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Proroga graduatorie
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Da: Mama 0813/01/2014 12:09:01
Ragazzi buongiorno...volevo un ulteriore chiarimento. In base a quanto previsto dal decreto d'Alia, possono essere prorogati i contratti di coloro che avevano maturato i famosi tre anni alla data di  entrata in vigore del decreto. Per i contratti a termine di coloro che non hanno il requisito di anzianità, questi possono essere prorogati o l'Ente se ha necessità deve riccore a graduatorie a ti per far fronte ad esigenze temporanee?
Rispondi

Da: primula rossa13/01/2014 13:00:04
....si può fare ricorso per il limite d'età posto nei concorsi????????????
Rispondi

Da: x Mama 0813/01/2014 13:31:31
Dovrebbe ricorrere alle graduatorie a ti, anche se le amministrazioni stanno facendo ciò che vogliono. Occorrono ricorsi a pioggia per fermarli!
Rispondi

Da: LIMITE ETA13/01/2014 13:40:20
Ma allora il limite di età nei concorsi è stato messo?
A che età?

E' retroattivo?

grazie.
Rispondi

Da: assumere14/01/2014 09:40:21



xProroghissimevolmente    09/01/2014 18.12.59
Avete visto cosa ha detto la corte europea? Dopo 36 mesi i precari vanno stabilizzati. Mi dispiace per assumere che prende una batosta.


Leggi bene ma batosta de che?? Io lo avevo capito da tempo leggendo le sentenze

http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=35671 (sole 24 ore di oggi)

Flessibilità. Corte di giustizia
Pa, contratti a tempo solo indennizzati
Giampiero Falasca
Due recenti sentenze della Corte di giustizia europea in tema flessibilità nel pubblico impiego sono state oggetto di interpretazioni molto diverse che, in
alcuni casi, hanno snaturato il senso, la portata e l'impatto effettivo delle decisioni del giudice comunitario.
La prima sentenza (12 dicembre 2013, C 3602) ha interessato una dipendente di Poste italiane utilizzata con una successione di contratti a termine. La lavoratrice,
per il tramite del giudice italiano, ha invocato l'illegittimità della normativa nazionale, nella parte in cui limita il diritto al risarcimento del danno entro un massimo di 12 mensilità, lamentando la disparità di trattamento con le norme (più favorevoli) applicabili in caso di licenziamento. I primi commenti alla decisione hanno messo in evidenza, con grande enfasi, il fatto che il giudice comunitario ha dichiarato la natura pubblica di Poste. Questa
affermazione, in realtà, è del tutto scontata (la nozione comunitaria di organismo pubblico prescinde dalla forma giuridica, ed è pacificamente applicabile a imprese come Poste italiane) e non ha alcun impatto immediato rispetto alla normativa sul contratto a termine.
L'irrilevanza ditale affermazione si vede bene nella conclusione del giudice comunitario, che ha respinto la domanda principale, relativa alla presunta illegittimità della normativa italiana, escludendo che la stessa violi il diritto alla parità di trattamento per i lavoratori
a termine.
La seconda decisione (12 dicembre 2013, causa C 5o/13) affronta un tema più rilevante: la legittimità della normativa italiana sul lavoro flessibile alle dipendenze della pubblica amministrazione, nella parte in cui questa riconosce, come sanzione per gli abusi,
solo un diritto al risarcimento del danno, invece che la conversione a tempo indeterminato del rapporto (come accade nel lavoro privato).
La differenza di regimi sanzionatori ha una spiegazione antica e indiscutibile: non è possibile accedere al lavoro pubblico senza concorso (si violerebbe la Costituzione)..
Il regime risarcitorio previsto dalla legislazione italiana per il pubblico impiego è stato più volte esaminato dalla giurisprudenza comunitaria, che ha sempre evidenziato che è ammissibile la previsione di sanzioni diverse con il settore privato, a condizione che le misure per frenare gli abusi siano effettive.
La sentenza recente della Corte non mette in discussione questo impianto, ma si limita a enfatizzare la necessità che la tutela risarcitoria sia facilmente fruibile, in concreto, da parte del lavoratore.
Rispetto a questo punto, le parti nel giudizio hanno espresso valutazioni differenti. Il giudice italiano ha sostenuto che il risarcimento del danno è soggetto a un onere della prova troppo gravoso, in quanto viene chiesto al lavoratore di dimostrare di aver subito
un danno dovuto alla perdita di un'altra occasione di lavoro; il governo italiano ha espresso una posizione diversa, sostenendo che nell'ordinamento italiano la prova
del danno può essere fornita anche mediante presunzioni. Di fronte a queste posizioni, la
Corte di giustizia non si è schierata, scegliendo di affidare al giudice nazionale il compito di valutare, caso per caso, se le sanzioni italiane contro il ricorso abusivo al contratto a termine, da parte della pubblica amministrazione, rispettino i principi di effettività ed
equivalenza. Si tratta ora di valutare che impatto avrà questa decisione
sul contenzioso.
È da escludere che il giudice possa andare contro la Costituzione, sancendo la conversione del rapporto a carico del datore di lavoro pubblico; è più probabile che, in questi casi, il giudice possa operare una valutazione di tipo equitativo del danno subito dal lavoratore,
anche superando le regole previste dalla legge per la quantificazione del risarcimento.
Niente di diverso di quanto già accade oggi, quando qualsiasi giudice può disapplicare la normativa nazionale se la ritiene in contrasto con il diritto comunitario.
RISARCIMENTI
Il giudice 'nazionale deve valutare l'effettività e l'equivalenza delle sanzioni
contro l'uso distorto
Rispondi

Da: primula rossa14/01/2014 14:16:33
.........bella notizia.....il comune di ventimiglia ha iniziato la stabilizzazione di precari che hanno lavorato alle sue dipendenze con i requisiti dei tre anni a t d compiuti o ancora  da compiere..... tramite una selezione.......in base all'art 1 comma 519/558 legge 296/2006 e art 3 comma 90 legge 244/2007......
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Da: occhi neri14/01/2014 14:39:59
parole  ......parole  ...... parole...... soltanto parole..........................
Rispondi

Da: primula rossa14/01/2014 15:13:50
.....se ti riferisci alla notizia che ho dato io puoi verificarla sul sito del comune....c'è il bando con scadenza per la domanda al 20 gennaio......
Rispondi

Da: e poi14/01/2014 15:17:09
...che dire degli enti (San Marco in Lamis, Triora) che hanno bandito con la famosa riserva del  come da decreto D'Alia? 1 posto disponibile, quindi da riservato a ...esclusivamente riservato..
Rispondi

Da: Iniziate a studiare14/01/2014 15:22:43
Perché fino al31/12/2016 non ci saranno concorsi e neanche assunzioni di idonei. Dal 2017 la macchina dei concorsi ripartirá piu forte che mai!!!
Rispondi

Da: Circolare n.5 del 21 novembre 201314/01/2014 15:34:22
Segnalo la circolare n.5 del dipartimento della funzione pubblica del 21 novembre 2013. L'art.5 parla del monitoraggio di vincitori ed idonei. Tutti gli idonei credo abbiano interesse che le Amministrazioni rispettino i dettami della legge 125/2013.
Entro il 30 marzo 2014 un decreto della Presidenza del Consiglio dovrebbe stabilire le nuove disposizioni assunzionali per gli enti centrali.

Rispondi

Da: L''ABOMINEVOLE15/01/2014 00:08:49
http://www.ecoblog.it/post/121997/le-foto-delluomo-che-non-si-lava-da-60-anni

ECCO A VOI IL MARITO DI BASTA PROROGHE...
Rispondi

Da: Quello é proroghe forever 15/01/2014 07:01:56
Che ha pensato bene di lavarsi quando andrà a firmare il contratto! Ne è passato di tempo....
Rispondi

Da: occhi neri15/01/2014 15:43:46
vedo che non abbiamo più neanche la voglia di parlare.... anzi di scrivere....tranne qualche rara eccezione che si diverte a fare i copia-incolla di leggi che.....come tutte le "regole" hanno le loro "non rare" eccezioni..........................................................
c'è qualcuno che ha da dire qualcosa di concreto??????????
Rispondi

Da: ...15/01/2014 17:18:54
Hai ragione.. Situazione di forte stallo. Io personalmente sono in attesa di conoscere le sorti delle province, non solo perche' inv ma anche perche la loro precarieta' si riversa nei servizi...nessun corso di formazione, borse lavoro, aiuti concreti a chi e` senza lavoro e risorse..freqyentare il centro per l`impiego accresce la depressione
Rispondi

Da: BRUNETTA OSCURATO15/01/2014 18:44:45
http://www.tvblog.it/post/486845/raiwatch-il-tribunale-oscura-il-sito-di-renato-brunetta?utm_source=fb&utm_medium=ed&utm_campaign=Facebook:%20Blogo

AHAHAHAHAHAHAH.......CHE FIGURA DI M....
Rispondi

Da: proroghe forever unico e solo 15/01/2014 21:16:23
Si si sono io caro testina di bietola !!! Almeno sono in  un paese civile e con lavoro !!! Ciao capprettaaaaaa behhhbehhhh
Rispondi

Da: ma15/01/2014 22:55:12
???
Rispondi

Da: occhi neri16/01/2014 15:19:05
.......ma.....sta bene??????? comincio a pensare che questi siano gli effetti della crisi..............poveri noi............
Rispondi

Da: No, il povero16/01/2014 15:29:25
Proroghe forever nell' attesa é impazzito!!
Rispondi

Da: No, il povero16/01/2014 15:29:28
Proroghe forever nell' attesa é impazzito!!
Rispondi

Da: proroghe forever unico e solo 16/01/2014 18:46:59
Il caro proroghe forever ha lasciato  l ITALIA  e fortunatamente vive in un paese dove lavora ed  è felice !! Addio   capretta di basta proroghe!!! Behhhhh behhhh
Rispondi

Da: Poverino 16/01/2014 20:44:27
Dopo il TSO l'hanno mandato in una clinica per persone affette da disturbi psichici, lui crede di essere all'estero... Poverino, mi dispiace tanto per lui!
Rispondi

Da: ma. 16/01/2014 22:13:39
che scrivete?????????????????????????
Rispondi

Da: I....16/01/2014 22:14:36
Chi visse sperando, morì C - - - - - O
Rispondi

Da: I....16/01/2014 22:22:20
Partecipate numerosi!
Rispondi

Da: controllare meglio!19/01/2014 23:46:42
Questo forum sembra giunto al traguardo; infatti si chiama proroga graduatorie e siccome le graduatorie sono state prorogate vengono meno i presupposti e le finalità e allora nessuno scrive più non avendo nulla da scrivere e magari ci si sposta su altri forum.
Vale però la pena fare il punto sulla situazione che non è affatto buona: giustamente si è fatto il processo ai politici mettendoli sotto forte pressione e dando l'avvio ad un lento processo di rinnovamento. Questi politici, a forza di insistere, alla fine una legge utile agli idonei l'hanno fatta.
Allora perché le cose continuano come prima? Semplice, perché non basta mettere sotto processo i politici ma occorre aprire un secondo fronte di lotta contro i dirigenti e gli alti burocrati, gente con retribuzioni da 200.000 euro in su all'anno. Sono questi che, ancorché sconosciuti e ben mimetizzati nelle istituzioni, gestsicono il vero potere, applicano le norme, approvano i bandi. Spesso si ha a che fare con gente avida, attenta a curare più i propri interessi che quelli della collettività, poco efficiente e produttiva ed inoltre convinta di essere insostituibile come se i cimiteri non fossero pieni di gente insostituibile.
Non a caso alla stagione delle leggi è subentrata la stagione dei ricorsi; bisogna ricorrere, ricorrere, ricorrere. E poi bisogna iniziare una campagna di smascheramento di questi dirigenti, partendo dai loro cv, dalle retribuzioni, dalle molteplicità degli incarichi ricoperti, dai risultati ottenuti. Persino i politici sono impotenti verso questa categoria, ma se ne sono accorti e non a caso Renzi ha iniziato ha proporre l'abolizione dell'inamovibiltà dei dirigenti.
Rispondi

Da: riflessione. 19/01/2014 23:47:54
Concordo con le poche cose buone che ha in dote questa legge. e soprattutto la mancanza di portata assunzionale.
è stata ed è attualmente una bufala.
Rispondi

Da: controllare meglio!19/01/2014 23:50:22
mi scuso per un'h di troppo (a proporre)
Rispondi

Da: assumere20/01/2014 10:42:57
non so se qualcuno l'aveva già postata
stralci Sentenza 6247 del 2013 (27 dicembre) consiglio di stato

Ritenuto che la sentenza impugnata ha ribadito quanto affermato dall'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 14/2011, secondo cui la pubblica amministrazione (P.A.), una volta stabilito di procedere alla provvista del posto, deve sempre motivare in ordine alle modalità prescelte per il reclutamento, dando conto dell'esistenza di eventuali graduatorie degli idonei ancora valide ed efficaci al momento dell'indizione del nuovo concorso e considerando il generale favore dell'ordinamento per l'utilizzazione della graduatoria degli idonei ancora efficace;
Considerato che la sentenza del TAR, da un confronto tra il bando impugnato e quello del 2005, relativo al concorso cui hanno partecipato i ricorrenti, non ha rilevato differenze relative al profilo professionale, ai requisiti di partecipazione e alle prove di esame e che a quel punto doveva ritenersi fondato ed assorbente il vizio di difetto di motivazione in ordine all'(implicita) decisione di non procedere allo scorrimento della graduatoria relativa al concorso indetto con determinazione dirigenziale del 24.3.2005, in esito al quale i ricorrenti sono risultati idonei;

Ritenuto che appare assolutamente corretto il ragionamento seguito dalla sentenza impugnata secondo cui, giusta gli insegnamenti dell'Adunanza plenaria, in costanza di proroga di una graduatoria concorsuale, la decisione di indire un nuovo concorso relativo all'assunzione degli stessi profili di quella graduatoria va congruamente motivata, poiché se non sussiste un diritto soggettivo all'assunzione in capo agli idonei, l'Amministrazione deve tenere conto sul piano ordinamentale che lo scorrimento delle preesistenti graduatorie deve costituire la regola generale, mentre l'indizione del concorso rappresenta un'eccezione; per cui è l'indizione che deve essere adeguatamente motivata sul perché si debba seguire un procedimento amministrativo di rilevante complessità ed accompagnato ad oneri di bilancio come un nuovo concorso pubblico, piuttosto che la chiamata di soggetti già scrutinati e dichiarati idonei a quelle determinate funzioni;

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