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REGIONE TOSCANA

Avviso pubblico, per il conferimento, nel ruolo sanitario, di un
incarico di direttore di struttura complessa con rapporto di lavoro a
tempo determinato di durata quinquennale, rinnovabile, denominata
acquisizione e gestione servizi sanitari esterni, facente capo al
dipartimento programmazione e gestione beni e servizi, presso
l'azienda USL 10 di Firenze.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.17 del 29/2/2008
Ente:REGIONE TOSCANA
Località:Firenze  (FI)
Codice atto:08E01560
Sezione:Aziende sanitarie
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:31/3/2008

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    In  esecuzione  della  deliberazione  del  sottoscritto direttore
generale n. 90 del 30 gennaio 2008, e' indetto un pubblico avviso,
con l'osservanza delle norme previste e richiamate dal decreto
legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni,
cosi' come riformato dal decreto legislativo n. 229 del 19 giugno
1999, per il conferimento, nel ruolo sanitario, di un incarico di
direttore di struttura complessa con rapporto di lavoro a tempo
determinato di durata quinquennale, rinnovabile, denominata
acquisizione e gestione servizi sanitari esterni facente capo al
dipartimento programmazione e gestione beni e servizi.
Si precisa che alla figura di direttore della struttura complessa
in questione e' richiesto, a supporto delle decisioni strategiche
della direzione sanitaria aziendale sui temi di acquisizione e
gestione dei servizi sanitari esterni, l'espletamento delle seguenti
funzioni che la struttura assolve:
pianificazione, programmazione e negoziazione degli acquisti di
servizi sanitari;
valutazione ed analisi contestuale della domanda e dell'offerta
sanitaria;
definizione ed attuazione di nuove tipologie di risposte ai
bisogni sanitari;
ottimizzazione dei requisiti qualitativi ed economici di
efficacia e efficienza gestionale con i propri produttori esterni ed
interni;
verifica e ricerca dell'appropriatezza della domanda mediante
ottimizzazione dei rapporti con produttori interni/esterni;
ricerca della completa integrazione tra produzione interna e
produzione esterna di servizi sanitari in stretta collaborazione con
i dipartimenti aziendali;
attuazione del Clinical Governance;
coordinamento complessivo delle varie componenti del servizio
CUP Metropolitano;
supervisione delle agende per la prenotazione delle prestazioni
rese disponibili verso le Aziende metropolitane per quanto riguarda i
parametri non gestiti dagli applicativi CUP locali; verso l'ASL di
Firenze quale gestione completa delle Agende;
supervisione e gestione del catalogo delle prestazioni
prenotabili in ambito metropolitano, con l'associazione e gestione
delle prestazioni aziendali;
supervisione delle problematiche relative all'omogeneizzazione
delle normative e delle regole comportamentali di sportello; (es.
aziende, farmacie, medici);
programmazione e gestione attivita' libero professionale;
monitoraggio della qualita' interna ed esterna del servizio;
supervisione alle attivita' del Call Center per la prenotazione
e la disdetta telefonica di appuntamenti;
creazione di un sistema di analisi per il governo del sistema
complessivo della domanda/offerta di prestazioni sanitarie in area
metropolitana;
creazione di un gruppo strategico interaziendale di
coordinamento ed innovazione funzionale, organizzativa e tecnologica
riguardante il servizio CUP Metropolitano;
gestione di progetti inerenti l'abbattimento delle «liste di
attesa»;
gestione e supervisione della normativa regionale e nazionale;
gestione dell'anagrafe assistiti e coordinamento su tematiche
innovative;
integrazione gestionale con altri servizi.
L'incarico implica il rapporto di lavoro esclusivo a norma
dell'art. 15-quinquies del decreto legislativo n. 229/1999. A norma
dell'art. 7, punto 1) del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29,
e' garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
Requisiti di ammissione.
1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
2) idoneita' fisica all'impiego. Il relativo accertamento e'
effettuato a cura dell'azienda sanitaria prima dell'immissione in
servizio;
3) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici;
4) anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nelle discipline
ricomprese nell'area di sanita' pubblica e precisamente:
epidemiologia; igiene, epidemiologia e sanita' pubblica; igiene degli
alimenti e della nutrizione; medicina del lavoro e sicurezza degli
ambienti di lavoro; organizzazione dei servizi sanitari di base;
direzione medica di presidio ospedaliero, o discipline a queste
equipollenti - compresi i servizi di cui all'art. 1 del D.M.S.
23 marzo 2000, n. 184, prestati in regime convenzionale a rapporto
orario presso strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e
del Ministero della sanita', in base ad accordi nazionali, valutati
con riferimento all'orario settimanale svolto, rapportato a quello
dei medici dipendenti delle aziende sanitarie e prestati nella
disciplina oggetto del rapporto convenzionale con riferimento alla
specializzazione posseduta - e specializzazione in una delle
discipline di cui sopra o discipline a queste equipollenti, facenti
parte dell'area di sanita' pubblica ovvero, in mancanza di
specializzazione, un'anzianita' di servizio di 10 anni nelle
discipline dell'area di sanita' pubblica, ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997, art. 5 punto 1 lettera b) e
punto 2;
5) curriculum professionale da cui risultino le attivita'
professionali, di studio e direzionali - organizzative nell'area di
che trattasi, ai sensi degli articoli 6 ed 8 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997. La specifica attivita'
professionale di cui all'art. 6 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, consistente in una casistica di specifiche
esperienze ed attivita' professionali, da stabilirsi con decreto
ministeriale sanita' non costituisce requisito specifico di
ammissione, fino all'emanazione del decreto stesso, ai sensi
dell'art. 15, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997;
6) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento
del primo corso di formazione manageriale, l'incarico sara'
attribuito senza l'attestato di formazione manageriale di cui
all'art. 5, comma 1, lettera d - del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, come modificato dall'art. 16-quinquies del
decreto legislativo n. 229/1999, fermo restando, ai sensi
dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo n. 229/1999, l'obbligo
per l'incaricato di conseguirlo entro un anno dall'assunzione
dell'incarico con la frequenza ed il superamento dei corsi di
formazione attivati dalla Regione. Il mancato superamento del primo
corso attivato dalla Regione, successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Domande di ammissione.
Le domande per la partecipazione all'incarico, redatte in carta
libera, conformemente al modello riportato in calce, devono essere
inviate al direttore della struttura complessa gestione del personale
dipendente dell'azienda U.S.L. 10 di Firenze - ufficio protocollo -
Lungarno Santa Rosa, 13 - 50142 Firenze.
Esse devono pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo
giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica. Il giorno di pubblicazione non si computa
nei trenta giorni utili per presentare le domande.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano
prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il termine fissato
per la presentazione delle domande e' perentorio.
Le domande possono essere consegnate direttamente all'ufficio
protocollo (dalle ore 8,30 alle ore 12), dal lunedi' al venerdi'.
Nella domanda di ammissione all'incarico gli aspiranti devono
dichiarare sotto la propria responsabilita' ed a pena di esclusione:
a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, salve le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno
dei Paesi dell'Unione europea;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) i titoli di studio posseduti, nonche' tutti i requisiti
specifici di ammissione richiesti dal presente avviso;
f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) gli aspiranti devono inoltre indicare il domicilio presso il
quale deve, ad ogni effetto, essere loro inoltrata ogni necessaria
comunicazione inerente l'avviso con l'eventuale recapito telefonico.
I candidati hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti
di indirizzo all'Azienda, la quale non assume responsabilita' alcuna
nel caso di loro irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, ne'
in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta
indicazione del recapito da parte dell'aspirante.
Il candidato dovra' apporre la firma in calce alla domanda, a
pena di esclusione. L'autentica della firma si effettua mediante
presentazione, in allegato alla domanda, di fotocopia di valido
documento di identita'.
Ai sensi della legge n. 675/1996 il trattamento dei dati
personali raccolti, anche con l'ausilio dei mezzi informatici, e'
finalizzato allo svolgimento della procedura concorsuale ed
all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto contrattuale.
La comunicazione dei dati ad altri soggetti pubblici ed ai
privati verra' effettuata in esecuzione di obblighi di legge, di
regolamento e per lo svolgimento delle funzioni istituzionali ai
sensi di quanto previsto dalla legge n. 675/1996 e dalle ulteriori
disposizioni integrative.
Documentazione.
Alla domanda di partecipazione all'avviso i concorrenti devono
allegare, in carta libera, i seguenti documenti ovvero rendere
dichiarazione sostitutiva relativa ai seguenti stati, fatti e
qualita' personali:
1) certificato di iscrizione all'albo dell'ordine dei medici,
rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza dell'avviso (autocertificabile);
2) certificazione attestante il possesso dei requisiti di cui
al punto 4) della voce «requisiti di ammissione» (autocertificabili);
3) curriculum professionale, redatto su carta libera, datato e
firmato, da cui risultino le attivita' professionali, di studio,
direzionali - organizzative di cui all'art. 8 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997 (autocertificabili, con
esclusione della casistica di specifiche esperienze ed attivita'
professionali. I predetti documenti, riferiti al decennio precedente
alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica, devono essere certificati dal direttore
sanitario sulla base di attestazione del dirigente di secondo livello
responsabile del competente dipartimento od unita' operativa. Le
pubblicazioni, edite a stampa, devono essere necessariamente
presentate. Quanto precede in applicazione dell'art. 8, comma 5, del
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484);
4) ricevuta comprovante l'avvenuto versamento della tassa di
concorso di Euro 7,75 - non rimborsabile - sul conto corrente postale
n. 22570501 intestato all'azienda U.S.L. 10 di Firenze - servizio
tesoreria -, completa di causale del versamento.
Il candidato avra' cura di evidenziare quelle attivita'
direttamente correlate alle particolari caratteristiche della
struttura da dirigere secondo quanto indicato in precedenza.
Per i dipendenti a tempo indeterminato di questa azienda il
settore gestione concorsi procedera' d'ufficio ad acquisire la
certificazione probante del servizio prestato sia presso l'azienda
medesima che presso le ex UU.SS.LL. in essa confluite.
Si precisa che in caso di dichiarazione sostitutiva di
certificazione, da rendere nei modi previsti dalle disposizioni
vigenti - con particolare riferimento al decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - e relativa a requisiti di
ammissione e/o titoli che possono dar luogo anche a valutazione,
l'interessato e' tenuto a specificare con esattezza tutti gli
elementi ed i dati necessari affinche' la commissione di esperti sia
posta nelle condizioni di poter determinare il possesso dei requisiti
e/o la valutabilita' dei titoli ai fini della dichiarazione di
idoneita'. In particolare, per eventuali servizi prestati presso
pubbliche amministrazioni, l'interessato e' tenuto a specificare: se
trattasi di servizio a tempo indeterminato o determinato, posizione
funzionale e profilo professionale d'inquadramento, eventuale
disciplina d'inquadramento, se trattasi di rapporto di lavoro a tempo
pieno, definito o parziale, periodo del servizio con precisazione di
eventuali interruzioni del rapporto d'impiego.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' riguardanti
tutti gli stati, fatti e qualita' di cui all'art. 47 decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e non espressamente indicati
all'art. 46 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica,
come ad esempio la conformita' all'originale di una pubblicazione,
devono risultare da apposita dichiarazione nella domanda o nel
curriculum.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni
di conformita' all'originale di fotocopie di documenti o fotocopie di
pubblicazioni devono essere sottoscritte dall'interessato e devono
essere corredate dalla fotocopia di un documento di identita'. Per
quanto concerne tali dichiarazioni e' sufficiente produrre una sola
fotocopia del documento di identita' ed apporvi in calce - o in
allegato - la seguente dicitura:
«Il sottoscritto (cognome e nome), consapevole delle conseguenze
derivanti in caso di rilascio di dichiarazioni false, dichiara sotto
la propria responsabilita' che tutte le fotocopie allegate alla
domanda di partecipazione all'avviso pubblico (specificare quale)
sono conformi all'originale in suo possesso e che ogni dichiarazione
resa risponde a verita».
Fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 circa le sanzioni penali
previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non
veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla
base della dichiarazione non veritiera oltre ad incorrere nelle
sanzioni penali predette.
Non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche che
non consentano una idonea conoscenza degli elementi necessari per una
corretta valutazione.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, l'elenco
datato e firmato dei documenti e titoli presentati, numerati
progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
Modalita' di selezione.
La commissione di esperti, nominata dal direttore generale ai
sensi dell'art. 15 - comma 3 - del decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni e modificato
dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 229/1999, procedera'
all'accertamento del possesso dei requisiti cosi' come previsto
dall'art. 5 comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997 e predisporra' un elenco degli idonei sulla base:
a) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita'
professionali del candidato nella specifica area con riferimento
anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da
svolgere;
b) della valutazione del curriculum formativo e professionale
degli aspiranti da cui risultino le attivita' professionali, di
studio, direzionali - organizzative, formalmente documentate con
riferimento:
alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la propria attivita'
ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
alla tipologia quali - quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
all'attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui
all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere,
caratterizzata da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Le pubblicazioni
devono essere edite a stampa, debitamente numerate e corredate da un
elenco che riporti il medesimo numero attribuito al corrispondente
lavoro.
La valutazione dei predetti elementi sara' anche correlata alle
particolari caratteristiche della struttura da dirigere secondo
quanto indicato in precedenza.
La commissione di esperti provvedera', mediante lettera
raccomandata con avviso di ricevimento, a convocare i candidati
ammessi a sostenere il colloquio, almeno venti giorni prima della
data del colloquio stesso, all'indirizzo indicato nella domanda di
partecipazione.
Conferimento incarico.
L'incarico verra' conferito dal direttore generale, ai sensi
dell'art. 15, comma 3, decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502,
cosi' come sostituito dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229,
sulla base del parere formulato dalla commissione di esperti previo
colloquio e valutazione dei curricula professionali degli aspiranti.
L'incarico, della durata di cinque anni, e' rinnovabile per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve e l'assegnazione
dell'incarico stesso non modifica le modalita' di cessazione del
rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di eta' previsto
dalla normativa vigente in materia. In tale caso la durata
dell'incarico e' correlata al raggiungimento del predetto limite.
L'incarico verra' conferito dal direttore generale secondo i
criteri e le modalita' di cui all'art. 15 del decreto legislativo
502/1992, cosi' come sostituito dal decreto legislativo n. 229/1999.
Il trattamento economico corrisposto sara' disciplinato dalla
normativa di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro
dell'apposita area di contrattazione per la dirigenza medica e
veterinaria.
Adempimenti dell'incaricato.
Il candidato al quale verra' conferito l'incarico ricevera'
apposita comunicazione a cura della struttura complessa gestione del
personale dipendente ove saranno specificati gli eventuali
adempimenti a suo carico ed il termine per la stipula del contratto
individuale di lavoro e per l'inizio del servizio.
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla
normativa di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e
successive modificazioni ed integrazioni, ivi compreso il decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, Per le discipline
richieste si fa riferimento al D.M.S. 30 gennaio 1998, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1998 - supplemento
ordinario n. 25 e successive integrazioni e modificazioni.
L'esercizio del diritto di accesso da parte degli aventi titolo
ai diversi atti della procedura - cui e' consentito l'accesso - e'
differito al termine della procedura stessa.
Il sottoscritto direttore generale si riserva, a proprio
insindacabile giudizio, la facolta' di modificare, prorogare,
sospendere o revocare il presente avviso qualora ricorrano motivi di
pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per gli
aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per eventuali chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi al Settore concorsi - Lungarno Santa Rosa, 13 - Firenze
(tel. 055/2285619-773) dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 14 alle
ore 15 nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi'.

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