Mininterno.net FORUM - Segretario Comunale, COA III, 390 posti

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Segretario Comunale, COA III, 390 posti
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Da: zipeppo 18/08/2010 00:23:50
anchioconcordo
Rispondi

Da: arnaldo 18/08/2010 10:07:16
vedo che siamo in molti a perseguire strade alternative a quella del segretario comunale
Rispondi

Da: ..... 18/08/2010 11:07:15
prima l'iscrizione all'albo, poi vedremo
Rispondi

Da: uffa! 18/08/2010 11:19:43
Qualcuno ha notizie circa l'uscita dell'esito dello scritto che abbiamo fatto?
Stamane ho chiamato ... ma ancora niente.
Rispondi

Da: homoeconomicus 18/08/2010 11:45:02
sono usciti i risultati ho chiamato in prefettura
Rispondi

Da: x homoeconomicus 18/08/2010 12:07:33
ma che cavolo dici?
i risultati della prova intermedia non usciranno prima della fine di ottobre.
La Commissione si riunirà il 6 settembre per stilare il calendario dei lavori.
Rispondi

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Da: confermo 18/08/2010 12:15:36
i tempi sono stati ridotti in base ad una ordinanza del mininterno
Rispondi

Da: ultima clamorosa 18/08/2010 12:31:23
hanno abolito anche i prefetti, a chi la gestione dei segretari ora
Rispondi

Da: penultima clamorasa 18/08/2010 13:34:09
hanno aboliti anche i magistrati !!!...(..o' ...sto' silvio!)
Rispondi

Da: x confermo 18/08/2010 14:46:38
purtroppo i lavori della commissione riprenderanno a settembre.
Non ci resta che aspettare
Rispondi

Da: ... 18/08/2010 15:23:44
chi ha fatto domanda per la provincia di Foggia?
Urgono news
Rispondi

Da: che delusione 18/08/2010 15:25:32
La professione del segetario mi ha molto delusa. Durante questo tirocinio ho visto solo un segretario super praticone aggiornato pochissimo che si arrangia a fare di tutto un pò.....
Rispondi

Da: x che delusione 18/08/2010 15:59:41
questa e' la realta' nella maggior parte dei comuni.... oltre ad aver responsabili di posizione organizzativa che ti fanno le scarpe leccando i sindaci
Rispondi

Da: x che delusione 18/08/2010 16:08:00
guarda sulla delusione per la formazione dei segretari non posso che concordare, ma non devi pensare che i segretari chiamati ad insegnare alla sspal siano i migliori: sono solo quelli più sindacalizzati e quindi raccomandati.
non è perchè appartengo alla categoria, ma ci sono anche seg bravi (spec giovani) e preparati anche se poi questo nella carriera non è che conti più di tanto.

ps solo uno sfogo.
Rispondi

Da: x che delusione 18/08/2010 16:25:16
ma prima del tirocinio che idea ti eri fatta?
cmq stai tranquilla che la strada per entrare in servizio è ancora molto lunga.
Guardati intorno
Rispondi

Da: x X che delusione 18/08/2010 16:41:43
HAI PROPRIO RAGIONE
Rispondi

Da: ooooo 18/08/2010 17:41:02
non è un caso che prima del coa3 sono passati circa 10 anni per un nuovo concorso e appena quelli dell'ages hanno provato a muovere le acque, dicendo che ci sono anche loro nel panorama italiano lì hanno fatti fuori. E' inutile negarlo attualmente le cose non funzionano, la figura è secondaria, e purtroppo la vera colpa è degli attuali segretati che hanno apporfittato di essere in pochi per rastrellare il più possibile, fregandosene altamente della loro figura, squalificandola in cambio di un posto al sole....omeglio per circa 80.ooo euro annuali.
Rispondi

Da: ok 18/08/2010 18:02:42
io dò le dimissioni dal tirocinio.
sono circa 3 anni e mezzo che combattiamo e ora ancora non si conosce quando finirà la procedura concorsuale.
C'è addirittura chi ipotizza giugno-luglio 2011 con immissione in servizio primavera 2012.
Che schifo!
Rispondi

Da: x ok 18/08/2010 19:54:30
insistete a fare orali subito in pochi giorni tutti, fate gruppo, pressione su ministeri etcc.
Rispondi

Da: segretario da cinque anni 18/08/2010 22:20:31
Intervengo dopo molto tempo.
Chiedo lumi ad OK.
Cosa è questa storia che vogliono farvi fare gli orali l'anno prossimo?
E chi lo ha deciso il Ministero?
La situazione al momento è di attesa, ma da qui a stravolgere i bandi ce ne vuole.
Rispondi

Da: x segretario da cinque anni 19/08/2010 09:05:17
Non vedo quale sia la ragione del tuo stupore.
A settembre inizieranno la correzione della prova intermedia.
Il 4 novembre 2010 c'è il termine di consegna della tesi.
Poi ci saranno le convocazioni per l'orale con il ripsetto dei 20 g.
Siamo già a fine novembre.
Considera che siamo 370 a sostenere la prova finale.
Aggiungi che per l'orale di ammissione al corso eravamo 620 ed è durato poco più di 10 mesi.
Se la matematica non è un opinione.
Spero che i conti di bilancio del tuo comune ti siano più familiari...:)
Buon lavoro
Rispondi

Da: ooooo 19/08/2010 09:43:35
io ho fatto la domanda in provincia foggia
Rispondi

Da: asfaf 19/08/2010 09:50:35
scusate ma non capisco questo atteggiamento di rassegnazione sull'eventuale slittamento degli orali..... dobbiamo continuare ad insistere in tutti i modi anche perchè l'AGES il 13 agosto ha pubblicato il calendario degli orali del COA 4 che MIRACOLOSAMENTE termineranno a novembre....segno che abbreviare i tempi è possibile, basta un po' di buona volontà!!
Rispondi

Da: x asfaf 19/08/2010 11:09:41
Ragiona:
gli orali del Coa 4 dureranno solo 2 mesi perchè i candidati sono appena 270;
noi ne siamo 370 e inizieremo esattamente due mesi dopo di loro.
E sempre se la matematica non è un opinione, stando alla tua tesi dovremmo terminare a fine febbraio.
Ti trovi?
Rispondi

Da: preoccupato 19/08/2010 13:10:39
provo a chiamare la sspal senza alcun esito.
Come si fa a reperire informazioni sui lavori della Commissione?
Rispondi

Da: x preoccupato 19/08/2010 13:22:20
guaglio è agosto quelli sono con il culetto a bagno in mare .
Rispondi

Da: x tutti 19/08/2010 14:22:12
scusate ma se a noi del coa4 ci fanno fuori in un mese e mezzo (con ben 60 interrogandi in solo 3 giorni), voi perchè dovreste avere un lungo orale??? o magari siete voi a volerlo......casocontrario insistete in una procedura breve.
svegliatevi cavolo
Rispondi

Da: diccap 19/08/2010 15:13:18
Rinnovo CCNL Segretari comunali e provinciali
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI 2006/2009 Bienni 2006/2007 â�" 2008/2009

PREMESSA
Questa piattaforma contrattuale prende il via dopo oltre 54 mesi dalla scadenza del precedente contratto 2002/2005.
Ciò ha generato allâ��interno della categoria un senso di sconforto e malessere essendo gli unici lavoratori pubblici privi di contratto.

La delusione è ancora più cocente dal momento che questa categoria di lavoratori è chiamata a rinviare, ancora una volta, il legittimo riconoscimento dellâ��equiparazione economica alla dirigenza pubblica.
La grave situazione finanziaria in cui versa lâ��Europa, alla soluzione della quale il Paese non può sottrarsi, induce, in conseguenza, questa O.S. ad assumere un atteggiamento di responsabilità, come già tante volte in passato ha fatto, dichiarandosi disponibile ad un congelamento della rimodulazione della struttura retributiva da assegnarsi alla funzione dirigenziale dei Segretari comunali e provinciali, come prevista nella direttiva Nicolais, per riprenderla nella contrattazione successiva al blocco previsto dal DL 78/2010 in corso di conversione.
Al contempo, comunque, questa organizzazione sindacale ritiene di non poter rinunciare alla rivendicazione di una giusta ed equa retribuzione, utilizzando al meglio le risorse disponibili, nonché di procedere alla razionalizzazione della â��giungla retributivaâ�� che caratterizza il trattamento economico della categoria, ponendo fine alle notevoli diseguaglianze che si registrano nel trattamento economico, pur in presenza dello svolgimento di identiche funzioni.
Intendiamo, inoltre, proporre alla parte datoriale di avviare con la parte sindacale una stagione di chiarezza e trasparenza nellâ��applicazione ed interpretazione delle norme contrattuali, cosa che, come è notorio, fin dâ��ora, non è stata con riferimento ai contratti pregressi.

Passando allâ��aspetto propositivo, riteniamo di richiamare lâ��attenzione della parte datoriale su alcune proposte.

a) Fasce professionali

1. I segretari comunali e provinciali sono classificati in tre fasce professionali denominate A, B e C:
a) nella fascia professionale C, sono inseriti i segretari, idonei alla titolarità di sedi di comuni fino a 3.000 abitanti, a seguito del conseguimento dellâ��abilitazione concessa dalla Scuola Superiore di cui allâ��art. 98, comma 4, del T.u.e.l. n.267/2000;

b) nella fascia professionale B, sono inseriti i segretari, idonei, a seguito del superamento del corso di specializzazione della Scuola Superiore di cui allâ��art.14, comma 1, del DPR n.465/1997, alla titolarità di sedi di comuni fino a 65.000 abitanti, non capoluogo di provincia;
al corso di specializzazione sono ammessi i segretari con almeno 10 anni di servizio nella fascia C e che abbiano acquisito negli ultimi due anni almeno 50 crediti formativi in ciascun anno.

c) nella fascia professionale A, sono inseriti i segretari, idonei, a seguito del superamento del secondo corso di specializzazione della Scuola Superiore, di cui allâ��art.14, comma 2, del DPR n.465/1997, alla titolarità di sedi di comuni con popolazione superiore a 65.000 abitanti, di comuni capoluogo di provincia nonché di province;
al corso di specializzazione sono ammessi i segretari iscritti nella fascia B) con almeno venti anni di servizio, , e che abbiano acquisito negli ultimi due anni almeno 50 crediti formativi in ciascun anno.
2. La trasposizione nelle fasce professionali di cui al comma 1 dei segretari comunali e provinciali già collocati nelle fasce di cui allâ��art.12, comma 1, del DPR n.465/1997 avviene secondo le previsioni dellâ��art. del presente CCNL.
La disposizione di cui allâ��art. , del precedente CCNL 1998/2001 trova applicazione sino al 31/12/2009; sono fatti salvi i diritti acquisiti entro tale data ai sensi della medesima disposizione.

5. Il sindaco ed il presidente della provincia nominano il segretario dellâ��ente fra gli iscritti nella fascia professionale corrispondente allâ��entità demografica dello stesso, senza tenere conto delle riclassificazioni intervenute con il precedente ordinamento. La corresponsione del trattamento economico è correlata alla effettiva assunzione in servizio negli enti, secondo i livelli della retribuzione di posizione di cui allâ��art. .
Agli idonei iscritti nella fascia professionale superiore e che non abbiano potuto assumere servizio negli enti corrispondenti, spetta una indennità compensativa pari al 10% della indennità massima di posizione figurativa spettante per la fascia superiore.

- Primo inquadramento nelle nuove fasce professionali
1. In sede di prima applicazione dellâ��art. del presente CCNL, con effetto dalla data di stipulazione definitiva dello stesso, i segretari comunali e provinciali attualmente in servizio alla stessa data, sono inseriti nelle nuove fasce professionali secondo i seguenti criteri di corrispondenza:
a) nella fascia professionale C sono iscritti i segretari comunali con meno di dieci anni di servizio che svolgono la propria attività professionale in sedi di comuni fino a 3.000 abitanti;
b) nella fascia professionale B, sono iscritti i segretari con età di servizio compresa tra 10 e 20 anni, che svolgono la propria attività professionale in sedi di comuni fino a 65.000 abitanti;
c) nella fascia professionale A sono iscritti i segretari con età di servizio oltre 20 anni che svolgono la propria attività professionale in sedi di comuni oltre 65.001 abitanti.

b)Attività didattica di Segretari Generali presso Università ed Istituti di Alta Formazione

1. Per favorire la circolazione di esperienze tra studi accademici ed attività lavorative avanzate, nell'ambito di specifici corsi di Università ed Istituti di Alta Formazione mirati all'insegnamento di materie connesse con le problematiche dell'amministrazione locale e della contrattazione, ai Segretari Comunali possono essere conferiti incarichi di didattica integrativa o di insegnamento.

2. Nelle ipotesi dei cui al comma 1, i Segretari Comunali e Provinciali interessati, a seconda dell'impegno richiesto, potranno essere collocati in aspettativa non retribuita o svolgere queste attività in aggiunta agli obblighi ordinari di servizio, previa autorizzazione del Sindaco o del Presidente della Provincia.

C) Retribuzione di posizione
Ai Segretari Comunali e Provinciali è confermata lâ��attribuzione del compenso denominato retribuzione di posizione.
Con decorrenza 01/01/2006 la retribuzione di posizione è definita, per i Segretari Comunali e Provinciali, nei limiti delle disponibilità di bilancio, entro i seguenti valori annui lordi per tredici mensilità:

Con la medesima decorrenza la retribuzione di posizione, nelle somme sopra determinate, assume la struttura della corrispondente voce retributiva riconosciuta al personale con qualifica dirigenziale dipendente dagli enti del Comparto Regioni Autonomie Locali.

A regime si propone:

Gli enti assicurano, altresì, nellâ��ambito delle risorse disponibili e nel rispetto della capacità di spesa, che la retribuzione di posizione del segretario non sia inferiore a quella stabilita per la funzione dirigenziale più elevata nellâ��ente in base al contratto collettivo dellâ��area della dirigenza o, in assenza di dirigenti, a quello del personale incaricato della più elevata posizione organizzativa.

In sede di prima applicazione l'importo della retribuzione di posizione viene determinato conformemente alle deliberazioni già assunte in applicazione dei contratti nazionale e decentrati pregressi ( base più maggiorazione riconosciuta) fatta salva la riformulazione di trattamenti più favorevoli per i segretari entro i limiti di cui alle sopra indicate tabelle.

d) Struttura della retribuzione e sue definizioni
1. La struttura della retribuzione dei Segretari Comunali e Provinciali si compone delle seguenti voci:
a) stipendio tabellare;
b) retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita;
c) maturato economico annuo, ove spettante;
d) retribuzione di posizione,
e) retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate;
f) retribuzione di risultato;
g) diritti di segreteria.

2. Al Segretario Comunale e Provinciale compete altresì una tredicesima mensilità corrisposta nel mese di dicembre di ogni anno.

3. Per il calcolo del compenso per diritti di segreteria previsti dalla lettera h) del precedente comma 1, si prendono a base le voci di cui allo stesso comma 1.
4. La retribuzione giornaliera si ottiene dividendo le corrispondenti retribuzioni mensili di cui al precedente comma 1, lettere a), b), c), d), e), e f) per 26.

5. La retribuzione oraria si ottiene dividendo le corrispondenti retribuzioni mensili di cui al precedente comma 1, lettere a), b), c), d), e), e f) per 156.

e) Trattamento di fine rapporto di lavoro
1. La retribuzione annua da prendersi a base per la liquidazione del trattamento di fine rapporto di lavoro del Segretario ricomprende le seguenti voci:

- lâ��intero trattamento stipendiale di fascia per tredici mensilità;
- retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita;
- maturato economico annuo, ove spettante;
- retribuzione di posizione;
- retribuzione aggiuntiva del Segretario titolare di sedi di segreteria convenzionate;
- diritti di segreteria.

f) Retribuzione aggiuntiva per il segretario titolare di sede di segreteria convenzionata
1. Al segretario che ricopre sedi di segreteria convenzionate compete una retribuzione mensile aggiuntiva pari al 25% della retribuzione complessiva di cui allâ��art. , comma , lettera da a) a d) in godimento. Per ciascun comune convenzionato superiore a due e fino ad un massimo di 4 la retribuzione di posizione è aumentata del 5%.

2. Al segretario titolare di segreterie convenzionate, per lâ��accesso alle diverse sedi, spetta il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute e documentabili.
3. Gli oneri conseguenti allâ��applicazione dei commi 1 e 2 si ripartiscono tra i diversi enti interessati secondo le modalità stabilite nella convenzione.

g) Contrattazione collettiva decentrata integrativa di livello nazionale
1. La contrattazione collettiva decentrata integrativa si svolge a livello nazionale sulle seguenti materie:
a) pari opportunità, anche per le finalità della legge 10 aprile 1991, n.125;
b) criteri generali sui tempi e modalità di applicazione delle norme relative alla tutela in materia di igiene, ambiente, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, con riferimento al D.Lgs.n.81/2008;
d) criteri per la definizione del trattamento economico spettante al segretario nei casi di reggenza o supplenza;
e) criteri per la definizione delle modalità di svolgimento e di partecipazione ai corsi per lâ��accesso e la progressione in carriera, lâ��aggiornamento e la specializzazione;
f) definizione delle risorse da destinare allâ��attività di formazione ed aggiornamento;
g) definizione delle modalità di versamento dei contributi sindacali.
2. Fermi restando i principi dellâ��autonomia negoziale e quelli di comportamento indicati nellâ��art.3, comma 1, decorsi trenta giorni dallâ��inizio delle trattative, le parti riassumono, relativamente alla materia indicata alla lett. f), le rispettive prerogative e libertà di iniziativa e decisione.
3. Il contratto collettivo decentrato integrativo non può essere in contrasto con i vincoli derivanti dal contratto collettivo nazionale o comportare oneri non previsti negli strumenti di programmazione annuale e pluriennale del bilancio dellâ��Agenzia nazionale e degli enti. Le clausole difformi sono nulle e non possono essere applicate.

h) - Tempi e procedure per la stipulazione o il rinnovo del contratto collettivo decentrato integrativo di livello nazionale
1. Salvo diversa disposizione normativa, i contratti collettivi decentrati integrativi hanno durata quadriennale e si riferiscono a tutti gli istituti contrattuali rimessi a tale livello, da trattarsi in unâ��unica sessione negoziale. Sono fatte salve le materie previste dal presente CCNL che, per loro natura, richiedano tempi diversi o verifiche periodiche.
2. Lâ��Agenzia nazionale/ o altro Ente sopravvenuto provvede a costituire la delegazione di parte pubblica abilitata alle trattative di cui al comma 1 entro trenta giorni da quello successivo alla data di stipulazione del presente contratto ed a convocare la delegazione sindacale di cui all'art. , comma , per l'avvio del negoziato, entro trenta giorni dalla presentazione delle piattaforme.
3. Il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva decentrata integrativa con i vincoli di bilancio è effettuato dal collegio dei revisori dei conti. A tal fine, lâ��ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo definita dalla delegazione trattante è inviata a tale organismo entro 5 giorni, corredata da apposita relazione illustrativa tecnico-finanziaria. Trascorsi 15 giorni senza rilievi, lâ��organo di governo dellâ��â��Agenzia nazionale/ o di altro Ente sopravvenuto, autorizza il presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione del contratto.
4. I contratti collettivi decentrati integrativi devono contenere apposite clausole circa tempi, modalità e procedure di verifica della loro attuazione. Essi conservano la loro efficacia fino alla stipulazione dei successivi contratti collettivi decentrati integrativi, salvo contrasto con i vincoli derivanti dal contratto collettivo nazionale nel frattempo intervenuto.
5. Lâ��Agenzia nazionale/ o altro Ente sopravvenuto è tenuta a trasmettere allâ��A.RA.N, entro cinque giorni dalla sottoscrizione, il testo contrattuale con la specificazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio.

i) Trattamento economico dei segretari in disponibilità
1. Ai segretari comunali e provinciali collocati in disponibilità di cui allâ��art.19, comma 7, del DPR n.465/1997, è corrisposto il trattamento economico in godimento presso lâ��ultima sede di servizio prima del collocamento in disponibilità per non conferma, e composto delle seguenti voci:
-trattamento stipendiale di fascia;
-tredicesima mensilità;
-retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita;
-retribuzione di posizione;
-maturato economico, ove spettante
-retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate.
2. In caso di nomina presso un ente di fascia immediatamente inferiore a quella di iscrizione, il segretario collocato in disponibilità conserva il trattamento economico in godimento previsto dal comma 1, ad eccezione della retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate in caso di servizio in un solo ente. I relativi oneri sono a carico dellâ��ente di nomina ad eccezione di quelli relativi alla retribuzione di posizione che rimangono a carico dellâ��Agenzia nazionale/ o di altro Ente sopravvenuto per la quota corrispondente alla differenza tra quella in godimento e quella prevista per la fascia di appartenenza dellâ��ente.

l) Segretari utilizzati presso lâ��Agenzia nazionale e la Scuolaâ��
1. In caso di utilizzo di segretari per le esigenze dellâ��Agenzia o della SSPAL, la sede di cui sono titolari si rende disponibile agli effetti di legge e regolamentari, con effetto dalla data di efficacia del provvedimento di utilizzo.
2. Ai predetti segretari, durante il periodo di utilizzo, compete il trattamento economico, previsto dallâ��art. , comma ,del presente CCNL, in godimento alla data del provvedimento di utilizzo con esclusione di quegli emolumenti collegati allâ��espletamento di una effettiva attività lavorativa (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo : diritti per il rogito dei contratti e indennità di posizione per lâ��importo superiore al minimo).

m) - Norma transitoria per i segretari â�" direttori
Ai segretari comunali e provinciali nominati direttore generale viene confermata la specifica indennità prevista dallâ��art. 44 del CCNL del 16/05/2001 fino al termine dellâ��incarico nellâ��importo in godimento alla data del 31/12/2009

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Da: diccap 2 19/08/2010 15:14:15
COMUNICATO
Stamane, si è tenuta la seduta di avvio del tavolo delle trattative per il rinnovo del CCNL 2006/2009 dei Segretari Comunali e Provinciali.

Dopo lâ��apertura del tavolo da parte del Presidente delle Delegazione dellâ��ARAN dr. Naddeo, la parola è passata ai tecnici Rucco e Gasparrini che hanno illustrato le ipotesi di contratto dal punto di vista economico precisando che, in assenza della certificazione dei costi da parte del MEF, tra lâ��altro sollecitata dallâ��ARAN, vi sono difficoltà nella quantificazione delle risorse disponibili per finanziare il CCNL, in coerenza con quanto previsto nelle due direttive, nel Protocollo del 2007 e nella norma programmatica ex Art.5 del CCNL / marzo 2008-biennio economico 2004/2005.
A queste risorse vanno aggiunti i 5.000.000 di Euro stanziati nella finanziaria 2008, a carico del fondo di mobilità, di cui al D.P.R. 465/1997, nei limiti e con i paletti indicati nella Direttiva Nicolais.
Lâ��ARAN, tenendo conto delle presunte risorse disponibili, ha elaborato ed illustrato una ipotesi dei benefici economici sul tabellare per il quadriennio 2006/2009, dichiarando la massima disponibilità per procedere quanto più possibile ad un allineamento al tabellare Dirigenza, previa individuazione delle risorse ancora mancanti.
La delegazione DiCCAP â�" CONFSAL composta dai colleghi: Vangi Giampiero, Bussotti Enrico e Clotilde Giampaolo, dopo aver chiesto chiarimenti su presunti incontri informali svoltisi nella sede dellâ��ARAN con le OO.SS. Confederali e con chi non ne ha titolo, ha evidenziato innanzitutto la necessità che il CCNL 2006/2009 porti alla equiparazione giuridico/economica alla dirigenza a cui non intendiamo rinunciare, che il contratto 2006/2009 dovrà affrontare e risolvere le diverse problematiche sorte nellâ��interpretazione del precedente CCNL 1998/2001, nonché affrontare il problema della progressione in carriera mediante lâ��eliminazione dei colli di bottiglia (i famosi due anni in classe II^, e 1^ B) , nonché lâ��inserimento di una norma che sancisca il divieto della progressione in carriera attraverso lâ��istituto della Convenzione di segreteria.
Per ultimo, ma non da ultimo, non possiamo non rilevare che lâ��unico sindacato al tavolo delle trattative rappresentato da una delegazione composta unicamente da Segretari Comunali, è stato la scrivete DiCCAP - CONFSAL, mentre i confederali si sono affidati agli interventi dei rappresentanti â��laiciâ��, non appartenenti alla categoria.
Il Presidente Naddeo, a conclusione dellâ��incontro, si è impegnato a presentare una proposta contrattuale, sia economica che normativa, da discutere nella prossima seduta che si terrà nei primi giorni di settembre, e a sollecitare medio- tempore lâ��emanazione della Direttiva per il biennio 2008/2009.

Occorre inoltre precisare che, per il biennio 2008/2009, è necessaria lâ��emanazione della direttiva, perché la norma contenuta nel DL.78/2010, di prossima approvazione definitiva da parte della Camera dei Deputati, non è sufficiente per lâ��ARAN, stanti le disposizioni normative che regolano la stipulazione dei Contratti Collettivi di Lavoro.

Al momento, lâ��unica piattaforma presentata, sia pure solo come ipotesi di lavoro, è quella della scrivente O.S., che resta comunque aperta ai contributi che i colleghi vorranno fornire.

Rispondi

Da: per diccap 19/08/2010 16:47:58
FAI PENA.
Stai facendo propaganda sindacale con un comunitato vecchio dove si afferma che il DL n. 78 del 2010 è di prossima approvazione.
Ti ricordo che è stato approvato circa 20 giorni fa.
La tua piattaforma, essendo emanata da un O.S. minoritaria priva di voce in merito, vale quanto quella di mia nonna che auspica di raddippiarci lo stipendio a tutti.
Ritirati a fare il segretario, la categoria è stanca di quelli come te.
Rispondi

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Da: zipeppo	18/08/2010 00:23:50
anchioconcordo
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Da: arnaldo	18/08/2010 10:07:16
vedo che siamo in molti a perseguire strade alternative a quella del segretario comunale
Rispondi

Da: .....	18/08/2010 11:07:15
prima l'iscrizione all'albo, poi vedremo
Rispondi

Da: uffa!	18/08/2010 11:19:43
Qualcuno ha notizie circa l'uscita dell'esito dello scritto che abbiamo fatto? Stamane ho chiamato ... ma ancora niente.
Rispondi

Da: homoeconomicus	18/08/2010 11:45:02
sono usciti i risultati ho chiamato in prefettura
Rispondi

Da: x homoeconomicus	18/08/2010 12:07:33
ma che cavolo dici? i risultati della prova intermedia non usciranno prima della fine di ottobre. La Commissione si riunirà il 6 settembre per stilare il calendario dei lavori.
Rispondi

Da: confermo	18/08/2010 12:15:36
i tempi sono stati ridotti in base ad una ordinanza del mininterno
Rispondi

Da: ultima clamorosa	18/08/2010 12:31:23
hanno abolito anche i prefetti, a chi la gestione dei segretari ora
Rispondi

Da: penultima clamorasa	18/08/2010 13:34:09
hanno aboliti anche i magistrati !!!...(..o' ...sto' silvio!)
Rispondi

Da: x confermo	18/08/2010 14:46:38
purtroppo i lavori della commissione riprenderanno a settembre. Non ci resta che aspettare
Rispondi

Da: ...	18/08/2010 15:23:44
chi ha fatto domanda per la provincia di Foggia? Urgono news
Rispondi

Da: che delusione	18/08/2010 15:25:32
La professione del segetario mi ha molto delusa. Durante questo tirocinio ho visto solo un segretario super praticone aggiornato pochissimo che si arrangia a fare di tutto un pò.....
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Da: x che delusione	18/08/2010 15:59:41
questa e' la realta' nella maggior parte dei comuni.... oltre ad aver responsabili di posizione organizzativa che ti fanno le scarpe leccando i sindaci
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Da: x che delusione	18/08/2010 16:08:00
guarda sulla delusione per la formazione dei segretari non posso che concordare, ma non devi pensare che i segretari chiamati ad insegnare alla sspal siano i migliori: sono solo quelli più sindacalizzati e quindi raccomandati. non è perchè appartengo alla categoria, ma ci sono anche seg bravi (spec giovani) e preparati anche se poi questo nella carriera non è che conti più di tanto. ps solo uno sfogo.
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Da: x che delusione	18/08/2010 16:25:16
ma prima del tirocinio che idea ti eri fatta? cmq stai tranquilla che la strada per entrare in servizio è ancora molto lunga. Guardati intorno
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Da: x X che delusione	18/08/2010 16:41:43
HAI PROPRIO RAGIONE
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Da: ooooo	18/08/2010 17:41:02
non è un caso che prima del coa3 sono passati circa 10 anni per un nuovo concorso e appena quelli dell'ages hanno provato a muovere le acque, dicendo che ci sono anche loro nel panorama italiano lì hanno fatti fuori. E' inutile negarlo attualmente le cose non funzionano, la figura è secondaria, e purtroppo la vera colpa è degli attuali segretati che hanno apporfittato di essere in pochi per rastrellare il più possibile, fregandosene altamente della loro figura, squalificandola in cambio di un posto al sole....omeglio per circa 80.ooo euro annuali.
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Da: ok	18/08/2010 18:02:42
io dò le dimissioni dal tirocinio. sono circa 3 anni e mezzo che combattiamo e ora ancora non si conosce quando finirà la procedura concorsuale. C'è addirittura chi ipotizza giugno-luglio 2011 con immissione in servizio primavera 2012. Che schifo!
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Da: x ok	18/08/2010 19:54:30
insistete a fare orali subito in pochi giorni tutti, fate gruppo, pressione su ministeri etcc.
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Da: segretario da cinque anni	18/08/2010 22:20:31
Intervengo dopo molto tempo. Chiedo lumi ad OK. Cosa è questa storia che vogliono farvi fare gli orali l'anno prossimo? E chi lo ha deciso il Ministero? La situazione al momento è di attesa, ma da qui a stravolgere i bandi ce ne vuole.
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Da: x segretario da cinque anni	19/08/2010 09:05:17
Non vedo quale sia la ragione del tuo stupore. A settembre inizieranno la correzione della prova intermedia. Il 4 novembre 2010 c'è il termine di consegna della tesi. Poi ci saranno le convocazioni per l'orale con il ripsetto dei 20 g. Siamo già a fine novembre. Considera che siamo 370 a sostenere la prova finale. Aggiungi che per l'orale di ammissione al corso eravamo 620 ed è durato poco più di 10 mesi. Se la matematica non è un opinione. Spero che i conti di bilancio del tuo comune ti siano più familiari...:) Buon lavoro
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Da: ooooo	19/08/2010 09:43:35
io ho fatto la domanda in provincia foggia
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Da: asfaf	19/08/2010 09:50:35
scusate ma non capisco questo atteggiamento di rassegnazione sull'eventuale slittamento degli orali..... dobbiamo continuare ad insistere in tutti i modi anche perchè l'AGES il 13 agosto ha pubblicato il calendario degli orali del COA 4 che MIRACOLOSAMENTE termineranno a novembre....segno che abbreviare i tempi è possibile, basta un po' di buona volontà!!
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Da: x asfaf	19/08/2010 11:09:41
Ragiona: gli orali del Coa 4 dureranno solo 2 mesi perchè i candidati sono appena 270; noi ne siamo 370 e inizieremo esattamente due mesi dopo di loro. E sempre se la matematica non è un opinione, stando alla tua tesi dovremmo terminare a fine febbraio. Ti trovi?
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Da: preoccupato	19/08/2010 13:10:39
provo a chiamare la sspal senza alcun esito. Come si fa a reperire informazioni sui lavori della Commissione?
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Da: x preoccupato	19/08/2010 13:22:20
guaglio è agosto quelli sono con il culetto a bagno in mare .
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Da: x tutti	19/08/2010 14:22:12
scusate ma se a noi del coa4 ci fanno fuori in un mese e mezzo (con ben 60 interrogandi in solo 3 giorni), voi perchè dovreste avere un lungo orale??? o magari siete voi a volerlo......casocontrario insistete in una procedura breve. svegliatevi cavolo
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Da: diccap	19/08/2010 15:13:18
Rinnovo CCNL Segretari comunali e provinciali PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI 2006/2009 Bienni 2006/2007 â�" 2008/2009 PREMESSA Questa piattaforma contrattuale prende il via dopo oltre 54 mesi dalla scadenza del precedente contratto 2002/2005. Ciò ha generato allâ��interno della categoria un senso di sconforto e malessere essendo gli unici lavoratori pubblici privi di contratto. La delusione è ancora più cocente dal momento che questa categoria di lavoratori è chiamata a rinviare, ancora una volta, il legittimo riconoscimento dellâ��equiparazione economica alla dirigenza pubblica. La grave situazione finanziaria in cui versa lâ��Europa, alla soluzione della quale il Paese non può sottrarsi, induce, in conseguenza, questa O.S. ad assumere un atteggiamento di responsabilità, come già tante volte in passato ha fatto, dichiarandosi disponibile ad un congelamento della rimodulazione della struttura retributiva da assegnarsi alla funzione dirigenziale dei Segretari comunali e provinciali, come prevista nella direttiva Nicolais, per riprenderla nella contrattazione successiva al blocco previsto dal DL 78/2010 in corso di conversione. Al contempo, comunque, questa organizzazione sindacale ritiene di non poter rinunciare alla rivendicazione di una giusta ed equa retribuzione, utilizzando al meglio le risorse disponibili, nonché di procedere alla razionalizzazione della â��giungla retributivaâ�� che caratterizza il trattamento economico della categoria, ponendo fine alle notevoli diseguaglianze che si registrano nel trattamento economico, pur in presenza dello svolgimento di identiche funzioni. Intendiamo, inoltre, proporre alla parte datoriale di avviare con la parte sindacale una stagione di chiarezza e trasparenza nellâ��applicazione ed interpretazione delle norme contrattuali, cosa che, come è notorio, fin dâ��ora, non è stata con riferimento ai contratti pregressi. Passando allâ��aspetto propositivo, riteniamo di richiamare lâ��attenzione della parte datoriale su alcune proposte. a) Fasce professionali 1. I segretari comunali e provinciali sono classificati in tre fasce professionali denominate A, B e C: a) nella fascia professionale C, sono inseriti i segretari, idonei alla titolarità di sedi di comuni fino a 3.000 abitanti, a seguito del conseguimento dellâ��abilitazione concessa dalla Scuola Superiore di cui allâ��art. 98, comma 4, del T.u.e.l. n.267/2000; b) nella fascia professionale B, sono inseriti i segretari, idonei, a seguito del superamento del corso di specializzazione della Scuola Superiore di cui allâ��art.14, comma 1, del DPR n.465/1997, alla titolarità di sedi di comuni fino a 65.000 abitanti, non capoluogo di provincia; al corso di specializzazione sono ammessi i segretari con almeno 10 anni di servizio nella fascia C e che abbiano acquisito negli ultimi due anni almeno 50 crediti formativi in ciascun anno. c) nella fascia professionale A, sono inseriti i segretari, idonei, a seguito del superamento del secondo corso di specializzazione della Scuola Superiore, di cui allâ��art.14, comma 2, del DPR n.465/1997, alla titolarità di sedi di comuni con popolazione superiore a 65.000 abitanti, di comuni capoluogo di provincia nonché di province; al corso di specializzazione sono ammessi i segretari iscritti nella fascia B) con almeno venti anni di servizio, , e che abbiano acquisito negli ultimi due anni almeno 50 crediti formativi in ciascun anno. 2. La trasposizione nelle fasce professionali di cui al comma 1 dei segretari comunali e provinciali già collocati nelle fasce di cui allâ��art.12, comma 1, del DPR n.465/1997 avviene secondo le previsioni dellâ��art. del presente CCNL. La disposizione di cui allâ��art. , del precedente CCNL 1998/2001 trova applicazione sino al 31/12/2009; sono fatti salvi i diritti acquisiti entro tale data ai sensi della medesima disposizione. 5. Il sindaco ed il presidente della provincia nominano il segretario dellâ��ente fra gli iscritti nella fascia professionale corrispondente allâ��entità demografica dello stesso, senza tenere conto delle riclassificazioni intervenute con il precedente ordinamento. La corresponsione del trattamento economico è correlata alla effettiva assunzione in servizio negli enti, secondo i livelli della retribuzione di posizione di cui allâ��art. . Agli idonei iscritti nella fascia professionale superiore e che non abbiano potuto assumere servizio negli enti corrispondenti, spetta una indennità compensativa pari al 10% della indennità massima di posizione figurativa spettante per la fascia superiore. - Primo inquadramento nelle nuove fasce professionali 1. In sede di prima applicazione dellâ��art. del presente CCNL, con effetto dalla data di stipulazione definitiva dello stesso, i segretari comunali e provinciali attualmente in servizio alla stessa data, sono inseriti nelle nuove fasce professionali secondo i seguenti criteri di corrispondenza: a) nella fascia professionale C sono iscritti i segretari comunali con meno di dieci anni di servizio che svolgono la propria attività professionale in sedi di comuni fino a 3.000 abitanti; b) nella fascia professionale B, sono iscritti i segretari con età di servizio compresa tra 10 e 20 anni, che svolgono la propria attività professionale in sedi di comuni fino a 65.000 abitanti; c) nella fascia professionale A sono iscritti i segretari con età di servizio oltre 20 anni che svolgono la propria attività professionale in sedi di comuni oltre 65.001 abitanti. b)Attività didattica di Segretari Generali presso Università ed Istituti di Alta Formazione 1. Per favorire la circolazione di esperienze tra studi accademici ed attività lavorative avanzate, nell'ambito di specifici corsi di Università ed Istituti di Alta Formazione mirati all'insegnamento di materie connesse con le problematiche dell'amministrazione locale e della contrattazione, ai Segretari Comunali possono essere conferiti incarichi di didattica integrativa o di insegnamento. 2. Nelle ipotesi dei cui al comma 1, i Segretari Comunali e Provinciali interessati, a seconda dell'impegno richiesto, potranno essere collocati in aspettativa non retribuita o svolgere queste attività in aggiunta agli obblighi ordinari di servizio, previa autorizzazione del Sindaco o del Presidente della Provincia. C) Retribuzione di posizione Ai Segretari Comunali e Provinciali è confermata lâ��attribuzione del compenso denominato retribuzione di posizione. Con decorrenza 01/01/2006 la retribuzione di posizione è definita, per i Segretari Comunali e Provinciali, nei limiti delle disponibilità di bilancio, entro i seguenti valori annui lordi per tredici mensilità: Con la medesima decorrenza la retribuzione di posizione, nelle somme sopra determinate, assume la struttura della corrispondente voce retributiva riconosciuta al personale con qualifica dirigenziale dipendente dagli enti del Comparto Regioni Autonomie Locali. A regime si propone: Gli enti assicurano, altresì, nellâ��ambito delle risorse disponibili e nel rispetto della capacità di spesa, che la retribuzione di posizione del segretario non sia inferiore a quella stabilita per la funzione dirigenziale più elevata nellâ��ente in base al contratto collettivo dellâ��area della dirigenza o, in assenza di dirigenti, a quello del personale incaricato della più elevata posizione organizzativa. In sede di prima applicazione l'importo della retribuzione di posizione viene determinato conformemente alle deliberazioni già assunte in applicazione dei contratti nazionale e decentrati pregressi ( base più maggiorazione riconosciuta) fatta salva la riformulazione di trattamenti più favorevoli per i segretari entro i limiti di cui alle sopra indicate tabelle. d) Struttura della retribuzione e sue definizioni 1. La struttura della retribuzione dei Segretari Comunali e Provinciali si compone delle seguenti voci: a) stipendio tabellare; b) retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita; c) maturato economico annuo, ove spettante; d) retribuzione di posizione, e) retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate; f) retribuzione di risultato; g) diritti di segreteria. 2. Al Segretario Comunale e Provinciale compete altresì una tredicesima mensilità corrisposta nel mese di dicembre di ogni anno. 3. Per il calcolo del compenso per diritti di segreteria previsti dalla lettera h) del precedente comma 1, si prendono a base le voci di cui allo stesso comma 1. 4. La retribuzione giornaliera si ottiene dividendo le corrispondenti retribuzioni mensili di cui al precedente comma 1, lettere a), b), c), d), e), e f) per 26. 5. La retribuzione oraria si ottiene dividendo le corrispondenti retribuzioni mensili di cui al precedente comma 1, lettere a), b), c), d), e), e f) per 156. e) Trattamento di fine rapporto di lavoro 1. La retribuzione annua da prendersi a base per la liquidazione del trattamento di fine rapporto di lavoro del Segretario ricomprende le seguenti voci: - lâ��intero trattamento stipendiale di fascia per tredici mensilità; - retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita; - maturato economico annuo, ove spettante; - retribuzione di posizione; - retribuzione aggiuntiva del Segretario titolare di sedi di segreteria convenzionate; - diritti di segreteria. f) Retribuzione aggiuntiva per il segretario titolare di sede di segreteria convenzionata 1. Al segretario che ricopre sedi di segreteria convenzionate compete una retribuzione mensile aggiuntiva pari al 25% della retribuzione complessiva di cui allâ��art. , comma , lettera da a) a d) in godimento. Per ciascun comune convenzionato superiore a due e fino ad un massimo di 4 la retribuzione di posizione è aumentata del 5%. 2. Al segretario titolare di segreterie convenzionate, per lâ��accesso alle diverse sedi, spetta il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute e documentabili. 3. Gli oneri conseguenti allâ��applicazione dei commi 1 e 2 si ripartiscono tra i diversi enti interessati secondo le modalità stabilite nella convenzione. g) Contrattazione collettiva decentrata integrativa di livello nazionale 1. La contrattazione collettiva decentrata integrativa si svolge a livello nazionale sulle seguenti materie: a) pari opportunità, anche per le finalità della legge 10 aprile 1991, n.125; b) criteri generali sui tempi e modalità di applicazione delle norme relative alla tutela in materia di igiene, ambiente, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, con riferimento al D.Lgs.n.81/2008; d) criteri per la definizione del trattamento economico spettante al segretario nei casi di reggenza o supplenza; e) criteri per la definizione delle modalità di svolgimento e di partecipazione ai corsi per lâ��accesso e la progressione in carriera, lâ��aggiornamento e la specializzazione; f) definizione delle risorse da destinare allâ��attività di formazione ed aggiornamento; g) definizione delle modalità di versamento dei contributi sindacali. 2. Fermi restando i principi dellâ��autonomia negoziale e quelli di comportamento indicati nellâ��art.3, comma 1, decorsi trenta giorni dallâ��inizio delle trattative, le parti riassumono, relativamente alla materia indicata alla lett. f), le rispettive prerogative e libertà di iniziativa e decisione. 3. Il contratto collettivo decentrato integrativo non può essere in contrasto con i vincoli derivanti dal contratto collettivo nazionale o comportare oneri non previsti negli strumenti di programmazione annuale e pluriennale del bilancio dellâ��Agenzia nazionale e degli enti. Le clausole difformi sono nulle e non possono essere applicate. h) - Tempi e procedure per la stipulazione o il rinnovo del contratto collettivo decentrato integrativo di livello nazionale 1. Salvo diversa disposizione normativa, i contratti collettivi decentrati integrativi hanno durata quadriennale e si riferiscono a tutti gli istituti contrattuali rimessi a tale livello, da trattarsi in unâ��unica sessione negoziale. Sono fatte salve le materie previste dal presente CCNL che, per loro natura, richiedano tempi diversi o verifiche periodiche. 2. Lâ��Agenzia nazionale/ o altro Ente sopravvenuto provvede a costituire la delegazione di parte pubblica abilitata alle trattative di cui al comma 1 entro trenta giorni da quello successivo alla data di stipulazione del presente contratto ed a convocare la delegazione sindacale di cui all'art. , comma , per l'avvio del negoziato, entro trenta giorni dalla presentazione delle piattaforme. 3. Il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva decentrata integrativa con i vincoli di bilancio è effettuato dal collegio dei revisori dei conti. A tal fine, lâ��ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo definita dalla delegazione trattante è inviata a tale organismo entro 5 giorni, corredata da apposita relazione illustrativa tecnico-finanziaria. Trascorsi 15 giorni senza rilievi, lâ��organo di governo dellâ��â��Agenzia nazionale/ o di altro Ente sopravvenuto, autorizza il presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione del contratto. 4. I contratti collettivi decentrati integrativi devono contenere apposite clausole circa tempi, modalità e procedure di verifica della loro attuazione. Essi conservano la loro efficacia fino alla stipulazione dei successivi contratti collettivi decentrati integrativi, salvo contrasto con i vincoli derivanti dal contratto collettivo nazionale nel frattempo intervenuto. 5. Lâ��Agenzia nazionale/ o altro Ente sopravvenuto è tenuta a trasmettere allâ��A.RA.N, entro cinque giorni dalla sottoscrizione, il testo contrattuale con la specificazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. i) Trattamento economico dei segretari in disponibilità 1. Ai segretari comunali e provinciali collocati in disponibilità di cui allâ��art.19, comma 7, del DPR n.465/1997, è corrisposto il trattamento economico in godimento presso lâ��ultima sede di servizio prima del collocamento in disponibilità per non conferma, e composto delle seguenti voci: -trattamento stipendiale di fascia; -tredicesima mensilità; -retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita; -retribuzione di posizione; -maturato economico, ove spettante -retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate. 2. In caso di nomina presso un ente di fascia immediatamente inferiore a quella di iscrizione, il segretario collocato in disponibilità conserva il trattamento economico in godimento previsto dal comma 1, ad eccezione della retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate in caso di servizio in un solo ente. I relativi oneri sono a carico dellâ��ente di nomina ad eccezione di quelli relativi alla retribuzione di posizione che rimangono a carico dellâ��Agenzia nazionale/ o di altro Ente sopravvenuto per la quota corrispondente alla differenza tra quella in godimento e quella prevista per la fascia di appartenenza dellâ��ente. l) Segretari utilizzati presso lâ��Agenzia nazionale e la Scuolaâ�� 1. In caso di utilizzo di segretari per le esigenze dellâ��Agenzia o della SSPAL, la sede di cui sono titolari si rende disponibile agli effetti di legge e regolamentari, con effetto dalla data di efficacia del provvedimento di utilizzo. 2. Ai predetti segretari, durante il periodo di utilizzo, compete il trattamento economico, previsto dallâ��art. , comma ,del presente CCNL, in godimento alla data del provvedimento di utilizzo con esclusione di quegli emolumenti collegati allâ��espletamento di una effettiva attività lavorativa (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo : diritti per il rogito dei contratti e indennità di posizione per lâ��importo superiore al minimo). m) - Norma transitoria per i segretari â�" direttori Ai segretari comunali e provinciali nominati direttore generale viene confermata la specifica indennità prevista dallâ��art. 44 del CCNL del 16/05/2001 fino al termine dellâ��incarico nellâ��importo in godimento alla data del 31/12/2009
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Da: diccap 2	19/08/2010 15:14:15
COMUNICATO Stamane, si è tenuta la seduta di avvio del tavolo delle trattative per il rinnovo del CCNL 2006/2009 dei Segretari Comunali e Provinciali. Dopo lâ��apertura del tavolo da parte del Presidente delle Delegazione dellâ��ARAN dr. Naddeo, la parola è passata ai tecnici Rucco e Gasparrini che hanno illustrato le ipotesi di contratto dal punto di vista economico precisando che, in assenza della certificazione dei costi da parte del MEF, tra lâ��altro sollecitata dallâ��ARAN, vi sono difficoltà nella quantificazione delle risorse disponibili per finanziare il CCNL, in coerenza con quanto previsto nelle due direttive, nel Protocollo del 2007 e nella norma programmatica ex Art.5 del CCNL / marzo 2008-biennio economico 2004/2005. A queste risorse vanno aggiunti i 5.000.000 di Euro stanziati nella finanziaria 2008, a carico del fondo di mobilità, di cui al D.P.R. 465/1997, nei limiti e con i paletti indicati nella Direttiva Nicolais. Lâ��ARAN, tenendo conto delle presunte risorse disponibili, ha elaborato ed illustrato una ipotesi dei benefici economici sul tabellare per il quadriennio 2006/2009, dichiarando la massima disponibilità per procedere quanto più possibile ad un allineamento al tabellare Dirigenza, previa individuazione delle risorse ancora mancanti. La delegazione DiCCAP â�" CONFSAL composta dai colleghi: Vangi Giampiero, Bussotti Enrico e Clotilde Giampaolo, dopo aver chiesto chiarimenti su presunti incontri informali svoltisi nella sede dellâ��ARAN con le OO.SS. Confederali e con chi non ne ha titolo, ha evidenziato innanzitutto la necessità che il CCNL 2006/2009 porti alla equiparazione giuridico/economica alla dirigenza a cui non intendiamo rinunciare, che il contratto 2006/2009 dovrà affrontare e risolvere le diverse problematiche sorte nellâ��interpretazione del precedente CCNL 1998/2001, nonché affrontare il problema della progressione in carriera mediante lâ��eliminazione dei colli di bottiglia (i famosi due anni in classe II^, e 1^ B) , nonché lâ��inserimento di una norma che sancisca il divieto della progressione in carriera attraverso lâ��istituto della Convenzione di segreteria. Per ultimo, ma non da ultimo, non possiamo non rilevare che lâ��unico sindacato al tavolo delle trattative rappresentato da una delegazione composta unicamente da Segretari Comunali, è stato la scrivete DiCCAP - CONFSAL, mentre i confederali si sono affidati agli interventi dei rappresentanti â��laiciâ��, non appartenenti alla categoria. Il Presidente Naddeo, a conclusione dellâ��incontro, si è impegnato a presentare una proposta contrattuale, sia economica che normativa, da discutere nella prossima seduta che si terrà nei primi giorni di settembre, e a sollecitare medio- tempore lâ��emanazione della Direttiva per il biennio 2008/2009. Occorre inoltre precisare che, per il biennio 2008/2009, è necessaria lâ��emanazione della direttiva, perché la norma contenuta nel DL.78/2010, di prossima approvazione definitiva da parte della Camera dei Deputati, non è sufficiente per lâ��ARAN, stanti le disposizioni normative che regolano la stipulazione dei Contratti Collettivi di Lavoro. Al momento, lâ��unica piattaforma presentata, sia pure solo come ipotesi di lavoro, è quella della scrivente O.S., che resta comunque aperta ai contributi che i colleghi vorranno fornire.
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Da: per diccap	19/08/2010 16:47:58
FAI PENA. Stai facendo propaganda sindacale con un comunitato vecchio dove si afferma che il DL n. 78 del 2010 è di prossima approvazione. Ti ricordo che è stato approvato circa 20 giorni fa. La tua piattaforma, essendo emanata da un O.S. minoritaria priva di voce in merito, vale quanto quella di mia nonna che auspica di raddippiarci lo stipendio a tutti. Ritirati a fare il segretario, la categoria è stanca di quelli come te.
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