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Da: toc toc09/07/2010 17:26:34

c'è nessuno?

Da: Klins10/07/2010 10:07:24

Ciao toc, toc, buongiorno.
I mondiali stanno finendo .. ed io sto per chiudere il forum.
Buona estate a tutti, anche al troppo forte Zanetti.

Da: anna10/07/2010 13:53:27
olà, non scherziamo mica, cos'è questa storia che finiti i mondiali si chiude il forum? spero proprio di no.....buon w.e. a tutti

Da: Klins10/07/2010 17:35:56

anna, ti affido il forum per i prossimi mesi
Baci a tutti, soprattutto a te
Kiss kiss

Da: anna10/07/2010 22:26:21
e cosa faccio; parlo e poi mi rispondo, poi mi contraddico.....insomma senza di te proprio non va....ciao

Da: Il governo del DEBITO11/07/2010 10:43:57
di ELIO LANNUTTI [ 05/07/2010]
Fin dentro i gangli del potere economico in Italia e nel mondo. Esce per Editori Riuniti un libro esplosivo firmato dal senatore IdV e fondatore dell'Adusbef Elio Lannutti, a cura dei giornalisti della Voce Andrea Cinquegrani e Rita Pennarola. Ecco una carrellata sui temi âcaldiâ del volume.
* * *
I VERI ARTEFICI DELLA CRISI
La cricca irresponsabile dell'oligarchia finanziaria guidata dai banchieri centrali, dopo aver offerto munizioni agli speculatori con i bassi tassi di interesse â" gli stessi speculatori che hanno contribuito a chiudere tutti e due gli occhi sulla falsificazione dei conti della Grecia perche'
contigui a Goldman Sachs â" e dopo aver colpevolmente ritardato gli interventi a tutela della stabilita' dell'euro, utilizzando i secchi di acqua non per spegnere l'incendio, ma per farsi la doccia ed arrivare piu' puliti ai funerali dell'unione monetaria, hanno iniziato ad acquistare titoli di stato emessi dai membri dell'eurozona nella piu' totale opacita'.
Bundesbank, Banca d'Italia e tutte le altre banche centrali, adusi ad agire nell'ombra e nella segretezza, come e' stato confermato a maggio scorso dalla Banca di Finlandia, hanno avviato gli acquisti dei bond governativi senza che i contribuenti ed i cittadini dell'Unione sappiano quali siano questi acquisti, quali i volumi, i capitali impegnati, i massimali, e quali gli Stati dell'Unione interessati.
Ritengo scandaloso che i governatori delle 16 banche centrali dell'euro ed il presidente della BCE, dopo aver contribuito con un lassismo irresponsabile ad offrire montagne di liquidita' agli stessi speculatori foraggiati in precedenza durante la crisi dei sub-prime dell'agosto 2007 utilizzando i soldi dei contribuenti europei, a tre anni di distanza non abbiano nemmeno imparato la lezione e possano continuare ad agire nell'ombra. Questi signori continuano a dare lezioni di bon ton, non per salvare un'Europa allo sbando, ma le loro dorate poltrone, non essendo adusi a pagare il conto di errori, sottovalutazioni e lassismo su speculatori di professione e su quell'alta finanza criminale con cui vanno a braccetto e che continuera' indisturbata ad attaccare la stabilita' dell'euro.

LE TRE SORELLE DEL RATING
Le tre agenzie di rating Moody's, Standard e Poor's e Fitch hanno rapporti âincestuosiâ con le banche e con gli altri organismi finanziari di cui dovrebbero certificare il valore e l'andamento. Sono infatti entita' private, strutturate come societa' per azioni e, quindi, sottoposte al principio del massimo profitto possibile. In quanto tali, possiedono partecipazioni dirette nelle corporation e nelle piu' grandi banche internazionali.
Stupisce quindi che non sia accaduto nulla per prevenire crisi sistemiche causate da giudizi prezzolati di queste entita' che, insieme alle banche di affari collegate a doppio filo, sono piu' potenti dei governi, e che ancora oggi sfornano rating a gettone sulla solvibilita' degli stati sovrani. In un mercato globale, dove si infarciscono di prodotti bidone le obbligazioni strutturate come i bond bancari ed assicurativi, piazzati perfino ai fondi pensione, la cui tracciabilita' e' impossibile perfino agli âingegneri strutturatoriâ, ingaggiati a suon di milioni per studiare a tavolino come confezionare prodotti sofisticati che vanno nelle tasche dei risparmiatori finali, come si puo' pensare di offrire l'immunita' alle agenzie di rating, tra le maggiori artefici della crisi economica globale che ha arricchito pochi per impoverire moltitudini? E come si puo' tollerare che queste agenzie non abbiano alcuna responsabilita' di ordine civile e penale sulle pagelle sfornate a gettone?
La verita' e' che Moody's, Standard e Poor's e Fitch tentano di riprodurre quello che gia' sta accadendo, cioe' di abbattere la solvibilita' degli Stati per finalita' esclusivamente speculative. E tutto questo, mentre si chiedono ai cittadini sempre nuovi sacrifici con manovre finanziarie da milioni di euro.

LE MILLE BOLLE BLUFF
La crisi finanziaria che sta mangiando l'economia reale ha molti responsabili, primo tra tutti Alan Greenspan, l'ex governatore della Federal Reserve che, dopo l'attacco alle Torri Gemelle, fondo' il rilancio dell'economia sul debito, regalando il denaro al tasso dell'1 per cento a milioni di americani che non avrebbero mai potuto permettersi una casa con il proprio reddito: cittadini con uno stipendio mensile di 2.000 euro, istigati a contrarre mutui per 2.500 euro al mese.
Da tempo, nell'usuale indifferenza riservata dai mass media alle voci fuori dal coro, avevamo denunciato l'istigazione al debito e lo scandalo dei derivati, che sono dodici volte il PIL del mondo: solo quelli fuori bilancio ammontavano lo scorso anno a 700.000 miliardi di dollari, contro un PIL (l'economia reale prodotta dalla fatica degli uomini) pari a 55.000 miliardi. Avevamo denunciato, ancora, il conflitto di interessi delle tre sorelle del rating che emettevano giudizi di
massima affidabilita' su prodotti finanziari gia' all'origine avariati, vere e proprie patacche perche', piu' cresceva la massa monetaria virtuale, piu' aumentavano guadagni, profitti privati, prebende e montagne di stock option.
La colpa principale e' certamente ascrivibile a quell'oligarchia finanziaria alla quale sono attribuiti poteri enormi (privi di responsabilita') che non sono assegnati neppure ai governi legittimati dalla volonta' popolare. Una cupola, composta da banchieri centrali, banche di affari ed agenzie di rating, che opera al di fuori di qualsiasi regola, svincolata dai relativi controlli democratici, governa i destini del mondo, determina veri e propri attentati alla sovranita' degli Stati e alla ricchezza delle Nazioni, dissemina macerie
sull'altare dei profitti privati e dei lauti guadagni di pochi adepti, e tutto questo al di fuori dei principi etici e della responsabilita' sociale delle imprese.

IL GOVERNO DEL  DEBITO
In Italia scontiamo gli effetti della politica economica adottata dal Governo Berlusconi negli ultimi 2 anni: in primo luogo ha prodotto un aumento del debito pubblico, passato da 1.663 miliardi di euro dell'aprile 2008 ai 1.797 miliardi di oggi, con un aumento di 134 miliardi di euro, il che equivale a + 609 euro a carico di ognuna delle famiglie italiane, che sono 22 milioni. E il risultato di una politica a base di condoni e perdoni fiscali, previdenziali, ambientali, esattoriali, senza contare il varo della piu' grande operazione di riciclaggio di Stato: cosi' infatti deve essere definito lo scudo fiscale âcriminaleâ che, con la sua forma anonima di rientro dei capitali tassati al 5 per cento, ha generato una disaffezione dagli obblighi fiscali.
A cio' si aggiunga che monopoli come quelli delle assicurazioni hanno continuato ad operare al riparo della concorrenza. A quasi tutti i soggetti si e' data ampia possibilita' di determinare prezzi e tariffe, si e' lasciata mano libera per aumentarli, spesso al di sopra dell'inflazione. Tutto cio' ha dato luogo ad un massiccio trasferimento di ricchezza, stimata in 175,4 miliardi di euro dal changeover del 1 gennaio 2002, con un gravame di 7.976 euro a famiglia, prelevati direttamente (anche con il pretesto dell'euro) dalle tasche dei cittadini impoveriti ed indebitati che spesso, dopo aver ceduto il quinto dello stipendio ed essersi impegnati con crediti rateali e carte revolving, sono costretti a fare la fila ai Monti di Pieta', per ipotecare i residui beni di famiglia e cercare di sopravvivere.

BANDAe#8200;D'ITALIA
Nella relazione annuale di fine maggio Mario Draghi, Governatore della Banca d'Italia â" la quale di fatto agisce come una Spa, perche' controllata dalle banche azioniste â" ha esortato ad una politica di sacrifici per risanare i conti pubblici dissestati, proponendo una serie di ricette che finiscono per avere gravissime ricadute su lavoratori e pensionati. Quello che pero' Draghi non ha detto riguarda la composizione e la retribuzione del personale di Bankitalia, che non ha pari in nessun altro settore della pubblica amministrazione. È un esercito con 7.629 dipendenti che sono costati nel solo 2009 ben 798 milioni di euro e passa, con un costo medio di 104.611 euro a testa. La lievitazione di questa spesa rispetto al 2008 e' stata di ben 18 milioni di euro: un dato sconcertante soprattutto nella attuale fase di gravissima crisi economica la cui responsabilita' e' indubbiamente attribuibile ai bankster ed alla cricca dei loro compari, che non hanno vigilato sui crack finanziari e sulla creazione del denaro dal nulla, inondando i mercati di titoli per lo piu' tossici scambiati per un controvalore di 600.000 miliardi di dollari.

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Da: Klins12/07/2010 08:47:04
Uno scandalo se avessero vinto gli arancioni. E la Fifa avrebbe dovuto vergognarsi. Ha prevalso chi fa un gioco corretto. Un bene per il calcio
di GIANNI MURA
La vittoria della bellezza
Alla sua prima finale mondiale la Spagna fa centro, mentre all'Olanda va buca per la terza volta. Tutto questo è regolare, anzi giusto. Sarebbe stato uno scandalo se avesse vinto l'Olanda e i parrucconi della Fifa avrebbero dovuto interrogarsi a lungo sull'operato di Webb, un coniglio travestito da arbitro. E' stata una brutta finale, ma lo è stata in gran parte perché agli olandesi è stato concesso fin dal primo minuto di picchiare duro. Non il falletto tattico, che ci può stare, o l'entrata pesante che pure ci può stare, ogni tanto, no, una sistematica caccia all'uomo con entrate da cartellino rosso (almeno due,  Van Bommel e De Jong) e solo la fulgida incapacità del direttore di gara ha trasformato in gialli. Alla fine, i cartellini gialli contro l'Olanda erano nove, più uno rosso. Questo dice molto. E già diceva molto, prima di questa finale tra ballerini ed energumeni, l'altro dato: fino alla partita di ieri sera, quindici cartellini gialli contro gli olandesi e solo tre contro gli spagnoli.
     
Non è stata la solita Spagna. Aveva cominciato bene, poi a forza di prenderne e di non sentirsi tutelata s'è affidata al lancio lungo più di quanto sia nelle sue corde.

La situazione è migliorata con l'ingresso di Fabregas, che però nel primo tempo supplementare s'è mangiato due gol.

L'occasione più chiara, però, nei tempi regolamentari l'aveva avuta Robben, su lancio profondo di Sneijder, che resta tecnicamente il miglior flash della serata. Tra una squadra che fa moltissimo senza segnare e una che aspetta solo i rigori, sembrava quasi scritto che vincesse l'Olanda e ora si sprecherebbero gli elogi al suo cinismo, al suo realismo, contrapposto ai ricami degli spagnoli. Così non è avvenuto, ed è un bene per il calcio. Avrà un sacco di difetti, la Spagna, ma sostanzialmente è una squadra corretta che cerca di imporre il suo gioco. Cruijff aveva detto di non divertirsi, vedendo giocare l'Olanda, non era solo il fastidio dell'ex campione che rischia di veder premiati giocatori meno talentuosi, rispetto alla sua generazione. Era una verità. L'Olanda non diverte, specialmente se decide di pendere dalla parte di Van Bommer, che ha messo in mostra tutto il suo campionario da vecchio provocatore e randellatore, e non da quella di Robben. Robben è stato uno dei pochi che ha cercato di giocare a calcio, nell'Olanda, e l'unico che avrebbe meritato qualcosa di più.

Forse non è un caso che il gol spagnolo lo abbia segnato Iniesta, il più bassino, il più portato al fraseggio corto, fino all'esasperazione. Le punte avevano fallito, ha provveduto lui con un gol da punta vera. Per onestà di cronaca, l'azione del gol spagnolo viene dopo che una punizione dell'Olanda, deviata in corner, non ha avuto diritto al calcio d'angolo.

Questo per dire che Webb ha scontentato tutti, ma soprattutto, dall'inizio, chi si mette davanti a un televisore o va in uno stadio convinto che esista un regolamento, e chi lo fa rispettare.

In sintesi, dunque, è stata la vittoria della bellezza contro un'aggressività eccessiva. Una bellezza imperfetta, anche questo 1-0 in extremis dimostra che il maggior difetto della Spagna è di non concludere in proporzione a quanto costruisce. Bellezza imperfetta, ma sempre bellezza:    preparata in allenamento, voluta, cercata ostinatamente.
 
Che non abbiano vinto i più furbi, quelli che giocano sporco, è già un discreto successo. Dopo l'Europeo, il Mondiale. E' il momento di questa generazione di brillanti tessitori, onore a loro.

Da: Klins12/07/2010 08:58:23
OLANDA-SPAGNA 0-1 d.t.s. (Johannesburg, h. 20.30, 11.07.2010)
OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg 6,5; van der Wiel 6, Mathijsen 5,5, Heitinga 5,5, van Bronckhorst 5 (15â pts Braafheid sv); van Bommel 6,5, de Jong 6,5 (9â pts van der Vaart sv ), Kuyt 6 (26â st Elia 5), Sneijder 6,5, Robben 5; van Persie 5. A disposizione: Vorm, Boschker, Boulahrouz, Ooijer, Schaars, Afellay, Babel, Huntelaar. All.van Marwijk 6
SPAGNA (4-2-3-1): Casillas 7; Sergio Ramos 6,5, Pique 6, Puyol 6, Capdevila 6; Busquets 6,5, Xabi Alonso 6 (42â st Fabregas 6,5); Xavi 7,5, Iniesta 9, Pedro 6 (15â st Navas 7); Villa 5,5 (1â sts Torres sv). A disposizione: Valdes, Pepe, Albiol, Marchena, Mata, Arbeloa, Llorentes, Martinez, Silva. All. Del Bosque 7

Arbitro: Webb (Ing) 5,5
Ammoniti: van Persie (O), Puyol (S), van Bommel (O), Ramos (S), de Jong (O), van Bronckhorst (O), Capdevila (S), Robben (O), van der Wiel (O), Mathijsen (O), Xavi (S)
Espulsi: Heitinga (O) al 4â sts per doppia ammonizione
Marcatori: 11â sts Iniesta
Spettatori: 84.490
Recupero: 2â pt, 3â st, 1â pts, 2âsts

Da: anna12/07/2010 10:01:11
buona settimana a te

Da: Eirene12/07/2010 15:48:18
Bravo Klins a mettere l'articolo di Gianni Mura che ben illustra il sentimento di quanti hanno visto la partita con animo da sportivo.

anna stai qui non andare per altri forum dove si respira un'aria pessima ;-(

Da: anna12/07/2010 16:55:59
puoi star sicura che non mi muovo.....ciao cara

Da: Klins12/07/2010 17:19:32

Si, anna, resta qui :-)

Eirene .. secondo te cosa stanno facendo in Spagna?

Da: Eirene12/07/2010 17:35:31

Bagordi Klins, d'altronde per loro è la prima volta.
Tramite un social network ho conosciuto diversi spagnoli.
Mi hanno scritto tutti questa mattina all'alba, prima ........ silenzio.

Da: Klins12/07/2010 19:01:24

Si Eirene vero..
ma ti assicuro che ci sono parecchi ragazzi .. bambini con il pallone fra i piedi, sulle spiagge, nei vicoletti di Valencia .. Barcellona .. Bilbao ...
Un pò com'era da noi  fino a 15-10 anni fa ...

Da: Eirene13/07/2010 17:14:07
Ciao anna, ciao Klins.
Credo che hai ragione dobbiamo anche riscoprire certi piaceri spontanei e un po' accantonati.
Io ho fiducia ;-)

Da: ONU13/07/2010 18:21:02

Intercettazioni, interviene l'Onu
"Legge da abolire o modificare"
Le Nazioni Unite chiedono al governo di intervenire sul ddl perché "può minare il diritto alla libertà di espressione" e annunciano missione nel 2011 per verificare situazione. Frattini: "Sconcertato e sorpreso"
Un avvertimento che ha "spiazzato" il ministro degli Esteri, Franco Frattini, che si dice "fortemente sconcertato e sorpreso per la posizione del rappresentante dell'Onu" sul ddl intercettazioni". In "tutti i paesi democratici il parlamento è sovrano e decide" ha aggiunto, e comunque "le proposte legislative prima vanno lette".

Ecco caro Frattini, in tutti i paesi DEMOCRATICI, ma qui il Parlamento ormai non rappresenta e non democratizza proprio nulla, anzi, regimizza e toglie libertà acquisite da decenni. Per fortuna il mondo ha aguzzato gli occhi su di noi.




Da: anna14/07/2010 09:29:17
un saluto agli amici......grazie klins, tieni d'occhio la situazione

Da: anna14/07/2010 12:09:00
e questo da dove spunta?

Da: toc toc16/07/2010 12:58:56


mica è chiuso per ferie ?

Da: x tutti16/07/2010 17:22:03
vorrei invitare tutti i colleghi che hanno ottenuto almeno il 50% ai quiz a scrivere ai sindacati chiedendo che venga riconosciuto un punteggio aggiuntivo per il passaggio di fascia che riconosca l'idoneità conseguita.
nel concorso a c1 non ci sono ancora nè gli idonei nè i vincitori e quindi nessuno di noi vedrebbe riconosciuto quanto fatto nella preselezione
so che alcuni colleghi lo stanno già facendo e sarebbe bene farci sentire in tanti

Da: Klins17/07/2010 11:21:04

La denuncia di don Ciotti
"Il calcio è della mafia"
Il presidente di Libera accusa il mondo del pallone. "Da sempre le mafie hanno controllato sul territorio i vari club. Oggi gestiscono le scommesse condizionano le partite, usano lo sport per cementare legami della politica, riciclano soldi. Mi stupisco di chi si stupisce"
La mafia controlla il mondo del calcio. Non stiamo parlando della maxi operazione dell'Interpol in Cina, Malesia, Singapore e Thailandia che ha portato all'arresto di oltre 5mila persone, ma dell'importante denuncia di don Luigi Ciotti, presidente di Libera. "Mi stupisco di chi si stupisce - ha affermato -. Da sempre le mafie hanno controllato sul territorio le squadre di calcio. E oggi più che mai gestiscono il calcio scommesse, condizionano le partite, usano lo sport per cementare legami della politica, riciclano soldi.

CALCIO SOTTO CONTROLLO - "E' necessario rompere i silenzi - accusa don Ciotti -, avere il coraggio della denuncia seria e documentata ricordando le tante piccole squadre e realtà locali che non hanno perso la trasparenza e la lealtà nel loro agire quotidiano. Le mafie - ha concluso Don Ciotti - usano il calcio giovanile per arruolare nuova manovalanza. Possedere una squadra di calcio rappresenta in tante realtà un fiore all'occhiello, una testimonianza di prestigio e soprattutto strumento di controllo del territorio". I pericoli - denuncia Libera - di convergenze mafiose e di riciclaggio nel calcio che conta possono essere molto evidenti anche solo dal punto di vista intuitivo.

SOSPETTO STRANIERI - Sotto accusa anche l'alta percentuale di stranieri presenti nei campionati professionistici nazionale che, ad oggi, raggiunge ormai il 40% degli iscritti. Una cifra macroscopica che, secondo Libera, è la conferma di sospetti su sulla regolarità delle modalità di compravendita. L'acquistare un giocatore straniero potrebbe inoltre, sostiene Libera, essere il comodo 'ombrello' per operazioni offshore.
(16 luglio 2010)



  Grazie Don Ciotti, ma già lo sapevamo, non ci stupiamo; mi chiedo solo:  quanto tempo ci vorrà ancora per rivedere un Baggio .. un Buffon .. un De Rossi ... un Pirlo? Forse negli  anni dieci? o negli anni venti? 
Quanto tempo ci vorrà per tornare fra le prime 16 al mondo?
Non pensiamo solo all'immagine, a farci assegnare gli Europei  del 2020, che sappiamo  rappresenterebbe l'ennesimo malaffare: partiamo dalla base, dai vivai, dalla legalità ... dallo Sport per lo sport (e non per il dio denaro)!

 
 




Da: Eirene17/07/2010 16:17:47

Ciao Klins, non volermene se non commento il tuo articolo.
Il caldo mi ha totalmente sciolta ..... sono tutta liquefatta.
anna aiutooooooooooooooooooo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: Klins17/07/2010 17:39:31

Ciao Eirene,
il tuo commento mi fa sempre piacere, bene o male so ke 6 in sintonia con me per quanto riguarda il mondo del pallone; se però il caldo ti ha .. liquefatta pazienza, me ne farò una ragione.
  Kiss, anche ad anna e a Santon.

Da: Eirene17/07/2010 17:54:13

Klins perdonami.
Non metto in fila due parole di senso compiuto.
gada se passi di qui dammi un aiutino ;-)))))))))

Da: Klins18/07/2010 17:34:36

  gada .. aiutaci!

Da: anna19/07/2010 08:54:58
ciao a tutti, ieri e oggi meglio. Scusate l'assenza, ma anche il pc scalda e quindi spento anche quello. Eirene, ma a quando le ferie?
buona settimana a chi lavora e un abbraccio a chi il caldo non lo soffre e se ne sta in riva al mare, ciao klins

gada, il rientro ti ha travolta, ma dove sei???????????????? 

Da: Eirene19/07/2010 09:34:02

Odddio si salvi chi può ....................
Ho ascoltato la parola proibita ................... ferie:
E chi può andarci?
Se metto mio figlio nel bagagliaio e lo porto per forza è sequestro di persona con l'aggravante che è minore ??????????
Però dovrebbero prima trovarmici ............ se invece non mi vedesse nessuno .............
Ciao anna, ciao klins, ciao gada, ovunque tu sia.
Per le ferie, come si può leggere, ci sto pensando ;-)

Da: anna19/07/2010 09:42:29
se il bagaglio è capiente io ci proverei, una volta partiti troverà modo di partecipare pure lui, altrimenti un buon lavoro di bagnino a spostare sedie sdraio lo trova, gli lasci la casa in gestione  e te ne vai con tuo marito, insomma vedi tu cosa conviene

Da: anna19/07/2010 12:41:16
eirene, avrai capito che il caldo si mangia le lettere, chiaramente il bagaglio sta per bagagliaio...che ci vuoi fare.....
ancora nessuna traccia di gada, che sia in vacanza con klins?

Da: Eirene19/07/2010 13:38:55

No no in vacanza con Klins è impossibile.
Lei al massimo va nelle riserve indiane non nel freddo (brrrrrrr) nord.

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