---------------+-----------+


=================================
| Codice ST14 - Funzionario |
| tecnico per l'edilizia |
+===============================+
|Provvede nel campo |
|dell'edilizia alla |
|progettazione finalizzata a |
|trovare soluzioni rispondenti, |
|anche dal punto di vista |
|normativo, alle esigenze di |
|prestazione e funzionali, alla |
|fattibilita' tecnica ed |
|economica, alla qualita' |
|architettonica, urbanistica e |
|paesaggistica. |
+-------------------------------+


===============================
| Regione | Posti |
+=================+===========+
| Campania | 1 |
+-----------------+-----------+
| Lazio | 2 |
+-----------------+-----------+
| Puglia | 1 |
+-----------------+-----------+
| Veneto | 1 |
+-----------------+-----------+
| Totale | 5 |
+-----------------+-----------+


=====================================
| Codice ST15 - Funzionario tecnico |
| per l'elettronica, |
| l'optoelettronica e le |
| telecomunicazioni |
+===================================+
|Provvede alla progettazione, |
|realizzazione, controllo e sviluppo|
|di impianti e apparati elettronici,|
|optoelettronici, TLC e «tempest», |
|nonche' alla loro operativita'. |
+-----------------------------------+


=============================
| Regione | Posti |
+===============+===========+
| Lazio | 5 |
+---------------+-----------+
| Liguria | 1 |
+---------------+-----------+
| Puglia | 1 |
+---------------+-----------+
| Sicilia | 1 |
+---------------+-----------+
| Toscana | 1 |
+---------------+-----------+
| Totale | 9 |
+---------------+-----------+


=====================================
| Codice ST16 - Funzionario tecnico |
| per i sistemi elettrici ed |
| elettromeccanici |
+===================================+
|Provvede alla progettazione, |
|realizzazione, controllo e sviluppo|
|di lavori su reti, impianti, |
|apparecchiature e congegni |
|elettrici ed elettromeccanici, |
|nonche' alla loro operativita'. |
+-----------------------------------+


===========================================
| Regione | Posti |
+=============================+===========+
| Campania | 1 |
+-----------------------------+-----------+
| Emilia-Romagna | 1 |
+-----------------------------+-----------+
| Liguria | 1 |
+-----------------------------+-----------+
| Veneto | 1 |
+-----------------------------+-----------+
| Puglia | 2 |
+-----------------------------+-----------+
| Totale | 6 |
+-----------------------------+-----------+


===============================
| Codice ST18 - Funzionario |
|tecnico per la motoristica e |
| la meccanica |
+=============================+
|Provvede alla progettazione, |
|realizzazione, controllo e |
|sviluppo di motori e apparati|
|meccanici e alla loro |
|operativita'. |
+-----------------------------+


===========================================
| Regione | Posti |
+=============================+===========+
| Campania | 1 |
+-----------------------------+-----------+
| Emilia-Romagna | 3 |
+-----------------------------+-----------+
| Lazio | 7 |
+-----------------------------+-----------+
| Liguria | 3 |
+-----------------------------+-----------+
| Puglia | 5 |
+-----------------------------+-----------+
| Sicilia | 1 |
+-----------------------------+-----------+
| Umbria | 1 |
+-----------------------------+-----------+
| Totale | 21 |
+-----------------------------+-----------+


=======================================
|Codice ST19 - Funzionario specialista|
| tecnico |
+=====================================+
|In base alla specifica |
|professionalita' tecnica posseduta, a|
|seguito di laurea, abilitazioni e/o |
|iscrizioni all'albo, svolge le |
|peculiari funzioni e le connesse |
|prestazioni professionali nel |
|rispetto dei limiti e con l'esercizio|
|delle prerogative proprie determinate|
|dalle leggi e dai regolamenti |
|disciplinanti la professione di: |
+-------------------------------------+
|  a) architetto nell'ambito |
|dell'edilizia; |
+-------------------------------------+
|  b) ingegnere nell'ambito |
|dell'edilizia; |
+-------------------------------------+
|  c) ingegnere nell'ambito |
|dell'elettronica, optoelettronica e |
|telecomunicazioni; |
+-------------------------------------+
|  d) ingegnere nell'ambito dei |
|sistemi elettrici ed |
|elettromeccanici; |
+-------------------------------------+
|  e) ingegnere nell'ambito della |
|motoristica e meccanica. |
+-------------------------------------+


===============================
| Regione | Posti |
+=================+===========+
| Campania | 1 |
+-----------------+-----------+
| Lazio | 2 |
+-----------------+-----------+
| Liguria | 1 |
+-----------------+-----------+
| Puglia | 1 |
+-----------------+-----------+
| Toscana | 3 |
+-----------------+-----------+
| Totale | 8 |
+-----------------+-----------+


=================================
| Codice ST20 - Funzionario |
| specialista scientifico |
+===============================+
|In base alla specifica |
|professionalita' tecnica |
|posseduta, a seguito di laurea,|
|abilitazioni e/o iscrizioni |
|all'albo, svolge le peculiari |
|funzioni e le connesse |
|prestazioni professionali nel |
|rispetto dei limiti e con |
|l'esercizio delle prerogative |
|proprie determinate dalle leggi|
|e dai regolamenti disciplinanti|
|la professione di: |
+-------------------------------+
|  a) biologo; |
+-------------------------------+
|  b) chimico; |
+-------------------------------+
|  c) fisico. |
+-------------------------------+


=============================
| Regione | Posti |
+===============+===========+
| Lazio | 1 |
+---------------+-----------+
| Liguria | 1 |
+---------------+-----------+
| Toscana | 1 |
+---------------+-----------+
| Totale | 3 |
+---------------+-----------+

2. Ai sensi degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66, il cinquanta per cento dei posti e' riservato ai
volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate
congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai
volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali di
complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in
possesso dei requisiti previsti dal bando. La suddetta percentuale
del cinquanta per cento e' computata sui posti previsti per ogni
singolo codice concorso.
3. Le riserve di legge in applicazione della normativa vigente e
i titoli di preferenza sono valutati esclusivamente ai fini della
formazione della graduatoria finale di merito di cui al successivo
art. 9.

                               Art. 2 

Requisiti per l'ammissione

1. Per l'ammissione al concorso sono richiesti i seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza dei
termini per la presentazione della domanda di partecipazione, nonche'
al momento dell'assunzione in servizio:
a) cittadinanza italiana;
b) eta' non inferiore ai diciotto anni;
c) possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
A. Funzionario tecnico per l'informatica (Codice ST10):
laurea (L): L-31 Scienze e tecnologie informatiche; L-35
Scienze matematiche;
laurea magistrale (LM): LM-18 Informatica; LM-19
Informazione e sistemi editoriali; LM-32 Ingegneria informatica;
LM-40 Matematica; LM-43 Metodologie informatiche per le discipline
umanistiche; LM-66 Sicurezza informatica; o titoli equiparati secondo
la normativa vigente.
B. Funzionario tecnico per la cartografia (Codice ST12):
laurea (L): L-07 Ingegneria civile e ambientale; L-17
Scienze dell'architettura; L-21 Scienze della pianificazione
territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; L-32 Scienze e
tecnologie per l'ambiente e la natura; L-34 Scienze geologiche;
laurea magistrale (LM): LM-03 Architettura del paesaggio;
LM-04 Architettura e ingegneria edile - architettura; LM-48
Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale; LM-74 Scienze e
tecnologie geologiche; LM-79 Scienze geofisiche; LM-80 Scienze
geografiche; o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
C. Funzionario tecnico per biologia, la chimica e la fisica
(Codice ST13):
laurea (L): L-02 Biotecnologie; L-13 Scienze biologiche;
L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica,
paesaggistica e ambientale; L-27 Scienze e tecnologie chimiche; L-30
Scienze e tecnologie fisiche;
laurea magistrale (LM): LM-01 Antropologia culturale ed
etnologia; LM-06 Biologia; LM-07 Biotecnologie agrarie; LM-08
Biotecnologie industriali; LM-09 Biotecnologie mediche, veterinarie e
farmaceutiche; LM-13 Farmacia e farmacia industriale; LM-17 Fisica;
LM- 22 Ingegneria chimica; LM-44 Modellistica matematico-fisica per
l'ingegneria; LM-54 Scienze chimiche; LM-58 Scienze dell'universo;
LM-71 Scienze e tecnologie della chimica industriale; o titoli
equiparati secondo la normativa vigente.
D. Funzionario tecnico per l'edilizia (Codice ST14):
laurea (L): L-07 Ingegneria civile e ambientale; L-09
Ingegneria industriale; L-23 Scienze e tecniche dell'edilizia;
laurea magistrale (LM): LM-04 Architettura e ingegneria
edile - architettura; LM-23 Ingegneria civile; LM-24 Ingegneria dei
sistemi edilizi; LM-25 Ingegneria dell'automazione; LM-53 Scienza e
ingegneria dei materiali; o titoli equiparati secondo la normativa
vigente.
E. Funzionario tecnico per l'elettronica, optoelettronica e
le telecomunicazioni (Codice ST15):
laurea (L): L-09 Ingegneria industriale; L-30 Scienze e
tecnologie fisiche; L-31 Scienze e tecnologie informatiche; L-35
Scienze matematiche;
laurea magistrale (LM): LM-18 Informatica; LM-20 Ingegneria
aerospaziale e astronautica; LM-26 Ingegneria della sicurezza; LM-27
Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-29
Ingegneria elettronica; LM-32 Ingegneria informatica; o titoli
equiparati secondo la normativa vigente.
F. Funzionario tecnico per i sistemi elettrici ed
elettromeccanici (Codice ST16):
laurea (L): L-09 Ingegneria industriale; L-35 Scienze
matematiche;
laurea magistrale (LM): LM-25 Ingegneria dell'automazione;
LM-26 Ingegneria della sicurezza; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-29
Ingegneria elettronica; o titoli equiparati secondo la normativa
vigente.
G. Funzionario tecnico per la motoristica e la meccanica
(Codice ST18):
laurea (L): L-09 Ingegneria industriale; L-28 Scienze e
tecnologie della navigazione; L-35 Scienze matematiche;
laurea magistrale (LM): LM-25 Ingegneria dell'automazione;
LM-33 Ingegneria meccanica; LM-34 Ingegneria navale; o titoli
equiparati secondo la normativa vigente.
H. Funzionario specialista tecnico (Codice ST19):
laurea di primo livello o magistrale in ingegneria
(qualsiasi indirizzo) e architettura (qualsiasi indirizzo),
abilitazione all'esercizio della professione e iscrizione all'albo
professionale.
I. Funzionario specialista scientifico (Codice ST20):
laurea di primo livello o laurea magistrale in chimica,
biologia o fisica, abilitazione all'esercizio della professione e
iscrizione all'albo professionale.
I titoli sopra citati si intendono conseguiti presso
universita' o altri istituti equiparati della Repubblica. I candidati
in possesso di titolo accademico rilasciato da un Paese dell'Unione
europea o da un Paese terzo sono ammessi alle prove concorsuali,
purche' il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento
della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della
funzione pubblica, sentito il Ministero dell'universita' e della
ricerca, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165, ovvero sia stata attivata la predetta procedura
di equivalenza. Il candidato e' ammesso con riserva alle prove di
concorso in attesa dell'emanazione di tale provvedimento. La
dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il
provvedimento sia gia' stato ottenuto per la partecipazione ad altri
concorsi. La modulistica e la documentazione necessaria per la
richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della
Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione
pubblica www.funzionepubblica.gov.it
d) idoneita' fisica allo svolgimento delle funzioni cui il
concorso si riferisce. Tale requisito sara' accertato prima
dell'assunzione all'impiego;
e) godimento dei diritti civili e politici;
f) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera
d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle
corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi
nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti;
h) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato,
per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici;
i) per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei
riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa
italiana;
l) essere in possesso della condotta incensurabile ai sensi
dell'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
2. I candidati vengono ammessi alle prove concorsuali con
riserva, fermo restando quanto previsto dall'art. 14, comma 4, del
presente bando di concorso.

                               Art. 3 

Procedura concorsuale

1. Nell'ambito della procedura concorsuale di cui al presente
bando la Commissione interministeriale RIPAM, da ora in avanti
Commissione RIPAM, svolge i compiti di cui all'art. 35, comma 5, del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, fatte salve le competenze
delle commissioni esaminatrici.
2. Per l'espletamento della procedura concorsuale, la Commissione
RIPAM, ferme restando le competenze delle commissioni esaminatrici,
si avvarra' anche di Formez PA.
3. Il concorso sara' espletato in base alla procedura di seguito
indicata, che si articola attraverso le seguenti fasi:
a) una prova selettiva scritta, distinta per i codici di
concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, secondo la disciplina
dell'art. 6 (Prova scritta);
b) una prova selettiva orale, distinta per i codici di concorso
di cui al precedente art. 1, comma 1, secondo la disciplina dell'art.
7 (Prova orale), riservata ai candidati che hanno superato la prova
scritta di cui alla lettera a);
c) la valutazione dei titoli distinta per i codici di concorso
di cui al precedente art. 1, comma 1, che verra' effettuata con le
modalita' previste dall'art. 8 (Valutazione dei titoli e stesura
della graduatoria finale di merito) solo a seguito dell'espletamento
della prova orale con esclusivo riferimento ai candidati risultati
idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni degli stessi, rese
negli appositi spazi della domanda di partecipazione.
Le prove di cui alle precedenti lettere a) e b) si svolgeranno
esclusivamente mediante l'utilizzo di strumenti informatici e
piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con piu'
sessioni consecutive non contestuali, assicurando comunque la
trasparenza e l'omogeneita' delle prove somministrate in modo da
garantire il medesimo grado di selettivita' tra tutti i partecipanti.
La prova di cui alla precedente lettera b) puo' essere svolta in
videoconferenza, attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e
digitali, garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che
assicurino la pubblicita' della stessa, l'identificazione dei
partecipanti, nonche' la sicurezza delle comunicazioni e la loro
tracciabilita'.
4. La commissione esaminatrice, per ciascuno dei codici di
concorso di cui all'art. 1, comma 1, redigera' la graduatoria finale
di merito, sommando i punteggi conseguiti nella prova scritta, prova
orale e nella valutazione dei titoli.
5. I primi classificati nell'ambito della graduatoria finale di
merito, validata ai sensi dell'art. 10 dalla Commissione RIPAM, in
numero pari ai posti disponibili, tenuto conto delle riserve dei
posti di cui all'art. 1, saranno nominati vincitori e assegnati
all'amministrazione interessata per l'assunzione a tempo
indeterminato, secondo quanto previsto dal successivo art. 11.

                               Art. 4 

Pubblicazione del bando e presentazione della domanda.
Termini e modalita'. Comunicazioni ai candidati

1. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Sara' altresi' sul Portale «inPA» - disponibile all'indirizzo
internet: https://www.inpa.gov.it - e sul sito ufficiale del
Ministero della difesa.
2. La domanda puo' essere presentata per ciascuno dei codici
concorso di cui al precedente art. 1, comma 1. Il candidato dovra'
inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via
telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il
format di candidatura sul Portale «inPA» - raggiungibile dalla rete
internet all'indirizzo: «https://www.inpa.gov.it***RAQUO*** - previa
registrazione del candidato sullo stesso Portale. Per la
partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un
indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o un
domicilio digitale. La registrazione, la compilazione e l'invio
on-line della domanda devono essere completati entro il termine di
trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Tale
termine e' perentorio e sono accettate esclusivamente e
indifferibilmente le domande inviate prima dello spirare dello
stesso.
3. La data di presentazione on-line della domanda di
partecipazione al concorso e' certificata e comprovata da apposita
ricevuta scaricabile, al termine della procedura di invio, dal
Portale inPA che, allo scadere del suddetto termine ultimo per la
presentazione della domanda, non permette piu', improrogabilmente,
l'accesso alla procedura di candidatura e l'invio della domanda di
partecipazione. Ai fini della partecipazione al concorso, in caso di
piu' invii della domanda di partecipazione, si terra' conto
unicamente della domanda di partecipazione inviata cronologicamente
per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e
definitivamente revocate e private d'effetto.
Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena
di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro
10,00 sulla base delle indicazioni riportate sul Portale «inPA». Il
versamento della quota di partecipazione deve essere effettuato entro
il termine di scadenza di cui al comma 2. Qualora il candidato
intenda presentare domanda di partecipazione per piu' codici concorso
di cui al precedente art. 1, comma 1, il versamento della quota di
partecipazione deve essere effettuato per ciascun codice. Il
contributo di ammissione non e' rimborsabile.
4. Nell'apposito format di presentazione della domanda, tenuto
conto dell'effettivo possesso dei requisiti che vengono in tal modo
autocertificati ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, i candidati devono
dichiarare negli appositi spazi, a pena di esclusione:
a) il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita, la
cittadinanza e, se cittadini italiani nati all'estero, il comune
italiano nei cui registri di stato civile e' stato trascritto l'atto
di nascita;
b) il codice fiscale;
c) la residenza, con l'esatta indicazione del numero di codice
di avviamento postale, il domicilio, ove differente dalla residenza,
con l'esatta indicazione del numero di codice di avviamento postale,
con l'impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali
variazioni, nonche' il recapito telefonico e il recapito di posta
elettronica certificata, con l'impegno di far conoscere
tempestivamente le eventuali variazioni;
d) il godimento dei diritti civili e politici;
e) di non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
f) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d),
del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle
corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi
nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti;
g) di non aver riportato condanne penali, passate in giudicato,
per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici o di non
avere procedimenti penali in corso di cui si e' a conoscenza, fermo
restando l'obbligo di indicarli in caso contrario;
h) di essere in possesso dell'idoneita' fisica all'impiego;
i) di essere in regola, secondo la legge italiana, nei riguardi
degli obblighi di leva;
j) di essere in possesso della condotta incensurabile ai sensi
dell'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
k) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1,
lettera c) del presente bando;
l) di procedere, ove necessario, all'attivazione della
procedura di equivalenza secondo le modalita' e i tempi indicati
nell'art. 2 del bando;
m) il possesso di eventuali titoli da sottoporre alla
valutazione di cui all'art. 8 del presente bando;
n) il possesso di eventuali titoli preferenziali o di
precedenza alla nomina previsti dall'art. 9 del presente bando;
o) l'indicazione dell'eventuale titolarita' delle riserve di
cui all'art. 1 del presente bando;
p) il codice di concorso di cui all'art. 1, comma 1, per cui si
intende partecipare;
q) di aver preso visione e di accettare in modo pieno e
incondizionato le informazioni, disposizioni e condizioni del bando,
ivi incluso l'art. 13 «Trattamento dei dati personali».
5. I candidati dovranno inoltre dichiarare esplicitamente di
possedere tutti i requisiti di cui all'art. 2 del presente bando. I
titoli non espressamente dichiarati nella domanda di ammissione al
concorso non sono presi in considerazione.
6. I candidati con disabilita' dovranno specificare, in apposito
spazio disponibile sul format elettronico, la richiesta di ausili e/o
tempi aggiuntivi in funzione della propria necessita' che andra'
opportunamente documentata ed esplicitata con apposita dichiarazione
resa dalla commissione medico-legale dell'ASL di riferimento o da
equivalente struttura pubblica. La concessione e l'assegnazione di
ausili e/o tempi aggiuntivi sara' determinata a insindacabile
giudizio della commissione esaminatrice, sulla scorta della
documentazione esibita e dell'esame obiettivo di ogni specifico caso.
In ogni caso, i tempi aggiuntivi non eccederanno il 50 per cento del
tempo assegnato per la prova. Tutta la documentazione di supporto
alla dichiarazione resa dovra' essere caricata sul Portale «inPA»
durante la fase di inoltro candidatura quando richiesto, i file
dovranno essere in formato PDF. Il mancato inoltro di tale
documentazione non consentira' a Formez PA di fornire adeguatamente
l'assistenza richiesta.
7. Eventuali gravi limitazioni fisiche, sopravvenute
successivamente alla data di scadenza prevista al punto precedente,
che potrebbero prevedere la concessione di ausili e/o tempi
aggiuntivi, dovranno essere documentate con certificazione medica,
che sara' valutata dalla commissione esaminatrice, la cui decisione,
sulla scorta della documentazione sanitaria che consenta di
quantificare il tempo aggiuntivo ritenuto necessario, resta
insindacabile e inoppugnabile. Solo ed esclusivamente in questo caso
la documentazione potra' essere inviata all'indirizzo:
protocollo@pec.formez.it
8. I candidati con diagnosi di disturbi specifici di
apprendimento (DSA) dovranno fare esplicita richiesta, in apposito
spazio disponibile sul format elettronico, della misura dispensativa,
dello strumento compensativo e/o dei tempi aggiuntivi necessari in
funzione della propria esigenza che dovra' essere opportunamente
documentata ed esplicitata con apposita dichiarazione resa dalla
commissione medico-legale dell'ASL di riferimento o da equivalente
struttura pubblica. L'adozione delle richiamate misure sara'
determinata a insindacabile giudizio della commissione esaminatrice,
sulla scorta della documentazione esibita e comunque nell'ambito
delle modalita' individuate dal decreto ministeriale 9 novembre 2021.
In ogni caso, i tempi aggiuntivi non eccederanno il 50 per cento del
tempo assegnato per la prova. Tutta la documentazione di supporto
alla dichiarazione resa dovra' essere caricata sul Portale «inPA»
durante la fase di inoltro candidatura quando richiesto, i file
dovranno essere in formato PDF. Il mancato inoltro di tale
documentazione non consentira' a Formez PA di fornire adeguatamente
l'assistenza richiesta.
9. L'amministrazione interessata effettua controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati utilmente
collocati in graduatoria. Qualora il controllo accerti la falsita'
del contenuto delle dichiarazioni, il candidato sara' escluso dalla
selezione, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
10. La mancata esclusione da ognuna delle fasi della procedura di
reclutamento non costituisce, in ogni caso, garanzia della
regolarita', ne' sana l'irregolarita' della domanda di partecipazione
al concorso.
11. La Commissione RIPAM, Formez PA e l'amministrazione
interessata non sono responsabili in caso di smarrimento o di mancato
recapito delle proprie comunicazioni inviate al candidato quando cio'
sia dipendente da dichiarazioni inesatte o incomplete rese dal
candidato circa il proprio recapito, oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento del predetto recapito rispetto a quello
indicato nella domanda, nonche' da eventuali disguidi imputabili a
fatto di terzo, a caso fortuito o forza maggiore.
12. Non sono considerate valide le domande redatte, presentate o
inviate con modalita' diverse da quelle prescritte e quelle compilate
in modo difforme o incompleto rispetto a quanto indicato nel presente
bando di concorso.
13. Per le richieste di assistenza legate alla domanda di
partecipazione i candidati devono utilizzare, esclusivamente e previa
lettura delle eventuali FAQ, l'apposito form di assistenza presente
sul Portale «inPA». Non e' garantita la soddisfazione entro il
termine di scadenza previsto per l'invio della domanda di
partecipazione delle richieste inviate nei tre giorni antecedenti il
medesimo termine. Le richieste pervenute in modalita' differenti da
quelle sopra indicate non potranno essere prese in considerazione.
14. Ogni comunicazione concernente il concorso, compreso il
calendario della prova scritta, della prova orale e i relativi esiti,
e' effettuata attraverso il Portale «inPA» e sul sito
http://riqualificazione.formez.it - Data e luogo di svolgimento della
prova scritta e della prova orale sono resi disponibili sul Portale
«inPA» e sul sito http://riqualificazione.formez.it

                               Art. 5 

Commissioni esaminatrici

1. La Commissione RIPAM nomina la commissione esaminatrice per
ciascun profilo concorsuale di cui al precedente art. 1, sulla base
dei criteri previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 9
maggio 1994, n. 487. La commissione esaminatrice e' competente per
l'espletamento di tutte le fasi del concorso, compresa la formazione
delle graduatorie finali di merito. Alla commissione esaminatrice
possono essere aggregati membri aggiunti per la valutazione della
conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche.
2. Secondo quanto disposto dall'art. 249 del decreto-legge 19
maggio 2020, n. 34, la commissione esaminatrice puo' svolgere i
propri lavori in modalita' telematica, garantendo comunque la
sicurezza e la tracciabilita' delle comunicazioni.
3. Per lo svolgimento della prova scritta di cui all'art. 6, la
Commissione RIPAM puo' nominare appositi comitati di vigilanza.
4. Secondo quanto disposto dall'art. 2, comma 7, del
decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni,
dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, la Commissione RIPAM nomina le
commissioni esaminatrici, le sottocommissioni e i comitati di
vigilanza sulla base di elenchi di nominativi scelti tra soggetti in
possesso di requisiti di comprovata professionalita' e competenza.
Gli elenchi sono formati dall'amministrazione destinataria della
procedura concorsuale che assicura il rispetto del principio di
trasparenza e imparzialita' dell'azione amministrativa.

                               Art. 6 

Prova scritta

1. La prova scritta, distinta per i codici di concorso di cui al
precedente art. 1, comma 1, consistera' in un test di quaranta
quesiti a risposta multipla da risolvere in sessanta minuti, con un
punteggio massimo attribuibile di 30 punti e si articolera' come
segue:
a) una parte composta da venticinque quesiti volta a verificare
le conoscenze rilevanti afferenti alle seguenti materie:
A. Codice ST10 - Funzionario tecnico per l'informatica:
informatica di base;
programmi informatici;
gestione dei servizi;
sistemi operativi;
tecnologie informatiche;
sistemi e reti.
B. Codice ST12 - Funzionario tecnico per la cartografia:
topografia e navigazione;
cartografia;
geodesia;
idrografia e oceanografia;
grafica;
diritto internazionale marittimo.
C. Codice ST13 - Funzionario tecnico per la biologia, la
chimica e la fisica:
fondamenti di elettrotecnica e meccanica;
impianti elettromeccanici;
teoria dei segnali;
misure elettriche;
macchine e apparecchiature elettriche;
impianti elettrici in bassa e media tensione;
impianti di produzione, trasporto e distribuzione
dell'energia elettrica;
metrologia;
attrezzature metriche.
D. Codice ST14 - Funzionario tecnico per l'edilizia:
predisposizione e tracciamento del manufatto in muratura;
tecnica di esecuzione di opere murarie semplici;
idraulica;
impianti di condizionamento.
E. Codice ST15 - Funzionario tecnico per l'elettronica,
l'optoelettronica e le telecomunicazioni:
fisica;
chimica;
metrologia;
attrezzature metriche.
F. Codice ST16 - Funzionario tecnico per i sistemi elettrici
ed elettromeccanici:
fondamenti di elettrotecnica e meccanica;
impianti elettromeccanici;
teoria dei segnali;
misure elettriche;
macchine e apparecchiature elettriche;
impianti elettrici in bassa e media tensione;
impianti di produzione, trasporto e distribuzione
dell'energia elettrica;
metrologia;
attrezzature metriche.
G. Codice ST18 - Funzionario tecnico per la motoristica e la
meccanica:
fondamenti di elettrotecnica e meccanica;
impianti elettromeccanici.
H. Codice ST19 - Funzionario specialista tecnico:
elementi di geometria e nomenclatura navale;
tecnica di lavorazione di base dei composti e vetroresina;
disegno tecnico, nomenclature e compiti;
posatura, rivestimenti;
nozioni di motori endotermici;
nozioni di impianti di elettrici di bordo.
I. Codice ST20 - Funzionario specialista scientifico:
fondamenti di elettrotecnica e meccanica;
impianti elettromeccanici;
teoria dei segnali;
misure elettriche;
macchine e apparecchiature elettriche;
impianti elettrici in bassa e media tensione;
impianti di produzione, trasporto e distribuzione
dell'energia elettrica;
metrologia;
attrezzature metriche.
A ciascuna risposta e' attribuito il seguente punteggio:
risposta esatta: +0,75 punti;
mancata risposta: 0 punti;
risposta errata: -0,25 punti;
b) una parte composta da otto quesiti volti a verificare la
capacita' logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale.
A ciascuna risposta e' attribuito il seguente punteggio:
risposta esatta: +0,75 punti;
mancata risposta: 0 punti;
risposta errata: -0,25 punti;
c) una parte composta da sette quesiti situazionali relativi a
problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell'ambito degli
studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno
situazioni concrete di lavoro, rispetto alle quali si intende
valutare la capacita' di giudizio dei candidati, chiedendo loro di
decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d'azione,
quale ritengano piu' adeguata.
A ciascuna risposta e' attribuito in funzione del livello di
efficacia il seguente punteggio:
risposta piu' efficace: +0,75 punti;
risposta neutra: +0,375 punti;
risposta meno efficace: 0 punti.
2. La prova si intende superata se e' raggiunto il punteggio
minimo di 21/30.
3. La prova si svolgera' esclusivamente mediante l'utilizzo di
strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi
decentrate e anche con piu' sessioni consecutive non contestuali,
assicurando comunque la trasparenza e l'omogeneita' delle prove
somministrate in modo da garantire il medesimo grado di selettivita'
tra tutti i partecipanti. Ogni comunicazione concernente la prova,
compreso il calendario e il relativo esito, e' effettuata attraverso
il Portale «inPA» e sul sito http://riqualificazione.formez.it - La
data e il luogo di svolgimento della prova, nonche' le misure per la
tutela della salute pubblica a fronte della situazione
epidemiologica, sono resi disponibili sul Portale «inPA» e sul sito
http://riqualificazione.formez.it almeno dieci giorni prima della
data stabilita per lo svolgimento della stessa.
4. Non e' prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti
prima dello svolgimento della prova.
5. I candidati regolarmente iscritti on-line, che non abbiano
avuto comunicazione dell'esclusione dal concorso e siano in regola
con il versamento della quota di partecipazione, sono tenuti a
presentarsi per sostenere la prova scritta nella sede, nel giorno e
nell'ora indicati sul Portale «inPA» e sul sito
http://riqualificazione.formez.it nel pieno rispetto delle misure di
contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19. I
candidati devono presentarsi con un valido documento di
riconoscimento, il codice fiscale e la ricevuta rilasciata dal
sistema informatico al momento della compilazione on-line della
domanda.
6. L'assenza dalla sede di svolgimento della prova nella data e
nell'ora stabilita, per qualsiasi causa, ancorche' dovuta a forza
maggiore, nonche' la violazione delle misure per la tutela della
salute pubblica a fronte della situazione epidemiologica di cui al
comma 3, comporta l'esclusione dal concorso.
7. Eventuali indicazioni specifiche in ordine alla prova sono
definite dalla commissione esaminatrice e comunicate attraverso il
Portale «inPA» e sul sito http://riqualificazione.formez.it
8. I candidati ammessi a sostenere la prova scritta hanno a
disposizione strumenti informatici e digitali. Al termine del tempo
previsto per la prova, il sistema interrompe la procedura ed
acquisisce definitivamente le risposte fornite dal candidato fino a
quel momento. Fino all'acquisizione definitiva il candidato puo'
correggere le risposte gia' date. La correzione della prova da parte
delle commissioni avviene con modalita' che assicurano l'anonimato
del candidato, utilizzando strumenti digitali. Al termine delle
operazioni viene formulato apposito elenco sulla base del punteggio
conseguito e l'esito della prova e' reso disponibile mediante
pubblicazione sul Portale «inPA» e sul sito
http://riqualificazione.formez.it
9. Durante la prova i candidati non possono in alcun modo
comunicare tra loro e non possono introdurre nella sede di esame
carta da scrivere, pubblicazioni, raccolte normative, vocabolari,
testi, appunti di qualsiasi natura e telefoni cellulari o altri
dispositivi mobili idonei alla memorizzazione o trasmissione dati o
allo svolgimento di calcoli matematici, ne' possono comunicare tra
loro. In caso di violazione di tali disposizioni la commissione
esaminatrice o il comitato di vigilanza, ove presente, dispone
l'immediata esclusione dal concorso.

                               Art. 7 

Prova orale

1. L'avviso di convocazione per la prova orale, contenente gli
elenchi degli ammessi alla medesima prova selettiva e il diario con
l'indicazione della sede, del giorno e dell'ora in cui si svolgera',
per ciascun codice concorsuale di cui all'art. 1, comma 1, del
presente bando, e' pubblicato sul Portale «inPA» e sul sito
http://riqualificazione.formez.it e sul sito dell'Amministrazione
almeno venti giorni prima del suo svolgimento. L'avviso ha valore di
notifica a tutti gli effetti.
2. La prova selettiva orale, distinta per codice concorso,
consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la
preparazione e la capacita' professionale dei candidati nelle materie
della prova scritta di cui all'art. 6, nonche', per tutti i codici
concorsuali, nelle seguenti materie:
legislazione e normativa per la prevenzione degli infortuni e
igiene del lavoro;
ordinamento del Ministero della difesa;
nozioni sul rapporto di pubblico impiego alle dipendenze della
pubblica amministrazione.
3. In sede di prova orale si procede altresi' all'accertamento:
della conoscenza della lingua inglese, attraverso una
conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di
livello almeno A2 del Quadro comune europeo di riferimento per le
lingue;
della conoscenza e dell'uso delle tecnologie informatiche e
delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, e delle
competenze digitali.
4. La prova orale puo' essere svolta in videoconferenza,
attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo
comunque l'adozione di soluzioni tecniche che assicurino la
pubblicita' della stessa, l'identificazione dei partecipanti, nonche'
la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilita'.
5. La commissione esaminatrice, d'intesa con la Commissione RIPAM
e avvalendosi del supporto tecnico di Formez PA, si riserva di
pubblicare sul sito http://riqualificazione.formez.it e sul sito
dell'Amministrazione, contestualmente alla pubblicazione dell'avviso
di convocazione per la prova orale, eventuali indicazioni di
dettaglio in merito al suo svolgimento.
6. Alla prova selettiva orale e' assegnato un punteggio massimo
di 30 punti e la prova si intendera' superata se e' stato raggiunto
il punteggio minimo di 21/30.

                               Art. 8 

Valutazione dei titoli e stesura
delle graduatorie finali di merito

1. La valutazione dei titoli, distinta per i codici di concorso
di cui all'art. 1, comma 1, e' effettuata anche mediante il ricorso a
piattaforme digitali dalla commissione esaminatrice dopo lo
svolgimento della prova orale nei confronti dei soli candidati che
hanno superato la stessa.
2. La valutazione e' effettuata sulla base dei titoli dichiarati
dai candidati nella domanda di partecipazione al concorso. Tutti i
titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda di cui al presente bando. Sono valutati solo i titoli
inseriti negli appositi spazi della domanda di partecipazione al
concorso e completi di tutte le informazioni necessarie per la
valutazione.
3. Ai titoli di studio e' attribuito un valore massimo
complessivo di 10 punti sulla base dei seguenti criteri:
1,5 punti per votazione da centosette a centodieci su
centodieci con riferimento al voto di laurea relativo al titolo di
studio conseguito con miglior profitto nell'ambito di quelli utili
per l'ammissione al concorso;
ulteriori 0,5 punti in caso di votazione con lode conseguita
per il titolo di cui al punto precedente;
0,5 punti per ogni laurea specialistica e magistrale che sia il
naturale proseguimento della laurea triennale indicata quale
requisito ai fini della partecipazione ovvero per la laurea a ciclo
unico;
0,5 punti per ogni laurea ulteriore rispetto al titolo di
studio utile per l'ammissione al concorso, con esclusione di quelle
propedeutiche alla laurea specialistica o laurea magistrale gia'
dichiarata;
1 punto per ogni diploma di laurea, laurea specialistica o
laurea magistrale, ulteriori rispetto al titolo di studio utile per
l'ammissione al concorso;
0,5 punti per ogni master universitario di primo livello
rilasciato da universita' pubbliche o private legalmente
riconosciute;
1,5 punti per ogni master universitario di secondo livello
rilasciato da universita' pubbliche o private legalmente
riconosciute;
2,5 punti per ogni dottorato ricerca;
2 punti per ogni diploma di specializzazione.
4. Ultimata la prova selettiva orale di cui al precedente art. 7,
la commissione esaminatrice stilera' le relative graduatorie finali
di merito per ciascun codice di concorso, sulla base del punteggio
complessivo conseguito da ciascun candidato nella prova scritta,
nella prova orale e del punteggio attribuito in base ai titoli.
5. Le graduatorie finali di merito sono trasmesse dalla
commissione esaminatrice alla Commissione RIPAM.

                               Art. 9 

Preferenze e precedenze

1. A parita' di merito, ai sensi dell'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, sono preferiti:
a) gli insigniti di medaglia al valor militare;
b) i mutilati e invalidi di guerra ex combattenti;
c) i mutilati e invalidi per fatto di guerra;
d) i mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
e) gli orfani di guerra;
f) gli orfani di caduti per fatto di guerra;
g) gli orfani di caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
h) i feriti in combattimento;
i) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra nonche' i capi di famiglia numerosa;
j) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
k) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
l) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
m) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
n) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
o) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
p) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
q) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
r) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
s) gli invalidi e i mutilati civili;
t) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
2. Costituiscono, altresi', titoli di preferenza a parita' di
merito:
a) avere svolto, con esito positivo, l'ulteriore periodo di
perfezionamento presso l'ufficio per il processo ai sensi dell'art.
16-octies, comma 1-quater, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179,
convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221,
come modificato dall'art. 50 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
b) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo
presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'art. 37, comma 11, del
decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni,
dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte
dell'ufficio per il processo, cosi' come indicato dall'art.
16-octies, comma 1-quinquies, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n.
179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n.
221, come modificato dall'art. 50 del decreto-legge 24 giugno 2014,
n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n.
114.
3. A parita' di merito e di titoli ai sensi dell'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, la
preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche.
Costituisce, altresi', titolo di preferenza a parita' di merito e
di titoli l'avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli
uffici giudiziari ai sensi dell'art. 73, comma 14, del decreto-legge
21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla legge 9 agosto 2013, n. 98.
4. Se a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli
preferenziali due o piu' candidati si collocano in pari posizione, e'
preferito il candidato piu' giovane di eta' ai sensi dell'art. 2,
comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191, che ha modificato l'art.
3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127.
5. I predetti titoli devono essere posseduti al termine di
scadenza per la presentazione della domanda ed essere espressamente
dichiarati nella domanda di partecipazione.
6. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal
giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova scritta con
esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di
preferenza elencati nel presente articolo, avendoli espressamente
dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso, deve far
pervenire a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo:
protocollo@pec.formez.it le relative dichiarazioni sostitutive di cui
agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445.
7. Dalle dichiarazioni sostitutive deve risultare il possesso dei
titoli di preferenza alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione.

                               Art. 10 

Validazione e pubblicita' delle graduatorie finali di merito
e comunicazione dell'esito del concorso

1. Le graduatorie finali di merito per ciascun codice concorso di
cui all'art. 1 saranno validate dalla Commissione RIPAM e trasmesse
all'amministrazione interessata. Le predette graduatorie saranno
pubblicate sul Portale «inPA», sul sito
http://riqualificazione.formez.it «inPA» e sul sito web istituzionale
dell'amministrazione interessata.
2. L'avviso relativo alla avvenuta validazione e alla
pubblicazione delle predette graduatorie sara' pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami».
3. Ogni comunicazione ai candidati sara' in ogni caso effettuata
mediante pubblicazione di specifici avvisi sul Portale «inPA» e sul
sito http://riqualificazione.formez.it - Tale pubblicazione avra'
valore di notifica a tutti gli effetti.
4. Avverso la graduatoria finale di merito e' ammesso ricorso in
sede giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio
entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni
dalla stessa data.

                               Art. 11 

Assunzione in servizio

1. Ai candidati vincitori e' data comunicazione dell'esito del
concorso attraverso la pubblicazione della graduatoria finale di
merito. L'assunzione dei vincitori avviene compatibilmente ai limiti
imposti dalla vigente normativa in materia di vincoli finanziari e
regime delle assunzioni. I candidati vincitori, secondo l'ordine di
graduatoria, sono assegnati alle sedi di destinazione scelte sulla
base delle preferenze espresse, fermo restando il possesso dei
requisiti prescritti dall'art. 2 del presente bando. I candidati a
pena di decadenza devono effettuare la scelta esclusivamente
attraverso le modalita' che saranno indicate sul Portale «inPA» e sul
sito http://riqualificazione.formez.it
In caso di rinuncia all'assunzione da parte dei vincitori o di
dichiarazione di decadenza dei medesimi subentreranno i primi idonei
in ordine di graduatoria.
2. I candidati dichiarati vincitori del concorso oggetto del
presente bando saranno assunti a tempo indeterminato, con riserva del
Ministero della difesa di controllare il possesso e la piena
corrispondenza dei requisiti e dei titoli dichiarati in domanda,
secondo la disciplina vigente al momento dell'immissione in servizio,
nei profili di cui all'art. 1, comma 1, nel personale
dell'Amministrazione, nell'area III, posizione economica F1.
3. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato viene instaurato
mediante la stipula di contratto individuale di lavoro. Non si
procede all'instaurazione del rapporto di lavoro nei confronti dei
candidati che abbiano superato il limite di eta' previsto dalla
vigente normativa in materia.

                               Art. 12 

Accesso agli atti

1. I candidati possono esercitare il diritto di accesso agli atti
della procedura concorsuale, ai sensi delle vigenti disposizioni di
legge.
2. Ai candidati che sosterranno la prova scritta sara'
consentito, mediante l'apposito sistema telematico «atti on-line»
disponibile sul sito http://riqualificazione.formez.it e previa
attribuzione di password personale riservata, accedere per via
telematica agli atti concorsuali relativi ai propri elaborati.
3. Con la presentazione della domanda di partecipazione alla
presente procedura, il candidato dichiara di essere consapevole che
eventuali richieste di accesso agli atti da parte dei partecipanti
saranno evase da Formez PA previa informativa ai titolari di tutti
gli atti oggetto delle richieste e facenti parte del fascicolo
concorsuale del candidato. A tal fine i candidati, nel caso di
legittimo esercizio del diritto di accesso, autorizzano la visione e
l'estrazione di copie degli atti inerenti alla procedura medesima.
4. Per le spese di segreteria e/o di riproduzione degli atti non
consultabili on-line con le proprie credenziali, i candidati sono
tenuti a versare la quota prevista dal «Regolamento per l'accesso ai
documenti formati o detenuti da Formez PA e a quelli oggetto di
pubblicazione» disponibile sul sito http://riqualificazione.formez.it
secondo
le modalita' ivi previste. All'atto del versamento occorre
indicare la causale «accesso agli atti - concorso pubblico, per
titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente complessivo di
sessantanove unita' di personale non dirigenziale a tempo
indeterminato, da inquadrare nell'area III, posizione economica F1,
nel profilo di funzionario tecnico, nei ruoli del personale civile
del Ministero della difesa». La ricevuta dell'avvenuto versamento
deve essere esibita al momento della presentazione presso la sede
Formez PA di Roma per la visione e riproduzione degli atti richiesti.
5. Il responsabile unico del procedimento e' l'area produzione
preposta alle attivita' RIPAM.

                               Art. 13 

Trattamento dei dati personali

1. I dati raccolti con la domanda di partecipazione alla
procedura di selezione saranno trattati esclusivamente per le
finalita' connesse all'espletamento della procedura stessa e per le
successive attivita' inerenti all'eventuale procedimento di
assunzione, nel rispetto della normativa specifica.
2. I dati forniti dai candidati per la partecipazione alla
selezione pubblica potranno essere inseriti in apposite banche dati e
potranno essere trattati e conservati, nel rispetto degli obblighi
previsti dalla normativa vigente e per il tempo necessario connesso
alla gestione della procedura selettiva e delle graduatorie, in
archivi informatici/cartacei per i necessari adempimenti che
competono alla Commissione RIPAM, alle commissioni esaminatrici e
alle amministrazioni destinatarie del presente bando di concorso in
ordine alle procedure selettive e assunzionali, nonche' per adempiere
a specifici obblighi imposti da leggi, regolamenti e dalla normativa
comunitaria.
3. Il conferimento dei dati e' obbligatorio e il rifiuto di
fornire gli stessi comportera' l'impossibilita' di dar corso alla
valutazione della domanda di partecipazione alla selezione, nonche'
agli adempimenti conseguenti e inerenti alla procedura concorsuale.
4. I dati personali in questione saranno trattati, nel rispetto
delle disposizioni di legge, con l'impiego di misure di sicurezza
atte a garantire la riservatezza del soggetto interessato cui i dati
si riferiscono.
5. Il titolare del trattamento dei dati e' l'amministrazione
destinataria del presente bando di concorso, nella persona del
direttore generale del personale pro tempore. Il responsabile del
trattamento e' Formez PA, con sede legale e amministrativa in viale
Marx n. 15 - 00137 Roma e, per esso, il dirigente dell'area obiettivo
RIPAM. Incaricati del trattamento sono le persone preposte alla
procedura di selezione individuate da Formez PA nell'ambito della
procedura medesima.
6. I dati personali potranno essere comunicati ad altri soggetti,
pubblici e privati, quando cio' e' previsto da disposizioni di legge
o di regolamento ovvero dal presente bando.
7. I dati personali potranno essere oggetto di diffusione nel
rispetto delle delibere dell'Autorita' garante per la protezione dei
dati personali. Le graduatorie, approvate dagli organi competenti in
esito alla selezione verranno diffuse mediante pubblicazione nelle
forme previste dalle norme in materia e, nel rispetto dei principi di
pertinenza e non eccedenza, attraverso il sito internet
http://riqualificazione.formez.it e/o attraverso il sito
istituzionale del Ministero della difesa nel procedimento selettivo.
8. L'interessato potra' esercitare, alle condizioni e nei limiti
di cui al regolamento UE 2016/679, i diritti previsti dagli articoli
15 e seguenti dello stesso: l'accesso ai propri dati personali, la
rettifica o la cancellazione dei dati, la limitazione del
trattamento, la portabilita' dei dati, l'opposizione al trattamento.
L'interessato potra', altresi', esercitare il diritto di proporre
reclamo all'Autorita' garante per la protezione dei dati personali.

                               Art. 14 

Norme di salvaguardia

1. Per quanto non previsto dal presente bando trova applicazione,
in quanto compatibile, la normativa nazionale vigente in materia.
2. Alla procedura concorsuale oggetto del presente bando non si
applica - tenuto conto della specialita' della procedura e della
necessita' della uniformita' della stessa - la disciplina
regolamentare in materia di concorsi delle amministrazioni
destinatarie del presente bando.
3. Avverso il presente bando e' ammesso ricorso in sede
giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro
sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario
al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla stessa
data.
4. Resta ferma la facolta' della Commissione RIPAM di disporre
con provvedimento motivato, in qualsiasi momento della procedura
concorsuale, l'esclusione dal concorso, per difetto dei prescritti
requisiti, per la mancata o incompleta presentazione della
documentazione prevista o in esito alle verifiche richieste dalla
medesima procedura concorsuale.
Roma, 6 luglio 2022

p. Il Dipartimento della funzione pubblica: Fiori

p. Il Ministero dell'economia e delle finanze: Castaldi

p. Il Ministero dell'interno: Nicolo'

 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!