Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: quattromori 18/12/2011 09:51:27
xdodipetto

ora c'è di nuovo il sole :--)) ....a Cagliari c'è la fiera di Natale con i prodotti artigianali sardi, tanta buona roba da mangiare (formaggi, salami, prosciutti, dolci sardi ecc...)..poi c'è il mercatino di natale lungo tutta via Roma, matherland lato Porto..concerti , spettacoli...le vie del centro illuminate a festa , negozi sempre aperti..te dove stai???
Rispondi

Da: dodipetto 18/12/2011 10:04:22
he he he!

4mò, sembra quasi che tu stia facendo pubblicità alla scuola che andrai a dirigere.

Se decido poi ti chiedo maggiori info.

io di Olbia
Rispondi

Da: quattromori 18/12/2011 10:10:38
a dire il vero mi piacerebbe tornare proprio dalle tue parti dove ho iniziato, tantissimi anni fa, la mia carriera di docente..mi è rimasta nel cuore La maddalena poi Tempio, Sassari...sarà cmq molto difficile che diventi DS...sento di non aver fatto delle ottime prove, soprattutto la prima..era troppo complessa e mi sono soffermato troppo su alcuni aspetti e non ho trattato altro.. :--((
Rispondi

Da: fiocchina 18/12/2011 10:20:34
help II PROVA PUGLIA!!!

cerchiamo ancora di confrontarci! il forum dovrebbe servire SOLO a questo ....

dunque vi sono state diverse interpretazioni!
la traccia era piuttosto ambigua
infatti rileggendo:

In una scuola non periferica di una grande città uno STUDENTE (non c'è la virgola) DOPO REITERATI EPISODI DI MOLESTIA, FERISCE con una pietra un alunno dell'Istituto, durante l'intervallo delle lezioni, in uno spazio di pertinenza della scuola.

a) poteva aver molestato già da tempo e questo sarebbe stato l'ennesimo gesto di violenza fisica,
b) poteva aver subito molestie e aver reagito scagliando la pietra

l'interpretazione sintattica mi fa propendere per la prima ipotesi ...

Rispondi

Da: fiocchina 18/12/2011 10:25:12
------ CASE STUDY

Il Case Study è una metodologia utilizzata nella ricerca scientifica per indagare fenomeni reali e complessi, molto spesso in via di definizione, i quali richiedono un approccio di tipo fenomenologico-interpretativo.

Nello studio di caso l'indagine è guidata da un sistema di asserti flessibile, aperto ad ipotesi e teorie alternative indotte dall'evidenza empirica, in un processo di revisione continuo. Siamo nel campo della ricerca qualitativa, nella quale il disegno scientifico non è strutturato in modo rigido e definitivo, ma viene modellato in itinere ed è aperto a nuove costruzioni che implementano l'impianto teorico-conoscitivo esistente.
Il caso, definito in termini tecnici unità di analisi, ossia entità sistemica, è collocato in una rete di contesti e di relazioni.
Rispondi

Da: Musicienne 70 18/12/2011 10:26:44
sapete qual è stata la più grande delusione di queste prove scritte??? la sfacciataggine con cui nostri colleghi/prossimi Dirigenti hanno affrontato gli scritti... pensando solo a trovare il momento nel quale potersi concentrare in un'opera colossale di copisteria.... ho sempre pensato alla figura del dirigente come.. "AUTOREVOLE"... durante la seconda prova HO PRETESO che la vigilanza svolgesse il suo ruolo fino in fondo... la maggior parte erano giovani e/o giovanissimi figli di quella cultura "distorta" degli anni '90 ed oltre.. dove tutto era concesso.. dove tutto si poteva copiare o comprare....
Rispondi

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Da: @@canguro 18/12/2011 10:28:34
All'improvviso sei praticamente sparito insieme alla tua amica dopo aver presenziato questo forum fino allo svolgimento delle prove. Come mai?
Rispondi

Da: Divenire 18/12/2011 10:34:17
Buongiorno!
Ciao colleghi sardi!
Dodipetto, 4mori ha risposto per me :-D
Ieri sono uscita, dopo mesi di clausura!

4 mori, io per la soluzione del caso (che caso non era!) ho usato il FADRE. Ho suddiviso in paragrafi.
Sono partita dall'analisi del contesto, e ho inserito tutti i dati che nella traccia non comparivano.
Poi mi sono focalizzata sul problema e ho evidenziato le due cause: assenza della cultura della valutazione, anche per scarsa vigilanza da parte del precedente DS, risultati negativi a causa del disagio dovuto all'ambiene socio-culturale.
Ho evidenziato che se i risultati degli scrutini non mostravano differenze, ciò era sintomo di una certa soggettività di giudizio.
Quindi ho fatto l'analisi e la diagnosi dei problemi:
Il DS analizza i documenti a disposizione (POF, Verbali consigli di classe) e riscontra che mancano metodi e criteri di valutazione.
Inoltre, in quanto rappresentante legale della scuola, prende i contatti con ee.ll e associazioni del territorio.
Dopo vari confronti, emenrge la povertà culturale del territorio.
Convocazione del cdi per nuovi indirizzi per il POF.
Convocazione collegIo: atto di indirizzo per riformulare area della programmazione educ e didatt del POF, attraverso l'articolazione in dipartimenti disciplinari, per classi parallele.
Nuovi obiettivi formativi per il curricolo e griglie di valutazione, con indicatori e descrittori dei risultati da conseguire.
Presentazione della proposta comunale di associazione temporanea di scopo (coinvolgimento di tutte le scuole del territorio) per corso formazione su strategie didattiche alternative da utilizzare nei confronti dei nuovi bisogni emrgenti degli alunni.
Nomina commissione progetti per la stesura di un progetto di istituto. La stessa commissione, inoltre, ha anche il compito di predisporre prove di verifica oggettive, per ambiti disciplinari e classi parallele, da somministrare in 4 momenti dell'a.s.).
Ho illustrato una scheda, con tutti i dati.
Titolo, Finalità, obiettivi (recupero e potenziamento, nonchè nuova cultura della valutazione), destinatari, personale coinvolto, articolazione delle attività in fasi (4 fasi, comprendenti monitoraggi, attivazione laboratori per recupero alunni in difficoltà e potenziamento delle eccellenze, tempi, corso formazione sulla valutazione e quello -comunale- su strategie per alunni con bisogni speciali). Poi incentivi e correttivi, valutazione, monitoraggi e visibilità all'esterno).
Ho concluso ipotizzandone l'approvazione nelle sedi opportune, l'avvio e i risultati finali, anche dei monitoraggi dul gradimento del personale, alunni e famiglie.
Quindi posizione del dirigente, al quale, nonostante le difficoltà, è stata legittimata la leadership educativa.
Ho inserito solo lo schema del progetto e i miei dati.
Nessun diagramma, nessuna matrice.

Voi come l'avete interpretato?
Non era un caso, per nulla. Era un progetto, alla fine.
Io non ero abituata a nulla di ciò. Aveva ragione la dottoressa Armone quando diceva che avremmo potuto trovare di tutto, perchè in tanti non sanno con esatttezza cosa sia la risoluzione di un caso.
Rispondi

Da: nuanda 18/12/2011 10:34:29
Oggi si inizia a studiare per l'orale!

Non la normativa che ormai mi esce dalle orecchie, ma... English!

Fino all'uscita dei risultati ho deciso che farò solo la lingua, non me la cavo male, ma ne approfitto per sviluppare un po' il dialogo e la grammatica. Poi se non passo gli scritti non è comunque tempo perso, anzi mi sa che per consolarmi andrò in vacanza un paese anglofono.
Rispondi

Da: Divenire 18/12/2011 10:35:57
4 mori,
come hai trattato la traccia della prima prova?
Rispondi

Da: io Puglia 18/12/2011 10:55:49
fiocchina, nello studio di caso secondo te dovevamo basarci su un contesto, magari anche inventato, o spiegare varie ipotesi?
Rispondi

Da: quattromori 18/12/2011 11:01:55
x Divenire

sulla seconda prova ho seguito più o meno la tua traccia anche se sono stato decisamente più sintetico e sommario..
nella prima prova ho trattato in modo trasversale i vari tipi di valutazione evidenziando volta per volta quali potevano essere gli strumenti disponibili per il miglioramento..dunque dipartimenti disciplinari per elaborare un POF congruo con la realtà scolastica e i bisogni formativi richiesti , elaborazione della carta dei servizi per responsabilizzare il personale ecc.....ma non mi sono soffermato sulla valutazione del personale e ciò mi fa pensare che verrò tagliato fuori perchè la traccia chiedeva esplicitamente di considerare le azioni del DS per valorizzare il personale..pazienza è andata così...
Rispondi

Da: wiki 18/12/2011 11:02:01
@nuanda
anch'io mi concentrerò sull'inglese. Almeno, se avrò brutte sorprese (che uno deve sempre mettere in conto), almeno quello resterà a me...
Rispondi

Da: artaserse77 18/12/2011 11:04:18
Per fiocchina 2 prova PUGLIA a) la precisazione della grande città non periferica mi sembra un banale e superficiale tentativo di contestualizzare un episodio e comunque non cambia il modo di affrontarlo b) reiterati episodi di molestie: ricevute? inflitte? inflitte verso lo stesso alunno? c) dove stava la pietra? nel giardino? è stata introdotta da fuori? d) se devo motivare le scelte devo andare oltre la traccia e lavorare di fantasia aggiungendo informazioni che non sono date e) le azioni che avrebbero potuto essere promosse: C'è stata quindi una mancanza di azioni preventive, rimette in discussione il punto precedente
Rispondi

Da: fiocchina 18/12/2011 11:05:49
X @IOPUGLIA

credo proprio di SI!

il case study prevede la contestualizzazione, ovvero la precisazione degli aspetti che la traccia lascia aperti...
ad esempio nella nostra traccia si parla di " scuola non periferica di una grande città"
...
ho immaginato che fosse una scuola ben dotata di risorse e ben servita nel territorio .... con Dirigente e docenti molto impegnati per mantenere il prestigio della scuola ....

poi quando ho letto " uno studente, dopo reiterati episodi di molestia, ... mi sono chiesta se li avesse subiti o se ne fosse il protagonista .....
e così via ...

il caso puo' delinearsi ed essere sviluppato in tanti modi .... a seconda del punto o dei punti di vista .....

Rispondi

Da: goal altro pc 18/12/2011 11:06:44
ciao isabella 4 ti ricordi di me? Mi invii una tua mail all'indirizzo capabrezza@libero.it? Devo dirti alcune cose
Rispondi

Da: quattromori 18/12/2011 11:09:22
x Divenire

chiaramente sono partito da un dato di fatto imprescindibile: il DS deve lavorare per il successo formativo dell'alunno e , dunque, tutto deve essere gestito per ottemperare questo obiettivo...ho trattato, forse troppo, cosa vuol dire successo formativo e come lo si può raggiungere...ho dunque parlato della personalizzazione del curricolo..dunque valutazione degli apprendimenti e aggancio alla valutazione esterna tramite INVALSI, PISA e altri..quindi autovalutazione , efficienza ed efficacia dell'organizzazione scolastica...
Rispondi

Da: canguro 18/12/2011 11:10:12
isabella, non ho analizzato nel dettaglio la traccia della puglia, ma di un caso analogo a quello che più o meno è descritto nella traccia ne abbiamo parlato qua, a partire degli ultimi 2 o 3 interventi:
http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=9955&pag=746

per quanto riguarda la riduzione della mia presenza dal forum, è semplicemente perchè mi sono preso un paio di giorni di riposo dopo un tour de force durato oltre 4 mesi.
la stanchezza si è accumulata, prima di cominciare a preparare gli scritti devo tornare fresco.
Rispondi

Da: canguro 18/12/2011 11:11:33
dimenticavo
http://www.youtube.com/watch?v=YYR8wgwnulQ
Rispondi

Da: arianna62 18/12/2011 11:13:50
Ciao, Isabella4

Anche io ho vissuto le stesse angosce, in Liguria situazione generica di bullismo. Poi ho fatto i seguenti ragionamenti:

1)innanzi tutto per essere un caso vero e proprio, dovevano esse contestualizzato nella traccia, e mi sembra che in Liguria sicuro, ma anche in Puglia non lo fosse. Il "caso" quindi era libero, la storia andava costruita.

2) Lo sviluppo doveva essere coerente con il contesto costruito dal candidato.
Io ho fatto un esempio soft, nessun episodio da codice penale, pochi giorni di sospensione in quanto i bulli ( ho pensato ad un gruppo contro uno) non avevano precedenti.
"La sanzione deve essere progressiva e rieducativa". Convertita in lavoro socialmente utile per la scuola.

Problematica proposta dal DS al Collegio, che ipotizza intervento didattico per tutta la scuola ( altri episodi di bullismo soft precedenti)

4) Richiamo ai docenti per obblighi di sorveglianza.

Nonostante abbia incubi notturni ipotizzando mille altre soluzioni, penso che l'importante sia la coerenza interna al contesto creato dal candidato.

Che ne dite?
Rispondi

Da: artaserse77 18/12/2011 11:14:01
f) azioni che avrebbero potuto essere promosse: perché? non può succedere ugualmente anche dove sia stato fatto tutto il possibile? g) organi di garanzia: cosa c'e' da motivare? si tratta solo di APPLICARE, idem per gli altri punti. A conferma viene usato il verbo DELINEARE
Rispondi

Da: fiocchina 18/12/2011 11:15:09
@ artaserse77

credo sia proprio implicito nella metodologia del case study, l'ampiezza della analisi e della interpretazione del contesto e del fatto accaduto nel contesto ... per come la vedo io

comunque, a mio parere la traccia è stata volutamente lasciata APERTA alle varie interpretazioni... anche se proprio nella mia aula uno dei commissari ha specificato che l'alunno era anche il soggetto molestatore ...

tuttavia ciò è irrilevante ai fini della trattazione con la suddetta metodologia ...........
Rispondi

Da: Ti. 18/12/2011 11:19:53
@Fiocchina

Nella mia aula (stavo al Salvemini) è passato prima il preside, quindi la presidente con la commissaria donna a specificare che "dopo reiterati episodi di molestia" era da interpretare nel senso che li avesse commessi e non subiti.

Io ho capito, anche, che questa precisazione era stata data a tutti i candidati.
Rispondi

Da: imma1 18/12/2011 11:22:32
Per le marche nn c'è nessuno?'post pitissa malcom e altri fatevi vivi
Nel primo scritto l'mpostazione era tutta sulla FORMAZIONE del ds?
Io ho trattato sinteticamente dei vari punti in ordine di taccia,soffermandomi più a lungo sul territorio e relativi strumenti giuridici e a valorizzazione delle risorse umane. Più di formazione ho parlato di competenze... Cosa vi sembra?
Rispondi

Da: mm 18/12/2011 11:22:35
Ti.
no, nn è stata data a tutti i candidati, perlomeno non in maniera così esplicita. tanto è vero che alcuni hanno trattato il caso facendo più ipotesi.
Rispondi

Da: fiocchina 18/12/2011 11:22:53
... infatti!

vedo con piacere che il FORUM ha ripreso la sua vera funzione!!!!

Rispondi

Da: fiocchina 18/12/2011 11:24:18
x@TI
credo sia proprio implicito nella metodologia del case study, l'ampiezza della analisi e della interpretazione del contesto e del fatto accaduto nel contesto ... per come la vedo io

comunque, a mio parere la traccia è stata volutamente lasciata APERTA alle varie interpretazioni... anche se proprio nella mia aula uno dei commissari ha specificato che l'alunno era anche il soggetto molestatore ...

tuttavia ciò è irrilevante ai fini della trattazione con la suddetta metodologia ...........
Rispondi

Da: sympa 18/12/2011 11:24:26
Ciao ragazzi......
ciao Capo.......
qualcuno sa quando si inizia a correggere in Calabria?
Rispondi

Da: Divenire 18/12/2011 11:25:32
Per me hai fatto bene,
io non ho parlato della personalizzazione del curricolo. . .
Sono fuori traccia secondo te?
Rispondi

Da: il salvagente 18/12/2011 11:27:26
Rispondi

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Da: quattromori	18/12/2011 09:51:27
xdodipetto ora c'è di nuovo il sole :--)) ....a Cagliari c'è la fiera di Natale con i prodotti artigianali sardi, tanta buona roba da mangiare (formaggi, salami, prosciutti, dolci sardi ecc...)..poi c'è il mercatino di natale lungo tutta via Roma, matherland lato Porto..concerti , spettacoli...le vie del centro illuminate a festa , negozi sempre aperti..te dove stai???
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Da: dodipetto	18/12/2011 10:04:22
he he he! 4mò, sembra quasi che tu stia facendo pubblicità alla scuola che andrai a dirigere. Se decido poi ti chiedo maggiori info. io di Olbia
Rispondi

Da: quattromori	18/12/2011 10:10:38
a dire il vero mi piacerebbe tornare proprio dalle tue parti dove ho iniziato, tantissimi anni fa, la mia carriera di docente..mi è rimasta nel cuore La maddalena poi Tempio, Sassari...sarà cmq molto difficile che diventi DS...sento di non aver fatto delle ottime prove, soprattutto la prima..era troppo complessa e mi sono soffermato troppo su alcuni aspetti e non ho trattato altro.. :--((
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Da: fiocchina	18/12/2011 10:20:34
help II PROVA PUGLIA!!! cerchiamo ancora di confrontarci! il forum dovrebbe servire SOLO a questo .... dunque vi sono state diverse interpretazioni! la traccia era piuttosto ambigua infatti rileggendo: In una scuola non periferica di una grande città uno STUDENTE (non c'è la virgola) DOPO REITERATI EPISODI DI MOLESTIA, FERISCE con una pietra un alunno dell'Istituto, durante l'intervallo delle lezioni, in uno spazio di pertinenza della scuola. a) poteva aver molestato già da tempo e questo sarebbe stato l'ennesimo gesto di violenza fisica, b) poteva aver subito molestie e aver reagito scagliando la pietra l'interpretazione sintattica mi fa propendere per la prima ipotesi ...
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Da: fiocchina	18/12/2011 10:25:12
------ CASE STUDY Il Case Study è una metodologia utilizzata nella ricerca scientifica per indagare fenomeni reali e complessi, molto spesso in via di definizione, i quali richiedono un approccio di tipo fenomenologico-interpretativo. Nello studio di caso l'indagine è guidata da un sistema di asserti flessibile, aperto ad ipotesi e teorie alternative indotte dall'evidenza empirica, in un processo di revisione continuo. Siamo nel campo della ricerca qualitativa, nella quale il disegno scientifico non è strutturato in modo rigido e definitivo, ma viene modellato in itinere ed è aperto a nuove costruzioni che implementano l'impianto teorico-conoscitivo esistente. Il caso, definito in termini tecnici unità di analisi, ossia entità sistemica, è collocato in una rete di contesti e di relazioni.
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Da: Musicienne 70	18/12/2011 10:26:44
sapete qual è stata la più grande delusione di queste prove scritte??? la sfacciataggine con cui nostri colleghi/prossimi Dirigenti hanno affrontato gli scritti... pensando solo a trovare il momento nel quale potersi concentrare in un'opera colossale di copisteria.... ho sempre pensato alla figura del dirigente come.. "AUTOREVOLE"... durante la seconda prova HO PRETESO che la vigilanza svolgesse il suo ruolo fino in fondo... la maggior parte erano giovani e/o giovanissimi figli di quella cultura "distorta" degli anni '90 ed oltre.. dove tutto era concesso.. dove tutto si poteva copiare o comprare....
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Da: @@canguro	18/12/2011 10:28:34
All'improvviso sei praticamente sparito insieme alla tua amica dopo aver presenziato questo forum fino allo svolgimento delle prove. Come mai?
Rispondi

Da: Divenire	18/12/2011 10:34:17
Buongiorno! Ciao colleghi sardi! Dodipetto, 4mori ha risposto per me :-D Ieri sono uscita, dopo mesi di clausura! 4 mori, io per la soluzione del caso (che caso non era!) ho usato il FADRE. Ho suddiviso in paragrafi. Sono partita dall'analisi del contesto, e ho inserito tutti i dati che nella traccia non comparivano. Poi mi sono focalizzata sul problema e ho evidenziato le due cause: assenza della cultura della valutazione, anche per scarsa vigilanza da parte del precedente DS, risultati negativi a causa del disagio dovuto all'ambiene socio-culturale. Ho evidenziato che se i risultati degli scrutini non mostravano differenze, ciò era sintomo di una certa soggettività di giudizio. Quindi ho fatto l'analisi e la diagnosi dei problemi: Il DS analizza i documenti a disposizione (POF, Verbali consigli di classe) e riscontra che mancano metodi e criteri di valutazione. Inoltre, in quanto rappresentante legale della scuola, prende i contatti con ee.ll e associazioni del territorio. Dopo vari confronti, emenrge la povertà culturale del territorio. Convocazione del cdi per nuovi indirizzi per il POF. Convocazione collegIo: atto di indirizzo per riformulare area della programmazione educ e didatt del POF, attraverso l'articolazione in dipartimenti disciplinari, per classi parallele. Nuovi obiettivi formativi per il curricolo e griglie di valutazione, con indicatori e descrittori dei risultati da conseguire. Presentazione della proposta comunale di associazione temporanea di scopo (coinvolgimento di tutte le scuole del territorio) per corso formazione su strategie didattiche alternative da utilizzare nei confronti dei nuovi bisogni emrgenti degli alunni. Nomina commissione progetti per la stesura di un progetto di istituto. La stessa commissione, inoltre, ha anche il compito di predisporre prove di verifica oggettive, per ambiti disciplinari e classi parallele, da somministrare in 4 momenti dell'a.s.). Ho illustrato una scheda, con tutti i dati. Titolo, Finalità, obiettivi (recupero e potenziamento, nonchè nuova cultura della valutazione), destinatari, personale coinvolto, articolazione delle attività in fasi (4 fasi, comprendenti monitoraggi, attivazione laboratori per recupero alunni in difficoltà e potenziamento delle eccellenze, tempi, corso formazione sulla valutazione e quello -comunale- su strategie per alunni con bisogni speciali). Poi incentivi e correttivi, valutazione, monitoraggi e visibilità all'esterno). Ho concluso ipotizzandone l'approvazione nelle sedi opportune, l'avvio e i risultati finali, anche dei monitoraggi dul gradimento del personale, alunni e famiglie. Quindi posizione del dirigente, al quale, nonostante le difficoltà, è stata legittimata la leadership educativa. Ho inserito solo lo schema del progetto e i miei dati. Nessun diagramma, nessuna matrice. Voi come l'avete interpretato? Non era un caso, per nulla. Era un progetto, alla fine. Io non ero abituata a nulla di ciò. Aveva ragione la dottoressa Armone quando diceva che avremmo potuto trovare di tutto, perchè in tanti non sanno con esatttezza cosa sia la risoluzione di un caso.
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Da: nuanda	18/12/2011 10:34:29
Oggi si inizia a studiare per l'orale! Non la normativa che ormai mi esce dalle orecchie, ma... English! Fino all'uscita dei risultati ho deciso che farò solo la lingua, non me la cavo male, ma ne approfitto per sviluppare un po' il dialogo e la grammatica. Poi se non passo gli scritti non è comunque tempo perso, anzi mi sa che per consolarmi andrò in vacanza un paese anglofono.
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Da: Divenire	18/12/2011 10:35:57
4 mori, come hai trattato la traccia della prima prova?
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Da: io Puglia	18/12/2011 10:55:49
fiocchina, nello studio di caso secondo te dovevamo basarci su un contesto, magari anche inventato, o spiegare varie ipotesi?
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Da: quattromori	18/12/2011 11:01:55
x Divenire sulla seconda prova ho seguito più o meno la tua traccia anche se sono stato decisamente più sintetico e sommario.. nella prima prova ho trattato in modo trasversale i vari tipi di valutazione evidenziando volta per volta quali potevano essere gli strumenti disponibili per il miglioramento..dunque dipartimenti disciplinari per elaborare un POF congruo con la realtà scolastica e i bisogni formativi richiesti , elaborazione della carta dei servizi per responsabilizzare il personale ecc.....ma non mi sono soffermato sulla valutazione del personale e ciò mi fa pensare che verrò tagliato fuori perchè la traccia chiedeva esplicitamente di considerare le azioni del DS per valorizzare il personale..pazienza è andata così...
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Da: wiki	18/12/2011 11:02:01
@nuanda anch'io mi concentrerò sull'inglese. Almeno, se avrò brutte sorprese (che uno deve sempre mettere in conto), almeno quello resterà a me...
Rispondi

Da: artaserse77	18/12/2011 11:04:18
Per fiocchina 2 prova PUGLIA a) la precisazione della grande città non periferica mi sembra un banale e superficiale tentativo di contestualizzare un episodio e comunque non cambia il modo di affrontarlo b) reiterati episodi di molestie: ricevute? inflitte? inflitte verso lo stesso alunno? c) dove stava la pietra? nel giardino? è stata introdotta da fuori? d) se devo motivare le scelte devo andare oltre la traccia e lavorare di fantasia aggiungendo informazioni che non sono date e) le azioni che avrebbero potuto essere promosse: C'è stata quindi una mancanza di azioni preventive, rimette in discussione il punto precedente
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Da: fiocchina	18/12/2011 11:05:49
X @IOPUGLIA credo proprio di SI! il case study prevede la contestualizzazione, ovvero la precisazione degli aspetti che la traccia lascia aperti... ad esempio nella nostra traccia si parla di " scuola non periferica di una grande città" ... ho immaginato che fosse una scuola ben dotata di risorse e ben servita nel territorio .... con Dirigente e docenti molto impegnati per mantenere il prestigio della scuola .... poi quando ho letto " uno studente, dopo reiterati episodi di molestia, ... mi sono chiesta se li avesse subiti o se ne fosse il protagonista ..... e così via ... il caso puo' delinearsi ed essere sviluppato in tanti modi .... a seconda del punto o dei punti di vista .....
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Da: goal altro pc	18/12/2011 11:06:44
ciao isabella 4 ti ricordi di me? Mi invii una tua mail all'indirizzo capabrezza@libero.it? Devo dirti alcune cose
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Da: quattromori	18/12/2011 11:09:22
x Divenire chiaramente sono partito da un dato di fatto imprescindibile: il DS deve lavorare per il successo formativo dell'alunno e , dunque, tutto deve essere gestito per ottemperare questo obiettivo...ho trattato, forse troppo, cosa vuol dire successo formativo e come lo si può raggiungere...ho dunque parlato della personalizzazione del curricolo..dunque valutazione degli apprendimenti e aggancio alla valutazione esterna tramite INVALSI, PISA e altri..quindi autovalutazione , efficienza ed efficacia dell'organizzazione scolastica...
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Da: canguro	18/12/2011 11:10:12
isabella, non ho analizzato nel dettaglio la traccia della puglia, ma di un caso analogo a quello che più o meno è descritto nella traccia ne abbiamo parlato qua, a partire degli ultimi 2 o 3 interventi: http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=9955&pag=746 per quanto riguarda la riduzione della mia presenza dal forum, è semplicemente perchè mi sono preso un paio di giorni di riposo dopo un tour de force durato oltre 4 mesi. la stanchezza si è accumulata, prima di cominciare a preparare gli scritti devo tornare fresco.
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Da: canguro	18/12/2011 11:11:33
dimenticavo http://www.youtube.com/watch?v=YYR8wgwnulQ
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Da: arianna62	18/12/2011 11:13:50
Ciao, Isabella4 Anche io ho vissuto le stesse angosce, in Liguria situazione generica di bullismo. Poi ho fatto i seguenti ragionamenti: 1)innanzi tutto per essere un caso vero e proprio, dovevano esse contestualizzato nella traccia, e mi sembra che in Liguria sicuro, ma anche in Puglia non lo fosse. Il "caso" quindi era libero, la storia andava costruita. 2) Lo sviluppo doveva essere coerente con il contesto costruito dal candidato. Io ho fatto un esempio soft, nessun episodio da codice penale, pochi giorni di sospensione in quanto i bulli ( ho pensato ad un gruppo contro uno) non avevano precedenti. "La sanzione deve essere progressiva e rieducativa". Convertita in lavoro socialmente utile per la scuola. Problematica proposta dal DS al Collegio, che ipotizza intervento didattico per tutta la scuola ( altri episodi di bullismo soft precedenti) 4) Richiamo ai docenti per obblighi di sorveglianza. Nonostante abbia incubi notturni ipotizzando mille altre soluzioni, penso che l'importante sia la coerenza interna al contesto creato dal candidato. Che ne dite?
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Da: artaserse77	18/12/2011 11:14:01
f) azioni che avrebbero potuto essere promosse: perché? non può succedere ugualmente anche dove sia stato fatto tutto il possibile? g) organi di garanzia: cosa c'e' da motivare? si tratta solo di APPLICARE, idem per gli altri punti. A conferma viene usato il verbo DELINEARE
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Da: fiocchina	18/12/2011 11:15:09
@ artaserse77 credo sia proprio implicito nella metodologia del case study, l'ampiezza della analisi e della interpretazione del contesto e del fatto accaduto nel contesto ... per come la vedo io comunque, a mio parere la traccia è stata volutamente lasciata APERTA alle varie interpretazioni... anche se proprio nella mia aula uno dei commissari ha specificato che l'alunno era anche il soggetto molestatore ... tuttavia ciò è irrilevante ai fini della trattazione con la suddetta metodologia ...........
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Da: Ti.	18/12/2011 11:19:53
@Fiocchina Nella mia aula (stavo al Salvemini) è passato prima il preside, quindi la presidente con la commissaria donna a specificare che "dopo reiterati episodi di molestia" era da interpretare nel senso che li avesse commessi e non subiti. Io ho capito, anche, che questa precisazione era stata data a tutti i candidati.
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Da: imma1	18/12/2011 11:22:32
Per le marche nn c'è nessuno?'post pitissa malcom e altri fatevi vivi Nel primo scritto l'mpostazione era tutta sulla FORMAZIONE del ds? Io ho trattato sinteticamente dei vari punti in ordine di taccia,soffermandomi più a lungo sul territorio e relativi strumenti giuridici e a valorizzazione delle risorse umane. Più di formazione ho parlato di competenze... Cosa vi sembra?
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Da: mm	18/12/2011 11:22:35
Ti. no, nn è stata data a tutti i candidati, perlomeno non in maniera così esplicita. tanto è vero che alcuni hanno trattato il caso facendo più ipotesi.
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Da: fiocchina	18/12/2011 11:22:53
... infatti! vedo con piacere che il FORUM ha ripreso la sua vera funzione!!!!
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Da: fiocchina	18/12/2011 11:24:18
x@TI credo sia proprio implicito nella metodologia del case study, l'ampiezza della analisi e della interpretazione del contesto e del fatto accaduto nel contesto ... per come la vedo io comunque, a mio parere la traccia è stata volutamente lasciata APERTA alle varie interpretazioni... anche se proprio nella mia aula uno dei commissari ha specificato che l'alunno era anche il soggetto molestatore ... tuttavia ciò è irrilevante ai fini della trattazione con la suddetta metodologia ...........
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Da: sympa	18/12/2011 11:24:26
Ciao ragazzi...... ciao Capo....... qualcuno sa quando si inizia a correggere in Calabria?
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Da: Divenire	18/12/2011 11:25:32
Per me hai fatto bene, io non ho parlato della personalizzazione del curricolo. . . Sono fuori traccia secondo te?
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