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Università Pegaso
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Da: Poto123456 1 - 31/08/2016 11:10:53
e ti pare che non l'avevo capito che sei uno di quei tipi rancorosi e arrabbiati che si nutrono dei fallimenti altrui? Complimenti, che bella persona che sei....
Comunque che a te piaccia o meno io potrò spendere il mio titolo per qualsiasi tipo di concorso e il mio titolo avrà pieno valore legale in tutto il paese. Ho lavorato per 8 anni senza laurea e lavoro da 2 solo con quella triennale, per cui un titolo in più non potrà che farmi aumentare le possibilità di continuare a lavorare.
Un abbraccio
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Da: Poto123456 31/08/2016 11:19:45
Riguardo alle possibilità di fare carriera, probailmente non lo sai , ma un ministro dell'istruzione in persona ha ottenuto l'idoneità all'insegnamento attraverso regolare concorso pubblico bandito dall'ateneo Marconi.

Abbracci
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Da: x poto 31/08/2016 11:33:34
nessun rancore, assolutamente, ci mancherebbe altro... in fin dei conti merda sull'università pubblica l'avete sparata voi e forse i rancorosi sarete forse voi. In ogni caso il giudice ultimo è il mercato del lavoro. Vediamo lì che succederà. Una rondine non fa primavera. Ripeto contenti voi, contenti tutti, in fin dei conti la vita è la vostra.
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Da: Poto123456 31/08/2016 11:54:10
La Marconi è un'università pubblica. Forse non sai neanche questo....
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Da: x poto 31/08/2016 12:28:25
sai che mi stai abbastanza seccando? Ma hai fatto bene a correggermi almeno così chiarisco. In effetti avrei dovuto più correttamente usare il termine Statale ma a volte li uso come sinonimi anche se sinonimi non sono e giustamente un luminare come te me lo fa notare. La Marconi è una università Pubblica, non Statale. La distinzione giuridicamente è assolutamente rilevante perchè attiene alle distinzioni sul controllo della didattica e sulle modalità di reclutamento del personale docente. L'aggettivo pubblico nel caso di specie significa che l'università è aperta a tutti, le lezioni però no, perchè se non paghi non puoi assistere a differenza dell'università STATALE dove se vuoi puoi entrare e assistere liberamente alle lezioni, L'aggettivo statale ha tutt'altro valore e lo statuto lo dice chiaramente specificando la cosa. Inoltre, a beneficio di tutti coloro che vogliono chiarimenti in materia preciso che avendo obblighi dipendenti dai requisiti minimi di docenza più lievi di quelli a cui sono soggetti le università statali (e che impongono un numero minimo di docenti strutturati e pagati per l'attivazione di un corso di laurea) sono possibili "atenei" telematici con un solo professore ordinario di ruolo e pochi ricercatori a tempo determinato o docenti a contratto reclutati al di fuori degli usuali (per l'università Statale e per lo più formati da giovani che hanno conseguito il dottorato con retribuzioni conseguenti. Alla data di giugno 2011 (quando si è fermata la mia rilevazione) risulta dalla consultazione del sito Cineca del MIUR che gli ordinari di tutte le università telematiche sono in tutto 13, gli associati 18 e i ricercatori 236 (di cui 182 a tempo determinato), per un numero complessivo di 268, di cui solo 86 strutturati. Se si dovessero applicare gli stessi requisiti validi per le università statali, si dovrebbero avere - secondo i calcoli del CNVSU - almeno 700 docenti strutturati. Oggi è cambiata la situazione? non lo so, ma ti ringrazio perchè mi hai fatto notare giustamente che ho usato un termine improprio. Ti basta come spiegazione?
Rispondi

Da: ale 31/08/2016 16:34:21
lasciando perdere discussioni futili ognuno della prorpia vita ne fa ciò che vuole c'è chi si vuole laureare alla statale bene chi invece alle telematiche e pazienza che problemi ci sono? ho 22 anni sono un geometra e lavoro da circa 3 anni piu o meno da quando mi sono diplomato, ho mprovato l'università statale ma mi sono reso conto che non faceva per me in piu lavorando non era fattibile quindi adesso io chiedo delle semplici informazioni sulla Università Marconi sperando che qualcuno mi sia di aiuto vorrei sapere il carico di studio gli esami come sono strutturati quanto sono difficili per farmi un'idea se con il tempo che ho a disposizione se riesco a studiare tutto qua.
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Da: Poto123456 31/08/2016 19:52:52
Il carico di studi è impegnativo, ma se ti sai organizzare, ce la puoi fare.

La Marconi è un'ottima università per quel che mi riguarda. Davvero.
Rispondi

Da: Ale 31/08/2016 20:12:22
Gli esami sia scritti che orali come sono cioè quante domande si attengono alle lezioni sono impegnativi?
Rispondi

Da: Poto123456 31/08/2016 20:17:59
Per quel che concerne la strutturazione dell'esame posso dirti che se vai a Roma è orale. Poi ci sono le sedi distaccate lontane da Roma presso le quali l'esame è scritto. Inizia puntualissimo (alla statale spesso era puntato per le nove, ma la professoressa arrivava alle 11 o a mezzogiorno senza dire neanche scusa a agli studenti....vabbè....).

Per ingegneria non ti so dire, ma per Lingue sono delle domande sugli argomenti trattati durante le lezioni.

Alla statale poi c'era quello che tecnicamente e attraverso una truffa semantica veniva chiamato "approfondimento". In pratica erano libri scritti dal professore o dalla professoressa con cui sostenevi l'esame. 30 euro a libro ovviamente (conflitto d'interessi forse???!! Mmmhm...). Ovviamente i libri erano scarsi da un punto di vista contenutistico (spesso un'accozzaglia di citazioni). Comunuque, non mi dilungo. Alla Marconi non c'è tutto ciò. C'è il materiale da studiare e le domande inerenti a quel materiale. Punto.
Rispondi

Da: Ale 01/09/2016 01:05:35
Quindi basta studiare il materiale che viene dato con il giusto impegno e si può fare tranquillamente?
Rispondi

Da: Poto123456 01/09/2016 06:53:35
Sì, si deve studiare il materiale dato e trattato durante le lezioni.

Se si studia ce la si fa. Poi il voto dell'esame può essere alto o basso in base all'impegno profuso durante lo studio, ma se hai studiato, puoi affrontare l'esame in maniera serena, come dovrebbe essere di giusto.

Rispondi

Da: X Ale 01/09/2016 18:35:52
Ciao Ale, anche io dovrei iscrivermi a metà settembre alla Pegaso nella facoltà di ingegneria...possiamo confrontarci sulla cosa?
Rispondi

Da: ale 02/09/2016 16:16:43
va bene se mi lasci un recapito o un mail ti contatto
Rispondi

Da: X Ale 02/09/2016 17:57:30
cinquegrana92@libero.it
Rispondi

Da: X Ale info UniMarconi 04/09/2016 11:39:56
Se posso dare il mio contributo, io mi sono laureato alcuni mesi fa alla Marconi. Ho una precedente laurea (in altro campo) alla statale, quindi credo di poterti dare alcune informazioni. Non sono laureato in ingegneria ma ho entrambe le lauree (anche quella della statale) in settore scientifico, quindi immagino che il carico di lavoro sia molto simile a ingegneria. La Marconi è impegnativa. Io sinceramente mi sono laureato con una media più alta la prima volta alla Statale che alla Marconi. Gli esami sono orali con il docente a Roma, oppure scritti nelle sedi esterne. Non sono mai a crocette, ma sono esami a risposta aperta dove si deve scrivere tutto quello che si sa. In genere vengono date 2 facciate protocollo per ogni domanda, perciò l'esposizione deve essere esauriente. Per intendersi, non bastano due parole. Generalmente un esame ha minimo 4-5 domande scritte e ti vengono assegnati dai 90 ai 120 minuti (dipende dal prof.). Oltre a questo, possono essere presenti esami di progettazione e calcolo (frequenti a ingegneria e a pianificazione territoriale e urbanistica), oppure esami con risoluzioni di problemi e disegni di grafici (in genere sono sempre così gli esami di analisi matematica, chimica ecc.. ma anche esami più complessi tipo sistemi energetici). Questi esami, cioè quelli riguardanti le progettazioni e le risoluzioni di problemi sono per loro stessa natura sempre scritti, anche se li fai nella sede di Roma. La Marconi, a tutela della sua serietà e buon nome, non tollera che si copi o si inganni e sono piuttosto severi. Ho personalmente visto ragazzi buttati fuori e con il compito annullato perchè stavano usando appunti nascosti. Quindi attento. Dove facevo esami io, nella stessa aula c'erano 3 persone a sorvegliare 20 ragazzi che svolgevano l'esame. Di positivo ti posso dire che dal mio punto di vista la preparazione che ti forniscono è ottima. I corsi sono di buon livello e i miei docenti mi sono sempre sembrati preparati (alcuni un po' noiosi, purtroppo). Io in piattaforma ho sempre avuto, oltre alla registrazione delle lezioni, anche appunti, slide e dispense. Poi ovviamente ci sono i libri di testo da acquistare, che in molti casi sono indispensabili per superare bene gli esami. Ma per le materie tecnico scientifiche, si trova moltissima roba anche su internet. e questo fa risparmiare. La nota dolente sono forse i costi, leggermente più alti. Ma ovviamente dipende dalla tua fascia di reddito. Perchè attualmente comunque i costi universitari si sono alzati anche nelle statali. Io ad esempio alla statale spendevo circa 1600 euro. Alla Marconi 2450. Però alla statale dovevo comprare tutto il materiale, alla marconi ho già tutto inviato da loro. Inoltre abitavo a 60 km dall'università e avevo l'obbligo di frequenza, cosa che era impossibile conciliare con il lavoro e la famiglia. Per questo ho scelto una telematica. Vorrei poi, senza far polemiche, rispondere a chi dice che le lauree on line non sono valutate nel mondo del lavoro. Le lauree on line SONO NATE per il mondo del lavoro. Oltre il 90% degli studenti della Marconi sono lavoratori, molti dei quali alla seconda o terza laurea proprio per ragioni lavorative. Moltissimi sono professionisti o persone che lavorano in settori dove è richiesto un continuo aggiornamento professionale. Il 37% di loro supera i 40 anni. All'estero (e parlo per esperianza diretta, avendo vissuto per breve tempo sia in Spagna che in Francia) le università di questo genere vengono chiamate Open University e sono valutate e considerate esattamente come le altre, cioè in base a caratteri di serietà e qualità degli insegnamenti impartiti, non al metodo con cui queste vengono erogate. Sono nate molto prima che da noi e sono realtà consolidate da 40 e passa anni. Inoltre, e basterebbe leggere l'elenco dei docenti e farsi una ricerca su internet, i professori (mi riferisco a quelli della Marconi che conosco, ma penso sia così anche in altre università) sono quasi tutti docenti di "prestigiose" università statali che accettano un secondo incarico in università private come la Marconi (cosa che succede anche in università come la LUISS, la LUMSA ecc... ma nessuno dice nulla perchè quelle sono da ricchi e si paga 10.000 euro l'anno). I miei professori della Marconi venivano dalla statale di Firenze, dalla Sapienza di Roma, dall'alma mater Bologna, dalla statale di Perugia e dalla Tuscia di Viterbo, ecc... Quindi chi critica la qualità e la serietà degli insegnamenti mi dovrebbe spiegare su che base questi professori sono bravi e preparati quando insegnano alla Sapienza ma poi fanno male e sono incapaci e ti regalano la laurea quando tengono lo stesso corso alla UniMarconi. Per meno di 1000 euro di differenza nelle tasse all'anno te la regalano? Convenientissimo, mi prendo una triennale con circa 3000 euro di esborso, meno che comprare lo scooter nuovo.
L'università è una scelta importante quando si è giovani. E te lo dico perchè sono più vecchio di te e non vorrei che tu iniziassi un percorso senza essere consapevole delle difficoltà che comporta. All'unimarconi si laurea circa il 22% degli iscritti ogni anno secondo il MIUR, che è un tasso inferiore a molte statali. Perciò pensaci bene, perchè niente è regalato. E non fare paragoni con i Master, che sono tutta un'altra cosa rispetto ad una laurea. Io l'ho fatto un master di primo livello (alla statale però). Durata nominale 12 mesi. In realtà si svolgeva in 2 weekend al mese. Esame finale con test a crocette e lettura di una mini-tesina di 10 pagine. Bene non aspettarti questo. Nemmeno lontanamente. Ma tu scegli con riflessione in base alle tue necessità, senza farti spaventare, e lascia stare quello che pensa chi si è laureato su facebook. La gente confonde il metodo di erogazione dei corsi (on line appunto) con il fatto che tu ti possa laureare facendo gli esami da casa e trovando le risposte su wikipedia. E non hanno capito nulla di cosa significa effettivamente un corso di laurea universitario. Tant'è che adesso perfino le statali iniziano a fare i corsi an line. Perchè questo è il futuro. E tutto il resto sono chiacchiere. A proposito signore che sopra dubitavi della nostra capacità di superare gli esami e i concorsi pubblici: io mi sono appena iscritto all'albo dei dottoti agronomi e forestali superando brillantemente l'esame di stato. Parecchi dei ragazzi della statale che lo sostenevano con me, devono rifarlo. Forse la preparazione personale non dipende solo dal nome che porta l'università in cui ti laurei...
Rispondi

Da: Rai 07/09/2016 23:07:09
Sei un grande! Hai dipinto benissimo la situazione
Rispondi

Da: turk182 08/09/2016 09:04:25
Ciao sto valutando un master in una università on line sia per i costi più contenuti rispetto alle università tradizionali, sia perché lavorando è impossibile recarsi all'università due giorni a settimana...attendo vostre nuove...
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Da: Poto123456 08/09/2016 13:33:46
E' assolutamente evidente che la tecnologia telematica rappresenti il futuro. Fra 10-15 anni sarà quasi tutto telematico.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 08/09/2016 15:24:34
Molti sono già proiettati al futuro dandosi al sesso telematico...
Rispondi

Da: Poto123456 09/09/2016 08:14:55
Un conto è la socializzazione virtuale, che è usata e spesso abusata un po' da tutti noi, tutt'altro discorso sono i servizi telematici relativi all'istruzione, alla salute (si pensi ad esempio ai certificati medici che ormai vengono erogati in maniera telematica), etc...

Rispondi

Da: MEG 09/09/2016 12:32:41
Ciao a tutti
Fino a poco tempo fa ero iscritta alla facoltà di Giurisprudenza alla Sun ma per motivi lavorativi ho deciso di passare alla Pegaso. Ho appena ultimato tutta la fase del trasferimento,ora devo soltanto iscrivermi alla Peg.
Qualcuno può darmi consigli,suggerimenti?
Dalla prevalutazione risultano altri 13 esami che devo sostenere,oltre a quelli già convalidati.
Potete aiutarmi a trovare già il materiale su cui iniziare a studiare?
Grazie a chi risponderà
Rispondi

Da: mary1978 09/09/2016 15:58:41
Ciao,il materiale ti sarà fornito non appena avrai accesso alla tua piattaforma.Vedrai,per ogni singolo esame ci saranno videolezioni e dispense.Dovrai studiare su quello.Saranno attive chat e contatti con tutor e prof e potrai soddisfare ogni tuo dubbio.Fidati,io durante l'estate ho dovuto sostenere amministrativo e commerciale.Io sono laureata presso una uni statale ma mi servivano come integrazione...che ho fatto appunto da giurisprudenza.
In bocca al lupo
Rispondi

Da: cristina 11/09/2016 19:35:54
buonasera, io personalmente sconsiglierei le università telematiche, per un sempllice motivo non metto in dubbio che si studia e si suda l'esame come in qualsiasi altra università, ma iscriversi all'università pubblica e sostenere solo l'esame senza seguire i corsi non è la stessa cosa delle università telematiche dove si va in sede solo per l'esame? Quindi non è meglio iscriversi a una università statale?
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 11/09/2016 22:58:27
Manca tutto il "supporto": confronto con i tutor e il docente via mail, schede e slide, ecc...
Rispondi

Da: Poto123456 12/09/2016 08:28:28
@Cristina:

Non è la stessa cosa. All'università statale, se non frequenti, sei lasciato in balia di te stesso, mentre in un'università organizzata per affrontare una preparazione a distanza sei seguito in maniera seria, in tutto e per tutto.
Rispondi

Da: Giò 12/09/2016 17:26:41
Non è la stassa cosa perché moltissimi corsi di laurea (ad esempio tutti i corsi di ingegneria) hanno la frequenza obbligatoria e se non fai almeno il 70% delle presenze non ottieni la firma per poterti presentare all'esame. Quindi questo discorso vale solo per le università che non hanno frequenza obbligatoria e magari ce n'è una a 250 km da casa casao più... E comunque se non vai a lezione non hai nulla: ne appunti, ne slide, ne sai bene quali libri vuole il professore ecc... Nelle telematiche le lezioni e le slide ce le hai sul computer e puoi seguirle nel tuo tempo libero dal lavoro e sbobinarti gli appunti
Rispondi

Da: massenzio 19/09/2016 09:55:58
contenti loro
Rispondi

Da: mafra66 20/09/2016 12:00:07
ciao a tutti;
sono un "nonno di 50 anni !!!
voglio iscrivermi ad ingegneria unipegaso;
qualcuno ha esperienza in tale università?
grazie mille ragazzi
Rispondi

Da: Paoletto11256 20/09/2016 13:29:50
ciao a tutti avrei bisogno di togliermi un dubbio... da un pò di tempo sento parlare di Unipegaso.. io lavoro presso uno studio di un commercialista ma mi piacerebbe laurearmi per potermi iscrivere all'albo visto che sono anche diplomato ragioniere... avrei semplicemente bisogno della laurea triennale per poterlo fare ma l'università pubblica mi incasinerebbe ancora di più perchè non potrei seguire le lezioni ecc... la mia domanda è: seguendo il corso di laurea presso l'università telematica pegaso, potrei iscrivermi all'albo e/o partecipare a concorsi ?
Rispondi

Da: Giò 20/09/2016 22:17:31
Le università telematiche italiane sono tutte riconosciute dal MIUR e rilasciano titoli equipollenti alle statali. Il titolo di laurea che rilasciano ha lo stesso valore legale nei concirsi pubblici, per l'accesso alle professioni, per l'insegnamento ecc... L'unica cosa, io credo che per poterti iscrivere all'albo (ma questo vale anche se ti laurei alla statale) devi fare 18 mesi di tirocinio
Rispondi

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Da: Poto123456	1 - 31/08/2016 11:10:53
e ti pare che non l'avevo capito che sei uno di quei tipi rancorosi e arrabbiati che si nutrono dei fallimenti altrui? Complimenti, che bella persona che sei.... Comunque che a te piaccia o meno io potrò spendere il mio titolo per qualsiasi tipo di concorso e il mio titolo avrà pieno valore legale in tutto il paese. Ho lavorato per 8 anni senza laurea e lavoro da 2 solo con quella triennale, per cui un titolo in più non potrà che farmi aumentare le possibilità di continuare a lavorare. Un abbraccio
Rispondi

Da: Poto123456	31/08/2016 11:19:45
Riguardo alle possibilità di fare carriera, probailmente non lo sai , ma un ministro dell'istruzione in persona ha ottenuto l'idoneità all'insegnamento attraverso regolare concorso pubblico bandito dall'ateneo Marconi. Abbracci
Rispondi

Da: x poto	31/08/2016 11:33:34
nessun rancore, assolutamente, ci mancherebbe altro... in fin dei conti merda sull'università pubblica l'avete sparata voi e forse i rancorosi sarete forse voi. In ogni caso il giudice ultimo è il mercato del lavoro. Vediamo lì che succederà. Una rondine non fa primavera. Ripeto contenti voi, contenti tutti, in fin dei conti la vita è la vostra.
Rispondi

Da: Poto123456	31/08/2016 11:54:10
La Marconi è un'università pubblica. Forse non sai neanche questo....
Rispondi

Da: x poto	31/08/2016 12:28:25
sai che mi stai abbastanza seccando? Ma hai fatto bene a correggermi almeno così chiarisco. In effetti avrei dovuto più correttamente usare il termine Statale ma a volte li uso come sinonimi anche se sinonimi non sono e giustamente un luminare come te me lo fa notare. La Marconi è una università Pubblica, non Statale. La distinzione giuridicamente è assolutamente rilevante perchè attiene alle distinzioni sul controllo della didattica e sulle modalità di reclutamento del personale docente. L'aggettivo pubblico nel caso di specie significa che l'università è aperta a tutti, le lezioni però no, perchè se non paghi non puoi assistere a differenza dell'università STATALE dove se vuoi puoi entrare e assistere liberamente alle lezioni, L'aggettivo statale ha tutt'altro valore e lo statuto lo dice chiaramente specificando la cosa. Inoltre, a beneficio di tutti coloro che vogliono chiarimenti in materia preciso che avendo obblighi dipendenti dai requisiti minimi di docenza più lievi di quelli a cui sono soggetti le università statali (e che impongono un numero minimo di docenti strutturati e pagati per l'attivazione di un corso di laurea) sono possibili "atenei" telematici con un solo professore ordinario di ruolo e pochi ricercatori a tempo determinato o docenti a contratto reclutati al di fuori degli usuali (per l'università Statale e per lo più formati da giovani che hanno conseguito il dottorato con retribuzioni conseguenti. Alla data di giugno 2011 (quando si è fermata la mia rilevazione) risulta dalla consultazione del sito Cineca del MIUR che gli ordinari di tutte le università telematiche sono in tutto 13, gli associati 18 e i ricercatori 236 (di cui 182 a tempo determinato), per un numero complessivo di 268, di cui solo 86 strutturati. Se si dovessero applicare gli stessi requisiti validi per le università statali, si dovrebbero avere - secondo i calcoli del CNVSU - almeno 700 docenti strutturati. Oggi è cambiata la situazione? non lo so, ma ti ringrazio perchè mi hai fatto notare giustamente che ho usato un termine improprio. Ti basta come spiegazione?
Rispondi

Da: ale	31/08/2016 16:34:21
lasciando perdere discussioni futili ognuno della prorpia vita ne fa ciò che vuole c'è chi si vuole laureare alla statale bene chi invece alle telematiche e pazienza che problemi ci sono? ho 22 anni sono un geometra e lavoro da circa 3 anni piu o meno da quando mi sono diplomato, ho mprovato l'università statale ma mi sono reso conto che non faceva per me in piu lavorando non era fattibile quindi adesso io chiedo delle semplici informazioni sulla Università Marconi sperando che qualcuno mi sia di aiuto vorrei sapere il carico di studio gli esami come sono strutturati quanto sono difficili per farmi un'idea se con il tempo che ho a disposizione se riesco a studiare tutto qua.
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Da: Poto123456	31/08/2016 19:52:52
Il carico di studi è impegnativo, ma se ti sai organizzare, ce la puoi fare. La Marconi è un'ottima università per quel che mi riguarda. Davvero.
Rispondi

Da: Ale	31/08/2016 20:12:22
Gli esami sia scritti che orali come sono cioè quante domande si attengono alle lezioni sono impegnativi?
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Da: Poto123456	31/08/2016 20:17:59
Per quel che concerne la strutturazione dell'esame posso dirti che se vai a Roma è orale. Poi ci sono le sedi distaccate lontane da Roma presso le quali l'esame è scritto. Inizia puntualissimo (alla statale spesso era puntato per le nove, ma la professoressa arrivava alle 11 o a mezzogiorno senza dire neanche scusa a agli studenti....vabbè....). Per ingegneria non ti so dire, ma per Lingue sono delle domande sugli argomenti trattati durante le lezioni. Alla statale poi c'era quello che tecnicamente e attraverso una truffa semantica veniva chiamato "approfondimento". In pratica erano libri scritti dal professore o dalla professoressa con cui sostenevi l'esame. 30 euro a libro ovviamente (conflitto d'interessi forse???!! Mmmhm...). Ovviamente i libri erano scarsi da un punto di vista contenutistico (spesso un'accozzaglia di citazioni). Comunuque, non mi dilungo. Alla Marconi non c'è tutto ciò. C'è il materiale da studiare e le domande inerenti a quel materiale. Punto.
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Da: Ale	01/09/2016 01:05:35
Quindi basta studiare il materiale che viene dato con il giusto impegno e si può fare tranquillamente?
Rispondi

Da: Poto123456	01/09/2016 06:53:35
Sì, si deve studiare il materiale dato e trattato durante le lezioni. Se si studia ce la si fa. Poi il voto dell'esame può essere alto o basso in base all'impegno profuso durante lo studio, ma se hai studiato, puoi affrontare l'esame in maniera serena, come dovrebbe essere di giusto.
Rispondi

Da: X Ale	01/09/2016 18:35:52
Ciao Ale, anche io dovrei iscrivermi a metà settembre alla Pegaso nella facoltà di ingegneria...possiamo confrontarci sulla cosa?
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Da: ale	02/09/2016 16:16:43
va bene se mi lasci un recapito o un mail ti contatto
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Da: X Ale	02/09/2016 17:57:30
cinquegrana92@libero.it
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Da: X Ale info UniMarconi	04/09/2016 11:39:56
Se posso dare il mio contributo, io mi sono laureato alcuni mesi fa alla Marconi. Ho una precedente laurea (in altro campo) alla statale, quindi credo di poterti dare alcune informazioni. Non sono laureato in ingegneria ma ho entrambe le lauree (anche quella della statale) in settore scientifico, quindi immagino che il carico di lavoro sia molto simile a ingegneria. La Marconi è impegnativa. Io sinceramente mi sono laureato con una media più alta la prima volta alla Statale che alla Marconi. Gli esami sono orali con il docente a Roma, oppure scritti nelle sedi esterne. Non sono mai a crocette, ma sono esami a risposta aperta dove si deve scrivere tutto quello che si sa. In genere vengono date 2 facciate protocollo per ogni domanda, perciò l'esposizione deve essere esauriente. Per intendersi, non bastano due parole. Generalmente un esame ha minimo 4-5 domande scritte e ti vengono assegnati dai 90 ai 120 minuti (dipende dal prof.). Oltre a questo, possono essere presenti esami di progettazione e calcolo (frequenti a ingegneria e a pianificazione territoriale e urbanistica), oppure esami con risoluzioni di problemi e disegni di grafici (in genere sono sempre così gli esami di analisi matematica, chimica ecc.. ma anche esami più complessi tipo sistemi energetici). Questi esami, cioè quelli riguardanti le progettazioni e le risoluzioni di problemi sono per loro stessa natura sempre scritti, anche se li fai nella sede di Roma. La Marconi, a tutela della sua serietà e buon nome, non tollera che si copi o si inganni e sono piuttosto severi. Ho personalmente visto ragazzi buttati fuori e con il compito annullato perchè stavano usando appunti nascosti. Quindi attento. Dove facevo esami io, nella stessa aula c'erano 3 persone a sorvegliare 20 ragazzi che svolgevano l'esame. Di positivo ti posso dire che dal mio punto di vista la preparazione che ti forniscono è ottima. I corsi sono di buon livello e i miei docenti mi sono sempre sembrati preparati (alcuni un po' noiosi, purtroppo). Io in piattaforma ho sempre avuto, oltre alla registrazione delle lezioni, anche appunti, slide e dispense. Poi ovviamente ci sono i libri di testo da acquistare, che in molti casi sono indispensabili per superare bene gli esami. Ma per le materie tecnico scientifiche, si trova moltissima roba anche su internet. e questo fa risparmiare. La nota dolente sono forse i costi, leggermente più alti. Ma ovviamente dipende dalla tua fascia di reddito. Perchè attualmente comunque i costi universitari si sono alzati anche nelle statali. Io ad esempio alla statale spendevo circa 1600 euro. Alla Marconi 2450. Però alla statale dovevo comprare tutto il materiale, alla marconi ho già tutto inviato da loro. Inoltre abitavo a 60 km dall'università e avevo l'obbligo di frequenza, cosa che era impossibile conciliare con il lavoro e la famiglia. Per questo ho scelto una telematica. Vorrei poi, senza far polemiche, rispondere a chi dice che le lauree on line non sono valutate nel mondo del lavoro. Le lauree on line SONO NATE per il mondo del lavoro. Oltre il 90% degli studenti della Marconi sono lavoratori, molti dei quali alla seconda o terza laurea proprio per ragioni lavorative. Moltissimi sono professionisti o persone che lavorano in settori dove è richiesto un continuo aggiornamento professionale. Il 37% di loro supera i 40 anni. All'estero (e parlo per esperianza diretta, avendo vissuto per breve tempo sia in Spagna che in Francia) le università di questo genere vengono chiamate Open University e sono valutate e considerate esattamente come le altre, cioè in base a caratteri di serietà e qualità degli insegnamenti impartiti, non al metodo con cui queste vengono erogate. Sono nate molto prima che da noi e sono realtà consolidate da 40 e passa anni. Inoltre, e basterebbe leggere l'elenco dei docenti e farsi una ricerca su internet, i professori (mi riferisco a quelli della Marconi che conosco, ma penso sia così anche in altre università) sono quasi tutti docenti di "prestigiose" università statali che accettano un secondo incarico in università private come la Marconi (cosa che succede anche in università come la LUISS, la LUMSA ecc... ma nessuno dice nulla perchè quelle sono da ricchi e si paga 10.000 euro l'anno). I miei professori della Marconi venivano dalla statale di Firenze, dalla Sapienza di Roma, dall'alma mater Bologna, dalla statale di Perugia e dalla Tuscia di Viterbo, ecc... Quindi chi critica la qualità e la serietà degli insegnamenti mi dovrebbe spiegare su che base questi professori sono bravi e preparati quando insegnano alla Sapienza ma poi fanno male e sono incapaci e ti regalano la laurea quando tengono lo stesso corso alla UniMarconi. Per meno di 1000 euro di differenza nelle tasse all'anno te la regalano? Convenientissimo, mi prendo una triennale con circa 3000 euro di esborso, meno che comprare lo scooter nuovo. L'università è una scelta importante quando si è giovani. E te lo dico perchè sono più vecchio di te e non vorrei che tu iniziassi un percorso senza essere consapevole delle difficoltà che comporta. All'unimarconi si laurea circa il 22% degli iscritti ogni anno secondo il MIUR, che è un tasso inferiore a molte statali. Perciò pensaci bene, perchè niente è regalato. E non fare paragoni con i Master, che sono tutta un'altra cosa rispetto ad una laurea. Io l'ho fatto un master di primo livello (alla statale però). Durata nominale 12 mesi. In realtà si svolgeva in 2 weekend al mese. Esame finale con test a crocette e lettura di una mini-tesina di 10 pagine. Bene non aspettarti questo. Nemmeno lontanamente. Ma tu scegli con riflessione in base alle tue necessità, senza farti spaventare, e lascia stare quello che pensa chi si è laureato su facebook. La gente confonde il metodo di erogazione dei corsi (on line appunto) con il fatto che tu ti possa laureare facendo gli esami da casa e trovando le risposte su wikipedia. E non hanno capito nulla di cosa significa effettivamente un corso di laurea universitario. Tant'è che adesso perfino le statali iniziano a fare i corsi an line. Perchè questo è il futuro. E tutto il resto sono chiacchiere. A proposito signore che sopra dubitavi della nostra capacità di superare gli esami e i concorsi pubblici: io mi sono appena iscritto all'albo dei dottoti agronomi e forestali superando brillantemente l'esame di stato. Parecchi dei ragazzi della statale che lo sostenevano con me, devono rifarlo. Forse la preparazione personale non dipende solo dal nome che porta l'università in cui ti laurei...
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Da: Rai	07/09/2016 23:07:09
Sei un grande! Hai dipinto benissimo la situazione
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Da: turk182	08/09/2016 09:04:25
Ciao sto valutando un master in una università on line sia per i costi più contenuti rispetto alle università tradizionali, sia perché lavorando è impossibile recarsi all'università due giorni a settimana...attendo vostre nuove...
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Da: Poto123456	08/09/2016 13:33:46
E' assolutamente evidente che la tecnologia telematica rappresenti il futuro. Fra 10-15 anni sarà quasi tutto telematico.
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Da: Gianni70Stradale	08/09/2016 15:24:34
Molti sono già proiettati al futuro dandosi al sesso telematico...
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Da: Poto123456	09/09/2016 08:14:55
Un conto è la socializzazione virtuale, che è usata e spesso abusata un po' da tutti noi, tutt'altro discorso sono i servizi telematici relativi all'istruzione, alla salute (si pensi ad esempio ai certificati medici che ormai vengono erogati in maniera telematica), etc...
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Da: MEG	09/09/2016 12:32:41
Ciao a tutti Fino a poco tempo fa ero iscritta alla facoltà di Giurisprudenza alla Sun ma per motivi lavorativi ho deciso di passare alla Pegaso. Ho appena ultimato tutta la fase del trasferimento,ora devo soltanto iscrivermi alla Peg. Qualcuno può darmi consigli,suggerimenti? Dalla prevalutazione risultano altri 13 esami che devo sostenere,oltre a quelli già convalidati. Potete aiutarmi a trovare già il materiale su cui iniziare a studiare? Grazie a chi risponderà
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Da: mary1978	09/09/2016 15:58:41
Ciao,il materiale ti sarà fornito non appena avrai accesso alla tua piattaforma.Vedrai,per ogni singolo esame ci saranno videolezioni e dispense.Dovrai studiare su quello.Saranno attive chat e contatti con tutor e prof e potrai soddisfare ogni tuo dubbio.Fidati,io durante l'estate ho dovuto sostenere amministrativo e commerciale.Io sono laureata presso una uni statale ma mi servivano come integrazione...che ho fatto appunto da giurisprudenza. In bocca al lupo
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Da: cristina	11/09/2016 19:35:54
buonasera, io personalmente sconsiglierei le università telematiche, per un sempllice motivo non metto in dubbio che si studia e si suda l'esame come in qualsiasi altra università, ma iscriversi all'università pubblica e sostenere solo l'esame senza seguire i corsi non è la stessa cosa delle università telematiche dove si va in sede solo per l'esame? Quindi non è meglio iscriversi a una università statale?
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Da: Gianni70Stradale	11/09/2016 22:58:27
Manca tutto il "supporto": confronto con i tutor e il docente via mail, schede e slide, ecc...
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Da: Poto123456	12/09/2016 08:28:28
@Cristina: Non è la stessa cosa. All'università statale, se non frequenti, sei lasciato in balia di te stesso, mentre in un'università organizzata per affrontare una preparazione a distanza sei seguito in maniera seria, in tutto e per tutto.
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Da: Giò	12/09/2016 17:26:41
Non è la stassa cosa perché moltissimi corsi di laurea (ad esempio tutti i corsi di ingegneria) hanno la frequenza obbligatoria e se non fai almeno il 70% delle presenze non ottieni la firma per poterti presentare all'esame. Quindi questo discorso vale solo per le università che non hanno frequenza obbligatoria e magari ce n'è una a 250 km da casa casao più... E comunque se non vai a lezione non hai nulla: ne appunti, ne slide, ne sai bene quali libri vuole il professore ecc... Nelle telematiche le lezioni e le slide ce le hai sul computer e puoi seguirle nel tuo tempo libero dal lavoro e sbobinarti gli appunti
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Da: massenzio	19/09/2016 09:55:58
contenti loro
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Da: mafra66	20/09/2016 12:00:07
ciao a tutti; sono un "nonno di 50 anni !!! voglio iscrivermi ad ingegneria unipegaso; qualcuno ha esperienza in tale università? grazie mille ragazzi
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Da: Paoletto11256	20/09/2016 13:29:50
ciao a tutti avrei bisogno di togliermi un dubbio... da un pò di tempo sento parlare di Unipegaso.. io lavoro presso uno studio di un commercialista ma mi piacerebbe laurearmi per potermi iscrivere all'albo visto che sono anche diplomato ragioniere... avrei semplicemente bisogno della laurea triennale per poterlo fare ma l'università pubblica mi incasinerebbe ancora di più perchè non potrei seguire le lezioni ecc... la mia domanda è: seguendo il corso di laurea presso l'università telematica pegaso, potrei iscrivermi all'albo e/o partecipare a concorsi ?
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Da: Giò	20/09/2016 22:17:31
Le università telematiche italiane sono tutte riconosciute dal MIUR e rilasciano titoli equipollenti alle statali. Il titolo di laurea che rilasciano ha lo stesso valore legale nei concirsi pubblici, per l'accesso alle professioni, per l'insegnamento ecc... L'unica cosa, io credo che per poterti iscrivere all'albo (ma questo vale anche se ti laurei alla statale) devi fare 18 mesi di tirocinio
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