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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: canguro 26/10/2011 10:09:52
comunque partiamo dal lato positivo: i genitori sono disposti a collaborare.
quindi hanno accettato la situazione e condividono il fatto che sia negativa sia per il figlio che per gli altri.
come soluzione immediatamente operativa, l'unica cosa che mi viene in mente si potrebbero sfruttare le copresenze e fargli fare un po' di attività motoria per farlo sfogare e stancare alla prima ora, in modo che stia tranquillo nelle ore successive.
ma sarebbe solo un paliativo.
l'altra cosa che mi viene in mente, dato che in genere gli iperattivi sono anche più rapidi nell'apprendimento, è di dargli responsabilità di guida e coordinamento del resto della classe, ma questo dipende dall'ipotesi che ho fatto e da verificare.
Rispondi

Da: Alga 26/10/2011 10:11:21
Cleia boh canguro

Si, condivido
Io oggi intanto aspetto il Piemonte...
Rispondi

Da: canguro 26/10/2011 10:11:43
bene, ansiosa, soluzioni molto simili, questo mi conforta :D
Rispondi

Da: Nondicogatto 26/10/2011 10:12:39
Buongiorno a tutti!

Ermes,
in bocca al lupaccio!
Rispondi

Da: @nsios@26/10/2011 10:13:29
@divenire
è una classe a tempo pieno? o a 27 ore?

altro accorgimento. spesso alcuni bambini si comportano così (vissuto personale) quando non riescono ad eseguire un compito e sentendosi frustrati reagiscono in maniera violenti, mentre altri quelli "normali" si mettono semplicemente a piangere... sono tutti modi per attirare  l'attenzione.

come si comporta in palestra? durante l'attività motoria?
l'insegnante gioca in classe con i bambini?
è seduta dietro la cattedra o si avvicina e li incoraggia?
Rispondi

Da: canguro 26/10/2011 10:13:32
cerchiamo di tenere argomenti quali le difese al ricorso e le considerazioni sulla preselettiva in questo altro topic, altrimenti questo diventa troppo dispersivo

http://www.mininterno.net/fmess.asp?ids=6&idt=10111

grazie
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Da: ermete_10 26/10/2011 10:16:56
ho avuto un caso molto simile, tuttavia, lo sapete, alla materna.
il bambino, di tre anni, aveva come tratti salienti, oltre a quelli descritti in questo caso, una forte aggressività, pertanto picchaia sistematicamente tutti i compagni.
Era ad un tempo antimeridiano, genitori molto attenti, rifiuto al mattino, era anche ben piazzato.bidognava tirarlo in classe con la forza. la sua maestra, che non ero io, disse che doveva andare dallo psicologo..ed era entrata in crisi lei pure, pensava di andare dallo psicologo per lei, per esaurimento. era molto sotto tiro anche per le lamentele degli altri genitori.
DS disse questo<.
facciamo provare al bambino a scegliersi la classe, nel plesso siamo in 5 classi, e vediamo se si inserisce meglio.io parlai con ds dissi:
!. spostarlo ogni settimana di classe per farlo "scegliere" non è positivo, perchè potrebbe viverlo come un castigo
" è troppo piccolo e in tal modo non si formerebbe l'adesione ad un gruppo, alla classe anche come luogo stabile, sicuro e conosciuto
3 si aprirebbe un precedente. ogni genitore si sentirebbe liceizzato a far provare le maestre al proprio foglio!
cosa è successo. l'anno dopo l'hanno passato in classe mia, a tempo pieno....
continua.....
Rispondi

Da: @nsios@26/10/2011 10:17:55
@ canguro

ho notato... le stesse idee!

considerato l'interessamento dei genitori, suggerirei di far praticare al figlio uno sport di squadra, dove ci sono delle regole da seguire.
essendo in prima elementare no ncredo possa praticare minivolley o mini basket, il calcio potrebbe andare (anche s epersonalmente non lo amo come sport!!)

Rispondi

Da: pibi64 26/10/2011 10:19:14
Se posso inserirmi nella discussione in merito allo studio di caso proposto...
Le soluzioni postate (condivisibili) mi sembrano un poco più nell'ottica del docente che del DS. A mio avviso, nei panni di un DS per prima cosa cercherei di sentire tutte le parti in causa. Le maestre "mandano lettere" è stato scritto, per prima cosa cercherei un incontro con loro e raccoglierei le informazioni, poi sentirei in separata sede la famiglia per comprendere il loro vissuto e il loro punto di vista (le maestre suggeriscono una possibile iperattività... con le dovute cautele si potrebbero invitare i genitori a sottoporre il bambino ad un accertamento per eventuale diagnosi) e infine sentirei anche il bambino. Può sempre succedere che comportamenti di questo tipo siano scatenati da "fattori x" che non emergono nella quotidianità.
Raccolte tutte le possibili informazioni allora passerei alle possibili soluzioni, concordate e verificate con tutte le parti. Quindi una riunione con maestre e genitori e analisi delle possibili soluzioni. Inserire altri adulti in classe, dare responsabilità ecc... C'è anche da dire che nella scuola primaria manca il patto di corresponsabilità educativa che è presente solo nella scuola secondaria e che può essere utile in casi come questi.
Non so se le mie considerazioni possono essere utili... ciao!
Rispondi

Da: ermete_10 26/10/2011 10:22:35
grazie Gatto!!
dunque il bambino era, è, molto intelligente. mi sono studiata tutto bene: gli mancava la fiducia in se stesso, timido al modo estremo da giungere a picchiare per essere in primo piano. Ha una sorella maggiore di qualche anno, che faceva la primaria: bella, brava, buona, gentile, intelligente...non sopportava il contatto fisico...si puliva se lo toccavi...rifiutava il contatto con plastilina, pongo, safacqua, colori dita ecc
Parlai con i genitori. chiesi loro di non farelo sentire sempre sotto controllo, di evitare paragoni con la sorella, di incoraggiarlo, di gratificarlo, di dirgli che era bravo nelle varie cose che faceva. Parlai con la classe, introducendo il nuovo bambino come un bimbo molto simpatico, che poteva essere un buon amico per tutti..che avrebbe aiutato i più piccoli perchè lui, AVEVA GIA' 4 ANNI!
comtinua....
Rispondi

Da: ???26/10/2011 10:22:57
alla formez sono già stanchi! Hanno dormito poco per l'ansia del risultato?
Rispondi

Da: Divenire 26/10/2011 10:24:02
Classe a 30 ore, nemmeno un'ora di contemporaneità in tutto l'istituto. Quelle avanzate sono state utilizzate per le attività alternative all'IRC.
Rispondi

Da: @nsios@26/10/2011 10:25:45
@ pibi64

sì hai ragione, stiamo vedendo l'aspetto dal punto di vista del docente.

come DS anch'io convocherei prima l'insegnante per consocere una sua opinione e le/gli chiederei delucidazioni sull'operato (senza voler sindacare sulla libertà d'insegnamento!)

incontrerri la famiglia, per capire! e per farmi un quadro della situazione.
aspetteri per una eventuale diagnosi e accertamenti... ma comincerei a creare le fondamenta per farlo eventualmente in futuro.

la prima elementare non è semplice da affrontare. si passa dal gioco allo studio e all'impegno....
Rispondi

Da: @nsios@26/10/2011 10:28:22
Bella la busta del liceo classico....
ma ci vogliono nascondere qualcosa quelli del formez.... cosa inquadrano????
Rispondi

Da: pibi64 26/10/2011 10:29:23
Vedo che comincia il piemonte! Brrrr... incrocio le dita!
Rispondi

Da: fiocchina26/10/2011 10:29:48
è l'ora del PIEMONTE!!!!
Rispondi

Da: ermete_10 26/10/2011 10:31:47
naturalmente ebbi per alcuni mesi dei problemi notevoli. lui continua a menare imperterrito. Gli altri genitori ne fecero un caso. ah, mi ero accorta che la madre era troppo emotiva..le venivano le lacrime agli occhi facilmente quando sui parlava di ciò che combinava il figlio. Le ripetevo spesso di mostrarsi decisa, con il bambino, decisa ma pronta a permettergli di fare ed agire, di non comprimerlo. le dissi che non doveva MAI  farsi vedere da lui con le lacrime agli occhi per presumibile colpa di lui...ovviamente in questo modo lui diventava più aggressivo perchè si sentiva causa del malessere della madre.
Agii molto all'interno della sezione: spiegai ai bambini che non potevano dire: è stato xxx ogni volta che succedeva qualcosa di brutto, e glielo dimostrai, visto che dicevano così PERSINO quando xxx era assente. In occasione di un'assemblea dei genitori, avvisando anticipatamente la madre di xxx, affrontai l'argomento, e chiesi la collaborazione dei genitori. esempio. che non dicessoro ai figli, a casa, che xxx era cattivo, e non dicessero che lo dovevano allontanare e non giocare con lui. puntai l'accento sul suo bisogno di avere amici, di essere accettato..e cosi via.
devono aver capito, perchè un pochino l'atteggiamento dei figli nei riguardi di xxx migliorò
Contemporaneamente agii sul bambino: osservazione e similari. scoprii che era affascinato dal mondo animale, molto competente in quel campo, e amava guardare libri sull'argomento.
Rispondi

Da: ermete_10 26/10/2011 10:33:45
oh..seguito del romanzo ad altri tempi...
STANNO PER PUBBLICARE GLI ELENCHIIIIIIIII
Rispondi

Da: Divenire 26/10/2011 10:33:57
Ok, allora... conoscendo i colleghi, sono certa che stiano mettendo in atto tutte le strategie che noi docenti conosciamo.
Pensiamo al DS, però, che devo far i conti anche con i genitori degli altri alunni... i quali (sapete come fanno) portano avanti confronti con le altre classi e ritengono che il lavoro rallenti notevolmente a causa di questo alunno.
Il mio DS ha convocato, separatamente, docenti, genitori del primo alunno, famiglie degli altri alunni.
Dopo aver raccolto tutte le informazioni e stabilito un "piano d'azione" differente con ogni parte, ha avanzato una richiesta al comune. E' riuscito a ottenere la presenza, per 2 ore giornaliere per 4per 5 giorni/sett, di un educatore.
Ha fissato un nuovo incontro con le parti per metà novembre, per rilevare gli eventuali cambiamenti/miglioramenti.
L'educatore ha cominciato solo lunedì scorso: è un ragazzo e pare (per ora) che riesca a richiamare l'attenzione del bimbo in positivo.
Vi aggiornerò :-)
Rispondi

Da: @nsios@26/10/2011 10:33:58
in merito agli altri genitori, per evitare situaizoni incresciose, approfitteri del primo incontro ocllegiale (consiglio di classe, incontro genitori, o altro) o se troppo lontanto direi alla docente di convocarli per un incontro (ma proprio se necessario) e gli farei un discorso sull'ntegrazione, sull'accoglienza, sull'aiuto reciproco, sulla collaborazione, sul fatto che poteva anche essere figlio loro (di quell iche si lamentano!
Rispondi

Da: canguro 26/10/2011 10:34:01
nulla, ansiosa, il computer sta elaborando
gli abruzzesi hanno acceso la fornacella apposita per far mangiare due arrosticini a quelli del formez :D

divenire, comincia ad essere complicata la cosa. questa variabile è troppo rigida. :D
Rispondi

Da: ???26/10/2011 10:35:31
cuore a 1000...attesa spasmodica
Rispondi

Da: Divenire 26/10/2011 10:37:09
@ canguro, ho scritto sopra :-)))))

PS. Non vi ho detto come, l'alunno in questione, apostrofa le colleghe... mi madano certo sms e (in silenzio) rido: certi complimenti fatti da un cucciolo di 6 anni fanno pauraaaa! :-)
Rispondi

Da: zak26/10/2011 10:37:27
abruzzo
http://www.formezitalia.it/elenchi-degli-idonei.documento
Rispondi

Da: canguro 26/10/2011 10:37:45
315/999 32%
Rispondi

Da: @nsios@26/10/2011 10:37:48
condivido con @divenire.

al posto del ds, se il comune non dovesse fornirmi i fondi potrei pensare di pagare 2 ore ad un docente (disponibile e qualificato) da portare in contrattazione (naturalmente) fino alla stabilizzaizone della situaizone.

mi spiace ma devo scappare.... pag. 405 vi rileggo al mio ritorno....
Rispondi

Da: anya_marusca 26/10/2011 10:39:32
Divenire

Prima di scrivere e lamentarsi con il DS spero che le insegnanti abbiano parlato con i genitori per verificare la loro disponibilità. Se si sospetta l'iperattività si consiglia una visita alla ASL di appartenenza, giusto per una visita preliminare che potrà confermare o meno i sospetti.

Come DS se mi arrivassero lamentele ripetute convocherei le docenti per sapere cosa è che non va e come si sono organizzate per affrontare il problema. Insieme si potrebbe pensare di analizzare il setting classe ed i momenti della giornata scolastica per individuare i tempi critici. Insieme si cercherebbero ipotesi di soluzione coinvolgendo, se necessario, genitori, collaboratori scolastici e l'intera comunità scolastica.

D'altra parte la dimensione pedagocia è una delle componentidel dirigente e bisogna saperla mettere in atto.

lascio un link...CANGURO...se puoi metti tra il materiale. Grazie :))
http://www.aifa.it/libroaifa04.htm
Rispondi

Da: canguro 26/10/2011 10:39:35
amici abruzzesi, ci siete tutti?
Rispondi

Da: fiocchina26/10/2011 10:40:01
@ansios@ ...
come sei ansioso!!!

relax...
che dobbiamo dire noi Pugliesi!?
... la gogna continua

Rispondi

Da: canguro 26/10/2011 10:40:07
amici abruzzesi, ci siete tutti?

http://riqualificazione.formez.it/sites/all/files/Elenco_Idonei_Abruzzo.pdf
Rispondi

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