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COME SI DIVENTA PERSONALE ATA
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Da: Lici01/04/2011 16:04:16
ma in 3 fascia sia come collaboratore scolastico che come assistente amministrativo per quanto tempo si potrà lavorare come supplenza? 12 mesi?
Rispondi

Da: Emanuele04/04/2011 12:41:37
Rispondi

Da: alessandra11/04/2011 11:37:58
ciao a tutti! come si diventa personale A.T.A?
Rispondi

Da: AA NA INDISCREZIONI05/06/2011 19:48:00
BOZZA 3ª FASCIA ATA
1
DECRETO MINISTERIALE
n. del
Prot. n.
Graduatorie di terza fascia di circolo e di istituto per il conferimento
di supplenze al personale amministrativo, tecnico e ausiliario statale
degli istituti e scuole di istruzione primaria, secondaria, degli istituti
d'arte, dei licei artistici, delle istituzioni educative e delle scuole
speciali statali.
2
VISTA la legge 3.5.1999, n. 124, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
10.5.1999, n.107;
VISTA la legge 17.5.1999, n.144, art.45 e successive integrazioni e
modificazioni;
VISTO il D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 recante "Codice
dell'amministrazione digitale", aggiornato dal D.Lgs. n. 159 del 4
aprile 2006 "Disposizioni integrative e correttive al decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante codice dell'amministrazione
digitale".
VISTO il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale
del comparto scuola per il quadriennio normativo 2006/2009 ,
pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 292,
del 17 dicembre 2007 - Serie Generale ed in particolare l'allegata
Tabella B - Requisiti culturali per l'accesso ai profili professionali del
personale ATA -
VISTA la sequenza contrattuale di cui all'art. 62 del CCNL 29.11.2007
sottoscritta il 25 luglio 2008 ed in particolare le modifiche apportate
alla citata Tabella B - requisiti culturali per l'accesso ai profili
professionali del personale ATA ;
CONSIDERATO la necessità di riformulare le tabelle di valutazione
dei titoli annesse al D.M. 13.12.200, n. 430 in quanto non può più
applicarsi il criterio della valutazione del migliore titolo di studio tra
quelli previsti per l'accesso in virtù dell'unicità del titolo di studio
oggi richiesto;
VISTO il Regolamento recante norme sulle modalità di conferimento
delle supplenze al personale amministrativo, tecnico e ausiliario,
adottato con D.M. 13 dicembre 2000, n . 430, registrato alla Corte dei
Conti il 12 gennaio 2001, registro n. 1, foglio n.9;
VISTO in particolare, l'art. 8, comma 1, del predetto Regolamento, che
rinvia ad un apposito decreto ministeriale la definizione dei termini e
delle modalità per la presentazione delle domande di inclusione nelle
graduatorie di circolo e di istituto e per la formazione delle
graduatorie medesime;
VISTO, altresì, l'art. 5, comma 6 del predetto Regolamento, che
stabilisce una validità triennale delle graduatorie di circolo e di
istituto di terza fascia;
VISTO il D.M. 26.06.2008, n. 59 concernente la formulazione delle
graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia relative al triennio
2008/09, 2009/10, 2010/11;
CONSIDERATO che è necessario impartire nuove disposizioni in
materia di graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia, a seguito
della scadenza temporale delle citate graduatorie ;
DECRETA
BOZZA 3ª FASCIA ATA
3
Art. 1
Graduatorie di circolo e d'istituto di terza fascia
-Triennio di validità -
1.1 - A decorrere dall'a.s. 2011/2012, con riferimento alle
istituzioni scolastiche presso le quali è istituito l'organico
concernente i profili professionali di assistente amministrativo,
assistente tecnico, cuoco, infermiere, guardarobiere, addetto alle
aziende agrarie, collaboratore scolastico sono costituite
rispettivamente specifiche graduatorie di circolo e di istituto di terza
fascia, ai sensi dell' art. 5 del Regolamento, approvato con D.M. 13
dicembre 2000, n. 430, d'ora in poi denominato Regolamento.
1.2 - Le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia
sostituiscono integralmente quelle vigenti nel triennio scolastico
2008/09, 2009/10, 2010/11 e conservano validità per i periodi stabiliti
dall'art. 5, comma 6 del Regolamento. Pertanto le citate graduatorie,
formulate ai sensi del presente decreto, hanno validità per il triennio
scolastico 2011/12, 2012/13, 2013/14 .
1.3 - Le graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia sono
formulate a cura del Dirigente dell'istituzione scolastica destinataria
della domanda . A tale istituzione è affidato il compito di curare lo
svolgimento della procedura di cui al presente decreto, con
esclusione delle istituzioni scolastiche della regione Valle d'Aosta e
delle province autonome di Trento e Bolzano.
L'assolvimento di tale compito è soddisfatto da tutte quelle
istituzioni scolastiche destinatarie della domanda,
indipendentemente se nelle stesse citate istituzioni sia o meno
istituito l'organico concernente uno o più profili professionali
richiesti.
1.4 - Tutti i candidati sono inseriti , con riferimento al profilo
professionale richiesto, secondo il punteggio complessivo
decrescente calcolato in base all'annessa tabella di valutazione dei
titoli ( All. A), con l'indicazione delle eventuali preferenze ( All. B ),
nonché dei titoli di accesso ai laboratori per gli assistenti tecnici ( All.
C ). Il servizio prestato nelle scuole statali (con contratto a tempo
indeterminato o determinato) con rapporto di impiego con gli Enti
locali fino al 31.12.1999, viene equiparato, ai fini del punteggio, a
quello prestato con rapporto di impiego con lo Stato nel medesimo
profilo professionale o in profilo professionale corrispondente .
Nei confronti di tutti i candidati il punteggio per il servizio prestato
con rapporto di lavoro a tempo parziale con lo Stato o con gli Enti
locali , per tutti i titoli di servizio da valutare ai sensi delle allegate
Tabelle di Valutazione, è valutato per intero, secondo i valori
espressi nella corrispondente tabella di valutazione dei titoli.
1.5 - L'assolvimento degli obblighi derivanti dall'applicazione
della legge 19 marzo 1999, n. 68 e dalle altre leggi speciali, che
prescrivono riserve di posti in favore di particolari categorie, è
interamente soddisfatto in sede di costituzione di rapporti di lavoro
BOZZA 3ª FASCIA ATA
4
a tempo indeterminato e a tempo determinato, mediante scorrimento
delle corrispondenti graduatorie provinciali permanenti, dei
corrispondenti elenchi provinciali ad esaurimento e delle graduatorie
provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico per le
supplenze. Nello scorrimento delle graduatorie di circolo e di istituto
non opera, pertanto, alcuna riserva di posti nei riguardi delle
categorie beneficiarie delle suddette disposizioni.
1.6 - Coloro che conseguono, per il medesimo profilo
professionale, l'inserimento nelle graduatorie permanenti per le
assunzioni a tempo indeterminato e/o nella correlata prima fascia
delle graduatorie di circolo e di istituto, sono cancellati dalla
corrispondente terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto in
cui siano già inseriti.
1.7 - Le predette graduatorie vengono utilizzate per
l'attribuzione di supplenze , nei casi previsti dagli artt. 1 e 6 del
Regolamento stesso, tenuto conto che gli aspiranti utilmente collocati
nelle graduatorie di terza fascia delle istituzioni scolastiche delle
province di Trieste e Gorizia, per ottenere la nomina su posti
disponibili nelle scuole con insegnamento in lingua slovena, debbono
possedere almeno una conoscenza di base della lingua slovena,
comprovata dal possesso di un titolo di studio conseguito in una
istituzione scolastica con insegnamento in lingua slovena, oppure
accertata con apposito colloquio.
1.8 - La gestione delle graduatorie di circolo e di istituto di
terza fascia delle istituzioni scolastiche avviene secondo le
disposizioni di cui al Regolamento, integrate dalle disposizioni del
presente decreto.
Art. 2
Requisiti specifici di accesso alle graduatorie di circolo e d'istituto
di terza fascia
2.1 - Per essere inseriti nella terza fascia delle graduatorie di
circolo e di istituto per il profilo di assistente amministrativo,
assistente tecnico, cuoco, infermiere, guardarobiere, addetto alle
aziende agrarie e collaboratore scolastico occorre produrre domanda
utilizzando gli appositi modelli (All. D 1 e D 2), secondo le
disposizioni di cui ai successivi artt . 3 , 4 , 5 e 6 .
2.2 - Non possono produrre domanda di inserimento e, qualora
l'abbiano prodotta, la stessa è da ritenere nulla coloro che, per il
medesimo profilo professionale, sono già inseriti a pieno titolo nelle
graduatorie provinciali permanenti per le assunzioni a tempo
indeterminato, negli elenchi provinciali ad esaurimento e/o nelle
graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico
per le supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche,
nelle correlate graduatorie di istituto di prima o seconda fascia, della
stessa provincia o , fatto salvo quanto previsto al successivo comma
3, per altro o altri profili professionali, di diversa provincia .
BOZZA 3ª FASCIA ATA
5
2.3 - L'aspirante incluso o che, avendone titolo, abbia prodotto
domanda di aggiornamento o di inserimento nella graduatoria
provinciale permanente di cui all'art. 554 del D.L.vo 297/94 e/o che
sia incluso nell' elenco provinciale ad esaurimento o graduatoria
provinciale ad esaurimento di collaboratore scolastico per uno dei
profili professionali di cui al precedente comma 1, nel caso in cui
intenda cambiare la provincia può presentare domanda di
depennamento dalle citate graduatorie e/o elenco e,
contestualmente, domanda di inserimento, per il medesimo profilo
professionale oggetto della richiesta di depennamento, nelle
graduatorie di circolo e di istituto di 3° fascia di altra provincia .
Qualora l'aspirante sia incluso, nella stessa provincia, in più
graduatorie provinciali permanenti e/o in più elenchi provinciali ad
esaurimento e/o nella graduatoria provinciale ad esaurimento di
collaboratore scolastico, per più profili professionali di cui al
precedente comma 1, nel caso in cui intenda cambiare la provincia,
deve presentare domanda di depennamento per tutti i profili per i
quali risulti inserito nelle citate graduatorie e/o elenchi, stante
l'obbligo di inserimento nelle graduatorie di una sola provincia
(art.4, comma 2 lett. b e c).
Ai fini predetti l'aspirante dovrà esplicitamente dichiarare la propria
volontà, compilando l'apposito modulo di richiesta di
depennamento ( All. D 3), e segnalare, altresì, nella sezione " G "
del modello di domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo e
di istituto di 3° fascia ( All. D 1), di aver presentato domanda di
depennamento dalle graduatorie provinciali permanenti e/o dagli
elenchi provinciali ad esaurimento e/o dalle graduatorie provinciali
ad esaurimento di collaboratore scolastico di diversa provincia.
L'istanza di depennamento determinerà la cancellazione, a partire
dal 1° settembre dell'anno scolastico 2011/12, dalle graduatorie
provinciali permanenti o dagli elenchi provinciali ad esaurimento o
dalle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore
scolastico e da quelle correlate di circolo e di istituto relative a tutti i
profili professionali richiesti e di precedente inclusione nella
provincia in cui è stato richiesto il depennamento.
La domanda di depennamento ( All. D 3 ), sottoscritta dall'aspirante,
va inviata all' Ufficio Scolastico Provinciale della provincia nelle cui
graduatorie lo stesso è inserito, entro il termine perentorio di cui
all'art. 4 comma 1 e con le modalità di cui all'art. 5 comma 3 .
La domanda di depennamento ( All. D 3 ), unica per tutti i profili
professionali richiesti, deve essere presentata dall' aspirante per
tutte le graduatorie provinciali permanenti o elenchi provinciali ad
esaurimento o graduatoria provinciale ad esaurimento di
collaboratore scolastico relativi ai profili professionali di inclusione
dai quali, avendone titolo, intende essere depennato .
2.4 - Ai sensi dell'art. 5, comma 3 del Regolamento hanno titolo
all'inclusione nella terza fascia delle graduatorie di circolo e d'istituto
BOZZA 3ª FASCIA ATA
6
gli aspiranti forniti del titolo di studio valido per l'accesso al profilo
professionale richiesto.
2.5 - I titoli di studio per l' accesso ai profili professionali di cui
all'art.1, comma 1, fatto salvo quanto previsto dai successivi commi
6, 8 e 10, sono quelli ridefiniti dalla sequenza contrattuale di cui
all'art. 62 del CCNL 29.11.2007, sottoscritta il 25 luglio 2008 e di
seguito indicati per ciascun profilo professionale:
A ) - Assistente Amministrativo :
1 - Diploma di maturità .
B ) - Assistente Tecnico :
1 - Diploma di maturità corrispondente alla specifica area
professionale .
Le specificità di cui al punto 1 sono quelle definite, limitativamente
ai diplomi di maturità, dalla tabella di corrispondenza titoli -
laboratori vigente entro il termine di presentazione della domanda.
(All. C ).
C ) - Cuoco :
1 - Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di
ristorazione, settore cucina.
D ) - Infermiere :
1 - Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido
dalla vigente normativa per l'esercizio della professione di
infermiere.
E ) - Guardarobiere :
1 - Diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.
F ) - Addetto alle aziende agrarie :
- Diploma di qualifica professionale di :
1- operatore agrituristico;
2- operatore agro industriale;
3- operatore agro ambientale.
G ) - Collaboratore Scolastico :
1 - diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto
professionale, diploma di maestro d'arte, diploma di scuola
magistrale per l'infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/o
diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale,
rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.
2.6 - Per coloro che sono inseriti nelle graduatorie di circolo e di
istituto di 3 fascia vigenti nel triennio scolastico 2008/09, 2009/10 ,
2010/11 di cui al D.M. 26.06.2008, n. 59, restano validi, ai fini
dell'ammissione per il medesimo profilo professionale, i titoli di
BOZZA 3ª FASCIA ATA
7
studio in base ai quali avevano conseguito a pieno titolo
l'inserimento in tali graduatorie.
2.7 - Hanno titolo all'inclusione nella terza fascia delle
graduatorie di circolo e di istituto gli aspiranti che, fatto salvo quanto
previsto dal precedente comma 3, siano già inseriti nelle graduatorie
provinciali permanenti di cui all'art. 554 del D.Lvo 297/94 o negli
elenchi provinciali ad esaurimento o nelle graduatorie provinciali ad
esaurimento di collaboratore scolastico di cui al D.M. 75/2001 e
D.M. 35/2004 corrispondenti al profilo richiesto.
2.8 - Ai fini del precedente comma 7 sono validi i titoli di studio
richiesti dall'ordinamento vigente all'epoca dell'inserimento nelle
predette graduatorie e/o elenchi.
2.9 - Hanno titolo, altresì, all'inclusione nella terza fascia delle
graduatorie di circolo e di istituto gli aspiranti che abbiano prestato
almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativi, in posti
corrispondenti al profilo professionale richiesto.
Si computa unicamente il servizio effettivo prestato in scuole statali
con rapporto di impiego a tempo determinato direttamente con lo
Stato o il servizio scolastico prestato con rapporto di impiego a
tempo determinato, con esclusione del servizio prestato nelle
istituzioni scolastiche della regione Valle d'Aosta e delle province
autonome di Trento e Bolzano, direttamente con gli Enti Locali i
quali erano tenuti per legge a fornire, fino al 31.12.1999, alle scuole
statali personale A.T.A. La corrispondenza tra profili professionali
degli Enti Locali e del personale A.T.A. della scuola è individuata, in
termini sostanziali, in relazione ai profili formalmente attribuiti agli
interessati e dagli stessi svolti, semprechè detti profili siano presenti
nelle istituzioni scolastiche statali cui gli Enti Locali erano tenuti a
fornire personale ( D.M. 23.7.1999, n. 184 - art.6 - comma 1), in base
alla tabella di corrispondenza, applicativa del criterio suindicato e
definita nell'accordo ARAN/OO.SS del 20.7.2000, tabella annessa
alla O.M. 30.12.2004, n. 91 (All. H) .
Il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale si
computa per intero.
2.10 - Ai fini di cui al precedente comma 9 sono validi i titoli di
studio, in base ai quali legittimamente è stato prestato il servizio
richiesto, previsti dall'ordinamento all'epoca vigente .
2.11 - Gli aspiranti già inclusi, a pieno titolo, nelle graduatorie
di cui ai precedenti commi 6 e 7 o che abbiano prestato almeno 30
giorni di servizio, anche non continuativi, con particolare riferimento
al profilo di assistente tecnico, conservano l'accesso esclusivamente
alle aree di precedente inclusione o del relativo servizio. Gli stessi,
inoltre, possono far valere, per l'accesso ad altre aree, eventuali titoli
di studio diversi purchè compresi tra quelli indicati al precedente
comma 5, lett. B, ovvero diploma di maturità corrispondente alla
specifica area professionale. Gli attestati di qualifica rilasciati ai sensi
dell'art. 14 della legge n. 845/78, validi per l'accesso ai profili
professionali del personale ATA di cui al precedente ordinamento ,
BOZZA 3ª FASCIA ATA
8
devono essere rilasciati al termine di un corso strutturato sulla base
degli insegnamenti tecnico-scientifici impartiti nel corrispondente
corso statale (diploma di qualifica rilasciato dagli istituti
professionali statali). Ai fini della valutazione di tale corrispondenza,
l'attestato deve essere integrato da idonea certificazione
comprovante le materie comprese nel piano di studi.
2.12 - I titoli di studio conseguiti da cittadini di Stati membri
dell'Unione europea, degli Stati aderenti all'Accordo sullo Spazio
economico e della Confederazione elvetica sono validi, ai fini
dell'accesso, solo se siano stati dichiarati equipollenti ai sensi
dell'art. 13 del D.Leg.vo 295/01 o equivalenti ai sensi dell'art. 12
della legge 29/06, ovvero con riserva nelle more dell'equipollenza o
dell'equivalenza al corrispondente titolo italiano .
2.13 - I requisiti ed i titoli valutabili ai fini del presente decreto
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione della domanda di inserimento di cui alla procedura
in esame.
Art. 3
Requisiti generali di ammissione
3.1 - Gli aspiranti, oltre che dei requisiti specifici di cui al
precedente art. 2, devono essere in possesso, alla data di scadenza
del termine di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti
generali di accesso al pubblico impiego:
a) - cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani
non appartenenti alla Repubblica), ovvero cittadinanza di uno
degli Stati membri dell'Unione Europea;
b) - età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 65 (età
prevista per il collocamento a riposo d'ufficio);
c) - godimento dei diritti politici, tenuto anche conto di quanto
disposto dalla legge 18.1.1992, n. 16, recante norme in materia di
elezioni e nomine presso le regioni e gli enti locali;
d) - idoneità fisica all'impiego, tenuto conto anche delle norme
di tutela contenute nell'art. 22 della legge n. 104/1992, che
l'Amministrazione ha facoltà di accertare mediante visita sanitaria
di controllo nei confronti di coloro che si collochino in posizione
utile per il conferimento dei posti;
e) - per i cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva, posizione
regolare nei confronti di tale obbligo (art. 2 - comma 4 - D.P.R.
693/1996).
3.2 - Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri 7.2.1994, n. 174, i cittadini degli Stati membri
dell'Unione Europea devono, inoltre, possedere i seguenti requisiti:
a) - godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
BOZZA 3ª FASCIA ATA
9
b) - essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica;
c) - avere adeguata conoscenza della lingua italiana, accertata
al momento dell'equipollenza del titolo di studio.
3.3 - Non possono partecipare alla procedura in esame:
a) - coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo politico;
b) - coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento;
c) - coloro che siano stati dichiarati decaduti da un impiego
presso la Pubblica Amministrazione, per aver conseguito l'impiego
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità
non sanabile o siano incorsi nelle sanzioni disciplinari previste dai
vigenti contratti collettivi nazionali (licenziamento con preavviso e
licenziamento senza preavviso);
d) - coloro che si trovino in una delle condizioni ostative di cui
alla legge 18.1.1992, n. 16;
e) - coloro che siano temporaneamente inabilitati o interdetti,
per il periodo di durata dell'inabilità o dell'interdizione;
f) - i dipendenti dello stato o di enti pubblici collocati a riposo
in applicazione di disposizioni di carattere transitorio o speciale.
Art. 4
Termini di presentazione della domanda di inserimento, della
domanda di scelta delle sedi delle istituzioni scolastiche e della
domanda di depennamento
4.1 - La domanda di inserimento (All. D 1) nelle graduatorie di
circolo e di istituto di terza fascia deve essere prodotta entro il
termine perentorio di 30 giorni a decorrere dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'avviso dell'avvenuta
emanazione del presente decreto.
L'avviso di pubblicazione ed il presente decreto saranno
tempestivamente affissi all'albo degli Uffici scolastici regionali,
all'albo degli Uffici Scolastici Provinciali di ciascuna provincia e,
contestualmente, all'albo di ciascuna istituzione scolastica statale
per tutto il tempo utile per la presentazione della domanda.
4.2 - La domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo
e di istituto di terza fascia (All. D 1 ) e la domanda di scelta delle
istituzioni scolastiche (All. D 2) devono essere prodotte per la
stessa ed unica provincia individuata nell'ordine che segue:
a) - a scelta del candidato, nel caso in cui non sia già inserito
nelle graduatorie provinciali permanenti, negli elenchi provinciali
ad esaurimento, nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di
collaboratore scolastico, nelle correlate graduatorie di circolo e
d'istituto di prima o seconda fascia del medesimo o di altro profilo
professionale richiesto, di alcuna provincia ;
BOZZA 3ª FASCIA ATA
10
b) - nella provincia nella cui graduatoria permanente per le
assunzioni a tempo indeterminato di altro profilo professionale, sia
eventualmente inserito;
c) - nella provincia nel cui elenco provinciale ad esaurimento
o nella cui graduatoria provinciale ad esaurimento di collaboratore
scolastico per le supplenze annuali di altro profilo professionale, sia
eventualmente inserito;
d) - a scelta del candidato, nel caso in cui sia già inserito nelle
graduatorie provinciali permanenti ed abbia, per tutti i profili
professionali per i quali risulti inserito nelle citate graduatorie,
presentato domanda di depennamento;
e) - a scelta del candidato, nel caso in cui sia già inserito negli
elenchi provinciali ad esaurimento o nelle graduatorie provinciali
ad esaurimento di collaboratore scolastico ed abbia, per tutti i
profili professionali per i quali risulti inserito nelle citate
graduatorie, presentato domanda di depennamento ;
f) - a scelta del candidato, nel caso in cui sia già inserito nelle
graduatorie di circolo e di istituto di 3 fascia vigenti nel triennio
scolastico 2008/09, 2009/10 , 2010/11 ;
g) - a scelta del candidato, nel caso in cui abbia prestato almeno
30 giorni di servizio anche non continuativi , in posti corrispondenti
al profilo professionale richiesto e non sia già inserito nelle
graduatorie provinciali permanenti, negli elenchi provinciali ad
esaurimento, nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di
collaboratore scolastico, nelle correlate graduatorie di circolo e
d'istituto di prima o seconda fascia per il medesimo e/o altro profilo
professionale richiesto di alcuna provincia.
4.3 - In tutti i casi di cui al comma precedente, la domanda di
inserimento (All. D 1) e la domanda di scelta delle sedi delle
istituzioni scolastiche (All. D2) devono essere inoltrate con le
modalità di cui rispettivamente al successivo art. 5 comma 3 e art. 6
comma 1 .
4.4 - Specifiche disposizioni saranno diramate mediante
apposito Avviso circa i termini della presentazione on line della
domanda di scelta delle istituzioni scolastiche (All. D 2).
Art. 5
Domanda di inserimento
5.1 - Per essere inseriti nella terza fascia delle graduatorie di
circolo e di istituto per il profilo di assistente amministrativo,
assistente tecnico, cuoco, infermiere, guardarobiere, addetto alle
aziende agrarie e collaboratore scolastico occorre produrre domanda
utilizzando esclusivamente l'apposito modello ( All. D 1 ) conforme
a quello allegato al presente decreto .
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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5.2 - La domanda di inserimento nella terza fascia delle
graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee è
unica per tutti i profili professionali richiesti .
5.3 - Il modello di domanda ( All. D 1 ) può essere presentato
a mano, direttamente all'istituzione scolastica prescelta che ne
rilascia ricevuta, oppure spedito con raccomandata con ricevuta di
ritorno. In quest'ultimo caso, del tempestivo inoltro del modulo di
domanda fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Il modello di domanda non può essere inoltrato alle istituzioni
scolastiche delle province di Bolzano, Trento e della regione
Valle D'Aosta in quanto le relative Autorità adottano specifici ed
autonomi provvedimenti per il reclutamento del personale
amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola.
5.4 - Gli aspiranti già inclusi, ai sensi del D.M. 26.06.2008, n. 59
nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del precedente
periodo di validità, fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 2,
comma 6 e fermo restando il possesso dei requisiti di accesso alla
procedura in esame, per essere inclusi nelle graduatorie di cui al
presente decreto dovranno presentare domanda di inserimento
secondo le modalità ivi previste. L'eventuale aspirante, pertanto,
deve compilare - ex novo - in tutte le sue parti il modulo domanda (
All. D 1 ), indicando il profilo professionale, i titoli di accesso al
profilo professionale richiesto, eventuali titoli di cultura e di servizio
valutabili ai sensi dell'annessa tabella ( All. A ), eventuali titoli di
preferenza (All. B), nonché i titoli di accesso, limitativamente ai
diploma di maturità, ai laboratori per il profilo professionale di
assistente tecnico (All. C ).
5.5 - La domanda deve essere datata e sottoscritta dal candidato
(non occorre alcuna autenticazione).
5.6 - Nella domanda il candidato deve dichiarare :
A) di non essere inserito a pieno titolo, nelle graduatorie
provinciali permanenti, negli elenchi provinciali ad
esaurimento, nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di
collaboratore scolastico, nelle correlate graduatorie di circolo e
d'istituto di prima o seconda fascia per il profilo e/o profili
richiesti in alcuna provincia;
B) oppure, di essere già inserito a pieno titolo, nella graduatoria
permanente per le assunzioni a tempo indeterminato per altro
profilo professionale della medesima provincia;
C) oppure, di essere già inserito a pieno titolo, nell'elenco
provinciale ad esaurimento o nella graduatoria provinciale ad
esaurimento di collaboratore scolastico per le supplenze
annuali per altro profilo professionale della medesima
provincia;
D) oppure, di essere già inserito a pieno titolo, nella graduatoria
permanente per le assunzioni a tempo indeterminato per il
medesimo e/o altro profilo professionale di diversa provincia e
di aver presentato domanda di depennamento per tutti i profili
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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professionali per i quali risulti inserito nelle citate
graduatorie;
E) oppure, di essere già inserito a pieno titolo, nell'elenco
provinciale ad esaurimento o nelle graduatorie provinciali ad
esaurimento di collaboratore scolastico per le supplenze
annuali per il medesimo e/o altro profilo professionale di
diversa provincia e di aver presentato domanda di
depennamento per tutti i profili professionali per i quali
risulti inserito nelle citate graduatorie;
F) oppure di essere già inserito a pieno titolo nelle graduatorie di
circolo e di istituto di 3 fascia vigenti nel triennio scolastico
2008/09, 2009/10 , 2010/11 per il medesimo profilo
professionale richiesto;
G) oppure di aver prestato almeno 30 giorni di servizio anche non
continuativi , in posti corrispondenti al profilo professionale
richiesto e di non essere già inserito, per il medesimo e/o altro
profilo professionale, nelle graduatorie provinciali permanenti,
negli elenchi provinciali ad esaurimento, nelle graduatorie
provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico, nelle
correlate graduatorie di circolo e d'istituto di prima o seconda
fascia di alcuna provincia .
5.7 - Nella domanda il candidato deve indicare il possesso dei
requisiti richiesti per l'inserimento nella graduatoria di circolo o di
istituto di terza fascia.
5.8 - Il candidato deve specificare nella domanda i titoli di cui
chiede la valutazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (ALL.
A), del riconoscimento delle preferenze (ALL. B) e della
individuazione della corrispondenza tra titoli ed aree di laboratori,
limitatamente agli assistenti tecnici (ALL. C).
5.9 - Coloro che aspirano all'inclusione nella graduatoria di
assistente tecnico ed in particolare al laboratorio " conduzione e
manutenzione autoveicoli", devono indicare nel modello di
domanda anche il possesso della patente D, nonchè del relativo
certificato di abilitazione professionale.
Coloro che aspirano all'inclusione nella graduatoria di assistente
tecnico ed in particolare quelle relative ai laboratori " conduzione e
manutenzione impianti termici" e " termotecnica e macchine a
fluido", devono indicare nel modello di domanda anche il possesso
del patentino per la conduzione di caldaie a vapore.
5.10 - L'idoneità fisica all'impiego di cui al precedente art. 3 -
comma 1, lett.d) -deve essere oggetto di dichiarazione del candidato,
per quanto a propria conoscenza, e, successivamente, al momento
dell'assunzione, documentata, mediante certificato medico rilasciato
dalla competente autorità sanitaria.
5.11 - Fatto salvo quanto disposto al precedente comma 10, i
requisiti di ammissione, nonché i titoli di cultura, di servizio, di
preferenza e, per gli assistenti tecnici, di accesso alle aree di
laboratorio, possono essere oggetto: - di dichiarazione sostitutiva
BOZZA 3ª FASCIA ATA
13
rilasciata dal candidato sotto la propria responsabilità; - di
autocertificazione in fotocopia con la dicitura "copia conforme
all'originale in mio possesso" cui segue la data e la firma del
candidato; - di certificazione con riferimento a documenti già in
possesso della istituzione scolastica cui è indirizzata la domanda,
purchè siano fornite tutte le indicazioni necessarie per la loro
individuazione ed acquisizione alla procedura in esame.
Il candidato può, altresì, produrre certificazioni rilasciate dalla
competente autorità amministrativa. In tale caso i servizi scolastici
devono essere certificati dalla competente autorità della scuola in cui
sono stati prestati.
5.12 - L'allegata scheda D 1 , compiutamente formulata nelle
parti che il candidato è tenuto a compilare, sottoscritta e datata dal
medesimo, è valida a tutti i fini come autodichiarazione effettuata
sotto la propria responsabilità, per quanto in essa rappresentato.
Art. 6
Scelta delle sedi delle istituzioni scolastiche
Presentazione istanze on line
6.1 - Per tutti gli aspiranti all'inclusione nelle graduatorie di
3° fascia di circolo o di istituto la scelta delle istituzioni scolastiche
viene effettuata esclusivamente con modalità Web, conforme al
codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7
marzo 2005, n. 82 , aggiornato dal decreto legislativo 4 aprile 2006,
n. 159, nel periodo di cui al precedente art. 4 comma 4 .
6.2 - A tal fine, si indicano di seguito le modalità per l'utilizzo
della citata funzionalità web, per la cui attuazione sono previste
due fasi, la prima propedeutica alla seconda :
a) - la "registrazione" del personale interessato; tale operazione,
che prevede anche una fase di riconoscimento fisico presso una
istituzione scolastica statale a scelta dell'aspirante, qualora non sia
stata già compiuta in precedenza, viene effettuata, secondo le
procedure indicate nell'apposita sezione dedicata , "Presentazione
Istanze on line -registrazione ", presente sull'home page del sito
internet di questo Ministero, sezione Istruzione (
www.istruzione.it ) :
b) - l' "Inserimento" dell'istanza on line da parte dell'utente .
Detta operazione viene effettuata nella sezione dedicata "
Presentazione istanze on line - inserimento modello D 2" presente
sull'home page del sito internet di questo Ministero, sezione
Istruzione ( www.istruzione.it ) :
Per quest'ultimo non dovrà essere inviato il modello cartaceo in
formato pdf prodotto dall'applicazione in quanto l' istituzione
scolastica prescelta lo riceverà automaticamente al momento
dell'inoltro.
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Nell'apposita sezione dedicata, "Istanze on line - Registrazione"
allestita sul sito www.istruzione.it sono disponibili strumenti
informativi e di supporto per gli utenti che utilizzeranno gli
strumenti informatici per la presentazione delle istanze in
questione.
6.3 - Ciascun aspirante a supplenza temporanea può indicare
complessivamente non più di trenta istituzioni scolastiche della
medesima ed unica provincia per l'insieme dei profili professionali
cui ha titolo;
6.4 - Nel limite delle trenta istituzioni scolastiche, l'aspirante
può, includere o meno l' istituzione scolastica destinataria del
modello di domanda di inserimento ( All. D 1 )
6.5 - Qualora l'aspirante, che abbia inoltrato o presenato alla
scuola scelta per la valutazione della domanda il modello D 1, non
inoltri il modello delle sedi D 2 , tramite le istanze on line, verrà
atomaticamente attribuita come scuola scelta ai fini dell'inclusione
nelle graduatorie di circolo e d'istituto di terza fascia, la sola
istituzione scolastica destinataria della domanda.
6.6 - Fatto salvo quanto previsto al precedente comma 5,
l'aspirante che desideri l'inclusione, per non più di trenta
istituzioni scolastiche, nella 3° fascia delle graduatorie di circolo e
di istituto per le supplenze temporanee della medesima ed unica
provincia deve necessariamente produrre il modello di domanda
allegato D 2 di scelta delle sedi tramite le istanze on line .
6.7 - Trattandosi di graduatorie triennali, gli aspiranti già
inclusi ai sensi del D.M. 26.06.2008, n. 59 nelle graduatorie di
circolo e di istituto di terza fascia del precedente triennio di
validità, per essere inclusi nelle graduatorie di cui al presente
decreto dovranno produrre una nuova domanda di scelta delle
istituzioni scolastiche (All. D 2 ). L'eventuale aspirante, pertanto,
deve compilare - ex novo - in tutte le sue parti il modulo domanda
scelta delle sedi ( All. D 2 ), secondo le modalità di cui al
precedente comma 1.
Art. 7
Dati contenuti nel modulo di domanda - Validità - Controlli
7.1 - Nel modello di domanda e nelle relative avvertenze - che
fanno parte integrante del presente decreto - sono previste tutte le
indicazioni relative ai requisiti e ai dati influenti ai fini della presente
procedura; vigono , al riguardo , le disposizioni legislative e
regolamentari, di cui al Testo Unico in materia di documentazione
amministrativa, emanato con D.P.R. 28.12.2000, n. 445, modificato ed
integrato dall'art. 15 della legge 16.1.2003, n. 3 .
7.2 - I candidati compilano il modello di domanda senza
produrre alcuna certificazione. È ammessa esclusivamente la
dichiarazione di requisiti, qualità e titoli di cui l'aspirante sia in
possesso entro la data di scadenza del termine di presentazione della
domanda.
BOZZA 3ª FASCIA ATA
15
7.3 - Nella fase di costituzione delle graduatorie l'ammissibilità
della domanda, l'inclusione nelle singole graduatorie richieste, il
punteggio assegnato in base alla tabella di valutazione dei titoli ( All.
A ) e la conseguente posizione occupata, l'indicazione dei titoli di
accesso ai laboratori per il solo profilo di assistente tecnico (All.C),
nonché eventuali preferenze ( All.B ), derivano esclusivamente dai
dati riportati nel modello di domanda.
7.4 - Nei casi e con le modalità previste dagli artt. 71 e 72 del
D.P.R. 28.12.2000, n. 445, modificato ed integrato dall'art. 15 della
legge 16.1.2003, n. 3, sono effettuati i relativi controlli in merito alle
dichiarazioni degli aspiranti.
7.5 - All'atto del primo rapporto di lavoro stipulato in
applicazione del presente decreto, i predetti controlli sono
tempestivamente effettuati dal dirigente scolastico che conferisce la
supplenza temporanea disposta sulla base della graduatoria di
circolo o d'istituto di terza fascia della stessa istituzione scolastica e
devono riguardare il complesso delle situazioni dichiarate
dall'aspirante , per tutte le graduatorie in cui il medesimo è risultato
incluso.
7.6 - In caso di mancata convalida dei dati il dirigente scolastico,
nella cui istituzione scolastica si verifica la fattispecie di cui al comma
precedente, assume le conseguenti determinazioni, sia ai fini
dell'eventuale responsabilità penale, di cui all'art. 76 del D.P.R.
28.12.2000, n. 445, modificato ed integrato dall'art. 15 della legge
16.1.2003 n. 3, sia ai fini delle esclusioni di cui al successivo articolo
8 , ovvero ai fini della rideterminazione dei punteggi, della
corrispondenza titoli/aree di laboratori limitatamente al profilo di
assistente tecnico e delle posizioni assegnate al candidato nelle
graduatorie di circolo e di istituto, dandone conseguente
comunicazione al candidato e contestualmente alle istituzioni
scolastiche scelte nel modello D 2 .
7.7 - In dipendenza delle determinazioni di cui al comma
precedente, l'eventuale servizio prestato dall'aspirante sulla base di
erroneo punteggio, ovvero in assenza del titolo di studio richiesto
per l'accesso al profilo e/o ai profili richiesti, e assegnato nelle
precedenti graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia
predisposte sia ai sensi del D.M. 26.6.2008, n. 59 che del presente
decreto, sarà, con apposito provvedimento emesso dal Dirigente
scolastico già individuato al precedente comma 5, dichiarato come
prestato di fatto e non di diritto, con la conseguenza che allo stesso
non deve essere attribuito alcun punteggio.
7.8 - In caso di positiva convalida dei dati, il dirigente
scolastico della stessa istituzione scolastica che gestisce il primo
rapporto di lavoro rilascia all'interessato apposita certificazione
dell'avvenuta verifica e convalida dei dati contenuti nella domanda;
tale certificazione viene consegnata, in copia, dall'aspirante a
ciascuna scuola con la quale contrae rapporti di lavoro, durante tutto
BOZZA 3ª FASCIA ATA
16
il periodo di validità delle graduatorie di circolo e di istituto in
questione.
Art. 8
Inammissibilità della domanda
Esclusione della procedura
8.1 - Sono inammissibili le domande prive della sottoscrizione
del candidato o inoltrate oltre il termine indicato nel precedente art. 4
- comma 1, nonchè le domande da cui non è possibile evincere le
generalità del candidato o la procedura o il profilo professionale cui
si riferiscono.
8.2 - L'Amministrazione dispone l'esclusione dei candidati che:
a) - abbiano presentato domanda di inserimento in più istituzioni
scolastiche, nella stessa provincia o in province diverse;
b) - abbiano presentato domanda on line di scelta delle istituzioni
scolastiche priva della necessaria domanda di inserimento;
c ) - risultino privi di qualcuno dei requisiti di cui ai precedenti artt. 2
e 3;
d) - abbiano effettuato autodichiarazioni mendaci o abbiano prodotto
certificazioni o autocertificazioni false.
8.3 - La produzione di domande in più istituzioni scolastiche
della stessa provincia o in più province comporta, oltre alla
esclusione dalla procedura in esame, anche l'esclusione da tutte le
graduatorie di circolo o di istituto in cui si chieda l'inserimento e la
decadenza dalle graduatorie di circolo o di istituto in cui il candidato
sia inserito.
8.4 - Le autodichiarazioni mendaci o l'autoproduzione di
certificazioni false o, comunque, la produzione di documentazioni
false comportano l'esclusione dalla procedura di cui al presente
decreto per tutti i profili e graduatorie di riferimento, nonché la
decadenza dalle medesime graduatorie, nel caso di inserimento nelle
stesse, e comportano, inoltre, l'irrogazione delle sanzioni penali,
come prescritto dagli artt.75 e 76 del D.P.R.
28.12.2000,n.445,pubblicato nel Supplemento Ordinario alla G.U.
n.42 del 20.2.2001, modificato ed integrato dall'art. 15 della legge
16.1.2003, n. 3 .
8.5 - Tutti i candidati sono inclusi nelle graduatorie con riserva
di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.
L'Amministrazione, in qualsiasi momento, può disporre, con
provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati non in possesso
dei citati requisiti di ammissione.
Art. 9
Ricorsi
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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9.1 - Avverso l'esclusione o inammissibilità, nonchè avverso le
graduatorie, è ammesso reclamo al dirigente della istituzione
scolastica che gestisce la domanda di inserimento
9.2 - Il reclamo deve essere prodotto entro 10 giorni dalla
pubblicazione della graduatoria provvisoria. Nel medesimo termine
si può produrre richiesta di correzione degli errori materiali.
9.3 - Decisi i reclami ed effettuate le correzioni degli errori
materiali, l' autorità scolastica competente approva la graduatoria in
via definitiva.
9.4 - Dopo tale approvazione la graduatoria è impugnabile
unicamente con ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo
Regionale o con ricorso straordinario al Capo dello Stato.
9.5 - La pubblicazione delle graduatorie deve avvenire
contestualmente nell'ambito della medesima provincia. A tal fine, il
competente Ufficio territoriale, previa verifica del completamento
delle operazioni, fissa un termine unico per tutte le istituzioni
scolastiche.
9.6 - Avverso l'atto contrattuale di assunzione, ovvero avverso
la mancata proposta di contratto di lavoro, i relativi reclami vanno
rivolti al dirigente scolastico nella cui istituzione si verifica la
fattispecie contestata.
9.7 - I candidati che abbiano presentato ricorso giurisdizionale
al TAR o straordinario al Capo dello Stato,avverso i provvedimenti
di inammissibilità o nullità della domanda o di esclusione, nelle more
della definizione del ricorso stesso, sono ammessi sotto condizione
alla procedura e iscritti con riserva nella graduatoria.
9.8 - L'iscrizione con riserva nella graduatoria non comporta il
diritto del ricorrente ad ottenere la proposta di contratto a tempo
determinato.
9.9 - Fermo restando quanto previsto nei precedenti commi,
ove ne ricorrano le condizioni, si applicano le disposizioni di cui al
Capo XII del CCNL 2006/09 .
Art. 10
Criteri e modalità di interpello e convocazione degli aspiranti
10.1 - Le scuole interpellano gli aspiranti a supplenze e ne
riscontrano la disponibilità o meno ad accettare la proposta di
assunzione mediante l'utilizzo dei recapiti indicati dall'aspirante, nel
modello D 1 di domanda, fatte salve le proposte di assunzione per
supplenze pari o superiori a trenta giorni . Di tali comunicazioni,
sotto qualsiasi modalità effettuate, va predisposta apposita
conservazione agli atti della scuola.
10.2 - L'uso del mezzo telefonico, sia fisso che mobile deve
assumere la forma del fonogramma, da registrare agli atti della
scuola, con l'indicazione del giorno e dell'ora della comunicazione,
del nominativo di chi l'effettua e della persona che abbia dato
risposta o l'annotazione della mancata risposta.
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10.3 - Per le supplenze che si preannunciano di durata non
inferiore a trenta giorni la proposta di assunzione deve essere
effettuata, comunque, per telegramma.
10.4 - Nei casi di supplenze pari o superiori a trenta giorni, la
proposta di assunzione condizionata, trasmessa dalla scuola a più
aspiranti, con un preavviso di almeno due giorni rispetto alla data di
convocazione, può essere positivamente riscontrata, oltre che con la
presenza dell'aspirante nel giorno e ora indicati, anche con
l'accettazione telegrafica o via fax che pervenga entro i medesimi
termini; in quest'ultimo caso l'aspirante, ove la scuola gli comunichi
telefonicamente che risulta destinatario della supplenza, deve
tassativamente assumere servizio entro 24 ore da quest'ultima
comunicazione.
10.5 - La comunicazione concernente la proposta di assunzione
deve contenere i dati essenziali relativi alla supplenza e, cioè, la data
di inizio, la durata, l'orario di prestazione settimanale e nel caso sia
diretta a più aspiranti, deve indicare, il giorno e l'ora della
convocazione nonché l'ordine di graduatoria in cui ciascuno si
colloca rispetto agli altri contestualmente convocati.
Art. 11
Norme finali e di rinvio
11.1 - Ai fini del presente decreto, il servizio prestato nei
precedenti profili professionali del personale ATA (DPR n. 588/85) o
nelle precedenti qualifiche del personale non docente (DPR n.
420/74), è considerato come prestato nei vigenti corrispondenti
profili professionali. Il servizio prestato in qualità di aiutante cuoco è
equiparato a quello di cuoco ai fini della valutazione relativa a
quest'ultimo profilo professionale.
11.2 - Le supplenze temporanee sono conferite con precedenza ai
candidati inseriti nelle prima fascia delle graduatorie di circolo o di
istituto; esaurita tale fascia, ai candidati inseriti nella corrispondente
seconda fascia e, infine, ai candidati inclusi in base alle disposizioni
di cui al presente decreto, tenendo conto delle preferenze di cui
all'allegata scheda (B).
11.3 - Le supplenze di assistente tecnico sono conferite, secondo
le modalità previste dal precedente comma, ai candidati che risultino
forniti dei titoli specifici richiesti per l'accesso alle aree di laboratorio
disponibili a tal fine (ALL.C).
11.4 - Il trattamento economico del rapporto di lavoro così
instaurato e le relative modalità sono quelli stabiliti dal Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto scuola per il
quadriennio 2006/2009 e successive integrazioni e modificazioni.
11.5 - Per quanto non espressamente previsto dal presente
decreto si applicano purchè compatibili, le disposizioni sullo
svolgimento dei concorsi per gli impiegati civili dello Stato.
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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11.6 - Adeguata pubblicità sarà data al presente decreto
mediante la diffusione attraverso la rete INTERNET all'indirizzo , nonché attraverso la rete INTRANET .
Roma, lì
IL MINISTRO
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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ALLEGATO A
TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI
Avvertenze di cui alle Tabelle A/1 - A/2 - A/3 - A/4 - A/5
A) Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per
legge, prestati in costanza di rapporto di impiego, sono
considerati servizio effettivo reso nella medesima qualifica.
Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per
legge, prestati non in costanza di rapporto di impiego, sono
considerati come servizio reso alle dipendenze delle
amministrazioni statali.
B) Il servizio prestato nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane
all'estero con atto di nomina dell'Amministrazione degli affari
esteri secondo le vigenti modalità di conferimento, è valutato
alle medesime condizioni dei corrispondenti servizi prestati nel
territorio nazionale.
C) Il servizio effettuato nelle qualifiche del personale non docente
di cui al D.P.R. n.420/74 e nei profili professionali di cui al
D.P.R. n.588/85 è considerato a tutti gli effetti come servizio
prestato nei corrispondenti, vigenti profili professionali.
D) I titoli che sono oggetto di valutazione ai sensi di un punto
precedente della medesima tabella non possono essere presi in
considerazione ai fini dei punteggi successivamente previsti. La
valutazione di un titolo di studio o di un attestato esclude la
possibilità di assegnare punteggi riferiti al corso o alle prove in
base ai quali il titolo o l'attestato è stato conseguito.
E) Nei confronti di coloro che producano il diploma di istruzione
secondaria di primo grado integrato da attestato regionale
rilasciato ai sensi dell'art. 14 della legge n. 845/78, di cui al
precedente ordinamento, il punteggio è attribuito con
riferimento al diploma di scuola media.
F) Qualora il servizio sia stato prestato in scuole non statali
paritarie, in scuole dell'infanzia non statali autorizzate, in scuole
parificate, convenzionate, sussidiarie o sussidiate, in scuole di
istruzione secondaria o artistica non statali pareggiate,
legalmente riconosciute, il punteggio assegnato al servizio è
ridotto alla metà. Tale servizio non costituisce requisito di
accesso.
G) Al fine di ottenere una valutazione senza frazioni di punto
inferiori al centesimo, nell'ipotesi di presenza di più di due cifre
decimali, deve effettuarsi l'arrotondamento alla seconda cifra
decimale, tenendo conto della terza cifra dopo la virgola.
L'arrotondamento viene eseguito nel seguente modo:
- se la terza cifra decimale è uguale o maggiore di 5, la seconda
cifra decimale va arrotondata al centesimo superiore ( Es. 7,166
va arrotondato a 7,17);
- se la terza cifra decimale è minore di 5, la seconda cifra
decimale resta invariata ( Es. 6,833 va arrotondato a 6,83);
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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H) Nei confronti di tutti i candidati il punteggio per qualsiasi
tipologia di servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo
parziale è valutato per intero secondo i valori espressi nella
corrispondente tabella di valutazione dei titoli.
I) La preferenza Q va assegnata in presenza di un certificato di
servizio per non meno di un anno, prestato presso il Ministero
dell' Istruzione, indipendentemente dall'attestazione del
lodevole servizio.
L) I figli, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati
sono considerati a carico se nell'anno 2010 non hanno posseduto
redditi che nel loro insieme concorressero alla formazione del
reddito complessivo per un ammontare superiore a euro . 2.840,51 -
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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AllegatoA/1
Tabella di valutazione dei titoli relativa alle graduatorie di circolo
e di istituto per le supplenze di assistente amministrativo
A) TITOLI DI CULTURA
1) Titolo di studio richiesto per l'accesso al profilo professionale
per il quale si procede alla valutazione (si valuta un solo titolo) :
- media dei voti riportati (ivi compresi i centesimi), escluso il
voto di religione, di educazione fisica e di condotta, qualora
espressi in decimi.
- ove nel titolo di studio la valutazione sia espressa con una
qualifica complessiva si attribuiscono i seguenti valori:
sufficiente - 6, buono - 7, distinto - 8, ottimo - 9.
- per i titoli di studio che riportano un punteggio unico per tutte
le materie, tale punteggio deve essere rapportato a 10 .
- qualsiasi altra tipologia di valutazione deve essere rapportata
a 10 , (2) .
2) Diploma di laurea (si valuta un solo titolo) (2) (3) : PUNTI 2
3) Attestato di qualifica professionale di cui all'art.14 della legge
845/78, attinente alla trattazione di testi e/o alla gestione
dell'amministrazione mediante strumenti di videoscrittura o
informatici ( si valuta un solo attestato) (2): PUNTI 1,50
4) Attestato di addestramento professionale per la dattilografia o
attestato di addestramento professionale per i servizi
meccanografici rilasciati al termine di corsi professionali istituiti
da Stato, Regioni o altri Enti Pubblici (si valuta un solo
attestato) (2) (4)(7) : PUNTI 1
5) Idoneità in concorso pubblico per esami o prova pratica per
posti di ruolo nelle carriere di concetto ed esecutive, o
corrispondenti, bandito dallo Stato o da Enti pubblici
territoriali. Si valuta una sola idoneità: PUNTI 1
B) TITOLI DI SERVIZIO
6) Servizio prestato in qualità di responsabile amministrativo o
assistente amministrativo in : a) Scuole dell'infanzia : statali,
delle Regioni Sicilia e Val d'Aosta, delle province autonome di
Trento e Bolzano, non statali autorizzate; b) Scuole primarie :
statali e non statali parificate , sussidiate o sussidiarie; c) Scuole
di istruzione secondaria o artistica : statali e non statali
pareggiate, legalmente riconosciute; nelle istituzioni scolastiche
e culturali italiane all'estero; nelle istituzioni convittuali; d)
Scuole non statali paritarie (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 6
BOZZA 3ª FASCIA ATA
23
per ogni mese o frazione superiore a 15 gg.: (fino a un massimo
di punti 6 per ciascun anno scolastico) : PUNTI 0,50
7) Altro servizio prestato in una qualsiasi delle scuole elencate al
punto 6, ivi compreso il servizio di insegnamento nei corsi
C.R.A.C.I.S. e il servizio prestato con rapporto di lavoro
costituito con enti locali (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 1,20
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg.:(fino a
un massimo di punti 1,20 per ciascun anno scolastico)
PUNTI 0,10
9) Servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni
statali, negli Enti locali e nei patronati scolastici (1) (5) ,
per ogni anno: PUNTI 0,60
per ogni mese o frazione superiore a 15 gg.: (fino a un massimo
di punti 0,60 per ciascun anno scolastico) PUNTI 0,05
Allegato A/2
Tabella di valutazione dei titoli relativa alle graduatorie di circolo
e di istituto per le supplenze di assistente tecnico, di cuoco, di
infermiere
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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A) TITOLI DI CULTURA
1) Titolo di studio richiesto per l'accesso al profilo professionale
per il quale si procede alla valutazione (si valuta un solo titolo) :
- media dei voti riportati (ivi compresi i centesimi), escluso il
voto di religione, di educazione fisica e di condotta, qualora
espressi in decimi .
- ove nel titolo di studio la valutazione sia espressa con una
qualifica complessiva si attribuiscono i seguenti valori:
sufficiente - 6, buono - 7, distinto - 8, ottimo - 9.
- per i titoli di studio che riportano un punteggio unico per tutte
le materie, tale punteggio deve essere rapportato a 10 .
- qualsiasi altra tipologia di valutazione deve essere rapportata
a 10 , (2) .
2) Diploma di laurea (si valuta un solo titolo) (2) (3) : PUNTI 2
3) Idoneità in precedenti concorsi pubblici per esami, o prova
pratica a posti di ruolo nel profilo professionale per cui si
concorre, oppure nelle precorse qualifiche del personale A.T.A.
o non docente, corrispondenti al profilo per cui si concorre. Si
valuta una sola idoneità: PUNTI 2
B) TITOLI DI SERVIZIO
4) Servizio prestato in : a)Scuole dell'infanzia : statali, delle
Regioni Sicilia e Val d'Aosta, delle province autonome di
Trento e Bolzano, non statali autorizzate; b) Scuole primarie :
statali e non statali parificate, sussidiate o sussidiarie; c) Scuole
di istruzione secondaria o artistica : statali e non statali
pareggiate, legalmente riconosciute ; d) Istituzioni convittuali;
istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero in qualità di
assistente tecnico (limitatamente a tale profilo professionale); e)
Scuole non statali paritarie (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 6
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg.(fino a un
massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico) PUNTI 0,50
5) Servizio prestato nei convitti annessi agli istituti tecnici e
professionali, nei convitti nazionali, negli educandati femminili
dello Stato in qualità di cuoco (limitatamente a tale profilo
professionale) (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 6
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg.(fino a un
massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico): PUNTI 0,50
6) Servizio prestato nei convitti annessi agli istituti tecnici e
professionali, nei convitti nazionali, negli educandati femminili
dello Stato in qualità di infermiere (limitatamente al profilo
professionale di infermiere) (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 6
BOZZA 3ª FASCIA ATA
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per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg.(fino a un
massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico): PUNTI 0,50
7) Altro servizio prestato in scuole di cui al punto 4, nelle
istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero, nei convitti
annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali
e negli educandati femminili dello Stato, ivi compreso il
servizio di insegnamento nei corsi C.R.A.C.I.S. (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 1,20
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 1,20 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,10
8) Servizio prestato alle dirette dipendenze di Amministrazioni
statali o Enti locali e nei patronati scolastici (1) (5) ,
per ogni anno: PUNTI 0,60
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg.(fino a un
massimo di punti 0,60 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,05
BOZZA 3ª FASCIA ATA
26
Allegato A/3
Tabella di valutazione dei titoli relativa alle graduatorie di circolo
e di istituto per le supplenze di guardarobiere
A) TITOLI DI CULTURA
1) Titolo di studio richiesto per l'accesso al profilo professionale
per il quale si procede alla valutazione (si valuta un solo titolo) :
- media dei voti riportati (ivi compresi i centesimi), escluso il
voto di religione, di educazione fisica e di condotta , qualora
espressi in decimi .
- ove nel titolo di studio la valutazione sia espressa con una
qualifica complessiva si attribuiscono i seguenti valori:
sufficiente - 6, buono - 7, distinto - 8, ottimo - 9.
- per i titoli di studio che riportano un punteggio unico per tutte
le materie, tale punteggio deve essere rapportato a 10 .
- qualsiasi altra tipologia di valutazione deve essere rapportata
a 10 , (2) .
2) Diploma di maturità (2) : PUNTI 3
3) Idoneità conseguita in precedenti concorsi pubblici per esami o
prove pratiche a posti di guardarobiere o aiutante
guardarobiere (limitatamente al profilo di guardarobiere).
Il punteggio viene attribuito una sola volta anche in caso di
idoneità in più concorsi: PUNTI 2
B) TITOLI DI SERVIZIO
4) Servizio prestato in qualità di guardarobiere o di aiutante
guardarobiere in : a) Scuole dell'infanzia : statali, delle Regioni
Sicilia e Val d'Aosta, delle province autonome di Trento e
Bolzano, non statali autorizzate; b) Scuole primarie : statali e
non statali parificate , sussidiate o sussidiarie; c) Scuole di
istruzione secondaria o artistica : statali e non statali pareggiate,
legalmente riconosciute; istituzioni scolastiche e culturali
italiane all'estero; nelle istituzioni convittuali; e) Scuole non
statali paritarie (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 6
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,50
5) Altro servizio prestato nelle scuole di cui al punto 4) ; nelle
istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero, nei convitti
annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti
nazionali e negli educandati femminili dello Stato, ivi compreso
il servizio di insegnamento effettuato nei corsi C.R.A.C.I.S. (1)
(5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 1,80
BOZZA 3ª FASCIA ATA
27
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 1,80 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,15
6) Servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni
statali, Enti locali, nei patronati scolastici o nei consorzi
provinciali per l'istruzione tecnica (1) (5),
per ogni anno: PUNTI 0,60
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 0,60 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,05
BOZZA 3ª FASCIA ATA
28
Allegato A/4
Tabella di valutazione dei titoli relativa alle graduatorie di circolo
e di istituto per le supplenze di addetto alle aziende agrarie
A) TITOLI DI CULTURA
1) Titolo di studio richiesto per l'accesso al profilo professionale
per il quale si procede alla valutazione (si valuta un solo titolo) :
- media dei voti riportati (ivi compresi i centesimi), escluso il
voto di religione, di educazione fisica e di condotta, qualora
espressi in decimi .
- ove nel titolo di studio la valutazione sia espressa con una
qualifica complessiva si attribuiscono i seguenti valori:
sufficiente - 6, buono - 7, distinto - 8, ottimo - 9.
- per i titoli di studio che riportano un punteggio unico per tutte
le materie, tale punteggio deve essere rapportato a 10 .
- qualsiasi altra tipologia di valutazione deve essere rapportata
a 10 (2) .
2) Diploma di maturità (2) (3): PUNTI 3
3) Idoneità conseguita in precedenti concorsi pubblici per esami o
prove pratiche a posti di addetto alle aziende agrarie.
Il punteggio viene attribuito una sola volta anche in caso
d'idoneità in più concorsi: PUNTI 2
B) TITOLI DI SERVIZIO
4) Servizio prestato in qualità di addetto alle aziende agrarie in: a)
Scuole dell'infanzia : statali, delle Regioni Sicilia e Val d'Aosta,
delle province autonome di Trento e Bolzano, non statali
autorizzate; b) Scuole primarie : statali e non statali parificate ,
sussidiate o sussidiarie; c) Scuole di istruzione secondaria o
artistica : statali e non statali pareggiate, legalmente
riconosciute; nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane
all'estero; nelle istituzioni convittuali; d) Scuole non statali
paritarie (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 6
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,50
5) Altro servizio prestato nelle scuole di cui al punto 4); nelle
istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero, nei convitti
annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali
e negli educandati femminili dello Stato, ivi compreso il
servizio di insegnamento effettuato nei corsi C.R.A.C.I.S. (1) (5)
(6) (8),
per ogni anno: PUNTI 1,80
BOZZA 3ª FASCIA ATA
29
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 1,80 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,15
6) Servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni
statali, Enti locali, nei patronati scolastici o nei consorzi
provinciali per l'istruzione tecnica (1) (5),
per ogni anno: PUNTI 0,60
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 0,60 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,05
BOZZA 3ª FASCIA ATA
30
Allegato A/5
Tabella di valutazione dei titoli relativa alle graduatorie di circolo
e di istituto per le supplenze di collaboratore scolastico
A) TITOLI DI CULTURA
1) Titolo di studio richiesto per l'accesso al profilo professionale
per il quale si procede alla valutazione (si valuta un solo titolo) :
- media dei voti riportati (ivi compresi i centesimi), escluso il
voto di religione, di educazione fisica e di condotta, qualora
espressi in decimi .
- ove nel titolo di studio la valutazione sia espressa con una
qualifica complessiva si attribuiscono i seguenti valori:
sufficiente - 6, buono - 7, distinto - 8, ottimo - 9.
- per i titoli di studio che riportano un punteggio unico per tutte
le materie, tale punteggio deve essere rapportato a 10 .
- qualsiasi altra tipologia di valutazione deve essere rapportata
a 10 . (2)
Nel caso in cui tale titolo non sia espresso né in voti né in
giudizi, si considera come conseguito con la sufficienza.
Ove siano stati prodotti più titoli fra quelli richiesti per
l'accesso, si valuta il più favorevole. ;
B) TITOLI DI SERVIZIO
2) Servizio prestato in qualità di collaboratore scolastico in : a)
Scuole dell'infanzia : statali, nelle Regioni Sicilia e Val d'Aosta,
delle province autonome di Trento e Bolzano, non statali
autorizzate; b) Scuole primarie : statali e non statali parificate ,
sussidiate o sussidiarie; c) Scuole di istruzione secondaria o
artistica : statali e non statali pareggiate, legalmente
riconosciute; Istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero;
Istituzioni convittuali; d) Scuole non statali paritarie (1) (5) (6)
(8),
per ogni anno: PUNTI 6
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,50
3) Altro servizio comunque prestato nelle scuole di cui al punto
3) ; nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero, nei
convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei
convitti nazionali e negli educandati femminili dello Stato, ivi
compreso il servizio di insegnamento effettuato nei corsi
C.R.A.C.I.S. (1) (5) (6) (8),
per ogni anno: PUNTI 1,80
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 1,80 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,15
BOZZA 3ª FASCIA ATA
31
4) Servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni
statali, Enti locali, nei patronati scolastici o nei consorzi
provinciali per l'istruzione tecnica (1) (5),
per ogni anno: PUNTI 0,60
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. (fino a
un massimo di punti 0,60 per ciascun anno scolastico):
PUNTI 0,05
BOZZA 3ª FASCIA ATA
32
NOTE ALLE TABELLE DI VALUTAZIONE
(1) Il servizio valutabile è quello effettivamente prestato o,
comunque, quello relativo a periodi coperti da nomina o da
contratto, per i quali vi sia stata retribuzione, anche ridotta. I
periodi, invece, per i quali è esclusivamente prevista la
conservazione del posto senza assegni, non sono valutabili, con
eccezione di quelli attinenti a situazioni, legislativamente o
contrattualmente disciplinate (mandato amministrativo,
maternità, servizio militare etc.), per le quali il tempo di
conservazione del posto senza assegni è computato nell'anzianità
di servizio a tutti gli effetti. Sono altresì valutabili, a prescindere
da ogni effetto economico, quei periodi riconosciuti
giuridicamente al candidato a seguito di contenzioso con
pronuncia definitiva favorevole.
(2) Sono valutabili anche i titoli equipollenti conseguiti all'estero.
Nel caso in cui tali titoli non siano espressi né in voti né in
giudizi, si considerano come conseguiti con la sufficienza.
(3) Si valutano: lauree quadriennali, lauree di 1°livello (triennali),
lauree di 2° livello (specialistiche).
Sono, altresì, valutabili i diplomi di 1° e 2° livello conseguiti
presso i Conservatori di musica e le Accademie di belle arti,
purchè congiunti a diploma quinquennale di istruzione
secondaria di secondo grado,
Analogamente è valutabile il diploma ISEF in quanto equiparato
alla laurea di 1°livello in Scienze delle attività motorie e sportive.
(4) Per il personale in servizio nelle istituzioni scolastiche e culturali
italiane all'estero all'attestato di addestramento professionale
viene equiparato, ai sensi dell'art. 6 del D.I. 14.11.1977, il
certificato conseguito a seguito della frequenza di analogo corso
di formazione o addestramento organizzato dal Ministero degli
Affari Esteri o da esso autorizzato, ovvero organizzato dal
Ministero dell' Istruzione per il personale da inviare all'estero.
(5) Il servizio prestato nelle scuole statali (con contratto a tempo
indeterminato o determinato) con rapporto di impiego con gli
Enti Locali fino al 31.12.1999 viene equiparato, ai fini
dell'attribuzione del punteggio, a quello prestato con rapporto di
impiego con lo Stato nel medesimo profilo professionale o in
profilo professionale corrispondente .
Il punteggio per il servizio prestato con rapporto di lavoro a
tempo parziale con lo Stato o gli Enti Locali , per tutti i titoli di
servizio valutabili ai sensi delle presenti Tabelle di Valutazione,
è assegnato per intero, secondo i valori espressi nella
corrispondente tabella di valutazione dei titoli.
(6) Gli attestati concernenti la conoscenza di competenze di base o
avanzate non possono non essere considerati come "attestati di
addestramento professionale" e come tale trovare collocazione,
solo ai fini della valutazione, nel punto 4 della tabella A/1
BOZZA 3ª FASCIA ATA
33
allegata al presente Decreto per il profilo di assistente
amministrativo.
In tale contesto si ritiene che la valutazione compete alle
certificazioni concernenti la sigla "ECDL" ed alle certificazioni
informatiche Microsoft Office Specialist, IC3, Eipass e MCAS.
La valutazione compete anche quando, in luogo di attestati o
diplomi specificamente rilasciati per i "servizi meccanografici"
siano prodotti diplomi o attestati che, pur essendo rilasciati al
termine di un corso di studi comprendente varie discipline,
includano una o più discipline attinenti ai predetti "servizi
meccanografici", sempre che tali corsi non siano quelli al
termine dei quali sia stato rilasciato un titolo già oggetto di
valutazione.
(7) Ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di cumulo di più
rapporti di lavoro, qualora in uno stesso periodo siano prestati
servizi diversi, tale periodo, ai fini dell'assegnazione del
punteggio, va richiesto dall'aspirante con uno soltanto dei servizi
coincidenti. Qualora nel medesimo anno scolastico siano stati
prestati servizi che, ai sensi della tabella della valutazione dei
titoli danno luogo a valutazioni differenziate, il punteggio
complessivo attribuibile per quell'anno scolastico non può
comunque eccedere quello massimo previsto per il servizio
computato nella maniera più favorevole.
BOZZA 3ª FASCIA ATA
34
ALLEGATO B
PREFERENZE
Le preferenze sono quelle indicate nel relativo spazio dell'allegato
D 1
BOZZA 3ª FASCIA ATA
35
ALLEGATO C
CORRISPONDENZA TITOLI - AREE DI LABORATORIO
(SOLAMENTE PER ASSISTENTE TECNICO)
Tabella annessa alla O.M. 30.12.2004 n. 91
BOZZA 3ª FASCIA ATA
36
ALLEGATO D 1
MODELLO DI DOMANDA DI INSERIMENTO
(UTILIZZARE IL MODELLO PREDISPOSTO)
BOZZA 3ª FASCIA ATA
37
ALLEGATO D 2
MODULO PER LA RICHIESTA DI SCELTA DELLE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE
(UTILIZZARE " DOMANDE ON LINE " )
ALLEGATO D 3
BOZZA 3ª FASCIA ATA
38
MODULO PER LA RICHIESTA DI DEPENNAMENTO DALLE
GRADUATORIE PROVINCIALI PERMANENTI ; DAGLI ELENCHI
PROVINCIALI AD ESAURIMENTO E DALLE GRADUATORIE
PROVINCIALI AD ESAURIMENTO DI COLLABORATORE
SCOLASTICO E CORRELATE GRADUATORIE DI 1° E 2° FASCIA DI
CIRCOLO E DI ISTITUTO
(UTILIZZARE IL MODELLO PREDISPOSTO)
Rispondi

Da: drughix10/06/2011 23:16:58
andiamo tutti a votare al referendum 12-13 giugno.
si
si
si
si
Rispondi

Da: marika,d''ale26/08/2011 22:26:38
vorrei diventare personale ata... come si fa? è uscito qlke bando? sono diplomata in scienze sociali, ki mi sa dare informazioni?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: rancie 27/08/2011 14:31:15
Non è uscito ancora nulla, forse settembre
Rispondi

Da: rancie 16/09/2011 00:14:59
adesso forse ottobre :-(
Rispondi

Da: x tutti18/09/2011 15:11:38
adesso forse a Natale....
Rispondi

Da: silviox18/09/2011 15:46:25
Volete diventare personale ata? E' più facile che Berlusconi si dimetta che diventare ata...
Rispondi

Da: AntonioAA!20/09/2011 10:12:48
Come si diventa personale ata se sei al primo inserimento non provarci per nulla e dura per noi di 3 fascia che sono anni che ci siamo dentro e non lavoreremo più con i tagli i nuovi e inutile fare domanda
Rispondi

Da: Michele14078104/10/2011 16:20:52
Ancora nesuna novità vero ragazzi?
Rispondi

Da: *__*05/10/2011 21:35:35
però per diventare personale ata devi avere 3 lauree
Rispondi

Da: skizzolo06/10/2011 09:12:17
solo se vuoi fare il dsga,oggi ci vuole una laurea e non tre,perciò non diciamo belinate,ciao.
Rispondi

Da: meg74 15/10/2011 10:20:33
scusate...non ho letto tutti i forum precedenti....Io sono in III fascia...posso fare il concorso?
Rispondi

Da: sudpontina7431/10/2011 09:33:54
è finito anche ottobre ed ancora nessuna novità sulla pubblicazione del DM per domande personale ATA!!!
speriamo si sappia qualcosa per novembre!
Rispondi

Da: Info per domanda ATA15/11/2011 14:13:40
E' uscito il Bando Ata III fascia finalmente. Se devo candidarmi per la prima volta per più profili ATA III fascia: come Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico, devo presentare il modello D1 e D3:
- una sola volta dichiarando entrambi profili a cui voglio concorrere, oppure
- due volte per i due profili, e quindi singolarmente e separatamente per ciascun profilo?

Grazie.
Rispondi

Da: Kelia86 15/11/2011 21:22:39
Per INFO:
devi presentare il D1 una sola volta( quindi un solo modulo) per entrambi i profili per cui vuoi concorrere. Poi per la scelta delle scuole, compili sul sito ISTANZE ON LINE il modulo D3.
Spero sono stata utile.
ciao
Rispondi

Da: gocciadimare16/11/2011 17:10:54
sapete per quale regione conviene optare? io tenterei a Roma o è satura? che dite?
Rispondi

Da: sudpontina7418/11/2011 10:54:04
salve a tutti. io dovrei presentare la domanda. come faccio a sapere dove ci sono più posti disponibili? le precedenti le ho smpre fatte nella prov. di LT manon sono mai stata chiamata.
Rispondi

Da: Città dove chiamano di più18/11/2011 22:10:45
Sapete in quale/i CITTA' oggi c'è maggiore possibilità di essere chiamato come ATA III fascia una volta inserito in graduatoria con questi punteggi e rispettivi profili ATA:
-AA - Assistente Amministrativo, con 14 punti;
-AT (AR21) - Assistente tecnico Laboratorio informatico, con 12 punti;
-CS - Collaboratore Scolastico, con 10 punti;

???
Rispondi

Da: che?23/11/2011 23:45:46
decifra quello che hai scritto
Rispondi

Da: LUNAGEMELLA20/05/2012 21:51:24
SAPETE QUANDO USCIRANNO LE PROSSIME DOMANDE?
Rispondi

Da: --------20/05/2012 23:22:02
è meglio alzare la cardarella...sient amme....
Rispondi

Da: Britney Montgomery Livingstone21/05/2012 12:33:06
Mister   --------

Cosa essere "cardarella"???? Io non capire!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: -------21/05/2012 19:14:22
x britney etc..
tien present a calce ca sa zecc'vaccc o mur.... si mette dentro al secchio e bonanott capisc a mme'... mo tu capire!-


















x bretney etc...
tien present a calce ca sa 'zecc v'acci'o mur...si mette in un secchio...capisc a mme... mo capire!!!!!?










Rispondi

Da: bip bip21/05/2012 20:21:10
x lunagemella
nel 3000...........
Rispondi

Da: bip bip21/05/2012 20:23:07
x goccia di mare
la regione piu sicura è.... senz'altro...LA LUNA...
Rispondi

Da: bip bip21/05/2012 20:27:00
x marika
x diventare ata ci vuole la laurea in ingegnerefisicoatomiconuclear....
vedi se ti convien....
Rispondi

Da: Besame mucho30/05/2012 17:32:56
Mah.....qui fra poco, con questa crisi economica e finanziaria, cacceranno via dalle scuole anche il personale ata che è di ruolo. Altro che tentare dal niente di diventare ata.
Rispondi

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