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concorso arst
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Da: Karia 11/06/2014 09:22:43
Sicuru
giorno libero oggi,
non sono negro ma si lavora come loro...
dobbiamo trovare il momento giusto per incontrarci.......
ora vado un pò al mare...
Rispondi

Da: Comunque 11/06/2014 11:53:33
il tempo e' galantuomo.
Rispondi

Da: ARSTino 11/06/2014 12:24:34
Il tempo è galantuomo...I soldi no! Con il taglio di 38 milioni ad arst c'è il rischio di perdere corse automobilische e dipendenti, figuriamoci il vostro concorso. Se conoscete qualche politico o qualche sindacalista fattevi spiegare bene di cosa sto parlando.
Rispondi

Da: arst spa 11/06/2014 12:27:16
Ieri avrebbero dovuto pagare! Niente soldi nemmeno oggi, 3000 persone senza stipendio!
Rispondi

Da: okkio 11/06/2014 13:48:27
ragazzi.......
vi leggo in depressione
quando vi dicevo di nn illudervi troppo
ohi
ohi
ohi
e ora nn vi basta uno scaffale di lexotan

arriveranno gli stipendi
arriveranno le nuove date
siamo in itaglia
eheheheheheheheheh
un po' di ansia nn ha mai ammazzato nessuno.......!!!!!!!!!

leggete le vere notizie
nn le minkionate dei megafasulli

fonte: la nuova sardegna data 30 maggio
notizia battuta da varie testate.

Dal 2015 la Sardegna è fuori dal patto di stabilità
Unico vincolo: il pareggio di bilancio. La giunta: �«Grande risultato, ora potremo fare gli investimenti giusti�»
politica regione

CAGLIARI. Cambiano le regole del Patto di stabilità e la Sardegna dall'anno venturo potrà spendere di più, primo passo per combattere l'attuale declino economico. È il risultato del confronto tra la giunta Pigliaru e Palazzo Chigi: la Regione si è impegnata a giocare sul proprio bilancio una partita a scacchi dall'esito non scontato perché la chiave è che raddoppia la responsabilità della Regione, chiamata a stilare un bilancio utile e sano.
Cambiano, dunque, le regole: sino a oggi c'era un tetto di spesa prefissato, ora le risorse possono essere utilizzate, al netto degli accantonamenti, ma garantendo il pareggio di bilancio. In sostanza, tornando agli scacchi, è la mossa del cavallo che piace a Renzi e a Pigliaru e che è stata fatta ieri a Palazzo Chigi; una mossa tanto rischiosa e coraggiosa, ritenuta davvero inevitabile per uscire dalla paralisi del bilancio regionale.
�«La Sardegna anticipa una riforma complessiva del Patto di stabilità che il governo si accinge a definire con altre regioni, virtuose, a Statuto speciale�», spiega l'assessore al Bilancio, Raffaele Paci. Lo scopo è quello di realizzare un bilancio di cassa ma con un punto fermo: �«Il cuore del problema resta il risanamento della finanza pubblica�», chiarisce Raffaele Paci, �«noi ci siamo impegnati a rispettare il pareggio di bilancio ma non subiamo altri vincoli, anzi siamo liberi di spendere tutte le nostre entrate iscritte in bilancio�». Una filosofia ispirata, quindi, al mondo anglosassone, senza limiti di spesa prefissati ma con un elevato senso di responsabilità. Che tradotto significa: gli accantonamenti dovranno servire a contribuire al ripianamento dei debiti.
Questo riguarda il 2015 mentre per l'anno in corso il ministero dell'Economia ha chiesto dieci giorni di tempo per stabilire la cifra esatta di cui potrà disporre la Regione. Da una parte la contrattazione effettuata al tavolo tecnico è andata bene sul piano politico, (per il governo c'erano il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, il ministro dell'Economia Pietro Carlo Padoan e quello per gli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta); dall'altra si aprono dieci giorni di durissima contrattazione con il governo. Che margini di spesa saranno concessi all'isola per la seconda parte del 2014? Un obiettivo realistico potrebbe essere una base che si aggira tra i 400 e i 600 milioni di euro, sempre tenendo conto che poi dal 2015 non ci sarebbero più i vincoli. Significa che si aprirebbe alla Regione uno spazio per spostare determinate spese, (e anche bandi), sul bilancio successivo.
�«Il nostro bilancio sarà più chiaro e trasparente�», assicura Raffaele Paci, �«smetteremo di creare un'enorme quantità di residui e quindi di promesse che poi non è possibile mantenere. Il nuovo sistema ci obbliga a essere virtuosi ed efficienti perché le risorse che saremo in grado di risparmiare dagli sprechi, le potremo utilizzare liberamente per attuare le nostre politiche di crescita. È una svolta nella politica di bilancio della Sardegna�».
Per Francesco Pigliaru che porta a casa un ottimo risultato politico, è un po' come riportare gli orologi indietro a quando era assessore al Bilancio della giunta Soru. È un ripartire dallo stesso punto, cioè la scommessa di un nuovo bilancio, che allora lo portò alle dimissioni anche per la limitatezza della manovra imposta dal patto di stabilità. �«Dal 2015 tutte le nostre entrate potranno essere totalmente usate per finanziare le politiche di sviluppo dei nostri territori�», afferma Pigliaru, �«l'adozione della regola del pareggio di bilancio definisce finalmente un quadro di buon senso che ci attribuisce piena responsabilità nella gestione, efficiente, delle nostre risorse e che ci spingerà a usarle con la massima attenzione�».
Un esempio di attenzione viene anche dalla sanità le cui spese sono fuori dal Patto ma che non per questo non devono essere oculate. La contraddizione che ha portato il governo all'argomento del vincolo sta nel riconoscimento dato alla Sardegna di disporre di maggiori entrate. Un diritto - la cosiddetta vertenza entrate - ribadito anche da diversi pronunciamenti della Corte costituzionale. Ma a quelle maggiori entrate, (superiori al miliardo di euro), si è contrapposto il divieto di aumentare la spesa. Così, a fronte di una massa complessiva di poco inferiore ai sei miliardi e mezzo di euro, la Regione poteva spendere e impegnare, (oltre il costo della Sanità), meno di due miliardi e mezzo. Una cifra insufficiente se si tiene conto delle spese obbligatorie. Con questa impostazione alla Regione restavano ben pochi spazi di manovra anche prendendo in considerazione una seria spending review. Serviva quindi la mossa del cavallo per sbloccare la situazione.
Rispondi

Da: aaa 11/06/2014 17:37:58
tradotto in poche parole?
Rispondi

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Da: ARSTino 11/06/2014 18:43:00
tradotto in parole povere: la Regione ha in grembo un taglio, celato come riassetto...soppressione di corse e chiusura di linee ferroviarie.
Rispondi

Da: mei 11/06/2014 18:51:47
no la regione può spendere qualcosa in più....
Rispondi

Da: ARSTino 11/06/2014 19:10:03
beata innocenza
Rispondi

Da: supergulp 11/06/2014 19:22:40
Ancora dietro a questo concorso????
Rispondi

Da: s75 11/06/2014 19:29:55
ARSTino, ma perchè non spari meno cazzate?
Ti reputavo una persona seria.
Rispondi

Da: x tutti 11/06/2014 20:08:48
se ne andato tutto a puttane
Rispondi

Da: ma dove 11/06/2014 20:11:49
�«l'adozione della regola del pareggio di bilancio definisce finalmente un quadro di buon senso che ci attribuisce piena responsabilità nella gestione, efficiente, delle nostre risorse e che ci spingerà a usarle con la massima attenzioneï¿�
Rispondi

Da: ma dove 11/06/2014 20:14:52
prima pagare i debiti delle cause perse
Rispondi

Da: da io 11/06/2014 22:00:42
la regione : tagli al trasporto locale = 20% in meno netto ! articolo di Luca Fiori oggi su la nuova sardegna pag. 13
Rispondi

Da: nessuna assunzione 11/06/2014 23:06:56
Blocco del concorso fino al 2015, e non gennaio state sicuri, forse primavera estate 2015 e solo in sostituzione degli odierni precari 80/100 posti al max.
Rispondi

Da: Sicuru 11/06/2014 23:46:28
Ciò che okkio ci ha fatto sapere è positivo , non solo per quanto riguarda il concorso ma anche per ulteriori possibilità alternative .
Rispondi

Da: Sicuru 11/06/2014 23:47:49
Notte
Rispondi

Da: incasinausu 12/06/2014 08:13:01

I sindacati: �«Arst, a rischio 500 posti�» 12 giugno 2014
Rispondi

Da: okkio 12/06/2014 08:34:33
nessuno ci ha capito una mazza
e nn solo noi
che partecipiamo al bando
(( bando nn significa conocorso ))

qui tutti che chiedono a dipendenti arst
che ne sanno meno di tutti gli altri

oppure si chiede al funzionario/politico di turno
che ci propina i soliti giri di parole

e quindi si va x previsioni

su alcune (( previsioni )) sono abbast d'accordo
forse xche' sono di parte o chissa'

scrivo il mio commento ora che vi leggo un po' tristoni e depressi
dico sempre che nn vale la pena stare nel girone dei catastrofisti
che sara' mai un cazzo di posticino in culo alla luna x 1.300 euretti al mese ???? esiste molto di meglio......ad esempio.... giretto ad alghero.....che li' e' strapieno di figa !!!!!!!!!
eheheheheheheheheh !!!!!!!!!!!!!

riassumo la mia previsione in pochissime righe
(( chiaramente dovete valutare con un minimo di logica ))

rileggete il bando che nn prevede nessuna assunzione, ma solo l'isituzione di una graduatoria, dalla quale l'azienda potrebbe assumere con tutte le forme contrattuali a sua discrezione.
solo questo sarebbe esaustivo
x capire che il bando nn sara' bloccato e che le guide si porteranno a termine....... (( che interesse avrebbe l'azienda a questo punto a bloccare tutto ? ))

seconda valutazione
si parla tanto dei tagli al trasporto pubblico locale voluti dalla spending review e dalle nuove politiche volute dalla giunta pigliaru.... e dico che ci potrebbero anche esserci i tanto odiati tagli, ma questo nn sarebbe x noi un gravissimo problema, xche' all'azienda mancano tantissimi autisti, questa situazione e' abbast evidente.....si desume dai tanti contratti a tempo determ. che l'azienda e' costretta a firmare x nn bloccare le linee.....anche su questi tagli basterebbe pensare che l'azienda ha sempre ed in modo sistemico dichiarato situazione di grave crisi, e che vista l'importanza istituzionale ha sempre avuto dei finanziamenti imponenti
(( secondo voi .... potrebbero tagliare delle linee e creare isolamento in tanti territori/paesi che hanno solamente quelle linee come fonte di collegamento???? ))

terza valutazione
tema scottante dei ricorsisti, tema conosciutissimo in azienda arst, con mille ricorsi che hanno sempre dato ragione all'arst, e anche quando gli hanno dato torto, hanno sempre trovato l'escamotage x
nn riassumere, tantissime volte dichiarando appunto il grave stato crisi aziendale.....e comunque alla luce dei fatti, essendo solo al primo grado nn credo (( come ho sempre sostenuto )) che a noi che partecipiamo a questo bando, questa situazione possa arrecarci alcun danno..... purtroppo x loro la strada e' ancora lunga....... (( vedi gli altri 2 gradi di giudizio, valutando i tempi della giustizia all'italiana...x qualcuno di loro ci sara' solo la pensione ))

questo e' il mio modestissimo punto di vista
qualcuno che ha altre notizie date da persone poco attendibili che le
prenda in considerazione con molta attenzione...
le uniche fonti sono a questp punto pochissime e troppo in alto x essere raggiunte da 4 poveri bandisti come noi....... qualcuno parla tanto di santini..... quelli ne sanno meno di noi, e come al solito
parlano
parlano
parlano

certo che anch'io mi sono posto delle domande serie
la + seria e'

xche' hanno rinviato le prove di guida ????
qualcosa sra' successo......
anche il xche' nn danno nessuna spiegazione plausibile

le risposte con un minimo di logica sono :

la gestione politica della vicenda (( cambio dei vertici e rivoluzione all' interno arst ))
oppure la situazione delle nuove assunzioni
xche' assumendo dalla nuova graduatoria avrebbero avuto dei problemi legati ai tempi x la formazione dei nuovi autisti.

nn so' se ci ho preso su qualcosa, uso solo il ragionamento
in questo momento e' l'unica cosa che possiamo fare....
tutto il resto e' la solita fuffa..........!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

chi ha orecchie x udire
udda.
Rispondi

Da: controllore ARST 12/06/2014 09:41:14
SECONDO ME STANNO ASPETTANDO CHE NEVICHI PER RENDERCI LA GUIDA PIU' DIFFICILE.........DAI CHE TRA UN PO' SBLOCCANO
Rispondi

Da: autista 12/06/2014 10:11:20
Okkio anche io la penso così! ! Forse ti seiddimenticato un punto molto importante: le elezioni regionali. ..vinte dalla sinistra! ! L'arst era completamente governato dalla destra, adesso l'assessorato ai trasporti vuole vederci chiaro....è a pensato di rinviare le prove di guida!!!
Rispondi

Da: Ges 12/06/2014 11:55:03
finalmente una persona seria che non dice stupidaggini. Bravo occhio
Rispondi

Da: vogliamo il calendario delle guide 12/06/2014 11:58:07
Quante cazzate si leggono sulla nuova sardegna.
Rispondi

Da: vogliamo il calendario delle guide 12/06/2014 12:00:02
Adesso ci mancavano solo 500 posti di lavoro a rischio,che cazzate non sanno più cosa inventarsi questi giornalisti.
Rispondi

Da: s75 12/06/2014 13:33:14
Se leggete l'ultima news di oggi che hanno pubblicato sul sito Arst, stanno traslocando da via Zagabria a via Posada, e secondo me, hanno problemi sia con i computer e sia con i telefoni...
Rispondi

Da: s75 12/06/2014 13:41:26
Aggiungerei anche che non secondo me hanno problemi, ma l'hanno scritto loro che hanno problemi... E sicuramente non potevano occuparsi anche delle guide in mezzo a questo trasloco...
Probabilmente stanno impegnando ingegneri e autisti a smontare mobili e suppellettili...
Rispondi

Da: incasinausu 12/06/2014 14:08:25
pensano alla nuova sede spendendo oltre 30, 000 euro al mese di affitto ...intanto 2 giorni di ritardo per lo stipendio .
Rispondi

Da: s75 12/06/2014 14:11:30
Pensa a chi non vede lo stipendi da mesi o a chi è disoccupato...
Rispondi

Da: santa maria del pallone 12/06/2014 14:28:39
Ma che vi frega del posto di lavor e del concorso, adesso inziano i mondiali...evvai l'italico accontentato.... :-)
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 652, 653, 654, 655, 656, 657, 658, 659, 660, 661, 662, ..., 1917, 1918, 1919, 1920, 1921, 1922 - Successiva >>

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Da: Karia	11/06/2014 09:22:43
Sicuru giorno libero oggi, non sono negro ma si lavora come loro... dobbiamo trovare il momento giusto per incontrarci....... ora vado un pò al mare...
Rispondi

Da: Comunque	11/06/2014 11:53:33
il tempo e' galantuomo.
Rispondi

Da: ARSTino	11/06/2014 12:24:34
Il tempo è galantuomo...I soldi no! Con il taglio di 38 milioni ad arst c'è il rischio di perdere corse automobilische e dipendenti, figuriamoci il vostro concorso. Se conoscete qualche politico o qualche sindacalista fattevi spiegare bene di cosa sto parlando.
Rispondi

Da: arst spa	11/06/2014 12:27:16
Ieri avrebbero dovuto pagare! Niente soldi nemmeno oggi, 3000 persone senza stipendio!
Rispondi

Da: okkio	11/06/2014 13:48:27
ragazzi....... vi leggo in depressione quando vi dicevo di nn illudervi troppo ohi ohi ohi e ora nn vi basta uno scaffale di lexotan arriveranno gli stipendi arriveranno le nuove date siamo in itaglia eheheheheheheheheh un po' di ansia nn ha mai ammazzato nessuno.......!!!!!!!!! leggete le vere notizie nn le minkionate dei megafasulli fonte: la nuova sardegna data 30 maggio notizia battuta da varie testate. Dal 2015 la Sardegna è fuori dal patto di stabilità Unico vincolo: il pareggio di bilancio. La giunta: �«Grande risultato, ora potremo fare gli investimenti giusti�» politica regione CAGLIARI. Cambiano le regole del Patto di stabilità e la Sardegna dall'anno venturo potrà spendere di più, primo passo per combattere l'attuale declino economico. È il risultato del confronto tra la giunta Pigliaru e Palazzo Chigi: la Regione si è impegnata a giocare sul proprio bilancio una partita a scacchi dall'esito non scontato perché la chiave è che raddoppia la responsabilità della Regione, chiamata a stilare un bilancio utile e sano. Cambiano, dunque, le regole: sino a oggi c'era un tetto di spesa prefissato, ora le risorse possono essere utilizzate, al netto degli accantonamenti, ma garantendo il pareggio di bilancio. In sostanza, tornando agli scacchi, è la mossa del cavallo che piace a Renzi e a Pigliaru e che è stata fatta ieri a Palazzo Chigi; una mossa tanto rischiosa e coraggiosa, ritenuta davvero inevitabile per uscire dalla paralisi del bilancio regionale. �«La Sardegna anticipa una riforma complessiva del Patto di stabilità che il governo si accinge a definire con altre regioni, virtuose, a Statuto speciale�», spiega l'assessore al Bilancio, Raffaele Paci. Lo scopo è quello di realizzare un bilancio di cassa ma con un punto fermo: �«Il cuore del problema resta il risanamento della finanza pubblica�», chiarisce Raffaele Paci, �«noi ci siamo impegnati a rispettare il pareggio di bilancio ma non subiamo altri vincoli, anzi siamo liberi di spendere tutte le nostre entrate iscritte in bilancio�». Una filosofia ispirata, quindi, al mondo anglosassone, senza limiti di spesa prefissati ma con un elevato senso di responsabilità. Che tradotto significa: gli accantonamenti dovranno servire a contribuire al ripianamento dei debiti. Questo riguarda il 2015 mentre per l'anno in corso il ministero dell'Economia ha chiesto dieci giorni di tempo per stabilire la cifra esatta di cui potrà disporre la Regione. Da una parte la contrattazione effettuata al tavolo tecnico è andata bene sul piano politico, (per il governo c'erano il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, il ministro dell'Economia Pietro Carlo Padoan e quello per gli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta); dall'altra si aprono dieci giorni di durissima contrattazione con il governo. Che margini di spesa saranno concessi all'isola per la seconda parte del 2014? Un obiettivo realistico potrebbe essere una base che si aggira tra i 400 e i 600 milioni di euro, sempre tenendo conto che poi dal 2015 non ci sarebbero più i vincoli. Significa che si aprirebbe alla Regione uno spazio per spostare determinate spese, (e anche bandi), sul bilancio successivo. �«Il nostro bilancio sarà più chiaro e trasparente�», assicura Raffaele Paci, �«smetteremo di creare un'enorme quantità di residui e quindi di promesse che poi non è possibile mantenere. Il nuovo sistema ci obbliga a essere virtuosi ed efficienti perché le risorse che saremo in grado di risparmiare dagli sprechi, le potremo utilizzare liberamente per attuare le nostre politiche di crescita. È una svolta nella politica di bilancio della Sardegna�». Per Francesco Pigliaru che porta a casa un ottimo risultato politico, è un po' come riportare gli orologi indietro a quando era assessore al Bilancio della giunta Soru. È un ripartire dallo stesso punto, cioè la scommessa di un nuovo bilancio, che allora lo portò alle dimissioni anche per la limitatezza della manovra imposta dal patto di stabilità. �«Dal 2015 tutte le nostre entrate potranno essere totalmente usate per finanziare le politiche di sviluppo dei nostri territori�», afferma Pigliaru, �«l'adozione della regola del pareggio di bilancio definisce finalmente un quadro di buon senso che ci attribuisce piena responsabilità nella gestione, efficiente, delle nostre risorse e che ci spingerà a usarle con la massima attenzione�». Un esempio di attenzione viene anche dalla sanità le cui spese sono fuori dal Patto ma che non per questo non devono essere oculate. La contraddizione che ha portato il governo all'argomento del vincolo sta nel riconoscimento dato alla Sardegna di disporre di maggiori entrate. Un diritto - la cosiddetta vertenza entrate - ribadito anche da diversi pronunciamenti della Corte costituzionale. Ma a quelle maggiori entrate, (superiori al miliardo di euro), si è contrapposto il divieto di aumentare la spesa. Così, a fronte di una massa complessiva di poco inferiore ai sei miliardi e mezzo di euro, la Regione poteva spendere e impegnare, (oltre il costo della Sanità), meno di due miliardi e mezzo. Una cifra insufficiente se si tiene conto delle spese obbligatorie. Con questa impostazione alla Regione restavano ben pochi spazi di manovra anche prendendo in considerazione una seria spending review. Serviva quindi la mossa del cavallo per sbloccare la situazione.
Rispondi

Da: aaa	11/06/2014 17:37:58
tradotto in poche parole?
Rispondi

Da: ARSTino	11/06/2014 18:43:00
tradotto in parole povere: la Regione ha in grembo un taglio, celato come riassetto...soppressione di corse e chiusura di linee ferroviarie.
Rispondi

Da: mei	11/06/2014 18:51:47
no la regione può spendere qualcosa in più....
Rispondi

Da: ARSTino	11/06/2014 19:10:03
beata innocenza
Rispondi

Da: supergulp	11/06/2014 19:22:40
Ancora dietro a questo concorso????
Rispondi

Da: s75	11/06/2014 19:29:55
ARSTino, ma perchè non spari meno cazzate? Ti reputavo una persona seria.
Rispondi

Da: x tutti	11/06/2014 20:08:48
se ne andato tutto a puttane
Rispondi

Da: ma dove	11/06/2014 20:11:49
�«l'adozione della regola del pareggio di bilancio definisce finalmente un quadro di buon senso che ci attribuisce piena responsabilità nella gestione, efficiente, delle nostre risorse e che ci spingerà a usarle con la massima attenzioneï¿�
Rispondi

Da: ma dove	11/06/2014 20:14:52
prima pagare i debiti delle cause perse
Rispondi

Da: da io	11/06/2014 22:00:42
la regione : tagli al trasporto locale = 20% in meno netto ! articolo di Luca Fiori oggi su la nuova sardegna pag. 13
Rispondi

Da: nessuna assunzione	11/06/2014 23:06:56
Blocco del concorso fino al 2015, e non gennaio state sicuri, forse primavera estate 2015 e solo in sostituzione degli odierni precari 80/100 posti al max.
Rispondi

Da: Sicuru	11/06/2014 23:46:28
Ciò che okkio ci ha fatto sapere è positivo , non solo per quanto riguarda il concorso ma anche per ulteriori possibilità alternative .
Rispondi

Da: incasinausu	12/06/2014 08:13:01
I sindacati: �«Arst, a rischio 500 posti�» 12 giugno 2014
Rispondi

Da: okkio	12/06/2014 08:34:33
nessuno ci ha capito una mazza e nn solo noi che partecipiamo al bando (( bando nn significa conocorso )) qui tutti che chiedono a dipendenti arst che ne sanno meno di tutti gli altri oppure si chiede al funzionario/politico di turno che ci propina i soliti giri di parole e quindi si va x previsioni su alcune (( previsioni )) sono abbast d'accordo forse xche' sono di parte o chissa' scrivo il mio commento ora che vi leggo un po' tristoni e depressi dico sempre che nn vale la pena stare nel girone dei catastrofisti che sara' mai un cazzo di posticino in culo alla luna x 1.300 euretti al mese ???? esiste molto di meglio......ad esempio.... giretto ad alghero.....che li' e' strapieno di figa !!!!!!!!! eheheheheheheheheh !!!!!!!!!!!!! riassumo la mia previsione in pochissime righe (( chiaramente dovete valutare con un minimo di logica )) rileggete il bando che nn prevede nessuna assunzione, ma solo l'isituzione di una graduatoria, dalla quale l'azienda potrebbe assumere con tutte le forme contrattuali a sua discrezione. solo questo sarebbe esaustivo x capire che il bando nn sara' bloccato e che le guide si porteranno a termine....... (( che interesse avrebbe l'azienda a questo punto a bloccare tutto ? )) seconda valutazione si parla tanto dei tagli al trasporto pubblico locale voluti dalla spending review e dalle nuove politiche volute dalla giunta pigliaru.... e dico che ci potrebbero anche esserci i tanto odiati tagli, ma questo nn sarebbe x noi un gravissimo problema, xche' all'azienda mancano tantissimi autisti, questa situazione e' abbast evidente.....si desume dai tanti contratti a tempo determ. che l'azienda e' costretta a firmare x nn bloccare le linee.....anche su questi tagli basterebbe pensare che l'azienda ha sempre ed in modo sistemico dichiarato situazione di grave crisi, e che vista l'importanza istituzionale ha sempre avuto dei finanziamenti imponenti (( secondo voi .... potrebbero tagliare delle linee e creare isolamento in tanti territori/paesi che hanno solamente quelle linee come fonte di collegamento???? )) terza valutazione tema scottante dei ricorsisti, tema conosciutissimo in azienda arst, con mille ricorsi che hanno sempre dato ragione all'arst, e anche quando gli hanno dato torto, hanno sempre trovato l'escamotage x nn riassumere, tantissime volte dichiarando appunto il grave stato crisi aziendale.....e comunque alla luce dei fatti, essendo solo al primo grado nn credo (( come ho sempre sostenuto )) che a noi che partecipiamo a questo bando, questa situazione possa arrecarci alcun danno..... purtroppo x loro la strada e' ancora lunga....... (( vedi gli altri 2 gradi di giudizio, valutando i tempi della giustizia all'italiana...x qualcuno di loro ci sara' solo la pensione )) questo e' il mio modestissimo punto di vista qualcuno che ha altre notizie date da persone poco attendibili che le prenda in considerazione con molta attenzione... le uniche fonti sono a questp punto pochissime e troppo in alto x essere raggiunte da 4 poveri bandisti come noi....... qualcuno parla tanto di santini..... quelli ne sanno meno di noi, e come al solito parlano parlano parlano certo che anch'io mi sono posto delle domande serie la + seria e' xche' hanno rinviato le prove di guida ???? qualcosa sra' successo...... anche il xche' nn danno nessuna spiegazione plausibile le risposte con un minimo di logica sono : la gestione politica della vicenda (( cambio dei vertici e rivoluzione all' interno arst )) oppure la situazione delle nuove assunzioni xche' assumendo dalla nuova graduatoria avrebbero avuto dei problemi legati ai tempi x la formazione dei nuovi autisti. nn so' se ci ho preso su qualcosa, uso solo il ragionamento in questo momento e' l'unica cosa che possiamo fare.... tutto il resto e' la solita fuffa..........!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! chi ha orecchie x udire udda.
Rispondi

Da: controllore ARST	12/06/2014 09:41:14
SECONDO ME STANNO ASPETTANDO CHE NEVICHI PER RENDERCI LA GUIDA PIU' DIFFICILE.........DAI CHE TRA UN PO' SBLOCCANO
Rispondi

Da: autista	12/06/2014 10:11:20
Okkio anche io la penso così! ! Forse ti seiddimenticato un punto molto importante: le elezioni regionali. ..vinte dalla sinistra! ! L'arst era completamente governato dalla destra, adesso l'assessorato ai trasporti vuole vederci chiaro....è a pensato di rinviare le prove di guida!!!
Rispondi

Da: Ges	12/06/2014 11:55:03
finalmente una persona seria che non dice stupidaggini. Bravo occhio
Rispondi

Da: vogliamo il calendario delle guide	12/06/2014 11:58:07
Quante cazzate si leggono sulla nuova sardegna.
Rispondi

Da: vogliamo il calendario delle guide	12/06/2014 12:00:02
Adesso ci mancavano solo 500 posti di lavoro a rischio,che cazzate non sanno più cosa inventarsi questi giornalisti.
Rispondi

Da: s75	12/06/2014 13:33:14
Se leggete l'ultima news di oggi che hanno pubblicato sul sito Arst, stanno traslocando da via Zagabria a via Posada, e secondo me, hanno problemi sia con i computer e sia con i telefoni...
Rispondi

Da: s75	12/06/2014 13:41:26
Aggiungerei anche che non secondo me hanno problemi, ma l'hanno scritto loro che hanno problemi... E sicuramente non potevano occuparsi anche delle guide in mezzo a questo trasloco... Probabilmente stanno impegnando ingegneri e autisti a smontare mobili e suppellettili...
Rispondi

Da: incasinausu	12/06/2014 14:08:25
pensano alla nuova sede spendendo oltre 30, 000 euro al mese di affitto ...intanto 2 giorni di ritardo per lo stipendio .
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Da: s75	12/06/2014 14:11:30
Pensa a chi non vede lo stipendi da mesi o a chi è disoccupato...
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Da: santa maria del pallone	12/06/2014 14:28:39
Ma che vi frega del posto di lavor e del concorso, adesso inziano i mondiali...evvai l'italico accontentato.... :-)
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