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CAMPAGNA MAIL PER SENSIBILIZZARE IL MINISTRO A MANDARE A QUEL PAESE CHI NON RIESCE A DARE L'ESAME
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Da: dott.ssa | 13/07/2011 14:21:17 |
sI ACCETTANO SOTTOSCRIZIONI | |
Da: g3 | 13/07/2011 14:22:12 |
eccomi! | |
Da: dott.ssa | 13/07/2011 14:23:00 |
SOTTOSCRIVETEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE | |
Da: germano | 13/07/2011 14:23:40 |
sottoscrivo, chi non passa l'esame è una capra, è facilissimo e solo gli stupidi non lo passano | |
Da: Arturo. | 13/07/2011 14:23:46 |
sottoscrivo subito! ottima iniziativa! | |
Da: 3g | 13/07/2011 14:33:23 |
sottoscrivo!!! | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: dott.ssa | 13/07/2011 14:36:45 |
sottoscrivo 2 volte. tiè | |
Da: IO STO CON ARTURO | 13/07/2011 14:40:48 |
Anche io sottoscrivo!!! W L ESAME SELETTIVO DI AVVOCATO ITALIANO, che fa fuori le capre e manda avanti i meritevoli e gli studiosi! Invece di chiedere l'abolizione studiate, che basta studiare per quest'esame, non ci vuole altro che duro lavoro e serio studio!! | |
Da: Io | 13/07/2011 14:46:33 |
eccomi | |
Da: Aiace84 | 13/07/2011 14:49:14 |
Tutti a Reggio come la Gelmini......................... | |
Da: 3g | 13/07/2011 15:09:33 |
non riuscite a passare l'esame da avvocato?? bene...toglietevi dalle palle...e lasciate posto a chi è più intelligente di voi...idraulici!!! che pretese.... non si passa l'esame...la 1...la 2...la 3...la 4...ecc.ecc.....e poi....LIBERALIZZIAMO!!! eh no belli miei.... è semplice dire...liberalizziamo....se 4 idraulici non riescono a passare l'esame....andate a fanculo..cambiate mestiere...ai tempi di mio nonno nella mia città c'erano 30 avvocati....oggi siamo in 3000....fanculo...e dovremmo ricevere anche queste capre che non passano??? NO!!!!!! FOTTETEVI!!!!! | |
Da: dott.ssa | 13/07/2011 15:11:47 |
Ma 3g ma sei il top! di dove sei? che materie porti? Dai basta dar retta a questa massa di gente beota che crede che avere accesso a una professione sia come ordinare il caffè al bar. parliamo di cose serie | |
Da: 3g | 13/07/2011 15:17:58 |
Dott.ssa io non porto materie....l'esame l'ho fatto alcuni anni fa...mi sono imbattuto in questo forum per caso...non sapevo che ci fossero questi esaltati!!! | |
Da: dott.ssa - in italia | 13/07/2011 15:18:54 |
ah ok. scusa. cmq la penso esattam come te | |
Da: 3g | 13/07/2011 15:21:12 |
scusa??? e di che...figurati.....diamo in testa a questi 4 sfigati.... | |
Da: dott.ssa - in italia | 13/07/2011 15:25:18 |
ok. però ora io devo andare a studiare x l'orale. torno stasera | |
Da: germano | 13/07/2011 16:07:08 |
Ma non vi fate schifo da soli? Sempre a lamentarvi, lamentarvi....siete ridicoli, elo sarete ancora di piu con il titolo farsa | |
Da: Arturo. | 13/07/2011 16:11:07 |
bravo germano! | |
Da: oeiur | 04/07/2012 14:34:44 |
.... | |
Da: No schezzate | 26/07/2012 12:04:06 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: piccole merdine state zitti che è meglio | 26/07/2012 14:12:50 |
COMMISSIONI D'ESAME: con la riforma del 2003, (decreto-legge 21 maggio 2003, n. 112, coordinato con la legge di conversione 18 luglio 2003, n. 180), dopo gli scandali e le condanne sono stati esclusi dalle commissioni d'esame i Consiglieri dell'Ordine degli Avvocati, competenti per territorio, mentre i Magistrati e i Professori universitari non possono correggere gli scritti del loro Distretto. Le commissioni locali fanno gli orali e vigilano sullo scritto, mentre gli elaborati sono corretti da altre commissioni estratti a sorte. Questa riforma, di fatto, mina la credibilità delle categorie coinvolte. Le Commissioni e le sottocommissioni hanno un diverso metro di giudizio, quindi alla fine bisogna affidarsi anche alla buona sorte per avere una commissione più benevola. Naturalmente, le Commissioni del nord continuano ad avere un atteggiamento pro lobby, limitando l'accesso all'avvocatura al 30% circa dei candidati, per paura che i futuri avvocati del sud emigrino al nord. A riguardo ci sono state interrogazioni scritte al Ministro della Giustizia da parte di deputati (n. 4-10247, presentata da Pietro Fontanini mercoledì 16 giugno 2004 nella seduta n. 478 e n. 4-01000 presentata da Silvio Crapolicchio mercoledì 20 settembre 2006 nella seduta n. 038). Dubbi sono sorti anche sul modo di abbinare le commissioni. Il deputato lucano Vincenzo Taddei (PdL) ha presentato un'interrogazione scritta al Ministro della Giustizia. Il motivo della richiesta di intervento è preciso: per ben tre anni consecutivi, nel 2005, 2006 e 2007, da quando sono entrate in vigore le modifiche sullo svolgimento dell'esame di avvocato, le prove scritte dei candidati della Corte d'Appello di Potenza stranamente sono state sempre corrette presso la Corte d'Appello di Trento con percentuali di ammessi all'orale sempre molto basse (nel 2007 circa il 18%). LE TRACCE: sono conosciute giorni prima la sessione, tant'è che il senatore Alfredo Mantovano ha presentato una denuncia penale ed una interrogazione a al Ministro della Giustizia (n. 4-03278 presentata il 15 gennaio 2008 Seduta n. 274). INIZIO DELLE PROVE: la lettura delle tracce avviene secondo le voglie del Presidente della Corte d'Appello, che variano da città a città . Nel 2006 la lettura delle tracce a Lecce è stata effettuata alle ore 11,45 circa, anziché alle 09,00 come altre città . In questo modo i candidati hanno tempo di farsi dettare le tracce e i pareri sui palmari e cellulari, molto prima della lettura ufficiale. IL MATERIALE CONSULTABILE: nel 2008, tra novembre e dicembre il caos. Se al concorso di magistratura succede di tutto, a quello di avvocatura è ancora peggio. Due concorsi diversi, stessa sorte. Niente male per essere un concorso per futuri magistrati ed avvocati. Niente male, poi, per un concorso organizzato dal ministero della Giustizia. Dentro le aule di tutta Italia, per il concorso di avvocati che si svolge in ogni Corte d'Appello italiana, è entrato di tutto: fotocopie, bigliettini con possibili tracce e, soprattutto, palmari e cellulari. Ma sul concorso in magistratura svolto a Milano c'è ne da parlare. Sopra i banchi i codici «commentati» vietati, con il timbro del ministero che ne autorizzava l'utilizzo. Relazione pubblicata sul sito del Ministero della Giustizia e protocollata con il n. 19178/2588 del 24/11/2008, in cui il presidente denuncia l'atteggiamento «obliquo e truffaldino da parte di non pochi candidati e, tra questi, un vicequestore della Polizia di Stato, trovata in possesso di una rilevante dose di appunti, nascosta tra la biancheria intima». Eppure le regole dovevano essere più rigide. Dovevano esserci più controlli. Era stato assicurato dal ministero della Giustizia. Con tanto di sanzioni e espulsioni. IL MATERIALE CONSEGNATO: per norma si dovrebbe consegnare ogni parere in una busta, contenente anche una busta più piccola con i dati del candidato. Ma non è così. Le buste con i dati si possono aprire prima della lettura degli elaborati. A Roma, venerdì 13 marzo 2009, alla fine è dovuta intervenire la polizia penitenziaria. Al grido di "Buffoni! Buffoni!" centinaia di esaminandi del padiglione 6 al concorso di notaio si sono scagliati contro la commissione. "Questo esame è una farsa - hanno gridato - ci sono gli estremi per poterlo annullare". Si è visto "gente che infilava un nastro rosso nella busta" per farsi riconoscere, gente che "aveva le tracce già svolte" e gente che, dopo aver chiacchierato con i commissari, "si faceva firmare la busta in modo diverso". CORREZIONE DEGLI ELABORATI: la legge 241/90 e il Ministero della Giustizia dettano le regole in base alle quali si deve svolgere la correzione, per dare i giudizi. Essi attengono alla rappresentanza delle categorie degli avvocati, magistrati e professori universitari, oltre all'attenzione data alla sintassi, grammatica, ortografia e, cosa, fondamentale, sui principi di diritto del parere dato. Cosa fondamentale, la legge regola la trasparenza dei giudizi. Di fatto le commissioni sono illegittime, perché mancanti, spesso, di una componente necessaria. Di fatto i compiti non sono corretti, perché sono immacolati e perché non vi è stato tempo sufficiente a leggerli. Di fatto le motivazioni sono mancanti o infondate. A riguardo vi è stata interrogazione presentata dal deputato Giorgia Meloni (n. 4-01638 mercoledì 15 novembre 2006 nella seduta n.072). Molti ricorsi sono accolti dalla giustizia amministrativa. Di scandali per i compiti non corretti, ma ritenuti idonei, se ne è parlato. Intanto il concorso notarile ha i suoi i precedenti che parlano chiaro: nel 2005 candidati ammessi agli orali nonostante errori da somari, atti nulli che vengono premiati con buoni voti, mancata verbalizzazione delle domande, elaborati di figli di professionisti ed europarlamentari prima considerati "non idonei" e poi promossi agli orali. Riguardo la magistratura, l'avvocato astigiano Pierpaolo Berardi, classe 1964, per anni ha battagliato per far annullare il concorso per magistrati svolto nel maggio 1992. Secondo Berardi, infatti, in base ai verbali dei commissari, più di metà dei compiti vennero corretti in 3 minuti di media (comprendendo "apertura della busta, verbalizzazione e richiesta chiarimenti") e quindi non "furono mai esaminati". I giudici del tar gli hanno dato ragione nel 1996 e nel 2000 e il Csm, nel 2008, è stato costretto ad ammettere: "Ci fu una vera e propria mancanza di valutazione da parte della commissione". Giudizio che vale anche per gli altri esaminati. In quell'esame divenne uditore giudiziario, tra gli altri, proprio Luigi de Magistris. O ancora l'esame di ammissione all'albo dei giornalisti professionisti del 1991, audizione riscontrabile negli archivi di radio radicale, quando la presenza di un folto gruppo di raccomandati venne scoperta per caso da un computer lasciato acceso nella sala stampa del Senato proprio sul file nel quale il caposervizio di un' agenzia, commissario esaminatore, aveva preso nota delle prime righe dei temi di tutti quelli da promuovere. E ancora lo scandalo denunciato da un'inchiesta del 14 maggio 2009 apparsa su " La Stampa ". A finire sotto la lente d'ingrandimento del quotidiano torinese l'esito del concorso per allievi per il Corpo Forestale. Tra i 500 vincitori figli di comandanti, dirigenti, uomini di vertice. La casualità ha voluto, inoltre, che molti dei vincitori siano stati assegnati nelle stazioni dove comandano i loro genitori. Una singolare coincidenza che diventa ancor più strana nel momento in cui si butta un occhio ad alcuni "promemoria", sotto forma di pizzini, ritrovati nei corridoi del Corpo forestale e in cui sono annotati nomi, cognomi, date di nascita e discendenze di alcuni candidati. «Per Alfonso, figlio di Rosetta», «Per Emidio, figlio di Cesarina di zio Antonio», «Per Maria, figlia di Raffaele di zia Maria». Piccole annotazioni, certo. Il destino, però, ha voluto che le tutte persone segnalate nei pizzini risultassero vincitrici al concorso. TUTELA AMMINISTRATIVA: i ricorsi al Tar, stante l'immane giurisprudenza a sostegno, sono automaticamente vincenti. Unica condizione presentarsi con il principe del foro locale. Per ovviare all'ovvia ritrosia degli ordini di abilitare chi ha vinto un ricorso, la legge 17 agosto 2005 n. 168 di conversione (con modificazioni) del decreto legge 30 giugno 2005 n. 115, contiene un norma destinata a sconvolgere gli esami di Stato di tutte le professioni intellettuali (in particolare di quelle di avvocato, notaio, commercialista ed architetto, le più bersagliate di ricorsi ai Tar e al Consiglio di Stato). Insomma, il candidato che supera le prove orali, anche se l'ammissione è stata decisa da ordinanze dei Tar, "consegue a ogni effetto" l'abilitazione professionale. Se si è indigenti, però, l'ammissione al patrocinio pagato dallo Stato è impedito dalle relative commissioni presso i Tribunali Amministrativi formate ai sensi della finanziaria 2007 (Governo Prodi) da 2 magistrati del Tar e da un avvocato. https://www.youtube.com/watch?v=vl9agknBVuE Non capisco l'accanimento di certe "penne e tastiere saccenti", che parlano di un fenomeno di cui nulla sanno, se non il sentito dire o il luogo comune. Tanto si parla, in modo interessato, di centinaia di migliaia di avvocati operanti che causano il dissesto della giustizia e per questo se ne chiede la riduzione. Tanto si è parlato di Catanzaro con i compiti fotocopia. Tanto si è parlato delle tracce conosciute in anticipo su internet. Quest'anno queste "penne e tastiere saccenti" hanno pensato bene di montare il caso dei cellulari nelle sedi di esame. Strumento per farsi dettare l'elaborato. Anzi qualcuno si è spinto fino a dire che questo malcostume o lassismo è proprio dell'Italia meridionale. Se bastasse questo a far passare l'esame !! Sono rimasto colpito come a Salerno i candidati sia stati trattati da terroristi e sottoposti al controllo del Metal Detector. Certo è che queste penne saccenti pensano bene di non toccare i poteri forti e, giusto per scrivere, se la prendono con la parte più debole, ossia: i candidati. Non si sognerebbero mai di scrivere che se trucchi ci sono, essi si annidano nelle commissioni d'esame fatti da avvocati principi del foro, magistrati incorruttibili e dotti professori universitari. Questi "giornalisti", bocca della verità , mai direbbero che la Commissione nazionale per l'esame di avvocato del 2010 è stata denunciata, in quanto la presidenza dava adito a dubbi circa la sua nomina. Mai direbbero che la 1ª sottocommissione di esame di Palermo 2010 è stata denunciata per aver dichiarato falsamente che i compiti sono stati corretti, mentre invece questi sono stati resi immacolati. Mai direbbero che il Tar di Lecce è stato denunciato in quanto lo stesso, in presenza di ricorsi simili contro i giudizi negativi dati alle prove scritte, ha adottato decisioni difformi. MAGISTRATI, NOTAI, AVVOCATI ed ogni pubblica professione:SELEZIONE NATURALE, COL TRUCCO !!! https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=zBLkEZ-3Kak quindi zitti merdine perchè poi la vostra professione sta tracollando....il NWO ha perso, ...voi avete perso... oh miei piccoli, INSIGNIFICANTI arroganti e stupidi musetti verdi..... | |
Da: Fenicio | 26/07/2012 17:20:44 |
Bravo, bravo e davvero bravo, meriti tutta la mia stima e approvazione, complimenti. Posso solo aderire e far mio quanto da te scritto, chi scrive quelle cose non pensa affatto , non sa niente di niente è forse solo un fortunato a cui gli è andato bene l'esame. Non sa di sicuro quante persone preparatissime per mera iella o per sorte avversa non riesce a superare l'esame. E devo aggiungere che sono sicurissimo che molti , migliaia di elaborati non vengono letti affatto. | |
Da: Alla dott.ssa incazzata | 28/07/2012 15:26:28 |
sulla 241/90...non lo so...ma io non ho passato l'esame...forse sono troppo capra... | |
Da: 10dieci | 28/07/2012 16:42:38 |
Siete degli uomini e delle donne fatte di merda | |