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AGENZIE INTERINALI: UNA TRUFFA
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Da: x stagista 29/03/2013 17:38:03
per quale agenzia lavori ? io ho fatto uno stage aziendale, prendovo 400 euro !!!!!!! più buoni pasto.

a me l'agenzie non mi chiamano mai ? come mai....? bisogna avere la solita spintarella
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Da: Giorgioking x stagista 29/03/2013 18:18:26
Stagista tieni duro, non è un momento facile ma ti auguro ti essere assunta come dipendente e di proseguire su questa strada(sempre che tu lo voglia ovviamente).
Per tutti gli altri, io lavoro in questo settore da un pò di anni e credo di poter dire la mia senza fare torti a nessuno.
In questo blog ne ho sentite davvero di tutti i colori e vorrei fare chiarezza su alcuni aspetti:
1) Le Agenzie per il Lavoro NON sono enti pubblici pagati dallo stato, nè tantomeno equiparabili ai Centri per l'Impiego, bensì delle AZIENDE PRIVATE(per la maggior parte Spa).
2) Qualcuno ha scritto che le Agenzie prendono soldi pubblici per ogni CV che ricevono. Si tratta di una FREGNACCIA COLOSSALE, innanzitutto perchè se fosse vero noialtri del settore saremmo plurimiliardari(ipotizzando 1 euro dallo stato per ogni CV ricevuto moltiplicato per tutte le filiali di ciascuna società), secondariamente spiegatemi per quale ragione lo Stato Italiano dovrebbe pagare aziende private come le apl per ogni cv ricevuto???Qual è la ratio???
Chi afferma ciò mi dimostri DATI ALLA MANO questa sua tesi, tenuto conto che risposte del tipo"Tanto è risaputo, tanto si sa.." non sono accettabili.
3) Le agenzie sarebbero più che felici di assumere TUTTE le persone che cercano lavoro, tanto più se si tratta di profili generici.
Il problema è che le aziende richiedono nella maggioranza dei casi personale con una qualifica professionale ben definita oppure ci commissionano ricerche impossibili, del tipo " Astronauta Madrelingua Polacco con conoscenza di Java".
Credetemi, preferirei di gran lunga inserire 100 operai senza esperienza piuttosto che 2 operai ultraqualificati,prima di tutto perchè la mia agenzia guadagnerebbe molto di più e secondariamente perchè non dovrei sbattermi a ricercare candidati introvabili.
Purtroppo, da qualche anno a questa parte,c'è una sproporzione paurosa tra offerta di lavoro(persone che si candidano) e domanda di lavoro(aziende che assumono), ma questo non dipende dalle Agenzie.
Se le aziende non assumono, le agenzie non lavorano.

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Da: Simone_89 30/03/2013 16:44:46
@Stagista: io non ho vissuto nella merda,perchè la merda la so riconoscere da lontano e la evito.
Adesso dopo 4 anni di lavoro mi ritrovo disoccupato,ma ti assicuro che non ho mai guadagnato meno di 1200euro al mese, (faccio il programmatore e 1200euro sono pochi) renditi conto che in due mesi ho guadagnato quanto prendi tu in un anno intero,se ti sembra normale....
Eh si le persone le giudico anche da quanto si fanno pagare per l'azienda per la quale lavorano,perchè personalmente non accetterei mai una proposta del genere,lo dico per te...trattasi di sfruttamento puro,non so cosa altro dirti,anche perchè non è un mese che stai li a quella somma ma da Agosto.

Ti consiglio vivamente di cercarti un altro posto di lavoro anche se non è semplice,saluti.
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Da: cylla 31/03/2013 14:12:52
@ stagista
se ti sta bene 200 euro a mese buon per te.
Ma non sono affatto d'accordo quando dici con un certo trionfo che tu/la tua agenzia avete collocato qualcuno...ci mancherebbe, anche che NON collocaste qualcuno!
Il punto non è quei qualcuno che collocate, ma quanto dura il lavoro?
Io conosco gente che dopo due mesi va a casa per fare di nuovo mesi a spasso.
La tua agenzia funziona bene, secondo il tuo modo di pensare, perché così sono strutturate le agenzie, ovvero: trovare lavori che durano quel che durano...prendere o lasciare, per carità, almeno quei due tre mesi uno almeno si piglia qualcosa per pagarsi la benzina e forse qualche bolletta, ma poi?
E ancora, il ritratto della persona tipo che si reca in agenzia, secondo te, è:
puzzolente, maleducato e scraccolatore di naso...ma questi sono casi limite, il cafone lo si trova ovunque, in autobus, treno, metropolitana, ma non è che il profilo tipo del cecatore di lavoro è della persona malvestita che non si lava e con cui bisogna turarsi il naso.
E poi, una frase direi piuttosto ineducata e poco sensibile, dire "se avete vissuto della merda"...accipicchia, che trionfo di considerazione che avete voi delle agenzie di noi disoccuoati, riassumendo:
puzzoni, con la caccola al naso, malvestiti e che hanno avuto merda nella vita.
Uau!
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Da: agenzie int e rinali 31/03/2013 14:50:20
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Da: Ma dai 31/03/2013 21:48:34
Parliamoci chiaro, queste cosidette agenzie contribuiscono all'attuale imbarbarimento del mercato del lavoro oggi in Italia, lavori precari, diritti solo garantiti sulla carta, poca formazione e una volta che non servi più, un bel calcio in culo e avanti un altro!
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Da: Ma dai 31/03/2013 21:50:41
E aggiungo anche uso illegale dello stage, basta leggere quello che ha scritto la stagista su suoi interventi...
Rispondi

Da: sono daccordo 31/03/2013 22:53:10
Basta con ì soldi pubblici alle agenzie interinali. Cì voglìono dei tagli consìstenti
Basta con lo sperpero dì denaro pubblico

Rispondi

Da: stagista 02/04/2013 13:24:18
a parte che io non ho mai definito chi viene a iscriversi (non solo disoccupati ma anche chi vuole cambiare) in quel modo. Ho solo detto che molti, più di quanti possiate immaginare, hanno quelle caratteristiche ma come non sono tutti così neanche noi siamo come ci dipingente. Seconda cosa sulla frase che hai riportato forse non sono riuscita a spiegarmi. Sto dicendo che se tramite le agenzie tanti di voi hanno subito tutti questi disagi non vuol dire che tutte le agenzie vi faranno vivere questi disagi....la mia agenzia ha pochissimi reclami e spesso sono cose che poi in realtà non riguardano noi ma l'azienda dove lavorano. Sto anche dicendo che non è detto che sei voi vivete una situazione difficile dobbiamo per forza viverla anche noi o che noi non l'abbiamo vissuta e quindi non sappiamo cosa passate perchè siamo dei ricconi con la pancia piena che ride alle vostre spalle. Vuoi sapere la mia storia?! laureata con ottimi voti in lingue e letterature straniere, rimasta incinta diventata mamma sposata. Cerca che ti ricerca lavoro....marito dopo qualche periodo disoccupato....cerca che ti ricerca lavoro....tutto fermo. Arrivo qui porto cv per iscrivermi, tra mille dubbi che avevo anche io, puro culo faccio colloquio e vengo scelta rispetto un'altra "raccomandata"...ok 200 euro sono pochi ma quando non si ha niente sono tanti...purtroppo faccio solo 6 mesi e so che ad Agosto sarò di nuovo a piedi...ma so che posso fare affidamento alla mia agenzia inquanto seria. Anche se mi troveranno un lavoro per due mesi poi un altro per altri due mesi e così via...almeno so che in quei mesi mangio...do da mangiare a mia figlia etc...Non è un bel mercato di lavoro è vero lo ammetto avete ragione....ma perchè sputare sopra anche a questo poco che ci rimane?! Altra cosa i finanziamenti pubblici non li prendiamo!! non so dove l'abbiate sentito, chi ve l'abbia detto...ma come ha detto Giorgioking (che sicuramente è più esperto di me) non prendiamo soldi pubblici. Poi sai perchè lo dico con trionfo?! perchè non sono tante le aziende che cercano....e per quelle poche che cercano siamo riusciti a far assumere parecchia gente...perchè non dovrei vantarmene?! non è facile neanche per noi trovare chi ha bisogno...Lo stage non è illegale anzi è legalissimo....mal gestito, mal retribuito tutto quello che volete ma è un diritto delle aziende, come delle agenzie interinali, assumere stagisti. Ripeto non è che sono così contenta di quel poco che prendo visto quanto lavoro...ma è un inizio...una formazione e pazienza vorrà dire che (sperando) il prossimo lavoro mi darà di più ma avendo come esperienza qualcosa....Altra cosa non siamo noi che troviamo lavori così brevi ma è il mercato del lavoro che richiede questi contratti....quindi non è colpa "nostra" se ci sono lavori mensili e non c'è più la sicurezza di un tempo indeterminato come c'era anni fa. Mi spiace che le mie parole siano arrivate in modo sbagliato e se l'avete lette come cylla vi chiedo scusa...spero ora di essermi spiegata abbastanza. Chiudo qui perchè comunque vedo che più cerco di spiegarvi il mio punto di vista più sono attaccata o passata come una cretina che si fa sfruttare da dei "dittatori" del lavoro che monopolizzano qualsiasi situazione e che sono la causa di ogni male in italia....mi spiace che non possiate avere una visione più ampia delle cose e che non vi rendiate conto che non tutte le agenzie sono truffattrici come non tutti gli iscritti sono pessimi come i casi che vi ho raccontato...
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Da: addavenì baffone!!!!!!!! 02/04/2013 13:41:34
- Messaggio eliminato -
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Da: ohibò 02/04/2013 14:40:48
Cara stagista, se sei laureata in lingue perchè non cerchi un lavoro attinente alla tua laurea? Potresti fare la traduttrice, l'interpetre, la giornalista inviata, l'insegnante in un corso di lingue, ecc...
Ti accontenti di fare un lavoro che sicuramente farebbe meglio una persona con un altro titolo di studio: per esempio, per la parte delle buste paghe è più indicato un ragioniere, per fare i colloqui una psicologa, ecc...
Immagino che se la tua agenzia interinale non è stata in grado di trovare per sè stessa una stagista con un titolo di studio adeguato al lavoro da svolgere, che lavoratori proporrà alle aziende clienti. Forse è necessario che ognuno svolga il lavoro per il quale ha studiato.
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Da: per stagista... 02/04/2013 15:17:04
Credo che quello che ti ha scritto Ohibò ti sta facendo rifflettere.....
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Da: cylla 02/04/2013 18:53:45
@ stagista
guarda che io ho riportato quello che hai detto tu.Né più né meno.
Hai detto che si presentano persone sporche e puzzolenti, ci credo, perché li incontri anche in treno, alla fermata del bus, etc, ma sono casi a sé non certo la normalità, credo, che in agenzia si presenti gente di quella risma.
Per il resto io mica ti ho fatto osservazione su quanto prendi, ho detto che se ti sta bene prendere 200 euro se sei contenta tu, contenti tutti.
Diciamo una cosa semplice semplice: le aziende sono stritolate -come scrissi pochi post fa-da tasse che sono veramente esorbitanti, e le aziende medio piccole non ce la fanno.
Quindi cercano di limitare le spese e via dicendo affidandosi a sistemi che gli permettono di assumere gente che tengono POCO a cui fanno fare molte più ORE DI LAVORO, e questo è un dato inconfutabile, perché conosco una buona dose di gente che entra come lavoratore somministrato per fare magari tot ore a settiamana, ma ne fanno in realtà molte di più (non retribuite)..
le imprese cercano di rosicchiare dove possono e le agenzie lo permettono, tutto qua.
Per il resto, auguri di cuore, hai 26 anni e la strada è in salita.
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Da: X stagista 02/04/2013 20:51:50
- Messaggio eliminato -
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Da: x tutti 02/04/2013 21:09:09
Una richiesta di contratti di somministrazione lavoro. E la lista del personale da impiegare. L'agenzia interinale accetta e paga gli stipendi. Ma è tutto falso. Ecco la nuovo frontiera dell'imbroglio. Che ha fruttato milioni di euro
Pizza e mandolino in crisi? Niente paura. C'è almeno un caposaldo dell'economia nazionale che non conosce stagnazione: la truffa. I soliti ignoti stavolta hanno trovato terreno fertile nel cuore della crisi o, se si preferisce, nel mercato dell'occupazione interpretato secondo principi di modernità e flessibilità. Le agenzie di lavoro interinale sono bersagliate da organizzazioni professionali che agiscono in tutta Italia secondo uno schema ormai sperimentato. I passaggi possono essere riassunti così. Una società contatta l'agenzia interinale e chiede una fornitura di personale o, in termini tecnici, un contratto di somministrazione per un periodo di pochi mesi.

La società che ha fatto la richiesta dichiara di avere già a disposizione i nominativi dei lavoratori da ingaggiare perché è gente che in passato ha lavorato per la società richiedente. Personale già addestrato, insomma. Il responsabile dell'agenzia di lavoro temporaneo fa le sue verifiche sulla società richiedente. Controlla i bilanci, lo stato patrimoniale e trova che tutto è a posto. Si può quindi passare alla firma dei contratti. L'agenzia assume i lavoratori, si accolla il pagamento degli stipendi, degli oneri Inps, e la fornitura dei buoni pasto per il periodo concordato. Mettiamo tre mesi. La società richiedente, in cambio, rifonderà i costi sostenuti dall'agenzia e in più verserà una commissione variabile fra il 10 e il 15 percento del valore del contratto. Il pagamento è fissato a 90 giorni. Alla scadenza arriva la sorpresa. Le fatture non vengono onorate. I dirigenti della società richiedente spariscono e così pure i lavoratori.

A fare il doloroso coming out del truffato è Antonio Lombardi di Ali, un'agenzia da oltre 60 milioni di euro di ricavi controllata da una holding delle Isole Vergini Britanniche e presieduta fino al 2008 dal sottosegretario agli Esteri Enzo Scotti, fondatore del movimento "Noi Sud" all'inizio del 2010. Lombardi ha appena presentato una denuncia penale contro Nts, una società romana attiva nel commercio di prodotti elettronici che sarebbe autrice di un colpo da 215 mila euro nel periodo fra aprile e luglio di quest'anno.
"Ormai è una tecnica che abbiamo imparato a riconoscere da certe anomalie", dice Lombardi: "La prima è che sono loro a venirci a cercare, in un periodo in cui le agenzie sono su piazza giorno e notte per trovare nuovi contratti. La seconda stranezza è che ci chiedono lavoratori segnalati da loro. La terza è che propongono stipendi più alti della media, con parecchie ore di straordinario. Spesso chiedono anche di essere loro, e non noi, a distribuire i buoni pasto ai lavoratori. Che, in realtà, non lavorano affatto e che, a volte, vengono riproposti per altre commesse. Parte dei nominativi è presente in più di un contratto di somministrazione".

I diabolici precari sarebbero quindi complici nella truffa e membri di una sorta di compagnia di giro. Lo conferma Giuseppe Della Monica, il legale che segue la querela di Ali. "L'agenzia li ha contattati in seguito per offrire nuove opportunità di lavoro ma loro non si sono presentati", dice l'avvocato: "Questo sviluppo è recente e preoccupante perché coinvolge i dipendenti. Il danno non è solo dell'agenzia interinale, ma tocca anche i fornitori. Può darsi che da parte di Ali ci sia stata ingenuità nel firmare questi contratti ma, di fronte a un documento di bilancio depositato, è difficile supporre che sia un falso. L'unica garanzia sarebbe un'indagine bancaria che è, però, preclusa alle agenzie".

In effetti, a guardare i documenti contabili di Nts tutto appare in regola. La società ha due magazzini nella zona industriale di Cesena. Gli ultimi dati disponibili, risalenti al 2008, presentano 20 milioni di ricavi e un utile di un milione di euro. Soltanto i sopralluoghi successivi al mancato pagamento delle fatture hanno dimostrato che le sedi della società erano vuote e che nessuno rispondeva al citofono dei capannoni in Romagna.

In altre circostanze, forse, si poteva controllare meglio. Ali ha denunciato altre vicende simili a quella accaduta a Roma. La Tea di Pontecagnano, in provincia di Salerno, ha chiesto sette lavoratori per due mesi. Anche qui, al momento dell'emissione delle fatture da parte di Ali, nessuna risposta. Un semplice controllo sulle banche dati evidenzia che Immacolata Leonardo, manager della Tea, ha una quindicina di protesti a suo carico per circa 100 mila euro complessivi. Le società amministrate dalla signora Leonardo sono o cessate o fallite dopo una serie di trasferimenti di sede. Lo scorso marzo la dirigente, che risiede a Reggio Calabria, ha ricevuto il decreto di pignoramento. Con scarso costrutto. L'amministratrice abita una modesta casa composta di camera da letto e cucina. In altre parole, un buco nell'acqua. Lo stesso vale per eventuali responsabilità dei lavoratori coinvolti nella truffa. Casomai un giudice abbia voglia di sentirli, è sufficiente che si avvalgano della facoltà di non rispondere.
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Da: x tutti 02/04/2013 21:12:06
Giovedi 17 maggio 2012 Trasferita da poco a Milano, ma con ben 3 mesi di colloqui alle spalle, cercando lavoro mi sono imbattuta nell'offerta di FACE to FACE srl Milano trovata su Infojobs, molto specifica: cercasi 2 addetti alla clientela e 1 responsabile risorse umane laureato in materie umanistiche...Siccome chi ha deciso di dedicarsi alle Lettere e alla filosofia come me è guardato come se avesse la rogna mi son detta beh, proviamo!
Venerdi 18 maggio 2012 alle 11 del mattino squilla il telefono, già quando ho avuto il contatto telefonico per fissare il colloquio ho cominciato a sospettare: tipica telefonata commerciale dove non ti viene spiegato molto ma subito ti propongono orario e appuntamento (chi ha fatto telemarketing sa già che dare una proposta telefonica a bruciapelo aumenta le probabilità di successo della telefonata), tuttavia l�´esigenza di lavorare e la diffidenza estrema accumulatasi (finirò per non fidarmi nemmeno di mi amadre) mi hanno suggerito "mavala proviamoci."
Di tutto punto vestita, cv alla mano, sorriso finto e stremato di chi ha attraversato troppe volte e vanamente in lungo e in largo la city, giungo a Venerdi 18 maggio 2012 alle h 15 un officetto al II piano in via Longhena 3 A (scelto oculatamente in un luogo in cui esistono realtà consolidate e valide della Milano imprenditoriale). Mi aspetta, seduto sulla sua poltrona in pelle umana (cit) il famigerato Dott.Coxxxxx..un ragazzetto come mille se ne incontrano a Milano ex modellino, in giacca e cravatta del papy che si presenta, gentilmente mi accoglie e mi fa compilare la scheda di rito. Molto formale iniziamo il colloquio. Appena comincia a parlare faccio capire che ho un esperienza neuronale abbastanza sviluppata, capisce subito che deve tagliar corto sulla presentazione/autoesaltazione dell'azienda (le solite menate sull�´azienda Piramidale etc etc)e arrivare al sodo. Il sodo..ma qual è? Lui parlava ma pensavo "Ehi amico! Ma di cosa mi stai parlando? Vita, morte e miracoli dell'azienda... ok, ma mi dici quali sarebbero le mie mansioni?". Alla fine, leale ed amante della trasparenza (io!) ho chiesto.. Mi ha detto "recruiting e formazione", cerco motivazione, dinamicità e tu ce l�´hai tanto da poterti occupare del coordinamento degli altri. Badate sul loro sito alla voce "lavora con noi" questo posto di lavoro viene chiamato "Responsabile Reti Vendita".
Ho chiesto: "Quindi l'ambito lavorativo è quello delle Risorse Umane?" Risposta: "Sì". Ho pensato:"apposto! Ci siam capiti". L�´illustrissimo dott.Coxxxxxxx mi da appuntamento alle 9 del lunedi successivo con il volto di chi ha scoperto un genio, un gioiellino per il suo staff.
Non perché io creda a tutto ciò che mi si racconti ma credo nella mia formazione e potenzialità e quindi accetto.
Lui: "Lunedi andrai nella sede principale con il super Boss (il dott. Soxxxx che secondo me, dato l�´uso dei congiuntivi, non sa ne legger ene scrivere) e te la giocherai un altro candidato nella sede centrale di Piazza della Repubblica 5. Lì conoscerei alcuni altolocati clienti (così ha detto) e vedrai i loro metodi e procedimenti. Ti consiglio un abbigliamento consono e delle scarpe basse (il Presidente ama la sobrietà!, in un secondo momento ho capito perché servissero le scarpine senza tacchi).
Il weekend lo passo a studiarmi l�´azienda e a pensare alle mille partneships enumerate.. Vodafone, enel, tele2, feltrinelli (...), ah il Cominelli millanta contratti a tempo INDETERMINATO stordendoti di parole non ti fa capire in effetti nulla di ciò che vuole e fa.
Giungo speranzosa in sede lunedi 21 maggio, h8.45 e il direttore megagalattico Dott. Soxxxx mi affida bisbigliando, in una stanzetta grande come il mio armadio, ad un certo Anxxxx Pexxxxxxxx mio trainer per la giornata. Costui, prima in ascensore e poi in macchina mi dice che andremo a Bollate e che quel che vedrò è solo il 10% del mio lavoro. .esce dall�´auto, apre il cofano, ecco la valigetta da rappresentante!
Ti fanno fare porta a porta! Ma senza che lo decida tu, ti trovi in un luogo lontano dalla città a chiederti "perché?"
La face2face vende contratti per Enel energia spacciando i suoi agenti per operatori Enel di zona che devono solo informare il cliente dei cambi tariffari, e approfittando ancora di quei pochi che ci credono e che nella crisi vogliono risparmiare 3 lire, zac ti fottono!
Avviso il signor trainer, che ha subito con molt probabilità il lavaggio del cervello, che non sono interessata in alcun modo e lui (formato apposta per questo) mi risponde che non aspettava altro che il mio dissenso per capire che avevo stoffa. Yeah!!!!!
Zuppa, pagandomi il pranzo da sola, senza bere per ore lo affianco nelle lande di Milano sino a che non si rientra in sede. Sotto al portone lui mi dirà: ho guadagnato 60 euro oggi (wow siamo ricchi!) e che io andrei a fare il "consulente" (tipica parola per non dire venditore) con guadagni elevati (e i 60 euri dè prima????!), poi 8mila euro, 3euro il primo mese se va bene ecc.....
Io penso: "ho 2 paia di ballerine consumate e credo di aver lavorato gratuitamente e con l�´inganno fuori ufficio per voi."
In ufficio mi aspetta il capo megagalattico Dott. Soligo con la sua barba da saggio tragediografo ma senza congiuntivi a seguito che dice: "Siamo meritocratici e ci sono alti guadagni se uno lavora bene, impossibile rifiutare, io stesso ho iniziato cosi, tra 15 gg sarai in grado si passare ad altro step e poi agli uffici".
Peccato che ci son ragazzetti che lavorino la da mesi senza un euro
. Faccio presente che nella mia esperienza era già successo che venissero fatte promesse del genere e che nel 99% dei casi erano solo cavolate acchiappacitrulli. Il tizio cerca di contenersi e diventa rosso in faccia (W la PNL!), ma la cosa più simpatica è che mentre io ero convinta di rifiutare tutti mi stringon la mano dicendomi "BENVENUTA A BORDO ci si vede domattina per il primo giorno". Alle h 20 non ho la forza di produrre pensiero dico "SI". La mattina seguente li solo con un sms.
Insomma classico lavoro dove prima devi anticipare un sacco di spese vive (p.IVA, INPS Enasarco, pasti spostamenti) e forse qualcosa vedi dopo (intanto quello che fai serve per mantenere lui e tutta la baracca di papponi ignoranti e lampadati). Ma la sera voi dormite tranquilli cercando di approfittare di persone disoccupate e facendovi beffa, diffamando (ma anche qui si dovrebbe andare a fondo) importanti marchi aziendal?
Basta all�´Italietta delle truffe legalizzate!!!!!!!!
Ho scritto inviperita questo sfogo per salvare in corner chi ci crede ancora, e per denunciare che ce ne sono tante di situazioni così, attenzione quando mandate le offerte. Soprattutto quando le promesse sono elevate ma non si specifica nulla in annuncio. DIFFONDETE!
Face2Face, Herbalife e affini devono pagare!

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Da: X STAGISTA 03/04/2013 08:09:26
Le agenzie interinali fanno un uso ILLEGALE dello stage, non si posso far fare i colloqui ad una stagista, non lo sapevi?
Rispondi

Da: Cameron 03/04/2013 10:14:31
Ecco, francamente mi sembrava strano pure a me, che una stagista facesse i colloqui x la selezione e l'inserimento.Ma con tutto il rispetto, cosa accidenti può sapere una neo-laureata di 26 anni, ancora stagista?Come può una persona così giovane e in formazione essere in grado di capire chi si trova di fronte?Ecco spiegate poi tante cose che non funzionano nelle interinali..gente, ma uno magari di 45-50 anni si deve vedere esaminato da una 26enne?Poi è contenta di 200 euro?Ma manco se abita di fronte e deve recarsi a piedi in agenzia,se poi usa i mezzi pubblici o l'auto, come paga eventuali abbonamenti,biglietti, benzina?Ora l'è tutto chiaro, le interinali sfruttano non solo il lavoratore per cui somministrano il lavoro ma pure i loro stessi impiegati.
Rispondi

Da: Vox legis 03/04/2013 11:20:24
Attenzione, lo stage NON è un rapporto di lavoro, per cui la stagista NON è una dipendente dell'agenzia, motivo per il quale, la stagista dovrebbe essere impiegata solo ed esclusivamente per mansione dove non è richiesta un contatto diretto con il pubblico e comunque sempre sotto la supervisione di un tutor, tant'è vero che lo stage è un rapporto trilaterale, lo stagista, l'ente che organizza lo stage, e l'azienda che ne usufruisce. Queste agenzie, invece, per risparmiare sul costo del lavoro, fanno fare, allegramente, queste esperienze di stage, mettendo gli stagisti a fare colloqui, magari lasciando loro anche le chiavi dell'agenzia stessa e in alcuni casi, magari lasciandoli soli per tutto il giorno, in balia di se stessi. Va ribadito che tutto questo E ILLEGALE. La prossima volta che vi trovate difronte ad una ragazza giovane, chiedete se sia una dipendente o una stagista, perché UNA STAGISTA NON PUO' FARE COLLOQUI DA SOLA!! Fate valere i vostri diritti!
Rispondi

Da: Cameron 03/04/2013 11:23:27
il problema è però se telo dicono e sono sincere che sono stagiste!
Ma insomma, voi vi fareste operare da un dottorino che sta facendo il praticante presso un primario?Io no.
Rispondi

Da: Vox legis 03/04/2013 11:28:07
Per legge si deve poter mostrare il contratto di lavoro, tant'è vero che l'ispettorato del lavoro deve chiedere a chi si trova di all'interno dell'agenzia di fornire il contratto di lavoro, e nel caso trovasse un/una stagista che svolge indebitamente mansioni all'interno dell'agenzia, può irrogare delle sanzioni
Rispondi

Da: ohibò 03/04/2013 11:43:54
Cameron, un dottorino che sta facendo il praticante presso un primario è pur sempre un medico, uno laureato in medicina. La stagista in questione ha una laurea che non c'entra niente con quello che fa oltre a non avere esperienza.
Quello che ho chiesto alla stagista è perchè non si trova un lavoro attinenente alla sua laurea.
Rispondi

Da: Cameron 03/04/2013 12:22:33
ohibò,
le stagiste di norma le cercano laureate di preferenza in scienze della comunicazione o psicologia ma non si escludono laurre in umanistica....informati.
Ti cito una delle norme tratte da job tel e ta copio -incollo:

"Per diventare assistente di filiale in agenzia interinale occorre avere una laurea meglio in discipline economiche anche se non si escludono quelle a carattere umanistico. Non è richiesta una formazione specialistica. E' preferibile completare la propria formazione con un corso professionale e con uno stage.
Quasi tutte le società di lavoro interinale autorizzate svolgono periodi di formazione per i propri dipendenti prima dell'inizio del lavoro. Numerose le possibilità di entrare in agenzia anche attraverso esperienze di stage".

Capito?
E lingue è una facoltà umanistica.
Fin qua quindi la stagista non ha alcun torto...
il torto è della agenzia che mette una stagista a far colloqui.
Infromatevi prima di palare al vento.
Rispondi

Da: ohibò 03/04/2013 12:36:41
Io ho solo detto che con una laurea di lingue sarebbe meglio fare un altro lavoro che guadagnare 200 euro.
Poi se la stagista in questione deve occuparsi di buste-paga forse è meglio che sia diplomata in ragioneria, piuttosto che laureata in lingue.
Perchè uno dovrebbe fare dei sacrifici per avere una laurea in una determinata materia e poi fare un lavoro che non c'entra niente? La risposta è che l'agenzia che l'ha assunta le può dire "ti pago poco o per niente, perchè tu non sai niente di ciò che devi fare". Invece se avesse preso una persona con una preparazione specifica non avrebbe potuto darle 200 euro.....
Rispondi

Da: cylla 03/04/2013 13:45:07
@ ohibò
scusa, in quello che dici -quando parli di non accontentarsi-in TEORIA c'è del vero, MA al giorno d'oggi purtroppo ci si contenta per andare avanti giorno per giorno anche di poco.
Certo 200 euro sono pochissimi, purtroppo, e QUA sta la magagna, che aziende, imprese, agenzie, datori di lavoro sanno che con l'acqua alla gola sei alla loro mercè...è uno schifo totale.
Una laurea conseguita in lingue darebbe sbocchi molto più ampi, si, ma in altri tempi...
che cosa mi dici di ingegneri, architetti o laureati in veterinaria che dopo essersi fatti il culo sono costretti ad accontentarsi di fare i postini, consegnando la posta che piova o che ci sia il sole, che ci siano 35 gradi all'ombtra o dieci sotto zero in motoretta?
Non avrebbe diritto chi ha sgobbato veramente ad avere il posto di lavoro idoneo?
Invece no.
Nelle mie conoscenze c'è stata gente che ha per ANNI e la laurea appesa al chiodo, ha dovuto andare a fare appunto il postino, lo spazzino o altri lavori anche peggiori, sporchi e sottopgati.
Magari!Magari si potesse avere il lavoro attinente agli studi fatti, sia che si tratti di laurea o anche no...ma non è così.
Intanto in questo cavolo di paese,stanno là a Roma a litigare fra pagliacci, professori, saggi (mo' ci mancava pure il termine di saggio...),
e inatanto, avermo ancora l'Imu, con l'aggiunta della nuova tassa sui rifiuti, la Tares che già secondo le stime ci costerà un esborso del 20 % in più rispetto alle due vecchie forme che saranno dalla Tares rimpiazzate, poi l'iva al 22 % e altri salassi, che porteranno la maggior parte degli italiani (che NON E' costituita dai signori Rana, che si fa pagare i tortellini come oro a 24 carati, o dai signori Cavalli o Briatore) alla morte...prima ancora di quella fisica, la morte i psicologica, dello spirito e della speranza.
Rispondi

Da: Simone_89 03/04/2013 14:25:44
Ma non vi passa la voglia di svegliarvi per andare a lavorare, sapendo di essere retribuiti a fine mese con un sacchetto di noccioline?
Se stiamo in queste condizioni è anche colpa di chi accetta di essere sfruttato in tal modo.

Rispondi

Da: ohibò 03/04/2013 15:05:26
@ cylla
Uno che si laurea in ingegneria, architettura, veterinaria, medici non certo fa il postino. Magari è un lavoro che fa per pagarsi gli studi, poi dovrebbe cercarsi un lavoro un po' più qualificato........
La cosa grave è che ci sono persone che hanno un titolo di studio e poi fanno un lavoro in cui è rischiesto un differente titolo di studio, quindi lavorano in un campo in cui sono incompetenti.
Rispondi

Da: cylla 03/04/2013 17:55:48
@ ohibò
Abiti sul pianeta Terra?Parrebbe di no.
Cito dal tupo post

"Uno che si laurea in ingegneria, architettura, veterinaria, medici non certo fa il postino. Magari è un lavoro che fa per pagarsi gli studi"

E io ti rispondo:
conosco una persona che per tre anni ha fatto la postina per poi finalmente andare a fare la supplente (per insegnare) dopo OTTO ANNI dalla laurea-
OTTO ANNI!!!!! (Laurea in lingue e letterature straniere)
Conosco una ragazza che conseguita la laurea in veterinaria ha fatto la postina per un anno e mezzo.
Ora si arrangia come può a fare lavoretti.
Laureato in ingegneria a spasso per un anno e poi si è adattato a lavorare come scaffalatore in un market.
Come vedi, caro Ohibò, non si parla di lavori che uno fa per pagarsi gli studi, ma per vivere.

Cito ancora dal tuo post:

"poi dovrebbe cercarsi un lavoro un po' più qualificato........
La cosa grave è che ci sono persone che hanno un titolo di studio e poi fanno un lavoro in cui è rischiesto un differente titolo di studio, quindi lavorano in un campo in cui sono incompetenti."

E la mia risposta è:
dovrebbero e lo fanno, ma finisce sempre bene ???...
se fosse così non ci sarebbe tanta fame di lavoro, ti pare?
Non si pretende che il neo-laureato trovi subito lavoro adeguato, ora come ora non lo trovi nemmeno dopo tre quattro anni, altro che balle!
E allora si che ti accontenti di fare il postino, altro che.
Rispondi

Da: ohibò 04/04/2013 13:02:17
@Cylla
cara cylla, non ti scaldare tanto. Se uno è laureato in veterinaria, non certo va a fare il postino, ma cerca un lavoro attinente, altrimenti rischia di non fare mai il suo lavoro.
Tu porteresti il tuo cagnolino da un veterinario che ha 40 anni, si è laureato a 30 anni e per 10 anni ha fatto il postino e solo da qualche mese ha cominciato ad esercitare la professione???
Rispondi

Da: cylla 04/04/2013 13:32:23
Mi scaldo, si,o non capisci o non vuoi.
Ho forse detto io che uno lo va a fare il postino con una laurea in tasca A VITA????????????????????????????Ho forse detto così???
NO!
Mi pare di aver parlato chiaro,
ho citato tre esempi di gente che non per qualche mese ma per qualche anno si è dovuta arrangiare come ha potuto...se uno vuole mangiare e non pesare sulle costole altrui, dovendo scegliere se stare a casa due anni a mandare C.V. senza pigliare un euro in attesa del lavoro consono o se adattarsi, anche ob torto collo,
ad accettare il meno peggio, per vivere.
Sai non tutti hanno chi gli passa denari (mammetta o papino).
Ma quando si parla come te si vede che non si ha fatto sforzo...
le noccioline non piacciono a nessuno,
a nessuno piace andare a imbustare occhiali o cravatte con una laurea in tasca,ma tra le noccioline e il nulla, mi pare evidente che uno in ATTESA , a meno che non lo campi paparino con i suoi denari, fa quel che può.
Tu vivi nel paese di Alice, quello delle meraviglie.
Buon per te.
Rispondi

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Da: x stagista	29/03/2013 17:38:03
per quale agenzia lavori ? io ho fatto uno stage aziendale, prendovo 400 euro !!!!!!! più buoni pasto. a me l'agenzie non mi chiamano mai ? come mai....? bisogna avere la solita spintarella
Rispondi

Da: Giorgioking x stagista	29/03/2013 18:18:26
Stagista tieni duro, non è un momento facile ma ti auguro ti essere assunta come dipendente e di proseguire su questa strada(sempre che tu lo voglia ovviamente). Per tutti gli altri, io lavoro in questo settore da un pò di anni e credo di poter dire la mia senza fare torti a nessuno. In questo blog ne ho sentite davvero di tutti i colori e vorrei fare chiarezza su alcuni aspetti: 1) Le Agenzie per il Lavoro NON sono enti pubblici pagati dallo stato, nè tantomeno equiparabili ai Centri per l'Impiego, bensì delle AZIENDE PRIVATE(per la maggior parte Spa). 2) Qualcuno ha scritto che le Agenzie prendono soldi pubblici per ogni CV che ricevono. Si tratta di una FREGNACCIA COLOSSALE, innanzitutto perchè se fosse vero noialtri del settore saremmo plurimiliardari(ipotizzando 1 euro dallo stato per ogni CV ricevuto moltiplicato per tutte le filiali di ciascuna società), secondariamente spiegatemi per quale ragione lo Stato Italiano dovrebbe pagare aziende private come le apl per ogni cv ricevuto???Qual è la ratio??? Chi afferma ciò mi dimostri DATI ALLA MANO questa sua tesi, tenuto conto che risposte del tipo"Tanto è risaputo, tanto si sa.." non sono accettabili. 3) Le agenzie sarebbero più che felici di assumere TUTTE le persone che cercano lavoro, tanto più se si tratta di profili generici. Il problema è che le aziende richiedono nella maggioranza dei casi personale con una qualifica professionale ben definita oppure ci commissionano ricerche impossibili, del tipo " Astronauta Madrelingua Polacco con conoscenza di Java". Credetemi, preferirei di gran lunga inserire 100 operai senza esperienza piuttosto che 2 operai ultraqualificati,prima di tutto perchè la mia agenzia guadagnerebbe molto di più e secondariamente perchè non dovrei sbattermi a ricercare candidati introvabili. Purtroppo, da qualche anno a questa parte,c'è una sproporzione paurosa tra offerta di lavoro(persone che si candidano) e domanda di lavoro(aziende che assumono), ma questo non dipende dalle Agenzie. Se le aziende non assumono, le agenzie non lavorano.
Rispondi

Da: Simone_89	30/03/2013 16:44:46
@Stagista: io non ho vissuto nella merda,perchè la merda la so riconoscere da lontano e la evito. Adesso dopo 4 anni di lavoro mi ritrovo disoccupato,ma ti assicuro che non ho mai guadagnato meno di 1200euro al mese, (faccio il programmatore e 1200euro sono pochi) renditi conto che in due mesi ho guadagnato quanto prendi tu in un anno intero,se ti sembra normale.... Eh si le persone le giudico anche da quanto si fanno pagare per l'azienda per la quale lavorano,perchè personalmente non accetterei mai una proposta del genere,lo dico per te...trattasi di sfruttamento puro,non so cosa altro dirti,anche perchè non è un mese che stai li a quella somma ma da Agosto. Ti consiglio vivamente di cercarti un altro posto di lavoro anche se non è semplice,saluti.
Rispondi

Da: cylla	31/03/2013 14:12:52
@ stagista se ti sta bene 200 euro a mese buon per te. Ma non sono affatto d'accordo quando dici con un certo trionfo che tu/la tua agenzia avete collocato qualcuno...ci mancherebbe, anche che NON collocaste qualcuno! Il punto non è quei qualcuno che collocate, ma quanto dura il lavoro? Io conosco gente che dopo due mesi va a casa per fare di nuovo mesi a spasso. La tua agenzia funziona bene, secondo il tuo modo di pensare, perché così sono strutturate le agenzie, ovvero: trovare lavori che durano quel che durano...prendere o lasciare, per carità, almeno quei due tre mesi uno almeno si piglia qualcosa per pagarsi la benzina e forse qualche bolletta, ma poi? E ancora, il ritratto della persona tipo che si reca in agenzia, secondo te, è: puzzolente, maleducato e scraccolatore di naso...ma questi sono casi limite, il cafone lo si trova ovunque, in autobus, treno, metropolitana, ma non è che il profilo tipo del cecatore di lavoro è della persona malvestita che non si lava e con cui bisogna turarsi il naso. E poi, una frase direi piuttosto ineducata e poco sensibile, dire "se avete vissuto della merda"...accipicchia, che trionfo di considerazione che avete voi delle agenzie di noi disoccuoati, riassumendo: puzzoni, con la caccola al naso, malvestiti e che hanno avuto merda nella vita. Uau!
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Da: Ma dai	31/03/2013 21:48:34
Parliamoci chiaro, queste cosidette agenzie contribuiscono all'attuale imbarbarimento del mercato del lavoro oggi in Italia, lavori precari, diritti solo garantiti sulla carta, poca formazione e una volta che non servi più, un bel calcio in culo e avanti un altro!
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Da: Ma dai	31/03/2013 21:50:41
E aggiungo anche uso illegale dello stage, basta leggere quello che ha scritto la stagista su suoi interventi...
Rispondi

Da: sono daccordo	31/03/2013 22:53:10
Basta con ì soldi pubblici alle agenzie interinali. Cì voglìono dei tagli consìstenti Basta con lo sperpero dì denaro pubblico
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Da: stagista	02/04/2013 13:24:18
a parte che io non ho mai definito chi viene a iscriversi (non solo disoccupati ma anche chi vuole cambiare) in quel modo. Ho solo detto che molti, più di quanti possiate immaginare, hanno quelle caratteristiche ma come non sono tutti così neanche noi siamo come ci dipingente. Seconda cosa sulla frase che hai riportato forse non sono riuscita a spiegarmi. Sto dicendo che se tramite le agenzie tanti di voi hanno subito tutti questi disagi non vuol dire che tutte le agenzie vi faranno vivere questi disagi....la mia agenzia ha pochissimi reclami e spesso sono cose che poi in realtà non riguardano noi ma l'azienda dove lavorano. Sto anche dicendo che non è detto che sei voi vivete una situazione difficile dobbiamo per forza viverla anche noi o che noi non l'abbiamo vissuta e quindi non sappiamo cosa passate perchè siamo dei ricconi con la pancia piena che ride alle vostre spalle. Vuoi sapere la mia storia?! laureata con ottimi voti in lingue e letterature straniere, rimasta incinta diventata mamma sposata. Cerca che ti ricerca lavoro....marito dopo qualche periodo disoccupato....cerca che ti ricerca lavoro....tutto fermo. Arrivo qui porto cv per iscrivermi, tra mille dubbi che avevo anche io, puro culo faccio colloquio e vengo scelta rispetto un'altra "raccomandata"...ok 200 euro sono pochi ma quando non si ha niente sono tanti...purtroppo faccio solo 6 mesi e so che ad Agosto sarò di nuovo a piedi...ma so che posso fare affidamento alla mia agenzia inquanto seria. Anche se mi troveranno un lavoro per due mesi poi un altro per altri due mesi e così via...almeno so che in quei mesi mangio...do da mangiare a mia figlia etc...Non è un bel mercato di lavoro è vero lo ammetto avete ragione....ma perchè sputare sopra anche a questo poco che ci rimane?! Altra cosa i finanziamenti pubblici non li prendiamo!! non so dove l'abbiate sentito, chi ve l'abbia detto...ma come ha detto Giorgioking (che sicuramente è più esperto di me) non prendiamo soldi pubblici. Poi sai perchè lo dico con trionfo?! perchè non sono tante le aziende che cercano....e per quelle poche che cercano siamo riusciti a far assumere parecchia gente...perchè non dovrei vantarmene?! non è facile neanche per noi trovare chi ha bisogno...Lo stage non è illegale anzi è legalissimo....mal gestito, mal retribuito tutto quello che volete ma è un diritto delle aziende, come delle agenzie interinali, assumere stagisti. Ripeto non è che sono così contenta di quel poco che prendo visto quanto lavoro...ma è un inizio...una formazione e pazienza vorrà dire che (sperando) il prossimo lavoro mi darà di più ma avendo come esperienza qualcosa....Altra cosa non siamo noi che troviamo lavori così brevi ma è il mercato del lavoro che richiede questi contratti....quindi non è colpa "nostra" se ci sono lavori mensili e non c'è più la sicurezza di un tempo indeterminato come c'era anni fa. Mi spiace che le mie parole siano arrivate in modo sbagliato e se l'avete lette come cylla vi chiedo scusa...spero ora di essermi spiegata abbastanza. Chiudo qui perchè comunque vedo che più cerco di spiegarvi il mio punto di vista più sono attaccata o passata come una cretina che si fa sfruttare da dei "dittatori" del lavoro che monopolizzano qualsiasi situazione e che sono la causa di ogni male in italia....mi spiace che non possiate avere una visione più ampia delle cose e che non vi rendiate conto che non tutte le agenzie sono truffattrici come non tutti gli iscritti sono pessimi come i casi che vi ho raccontato...
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Da: addavenì baffone!!!!!!!!	02/04/2013 13:41:34
- Messaggio eliminato -
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Da: ohibò	02/04/2013 14:40:48
Cara stagista, se sei laureata in lingue perchè non cerchi un lavoro attinente alla tua laurea? Potresti fare la traduttrice, l'interpetre, la giornalista inviata, l'insegnante in un corso di lingue, ecc... Ti accontenti di fare un lavoro che sicuramente farebbe meglio una persona con un altro titolo di studio: per esempio, per la parte delle buste paghe è più indicato un ragioniere, per fare i colloqui una psicologa, ecc... Immagino che se la tua agenzia interinale non è stata in grado di trovare per sè stessa una stagista con un titolo di studio adeguato al lavoro da svolgere, che lavoratori proporrà alle aziende clienti. Forse è necessario che ognuno svolga il lavoro per il quale ha studiato.
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Da: per stagista...	02/04/2013 15:17:04
Credo che quello che ti ha scritto Ohibò ti sta facendo rifflettere.....
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Da: cylla	02/04/2013 18:53:45
@ stagista guarda che io ho riportato quello che hai detto tu.Né più né meno. Hai detto che si presentano persone sporche e puzzolenti, ci credo, perché li incontri anche in treno, alla fermata del bus, etc, ma sono casi a sé non certo la normalità, credo, che in agenzia si presenti gente di quella risma. Per il resto io mica ti ho fatto osservazione su quanto prendi, ho detto che se ti sta bene prendere 200 euro se sei contenta tu, contenti tutti. Diciamo una cosa semplice semplice: le aziende sono stritolate -come scrissi pochi post fa-da tasse che sono veramente esorbitanti, e le aziende medio piccole non ce la fanno. Quindi cercano di limitare le spese e via dicendo affidandosi a sistemi che gli permettono di assumere gente che tengono POCO a cui fanno fare molte più ORE DI LAVORO, e questo è un dato inconfutabile, perché conosco una buona dose di gente che entra come lavoratore somministrato per fare magari tot ore a settiamana, ma ne fanno in realtà molte di più (non retribuite).. le imprese cercano di rosicchiare dove possono e le agenzie lo permettono, tutto qua. Per il resto, auguri di cuore, hai 26 anni e la strada è in salita.
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Da: X stagista	02/04/2013 20:51:50
- Messaggio eliminato -
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Da: x tutti	02/04/2013 21:09:09
Una richiesta di contratti di somministrazione lavoro. E la lista del personale da impiegare. L'agenzia interinale accetta e paga gli stipendi. Ma è tutto falso. Ecco la nuovo frontiera dell'imbroglio. Che ha fruttato milioni di euro Pizza e mandolino in crisi? Niente paura. C'è almeno un caposaldo dell'economia nazionale che non conosce stagnazione: la truffa. I soliti ignoti stavolta hanno trovato terreno fertile nel cuore della crisi o, se si preferisce, nel mercato dell'occupazione interpretato secondo principi di modernità e flessibilità. Le agenzie di lavoro interinale sono bersagliate da organizzazioni professionali che agiscono in tutta Italia secondo uno schema ormai sperimentato. I passaggi possono essere riassunti così. Una società contatta l'agenzia interinale e chiede una fornitura di personale o, in termini tecnici, un contratto di somministrazione per un periodo di pochi mesi. La società che ha fatto la richiesta dichiara di avere già a disposizione i nominativi dei lavoratori da ingaggiare perché è gente che in passato ha lavorato per la società richiedente. Personale già addestrato, insomma. Il responsabile dell'agenzia di lavoro temporaneo fa le sue verifiche sulla società richiedente. Controlla i bilanci, lo stato patrimoniale e trova che tutto è a posto. Si può quindi passare alla firma dei contratti. L'agenzia assume i lavoratori, si accolla il pagamento degli stipendi, degli oneri Inps, e la fornitura dei buoni pasto per il periodo concordato. Mettiamo tre mesi. La società richiedente, in cambio, rifonderà i costi sostenuti dall'agenzia e in più verserà una commissione variabile fra il 10 e il 15 percento del valore del contratto. Il pagamento è fissato a 90 giorni. Alla scadenza arriva la sorpresa. Le fatture non vengono onorate. I dirigenti della società richiedente spariscono e così pure i lavoratori. A fare il doloroso coming out del truffato è Antonio Lombardi di Ali, un'agenzia da oltre 60 milioni di euro di ricavi controllata da una holding delle Isole Vergini Britanniche e presieduta fino al 2008 dal sottosegretario agli Esteri Enzo Scotti, fondatore del movimento "Noi Sud" all'inizio del 2010. Lombardi ha appena presentato una denuncia penale contro Nts, una società romana attiva nel commercio di prodotti elettronici che sarebbe autrice di un colpo da 215 mila euro nel periodo fra aprile e luglio di quest'anno. "Ormai è una tecnica che abbiamo imparato a riconoscere da certe anomalie", dice Lombardi: "La prima è che sono loro a venirci a cercare, in un periodo in cui le agenzie sono su piazza giorno e notte per trovare nuovi contratti. La seconda stranezza è che ci chiedono lavoratori segnalati da loro. La terza è che propongono stipendi più alti della media, con parecchie ore di straordinario. Spesso chiedono anche di essere loro, e non noi, a distribuire i buoni pasto ai lavoratori. Che, in realtà, non lavorano affatto e che, a volte, vengono riproposti per altre commesse. Parte dei nominativi è presente in più di un contratto di somministrazione". I diabolici precari sarebbero quindi complici nella truffa e membri di una sorta di compagnia di giro. Lo conferma Giuseppe Della Monica, il legale che segue la querela di Ali. "L'agenzia li ha contattati in seguito per offrire nuove opportunità di lavoro ma loro non si sono presentati", dice l'avvocato: "Questo sviluppo è recente e preoccupante perché coinvolge i dipendenti. Il danno non è solo dell'agenzia interinale, ma tocca anche i fornitori. Può darsi che da parte di Ali ci sia stata ingenuità nel firmare questi contratti ma, di fronte a un documento di bilancio depositato, è difficile supporre che sia un falso. L'unica garanzia sarebbe un'indagine bancaria che è, però, preclusa alle agenzie". In effetti, a guardare i documenti contabili di Nts tutto appare in regola. La società ha due magazzini nella zona industriale di Cesena. Gli ultimi dati disponibili, risalenti al 2008, presentano 20 milioni di ricavi e un utile di un milione di euro. Soltanto i sopralluoghi successivi al mancato pagamento delle fatture hanno dimostrato che le sedi della società erano vuote e che nessuno rispondeva al citofono dei capannoni in Romagna. In altre circostanze, forse, si poteva controllare meglio. Ali ha denunciato altre vicende simili a quella accaduta a Roma. La Tea di Pontecagnano, in provincia di Salerno, ha chiesto sette lavoratori per due mesi. Anche qui, al momento dell'emissione delle fatture da parte di Ali, nessuna risposta. Un semplice controllo sulle banche dati evidenzia che Immacolata Leonardo, manager della Tea, ha una quindicina di protesti a suo carico per circa 100 mila euro complessivi. Le società amministrate dalla signora Leonardo sono o cessate o fallite dopo una serie di trasferimenti di sede. Lo scorso marzo la dirigente, che risiede a Reggio Calabria, ha ricevuto il decreto di pignoramento. Con scarso costrutto. L'amministratrice abita una modesta casa composta di camera da letto e cucina. In altre parole, un buco nell'acqua. Lo stesso vale per eventuali responsabilità dei lavoratori coinvolti nella truffa. Casomai un giudice abbia voglia di sentirli, è sufficiente che si avvalgano della facoltà di non rispondere.
Rispondi

Da: x tutti	02/04/2013 21:12:06
Giovedi 17 maggio 2012 Trasferita da poco a Milano, ma con ben 3 mesi di colloqui alle spalle, cercando lavoro mi sono imbattuta nell'offerta di FACE to FACE srl Milano trovata su Infojobs, molto specifica: cercasi 2 addetti alla clientela e 1 responsabile risorse umane laureato in materie umanistiche...Siccome chi ha deciso di dedicarsi alle Lettere e alla filosofia come me è guardato come se avesse la rogna mi son detta beh, proviamo! Venerdi 18 maggio 2012 alle 11 del mattino squilla il telefono, già quando ho avuto il contatto telefonico per fissare il colloquio ho cominciato a sospettare: tipica telefonata commerciale dove non ti viene spiegato molto ma subito ti propongono orario e appuntamento (chi ha fatto telemarketing sa già che dare una proposta telefonica a bruciapelo aumenta le probabilità di successo della telefonata), tuttavia l�´esigenza di lavorare e la diffidenza estrema accumulatasi (finirò per non fidarmi nemmeno di mi amadre) mi hanno suggerito "mavala proviamoci." Di tutto punto vestita, cv alla mano, sorriso finto e stremato di chi ha attraversato troppe volte e vanamente in lungo e in largo la city, giungo a Venerdi 18 maggio 2012 alle h 15 un officetto al II piano in via Longhena 3 A (scelto oculatamente in un luogo in cui esistono realtà consolidate e valide della Milano imprenditoriale). Mi aspetta, seduto sulla sua poltrona in pelle umana (cit) il famigerato Dott.Coxxxxx..un ragazzetto come mille se ne incontrano a Milano ex modellino, in giacca e cravatta del papy che si presenta, gentilmente mi accoglie e mi fa compilare la scheda di rito. Molto formale iniziamo il colloquio. Appena comincia a parlare faccio capire che ho un esperienza neuronale abbastanza sviluppata, capisce subito che deve tagliar corto sulla presentazione/autoesaltazione dell'azienda (le solite menate sull�´azienda Piramidale etc etc)e arrivare al sodo. Il sodo..ma qual è? Lui parlava ma pensavo "Ehi amico! Ma di cosa mi stai parlando? Vita, morte e miracoli dell'azienda... ok, ma mi dici quali sarebbero le mie mansioni?". Alla fine, leale ed amante della trasparenza (io!) ho chiesto.. Mi ha detto "recruiting e formazione", cerco motivazione, dinamicità e tu ce l�´hai tanto da poterti occupare del coordinamento degli altri. Badate sul loro sito alla voce "lavora con noi" questo posto di lavoro viene chiamato "Responsabile Reti Vendita". Ho chiesto: "Quindi l'ambito lavorativo è quello delle Risorse Umane?" Risposta: "Sì". Ho pensato:"apposto! Ci siam capiti". L�´illustrissimo dott.Coxxxxxxx mi da appuntamento alle 9 del lunedi successivo con il volto di chi ha scoperto un genio, un gioiellino per il suo staff. Non perché io creda a tutto ciò che mi si racconti ma credo nella mia formazione e potenzialità e quindi accetto. Lui: "Lunedi andrai nella sede principale con il super Boss (il dott. Soxxxx che secondo me, dato l�´uso dei congiuntivi, non sa ne legger ene scrivere) e te la giocherai un altro candidato nella sede centrale di Piazza della Repubblica 5. Lì conoscerei alcuni altolocati clienti (così ha detto) e vedrai i loro metodi e procedimenti. Ti consiglio un abbigliamento consono e delle scarpe basse (il Presidente ama la sobrietà!, in un secondo momento ho capito perché servissero le scarpine senza tacchi). Il weekend lo passo a studiarmi l�´azienda e a pensare alle mille partneships enumerate.. Vodafone, enel, tele2, feltrinelli (...), ah il Cominelli millanta contratti a tempo INDETERMINATO stordendoti di parole non ti fa capire in effetti nulla di ciò che vuole e fa. Giungo speranzosa in sede lunedi 21 maggio, h8.45 e il direttore megagalattico Dott. Soxxxx mi affida bisbigliando, in una stanzetta grande come il mio armadio, ad un certo Anxxxx Pexxxxxxxx mio trainer per la giornata. Costui, prima in ascensore e poi in macchina mi dice che andremo a Bollate e che quel che vedrò è solo il 10% del mio lavoro. .esce dall�´auto, apre il cofano, ecco la valigetta da rappresentante! Ti fanno fare porta a porta! Ma senza che lo decida tu, ti trovi in un luogo lontano dalla città a chiederti "perché?" La face2face vende contratti per Enel energia spacciando i suoi agenti per operatori Enel di zona che devono solo informare il cliente dei cambi tariffari, e approfittando ancora di quei pochi che ci credono e che nella crisi vogliono risparmiare 3 lire, zac ti fottono! Avviso il signor trainer, che ha subito con molt probabilità il lavaggio del cervello, che non sono interessata in alcun modo e lui (formato apposta per questo) mi risponde che non aspettava altro che il mio dissenso per capire che avevo stoffa. Yeah!!!!! Zuppa, pagandomi il pranzo da sola, senza bere per ore lo affianco nelle lande di Milano sino a che non si rientra in sede. Sotto al portone lui mi dirà: ho guadagnato 60 euro oggi (wow siamo ricchi!) e che io andrei a fare il "consulente" (tipica parola per non dire venditore) con guadagni elevati (e i 60 euri dè prima????!), poi 8mila euro, 3euro il primo mese se va bene ecc..... Io penso: "ho 2 paia di ballerine consumate e credo di aver lavorato gratuitamente e con l�´inganno fuori ufficio per voi." In ufficio mi aspetta il capo megagalattico Dott. Soligo con la sua barba da saggio tragediografo ma senza congiuntivi a seguito che dice: "Siamo meritocratici e ci sono alti guadagni se uno lavora bene, impossibile rifiutare, io stesso ho iniziato cosi, tra 15 gg sarai in grado si passare ad altro step e poi agli uffici". Peccato che ci son ragazzetti che lavorino la da mesi senza un euro . Faccio presente che nella mia esperienza era già successo che venissero fatte promesse del genere e che nel 99% dei casi erano solo cavolate acchiappacitrulli. Il tizio cerca di contenersi e diventa rosso in faccia (W la PNL!), ma la cosa più simpatica è che mentre io ero convinta di rifiutare tutti mi stringon la mano dicendomi "BENVENUTA A BORDO ci si vede domattina per il primo giorno". Alle h 20 non ho la forza di produrre pensiero dico "SI". La mattina seguente li solo con un sms. Insomma classico lavoro dove prima devi anticipare un sacco di spese vive (p.IVA, INPS Enasarco, pasti spostamenti) e forse qualcosa vedi dopo (intanto quello che fai serve per mantenere lui e tutta la baracca di papponi ignoranti e lampadati). Ma la sera voi dormite tranquilli cercando di approfittare di persone disoccupate e facendovi beffa, diffamando (ma anche qui si dovrebbe andare a fondo) importanti marchi aziendal? Basta all�´Italietta delle truffe legalizzate!!!!!!!! Ho scritto inviperita questo sfogo per salvare in corner chi ci crede ancora, e per denunciare che ce ne sono tante di situazioni così, attenzione quando mandate le offerte. Soprattutto quando le promesse sono elevate ma non si specifica nulla in annuncio. DIFFONDETE! Face2Face, Herbalife e affini devono pagare!
Rispondi

Da: X STAGISTA	03/04/2013 08:09:26
Le agenzie interinali fanno un uso ILLEGALE dello stage, non si posso far fare i colloqui ad una stagista, non lo sapevi?
Rispondi

Da: Cameron	03/04/2013 10:14:31
Ecco, francamente mi sembrava strano pure a me, che una stagista facesse i colloqui x la selezione e l'inserimento.Ma con tutto il rispetto, cosa accidenti può sapere una neo-laureata di 26 anni, ancora stagista?Come può una persona così giovane e in formazione essere in grado di capire chi si trova di fronte?Ecco spiegate poi tante cose che non funzionano nelle interinali..gente, ma uno magari di 45-50 anni si deve vedere esaminato da una 26enne?Poi è contenta di 200 euro?Ma manco se abita di fronte e deve recarsi a piedi in agenzia,se poi usa i mezzi pubblici o l'auto, come paga eventuali abbonamenti,biglietti, benzina?Ora l'è tutto chiaro, le interinali sfruttano non solo il lavoratore per cui somministrano il lavoro ma pure i loro stessi impiegati.
Rispondi

Da: Vox legis	03/04/2013 11:20:24
Attenzione, lo stage NON è un rapporto di lavoro, per cui la stagista NON è una dipendente dell'agenzia, motivo per il quale, la stagista dovrebbe essere impiegata solo ed esclusivamente per mansione dove non è richiesta un contatto diretto con il pubblico e comunque sempre sotto la supervisione di un tutor, tant'è vero che lo stage è un rapporto trilaterale, lo stagista, l'ente che organizza lo stage, e l'azienda che ne usufruisce. Queste agenzie, invece, per risparmiare sul costo del lavoro, fanno fare, allegramente, queste esperienze di stage, mettendo gli stagisti a fare colloqui, magari lasciando loro anche le chiavi dell'agenzia stessa e in alcuni casi, magari lasciandoli soli per tutto il giorno, in balia di se stessi. Va ribadito che tutto questo E ILLEGALE. La prossima volta che vi trovate difronte ad una ragazza giovane, chiedete se sia una dipendente o una stagista, perché UNA STAGISTA NON PUO' FARE COLLOQUI DA SOLA!! Fate valere i vostri diritti!
Rispondi

Da: Cameron	03/04/2013 11:23:27
il problema è però se telo dicono e sono sincere che sono stagiste! Ma insomma, voi vi fareste operare da un dottorino che sta facendo il praticante presso un primario?Io no.
Rispondi

Da: Vox legis	03/04/2013 11:28:07
Per legge si deve poter mostrare il contratto di lavoro, tant'è vero che l'ispettorato del lavoro deve chiedere a chi si trova di all'interno dell'agenzia di fornire il contratto di lavoro, e nel caso trovasse un/una stagista che svolge indebitamente mansioni all'interno dell'agenzia, può irrogare delle sanzioni
Rispondi

Da: ohibò	03/04/2013 11:43:54
Cameron, un dottorino che sta facendo il praticante presso un primario è pur sempre un medico, uno laureato in medicina. La stagista in questione ha una laurea che non c'entra niente con quello che fa oltre a non avere esperienza. Quello che ho chiesto alla stagista è perchè non si trova un lavoro attinenente alla sua laurea.
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Da: Cameron	03/04/2013 12:22:33
ohibò, le stagiste di norma le cercano laureate di preferenza in scienze della comunicazione o psicologia ma non si escludono laurre in umanistica....informati. Ti cito una delle norme tratte da job tel e ta copio -incollo: "Per diventare assistente di filiale in agenzia interinale occorre avere una laurea meglio in discipline economiche anche se non si escludono quelle a carattere umanistico. Non è richiesta una formazione specialistica. E' preferibile completare la propria formazione con un corso professionale e con uno stage. Quasi tutte le società di lavoro interinale autorizzate svolgono periodi di formazione per i propri dipendenti prima dell'inizio del lavoro. Numerose le possibilità di entrare in agenzia anche attraverso esperienze di stage". Capito? E lingue è una facoltà umanistica. Fin qua quindi la stagista non ha alcun torto... il torto è della agenzia che mette una stagista a far colloqui. Infromatevi prima di palare al vento.
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Da: ohibò	03/04/2013 12:36:41
Io ho solo detto che con una laurea di lingue sarebbe meglio fare un altro lavoro che guadagnare 200 euro. Poi se la stagista in questione deve occuparsi di buste-paga forse è meglio che sia diplomata in ragioneria, piuttosto che laureata in lingue. Perchè uno dovrebbe fare dei sacrifici per avere una laurea in una determinata materia e poi fare un lavoro che non c'entra niente? La risposta è che l'agenzia che l'ha assunta le può dire "ti pago poco o per niente, perchè tu non sai niente di ciò che devi fare". Invece se avesse preso una persona con una preparazione specifica non avrebbe potuto darle 200 euro.....
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Da: cylla	03/04/2013 13:45:07
@ ohibò scusa, in quello che dici -quando parli di non accontentarsi-in TEORIA c'è del vero, MA al giorno d'oggi purtroppo ci si contenta per andare avanti giorno per giorno anche di poco. Certo 200 euro sono pochissimi, purtroppo, e QUA sta la magagna, che aziende, imprese, agenzie, datori di lavoro sanno che con l'acqua alla gola sei alla loro mercè...è uno schifo totale. Una laurea conseguita in lingue darebbe sbocchi molto più ampi, si, ma in altri tempi... che cosa mi dici di ingegneri, architetti o laureati in veterinaria che dopo essersi fatti il culo sono costretti ad accontentarsi di fare i postini, consegnando la posta che piova o che ci sia il sole, che ci siano 35 gradi all'ombtra o dieci sotto zero in motoretta? Non avrebbe diritto chi ha sgobbato veramente ad avere il posto di lavoro idoneo? Invece no. Nelle mie conoscenze c'è stata gente che ha per ANNI e la laurea appesa al chiodo, ha dovuto andare a fare appunto il postino, lo spazzino o altri lavori anche peggiori, sporchi e sottopgati. Magari!Magari si potesse avere il lavoro attinente agli studi fatti, sia che si tratti di laurea o anche no...ma non è così. Intanto in questo cavolo di paese,stanno là a Roma a litigare fra pagliacci, professori, saggi (mo' ci mancava pure il termine di saggio...), e inatanto, avermo ancora l'Imu, con l'aggiunta della nuova tassa sui rifiuti, la Tares che già secondo le stime ci costerà un esborso del 20 % in più rispetto alle due vecchie forme che saranno dalla Tares rimpiazzate, poi l'iva al 22 % e altri salassi, che porteranno la maggior parte degli italiani (che NON E' costituita dai signori Rana, che si fa pagare i tortellini come oro a 24 carati, o dai signori Cavalli o Briatore) alla morte...prima ancora di quella fisica, la morte i psicologica, dello spirito e della speranza.
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Da: Simone_89	03/04/2013 14:25:44
Ma non vi passa la voglia di svegliarvi per andare a lavorare, sapendo di essere retribuiti a fine mese con un sacchetto di noccioline? Se stiamo in queste condizioni è anche colpa di chi accetta di essere sfruttato in tal modo.
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Da: ohibò	03/04/2013 15:05:26
@ cylla Uno che si laurea in ingegneria, architettura, veterinaria, medici non certo fa il postino. Magari è un lavoro che fa per pagarsi gli studi, poi dovrebbe cercarsi un lavoro un po' più qualificato........ La cosa grave è che ci sono persone che hanno un titolo di studio e poi fanno un lavoro in cui è rischiesto un differente titolo di studio, quindi lavorano in un campo in cui sono incompetenti.
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Da: cylla	03/04/2013 17:55:48
@ ohibò Abiti sul pianeta Terra?Parrebbe di no. Cito dal tupo post "Uno che si laurea in ingegneria, architettura, veterinaria, medici non certo fa il postino. Magari è un lavoro che fa per pagarsi gli studi" E io ti rispondo: conosco una persona che per tre anni ha fatto la postina per poi finalmente andare a fare la supplente (per insegnare) dopo OTTO ANNI dalla laurea- OTTO ANNI!!!!! (Laurea in lingue e letterature straniere) Conosco una ragazza che conseguita la laurea in veterinaria ha fatto la postina per un anno e mezzo. Ora si arrangia come può a fare lavoretti. Laureato in ingegneria a spasso per un anno e poi si è adattato a lavorare come scaffalatore in un market. Come vedi, caro Ohibò, non si parla di lavori che uno fa per pagarsi gli studi, ma per vivere. Cito ancora dal tuo post: "poi dovrebbe cercarsi un lavoro un po' più qualificato........ La cosa grave è che ci sono persone che hanno un titolo di studio e poi fanno un lavoro in cui è rischiesto un differente titolo di studio, quindi lavorano in un campo in cui sono incompetenti." E la mia risposta è: dovrebbero e lo fanno, ma finisce sempre bene ???... se fosse così non ci sarebbe tanta fame di lavoro, ti pare? Non si pretende che il neo-laureato trovi subito lavoro adeguato, ora come ora non lo trovi nemmeno dopo tre quattro anni, altro che balle! E allora si che ti accontenti di fare il postino, altro che.
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Da: ohibò	04/04/2013 13:02:17
@Cylla cara cylla, non ti scaldare tanto. Se uno è laureato in veterinaria, non certo va a fare il postino, ma cerca un lavoro attinente, altrimenti rischia di non fare mai il suo lavoro. Tu porteresti il tuo cagnolino da un veterinario che ha 40 anni, si è laureato a 30 anni e per 10 anni ha fatto il postino e solo da qualche mese ha cominciato ad esercitare la professione???
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Da: cylla	04/04/2013 13:32:23
Mi scaldo, si,o non capisci o non vuoi. Ho forse detto io che uno lo va a fare il postino con una laurea in tasca A VITA????????????????????????????Ho forse detto così??? NO! Mi pare di aver parlato chiaro, ho citato tre esempi di gente che non per qualche mese ma per qualche anno si è dovuta arrangiare come ha potuto...se uno vuole mangiare e non pesare sulle costole altrui, dovendo scegliere se stare a casa due anni a mandare C.V. senza pigliare un euro in attesa del lavoro consono o se adattarsi, anche ob torto collo, ad accettare il meno peggio, per vivere. Sai non tutti hanno chi gli passa denari (mammetta o papino). Ma quando si parla come te si vede che non si ha fatto sforzo... le noccioline non piacciono a nessuno, a nessuno piace andare a imbustare occhiali o cravatte con una laurea in tasca,ma tra le noccioline e il nulla, mi pare evidente che uno in ATTESA , a meno che non lo campi paparino con i suoi denari, fa quel che può. Tu vivi nel paese di Alice, quello delle meraviglie. Buon per te.
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