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Proroga graduatorie
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Da: tutti i cretini e i dementi che31/05/2013 17:09:36
Pardòn: "stato" ... Ovviamente è un refuso!
Rispondi

Da: ai raccomandati31/05/2013 17:10:31
gli regalano direttamente il contratto senza concorso. !!!

Ma dove vivete? Informatevi sulle migliaia di "false" SpA (cassa depositi e prestiti partecipata al 70% dal MEF, zecca dello stao pertecipata al 100% ecc ecc, e tutte le public utilities comunali.......tutte "pubbliche" ma in cui piazzano gente senza concorso!!!!!!!!!!!!!!!!!! con la scusa che sarebbero SpA (!!!!)

E nei ministeri? una miriade di contratti regalati per fare i dirigenti o iconsulenti o.. iprecari!!!!!!!!!!!!!!!!!! Senza concorso per familismo/amichismo/figlismo/mignottismo(maschile e femminile)!

Nei concorsi invece, vincoono i più preparati (anche fortunati ovviamente) ma non raccomandati!!!!
Ammenochè non ci sia un qualche pilotaggio (tipo un concorso a un posto e il bando appositamemte studiato sui requisiti di una persona già individuata e che quindi si presenta solo lei!)

Aprite gli occhietti sulla realtà.

Viva i concorsi pubblici (democratici e meritocratici)
Rispondi

Da: a viva concorsi31/05/2013 17:46:50
Continua a sognare e a studiare....o forse sei anche tu uno che è entrato non per raccomandazione ma per studio(politico)!!!!!!
Rispondi

Da: viva i31/05/2013 18:12:54
democratici e meritocratici concorsi pubblici.

Abbasso le contrattualizzazioni da dirigenti (mica bruscolini!) le conculenze e le stabilizzazioni di ogni sorta di raccomandati SENZA CONCORSO (come cazzo fanno a entrare in  pa senza un concorso?  Io se non era per un concorso pubblicato in GU e svoltosi tra preselettive, scritti e orali .... manco avrei mai saputo che cos'era la PA !!!

Sti bastardi raccomandati senza obbligo di percorrere "l'ardua strada" del concorso pubblico!!!.
Rispondi

Da: viva i31/05/2013 18:18:45
Nel senso: manco avrei mai "conosciuto i  luoghi e i palazzi" della PA, se non era per concorso pubblico e pubblicamente estrinsecato.
Rispondi

Da: w la meritocrazia31/05/2013 18:44:21
In Italia concorsi con esito incerto non esistono , la PA si fanno i Bandi su misura per fare entrare il Figlio di o il solito raccomandato dal Politico che conta non diciamo delle eresie x favore !!!!! le Graduatorie di solito arrivano fino a che non hanno assunto tute le persone che dovevano essere assunte e se hai fortuna di trovarti prima di una di loro allora stai pur sicuro che il posto è tuo !!!!!!! Tutto ciò è il male che genera una PA poco produttiva e molto dispendiosa !!!!!!!!!! ma questa è l'Italia purtroppo :((( speriamo solo di non fare la fine della Grecia
Rispondi

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Da: Per x tutti i cretini31/05/2013 18:54:19
Tu sei il primo che sbaglia e poi grida al refuso! Prima di schiacciare invio ti sarebbe convenuto rileggere, visto che vuoi fare il saputello! Che figure che fa certa gente!
Rispondi

Da: Io ne conosco molti31/05/2013 18:56:59
Di idonei raccomandati! La figlia del consigliere, l'amica del sindacalista.... Quindi non sparate cazzate per cortesia! Perché i raccomandati (la maggior parte delle volte incompetenti e ignoranti) sono tanti e i posti pochi, quindi non sempre riescono a piazzarsi tra i vincitori!
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER31/05/2013 20:40:07
SMALTIRE TUTTE LE GRADUATORIE ATTIVE

PROROGHE FINO AL 2015

NO NUOVI CONCORSI

FINITE TUTTE LE GRADUATORIE ATTIVE SI POTRANNO FARE NUOVI CONCORSI E MOBILITà

IMPAZZZIREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Rispondi

Da: x proroghe forever31/05/2013 21:15:24
ma tu non ci avevi salutato?          AH  complimenti al post sopra che scrive AMMENOCHE? ah ah ah ah  , ma a scuola sei andato ammenochè
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER31/05/2013 21:20:48
SONO RISUSCITATOOOOOOOO !!! AHYAHAH AHAHHA AHAH

IN ITALIA NON ESISTE LA MERITOCRAZIA  !

ESISTONO SOLO RACCOMANDATI COME I VINCITORI DI CONCORSO E I PRECARI !

CAPITOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER31/05/2013 21:25:40


Arta, un esposto rivela tre vincitori del concorso
Dopo la bufera giudiziaria su raccomandati e appalto del servizio legale l'ente resta al centro dei veleni per 6 posti da ragionieri a tempo indeterminato

Un altro esposto sui concorsi dell'Arta, l'agenzia regionale per la tutela dell'ambiente che controlla mari, fiumi e aria che respiriamo: l'Arta, così accusa la denuncia senza lo straccio di una firma, «sta per procedere a un esame farsa in cui, alla fine, supereranno il colloquio i soliti candidati raccomandati giocando sull'attribuzione del punteggio nella fase della prova orale». L'esposto riguarda la selezione per 6 posti da ragionieri a tempo indeterminato: il documento, spedito a questura, polizia postale e procura, fa i nomi e i cognomi dei nuovi raccomandati.
Clima di veleni. Un plico che, a prescindere da eventuali irregolarità, disegna un clima di veleni nella sede di viale Marconi 178. Sì perché l'esposto arriva una settimana dopo le 6 richieste di processo firmate dal pm Gennaro Varone per un altro presunto concorso truccato, quello da perito elettrotecnico, e per l'affidamento dell'appalto di assistenza legale dell'Arta che chiama in causa anche l'avvocato chietino Pierluigi Tenaglia.
Vincitori in anticipo? La denuncia senza firma potrebbe essere soltanto carta straccia ma l'inchiesta della squadra mobile, che il 24 aprile dell'anno scorso costò l'onta dell'arresto ai domiciliari per l'ex direttore dell'area amministrativa Antonio Fernandez, partì proprio da due esposti anonimi del 13 e 18 novembre 2010 che, come veggenti, rivelarono in anticipo i vincitori di 6 concorsi. A questi primi documenti, durante l'indagine, si aggiunsero altri due plichi, sempre anonimi, che raccontarono di «diffuso clima di malaffare». «Il particolare che apparve immediatamente di rilievo», così recita un rapporto della Mobile trasmesso alla procura, «fu proprio il fatto che gli esponenti anonimi, oltre a dimostrare di conoscere bene la struttura dell'Arta e i rispettivi componenti, indicavano i concorsi pubblici di quell'ente, banditi, probabilmente, per "sistemare" parenti e amici menzionando i nominativi dei futuri vincitori per ogni concorso e mettendo in risalto la capacità di premeditazione di alcuni dirigenti Arta nel predisporre un concorso "ad personam" con il chiaro intento di favorire un "loro protetto"».
Tre raccomandati. Adesso, arriva un altro esposto di due pagine ad anticipare i nomi e i cognomi dei 3 possibili vincitori del concorso da ragionieri, una selezione partita con Fernandez a cavallo tra 2011 e 2012: secondo la denuncia, il concorso sarebbe «il pretesto per accontentarli in barba alle norme sul contenimento della spesa pubblica e a discapito di una seria selezione e, conseguentemente, a sfavore delle figure professionali già esistenti all'interno dell'Arta». Per l'esposto, i vincitori del concorso saranno un raccomandato di «università e politici di centrodestra», un protetto di un sindacato della sanità e un «famosissimo» che sarebbe segnalato da un politico pescarese. «Questi candidati hanno fatto e stanno facendo di tutto per conquistarsi e assicurarsi le raccomandazioni». La denuncia si chiude così: «Altri nomi in corso di verifica si segnaleranno nei termini». In base ai documenti pubblicati sul sito dell'Arta, gli ammessi alla prova pratica sono 10 su 34 e tra i 10 promossi ci sono anche i nomi e i cognomi di quelli che, secondo l'esposto, sarebbero i raccomandati.
«Dossier e killeraggio». È possibile che l'ennesimo esposto sull'Arta sia soltanto fango ma è certo che il clima, in viale Marconi, non è idilliaco: nelle intercettazioni dell'inchiesta su Fernandez si parlava anche di «dossier» stilati da dipendenti e usati come arma di ricatto sui dirigenti. «Prima di andarsene», così raccontò Fernandez in un colloquio con un dirigente Arta, una dipendente «ha fatto tutto un dossier e, poi, praticamente che voleva inoltrarlo alla procura. Però, non ha inoltrato... se lo è tenuto, cioè solo minacciato di farlo». Fernandez disse: «Tutte cose fatte, ovviamente, alle spalle tipo killeraggio»
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER31/05/2013 21:43:29
PROROGHE FOREVER non vuole i precari nella PA, in quanto essi sono espressione del clientelismo, delle raccomandazioni, dell'Italia peggiore. Brunetta vuole che al lavoro pubblico si acceda solo vincendo un concorso pubblico. PROROGHE FOREVER ha ragione, basta precari, che assumano i regolari vincitori di concorso pubblico che ancora devono essere assunti, siamo in 100mila!!! Forza  PROROGHE FOREVER, sii coerente!
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER31/05/2013 21:45:21
Precari raccomandati, andatevene a quel paese!!!! E' causa vostra se la PA non assume i regolari vincitori di concorso pubblico!! Assumete i vincitori di concorso pubblico, non questi mangiapane a tradimento dei precari raccomandati!!! Andate a zappare la terra !!!!!!!!!11
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER31/05/2013 21:55:38
Il concorso pubblico che ha già i vincitori
di Dario Ferri - A Bari s'indaga sulla gara per l'accesso alle specializzazioni di medicina. Esposti in Procura



0


Dopo alcuni esposti presentati in Procura a Bari la Guardia di Finanza e la magistratura indagano sul concorso per l'accesso ai corsi di specializzazione che si svolgeranno tra maggio e giugno presso la Facoltà di Medicina e odonotiatria del capoluogo pugliese.
GLI ESPOSTI IN PROCURA - Le denunce avvertono: "Già si sa chi vince". E riportano i nomi dei possibili raccomandati. Del caso parla il Corriere del Mezzogiorno in un articolo a firma di Vincenzo Damiani:
Nei corridoi dell'Università si vocifera da diverse settimane. Il passaparola ha già fatto rumore e l'eco è giunto persino negli uffici della Procura. La storia ha una trama già conosciuta e sin troppe volte raccontata: due corsi di specializzazione che si svolgeranno nei prossimi mesi, tra maggio-giugno, nella facoltà di Medicina e odontoiatria avrebbero già i nomi dei vincitori. Con due, tre mesi di anticipo, c'è chi giura che tutto è stato stabilito a tavolino, sulla base di una spartizione fra professori. Un "corvo" questi nomi li ha persino messi nero su bianco, firmando un esposto consegnato alla magistratura. La denuncia sarebbe molto dettagliata, ricostruirebbe passo per passo una vicenda di presunti scambi di favore tra professori che avrebbero deciso seduti in poltrona il destino dei corsi. Se il "corvo" ha ragione o meno lo stabiliranno la magistratura e la guardia di finanza, già a lavoro.
UN VECCHIO VIZIO - Non è la prima volta che la Facolta di Medicina di Bari finisce nel mirino della magistratura. Continua Damiani:
L'esposto dovrebbe essere finito sulla scrivania della pm Francesca Romana Pirrelli, da qualche mese passata all'Antimafia, ma che per diversi anni si è occupata anche di concorsi universitari e del filone legato proprio aMedicina e odontoiatria. La facoltà, difatti, è stata sotto la luce dei riflettori della magistratura già in passato: la madre di tutte le inchieste, che ancora però non ha prodotto nessuna decisione sull'eventuale rinvio a giudizio degli indagati, è quella legata alla cardiologia. A quasi dieci anni dall'avvio dell'indagine e ad otto dagli arresti, il processo sulla presunta "cupola" che avrebbe pilotato in Italia i concorsi universitari di cardiologia, di cui avrebbe fatto parte anche il professore barese Paolo Rizzon, è stata divisa in cinque diversi procedimenti. Il giudice Antonio Diella ha dichiarato l'incompetenza territoriale per 13 dei 22 imputati, che saranno ora processati da altri quattro Tribunali, a seconda delle sedi in cui si sono svolti i concorsi incriminati: quattro a Pisa, cinque a Brescia, uno a Firenze e tre a Palermo. Sono rimasti a Bari, dunque, nove imputati, tra cui Rizzon. Sono circa 115mila le intercettazioni che avrebbero permesso di far luce sul sistema dei concorsi. Le selezioni, hanno accertato gli uomini della guardia di finanza, sarebbero state decise non sulla base della preparazione scientifica o del curriculum, ma di una spartizione di potere che portava i baroni della cardiologia italiana a decidere a chi assegnare le cattedre. «Norma dell'associazione - scriveva il pm Emanuele De Maria - era per esempio che la designazione del vincitore, nei concorsi per ricercatore, e di uno dei due idonei, nei concorsi di prima e seconda fascia, spettasse necessariamente al socio che aveva ottenuto dalla propria università l'indizione della procedura concorsuale. Mentre la seconda idoneità fosse previamente attribuita nell'ambito degli altri associati non in base ai titoli ma a criteri di merito associativo».
LE PROCEDURE SOSPETTE - Complessivamente gli investigatori lavorano su 50 procedure sospette:
L'inchiesta di cardiologia è, però, solo una di quelle aperte dalla Procura sui concorsi banditi dalle università. Un'altra è quella che riguarda il settore di Medicina interna. Complessivamente, almeno cinquanta le procedure sulle quali la Procura di Bari ha deciso di indagare. E ancora una volta coinvolti nelle inchieste sono docenti di tutta Italia e non solo del capoluogo pugliese.
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5 Commenti
Rudy scrive:
23 marzo 2012 alle 10:05
Dove è la novità ? Lo sanno anche i sassi che è usanza in tutte le facoltà !
Rispondi
mina scrive:
23 marzo 2012 alle 10:08
eeeeee ma bari è routine! praticamente fa parte della tradizione universitaria, come l'usanza di creare nuovi esami e materie di studio per dare un posto a figli, mogli, nipoti, amanti…
Rispondi
silvestri giuseppe scrive:
23 marzo 2012 alle 21:57
Solo a Bari succedono ste cose, infatti Renzo Bossi non è consigliere regionale perchè figlio di Umberto, ma perchè è un vero genio della politica italiana. Bianca Berlinguer non sta a RAI3 la telerossa per il cognome che porta, ma perchè è una delle migliori giornaliste d'Italia. Vale la pena continuare?
Rispondi
Renato Damiani scrive:
24 marzo 2012 alle 16:20
Ormai l'università italiana è diventata una pagliacciata. Siamo gli zimbelli del mondo, assenti dalle prime 100 posizioni di QUALUNQUE classifica internazionale. Perfino alcuni stati africani riescono a fare meglio. Mah
Rispondi
Eleonora palo scrive:
8 marzo 2013 alle 01:07
Perché si continuano a chiamare baroni un gruppo di pagliacci?????????????
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Da: x proroghe forever31/05/2013 22:30:57
Uèèèèèè proroghe forever, ma che è successo, non ti riconosco più, ma attenzione sono anch'io per quello che dici, e sopratutto per la proroga.
Rispondi

Da: Io ne conosco molti01/06/2013 10:08:28
Di idonei raccomandati! La figlia del consigliere, l'amica del sindacalista.... Quindi non sparate cazzate per cortesia! Perché i raccomandati (la maggior parte delle volte incompetenti e ignoranti) sono tanti e i posti pochi, quindi non sempre riescono a piazzarsi tra i vincitori!
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Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER01/06/2013 10:28:16

la proroga e l'efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato, relative alle amministrazioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni, di cui all'articolo 17, comma 19, del decreto-legge 1o luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, fino al 31 dicembre 2017;
si garantirà
che fino all'esaurimento dei relativi elenchi dei vincitori e degli idonei risultanti dall'esito dei concorsi, le amministrazioni pubbliche non possano procedere all'indizione di nuovi concorsi, anche a tempo determinato, relativamente alle qualifiche e alle mansioni di concorsi già indetti e per i quali non si è proceduto all'effettiva assunzione dei vincitori e degli idonei;
si disporrà
che durante il triennio 2013-2017, la mobilità prevista dall'articolo 30, commi 1 e 2-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sia inderogabilmente limitata alle sole figure professionali che risultano in esubero presso le amministrazioni cedenti.
Si consentirà
di derogare al limite del turnover vigente spostando la spesa per contratti di lavoro somministrato, contratti a tempo determinato e/o consulenze nel capitolo di spesa per l'organico al fine di assumere chi ha superato un concorso pubblico ed evitare l'abuso del ricorso sistematico ai contratti di somministrazione, consulenze e tempo determinato
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER01/06/2013 10:31:45


vi scrivo nella speranza di far conoscere all'opinione pubblica l'esistenza di una nuova forma, vergognosa e molto diffusa, di precariato nel pubblico impiego: quella dei vincitori di concorsi pubblici in perenne attesa dell'assunzione; chiamati nella pubblica amministrazione attraverso un bando, aspettano da anni, senza stipendio e senza certezze, di essere assunti in servizio come invece avrebbero diritto, dopo aver superato innumerevoli difficoltà.
Nel nostro bel Paese esistono centinaia di migliaia di giovani che pur barcamenandosi nella precarietà del mercato del lavoro non hanno rinunciato a studiare, sognando il giorno in cui vincendo un concorso pubblico, avrebbero riscattato la propria dignità personale.
Così hanno acquistato libri e frequentato corsi di aggiornamento studiando anche di notte, hanno viaggiato per l'Italia con treni e aerei, pernottando in pensioni e ostelli, per affrontare prove d'esame difficili ed indecifrabili ma quando il sogno sembrava finalmente realizzarsi, all'improvviso si è trasformato in un incubo che si chiama blocco delle assunzioni in tutta la pubblica amministrazione, salvo poche eccezioni.
Le esigenze della finanza pubblica impongono un ridimensionamento del costo di funzionamento della p.a. che è in corso già da diversi anni ma proprio per questo motivo sarebbe stato opportuno bloccare e ridimensionare i concorsi non le assunzioni.
Invece l'industria dei concorsi non conosce sosta; ogni ente pubblico denuncia gravi carenze di organico a fronte delle quali deve far ricorso a lavoro precario che non viene assegnato con criteri meritocratici; la Costituzione che affida alla legge il compito di organizzare i pubblici uffici in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione, viene sistematicamente violata; le istituzioni che dovrebbero dare speranze ai giovani per un futuro migliore ci lasciano vivere in una situazione di profondo abbandono.
L'attuale legislazione impone alle amministrazioni interessate l'adempimento di una serie di obblighi propedeutici per le assunzioni di personale. In qualità di cittadini direttamente interessati dall'azione amministrativa, abbiamo il diritto di essere informati e seguire l'iter per la nostra assunzione ma ad oggi neanche questo diritto trova concreta attuazione.
Rispondi

Da: Certo la mobilità01/06/2013 10:58:45
Nel 2018 maledetti
Rispondi

Da: Solo in Italia01/06/2013 11:01:13
Può succedere una cosa dl genere! Bloccare un paese dal 2009 al 2018 per far assumere tutti gli scarsi! Passasse questa legge del cazzo voglio vedere se non facciamo la rivoluzione
Rispondi

Da: se passerà01/06/2013 11:45:19
questa legge, finalmente  ci daranno quello che ci spetta il lavoro.
Rispondi

Da: Non avete vino niente01/06/2013 11:48:14
Quindi non vi spetta niente!
Rispondi

Da: Non avete vinto niente01/06/2013 11:48:36
Quindi non vi spetta niente!
Rispondi

Da: Se questa legge01/06/2013 11:55:58
passerà vuol  dire che ci spetta il legislatore finalmente sta facendo le cose giuste.
Rispondi

Da: Ora come ora01/06/2013 11:59:09
in Italia le cose stanno andando per il verso giusto,  è ora che il lavoro venga dato a chi ha acquisito dei diritti attraverso un concorso pubblico e non ai precari che sono entrati senza concorso.
Rispondi

Da: I precari a casa01/06/2013 12:04:14
Nella Pubblica Amministrazione si entra per CONCORSO PUBBLICO lo sancisce la Costituzione, E Brunetta sono anni che lo dice.
Rispondi

Da: Si dovrebbe entrare per concorso01/06/2013 12:37:27
Dopo averlo VINTO! Se davvero fino al 2018 non verranno banditi nuovi concorsi come faranno i GIOVANI ad entrare nella PA?! È una VERGOGNA
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER01/06/2013 13:13:16
Napolitano: «Lavoro, alt a raccomandati e favori»
E sui "nuovi italiani": «Immigrati danno al Paese un'energia vitale».


(© Ansa) Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Napolitano contro le 'spintarelle' che ti fanno fare carriera: «L'Italia deve diventare il più rapidamente possibile un Paese aperto ai giovani, deve offrire opportunità non viziate da favoritismi e creare per il lavoro sistemi assunzione trasparenti che smentiscano la convinzione che le raccomandazioni servano più dell'impegno personale», ha detto il presidente della Repubblica.
«SERVE CREARE UN ASCENSORE SOCIALE». Bisogna «creare per il lavoro sistemi che creino un vero ascensore sociale, con l'obiettivo di smontare la convinzione secondo cui le occasioni siano riservate a certi ambienti».
Mettere «al centro delle politiche il riconoscimento del merito è necessario, non significa solo proporre equità, significa crescita», ha ricordato il capo dello Stato incontrando i 'nuovi cittadini italiani'.
Il presidente ai 'nuovi italiani': «Senza di voi avremmo meno possibilità»
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER01/06/2013 13:48:46
I GIOVANI ASPETTANO QUALCHE ANNO DATO CHE CI SONO 70000 FRA VINCITORI E IDONEI DI CONCORSI PUBBLICI CHE ASPETTANO DA MOLTI ANNI !! VI RICORDO CHE TUTTA QUESTA SITUAZIONE SI è CREATA GRAZIE AI VARI GOVERNI PASSATI !!
Rispondi

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