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Merito o conoscenze
28 messaggi, letto 3012 volte
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Da: bella Italia 17/08/2011 22:13:59
Ma perchè in Italia ci sono corsie preferenziali (direi autostrade) per parenti ed amici ed all'estero si guarda SOLO il merito?

La mia esperienza mi dice che in Italia il merito è limitato a pochi casi.

Sto pensando di andare all'estero.

Da: IlCompagnoAmintoreee 17/08/2011 22:24:59
mah...secondo me anche all'estero ci sono le pastette...

Da: perché questo 18/08/2011 07:15:29
è un paese di provincialotti

Da: Chiaro di Luna 18/08/2011 08:38:34
Non credere di trovare all'estero sempre il paradiso che non c'è in Italia. Solo se hai fatto studi universitari a livello scientifico-tecnologico, ti consiglio di pensare all'estero, altrimenti ti conviene restare nel nostro paese.

Da: duke 18/08/2011 15:14:57
In Italia siamo abituati a piangerci addosso, è una specie di sport nazionale, spesso un alibi per non rimboccarsi le maniche

Da: che caldo 18/08/2011 23:29:10
è da 20 anni che mi rimbocco le maniche ma se passano avanti sempre i raccomandati potrò essere un tantino inc....cavolato o no?

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Da: risposta 19/08/2011 00:01:47
conoscenze

Da: talpa 19/08/2011 09:50:11
in Italia devi avere le conoscenze politiche per lavorare, non avendo conoscenze sei tagliato fuori dal mercato del lavoro.

Da: muzz 19/08/2011 09:54:31
meritescenze

Da: x muzz 19/08/2011 15:49:20

cosa intendi?

meritescenze deriva da "meretricio"?

Da: si mah... 20/08/2011 21:18:37
qualcuno può raccontare la sua esperienza?

Magari raccontando di essere stato raccomandato... viva la sincerità!

Da: ma... per 21/08/2011 23:50:25
ma tanto anche con l'anonimato nessuno racconta un ....

Da: nulla quesito 28/08/2011 22:20:50

Veritatem laborare nimis saepe... exstingui numquam.

Da: La raccomandazione 28/08/2011 22:30:54
Questa pratica danneggia quindi meritocrazia e l'efficienza che dovrebbero essere sempre alla base delle assunzioni e della gestione: l'accesso di nuovi assunti non in grado di assolvere ai requisiti richiesti può causare una diminuzione o un danno alla produttività e all'efficienza di una struttura, mentre in molti casi la macchina burocratica della stessa diventa più lenta per la presenza di personale assunto ad hoc in numero eccedente rispetto alle necessità effettive. Talvolta il raccomandatario, se in una posizione molto influente, può addirittura indire un concorso o una serie di colloqui per posizioni per esaudire le necessità del raccomandato.
Nel caso della raccomandazione clientelistica nel settore pubblico, ulteriore danno alla pubblica amministrazione proviene dal rapporto di riconoscenza che lega il raccomandato al raccomandante: se la Costituzione della Repubblica Italiana pone i dipendenti pubblici "al servizio della Nazione", il raccomandato potrebbe invece servire l'interesse particolare del raccomandante politico-clientelare, venendo talvolta a configurare un rapporto di lavoro subordinato, di fatto, non più con l'ente pubblico che eroga la retribuzione (e quindi con la comunità di cittadini che finanzia l'ente pubblico), ma con il raccomandante o con la parte politica del raccomandante. I raccomandanti, in alcuni casi, potrebbero contare sul dipendente pubblico come su una propria risorsa privata da utilizzare per le attività di partito o addirittura personali o familiari dei raccomandanti, sebbene a spese dei contribuenti.

fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Raccomandazione

Da: Corruz 29/08/2011 01:31:58
a me sta' storia del merito non mi è mai piaciuta...

Da: risposta 30/08/2011 17:28:59
conoscenze...

... spero, ma forse mi illudo, ci sono dirigenti che hanno vinto il concorso per merito e che NON conoscono nessuno?

Da: silenzio 30/08/2011 21:48:10
il silenzio su quest argomento la dice lunga....

Da: innocenti 31/08/2011 00:03:27
capperini... certo il merito fa paura :)

Da: x risposta 31/08/2011 19:15:23
Sì, ce ne sono. Altri magari nonvincono, ma conseguono l'idoneità e grazie agli scorrimenti delle graduatorie, riescono a farcela.
Io non ""conosco" nessuno, ma di idoneità ne ho conseguito due e grazie agli scorrimenti oggi sono dirigente presso un ministero.
Ce la si può fare anche senza sponsarizzazioni

Da: conoscenze 31/08/2011 19:16:29

volete i nomi ?

ve ne posso fare una cinquantina

Da: x conoscenze 31/08/2011 20:56:12
Non si nega che vi siano vincitori, o idonei che sono tali grazie, o anche grazie alle conoscenze, tuttavia la mia esperienza personale, sebbene limitata a pochissimi concorsi, mi induce a sostenere che uno studio serio e approfondito e, perchè no?, un po' di fortuna, sono sufficientia per farcela, senza bisogno di sponsor

Da: conoscenze 31/08/2011 22:17:57

ok, ma in che percentuale ?

cioè per me sono 80 % conoscenze e 20 % merito

Da: forse... 31/08/2011 22:39:13
forse hai ragione... bisogna puntare sugli scorrimenti perchè i primi in graduatoria secondo me non hanno conoscenze... hanno MEGA conoscenze :)

ma se pure per fare l'operaio ci vogliono conoscenze in questo bel Paese... figurati per un posto da 5000 euro al mese o più.
Certo, per fortuna ci sono le eccezioni ... e io spero di rientrare in quelle.
Resta pure il fatto che questo sistema ingiusto bisogna cambiarlo!
Ma è un sistema radicato sia in alto che in basso... basta sentire le notizie in TV ... che a me fanno rabbrividire... gente che guadagna milioni di euro l'anno pensa pure a rubare e ad aggirare la legge... sinceramente faccio fatica a capire come un dirigente o un politico (così ricconi) non possono vivere tranquillamente nell'onestà... mah io guadagno a mala pena 1000 euro al mese e non mi sognerei lontanamente di rubare un centesimo...

Da: sicuro 01/09/2011 00:54:15
1 milione di euro a chi racconta una bella storia completa di raccomandazioni :)

Da: conoscenze 01/09/2011 09:01:40

per limitare la pratica delle conoscenze basterebbero 2 regole :

1) togliere gli accessi senza concorso pubblico (ad eccezione dei portatori di handicap) tipo le consulenze, collaborazioni, 19 comma 6 etc.
2) istituire i concorsi unici, con graduatorie permanenti (sul modello della scuola) da bandire tramite SSPA

Da: vorrei 01/09/2011 09:30:59

conoscere Berlusconi

Da: lolaaaa 01/09/2011 10:07:43
dipende dal concorso. più in alto si va più conta la spinta (è fisica ragazzi!!!!! hehehe ..sono ironicaaaa)

Da: x lolaaaa 02/09/2011 00:39:10
devi essere simpatica....

la vuoi sapere la mia opinione su racc e conosc?

per risolvere il problema occorre seguire 2 regole:
1) togliere gli accessi senza concorso pubblico (ad eccezione dei portatori di handicap) tipo le consulenze, collaborazioni, 19 comma 6 etc. (sono d'accordo con il tizio di sopra);

2) in tutti i concorsi pubblici le commissioni devono essere composte non da funzionari/dirigenti all'ente (è proprio questo il problema che la legge ammette, leggetevela) ma da soggetti ESTERNI.

Sull'ultimo punto può essere aperto un dibattito.

Io propongo:
- che le commissioni siano composte ESCLUSIVAMENTE da professori ordinari (full professor) di università ESTERE (preferibilmente di paesi avanzati) attinti per estrazione pubblica da un elenco, tenuto dal MIUR, a cui hanno accesso i prof su domanda e che non hanno avuto rapporti di alcun tipo con l'ente per almeno i 5 anni precedenti;
- che tutte le prove siano fatte a test (eliminiamo la discrezionalità nella valutazione) senza orale (che veramente è la patria della discrezionalità);
- che venga eseguita come prima prova un test di psicologia comportamentale, per valutare se la persona oltre alle conoscenze tecniche sia capace di rivestire quel certo ruolo (per es. ci sono dirigenti che sono tecnicamente competenti ma che non sanno organizzare/dirigere, o professori preparatissimi nella materia ma che non sanno insegnare e così via).

Sono ben accette nuove proposte o anche miglioramenti ... dobbiamo cambiare questo paese fatto di lobby amici e parenti....

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Da: bella Italia	17/08/2011 22:13:59
Ma perchè in Italia ci sono corsie preferenziali (direi autostrade) per parenti ed amici ed all'estero si guarda SOLO il merito? La mia esperienza mi dice che in Italia il merito è limitato a pochi casi. Sto pensando di andare all'estero.

Da: IlCompagnoAmintoreee	17/08/2011 22:24:59
mah...secondo me anche all'estero ci sono le pastette...

Da: perché questo	18/08/2011 07:15:29
è un paese di provincialotti

Da: Chiaro di Luna	18/08/2011 08:38:34
Non credere di trovare all'estero sempre il paradiso che non c'è in Italia. Solo se hai fatto studi universitari a livello scientifico-tecnologico, ti consiglio di pensare all'estero, altrimenti ti conviene restare nel nostro paese.

Da: duke	18/08/2011 15:14:57
In Italia siamo abituati a piangerci addosso, è una specie di sport nazionale, spesso un alibi per non rimboccarsi le maniche

Da: che caldo	18/08/2011 23:29:10
è da 20 anni che mi rimbocco le maniche ma se passano avanti sempre i raccomandati potrò essere un tantino inc....cavolato o no?

Da: talpa	19/08/2011 09:50:11
in Italia devi avere le conoscenze politiche per lavorare, non avendo conoscenze sei tagliato fuori dal mercato del lavoro.

Da: x muzz	19/08/2011 15:49:20
cosa intendi? meritescenze deriva da "meretricio"?

Da: si mah...	20/08/2011 21:18:37
qualcuno può raccontare la sua esperienza? Magari raccontando di essere stato raccomandato... viva la sincerità!

Da: ma... per	21/08/2011 23:50:25
ma tanto anche con l'anonimato nessuno racconta un ....

Da: nulla quesito	28/08/2011 22:20:50
Veritatem laborare nimis saepe... exstingui numquam.

Da: La raccomandazione	28/08/2011 22:30:54
Questa pratica danneggia quindi meritocrazia e l'efficienza che dovrebbero essere sempre alla base delle assunzioni e della gestione: l'accesso di nuovi assunti non in grado di assolvere ai requisiti richiesti può causare una diminuzione o un danno alla produttività e all'efficienza di una struttura, mentre in molti casi la macchina burocratica della stessa diventa più lenta per la presenza di personale assunto ad hoc in numero eccedente rispetto alle necessità effettive. Talvolta il raccomandatario, se in una posizione molto influente, può addirittura indire un concorso o una serie di colloqui per posizioni per esaudire le necessità del raccomandato. Nel caso della raccomandazione clientelistica nel settore pubblico, ulteriore danno alla pubblica amministrazione proviene dal rapporto di riconoscenza che lega il raccomandato al raccomandante: se la Costituzione della Repubblica Italiana pone i dipendenti pubblici "al servizio della Nazione", il raccomandato potrebbe invece servire l'interesse particolare del raccomandante politico-clientelare, venendo talvolta a configurare un rapporto di lavoro subordinato, di fatto, non più con l'ente pubblico che eroga la retribuzione (e quindi con la comunità di cittadini che finanzia l'ente pubblico), ma con il raccomandante o con la parte politica del raccomandante. I raccomandanti, in alcuni casi, potrebbero contare sul dipendente pubblico come su una propria risorsa privata da utilizzare per le attività di partito o addirittura personali o familiari dei raccomandanti, sebbene a spese dei contribuenti. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Raccomandazione

Da: Corruz	29/08/2011 01:31:58
a me sta' storia del merito non mi è mai piaciuta...

Da: risposta	30/08/2011 17:28:59
conoscenze... ... spero, ma forse mi illudo, ci sono dirigenti che hanno vinto il concorso per merito e che NON conoscono nessuno?

Da: silenzio	30/08/2011 21:48:10
il silenzio su quest argomento la dice lunga....

Da: innocenti	31/08/2011 00:03:27
capperini... certo il merito fa paura :)

Da: x risposta	31/08/2011 19:15:23
Sì, ce ne sono. Altri magari nonvincono, ma conseguono l'idoneità e grazie agli scorrimenti delle graduatorie, riescono a farcela. Io non ""conosco" nessuno, ma di idoneità ne ho conseguito due e grazie agli scorrimenti oggi sono dirigente presso un ministero. Ce la si può fare anche senza sponsarizzazioni

Da: conoscenze	31/08/2011 19:16:29
volete i nomi ? ve ne posso fare una cinquantina

Da: x conoscenze	31/08/2011 20:56:12
Non si nega che vi siano vincitori, o idonei che sono tali grazie, o anche grazie alle conoscenze, tuttavia la mia esperienza personale, sebbene limitata a pochissimi concorsi, mi induce a sostenere che uno studio serio e approfondito e, perchè no?, un po' di fortuna, sono sufficientia per farcela, senza bisogno di sponsor

Da: conoscenze	31/08/2011 22:17:57
ok, ma in che percentuale ? cioè per me sono 80 % conoscenze e 20 % merito

Da: forse...	31/08/2011 22:39:13
forse hai ragione... bisogna puntare sugli scorrimenti perchè i primi in graduatoria secondo me non hanno conoscenze... hanno MEGA conoscenze :) ma se pure per fare l'operaio ci vogliono conoscenze in questo bel Paese... figurati per un posto da 5000 euro al mese o più. Certo, per fortuna ci sono le eccezioni ... e io spero di rientrare in quelle. Resta pure il fatto che questo sistema ingiusto bisogna cambiarlo! Ma è un sistema radicato sia in alto che in basso... basta sentire le notizie in TV ... che a me fanno rabbrividire... gente che guadagna milioni di euro l'anno pensa pure a rubare e ad aggirare la legge... sinceramente faccio fatica a capire come un dirigente o un politico (così ricconi) non possono vivere tranquillamente nell'onestà... mah io guadagno a mala pena 1000 euro al mese e non mi sognerei lontanamente di rubare un centesimo...

Da: sicuro	01/09/2011 00:54:15
1 milione di euro a chi racconta una bella storia completa di raccomandazioni :)

Da: conoscenze	01/09/2011 09:01:40
per limitare la pratica delle conoscenze basterebbero 2 regole : 1) togliere gli accessi senza concorso pubblico (ad eccezione dei portatori di handicap) tipo le consulenze, collaborazioni, 19 comma 6 etc. 2) istituire i concorsi unici, con graduatorie permanenti (sul modello della scuola) da bandire tramite SSPA

Da: lolaaaa	01/09/2011 10:07:43
dipende dal concorso. più in alto si va più conta la spinta (è fisica ragazzi!!!!! hehehe ..sono ironicaaaa)

Da: x lolaaaa	02/09/2011 00:39:10
devi essere simpatica.... la vuoi sapere la mia opinione su racc e conosc? per risolvere il problema occorre seguire 2 regole: 1) togliere gli accessi senza concorso pubblico (ad eccezione dei portatori di handicap) tipo le consulenze, collaborazioni, 19 comma 6 etc. (sono d'accordo con il tizio di sopra); 2) in tutti i concorsi pubblici le commissioni devono essere composte non da funzionari/dirigenti all'ente (è proprio questo il problema che la legge ammette, leggetevela) ma da soggetti ESTERNI. Sull'ultimo punto può essere aperto un dibattito. Io propongo: - che le commissioni siano composte ESCLUSIVAMENTE da professori ordinari (full professor) di università ESTERE (preferibilmente di paesi avanzati) attinti per estrazione pubblica da un elenco, tenuto dal MIUR, a cui hanno accesso i prof su domanda e che non hanno avuto rapporti di alcun tipo con l'ente per almeno i 5 anni precedenti; - che tutte le prove siano fatte a test (eliminiamo la discrezionalità nella valutazione) senza orale (che veramente è la patria della discrezionalità); - che venga eseguita come prima prova un test di psicologia comportamentale, per valutare se la persona oltre alle conoscenze tecniche sia capace di rivestire quel certo ruolo (per es. ci sono dirigenti che sono tecnicamente competenti ma che non sanno organizzare/dirigere, o professori preparatissimi nella materia ma che non sanno insegnare e così via). Sono ben accette nuove proposte o anche miglioramenti ... dobbiamo cambiare questo paese fatto di lobby amici e parenti....