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MINISTERO DELLA DIFESA
Concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di venti allievi
ufficiali piloti di complemento della Marina militare ad un corso di
pilotaggio aereo, da assegnare al Corpo di stato maggiore ed al Corpo
delle capitanerie di porto con obbligo di ferma di anni dodici.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.62 del 18/8/2006 |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 06E05671 |
Sezione: | Amministrazioni centrali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 18/9/2006 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
di concerto con
IL COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle capitanerie di porto
Vista la legge 10 aprile 1954, n. 113, concernente lo stato degli
ufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica e successive
modificazioni;
Visto il decreto ministeriale 13 giugno 1957, concernente il
regolamento interno dell'Accademia navale e successive modificazioni;
Vista la legge 7 ottobre 1957, n. 968, concernente l'ordinamento
dell'aviazione antisommergibile;
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente norme di
principio sulla disciplina militare;
Vista la legge 31 dicembre 1982, n. 979, concernente disposizioni
per la difesa del mare;
Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444, concernente provvedimenti
intesi al sostegno dell'occupazione mediante copertura dei posti
disponibili nelle amministrazioni statali, anche ad ordinamento
autonomo, e negli enti locali;
Vista la legge 19 maggio 1986, n. 224, recante, tra l'altro,
norme per il reclutamento degli ufficiali e sottufficiali piloti di
complemento delle Forze armate;
Vista la legge 13 dicembre 1986, n. 874, recante norme
concernenti i limiti di altezza per la partecipazione ai concorsi
pubblici;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
22 luglio 1987, n. 411, con cui sono stati fissati, tra gli altri,
limiti di altezza per l'ammissione ai concorsi per la nomina ad
ufficiale della Marina militare;
Vista la legge 7 giugno 1990, n. 144, concernente estensione agli
ufficiali di complemento del Corpo delle capitanerie di porto della
normativa in materia di reclutamento, stato giuridico ed avanzamento
degli ufficiali piloti di complemento del Corpo di stato maggiore
della Marina militare;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi e successive modificazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 91, concernente nuove norme
sulla cittadinanza;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603,
concernente il regolamento recante disposizioni di attuazione degli
articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito
dell'amministrazione della difesa;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490,
concernente il riordino del reclutamento, dello stato giuridico e
dell'avanzamento degli ufficiali e successive modificazioni;
Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230, concernente nuove norme in
materia di obiezione di coscienza;
Visto il decreto ministeriale 22 aprile 1999, n. 188, recante
norme per l'individuazione dei limiti di eta' per la partecipazione
ai concorsi per il reclutamento del personale dell'Esercito, della
Marina e dell'Aeronautica;
Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente delega al
governo per l'istituzione del sevizio militare volontario femminile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
16 marzo 2000, n. 112, recante modificazioni al decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, con cui
sono stati fissati, tra gli altri, limiti di altezza per gli
ufficiali piloti della Marina;
Vista il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, emanato in
applicazione dell'articolo 1, comma 5, della precitata legge
20 ottobre 1999, n. 380, concernente il regolamento recante norme per
l'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, con annesso
elenco delle imperfezioni ed delle infermita' che sono causa di non
idoneita' al servizio militare, che prevede, tra l'altro, che, in
relazione alle esigenze di impiego, possono essere indicati specifici
requisiti psico-fisici nei bandi di concorso;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente il testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, concernente
disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello
strumento militare in professionale, a norma dell'articolo 3, comma
1, della legge 14 novembre 2000, n. 331, e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il codice in materia di protezione dei dati personali;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 2003, concernente
l'approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni ed infermita' che
sono causa di non idoneita' ai servizi di navigazione aerea e criteri
da adottare per l'accertamento e la valutazione ai fini
dell'idoneita';
Visto il decreto ministeriale 27 maggio 2005, emanato in
applicazione dell'articolo 1, comma 6, della sopracitata legge
20 ottobre 1999, n. 380, in base al quale il reclutamento del
Personale Militare femminile e' effettuato, in tutti i ruoli ed i
Corpi senza alcuna limitazione percentuale;
Vista la direttiva tecnica 5 dicembre 2005 della Direzione
Generale della Sanita' militare, riguardante l'accertamento delle
imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al
servizio militare;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della
Direzione Generale della Sanita' militare per delineare il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 267, concernente il bilancio
di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2006 ed il bilancio
pluriennale per il triennio 2006-2008;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante
codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma
dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Visto il decreto ministeriale 10 maggio 2006, n. 232, concernente
il regolamento recante le norme di organizzazione dell'Accademia
navale;
Ravvisata l'esigenza di indire un concorso, per titoli ed esami,
per l'ammissione di allievi ufficiali piloti di complemento della
Marina militare ad un corso di pilotaggio aereo, con obbligo di ferma
di anni dodici, con riserva di rideterminarne eventualmente il numero
per esigenze attualmente non valutabili e non prevedibili, ovvero in
applicazione delle disposizioni della emananda legge concernente il
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007,
nonche' in funzione della consistenza delle categorie degli ufficiali
ausiliari della Marina;
Ravvisata l'opportunita' che venga svolta una prova di
preselezione da parte di tutti i concorrenti e che l'ammissione alle
successive prove di abilita' natatoria e di conoscenza della lingua
inglese di un numero di concorrenti non superiore a nove volte quello
dei posti messi a concorso offra adeguate garanzie di selezione;
Visto l'articolo 16 del precitato decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165, concernente le funzioni dei dirigenti di uffici
dirigenziali generali;
Visto l'articolo 2, comma 3, del decreto ministeriale 1 aprile
2006 concernente struttura ordinativa e competenze della Direzione
Generale per il Personale Militare, per il quale il piu' anziano dei
Vice Direttori militari o, in assenza di entrambi, il Vice Direttore
civile, sostituisce il direttore generale in caso di assenza o
impedimento e ne assolve le funzioni qualora la carica sia vacante,
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
1. E' indetto per l'anno 2007, un concorso, per titoli ed esami,
per l'ammissione di 20 allievi ufficiali piloti di complemento della
Marina militare ad un corso di pilotaggio aereo con obbligo di ferma
di anni 12. I posti sono cosi' ripartiti:
-- 12 (dodici) per il Corpo di stato maggiore;
-- 8 (otto) per il Corpo delle capitanerie di porto.
2. Al concorso possono partecipare concorrenti sia di sesso
maschile, che di sesso femminile.
3. Resta impregiudicata per la Direzione Generale per il
Personale Militare la facolta' di revocare il bando di concorso, di
sospendere o rinviare lo svolgimento del concorso stesso, di
modificare, fino alla data di approvazione della graduatoria di
merito, il numero dei posti, di sospendere l'ammissione al corso
applicativo dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non
valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione delle disposizioni
della emananda legge concernente il bilancio di previsione dello
Stato per l'anno finanziario 2007, nonche' in funzione della
consistenza delle categorie degli ufficiali ausiliari della Marina.
Art. 2.
Requisiti di partecipazione
1. Al concorso di cui al precedente art. 1 possono partecipare i
concorrenti che:
a) abbiano compiuto il diciassettesimo anno di eta' e non
superato il ventitreesimo, alla data di pubblicazione del presente
decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
b) siano in possesso della cittadinanza italiana;
c) godano dei diritti civili e politici;
d) abbiano, se minorenni, il consenso dei genitori, o del
genitore esercente legittimamente l'esclusiva potesta', o del tutore,
a contrarre l'arruolamento volontario nella Marina militare;
e) siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di
secondo grado di durata quinquennale che consenta l'iscrizione ai
corsi universitari oppure di un diploma di istruzione secondaria di
secondo grado avente durata quadriennale se integrato dal corso
annuale previsto per l'accesso all'Universita' dall'articolo 1 della
legge 11 dicembre 1969, n. 910.
Sono altresi' validi, ai fini dell'ammissione alla partecipazione
al concorso, i diplomi di istruzione secondaria di secondo grado
conseguiti all'estero, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle
vigenti disposizioni, ai titoli di studio conseguiti in Italia.
A tal fine i concorrenti dovranno presentare, unitamente alla
domanda di partecipazione al concorso, una dichiarazione di
equipollenza rilasciata da un Provveditore agli studi di loro scelta;
f) non siano stati destituiti, dispensati o decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione ne' siano stati
dimessi d'autorita', per motivi disciplinari, di inattitudine alla
vita militare o per perdita permanente dei requisiti di idoneita'
fisica, da accademie, scuole o istituti di formazione delle Forze
armate o dei Corpi armati dello Stato;
g) non siano stati dimessi da corsi per allievi ufficiali
piloti o navigatori di una delle Forze armate o Corpi armati dello
Stato perche' giudicati non idonei a proseguire i corsi stessi per
mancanza di attitudine al volo o alla navigazione aerea, o per motivi
psico-fisici;
h) abbiano una statura non inferiore a m 1,65 e non superiore a
m 1,90;
i) se concorrenti di sesso maschile:
-- non siano stati dichiarati «obiettori di coscienza» ovvero
ammessi a prestare «servizio civile» ai sensi della legge 8 luglio
1998, n. 230;
-- non siano stati riformati alla visita di leva o nel corso
di precedente arruolamento volontario nelle forze armate o di
polizia.
2. L'ammissione ai corsi e' subordinata al possesso
dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale prescritta dalla normativa
in vigore per l'ammissione ai corsi di pilotaggio aereo per allievi
ufficiali piloti di complemento della Marina militare, da accertarsi
secondo le modalita' di cui ai successivi articoli 9, 10 e 11 del
presente decreto.
3. Ai sensi dell'articolo 2, comma 5, del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, l'ammissione al corso dei
vincitori, nonche' le nomine di cui al successivo art. 14, comma 1,
lettere b) e c), sono, inoltre, subordinate all'accertamento, anche
successivo alla data di ammissione al corso di pilotaggio, del
possesso dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per
l'ammissione ai concorsi nella magistratura.
4. I requisiti di partecipazione di cui ai precedenti commi 1, 2
e 3, salvo quello di cui al precedente comma 1, lettera a), devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande di ammissione al concorso, indicato al successivo
art. 3. Detti requisiti devono inoltre essere mantenuti sino alla
ammissione al corso, per la durata dello stesso e fino alla nomina a
guardiamarina di complemento.
Art. 3.
Domanda di partecipazione al concorso
1. La domanda di partecipazione al concorso, che costituisce
anche atto di impegno a contrarre, in caso di superamento del
concorso, la ferma di anni dodici, dovra' essere:
a) redatta in carta semplice, secondo lo schema riportato in
Allegato «A», ed integrata per i minorenni dell'atto di assenso
riportato nell'Allegato «B», che costituiscono parte integrante del
presente decreto, osservando le istruzioni riportate sui modelli
stessi ed in particolare indicando il Corpo per il quale il
concorrente intenda partecipare. Il concorrente dovra' aver cura di
conservare copia della domanda, da esibire all'atto della
presentazione alla prova di preselezione, come indicato nel
successivo art. 7;
b) firmata per esteso dal concorrente (la firma in calce alla
domanda, da apporre necessariamente in forma autografa, non richiede
l'autenticazione). La mancanza di sottoscrizione determinera' il non
accoglimento della medesima;
c) spedita a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al
Comando dell'Accademia navale - Ufficio concorsi - Viale Italia n. 72
- 57100 Livorno, con esclusione di qualsiasi altro mezzo o procedura,
a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni a decorrere
dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Non saranno,
quindi, prese in considerazione le domande inoltrate oltre il termine
suindicato. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'Ufficio
postale accettante.
I concorrenti militari in servizio dovranno, prima dell'invio
della domanda con le modalita' suindicate, far vistare la stessa dal
Comando dell'ente/reparto di appartenenza.
I cittadini italiani residenti all'estero o che si trovino
all'estero per motivi di servizio potranno inoltrare la domanda anche
tramite le autorita' diplomatiche o consolari entro il medesimo
termine. I primi dovranno indicare in detta domanda l'ultima
residenza in Italia, la data di espatrio e di essere a conoscenza di
dover sostenere le prove concorsuali nelle sedi previste per gli
altri concorrenti. In particolare i militari in servizio, impiegati
all'estero in localita' ove non vi siano le predette autorita',
potranno presentare la domanda, sempre entro il medesimo termine, al
Comando di appartenenza, che provvedera' a trasmetterla all'Accademia
navale di Livorno entro il terzo giorno dalla data di presentazione
della medesima.
In detti casi per la data di presentazione fara' fede la data di
assunzione a protocollo della domanda da parte dell `Autorita/Comando
ricevente.
2. Nella domanda il concorrente, consapevole delle conseguenze
penali previste dall'articolo 76 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 dovra' dichiarare:
a) i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di
nascita) ed il codice fiscale;
b) la residenza (comune, provincia, c.a.p., indirizzo e numero
civico);
c) il recapito (comune, provincia, c.a.p., indirizzo e numero
civico) presso il quale desidera ricevere tutte le comunicazioni
relative al concorso e, ove possibile, il numero telefonico. E fatto
obbligo ai concorrenti di comunicare tempestivamente al Comando
dell'Accademia navale di Livorno, Direzione Corsi Allievi, viale
Italia n. 72 - 57100 Livorno, a mezzo telegramma o fax al numero
0586/238222, ogni variazione del predetto recapito. E' fatto altresi'
obbligo ai concorrenti che venissero ammessi a prestare servizio
volontario successivamente alla presentazione della domanda, di
comunicare l'Ente presso il quale siano stati destinati a prestare
servizio, nonche' ogni variazione anche temporanea della sede di
servizio.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per
l'eventuale dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta
indicazione del recapito da parte del concorrente ovvero da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento del recapito stesso indicato
nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o
comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore;
d) di essere in possesso della cittadinanza italiana. In caso
di doppia cittadinanza, dovra' indicare, in apposita dichiarazione da
allegare alla domanda, la seconda cittadinanza ed in quale Stato e'
soggetto agli obblighi militari;
e) lo stato civile;
f) di godere dei diritti civili e politici. In caso contrario
dovra' indicarne i motivi in apposita dichiarazione da allegare alla
domanda di partecipazione a concorso;
g) il titolo di studio posseduto con il relativo punteggio, con
l'indicazione dell'Istituto scolastico presso il quale il medesimo e'
stato conseguito;
h) di non essere stato destituito, dispensato o decaduto
dall'impiego presso una pubblica amministrazione e di non essere
stato dimesso d'autorita' da una delle accademie, scuole o altri
Istituti di formazione delle Forze armate o dei Corpi armati dello
Stato per motivi disciplinari, per inattitudine alla vita militare o
per perdita permanente dei requisiti di idoneita' fisica, ne' di
essere stato dimesso dai corsi per allievi ufficiali piloti o
navigatori di una delle Forze armate o Corpi armati dello Stato o
Forze Armate estere perche' giudicato non idoneo a proseguire i corsi
stessi per mancanza di attitudine al volo o alla navigazione aerea, o
per motivi psico-fisici;
i) di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena
ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale e di non
aver in corso procedimenti penali ne' procedimenti amministrativi per
l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, ne' che
risultino a proprio carico procedimenti penali iscrivibili nel
casellario giudiziale ai sensi dell'articolo 3 del decreto del
Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso
contrario dovra' indicare le condanne e le applicazioni di pena, i
procedimenti a carico ed ogni altro eventuale precedente penale,
precisando la data del provvedimento e l'Autorita' Giudiziaria che lo
ha emanato, ovvero quella presso la quale penda un eventuale
procedimento penale per aver acquisito la qualifica di imputato.
Dovra' impegnarsi, altresi', a comunicare al Comando
dell'Accademia navale di Livorno - Ufficio concorsi - viale Italia
n. 72 - 57100 Livorno, qualsiasi variazione della propria posizione
giudiziaria che intervenga successivamente alla dichiarazione di cui
sopra;
j) se militare in servizio, la data di incorporazione, il grado
rivestito, la Forza armata/Corpo armato di appartenenza, la posizione
di stato e l'Ente/Reparto di appartenenza;
k) di non essere stato riformato alla visita di leva o nel
corso di precedente arruolamento volontario nelle forze armate o di
polizia;
l) l'eventuale possesso, alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande, di uno o piu' dei titoli di
preferenza di cui all'allegato «C» che costituisce parte integrante
al presente decreto, che danno luogo, a parita' di punteggio, alla
applicazione dei benefici previsti dalle vigenti disposizioni di
legge;
m) il possesso di eventuali titoli di merito che ritenga utili
ai fini della valutazione di cui al successivo articolo 12;
n) se concorrente di sesso maschile:
-- l'esito della visita di leva ed il profilo sanitario che
risulta dal documento allegato al foglio di congedo illimitato
provvisorio rilasciato alla visita medesima, se gia' effettuata; il
distretto militare o la capitaneria di porto di appartenenza;
-- se sia stato ammesso a prestare o presti «servizio civile»
ovvero se sia stato dichiarato «obiettore di coscienza» ai sensi
della legge 8 luglio 1998, n. 230;
o) di accettare, qualora vincitore, di prestare servizio in
qualunque sede e di impegnarsi a frequentare i corsi previsti per il
Corpo di appartenenza;
p) di accettare, qualora ammesso al corso, l'obbligo di
permanere in servizio fino alla scadenza del periodo di ferma
previsto al precedente art. 1, comma 1;
q) di essere a conoscenza che, in caso di ammissione al corso,
sara' cancellato dal ruolo di provenienza, ai sensi della normativa
vigente, con conseguente perdita del grado rivestito (se militare in
servizio o in congedo);
r) di essere a conoscenza che tutte le comunicazioni relative
al concorso saranno inviate al recapito indicato nella domanda;
s) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di
acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito.
3. Il concorrente che alla data di presentazione della domanda di
partecipazione sia minorenne dovra' far vistare la sua firma, apposta
in calce alla domanda, da entrambi i genitori o da quello che
legittimamente esercita l'esclusiva potesta', o dal tutore in caso di
mancanza di entrambi i genitori. Alla domanda dovra' essere allegato
l'atto di assenso, in carta semplice, conforme al gia' citato
allegato B, sottoscritto da entrambi i genitori o da quello che
legittimamente esercita l'esclusiva potesta' o dal tutore in caso di
mancanza di entrambi i genitori. La mancata presentazione di detto
documento determinera' la non ammissione al concorso.
4. Fermo restando il mancato accoglimento delle domande nei casi
espressamente previsti dal presente articolo, il Comando
dell'Accademia navale potra' richiedere la regolarizzazione delle
domande che, sottoscritte e spedite nei termini, dovessero risultare
formalmente irregolari per vizi sanabili, inesatte o non conformi al
modello di domanda di cui al gia' citato Allegato A del presente
decreto.
Art. 4.
Svolgimento del concorso
1. Lo svolgimento del concorso prevede:
a) una prova di preselezione;
b) un test per accertare il livello di conoscenza della lingua
inglese;
c) prove di efficienza fisica;
d) accertamenti psico-fisici;
e) accertamenti attitudinali;
f) accertamento dell'idoneita' psico-fisica al volo.
2. A mente dell'articolo 3, comma 3, del decreto ministeriale
4 aprile 2000, n. 114, i concorrenti - compresi quelli di sesso
femminile che si siano trovati nelle condizioni di cui all'articolo
3, comma 2, del citato decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114 -
all'atto dell'approvazione della graduatoria di merito del concorso
con il decreto dirigenziale di cui al successivo art. 13, comma 4
(presumibilmente entro il mese di maggio 2007), dovranno essere
risultati idonei in tutte le prove ed in tutti gli accertamenti di
cui al precedente comma 1.
3. Alle prove e agli accertamenti di cui al precedente comma 1, i
concorrenti dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o di
altro documento di riconoscimento munito di fotografia rilasciato da
una Amministrazione dello Stato, in corso di validita'.
Art. 5.
Spese di viaggio e licenza
1. Le spese per i viaggi da e per le sedi delle prove previste
dal precedente art. 4, comma 1, e la relativa permanenza, sono a
carico dei concorrenti.
2. I concorrenti che siano gia' alle armi potranno fruire della
licenza straordinaria per esami, limitatamente ai giorni di
svolgimento delle prove e degli accertamenti di cui al precedente
art. 4, nonche' al tempo strettamente necessario per il
raggiungimento della sede ove si svolgeranno dette prove ed
accertamenti e per il rientro alla sede di servizio.
Art. 6.
Commissioni
1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate:
a) la Commissione per la prova di preselezione, per le prove di
efficienza fisica, per il test di lingua inglese, per la valutazione
dei titoli, per la formazione della graduatoria e l'assegnazione ai
Corpi;
b) la Commissione per gli accertamenti psico-fisici;
c) la Commissione per gli accertamenti attitudinali;
d) la Commissione per gli ulteriori accertamenti psico-fisici.
2. La Commissione di cui al precedente comma 1, lettera a), sara'
composta da:
-- un ufficiale pilota della Marina in servizio permanente di
grado non inferiore a Capitano di Vascello, presidente;
-- tre ufficiali superiori piloti della Marina in servizio
permanente - di cui uno appartenente al Corpo delle capitanerie di
porto, membri;
-- un ufficiale della Marina in servizio permanente, segretario
senza diritto di voto.
Detta Commissione si avvarra' del supporto di istruttori ginnici
della Marina militare e/o di personale civile dell'Amministrazione
difesa istruttore di educazione fisica nonche' di personale abilitato
alla somministrazione ed alla correzione del test di lingua inglese.
3. La Commissione di cui al precedente comma 1, lettera b), sara'
composta da:
-- un ufficiale del Corpo sanitario militare marittimo in
servizio permanente di grado non inferiore a Capitano di vascello,
presidente;
-- due ufficiali del Corpo sanitario militare marittimo in
servizio permanente, membri.
Detta Commissione si avvarra' del supporto di ufficiali medici
specialisti della Marina militare o di specialisti esterni.
4. La Commissione di cui al precedente comma 1, lettera c), sara'
composta da: un ufficiale di grado non inferiore a Capitano di
Vascello, presidente; due ufficiali superiori della Marina, membri.
Detta Commissione si avvarra' del supporto di ufficiali ed
esperti periti selettori della Marina ovvero di psicologi
convenzionati.
5. La Commissione di cui al precedente comma 1, lettera d), sara'
composta da:
-- un ufficiale del Corpo sanitario militare marittimo in
servizio permanente di grado non inferiore a Capitano di Vascello,
presidente;
-- due ufficiali superiori del Corpo sanitario militare
marittimo in servizio permanente, membri.
Tali ufficiali dovranno essere diversi da quelli che abbiano
fatto parte della Commissione di cui al precedente comma 3.
La Commissione si avvarra' del supporto di ufficiali medici
specialisti della Marina militare o di specialisti esterni. Anche
detti specialisti dovranno essere diversi da quelli consultati dalla
Commissione di cui al precedente comma 3.
Art. 7.
Prova di preselezione
1. Tutti i concorrenti saranno sottoposti - con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la
partecipazione al concorso dal presente decreto - alla prova di
preselezione, che avra' luogo presso il Centro Selezione Volontari
della Marina militare sito nel Comprensorio della Marina militare di
Piano S. Lazzaro in via della Marina n. 1, Ancona, presumibilmente
nel mese di novembre 2006.
Il diario di detta prova, ovvero l'eventuale modificazione della
sede di svolgimento della prova medesima, sara', comunque, reso noto
con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
del 20 ottobre 2006. Nella medesima Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale del 20 ottobre 2006 tale pubblicazione potra' essere
rinviata ad una data successiva.
2. Il suddetto diario ha valore di notifica a tutti gli effetti e
nei confronti di tutti i concorrenti che, pertanto, dovranno
presentarsi, senza attendere alcuna ulteriore comunicazione, nella
sede, nell'ora e nel giorno per ciascuno fissati nell'avviso sopra
indicato, muniti della copia della domanda di partecipazione al
concorso, nonche' della ricevuta della raccomandata rilasciata
dall'ufficio postale accettante comprovante la data di spedizione
della domanda medesima. L'ora di presentazione che sara' indicata nel
predetto avviso e' quella dell'orario ufficiale. I concorrenti
assenti al momento dell'inizio della prova, anche per causa di forza
maggiore, saranno considerati rinunciatari e, pertanto, esclusi dal
concorso.
3. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento della prova
saranno osservate le disposizioni di cui agli articoli 13 e 14 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
4. La prova, della durata che sara' resa nota prima del suo
inizio dalla Commissione di cui al precedente art. 6, comma 1,
lettera a), consistera' nella somministrazione collettiva e
standardizzata di questionari contenenti un congruo numero di quesiti
a risposta multipla finalizzati ad accertare le capacita'
intellettive dei concorrenti. Prima dell'inizio della prova la
Commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera a),
rendera' note ai concorrenti le modalita' di svolgimento e di
valutazione della prova medesima.
5. Al termine della prova la Commissione, sulla base dei punteggi
ottenuti dai concorrenti, espressi in centesimi, formera' una
graduatoria provvisoria al solo scopo di individuare coloro che
saranno ammessi al test di lingua inglese e alle prove di efficienza
fisica.
Saranno ammessi alle prove di cui al successivo art. 8, secondo
l'ordine della predetta graduatoria provvisoria, 180 (centottanta)
concorrenti.
Saranno inoltre ammessi a detti accertamenti i concorrenti che
abbiano riportato lo stesso punteggio del concorrente classificatosi
all'ultimo posto utile nella graduatoria di merito.
6. I punteggi riportati dai concorrenti nella prova di
preselezione, che saranno affissi all'albo dell'Accademia navale a
cura dell'Ufficio concorsi, contribuiranno alla formazione della
graduatoria generale di merito di cui al successivo art. 13.
7. I concorrenti di cui al precedente comma 5 riceveranno
apposita comunicazione scritta a mezzo lettera raccomandata o
telegramma da parte del Comando dell'Accademia navale. L'elenco degli
idonei alla prova di preselezione sara', altresi', pubblicato a puro
titolo informativo nei siti web www.marina.difesa.it e
www.difesa.it/concorsi/.
> 8. Ai rimanenti concorrenti non sara' inviata alcuna
comunicazione. Essi, comunque, potranno chiedere informazioni
sull'esito della prova, a partire dal quindicesimo giorno successivo
a quello di conclusione della prova di preselezione al Ministero
della difesa - Direzione Generale per il personale militare - Sezione
Relazioni con il Pubblico - Palazzo Esercito, via XX settembre
n. 123/A - 00187 Roma (tel.06/4735.5941, 06/4735.4548).
9. I verbali della prova di preselezione dovranno essere inviati,
entro il terzo giorno dalla conclusione delle prove di tutti i
concorrenti, tramite il Comando dell'Accademia navale, alla Direzione
Generale per il personale militare - I Reparto - lª Divisione
reclutamento ufficiali- 3ª Sezione.
Art. 8.
Test di lingua inglese e prove di efficienza fisica
1. Il test di lingua inglese e le prove di efficienza fisica si
svolgeranno presso l'Accademia navale di Livorno, presumibilmente
nella prima decade del mese di gennaio 2007 con le modalita' rese
note nella lettera o telegramma di convocazione da parte del Comando
dell'Accademia navale. I candidati che non si presentino a sostenere
detta prova, saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal
proseguo del concorso. Per esigenze organizzative le prove di nuoto
potranno aver luogo anche in idonea struttura esterna all'Accademia
navale.
2. Il livello di conoscenza della lingua inglese sara' accertato
dalla Commissione di cui all'articolo 6, comma 1, lettera a),
attraverso la somministrazione di un test, il cui risultato dara'
luogo alla attribuzione di un punteggio espresso in centesimi.
Detto test, che consistera' in una prova di «listening» ed in una
di «reading», si intendera' superato con il punteggio minimo di 30
centesimi in ciascuna prova. Pertanto, i concorrenti che non
otterranno il punteggio minimo sopraindicato saranno esclusi dal
concorso.
3. L'esito di ciascuna delle due prove sara' comunicato seduta
stante al concorrente.
4. I concorrenti, muniti di certificato di idoneita' ad attivita'
sportiva agonistica in corso di validita', rilasciato da medici
appartenenti alla Federazione Medico Sportiva Italiana ovvero da
strutture sanitarie pubbliche o private convenzionate che esercitano
in tali ambiti in qualita' di medici specializzati in medicina dello
sport, dovranno essere sottoposti alle prove di efficienza fisica. La
mancata presentazione di detto certificato determinera' la non
ammissione del concorrente a sostenere le prove e la conseguente
esclusione del medesimo dal concorso.
5. L'efficienza fisica sara' accertata dalla Commissione di cui
all'articolo 6, comma 1, lettera a), attraverso le seguenti prove:
-- nuoto a stile libero per una distanza di metri 50, da
effettuarsi entro il tempo massimo di 80 secondi. La prova, qualora
superata, dara' luogo all'attribuzione di un punteggio con le
modalita' riportate nella tabella in allegato «D», che costituisce
parte integrante del presente decreto;
-- nuoto subacqueo in apnea della distanza minima di 18 metri
circa. La prova, qualora superata, non dara' luogo ad attribuzione di
alcun punteggio;
-- tuffo dalla piattaforma di metri 5 in stile libero. La
prova, qualora superata, non dara' luogo ad attribuzione di alcun
punteggio;
-- trazioni alla sbarra: partendo da posizione completamente
sospesa, con le mani in presa su una sbarra orizzontale, il
concorrente dovra' sollevarsi fino a raggiungere, con il mento, il
livello della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il
concorrente puo' scegliere il ritmo a lui piu' consono ed
indifferentemente la presa palmare o dorsale, senza mai toccare il
suolo con le scarpe. La prova verra' considerata superata se il
concorrente effettuera' almeno 4 trazioni. La prova, qualora
superata, non dara' luogo ad attribuzione di alcun punteggio.
I concorrenti che non supereranno anche una sola delle predette
prove, saranno giudicati non idonei alle prove di efficienza fisica
e, pertanto, esclusi dal concorso.
L'esito delle prove verra' comunicato per iscritto seduta stante
al concorrente.
6. I verbali del test di lingua inglese e delle prove di
efficienza fisica dovranno essere trasmessi alla Direzione Generale
per il Personale Militare - I Reparto - la Divisione reclutamento
ufficiali - 3ª Sezione, tramite il Comando dell'Accademia navale,
entro il terzo giorno dalla data di completamento delle prove.
Art. 9.
Accertamenti psico-fisici
1. I concorrenti risultati idonei alle prove di cui al precedente
art. 8 saranno invitati «a presentarsi (presumibilmente nel mese
di febbraio 2007) presso l'Infermeria autonoma della Marina militare
di Ancona con le modalita' che saranno rese note nella lettera o
telegramma di convocazione da parte del Comando dell'Accademia
navale, per essere sottoposti a cura della Commissione di cui al
precedente art. 6, comma 1, lettera b), ad accertamenti psico-fisici.
I concorrenti che non si presentino per essere sottoposti a detti
accertamenti saranno considerati rinunciatari e, pertanto, esclusi
dal concorso.
2. A detti accertamenti psico-fisici i concorrenti dovranno
presentarsi, pena la non ammissione ai medesimi, muniti dei seguenti
certificati, esami e referti:
-- certificato anamnestico rilasciato da una struttura
sanitaria pubblica, autentico o in copia conforme, riportante le
vaccinazioni effettuate;
-- esami radiografici: torace in due proiezioni, rachide in
toto e seni paranasali, completi di referti in originale o copia
autentica. Detti esami dovranno risultare effettuati entro i sei mesi
antecedenti la visita presso strutture sanitarie pubbliche, anche
militari, o private convenzionate col S.S.N.;
-- referto originale degli esami di laboratorio di cui al
sottostante elenco, che dovranno risultare effettuati entro i tre
mesi antecedenti la visita presso strutture sanitarie pubbliche,
anche militari, o private convenzionate col S.S.N.:
- analisi completa delle urine con esame del sedimento
- emocromo completo
- VES
- Glicemia
- Azotemia
- Creatininemia
- Trigliceridemia
- Colesterolemia
- Bilirubinemia totale e frazionata
- gammaGT
- transaminasemia (GOT e GPT)
- markers dell'epatite B e C
- G6PDH (metodo quantitativo).
-- Il personale femminile dovra' presentare, in aggiunta a
quanto sopra:
- ecografia pelvica, completa di referto in originale o
copia autentica. Detto esame dovra' risultare effettuato entro i due
mesi antecedenti la visita presso strutture sanitarie pubbliche,
anche militari, o private convenzionate col S.S.N.
- referto originale di test di gravidanza, eseguito, in data
non anteriore a dieci giorni antecedenti la visita, presso strutture
sanitarie pubbliche, anche militari, o private convenzionate col
S.S.N.
3. La Commissione medica:
-- In caso di positivita' del test di gravidanza non procedera'
agli accertamenti psico-fisici e si asterra' dalla pronuncia del
giudizio, a mente dell'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale
4 aprile 2000 n. 114.
-- Disporra' quindi per tutti i concorrenti, tranne quelli per
cui ricorra il caso del precedente alinea, i seguenti accertamenti:
- Visita medica generale
- Visita cardiologica con ECG
- Visita neurologica con EEG
- Visita oculistica
- Visita otorinolaringoiatrica con audiogramma e prove
vestibolari
- Visita odontoiatrica
- Visita psichiatrica con colloquio e test psicodiagnostici
- Visita ortopedica
- Ricerca nelle urine di eventuali cataboliti di oppiacei,
cocaina, cannabinoidi e anfetamine, da confermarsi, in caso di
positivita', con test di conferma (gascromatografia con spettrometria
di massa)
- Ogni ulteriore indagine ritenuta utile per consentire
adeguata valutazione clinica e medico-legale.
Gli interessati, all'atto della presentazione, dovranno
rilasciare apposita dichiarazione di consenso informato
all'effettuazione del predetto protocollo diagnostico, secondo quanto
riportato nell'Allegato «E», che costituisce parte integrante del
presente Decreto, nonche' ulteriore dichiarazione di consenso
informato al protocollo vaccinale che, ai sensi della normativa
vigente, sara' loro praticato all'atto della presentazione in
servizio dopo la nomina e periodicamente, ad intervalli programmati,
per conservare lo stato di immunizzazione, secondo quanto indicato
nel medesimo allegato «E».
Per i concorrenti che, all'atto della presentazione presso il
Centro di Selezione di Ancona, siano minorenni, dette dichiarazioni
dovranno essere firmate dai genitori o dal genitore esercente
l'esclusiva potesta' o dal tutore.
4. La Commissione di cui al precedente art. 6, comma 1,
lettera b), presa visione degli esami, referti ed accertamenti di cui
ai precedenti commi 2 e 3, giudichera' i concorrenti idonei se:
-- Non affetti da alcuna delle imperfezioni o infermita'
previste dall'«Elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono
causa di non idoneita' al servizio militare», annesso al decreto
ministeriale n. 114 del 4 aprile 2000, ed eventuali successive
modificazioni, e dalla correlata «Direttiva Tecnica riguardante
l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa
di non idoneita' al servizio militare» emanata dalla Direzione
Generale della Sanita' Militare e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
n. 300 del 27 dicembre 2005, ed eventuali successive modificazioni.
-- Ritenuti altresi' in possesso, in base alla «Direttiva
Tecnica per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati
idonei al servizio militare», emanata dalla Direzione Generale della
Sanita' Militare e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del
27 dicembre 2005, ed eventuali successive modificazioni, del seguente
profilo somato - funzionale minimo:
PS 2, CO 2, AC 1, AR 1, AV 2, LS 2, LI 2, AU 1.
Per l'apparato visivo valgono i criteri appresso riportati.
-- Ritenuti, inoltre, in possesso dei seguenti specifici
requisiti fisici aggiuntivi:
Dati somatici
- statura non inferiore a m 1,65 e non superiore a m 1,90 per i
concorrenti di entrambi i sessi
- distanza vertice - glutei non superiore a cm 98
- distanza glutei - ginocchia non superiore a cm 65
Apparato visivo
Visus minimo per lontano pari a 10 / 10 per occhio, raggiungibile
anche con uso di lenti, con un visus minimo naturale di 8/10 per
occhio. Senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche.
Dentatura
La dentatura dovra' essere in buone condizioni; sara' consentita
la mancanza di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non
associati a paradontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e
tra i quali non figurino piu' di un incisivo e di un canino; nel
computo dei mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari;
gli elementi mancanti dovranno essere sostituiti con moderna protesi
fissa che assicuri la completa funzionalita' della masticazione; i
denti cariati devono essere opportunamente curati.
Non sara' comunque consentita la presenza di granulomi dentari,
otturazioni difettose, periodontiti e disodontiasi clinicamente e/o
radiologicamente rilevanti e protesi mobili.
-- Ritenuti, infine, non affetti da:
- Tossicodipendenza, tossicofilia, abuso di alcolici,
positivita' - accertata anche al test di conferma di cui al
precedente comma 3 - degli accertamenti diagnostici per assunzione,
anche saltuaria od occasionale, di sostanze stupefacenti o
psicoattive.
- Malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi lunghi
di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la
frequenza del corso.
- Malattie dell'occhio e degli annessi manifestamente croniche
o di lunga durata o di incerta prognosi.
- Alterazioni dei mezzi diottrici o del fondo oculare che
possano pregiudicare, anche nel tempo, la funzione visiva primaria o
quelle collaterali.
- Strabismi manifesti, anche alternanti.
- Esiti o anamnesi positiva per interventi di cheratotomia
radiale e di laser-terapia correttiva.
- Disturbi dell'eloquio tali da renderlo non chiaramente e
prontamente intelligibile.
- Tutte quelle malformazioni ed infermita' non contemplate dai
precedenti punti, ma che siano comunque incompatibili con la
frequenza del corso e con il successivo impiego quale ufficiale
pilota di complemento.
5. La Commissione di cui al precedente art. 6, comma 1,
lettera b), provvedera' a definire per ciascun concorrente, secondo i
criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il
profilo sanitario che terra' conto delle caratteristiche
somato-funzionali, nonche' degli specifici requisiti fisici
suindicati.
6. La Commissione medesima, seduta stante, comunichera' al
concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
«Idoneo quale allievo ufficiale di complemento della Marina
militare», con indicazione del profilo sanitario di cui al precedente
comma 4;
«Non idoneo quale allievo ufficiale di complemento della Marina
militare», con indicazione del motivo.
7. Nei confronti dei concorrenti che all'atto degli accertamenti
psico-fisici venissero riconosciuti affetti da malattie o lesioni
acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le
quali risultasse scientificamente probabile un'evoluzione
migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei
requisiti richiesti in tempi contenuti, la Commissione di cui al
precedente art. 6, comma 1, lettera b), non esprimera' giudizio, ne'
definira' il profilo sanitario. Essa fissera' il termine - che non
potra' superare la data prevista per il completamento delle prove per
l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica al pilotaggio da parte di
tutti i concorrenti - entro il quale sottoporra' detti concorrenti ad
ulteriori accertamenti sanitari, per verificare l'eventuale recupero
dell'idoneita' fisica.
8. Il giudizio riportato negli accertamenti psico-fisici e'
definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati «non idonei» non
saranno ammessi a sostenere le ulteriori prove concorsuali.
9. I concorrenti giudicati «non idonei» potranno, tuttavia,
inviare con lettera raccomandata al Comando dell'Accademia navale -
Ufficio concorsi -, Viale Italia n. 72 - 57100 Livorno
improrogabilmente entro il decimo giorno successivo alla data degli
accertamenti psico-fisici, specifica istanza, corredata di idonea
documentazione rilasciata da struttura sanitaria pubblica,
relativamente alle cause che hanno determinato il giudizio di non
idoneita'. Dette istanze dovranno essere anticipate al Comando
dell'Accademia navale a mezzo fax (0586/238222).
10. Non saranno prese in considerazione istanze prive della
prevista documentazione ovvero spedite oltre il termine perentorio
sopraindicato o non anticipate via fax nel termine medesimo.
In caso di accoglimento dell'istanza, i concorrenti riceveranno
dal Comando dell'Accademia navale la relativa comunicazione
telegrafica. I concorrenti che risulteranno assenti, anche per causa
di forza maggiore, il giorno e all'ora stabilita per gli ulteriori
accertamenti psico-fisici, saranno considerati rinunciatari e,
pertanto esclusi dal concorso.
In caso di mancato accoglimento dell'istanza, invece, il Comando
dell'Accademia navale comunichera' all'interessato che il giudizio di
non idoneita' riportato al termine degli accertamenti psico-fisici
sanitari rimane confermato.
11. Il giudizio circa l'idoneita' psico-fisica dei concorrenti di
cui al precedente comma 9 - in caso di accoglimento dell'istanza e di
idoneita' alle prove di cui al successivo art. 10 - sara' espresso
dalla Commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera d), a
seguito di valutazione della documentazione allegata all'istanza di
ulteriori accertamenti ovvero, qualora necessario, a seguito di
ulteriori accertamenti sanitari disposti.
12. Il giudizio espresso da detta Commissione e' definitivo.
Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei anche a seguito della
valutazione sanitaria o degli ulteriori accertamenti sanitari
disposti, nonche' quelli che abbiano rinunciato ai medesimi, saranno
esclusi dal concorso.
Art. 10.
Accertamenti attitudinali
1. Al termine degli accertamenti psico-fisici, di cui al
precedente art. 9, i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti,
a cura della Commissione di cui al precedente art. 6, comma 1,
lettera c), agli accertamenti attitudinali, consistenti nello
svolgimento di una serie di prove (test, questionari, prove di
performance, colloquio individuale) volte a valutare oggettivamente
il possesso dei requisiti necessari al fine di un positivo
inserimento in Forza armata. Tale valutazione si articola nelle
seguenti aree d'indagine:
a) area del pensiero: capacita' critica e di giudizio autonomo,
tipo di pensiero prevalente (astratto e concreto), elasticita' del
pensiero, capacita' di attenzione/concentrazione, progettazione,
apprendimento;
b) area della modulazione affettiva e relazionale: capacita' di
modulare la sfera affettiva in modo maturo ed autonomo, livelli di
autostima, capacita' relazionali e prevalenti modalita' di
rapportarsi con gli altri, con il gruppo, con l'autorita' e con il
ruolo istituzionale;
c) area della produttivita' e delle competenze gestionali:
livelli di attivita', di rendimento, di iniziativa e di aspirazione,
tolleranza allo stress, capacita' di lavorare per obiettivi e di
gestire le risorse, senso di autoefficacia;
d) area motivazionale: aspettative professionali, livello di
partecipazione all'assunzione di ruolo, flessibilita' adattiva,
disponibilita' a sviluppare le proprie competenze professionali nello
specifico processo di formazione.
2. La Commissione, seduta stante, comunichera' a ciascun
concorrente l'esito degli accertamenti attitudinali, sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
-- «idoneo quale allievo ufficiale di complemento»;
-- «non idoneo quale allievo ufficiale di complemento», con
indicazione del motivo.
Il giudizio riportato negli accertamenti attitudinali e'
definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati «non idonei» saranno
esclusi dal concorso.
3. I verbali degli accertamenti attitudinali dovranno essere
trasmessi alla Direzione Generale per il personale militare - I
Reparto la Divisione reclutamento ufficiali - 3a Sezione, tramite il
Comando dell'Accademia navale, entro il terzo giorno dalla data di
completamento degli accertamenti medesimi.
Art. 11.
Accertamento dell 'idoneita' psico-fisica al pilotaggio
1. I concorrenti giudicati idonei al termine degli accertamenti
psico-fisici e attitudinali di cui ai precedenti articoli 9 e 10
riceveranno lettera o telegramma da parte del Comando dell'Accademia
navale di Livorno recante le modalita' di convocazione presso un
Istituto Medico Legale dell'Aeronautica militare, per essere
sottoposti, presumibilmente nei mesi di marzo/aprile 2007,
all'accertamento del possesso dei requisiti richiesti dalla normativa
vigente per l'ammissione ai corsi di pilotaggio aereo.
2. Il competente Istituto Medico Legale dell'Aeronautica
militare, seduta stante, comunichera' a ciascun concorrente l'esito
di detti accertamenti, sottoponendogli un verbale contenente uno dei
seguenti giudizi:
-- «idoneo all'ammissione ai corsi di pilotaggio aereo quale
allievo ufficiale pilota di complemento»;
-- «non idoneo all'ammissione ai corsi di pilotaggio aereo
quale allievo ufficiale pilota di complemento», con indicazione del
motivo.
L'Istituto Medico Legale dell'Aeronautica militare dovra'
comunicare il suddetto esito al Comando dell'Accademia navale di
Livorno - Ufficio concorsi - Viale Italia n. 72 - 57100 Livorno,
anticipandolo a mezzo fax (0586/238222).
Il giudizio riportato negli accertamenti di cui al presente
articolo e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei
saranno esclusi dal concorso.
3. I concorrenti giudicati «non idonei» potranno, tuttavia,
inviare con lettera raccomandata al Comando dell'Accademia navale -
Ufficio concorsi - Viale Italia 72 - 57100 Livorno per il successivo
inoltro alla Commissione Sanitaria d'Appello dell'Aeronautica
militare, improrogabilmente entro il decimo giorno successivo alla
data degli accertamenti sanitari effettuati presso l'Istituto Medico
Legale dell'Aeronautica militare, specifica istanza, corredata di
idonea documentazione rilasciata da struttura sanitaria pubblica,
relativamente alle cause che hanno determinato il giudizio di non
idoneita'. Dette istanze dovranno essere anticipate al Comando
dell'Accademia navale a mezzo fax (0586/238222).
4. Non saranno prese in considerazione istanze prive della
prevista documentazione ovvero pervenute oltre il termine perentorio
sopraindicato o non anticipate via fax nel termine medesimo.
In caso di accoglimento dell'istanza da parte della Commissione
Sanitaria d'Appello dell'Aeronautica militare, i concorrenti
riceveranno dal Comando dell'Accademia navale comunicazione
telegrafica di convocazione ad ulteriori accertamenti sanitari per
l'idoneita' psico-fisica al pilotaggio presso la suddetta Commissione
Sanitaria d'Appello. I concorrenti che risulteranno assenti, anche
per causa di forza maggiore, il giorno e l'ora stabiliti per gli
ulteriori accertamenti, saranno considerati rinunciatari e, pertanto,
esclusi dal concorso.
In caso di mancato accoglimento dell'istanza, invece, il Comando
dell'Accademia navale comunichera' all'interessato che il giudizio di
non idoneita' riportato al termine degli accertamenti per l'idoneita'
psico-fisica al pilotaggio rimane confermato.
5. Il giudizio circa l'idoneita' psico-fisica al pilotaggio dei
concorrenti di cui al precedente comma 4 - in caso di accoglimento
dell'istanza - sara' espresso dalla predetta Commissione Sanitaria
d'Appello dell'Aeronautica militare a seguito di valutazione della
documentazione allegata all'istanza di ulteriori accertamenti ovvero,
qualora necessario, a seguito degli ulteriori accertamenti disposti.
6. Il giudizio espresso da detta Commissione e' definitivo.
Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei anche a seguito della
valutazione sanitaria o degli ulteriori accertamenti sanitari
disposti, nonche' quelli che abbiano rinunciato ai medesimi, saranno
esclusi dal concorso.
Art. 12.
Valutazione titoli
1. La Commissione di cui al precedente art. 6, comma 1,
lettera a), provvedera' alla valutazione dei titoli di merito dei
concorrenti risultati idonei al termine degli accertamenti di cui ai
precedenti articoli 9, 10 e 11, assegnando ai medesimi i seguenti
punteggi:
-- 10 punti per il possesso del brevetto di pilota commerciale;
-- 5 punti per il possesso della licenza di pilota privato.
Detti titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande ed essere espressamente
dichiarati nella domanda medesima allegando copia (in carta semplice)
dell'originale del brevetto rilasciato dall'E.N.A.C. (Ente Nazionale
per l'Aviazione Civile).
Art. 13.
Graduatoria ed assegnazione ai Corpi
1. I concorrenti giudicati idonei al termine delle prove
concorsuali saranno iscritti dalla Commissione di cui al precedente
art. 6, comma 1, lettera a), in una graduatoria generale di merito,
formata in base alla media dei punteggi conseguiti nelle prove,
moltiplicati - come di seguito indicato - per i coefficienti a fianco
di ciascuno riportati:
-- punteggio della prova di preselezione x 1,2;
-- punteggio della prova di lingua inglese «listening» x 1,5;
-- punteggio della prova di lingua inglese «reading» x 1,5;
punteggio della prove di efficienza fisica x 1,0.
Alla media cosi' calcolata sara' aggiunto l'eventuale punteggio
riportato nella valutazione dei titoli di cui al precedente art. 12.
2. La Commissione medesima provvedera', inoltre, all'assegnazione
dei vincitori al Corpo di stato maggiore ed al Corpo delle
capitanerie di porto sulla base della predetta graduatoria, tenendo
conto delle indicazioni attitudinali e delle preferenze espresse dai
concorrenti, ove compatibili con le prioritarie esigenze della Forza
armata, secondo la seguente distribuzione:
-- 12 (dodici) al Corpo di stato maggiore;
-- 8 (otto) al Corpo delle capitanerie di porto.
3. La graduatoria di merito del concorso sara' approvata con
decreto interdirigenziale. In detto decreto si terra' conto, a
parita' di merito, dei titoli di preferenza posseduti dai concorrenti
alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande,
sempreche' siano stati dichiarati nella domanda di partecipazione al
concorso o in apposita dichiarazione sostitutiva allegata alla
medesima. Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che, nei limiti
dei posti disponibili, si collocheranno utilmente nella predetta
graduatoria di merito.
4. Il decreto di approvazione della graduatoria sara' pubblicato
nel Giornale Ufficiale del Ministero della difesa. Di detta
pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana. Esso sara' inoltre pubblicato nel Foglio
d'ordini della Marina militare e, a puro titolo informativo, nei siti
web www.marina.difesa.it e www.difesa.it/concorsi/.
> 5. I vincitori riceveranno all'indirizzo indicato nella domanda
lettera raccomandata o telegramma contenente l'invito a presentarsi
presso l'Accademia navale di Livorno per assumere servizio - sotto
riserva dell'accertamento dei prescritti requisiti - per la frequenza
del corso di cui al successivo art. 14.
6. Coloro che non riceveranno alcuna comunicazione dovranno
ritenersi non ammessi al corso di pilotaggio aereo. Essi, comunque,
potranno chiedere informazioni sull'esito del concorso al Ministero
della difesa - Direzione Generale per il personale militare -
Servizio Relazioni con il Pubblico - Palazzo Esercito, via
XX settembre n. 123/A - 00187 Roma (tel.06/4735.5941, 06/4735.4548).
Eventuali rinunce di concorrenti potranno essere ripianate, entro
il quindicesimo giorno dalla data di inizio del corso di cui al
successivo art. 14, secondo l'ordine della graduatoria di merito,
fermi restando i criteri di cui ai precedenti commi.
I concorrenti che non dovessero presentarsi entro il limite
massimo di quarantotto ore dalla data indicata nella comunicazione di
cui al precedente comma 5 saranno considerati rinunciatari e non
ammessi al corso di pilotaggio aereo.
Art. 14.
Svolgimento del corso e prospettive di carriera
1. Il corso di pilotaggio aereo, comprensivo di una fase di
istruzione di base e di formazione professionale di base, avra'
inizio presumibilmente nel mese di giugno 2007 e si svolgera' con le
seguenti modalita', previste negli articoli 4, 5 e 6 della legge
19 maggio 1986, n. 224:
a) i giovani ammessi al suddetto corso, inclusi gli ufficiali
di complemento ed i sottufficiali, saranno assunti con il grado di
comune di 2a classe allievo ufficiale pilota di complemento per
compiere la ferma di anni dodici, decorrente dalla data di inizio del
corso suddetto;
b) essi saranno promossi comuni di la classe dopo un primo
periodo di istruzione della durata di tre mesi e sergenti di
complemento all'atto del conseguimento del brevetto di pilota di
aeroplano;
c) al termine dei corsi, gli allievi che avranno superato le
prove prescritte per il conferimento del brevetto di pilota militare
e gli esami teorici, conseguiranno, se giudicati idonei ad assumere
il grado, la nomina a guardiamarina di complemento.
2. Gli allievi che non avranno superato gli esami teorici, o che
saranno stati giudicati non idonei ad assumere il grado di
guardiamarina di complemento, pur avendo superato le prove prescritte
per il conferimento del brevetto di pilota militare, conseguiranno la
nomina a pilota militare. In tale qualita' saranno tenuti a prestare
servizio con il grado di sergente di complemento per un periodo di
sei anni, decorrente dalla data di inizio del corso di pilotaggio.
3. La Direzione Generale per il personale militare, su proposta
dell'Ispettorato delle Scuole della Marina Militare, ha facolta' di
dimettere dal corso gli allievi che non superino il corso di
istruzione di base o il corso di formazione professionale di base o
il corso di pilotaggio, per scarso rendimento, per motivi
psico-fisici o per mancanza di attitudine al pilotaggio o per motivi
disciplinari, e siano pertanto ritenuti non idonei a proseguire il
corso stesso.
I suddetti frequentatori perderanno la qualifica di allievo
ufficiale e saranno dimessi dalla ferma contratta all'atto
dell'incorporamento a cura della Direzione Generale per il Personale
Militare.
4. Durante il periodo di frequenza del corso agli allievi
provenienti dai sottufficiali e dai volontari di truppa, in servizio
permanente, in servizio continuativo o in ferma o in rafferma
competono gli assegni del grado rivestito all'atto dell'ammissione.
Art. 15.
Disposizioni per i militari
1. A decorrere dalla data di ammissione alla frequenza del corso
i concorrenti che siano militari in servizio o in congedo saranno
cancellati dal ruolo di appartenenza a cura della Direzione Generale
per il personale militare ai sensi della normativa vigente.
Allo scopo l'Accademia navale, al termine della seconda settimana
del corso formativo, fornira' alle competenti Divisioni della
Direzione Generale per il Personale Militare gli elenchi dettagliati
dei concorrenti gia' alle armi e di quelli richiamati dal congedo
ammessi al corso.
2. La cancellazione avra' effetto dalla data di ammissione in
qualita' di allievo ufficiale al corso di pilotaggio aereo. Gli
allievi provenienti dagli ufficiali, dai sottufficiali e dai
volontari in servizio permanente, qualora non conseguano la nomina a
guardiamarina, saranno reintegrati nel grado, reiscritti nel ruolo di
provenienza ed il periodo trascorso in Accademia navale sara'
computato nell'anzianita' di grado.
Art. 16.
Sviluppi di carriera - premio di congedamento
1. Gli ufficiali piloti di complemento in ferma dodecennale,
qualora in possesso dei prescritti requisiti, possono partecipare a
specifici concorsi, per titoli, per il transito nel ruolo speciale in
servizio permanente effettivo.
2. Per gli ufficiali che abbiano prestato servizio senza demerito
quali piloti di complemento in ferma dodecennale nella Marina,
sempreche' siano in possesso dei requisiti prescritti dal relativo
bando, sono previste riserve di posti fino al 80% dei posti
annualmente disponibili per la partecipazione ai concorsi di cui
all'articolo 4, comma 4, del decreto legislativo 30 dicembre 1997,
n. 490, e successive modificazioni per la nomina ad ufficiale della
Marina.,
3. Gli ufficiali collocati in congedo illimitato hanno diritto ad
un premio di congedamento secondo quanto previsto dalle norme
vigenti.
Art. 17.
Esclusioni dal concorso
La Direzione Generale per il personale militare puo', con
provvedimento motivato, escludere in qualsiasi momento i concorrenti
dal concorso ovvero dal corso di pilotaggio aereo, nonche' dichiarare
i medesimi decaduti dalla nomina a comune di 1a classe, a sergente di
complemento o a guardiamarina di complemento, qualora il difetto dei
prescritti requisiti venisse accertato durante le selezioni, durante
il corso di pilotaggio aereo, ovvero dopo le predette nomine.
2. La Direzione Generale per il personale militare potra',
inoltre, prima della scadenza della ferma dodecennale, collocare in
congedo illimitato gli ufficiali piloti di complemento per gravi
infrazioni disciplinari, per insufficienti prestazioni operative,
ovvero per scarso rendimento tecnico-professionale.
Art. 18.
Accertamento dei requisiti
1. La Direzione Generale per il personale militare provvedera' a
richiedere alle amministrazioni pubbliche ed enti competenti, tramite
il Comando dell'Accademia navale, la conferma di quanto dichiarato
dai concorrenti nella domanda di partecipazione. Qualora dal suddetto
controllo emerga la non veridicita' del contenuto della
dichiarazione, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente
conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
Il certificato del casellario giudiziale sara' acquisito
d'ufficio.
Art. 19.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'articolo 11, primo comma, del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti
saranno raccolti presso il comando dell'Accademia navale, per le
finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una
banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale
instaurazione del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto medesimo.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
posizione giuridico-economica del concorrente, nonche', in caso di
esito positivo, ai soggetti di carattere previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'articolo 7 del
citato decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, tra i quali il
diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di
rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il
diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
Direttore Generale della Direzione Generale per il personale
militare, titolare del trattamento dei dati. Responsabile del
trattamento e' il Comandante dell'Accademia navale.
Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla
normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Roma, 7 agosto 2006
Ammiraglio Ispettore Capo (CP)
Dassatti
p. Il direttore generale t.a.
il vice direttore generale
Generale di Divisione
Santroni
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