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PER CHI NON HA PASSATO L'ESAME DI AVVOCATO
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Da: Luca x Fax | 23/06/2010 20:46:27 |
Guardate, innanzitutto sono sconcertato nel leggere i vostri commenti.. Sapevo che la libera professione non è più auspicabile e difatti non metto minimamente in preventivo di esercitarla, ma leggere le vostre testimonianze è pure toccante e, lasciatemelo dire, alquanto preoccupante..... Comunque, per tornare al discorso concorsi pubblici, io sfortunatamente NON conosco nessun politico e NON ho avuto nessun tipo di raccomandazione ma ho vinto lo stesso un concorso ministeriale come funzionario. E nonostante questo, quando mi assumeranno, credo che guadagnerò anche qualcosina in più di 1100 euro (non molto di più, ma sempre di più e comunque ottenuto ONESTAMENTE). E nella mia vita non dovrò mai ringraziare nè leccare il culo a nessuno!! E avrò pure la coscienza a posto. | |
Da: Tizia | 23/06/2010 21:30:49 |
AriMah! | |
Da: X fax | 23/06/2010 21:54:39 |
Sono d'accordo con te,il titolo alla fine è una formalità ,non conta essere avvocati ma fare l'avvocato | |
Da: agrodolce | 24/06/2010 16:28:33 |
bravo luca e brava tizia , avete capito cosa intendo ho deciso anche questa volta di partecipare ad un concorso : 42 posti per funzionari regionali categoria D, indovinate un pò siamo più di 6500 iscritti , da tutta italia . i candidati sono avvocati , commercialisti , consulenti del lavoro, neo laureati triennali, vecchio ordinamento , e naturalmente i PRECARI che ( guarda caso ) salteranno la prova selelttiva e, avranno un mese in più per studiare , direttamente alle prove scritte . inoltre riserva 50% a chi precario ha lavorato ache con contratti a tempo det. per la regione .e così via con i privilegi . Questa è l'italia in cui vivono tanti giovani in cerca di speranza. | |
Da: se | 24/06/2010 16:51:09 |
i concorsi sono puliti...ma non solo perchè non ci sono raccomandazioni, ma perchè la PA vuole assumere, io ne ho vinto che nn si capisce nulla (siamo famosi dovreste capire qual è) e forse non verrò mai assunta...e sono disperata perchè non ne ho provati altri...e ho rinunciato ad altre occasioni per studiare...per cui nella vita conta solo la fortuna...in tutto | |
Da: io | 24/06/2010 18:45:47 |
la mia vicina di banco ha superato l'esame di avvocato quest'anno perchè lavora alla regione e conosce chissà chi. Era una perfetta incapace ed io l'ho pure aiutata a scrivere qualcosa. Le ho permesso anche di copiare.Giuro che non capiva un beneamato cazzo!Da ora non mi sento più italiano.Questo paese mi fa letteralmente schifo.Viva la rivoluzione. | |
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Da: agrodolce | 24/06/2010 18:48:55 |
X se hai ragione , in realtà non è la scelta che deve essere giusta ma LA FORTUNA non si può affermare con certezza che fare o non fare l'avvocato decidere di partecipare ad un concorso piuttosto che ad un altro sia la scelta giusta . se non si ha fortuna TUTTE le scelte sono sbagliate . SE C'é FORTUNA OGNI SCELTA DIVENTA GIUSTA . io sono una vita che rincorro sta benedetta dea bendata ...... non posso lamentarmi perchè non mi vede , poverina è bendata .!!1! io la inseguo per cercar di levarle quella benda e per poterle dire ehilà ci sono anch'io ...... adesso mi vedi ? | |
Da: io | 24/06/2010 18:49:38 |
Ovviamente io che sapevo tutto,l'ho preso nel culo. Sapevo che l'esame di avvocato è truccato, ma non credevo fino a questo punto.Spero che l'America un giorno ci ombardi a tappeto.E' un paese di merda, di mafiosi, corrotti, lecchini, ladri. | |
Da: x io | 26/06/2010 19:22:05 |
la meritocrazia nel suo significato intende premiare i meritevoli , ma in realtà i meritevoli sono presi in considerazione soltanto per essere esclusi e castigati . una volta un vecchio avvocato (80 enne ) mi disse una cosa triste ma vera ......" ... il mondo e la vita è tutto un DO UT DES ..... " chi capisce intenda ....... ci sono cose che possono esser ottenute dietro scambio e chi non accetta questo codice viene sconfitto o nelle migliori delle ipotesi resta indietro con tante difficoltà . il mondo gira con le raccomandazioni e gli appoggi e chi non può non realizza quasi niente . in tutta serenità però non deve rimpiangersi di aver detto NO a questo sistema se non fa parte di noi , tutti possiamo avere l'OCCASIONE ma se questa sacrifica i nostri principi o ideali non ha senso sottostare , perchè non saremmo mai in pace con noi stessi . il treno è passato anche per me ma ho voluto dire No a questo meccanismo do-ut-des- squallido e umiliante . nessun pentimento !ho deciso io e non IL SISTEMA CORROTTO | |
Da: x agrodolce | 26/06/2010 19:32:30 |
come ti capisco, hai espresso i miei stessi pensieri..è vera la frase che dici "SE C'é FORTUNA OGNI SCELTA DIVENTA GIUSTA" è la sacrosanta verità , la fortuna non mi vede, non mi ha mai vista...è quello che sto passando con questo concorso, vinto meritatamente, ne è la prova, oramai non ci credo più.. | |
Da: do re mi | 26/06/2010 20:28:26 |
è una libera professione, bellezze! tutti 'sti discorsi sulle raccomandazioni fateli nelle discussioni sul pubblico impiego, che per legge è sottoposto ai principi di imparzialità , trasparenza, etc. etc. la libera professione, così come l'imprenditoria, è normale che si basi su amicizie, conoscenze, avviamento familiare. per chi non ha questi elementi alle spalle ovviamente è molto dura iniziare, ma la meritocrazia in avvocatura paga sempre: se sei bravo vinci le cause (sempre che le ragioni del cliente non siano del tutto infondate, ma in tal caso è bene non accettare il mandato), se vinci le cause i clienti vengono. non vi fate scoraggiare dai vecchi tromboni!! oggi più che mai un giovane può fare le scarpe agli avvocati vecchi, incompetenti, e/o truffaldini! | |
Da: gasp | 26/06/2010 20:30:18 |
Sono solidale con voi... avete tutte le ragioni. Tuttavia non demordete trovate in voi la forza di reagire e se non credete di poter emergere in questo ambiente cercate di trovare altre vie.. Ricordate sempre che questo non è un concorso ma un'abilitazione e non è detto che chi passa riuscirà a mantenersi effettivamente... certo non ve lo dirà mai apertamente perché fa più figo dire "faccio l'avvocato presso un grande studio" e non "sono avvocato ma campo grazie alla paghetta del babbo". | |
Da: do re mi | 26/06/2010 20:33:28 |
ma c'è ancora gente che crede che faccia figo dire "faccio l'avvocato presso un grande studio"??? dalle mie parti quando qualche bamboccio alle prime armi partorisce la suindicata frase partono le grasse risate! | |
Da: gasp | 26/06/2010 20:39:20 |
Eh ce ne sono tanti di stupidi, specialmente uomini.... non vedono l'ora di spiattellarti lo studio per cui lavorano e i grandi incarichi che svolgono, salvo poi incontrarti qualche tempo dopo, dimenticandosi le palle che avevano detto prima e cambiare ogni volta versione.... in ogni caso, le molteplici versioni non corrispondono mai alla realtà , che puntualmente ti viene riportata da suoi colleghi che ti riferiscono di quanto sia inutile la sua presenza in quello studio..... | |
Da: loretta | 27/06/2010 12:07:19 |
X gasp E' vero! Io stessa ero rimasta di sasso perché ero venuta a sapere da un collega che un tale (che grazie a me aveva superato l'esame di abilitazione) era stato ben inserito in uno studio e che a 28 anni già percepiva un fisso di 900 euro. Volevo investirlo con l'auto, fargli un caricatone, denunciare la sua incompetenza al consiglio dell'ordine. Poi sono venuta a sapere che, in realtà , il suo fisso era di 400euro, più ciò che riusciva a raccimolare da solo. | |
Da: italy? | 18/07/2010 18:35:02 |
ciao ragazzi, è veramente deprimente cio' che dite, e soprattutto avvilente per la dignità di tanti giovani che hanno versato sacrifici sui libri universitari senza essersi fatti regalare nulla da nessuno. Che dire. Il mio è un punto di vista totalmente neutro, privo dell'esperienza di ciascuno di voi, ma profondamente basato su alcuni punti fermi da rimarcare: LA PROFESSIONE DI AVVOCATO ESIGE L AVERE UNO STUDIO AVVIATO, CONOSCENZE IMPORTANTI O UN RICCO PAPINO CHE PERMETTA AL FIGLIO DI ESSERE MANTENUTO PER ANNI E ANNI PRIMA KE.....si abiliti( e con tutti i problemi vari ed eventuali sottolineati dai pochi eletti rimasti indenni dalla mannaia dell' esame). Io sono un neolaureato in giurisprudenza e debbo confessarvi ke la mia famiglia non puo' mantenermi altri anni e quindi addio pratica o altro, dal momento che impegna a tempo pieno nella stragrande maggioranza dei casi. 2) non riesco a trovare studi che accettino me giovane praticante, nè tantomeno conosco o quei pochi conosciuti non possono affiancare altri collaboratori. 3) ho dei soldi racimulati che potrei impiegare per la scuola professioni legali, ma rimanendo sostanzialmente senza reddito e non so da chi mantenuto per ben altri 2, 3 anni, ho dubbi sulla bontà e opportunità dell'"investimento" a questo punto. 4) con una laurea in tasca, si, provero' infiniti concorsci e ne ho già tentati 2, ma nel frattanto per poter fare una ricarica al telefonino devo fare il cameriere a vita, servendo piatti su di un foglio di laurea o dovro' riporla in uncassetto cambiando totalmente aspirazioni? non so...emigrare, forze armate...VOI POTETE ORIENTARMI CON QUALCHE RISPOSTA, FORSE...ma permane il rammarico, la rabbia...ma neanche più quella, direi l'amarezza e la rassegnazione per un paese in cui meccanismi anomali sono divenuti ed accettati quaasi fossero norma, e dove chi ha ambizioni eè considerato alla stregua di un reietto, deriso, umiliato e tagliato e fuori... | |
Da: x italy | 18/07/2010 19:01:41 |
non c'è nessun meccanismo anomalo. i figli di papà ci sono sempre stati e così pure le difficoltà nella professione di avvocato per chi non è figlio di papà . infatti una volta chi non era figlio di papà manco ci pensava a fare l'avvocato. e allora come funzionava fino a 20-30 anni fa? semplicemente: la pubblica amministrazione assorbiva i laureati in legge. ora la pacchia è finita. la colpa è della generazione precedente alla nostra, che si è mangiata anche la nostra fetta di torta. | |
Da: X PERSONA SERIA | 24/08/2010 13:23:31 |
Sei un ipocrita!!! Sai benissimo qual è la realtà ! Magari sei uno dei tanti che ha passato l'esame e non ha un briciolo di clienti suoi. Un sottoposto del sistema che lavora 14 ore al giorno per 1000/1500 euro al mese. Cambia professione! | |
Da: Jonathan | 24/08/2010 14:22:34 |
quante banalità che si leggono, tutte uguali, sempre le stesse... avere il papino, essere un paraculo, non trovare lo studio, ecc. ecc... Io dico soltanto la mia esperienza. Mi sono abilitato con le mie forze e senza raccomandazioni (almeno so scrivere bene); non sono figlio di papino, ma sono passato anche per grandi studi (entrato per merito e non per conoscenze), ho fatto l'esperienza che ritenevo di dover fare, un bel giorno ho ricominciato da solo. All'inizio è stata dura, certamente, ma bisogna avere tanta volontà e determinazione, soprattutto nei momenti più difficili e un pò di faccia tosta. Adesso ho un piccolo bacino di clientela, soprattutto grazie alle prime vittorie; non navigo di certo nell'oro, ma il lavoro per fortuna non manca. Bisogna guardarsi in faccia e chiedersi se si è veramente disposti a fare questa professione, con certi sacrifici... quelli di chi non è figlio di papino! Basta piangersi addosso!! Il lavoro non vi viene addosso da solo!! | |
Da: ... | 24/08/2010 15:43:59 |
se non hai passato l'esame di abilitazione cambia lavoro, fare l'avvocato non è per te | |
Da: MASSIMO X JONATHAN | 02/09/2010 14:52:55 |
Sono capitato per caso su questo sito e quoto in toto quello che hai scritto. Basta piangersi addosso. Sono figlio di falegname e mio padre, ora in pensione, ha sempre raccontato che i primi 10 anni della sua vita li ha passati a lavorare sottopagato ed a darsi da fare affinché i clienti gli dessero fiducia. Questo è il lavoro autonomo, questo è l'avvocato: ovvero colui che va ANCHE al bar, che va ANCHE a cercarsi i clienti tra gli adolescenti col motorino, che va ANCHE a stringere amicizie che potrebbero servire...! Chi ragiona diversamente, non è fatto per questa professione e dato che moltissimi, tra noi, l'hanno scelta solo per ripiego, capisco perchè a 35/40 anni, sono ancora sottopagati e frustrati. La fortuna conta, è ovvio, ma conta ovunque. Anche nel vincere un concorso pubblico non basta essere solo preparati. Dal canto mio, come Jonhatan, non ho mai avuto raccomandazioni, figlio di falegname e casalinga di un paesino nelle Marche. Per 6 anni ho lavorato con un avvocato, guadagnando pochissimo se non nulla, ma ho fatto esperienza ed alla fine ho deciso, insieme ad un valido collega, di mettermi in proprio. Ho una mia clientela, non roba da arricchirsi, ma quanto basta per ora a pagare le spese della professione e ad arrivare a fine mese senza troppi grattacapi. Dimentico di dire che ho 34 anni, ho fatto l'esame 4 volte purtroppo, ma in compenso ho lavorato sempre mai meno di 10 ore al giorno, con passione, sacrificio, momenti di sconforto e vittorie immense ed il prossimo anno mi sposerò anche! Chi ama il posto pubblico fa bene. Ognuno ha i suoi gusti, ma la professione in sè e per sè, sebbene a volte sia ardua e frustrante, può dare grandi soddisfazioni che un posto pubblico non può fare...ognuno è libero di scegliere secondo le sue attiduni. Buona fortuna a tutti...a chi deve superare l'esame, dico di non preoccuparsi più di tanto, ma di fare il suo per superarlo...alla fine si passa come hanno fatto tutti! | |
Da: iperbole | 02/09/2010 15:56:18 |
ancora non capisco come ci possano essere nel 2010 persone che si iscrivono a giurisprudenza!!! insomma svegggggggglia!!!!! la professione di avvocato è super inflazionata: per uno che guadagna (poco) ce ne sono 10 che si girano i pollici. un tempo pensavo che il discorso fosse riferito solo al meridione di italia ma ora noto con molto dispiacere che numerosi colleghi nordici staccano la spina partecipando ai tanto bistrattati concorsi pubblici. non vi iscrivete fatelo solo se siete geni con la g maiuscola del tipo laurea a 21 ani con lodo e pubblicazione della tesi altrimenti lasciate perdere! | |
Da: cosy79 | 03/11/2010 04:18:17 |
basta................... io ho superato esame avvocato e concorso pubblico (in concomitanza)al primo colpo.Unica raccomandazione avuta:10 ore di studio al giorno.................... | |
Da: cosy 79 | 03/11/2010 17:02:56 |
no io la chiamereri foruna comunque....ci sono 110 e lode che studiano quanto te e non sono passati....quindi chiamasi culo e basta!!!! | |
Da: michelangelo | 02/04/2011 13:24:30 |
l'esame di avvocato e' un esame farsa e vi spiego il perche'. durante le prove si fa un casino tale che alla fine canche il candidato non preparato, iresce ad avere il compito. il problema sorge successivamente, quando ci sono le correzioni. siccome devono rispettare una percentuale di promossi, che e' abbastanza bassa, i restanti compiti vengono valutati negativi con voti che si avvicinano al 30 per non destare sospetti...quasi a dire...non e' una chiavica.....ma non ti promuovo. visto che questo e' un esame farsa, perche' poi quando scade il tesserino, il praticante che continua ad esercitare, rischia di essere imputato per esercizio abusivo della professione???? perche' considerando che chi viene promosso agli scritti e' stato solo per culo???? e' tutto una ingiustizia. ve lo posso assicurare. questo e' un paese ingiusto. il cnf e' ingiusto!!! | |
Da: ............. | 02/04/2011 13:49:10 |
l'Italia deve tornare all'agricoltura.. tanti laureati incapaci sul mercato del lavoro che è già supersaturo di avvocati... la professione è morta da anni, i tribunali pullulano di gente mediocre che va avanti con pratichette di quart'ordine.. che pena... | |
Da: Caia | 06/07/2011 16:52:25 |
Cara Tizia, non posso che associarmi a te, condividendo in toto tutto il tuo pensiero. Sono "praticante" da ormai 7 anni, ho sempre fatto l'esame in quel di Roma (non so se mi spiego!!) e una sola volta sono stata ammessa all'orale. Puoi ben comprendere la "chiusa" che si fa, per studiare tutte le materie...Ebbene, sono stata bocciata!!! Lavoro da sempre in uno studio legale, percepisco un fondo spese adeguato al part time che ho "concordato" (avendo anche un figlio!), mi assumo le responsabilità del mio lavoro...non sono una lecchina (non ho motivo di esserlo, visto che mi faccio un sedere su tutte le pratiche di cui mi occupo!!) ma il titolo mi occorre per poter lavorare a 360°. Ebbene, nel corso dei diversi esami, ho visto dipendenti pubblici che non sanno neanche cos'è un atto di citazione, passare l'esame, dopo aver scopiazzato a destra e manca!! Quindi è solo SFIGA o se vuoi mancanza di fortuna!!!! L'esame orale: una pagliacciata! Dico solo che tutti i presenti erano convinti della promozione!!!!Sono stata malissimo!!!! Non si tratta di studiare abbastanza, ma del sistema di m...a che esiste in Italia, per una pseudo selezione, inutile e senza senso. Quando cambieranno le cose? | |
Da: Caia | 06/07/2011 16:52:54 |
Cara Tizia, non posso che associarmi a te, condividendo in toto tutto il tuo pensiero. Sono "praticante" da ormai 7 anni, ho sempre fatto l'esame in quel di Roma (non so se mi spiego!!) e una sola volta sono stata ammessa all'orale. Puoi ben comprendere la "chiusa" che si fa, per studiare tutte le materie...Ebbene, sono stata bocciata!!! Lavoro da sempre in uno studio legale, percepisco un fondo spese adeguato al part time che ho "concordato" (avendo anche un figlio!), mi assumo le responsabilità del mio lavoro...non sono una lecchina (non ho motivo di esserlo, visto che mi faccio un sedere su tutte le pratiche di cui mi occupo!!) ma il titolo mi occorre per poter lavorare a 360°. Ebbene, nel corso dei diversi esami, ho visto dipendenti pubblici che non sanno neanche cos'è un atto di citazione, passare l'esame, dopo aver scopiazzato a destra e manca!! Quindi è solo SFIGA o se vuoi mancanza di fortuna!!!! L'esame orale: una pagliacciata! Dico solo che tutti i presenti erano convinti della promozione!!!!Sono stata malissimo!!!! Non si tratta di studiare abbastanza, ma del sistema di m...a che esiste in Italia, per una pseudo selezione, inutile e senza senso. Quando cambieranno le cose? | |
Da: il più figio | 02/11/2011 21:04:35 |
Da: Alessandro FULIMENI | 04/12/2011 23:28:27 |
Un Buonasera, a Tutti, ...Sono alla ricerca, di una Avvocatessa specializzata nel civile, penale,...etc.,...etc.,...specializzata, insomma, a " 360° ", come, si dice, in " gergo ", con innata, ed infinita, " voglia ", di arrivare, e di realizzarsi, professionalmente, ed ambiziosa, all'ennesima, potenza. Offresi, lavoro, in quantità , notevoli, e sempre, garantito, con onorari, calcolati, in 65.000.-/75.000.- di media, annua, alla professionista. Si preferisce, la sede, nella regione, Marche, e possibilmente, nelle province di Fermo, Macerata, Ascoli Piceno, ed Ancona. Per contatto, immediato, telefonare, al 349/2727410 oppure, al 388/9214473. Grazie. Di nuovo. Cordialmente. F.to. FULIMENI Alessandro. | |
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