Mininterno.net FORUM - Proroga graduatorie

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Proroga graduatorie
25093 messaggi, letto 909031 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 131, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138, 139, 140, 141, ..., 832, 833, 834, 835, 836, 837 - Successiva >>

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 16:37:08
NO
Rispondi

Da: aspettando lo scorrimento 18/07/2013 16:45:13
quindi la proroga delle graduatoria riguarda solo le amministrazioni civili?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 18:58:27
SI
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 18:58:52
NO
Rispondi

Da: geppis 18/07/2013 19:06:35
x aspettando lo scorrimento

Informati da un avvocato , da qualsiasi persona competente !!!

Sono mesi che chiedi sempre la stessa cosa !

Secondo me la proroga riguarda anche le forze di polizia ecc eccc

Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO 18/07/2013 19:09:18
RICORDA CHE DI PROROGHE FOREVER C'è NE SOLO UNO !

TU SEI SOLO UNO STUPIDO , SI VEDE LA DIFFERENZA DI COME SCRIVI E COSA DICI CAPRA FASULLA !!

AHHHHHHHHHHHHH AHYHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

IMPAZZIREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:12:33
COSI VA MEGHLIO?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:14:59
x aspettando lo scorrimento

leggi questo:

http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-07-18&atto.codiceRedazionale=13G00127&elenco30giorni=false
Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO 18/07/2013 19:17:07
SEI SOLO UN POVERETTO SENZA IDENTITA' !!

BRAVO BRAVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

TI VORREI VEDERE A 4 OCCHI COME POI TI FAI LA CACCHINA ADDOSSO !!! MERDINOOOOOOOOOOOO
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:19:32
E' VERO. HO CAPITO SOLO ADESSO CHE SONO UN GRANDISSIMO STRONZOOOOOOOO
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:20:36
La smettete di litigare
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:23:09
x x PROROGHE FOREVER FASULLO.

Adesso vediamo se sei veramente così coraggioso.

Posta il tu nome e il tuo indirizzo.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:23:57
Non lo farà. Te lo assicuro.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:27:20
Visto
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:28:17
E' minaccioso solo perché si nasconde dietro un nick
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:29:16
SECONDO ME PROROGHE FOREVER E BASTA PROROGHE SONO LA STESSA PERSONA
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:30:15
E' vero. Come ho fatto a non capirlo prima.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:31:03
Dite davvero?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:32:08
muble muble
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:37:06
Risolto
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:45:12
E dire che ci voleva così poco. Chissà come mai un geniaccio come te non ci ha pensato?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:46:31
Intanto che ci pensi, mi spieghi anche come mai il decreto di proroga non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 19:52:12
E' con vero dispiacere che devo dichiarare concluso questo forum.
Rispondi

Da: fate schifo 18/07/2013 20:25:31

Rispondi

Da: X proroghe forever 18/07/2013 20:58:03
Ma le graduatorie scoreranno per le forze di polizia?
Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO 18/07/2013 21:07:13
Forse qualcuno si sarebbe aspettato che commentassi tempestivamente questa notizia oppure quest'altra (che sembra avere innescato una sequenza senza fine).
Beh, non sono in grado di commentare tempestivamente alcunché, sempre che non si ritengano notizie in grado di commentarsi da sole, ma evidentemente ho continuato a rimuginarci sopra.
E forse non sono poi in grado di commentarsi da sole.
A commentare la prima, ad esempio mi ha colpito questo post in cui il tasso di mortalità per cause violente degli Stati uniti viene messo a confronto con quelli di molti paeso OCSE (tra cui l'Italia; il nome del Paese si trova in alto rispetto al grafico) risultando enormemente più alta. È interessante vedere come gli stessi dati possano essere portati anche a sostegno di tesi opposte, quali l'inefficacia della pena di morte come deterrente oppure la necessità di pene severe in presenza una società violenta, o relazionate alla grande diffusione delle armi da fuoco come causa oppure come effetto.
Quello che ha incuriosito me è stato notare come, sebbene la media italiana sia più alta di quella della maggior parte dei paesi europei e presenti due picchi, noi abbiamo la percezione di vivere in una società molto più violenta di quella danese, svedese o svizzera, che invece si collocano appena un soffio più in basso (e molto meno violenta di quella finlandese o lussemburghese, per dire). È vero che questi grafici non tengono conto dell'arma usata (che per la maggior parte dei cosiddetti femminicidi è un'arma da taglio, pag. 13, per cui non sarebbe corretto metterle tout court in relazione con il possesso di armi da fuoco; ma anche in questo caso l'Italia si conferma appena un po' più violenta di Belgio e un po' meno della Svizzera) nè del movente del delitto. Ma se, come ci dicono altre statistiche (non comparate nè citate, nè velocemente reperibili, a parte questo report che meriterebbe una discussione a parte visto che è la Scandinavia a detenere il primato delle violenze conosciute - pagg. 25-27 - mentre l'Italia detiene il primato di violenza percepita - common pari al 91%, pag. 37, ed anche quello piuttosto inquietante di attitudine alla tolleranza in qualsiasi condizione 3 %, pag. 46 ) si tratta di "primato italiano" o "strage" potremmo dedurre che nel resto d'Europa e forse in America il rischio di essere uccisi per atti di violenza non domestica sia più alto e la condizione maschile relativamente meno vantaggiosa.
Ed è interessante anche vedere come un aspetto che a noi viene generalmente presentato in maniera negativa (L'Italia è un paese con molti anziani) da altri viene visto in maniera positiva (L'Italia è un paese con una lunga aspettativa di vita). Come a dire, l'unico modo per non diventare vecchi è morire giovani.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 21:11:29
Un'altra cosa che ho notato, ma che forse è dovuta solo alla modalità di rappresentazione dei dati (chiunque ne manipoli sa che è facile individuare o nascondere dei trend solo stiracchiando o comprimendo le scale) è che mentre nella maggior parte dei Paesi europei il trend delle morti violente si sia mantenuto stabile o sia variato in maniera indipendente, quello italiano presenta due picchi quasi in corrispondenza di quelli statunitensi. Ho già detto che non capisco molto la fascinazione per gli Stati Uniti, che conosco solo indirettamente e che mi sembrano una realtà troppo variegata e distante dalla nostra anche solo per farmene un'idea. Però vedo che c'è una fascinazione per una certa idea di cosa siano che chissà quanto corrisponde a verità e chissà che effetto ha. Insomma, quando sento di conoscenti, donne, che si iscrivono a corsi di autodifesa perché hanno paura di essere aggredite per strada mi chiedo quale sia la loro percezione della realtà. Può anche capitare di essere aggredite da uno sconosciuto per strada (lo scorso anno in 4 casi su 120, più dieci di cui non è stato individuato il colpevole), per carità. Anche da un gruppo di sconosciuti, nel qual caso non so quanto servano le lezioni di difesa personale, ma non sono certo quelle nè il possesso di un'arma ad infondere la percezione collettiva di vivere in un ambiente sicuro.
Anzi, una delle possibili conclusioni che è possibile trarre da questi dati è che pur con un basso numero di armi da fuoco legalmente in circolazione (tre volte più diffuse in Austria, Germania, Francia) la loro percentuale di utilizzo è molto più alta sia in modo assoluto, con una più alta percentuale di omicidi totali, sia relativo (oltre il 65 % degli omicidi viene commesso con armi da fuoco, contro il 30, 27 e 10 scarsi dei Paesi citati). Una percentuale più alta di quella statunitense che ci colloca geograficamente tra l'Africa ed il Sud America ma pur sempre sotto la Svizzera. Come a dire, l'occasione fa l'Italiano assassino.
Devo fermarmi qui se voglio ricordarmi dove volevo andare a parare.
Ah, sì, al fatto che sebbene esistano anche armi rosa, vere e finte, le armi giocattolo siano il corrispondente femminile delle bambole e delle pentoline.
A pochi verrebbe in mente di regalarne ad una bambina per il compleanno.
Con la differenza che quei pochi che non si farebbero molti problemi a regalare una bambola o delle pentoline almeno al loro bambino, sono probabilmente riluttanti a comprare a lui delle armi giocattolo e non si pongono il problema di rifornirne sua sorella.
A me il problema finora non si è mai davvero posto; il Minichino ha riversato la sua mascolinità su civili mezzi di trasporto e le armi che sono finora entrate in casa ne sono poi uscite senza suscitare molto interesse. L'ascia bipenne, che tuttora abbiamo, come gli scudi viene usata come sostegno, attrezzo ginnico, cuscino, vassoio o cavalcatura ma raramente con scopo offensivo anche perché essendo completamente di gommapiuma l'effetto è piuttosto comico.
Nel frattempo sono giunta ad una personale e parziale conclusione che assomiglia un po' ad alcune delle vostre: non mi turba tanto lo scopo offensivo insito nell"oggetto quanto il fatto che la sua replica reale sia effettivamente usata attualmente per uccidere un essere umano. Quindi sì ad archi, frecce, spade laser e non, variopinti mitra ad acqua ed asce bipenni, no a pistole, fucili mitragliatori e carri armati.
"Ma cosa faresti se un giorno il Minichino te ne chiedesse una?" incalza un'amica che si è ritrovata suo malgrado con due guerriglieri. Perchè, mi spiega confortata immagino da letture che non so, l'arma ha una funzione importante nell'infanzia, che non è solo offensiva, ma anche, soprattutto, difensiva. I suoi figli, se sono spaventati da un film si armano fino ai denti per arrivare alla fine e questo secondo lei è un bene . I miei che si spaventano per un nonnulla si nascondono dietro al divano e questo non so se lo sia.
Ma cosa se ne fa un bambino di un'arma?
Non emula, se non raramente, un genitore; più probabilmente impersonifica un personaggio di fantasia o un eroe.
Inscena, forse, un role play: indiani e cow-boy? Guardie e ladri? Amici e nemici?
Non lo so. I Minici a volte si rincorrono attorno al tavolo sparandosi con le dita, ma non sono giochi molto elaborati, nè molto lunghi, nè molto frequenti. Sempre con le dita, simulano una gara di biathlon colpendo bersagli immaginari: tuff-clack, tuff-clack, tuff-clack, tuff-clack, tuff-clack e poi via, un altro giro di tavolo, stavolta coi pattini.
Rappresenta la lotta fra il bene ed il male dove vince invariabilmente il bene? Ed è questo un conflitto esclusivamente maschile o nello sterotipo femminile si vince usando altri armi: la magia, la bellezza e la virtù? I maschi hanno maggior bisogno di un oggetto transizionale? L'arma è un simbolo fallico? Ho appena cominciato ad addentrarmi nell'apparentemente meno subdolo mondo che viene proposto ai bambini, schivando un libro americano degli anni cinquanta che trasuda bigottismo ed omofobia, e girellando tra un blog e l'altro.
E qual è allora l'effetto di fornire un'arma ad un bambino che non l'ha chiesta?
O di far sentire indifeso o inadeguato un bambino non adeguatamente armato?
Un bambino che non chiede un'arma è più o meno sicuro di sè e della sua mascolinità?
E non fornendo armi giocattolo alle bambine stiamo forse trasmettendo il concetto che le donne non hanno il diritto di difendersi?
Che se non è per magia, bellezza e virtù, in fondo se la sono andata a cercare?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 21:14:13
No, non scorreranno.
Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO 18/07/2013 21:20:59
siii una minchiazza !

La minchia è n'accezioni vulgari pi definiri l'òrganu ginitali maschili, zoè lu peni.
"Minchia" è nu tèrmini essinziali diffusu nt�´ linguaggiu sicilianu pi sprìmiri tanti cosi.
Sunnu tanti li palori dirivati di sta palora, comu la minchiata pi dìciri cavulati, o minchiuni pi discrìviri nu cristianu babbu. Si poti dìciri "minchia!!" comu sclamazzioni quannu quarchidunu ti fà scantari.
Nt�´ rausanu si dici mmeci "mincia".
L'usu si diffunnìu videmma nta l'àutri dialetti d�» sud, p'asempiu lu napulitanu (menchia) nzinu a quannu addivintau nu tèrmini ca si diffunnìu addirittura nt�´ nord 'n talianu.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER 18/07/2013 21:27:03
Bello. Finalmente un argomento coinvolgente.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 131, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138, 139, 140, 141, ..., 832, 833, 834, 835, 836, 837 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: aspettando lo scorrimento	18/07/2013 16:45:13
quindi la proroga delle graduatoria riguarda solo le amministrazioni civili?
Rispondi

Da: geppis	18/07/2013 19:06:35
x aspettando lo scorrimento Informati da un avvocato , da qualsiasi persona competente !!! Sono mesi che chiedi sempre la stessa cosa ! Secondo me la proroga riguarda anche le forze di polizia ecc eccc
Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO	18/07/2013 19:09:18
RICORDA CHE DI PROROGHE FOREVER C'è NE SOLO UNO ! TU SEI SOLO UNO STUPIDO , SI VEDE LA DIFFERENZA DI COME SCRIVI E COSA DICI CAPRA FASULLA !! AHHHHHHHHHHHHH AHYHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH IMPAZZIREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:12:33
COSI VA MEGHLIO?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:14:59
x aspettando lo scorrimento leggi questo: http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-07-18&atto.codiceRedazionale=13G00127&elenco30giorni=false
Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO	18/07/2013 19:17:07
SEI SOLO UN POVERETTO SENZA IDENTITA' !! BRAVO BRAVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO TI VORREI VEDERE A 4 OCCHI COME POI TI FAI LA CACCHINA ADDOSSO !!! MERDINOOOOOOOOOOOO
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:19:32
E' VERO. HO CAPITO SOLO ADESSO CHE SONO UN GRANDISSIMO STRONZOOOOOOOO
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:20:36
La smettete di litigare
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:23:09
x x PROROGHE FOREVER FASULLO. Adesso vediamo se sei veramente così coraggioso. Posta il tu nome e il tuo indirizzo.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:23:57
Non lo farà. Te lo assicuro.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:27:20
Visto
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:28:17
E' minaccioso solo perché si nasconde dietro un nick
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:29:16
SECONDO ME PROROGHE FOREVER E BASTA PROROGHE SONO LA STESSA PERSONA
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:30:15
E' vero. Come ho fatto a non capirlo prima.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:31:03
Dite davvero?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:32:08
muble muble
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:37:06
Risolto
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:45:12
E dire che ci voleva così poco. Chissà come mai un geniaccio come te non ci ha pensato?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:46:31
Intanto che ci pensi, mi spieghi anche come mai il decreto di proroga non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 19:52:12
E' con vero dispiacere che devo dichiarare concluso questo forum.
Rispondi

Da: X proroghe forever	18/07/2013 20:58:03
Ma le graduatorie scoreranno per le forze di polizia?
Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO	18/07/2013 21:07:13
Forse qualcuno si sarebbe aspettato che commentassi tempestivamente questa notizia oppure quest'altra (che sembra avere innescato una sequenza senza fine). Beh, non sono in grado di commentare tempestivamente alcunché, sempre che non si ritengano notizie in grado di commentarsi da sole, ma evidentemente ho continuato a rimuginarci sopra. E forse non sono poi in grado di commentarsi da sole. A commentare la prima, ad esempio mi ha colpito questo post in cui il tasso di mortalità per cause violente degli Stati uniti viene messo a confronto con quelli di molti paeso OCSE (tra cui l'Italia; il nome del Paese si trova in alto rispetto al grafico) risultando enormemente più alta. È interessante vedere come gli stessi dati possano essere portati anche a sostegno di tesi opposte, quali l'inefficacia della pena di morte come deterrente oppure la necessità di pene severe in presenza una società violenta, o relazionate alla grande diffusione delle armi da fuoco come causa oppure come effetto. Quello che ha incuriosito me è stato notare come, sebbene la media italiana sia più alta di quella della maggior parte dei paesi europei e presenti due picchi, noi abbiamo la percezione di vivere in una società molto più violenta di quella danese, svedese o svizzera, che invece si collocano appena un soffio più in basso (e molto meno violenta di quella finlandese o lussemburghese, per dire). È vero che questi grafici non tengono conto dell'arma usata (che per la maggior parte dei cosiddetti femminicidi è un'arma da taglio, pag. 13, per cui non sarebbe corretto metterle tout court in relazione con il possesso di armi da fuoco; ma anche in questo caso l'Italia si conferma appena un po' più violenta di Belgio e un po' meno della Svizzera) nè del movente del delitto. Ma se, come ci dicono altre statistiche (non comparate nè citate, nè velocemente reperibili, a parte questo report che meriterebbe una discussione a parte visto che è la Scandinavia a detenere il primato delle violenze conosciute - pagg. 25-27 - mentre l'Italia detiene il primato di violenza percepita - common pari al 91%, pag. 37, ed anche quello piuttosto inquietante di attitudine alla tolleranza in qualsiasi condizione 3 %, pag. 46 ) si tratta di "primato italiano" o "strage" potremmo dedurre che nel resto d'Europa e forse in America il rischio di essere uccisi per atti di violenza non domestica sia più alto e la condizione maschile relativamente meno vantaggiosa. Ed è interessante anche vedere come un aspetto che a noi viene generalmente presentato in maniera negativa (L'Italia è un paese con molti anziani) da altri viene visto in maniera positiva (L'Italia è un paese con una lunga aspettativa di vita). Come a dire, l'unico modo per non diventare vecchi è morire giovani.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 21:11:29
Un'altra cosa che ho notato, ma che forse è dovuta solo alla modalità di rappresentazione dei dati (chiunque ne manipoli sa che è facile individuare o nascondere dei trend solo stiracchiando o comprimendo le scale) è che mentre nella maggior parte dei Paesi europei il trend delle morti violente si sia mantenuto stabile o sia variato in maniera indipendente, quello italiano presenta due picchi quasi in corrispondenza di quelli statunitensi. Ho già detto che non capisco molto la fascinazione per gli Stati Uniti, che conosco solo indirettamente e che mi sembrano una realtà troppo variegata e distante dalla nostra anche solo per farmene un'idea. Però vedo che c'è una fascinazione per una certa idea di cosa siano che chissà quanto corrisponde a verità e chissà che effetto ha. Insomma, quando sento di conoscenti, donne, che si iscrivono a corsi di autodifesa perché hanno paura di essere aggredite per strada mi chiedo quale sia la loro percezione della realtà. Può anche capitare di essere aggredite da uno sconosciuto per strada (lo scorso anno in 4 casi su 120, più dieci di cui non è stato individuato il colpevole), per carità. Anche da un gruppo di sconosciuti, nel qual caso non so quanto servano le lezioni di difesa personale, ma non sono certo quelle nè il possesso di un'arma ad infondere la percezione collettiva di vivere in un ambiente sicuro. Anzi, una delle possibili conclusioni che è possibile trarre da questi dati è che pur con un basso numero di armi da fuoco legalmente in circolazione (tre volte più diffuse in Austria, Germania, Francia) la loro percentuale di utilizzo è molto più alta sia in modo assoluto, con una più alta percentuale di omicidi totali, sia relativo (oltre il 65 % degli omicidi viene commesso con armi da fuoco, contro il 30, 27 e 10 scarsi dei Paesi citati). Una percentuale più alta di quella statunitense che ci colloca geograficamente tra l'Africa ed il Sud America ma pur sempre sotto la Svizzera. Come a dire, l'occasione fa l'Italiano assassino. Devo fermarmi qui se voglio ricordarmi dove volevo andare a parare. Ah, sì, al fatto che sebbene esistano anche armi rosa, vere e finte, le armi giocattolo siano il corrispondente femminile delle bambole e delle pentoline. A pochi verrebbe in mente di regalarne ad una bambina per il compleanno. Con la differenza che quei pochi che non si farebbero molti problemi a regalare una bambola o delle pentoline almeno al loro bambino, sono probabilmente riluttanti a comprare a lui delle armi giocattolo e non si pongono il problema di rifornirne sua sorella. A me il problema finora non si è mai davvero posto; il Minichino ha riversato la sua mascolinità su civili mezzi di trasporto e le armi che sono finora entrate in casa ne sono poi uscite senza suscitare molto interesse. L'ascia bipenne, che tuttora abbiamo, come gli scudi viene usata come sostegno, attrezzo ginnico, cuscino, vassoio o cavalcatura ma raramente con scopo offensivo anche perché essendo completamente di gommapiuma l'effetto è piuttosto comico. Nel frattempo sono giunta ad una personale e parziale conclusione che assomiglia un po' ad alcune delle vostre: non mi turba tanto lo scopo offensivo insito nell"oggetto quanto il fatto che la sua replica reale sia effettivamente usata attualmente per uccidere un essere umano. Quindi sì ad archi, frecce, spade laser e non, variopinti mitra ad acqua ed asce bipenni, no a pistole, fucili mitragliatori e carri armati. "Ma cosa faresti se un giorno il Minichino te ne chiedesse una?" incalza un'amica che si è ritrovata suo malgrado con due guerriglieri. Perchè, mi spiega confortata immagino da letture che non so, l'arma ha una funzione importante nell'infanzia, che non è solo offensiva, ma anche, soprattutto, difensiva. I suoi figli, se sono spaventati da un film si armano fino ai denti per arrivare alla fine e questo secondo lei è un bene . I miei che si spaventano per un nonnulla si nascondono dietro al divano e questo non so se lo sia. Ma cosa se ne fa un bambino di un'arma? Non emula, se non raramente, un genitore; più probabilmente impersonifica un personaggio di fantasia o un eroe. Inscena, forse, un role play: indiani e cow-boy? Guardie e ladri? Amici e nemici? Non lo so. I Minici a volte si rincorrono attorno al tavolo sparandosi con le dita, ma non sono giochi molto elaborati, nè molto lunghi, nè molto frequenti. Sempre con le dita, simulano una gara di biathlon colpendo bersagli immaginari: tuff-clack, tuff-clack, tuff-clack, tuff-clack, tuff-clack e poi via, un altro giro di tavolo, stavolta coi pattini. Rappresenta la lotta fra il bene ed il male dove vince invariabilmente il bene? Ed è questo un conflitto esclusivamente maschile o nello sterotipo femminile si vince usando altri armi: la magia, la bellezza e la virtù? I maschi hanno maggior bisogno di un oggetto transizionale? L'arma è un simbolo fallico? Ho appena cominciato ad addentrarmi nell'apparentemente meno subdolo mondo che viene proposto ai bambini, schivando un libro americano degli anni cinquanta che trasuda bigottismo ed omofobia, e girellando tra un blog e l'altro. E qual è allora l'effetto di fornire un'arma ad un bambino che non l'ha chiesta? O di far sentire indifeso o inadeguato un bambino non adeguatamente armato? Un bambino che non chiede un'arma è più o meno sicuro di sè e della sua mascolinità? E non fornendo armi giocattolo alle bambine stiamo forse trasmettendo il concetto che le donne non hanno il diritto di difendersi? Che se non è per magia, bellezza e virtù, in fondo se la sono andata a cercare?
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 21:14:13
No, non scorreranno.
Rispondi

Da: x PROROGHE FOREVER FASULLO	18/07/2013 21:20:59
siii una minchiazza ! La minchia è n'accezioni vulgari pi definiri l'òrganu ginitali maschili, zoè lu peni. "Minchia" è nu tèrmini essinziali diffusu nt�´ linguaggiu sicilianu pi sprìmiri tanti cosi. Sunnu tanti li palori dirivati di sta palora, comu la minchiata pi dìciri cavulati, o minchiuni pi discrìviri nu cristianu babbu. Si poti dìciri "minchia!!" comu sclamazzioni quannu quarchidunu ti fà scantari. Nt�´ rausanu si dici mmeci "mincia". L'usu si diffunnìu videmma nta l'àutri dialetti d�» sud, p'asempiu lu napulitanu (menchia) nzinu a quannu addivintau nu tèrmini ca si diffunnìu addirittura nt�´ nord 'n talianu.
Rispondi

Da: PROROGHE FOREVER	18/07/2013 21:27:03
Bello. Finalmente un argomento coinvolgente.
Rispondi