Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: Form. 08/12/2011 14:58:15
Volendo credere all'ipotesi del rinvio, quando verrebbe decretato questo rinvio, il 13 pomeriggio? E le scuole che si sono attrezzate per gli scritti quando comunicano ai loro docenti e alunni che tutto è regolare? Oggi è 8, dico "otto" ed al 14 mancano 5 giorni. Non è possibile.
Rispondi

Da: ilaila 08/12/2011 14:58:39
@machi

esempio opzioni: indirizzo servizi commerciali, io lavoro nell'opzione, o curvatura, grafico. Per cui all'interno di questa opzione possiamo inserire, per le quote stabilite, altre materie di indirizzo rispetto a quelle di base. Potremmo attivare la materia "multimedialità", oppure "editoria" ecc. basta che sia inserita nell'elenco regionale, e che ci siano insegnanti con i titoli all'interno della scuola. Per questo molti superano le 18 ore: un docente insegna storia dell'arte in alcune classi, e magari storia del costume in altre, avendone i titoli, perché sono stati curvati gli indirizzi in una certa direzione.
Rispondi

Da: machimmofafa 08/12/2011 14:58:49
ergo, spero di non dire cavolate, se le materie generali, cedono a materie di indirizzo e queste a loro volta in parte si trasformano in opzioni (in accordo col regionale), alla fine l'Istituto risulta molto diverso, quasi un'altra cosa (professionali, quinto anno= 20%+40%=60%).
Rispondi

Da: bipbip 08/12/2011 14:58:49
aut fles
ma io, che pure sto al liceo, non ho mai (mai!) visto nessun uso della quota di aut. per le mdie invece sapete come funziona
Rispondi

Da: Divenire 08/12/2011 14:59:13
Ciao form,
Vado a vedere.
Ila, ma si deve fare con l' organico di cui si dispone, giusto?
Ma ha poi senso ? Si deve chiedere l' autorizzazione?
Rispondi

Da: ciaociao 08/12/2011 15:00:54
infatti è così perchè la flessibilità dà la possibilità alle scuole di raccordarsi completamente con il territorio.
(questa parte è stata voluta dalla lega)
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Da: bacata 08/12/2011 15:01:12
a interessati
io ho capito così:
Flessibilità: consente di articolare solo le aree di indirizzo, dunque a partire dal secondo biennio in opzioni scegliendo da elenco nazionale;
Autonomia: consente di potenziare gli insegnamenti obbligatori, sia di attivare ulteriori insegnamenti già dal primo biennio.
Rispondi

Da: Desperate 08/12/2011 15:01:36
pat, non disperare... vedrai che al momento opportuno tutti i tasselli andranno al posto giusto. Vero?
(ora rileggo ciò che ho scritto così mi convinco anch'io..)
E' che con tutte queste notizie che si rincorrono di ricorsi, controricorsi, slittamenti, mantenere la concentrazione è molto difficile. Adesso devo uscire. Appena torno guardo il tuo allegato e poi ti faccio sapere.
Prego tutti gli altri di limitare i post relativi a ricorsi vari... ci facciamo solo del male.
Rispondi

Da: ilaila 08/12/2011 15:02:30
@machi

in pratica hai ragione, così sommando continuiamo ad essere dei professionali, non delle scuole indefinite come da riforma! Considera che la nostra utenza vuole i laboratori, le officine, lo stage, e non ama la materie di indirizzo generale, che pure restano, ma se possiamo cerchiamo di ridimensionarle, nei limiti di legge, proprio per ascoltare le istanze dei nostri stakeholder.......mmmazzza che bravi!!!
Rispondi

Da: spettatore interessato 08/12/2011 15:03:36
è difficile trovare esempi, alle superiori stiamo ancora "digerendo" i DPR e non tutte le regioni hanno definito il quadro di riferimento; più facile trovare esempi di percorsi intergrati per le qualifiche
Rispondi

Da: ilaila 08/12/2011 15:07:11
@divenire

certo che usi il personale di cui disponi, ma con i tagli sulle materie sai in quanti da me restavano a piedi!!! Quindi non abbiamo problemi, abbiamo riciclato tutti!!!
Rispondi

Da: Divenire 08/12/2011 15:08:22
Ilaila,
ma come può un docente arrivare a 24 ore????

L'istituto deve chiedere l'autorizzazione per poterlo fare?
Rispondi

Da: pat 08/12/2011 15:08:34
des grazie!!! ti spiace se ti rubo il nick!!!! oggi è proprio "azzeccato" per me .... a dopo...
machi qualche giorno fa qualcuno ha postato un link delle "opzioni" che sono individuate dal ministero quindi con la flessibilità puoi utilizzare quelle, con l'autonomia hai maggiore libertà di scelta... io ho capito questo ma forse oggi non capisco più nulla...scusate provo a fare due passi c'è il sole e magari mi si chiariscono le idee... buon lavoro a tutti
Rispondi

Da: @ansios@ 08/12/2011 15:09:35
fine pausa.... si riprende...
be ritrovati.
Rispondi

Da: pat 08/12/2011 15:11:25
divenire è possibile se ci sono ore residue che non sono state assegnate. sono certa di questo perchè nella mia scuola accade spesso, il ds chiede prima ai docenti della materia se vogliono accettarle (18+6 max) altrimenti nomina un supplente.
Rispondi

Da: Dulcinea 72 08/12/2011 15:11:27
@ ilcai e ai lombardi

che significa il 31 gennaio è già passato siamo a posto in che senso?
Rispondi

Da: machimmofafa 08/12/2011 15:11:34
ciao pat
ciao bac
Rispondi

Da: robertnozick 08/12/2011 15:12:27
ci mancava solo questo

da Tecnica della Scuola

Appello al Ministro per il rinvio delle prove del concorso dirigente

La nostra redazione, a seguito di moltissime richieste da parte dei lettori, invita il ministro Profumo a rimandare le date delle prove scritte fissate per il 14 e il 15 dicembre al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso nonché a tutela di coloro che stanno proseguendo l'iter concorsuale e che potrebbero successivamente vedersi annullate le prove già superate.
Al Sig. Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca
Francesco Profumo

Dopo sette anni dall'indizione dell'ultimo concorso per dirigente scolastico, nel luglio scorso è stato dato il via alla nuova procedura per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Sin dal suo avvio, il nuovo iter concorsuale è stato caratterizzato da un forte contenzioso che si è aperto su più fronti: i precari che rivendicavano il diritto a partecipare al concorso, coloro i quali risultavano non contemplati tra gli aventi diritto a partecipare per inidoneità del titolo di accesso, coloro i quali, tratti in inganno dal differimento del termine di presentazione della domanda, si sono visti esclusi dalla procedura per tardività della stessa, coloro i quali - diverse migliaia - hanno contestato le svariate irregolarità (per alcune vere e proprie illegittimità) che hanno caratterizzato la prova preselettiva.
Sul fronte giudiziario, si sono registrate, e continuano a pervenire, pronunce da parte dei Tar. e del Consiglio di Stato, che hanno avallato buona parte delle tesi dei ricorrenti.
E' di oggi (7 dicembre) la pronuncia del Consiglio di Stato che, confermando le ordinanze cautelari emesse dal Tar Lazio, ha ritenuto illegittimo il bando di concorso nella parte in cui non consentiva al personale precario, che aveva maturato almeno cinque anni di servizio, di partecipare alla procedura concorsuale.
Pertanto solo i precari i quali, adeguatamente supportati, hanno avuto la possibilità di inoltrare la domanda di partecipazione su modello cartaceo, contestando la clausola del bando che non consentiva loro di partecipare, hanno oggi la possibilità di concorrere a pieno titolo per un posto di dirigente scolastico.
Inoltre, il personale che aveva inoltrato la domanda entro il 19 agosto, confidando nella proroga concessa dal Ministero per alcuni specifici casi, ma non adeguatamente chiarita, e si è visto estromesso dalla procedura per tardività della domanda stessa, in alcuni casi è stato ammesso d'urgenza dal giudice amministrativo (come il caso deciso dal Tar Calabria).
Ed ancora, la prova preselettiva da più parti contestata per svariati motivi (dall'annullamento di un quinto dei quesiti ad una settimana dalla prova senza che la stessa fosse rinviata, le modalità di svolgimento della prova, la presenza di quesiti errati nella batteria dei 100 quiz estratti) se da un lato è stata "salvata" dal Tar Lazio, dall'altro è stata "bocciata" dal Tar Puglia. Se il Consiglio di Stato, che dovrebbe pronunciarsi con provvedimento presidenziale entro venerdì 9 dicembre, dovesse dare ragione ai ricorrenti, ammettendoli con riserva alla prova scritta, si verrebbe a creare una situazione certamente caotica e per nulla idonea a garantire un sereno svolgimento della prova.
Peraltro, la pendenza di siffatti giudizi, i quali in gran parte hanno in comune la richiesta di annullamento della procedura concorsuale in toto, certamente non garantisce ai candidati ammessi alle prove scritte, che di qui a breve non venga annullato l'intero concorso.

A fronte quindi delle incertezze che stanno caratterizzando il concorso e che hanno portato alle proteste di moltissimi nostri lettori, al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso, nonché di coloro i quali stanno proseguendo l'iter concorsuale, ed anche a tutela dell'interesse pubblico ad un corretto svolgimento delle operazioni senza l'incubo di un possibile annullamento dell'intera procedura,

si invita il Sig. Ministro dell'Istruzione

a valutare l'opportunità di rinviare le prove scritte della procedura concorsuale per rivedere tutti gli aspetti che sono stati oggetto di contenzioso giudiziario.

LA REDAZIONE DE "LA TECNICA DELLA SCUOLA"
Rispondi

Da: nei licei 08/12/2011 15:14:50
la flessibilità non è prevista dalla legge, il pof conticiani non è legge
èì da intendere come quota di autonomia

per l'applicazione della flessibilità ai tecnici e professionali vedere
Direttive n. 65 del 28 luglio 2010 e n. 57 del 15 luglio 2010

Rispondi

Da: platonicus 08/12/2011 15:15:05
L'autonomia e la flessibilità possono concorrere ad aumentare il monte orario annuale complessivo degli studenti? Credo di sì... o no??
Rispondi

Da: pincopallina 08/12/2011 15:15:11

ATTENZIONE!!!!

ma ci pensate che in realtà segregare tutti i ricorsisti in una stessa sede e comunque discriminante. In caso di correzione l'anonimità della prova non è garantita....non si sa il nome ma si sa che l'elaborat pervenuto da quella sede è di un ricorsista. E loro questo dato lo hanno perchè quando aprono le buste lo fanno per sedi (ricordate la steaming del Formez)!!!

Che ci volete scommettere che ci sarà un ricorso anche su questo???
Rispondi

Da: ilaila 08/12/2011 15:15:23
@divenire

no, fino a 24 con il consenso dell'interessato è possibile. Esempio: io nella mia materia avrei avuto 16 ore in tre classi. In due di queste insegno anche IeFP per 3 ore ognuna, e vado a 22. Hanno chiesto a me se volevo farle. Chiaro che le ore IeFP me le pagherà la regione.
Ma si può arrivare oltre le 18 anche normalmente, se le cattedre non si possono spezzare. Non tutte le materie hanno sottomoduli del numero 18, nelle mie 18 ore precise è difficile averle. Non possiamo prendere più di 18 utilizzando gli spezzoni.
Rispondi

Da: lalas 08/12/2011 15:18:15
per ilaila e co.: avete letto il secondo documento che ho indicato , in particolare pag.4. che ne pensate?

Rispondi

Da: alla faccia di... 08/12/2011 15:18:25
mamma mia che caos! qua già prganizzano x un altro ricorso.. è sicuro che se li separano andranno agli orali e al volo..!!!! ma si può essere così stupidi da prevedere sedi diverse ...proprio non lo capiscono che così fanno il loro gioco?.
Rispondi

Da: ilaila 08/12/2011 15:19:17
@platonicus

NON si possono eccedere le 32 ore settimanali né nei tecnici né nei professionali, le opzioni devono rientrare nel monte ore curricolare
Rispondi

Da: x divenire 08/12/2011 15:20:20
anche nella mia scuola parecchi insegnanti fanno più di 18 ore... preferiscono pagare qualche ora in più che procedere a nuove assunzioni, il gioco è questo... un po' antisindacale per la verità
Rispondi

Da: Form. 08/12/2011 15:20:24
anche Tecnica della Scuola? Bene così sappiamo con chi abbiamo a che fare!
Rispondi

Da: ilaila 08/12/2011 15:22:00
@lalas
quale pagina 4? Rimetti il link please?
Rispondi

Da: Divenire 08/12/2011 15:23:07
Form, ricevuto. Grazie!

ILA, ok, mi è più chiaro. Però, fammi capire: tu hai una cattedra statale di 16 ore e arrivi fino a 22 accettando le ore in più per l'Iefp, giusto? Avrai due retribuzioni differenti, quindi.
Altro dubbio: per fare questo l'istituto chiede l'autorizzazione all'usr? O avviene in autonomia?
Rispondi

Da: ma stiamo scherzando 08/12/2011 15:23:40
mescolare i ricorsisti con gli aventi diritto... così poi non te li togli più... se restano in un'altra sede potranno decidere di correggere i loro compiti SOLO quando avranno la certezza che sono stati riammessi con sentenza a favore, o no?
Rispondi

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Da: Form.	08/12/2011 14:58:15
Volendo credere all'ipotesi del rinvio, quando verrebbe decretato questo rinvio, il 13 pomeriggio? E le scuole che si sono attrezzate per gli scritti quando comunicano ai loro docenti e alunni che tutto è regolare? Oggi è 8, dico "otto" ed al 14 mancano 5 giorni. Non è possibile.
Rispondi

Da: ilaila	08/12/2011 14:58:39
@machi esempio opzioni: indirizzo servizi commerciali, io lavoro nell'opzione, o curvatura, grafico. Per cui all'interno di questa opzione possiamo inserire, per le quote stabilite, altre materie di indirizzo rispetto a quelle di base. Potremmo attivare la materia "multimedialità", oppure "editoria" ecc. basta che sia inserita nell'elenco regionale, e che ci siano insegnanti con i titoli all'interno della scuola. Per questo molti superano le 18 ore: un docente insegna storia dell'arte in alcune classi, e magari storia del costume in altre, avendone i titoli, perché sono stati curvati gli indirizzi in una certa direzione.
Rispondi

Da: machimmofafa	08/12/2011 14:58:49
ergo, spero di non dire cavolate, se le materie generali, cedono a materie di indirizzo e queste a loro volta in parte si trasformano in opzioni (in accordo col regionale), alla fine l'Istituto risulta molto diverso, quasi un'altra cosa (professionali, quinto anno= 20%+40%=60%).
Rispondi

Da: bipbip	08/12/2011 14:58:49
aut fles ma io, che pure sto al liceo, non ho mai (mai!) visto nessun uso della quota di aut. per le mdie invece sapete come funziona
Rispondi

Da: Divenire	08/12/2011 14:59:13
Ciao form, Vado a vedere. Ila, ma si deve fare con l' organico di cui si dispone, giusto? Ma ha poi senso ? Si deve chiedere l' autorizzazione?
Rispondi

Da: ciaociao	08/12/2011 15:00:54
infatti è così perchè la flessibilità dà la possibilità alle scuole di raccordarsi completamente con il territorio. (questa parte è stata voluta dalla lega)
Rispondi

Da: bacata	08/12/2011 15:01:12
a interessati io ho capito così: Flessibilità: consente di articolare solo le aree di indirizzo, dunque a partire dal secondo biennio in opzioni scegliendo da elenco nazionale; Autonomia: consente di potenziare gli insegnamenti obbligatori, sia di attivare ulteriori insegnamenti già dal primo biennio.
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Da: Desperate	08/12/2011 15:01:36
pat, non disperare... vedrai che al momento opportuno tutti i tasselli andranno al posto giusto. Vero? (ora rileggo ciò che ho scritto così mi convinco anch'io..) E' che con tutte queste notizie che si rincorrono di ricorsi, controricorsi, slittamenti, mantenere la concentrazione è molto difficile. Adesso devo uscire. Appena torno guardo il tuo allegato e poi ti faccio sapere. Prego tutti gli altri di limitare i post relativi a ricorsi vari... ci facciamo solo del male.
Rispondi

Da: ilaila	08/12/2011 15:02:30
@machi in pratica hai ragione, così sommando continuiamo ad essere dei professionali, non delle scuole indefinite come da riforma! Considera che la nostra utenza vuole i laboratori, le officine, lo stage, e non ama la materie di indirizzo generale, che pure restano, ma se possiamo cerchiamo di ridimensionarle, nei limiti di legge, proprio per ascoltare le istanze dei nostri stakeholder.......mmmazzza che bravi!!!
Rispondi

Da: spettatore interessato	08/12/2011 15:03:36
è difficile trovare esempi, alle superiori stiamo ancora "digerendo" i DPR e non tutte le regioni hanno definito il quadro di riferimento; più facile trovare esempi di percorsi intergrati per le qualifiche
Rispondi

Da: ilaila	08/12/2011 15:07:11
@divenire certo che usi il personale di cui disponi, ma con i tagli sulle materie sai in quanti da me restavano a piedi!!! Quindi non abbiamo problemi, abbiamo riciclato tutti!!!
Rispondi

Da: Divenire	08/12/2011 15:08:22
Ilaila, ma come può un docente arrivare a 24 ore???? L'istituto deve chiedere l'autorizzazione per poterlo fare?
Rispondi

Da: pat	08/12/2011 15:08:34
des grazie!!! ti spiace se ti rubo il nick!!!! oggi è proprio "azzeccato" per me .... a dopo... machi qualche giorno fa qualcuno ha postato un link delle "opzioni" che sono individuate dal ministero quindi con la flessibilità puoi utilizzare quelle, con l'autonomia hai maggiore libertà di scelta... io ho capito questo ma forse oggi non capisco più nulla...scusate provo a fare due passi c'è il sole e magari mi si chiariscono le idee... buon lavoro a tutti
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Da: @ansios@	08/12/2011 15:09:35
fine pausa.... si riprende... be ritrovati.
Rispondi

Da: pat	08/12/2011 15:11:25
divenire è possibile se ci sono ore residue che non sono state assegnate. sono certa di questo perchè nella mia scuola accade spesso, il ds chiede prima ai docenti della materia se vogliono accettarle (18+6 max) altrimenti nomina un supplente.
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Da: Dulcinea 72	08/12/2011 15:11:27
@ ilcai e ai lombardi che significa il 31 gennaio è già passato siamo a posto in che senso?
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Da: machimmofafa	08/12/2011 15:11:34
ciao pat ciao bac
Rispondi

Da: robertnozick	08/12/2011 15:12:27
ci mancava solo questo da Tecnica della Scuola Appello al Ministro per il rinvio delle prove del concorso dirigente La nostra redazione, a seguito di moltissime richieste da parte dei lettori, invita il ministro Profumo a rimandare le date delle prove scritte fissate per il 14 e il 15 dicembre al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso nonché a tutela di coloro che stanno proseguendo l'iter concorsuale e che potrebbero successivamente vedersi annullate le prove già superate. Al Sig. Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo Dopo sette anni dall'indizione dell'ultimo concorso per dirigente scolastico, nel luglio scorso è stato dato il via alla nuova procedura per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Sin dal suo avvio, il nuovo iter concorsuale è stato caratterizzato da un forte contenzioso che si è aperto su più fronti: i precari che rivendicavano il diritto a partecipare al concorso, coloro i quali risultavano non contemplati tra gli aventi diritto a partecipare per inidoneità del titolo di accesso, coloro i quali, tratti in inganno dal differimento del termine di presentazione della domanda, si sono visti esclusi dalla procedura per tardività della stessa, coloro i quali - diverse migliaia - hanno contestato le svariate irregolarità (per alcune vere e proprie illegittimità) che hanno caratterizzato la prova preselettiva. Sul fronte giudiziario, si sono registrate, e continuano a pervenire, pronunce da parte dei Tar. e del Consiglio di Stato, che hanno avallato buona parte delle tesi dei ricorrenti. E' di oggi (7 dicembre) la pronuncia del Consiglio di Stato che, confermando le ordinanze cautelari emesse dal Tar Lazio, ha ritenuto illegittimo il bando di concorso nella parte in cui non consentiva al personale precario, che aveva maturato almeno cinque anni di servizio, di partecipare alla procedura concorsuale. Pertanto solo i precari i quali, adeguatamente supportati, hanno avuto la possibilità di inoltrare la domanda di partecipazione su modello cartaceo, contestando la clausola del bando che non consentiva loro di partecipare, hanno oggi la possibilità di concorrere a pieno titolo per un posto di dirigente scolastico. Inoltre, il personale che aveva inoltrato la domanda entro il 19 agosto, confidando nella proroga concessa dal Ministero per alcuni specifici casi, ma non adeguatamente chiarita, e si è visto estromesso dalla procedura per tardività della domanda stessa, in alcuni casi è stato ammesso d'urgenza dal giudice amministrativo (come il caso deciso dal Tar Calabria). Ed ancora, la prova preselettiva da più parti contestata per svariati motivi (dall'annullamento di un quinto dei quesiti ad una settimana dalla prova senza che la stessa fosse rinviata, le modalità di svolgimento della prova, la presenza di quesiti errati nella batteria dei 100 quiz estratti) se da un lato è stata "salvata" dal Tar Lazio, dall'altro è stata "bocciata" dal Tar Puglia. Se il Consiglio di Stato, che dovrebbe pronunciarsi con provvedimento presidenziale entro venerdì 9 dicembre, dovesse dare ragione ai ricorrenti, ammettendoli con riserva alla prova scritta, si verrebbe a creare una situazione certamente caotica e per nulla idonea a garantire un sereno svolgimento della prova. Peraltro, la pendenza di siffatti giudizi, i quali in gran parte hanno in comune la richiesta di annullamento della procedura concorsuale in toto, certamente non garantisce ai candidati ammessi alle prove scritte, che di qui a breve non venga annullato l'intero concorso. A fronte quindi delle incertezze che stanno caratterizzando il concorso e che hanno portato alle proteste di moltissimi nostri lettori, al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso, nonché di coloro i quali stanno proseguendo l'iter concorsuale, ed anche a tutela dell'interesse pubblico ad un corretto svolgimento delle operazioni senza l'incubo di un possibile annullamento dell'intera procedura, si invita il Sig. Ministro dell'Istruzione a valutare l'opportunità di rinviare le prove scritte della procedura concorsuale per rivedere tutti gli aspetti che sono stati oggetto di contenzioso giudiziario. LA REDAZIONE DE "LA TECNICA DELLA SCUOLA"
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Da: nei licei	08/12/2011 15:14:50
la flessibilità non è prevista dalla legge, il pof conticiani non è legge èì da intendere come quota di autonomia per l'applicazione della flessibilità ai tecnici e professionali vedere Direttive n. 65 del 28 luglio 2010 e n. 57 del 15 luglio 2010
Rispondi

Da: platonicus	08/12/2011 15:15:05
L'autonomia e la flessibilità possono concorrere ad aumentare il monte orario annuale complessivo degli studenti? Credo di sì... o no??
Rispondi

Da: pincopallina	08/12/2011 15:15:11
ATTENZIONE!!!! ma ci pensate che in realtà segregare tutti i ricorsisti in una stessa sede e comunque discriminante. In caso di correzione l'anonimità della prova non è garantita....non si sa il nome ma si sa che l'elaborat pervenuto da quella sede è di un ricorsista. E loro questo dato lo hanno perchè quando aprono le buste lo fanno per sedi (ricordate la steaming del Formez)!!! Che ci volete scommettere che ci sarà un ricorso anche su questo???
Rispondi

Da: ilaila	08/12/2011 15:15:23
@divenire no, fino a 24 con il consenso dell'interessato è possibile. Esempio: io nella mia materia avrei avuto 16 ore in tre classi. In due di queste insegno anche IeFP per 3 ore ognuna, e vado a 22. Hanno chiesto a me se volevo farle. Chiaro che le ore IeFP me le pagherà la regione. Ma si può arrivare oltre le 18 anche normalmente, se le cattedre non si possono spezzare. Non tutte le materie hanno sottomoduli del numero 18, nelle mie 18 ore precise è difficile averle. Non possiamo prendere più di 18 utilizzando gli spezzoni.
Rispondi

Da: lalas	08/12/2011 15:18:15
per ilaila e co.: avete letto il secondo documento che ho indicato , in particolare pag.4. che ne pensate?
Rispondi

Da: alla faccia di...	08/12/2011 15:18:25
mamma mia che caos! qua già prganizzano x un altro ricorso.. è sicuro che se li separano andranno agli orali e al volo..!!!! ma si può essere così stupidi da prevedere sedi diverse ...proprio non lo capiscono che così fanno il loro gioco?.
Rispondi

Da: ilaila	08/12/2011 15:19:17
@platonicus NON si possono eccedere le 32 ore settimanali né nei tecnici né nei professionali, le opzioni devono rientrare nel monte ore curricolare
Rispondi

Da: x divenire	08/12/2011 15:20:20
anche nella mia scuola parecchi insegnanti fanno più di 18 ore... preferiscono pagare qualche ora in più che procedere a nuove assunzioni, il gioco è questo... un po' antisindacale per la verità
Rispondi

Da: Form.	08/12/2011 15:20:24
anche Tecnica della Scuola? Bene così sappiamo con chi abbiamo a che fare!
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Da: ilaila	08/12/2011 15:22:00
@lalas quale pagina 4? Rimetti il link please?
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Da: Divenire	08/12/2011 15:23:07
Form, ricevuto. Grazie! ILA, ok, mi è più chiaro. Però, fammi capire: tu hai una cattedra statale di 16 ore e arrivi fino a 22 accettando le ore in più per l'Iefp, giusto? Avrai due retribuzioni differenti, quindi. Altro dubbio: per fare questo l'istituto chiede l'autorizzazione all'usr? O avviene in autonomia?
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Da: ma stiamo scherzando	08/12/2011 15:23:40
mescolare i ricorsisti con gli aventi diritto... così poi non te li togli più... se restano in un'altra sede potranno decidere di correggere i loro compiti SOLO quando avranno la certezza che sono stati riammessi con sentenza a favore, o no?
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