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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: Comitato pro Filippo | 17/12/2011 20:41:47 |
@ MARZIANA forever Concordo. puzza come l'ignoranza dei docenti. Io sono un avvocato. | |
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Da: mm | 17/12/2011 20:42:00 |
@antonietta e perchè dovrei prenderti in giro? ognuno scrive quanto gli pare. nn sta a certo a me giudicare. la commissine valuterà le tue prove, non certo in base alla lunghezza, ma alla qualità. | |
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Da: antonietta stress | 17/12/2011 20:43:24 |
Ti chiedo scusa mm. mi era sembrato di cogliere ironia nel tuo primo post. scusa ancora. ciao. | |
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Da: Collega | 17/12/2011 20:48:01 |
Erga Omnes Io sono un collega di filippo. E' un grande: bravissimo. | |
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Da: Collega | 17/12/2011 20:48:49 |
... ed è anche bono!!!! :-))) | |
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Da: DS di Como | 17/12/2011 20:52:30 |
Propongo a tutti uno studio di caso che ho ricavato da un sito. Spero possa essere utile. Grazie e buona sera a tutti. "Il Dirigente Scolastico (DS) X viene assegnato ad un Istituto Comprensivo Y. Dall'analisi del servizio erogato emerge con evidenza una situazione educativa in cui l'insuccesso è elevato. Infatti, i dati della valutazione del profitto degli studenti evidenziano la seguente situazione: (a) fascia dell'insufficienza più o meno grave pari al 25%; (b) fascia media con risultati sufficienti pari al 65%; (c) fascia dell'eccellenza pari al 10%.. Il Collegio docenti mostra un atteggiamento eccessivamente centrato sulla professione. I genitori sono poco presenti. Le riunioni degli Organi Collegiali rivelano un alto grado di formalità. L'Amministrazione locale competente per territorio è in difficoltà nel garantire interventi socio-educativi in collaborazione con l'Istituto Scolastico. Si rivela, inoltre, una scarsa motivazione ad apprendere per la maggioranza degli studenti. Le iniziative scolastiche prevedono, oltre al curriculum ordinario, anche attività integrative extra-scolastiche, ma sono realizzate con limitata apertura al territorio. Il DS comprende l'importanza di migliorare l'offerta formativa dell'Istituto recuperando qualità, efficienza ed efficacia. Alla luce delle norme sull'autonomia (L. 59/97, DPR 275/99, L. Cost. n. 3/01, L. 53/03), il/la candidato/a illustri le azioni necessarie che, a suo parere, il Dirigente Scolastico deve intraprendere per raggiungere l'obiettivo sopra individuato dal punto di vista: (a) della progettazione dell'offerta formativa; (b) della gestione economico-finanziaria; (c) delle relazioni interne ed esterne (istituzioni, associazioni e famiglie) alla scuola". pre- TRACCIA Cosa dice il testo: * punta l'accento sul legame tra insuccesso scolastico e significatività azione didattica + sottolinea ruolo territorio; * non cita esplicitamente una classe, ma si presume che riguardi la sec di primo grado TRACCIA Ipotesi di lavoro * Siamo a settembre, alla ripresa dell'anno scolastico. * Gli insuccessi scolastici si riferiscono alla scuola secondaria di primo grado * Si ammette che nella scuola sia presente un referente per la valutazione, figura strumentale a cui viene corrisposto un compenso annuo attraverso il fondo d'istituto Fase A: Analisi della situazione Azioni Raccolta dati sui risultati di apprendimento al fine di: * acquisire i dati per anno di scolarità e sezione; * acquisire ulteriori dati dalla segreteria e scorporarli per genere e, se possibile, rapportarli per caratterisitica dei gruppi classe (% stranieri di prima e seconda immigrazione; indicatori sociali famiglie di origine; composizione e continuità consiglio di classe); * analizzare i dati in possesso al fine di individuare eventualità criticità interne ed eventuali punti di forza e di debolezza interni; * comparare per quanto possibile i risultati degli studenti con quelli nazionali e con quelli della regione di appartenenza relativi a rilevazioni nazionali e internazionali. Soggetti coinvolti e azioni svolte Dirigente * Nel corso della prima riunione del Collegio dei docenti informa rende noto gli esiti dell'anno scolastico in corso e, dopo breve discussione, sottolinea la necessità di provvedere ad analizzare meglio i dati al fine di intraprendere azioni incisive per migliorare la situazione * Provvede alla raccolta dei dati (esiti, altre rilevazioni, dati composizione classi), sente (se esistente) il docente referente per la valutazione d'isitituto con il quale concerta le prime azioni di analisi DSGA - Personale segreteria * Raccoglie dati sulla composizione delle classi, lato studenti e genitori e li trasmette al dirigente scolastico Docente referente per la valutazione * Collabora con il dirigente nella ricerca dei dati, provvede all'analisi dei dati, disaggregandoli secondo le categorie concordate con il dirigente; raccoglie i risultati in una presentazione in cui vengono evidenziati i punti di criticità della scuola Collegio dei docenti. * Viene informato circa la situazione * Assume il problema come priorità di lavoro per l'anno in corso Tempi * Prima settimana di settembre Criticità e cautele relazionali Il dirigente è conscio che il tema della valutazione è tema centrale sia a livello professionale sia a livello "emozionale". E' memore di quanto è successo in alcuni consigli di classe dove spesso ha assistito a conflittualità tra docenti. In questo primo incontro, perciò, preferisce lasciare "parlare i dati", sottolineando come il miglioramento dei risultati degli studenti debba essere un obiettivo comune. Questo richiede uno sforzo comune nella ricerca di indicatori che possano aiutare la scuola a favorire il successo formativo degli studenti, con effetti positivi sia sul clima complessivo sia sulla reputazione della scuola verso l'esterno. Fase B: Socializzazione dei dati (meno dettagliata, da dettagliare nel caso di prova reale) Azioni A seguito dei risultati delle analisi sui dati, il dirigente convoca un secondo collegio ove illustra la situazione, lasciando congrua parte alla presentazione condotta dal referente per la valutazione. A seguire, favorisce il confronto tra i docenti assumendo un ruolo di ascolto attivo, finalizzato: * a raccogliere idee circa possibili ipotesi di lavoro; * a far emergere singole competenze specifiche, prestando particolare attenzione a competenze di tipo didattico e di tipo tecnologico. Forte della probabile presa in carico da parte dei docenti (o per lo meno della maggioranza dei docenti) del problema, informa che metterà la questione nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio d'istituto, in modo da potere coinvolgere anche genitori e personale ATA, conscio che il tema è di tale rilevanza da dovere necessariamente prevedere il contributo e il coinvolgimento di tutti. Criticità e cautele relazionali I rischi maggiori in questa fase sono essenzialmente due: * la conflittualità tra docenti (tra discipline diverse e/o tra diversi modi di intendere la valutazione a scuola) * il timore che questa nuova priorità finisca per tradursi in nuovo carico di lavoro non riconosciuto Il dirigente dovrà evitare che normali divergenze di opinioni vanifichino o depotenzino la sua azione; sarà sua cura riconoscerle e indirizzarle verso il compito, chiarendo che il tema della valutazione, proprio perché così sentito, potrà essere occasione per riflettere sulle pratiche di ciascuno alla ricerca di strumenti e modalità che possano facilitare il lavoro di tutti. L'assunzione, poi, del tema come priorità di istituto, permetterà alla dirigenza, in collaborazione con il collegio e il cdi di attingere a fondi e iniziative che non solo potranno essere riconosciute, ma potranno incidere positivamente nella qualità del lavoro di ciascuno. E' anche da questo che discende l'opportunità di lavorare sì con i genitori e il personale ATA, ma anche con ente locale, organismi di supporto (ad esempio USR) e agenzie formative presenti nel territorio. Fase C: Il Consiglio d'Istituto, l'alleanza con i genitori e le basi per la collaborazione con gli enti locali e agenzie territoriali da fare Fase D: Azioni di cambiamento D.1. Azioni già previste dal POF 2011/12 senza modifica * partecipazione ad azioni formative interne ed esterne (ad esempio realizzate dall'ufficio scolastico regionale / provinciale), in particolare se riferite alla didattica per competenze * realizzazione di un'apposita sezione del sito web dedicata alla valutazione, agli stili di valutazione con link a risorse web. Sezione gestita dal responsabile per la valutazione * raccolta, a cura del responsabile della valutazione, di prove di verifica già attuate con pubblicazione, con consenso dell'interessato (?) in un archivio web a disposizione di tutti i docenti * partecipazione e competizioni nazionali basate sui principi della collaborazione della valutazione per competenze (es. Matematica senza frontiere) * pubblicizzazione di tutti i progetti a cui partercipa la scuola con predisposizione di apposito spazio nel sito web e richiesta al referente d'istituto du eplicitarne la valenza soprattutto dal punto di vista della valutazione D.2. Nuove azioni inseribili nel POF 2011/12 con modifica * Utilizzo della possibilità di modifiche in corso anno del Piano di lavoro (cercare articolo e rif. normativo), guardando bene se si può inserire una cosa nuova oppure occorre incrementare lo stanziamento di qualche progetto agendo sula percentuale di adeguamento prevista dalla normativa * Accordo con l'ente locale e il mondo produttivo territoriale per individuazione di azioni comuni, con finanziamento esterno, incentrate sull'uso spazi e attrezzature (biblioteca, apparecchiature informatiche) e sul coinvolgimento della scuola in attività laboratoriali e/o legate a momenti di didattica attiva * Accordo di rete con altre realtà (non necessriamente territporiali) omogenee per livello di studio sul tema della didattica per competenze e possibile scambio di docenti ed esperienze D.3. Azioni in previsione del POF 2012/13 * Modifica dell'orario delle lezioni che da 60' diventa di 50' con utilizzo delle ore "liberate" per attività di recupero disciplinare e di potenziamento attraverso l'accorpamento dei saperi e l'introduzione di tecnologie didattiche innovative * Presa in carico delle opportunità offerte da una più incisiva cura delle competenze digitali dei docenti e degli studenti attraverso l'attivazione del progetto "A scuola di web". Il progetto è finalizzato allo sviluppo a scuola di tecniche e metodologie basate sul cooperative learning e sull'uso di tecnologie informatiche di uso quotidiano * Accordo con le scuole superiori territoriali sull'orientamento e sulla continuità didattica con utilizzo delle "ore liberate" (scuola secondaria di primo grado) e delle ore di flessibilità (secondaria di secondo grado) Fase E: Gestione economico-finanziaria Qui occorre uno schema riassuntivo, credo. La cosa mi spaventa un po', perché, oltre a non sapere come farlo, non conosco i riferimenti e le modalità Ce la farò prima di giovedì? Se lo accenno solo e il resto è accettabile, basterà per ottenere 21? | |
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Da: saranno dirigenti | 17/12/2011 20:53:02 |
quali le competenze di un dirigente? saper copiare copiare copiare copiare copiare copiare copiare.........l'ho imparato solo ora, concorrendo in Calabria. Troppo tardi! | |
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Da: xtre | 17/12/2011 20:53:11 |
Non con l'età, ma con l'ingegno si raggiunge la sapienza. Non aetate, verum ingenio apiscitur sapientia. (Trinummus, v. 367) | |
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Da: dodipetto | 17/12/2011 20:53:40 |
x antonietta stress ma la Commissione non si è irritata per il fatto che hai gravato rispettivamente per il doppio ed il triplo dei fogli in dotazione base? E la brutta? Comunque penso che sicuramente sarai stata guardata con grande ammirazione dalla maggior parte dei candidati che arrancavano per raggiungere la soglia psicologica delle sei facciate , anche gonfiando l'elaborato con ricopiature del codice e con formato grafico oversize tipo scuola elementare. | |
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Da: pisana | 17/12/2011 20:54:20 |
io ho fatto le prove in calabria, ma non mi sono accorta di nulla. | |
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Da: gerryfor | 17/12/2011 20:55:22 |
antonietta stress dai non ci credo che l'ispettrice ti abbia dato quel consiglio! Anche a noi la commissione, sollecitata da una domanda, ha risposto di scrivere quante facciate ci pareva ma non ho sentito nessuno che sia andato oltre le otto facciate! Vi immaginate correggere una prova con 15 facciate? ci vorrebbero 2 ore! le correzzioni finirebbero nel giugno 2014 se tutti avessero scritto così! comunque, sicuramente non potrà essere motivo di esclusione. Confermo anche io l'idea che sia una questione di qualità, ma se uno ha bisogno di tanta quantità per esprimere quella qualità ben venga! | |
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Da: antonietta stress | 17/12/2011 20:56:34 |
ciao dodipetto Ho avuto i fogli senza problemi. ho fatto direttamente in bella. gli altri candidati nella mia classe hanno fatto tutti almeno 15 facciate, dopo l'imput poco rassicurante dell'ispettrice. | |
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Da: nek | 17/12/2011 20:57:18 |
ad antonietta stress, sai non tutti i commissari sono docenti di lingua italiana, però si chiedeva la redazione di 1 saggio breve non di 1 saggio, che è altra cosa! la prolissità nuoce sempre! dio mio 32 pagine! non hai la capacita di sintesi! Pensa se devi prendere 1 decisione in fretta come DS, perderesti troppo tempo! Cmq fortuna vuole ghe non tutti i commissari sappiano realizzare 1 saggio breve! AUGURI | |
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Da: nek | 17/12/2011 20:57:28 |
ad antonietta stress, sai non tutti i commissari sono docenti di lingua italiana, però si chiedeva la redazione di 1 saggio breve non di 1 saggio, che è altra cosa! la prolissità nuoce sempre! dio mio 32 pagine! non hai la capacita di sintesi! Pensa se devi prendere 1 decisione in fretta come DS, perderesti troppo tempo! Cmq fortuna vuole ghe non tutti i commissari sappiano realizzare 1 saggio breve! AUGURI | |
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Da: antonietta stress | 17/12/2011 20:57:44 |
ti ringrazio gerryfor. quindi io non sono una m.......a? :-)))) | |
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Da: antonietta stress | 17/12/2011 20:58:54 |
nek, nessuno ha mai detto che doveva essere un saggio breve. io insegno chimica. | |
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Da: x gerryfor | 17/12/2011 21:02:25 |
attento alla grammatica | |
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Da: Barbara da pavia | 17/12/2011 21:04:18 |
@ gerryfor Vedi tesoro, la merdaccia ti dice che tu verrai STECCATO proprio e solo per la grammatica! Hai appena scritto "correzioni" con due "z"! Complimenti ai due bebé pugliesi! | |
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Da: Misomi | 17/12/2011 21:05:00 |
Soluzione di un caso pietoso: quando vi togliete dalle palle e discutete di altro? | |
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Da: Barbara da pavia | 17/12/2011 21:06:34 |
@ gerryfor ...Però hai ragione tu: per un DS non ha importanza scrivere "perché" oppure "perchè" oppure "correzzioni" ! Infatti per te non ha importanza, perché tu NON sarai MAI DS! Addio, sciocco! | |
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Da: gerryfor | 17/12/2011 21:07:38 |
antonietta stress non so cosa hai pensato di mettere al posto di quei puntini tra la emme e la a, quindi non so cosa tu voglia dire. Non stava scritto da nessuna parte che si trattava di un saggio breve e seppur io da commissario che dovrà correggere ti avrei odiata profondamente, non potranno esimersi dal leggere tutto quanto. Spero però che tu abbia scritto cose appassionanti altrimenti a fine lettura qualcuno potrà addormentarsi. E' come con il powerpoint se metti oltre 25/30 slides il livello di attenzione è destinato inesorabilmente a cadere, anche se stai spiegando al tuo uditorio le cose più interessanti di questo mondo! Però non disperare puo' darsi che trovi il commissario che correggerà il tema a cui piaceva vedere Ben Hur tutto d'un fiato e così sei apposto! | |
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Da: dodipetto | 17/12/2011 21:07:43 |
x antonietta stress da noi uno dei commissari ha invitato alla sintesi e a mantenersi sulle 6 pagine, ecco perchè ho parlato di soglia psicologica su quel valore. Comunque, considerando che per ricopiare ad andatura sostenuta 8 pagine ci vogliono 2 ore, sei arrivata proprio sul filo di lana... | |
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Da: gerryfor | 17/12/2011 21:08:13 |
Barbara da pavia merdaccia! | |
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Da: antonietta stress | 17/12/2011 21:12:04 |
Dodipetto, figurati che il mio amico, accanto a me, si sente escluso perché ha scritto solo 11 facciate... | |
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Da: canguro2 | 17/12/2011 21:12:42 |
@ gerryfor sei un cafone | |
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Da: gerryfor | 17/12/2011 21:15:43 |
fasullo canguro, ariaaaaaaaa!!!!!! io imparerò forse un domani lontano a scrivere correzioni, tu sempre una merdaccia rimarrai.... | |
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Da: dodipetto | 17/12/2011 21:16:44 |
dai potevi cedergliene qualcuna delle tue in surplus... praticamente sei andata in surplus rispettivamente di 6 e 16 pagine, avresti potuto salvarlo... | |
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Da: Preside doc | 17/12/2011 21:17:10 |
Se non avete impostato così la seconda prova, siete fuori dal Concorso. * Relazione della scuola con il territorio offerta ruolo del DS 1. ottimizzazione delle risorse 1. criteri di efficacia, efficienza, economicità 2. standard organizzativo tradizionale (?) 1. ottenere migliori risultati/obiettivi di sistema 3. Domanda principale: caratteristiche dell'normativa che contemperi: 1. evidentemente obbligatori 1. quote locali del curricolo (patto di corresponsabilità?) 4. richieste formative della comunità 2. integrazione 1. diritti e doveri dello studente 1. personalizzazione dei percorsi 1. pari opportunità formative per tutti gli alunni Emanuela: Aggiungo qui sotto le note di Marilena Deiana che ha scritto nel thread del group A Autonomia - perché il legislatore ha optato per l'autonomia del singolo istituto con primo riferimento al territorio: quadro storico (decentramento, sussidiarietà) con pochi riferimenti legislativi - conseguenze giuridiche - conseguenze sulla didattica e ricerca, sperimentazione: importanza della progettualità e strumenti conseguenze organizzative per la scuola e ruolo Ds come gestore,propulsore per l'innovazione nonché facilitatore B quali richieste formative della comunità (vari livelli: globale,nazionale, regionale, locale) C integrazione delle varie esigenze nel POF: caratteristiche dell'offerta e ruolo Ds (mediatore, stratega) D vincoli contestuali (risorse finanziare, umani e strumentali), ruolo DS come gestore, organizzatore, trumenti E personalizzazione dei percorsi (potenziamento, PEP alunni in difficoltà o con caratteristiche DSA o stranieri, PEI): vantaggi e possibili derive, Ds come garante del principio "dare a tutti gli alunni pari opportunità" e della tenuta del sistema F conclusione sull'importanza di un curricolo flessibile e realistico per favorire l'autonomia del singolo alunno secondo le proprie capacità come fine ultimo della mission della scuola autonoma guidata da un Ds dalla leadership trasformazionale.Traccia (Calabria - 2005) Personalizzare i processi di formazione a scuola significa muoversi attorno a precise coordinate culturali, pedagogiche e didattiche riguardanti la specificità del soggetto interpretato alla luce della sua struttura di personalità e delle sue prospettive storico sociali. Il candidato analizzi tale assunto centrale e il più recente dibattito pedagogico, illustri il ruolo che il Dirigente scolastico può esprimere con riferimento a tale questione a cui si lega il diritto alla cittadinanza democraticamente intesa. /Scaletta - A.Fini 6/11 1. Personalizzazione dei processi di formazione a scuola 1. garantire il successo formativo a tutti gli alunni 1. diritto garantito dalla Costituzione 2. E' possibile all'interno di precise coordinate 1. culturali 2. pedagogicheScomposizione della traccia 3. didattiche 3. Tali coordinate riguardano la specificità del soggetto 1. personalità 2. prospettive storico-sociali 4. Domanda principale: il ruolo del ds in relazione alla questione evidenziata 1. collegato al diritto alla cittadinanza democratica 3. processo formativo degli allievi. Scomposizione della traccia/Scaletta - A.Fini 6/11 1. Insegnamento 1. Didattica 1. I dispositivi formativi Strategie didatticheTraccia (Basilicata - 2005) I temi posti dall'azione di insegnamento e da quella di apprendimento sollevano numerose questioni interpretative. Il candidato, analizzate dette questioni, ne approfondisca gli aspetti applicativi nell'ambito del 1. Lezione/Modellamento/Discussione ecc. 1. Modelli e principi dell'istruzione 1. 1. Gli aspetti comunicativi 1. L'interazione didattica 1. Apprendimento Teorie dell'apprendimento 1. Cornice storica 1. Comportamentismo 2. Cognitivismo 1. curriculum | |
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Da: dodipetto | 17/12/2011 21:17:13 |
Antonietta dai potevi cedergliene qualcuna delle tue in surplus... praticamente sei andata in surplus rispettivamente di 6 e 16 pagine, avresti potuto salvarlo... | |
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Da: tip tap | 17/12/2011 21:17:34 |
qualcuno ha fatto il concorso in puglia? come avete affrontato il caso? ciao a tutti | |
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