Mininterno.net FORUM - Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D

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Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D
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Da: sentenza 26 novembre 26/11/2014 10:37:50

"La normativa italiana sui contratti di lavoro a tempo determinato nel settore della scuola è contraria al diritto dell'Unione. Il rinnovo illimitato di tali contratti per soddisfare esigenze permanenti e durevoli delle scuole statali non è giustificato", è quanto scrive la Corte di giustizia europea nella sua sentenza odierna.

http://www.repubblica.it/scuola/2014/11/26/news/scuola_corte_giustizia_europea_precari-101452505/?ref=HREA-1

... e non solo nel settore della scuola!
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Da: Gent. Assessore Paci, 27/11/2014 18:38:01
leggo con profonda preoccupazione il susseguirsi di provvedimenti della Giunta della Regione Autonoma Sardegna tesi a predisporre l'assunzione di personale senza il necessario concorso pubblico, a prorogare contratti di "precari", e a stabilizzare i medesimi. Tra i tanti, e limitandoci solo ai più recenti:
Delibera Giunta regionale 31/14 del 31/8/2014 (PROROGA COCOCO CON USO FONDO SPESE IMPREVISTE)
Delibera Giunta regionale 32/1 del 7/8/2014 (SUPERAMENTO DEL PRECARIATO CESIL, CSL, AGENZIE DI SVILUPPO LOCALE- ASSUNZIONE DI 400 PERSONE)
Delibera Giunta regionale 38/36 del 30/9/2014 (PROROGA CONTRATTI CESIL E CSL)

Ora la Costituzione, all'art. 97 comma 2, prevede che le pubbliche amministrazioni assumano per concorso pubblico e non assumendo callidamente personale senza concorso, in vista di preordinata successiva proroga, programmata qualificazione del medesimo come "precariato", e stabilizzazione finale.
Infatti, il succitato susseguirsi di provvedimenti mira in realtà ad pianificare assunzioni di personale senza concorso, e quindi a violare il sopra citato dettato costituzionale.
A conferma di questa tesi, offro alla sua cortese attenzione la sentenza della Corte Costituzionale n. 277 del 2013, reperibile facilmente sul web, che dichiara l'illegittimità costituzionale di varie norme prodotte dalla Regione Sardegna miranti a stabilizzare personale "precario" in totale assenza di concorso pubblico. In particolare la citata sentenza nel Considerato in diritto n. 6.3.1., recita:
(omissis) Ciò comporta la violazione degli anzidetti parametri evocati (artt. 3, 51, 97 Cost, ndr.) atteso che la Corte ha ripetutamente dichiarato l'illegittimità di norme che disponevano stabilizzazioni di personale precario delle pubbliche amministrazioni senza prevedere la necessità del superamento di un concorso pubblico (ex plurimis, sentenze n. 51 del 2012, n. 7 del 2011, n. 235 del 2010), ed ha più volte ritenuto eccessivamente generico, al fine di autorizzare una successiva stabilizzazione senza concorso, il requisito del previo superamento di una qualsiasi selezione, ancorché pubblica, �«perché tale previsione non garantisce che la previa selezione abbia natura concorsuale e sia riferita alla tipologia e al livello delle funzioni che il personale successivamente stabilizzato è chiamato a svolgere�» (sentenza n. 127 del 2011, che richiama le sentenze n. 235 del 2010 e n. 293 del 2009)

Pertanto, le stabilizzazioni di personale assunto senza concorso costituiscono in realtà inquadramenti riservati di personale, in contrasto con gli articoli 3, 51 e 97 Cost.
La invito a considerare attentamente il dovere della Regione di non insistere nella violazione dell'art. 97 della Costituzione e del sopra citato giudicato costituzionale, e sulla assoluta necessità di ripristinare la legalità nei meccanismi di assunzione di personale nella Amministrazione Regionale. Distinti saluti
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Da: caro amico di cui sopra 27/11/2014 21:49:07
... peccato che proprio ieri la corte di giustizia europea abbia detto chiaramente (con riferimento alla scuola ma il principio potrebbe tranquillamente essere esteso, magari con un altro ricorso e un'altra sentenza) che la normativa italiana sui contratti a termine va contro il diritto europeo e che i precari devono essere risarciti o stabilizzati a causa del "ricorso abusivo a una successione di contratti di lavoro a tempo determinato. Ciò si verifica quando tali contratti sono utilizzati per soddisfare esigenze permanenti e durevoli [delle scuole statali in materia di personale]."
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Da: x caro amico di cui sopra 27/11/2014 22:32:57
che la sentenza possa essere estesa per principio ad altri settori del pubblico impiego è una tua deduzione errata. se ti fossi letto la sentenza , ti saresti accorto che la Corte esamina la specificità del settore scuola rilevando 1) che le supplenze sono assegnate tramite graduatorie nelle quali sono iscritti in ordine di anzianità i docenti che hanno vinto un concorso, senza tuttavia ottenere un posto di ruolo e 2) che i concorsi per l'immissione a ruolo sono stati interrotti tra il 1999 e il 2011.

evidenti sono le differenze con il nostro caso giacchè al contrario del settore scuola, qui sono stati stabilizzati molti che non avevano superato alcun concorso e che la Regione sardegna il concorso lo avevo indetto e sospeso da anni.

Va anche ricordato che la Corte ha condannato l'Italia perchè la normativa esclude il risarcimento del danno per abusivo ricorso ai contratti a tempo determinato e lascia comunque allo stato membro la facoltà di scelta su come riparare alle violazioni del diritto comunitario, con la possibilità di optare anche per il risarcimento.
Resta quindi impregiudicato il fatto che la stabilizzazione dei precari senza previa procedura concorsuale rimanga una violazione del dettato costituzionale.
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Da: caro amico di cui sopra 27/11/2014 23:00:36
Se avessi letto meglio, ti saresti reso conto che nel precedente post ho scritto "il principio potrebbe tranquillamente essere esteso, magari con UN ALTRO RICORSO E UN'ALTRA SENTENZA" e inoltre "che i precari devono essere RISARCITI o STABILIZZATI" (il riferimento era ovviamente ai precari della scuola, come ho scritto nel post precedente).

Ciò detto, ti sbagli e di grosso, quando dici che nelle graduatorie della scuola "sono iscritti i docenti che hanno vinto un concorso", dato che nelle GAE moltissimi insegnanti sono iscritti senza aver superato alcun concorso, proprio perchè non ce ne sono più stati dopo il 1999 (dopo quella data, furono attivate le SISS e poi i TFA che certo non sono concorsi) e sino al 2012.

Ancora, i concorsi per tecnici in RAS non si fanno a mia memoria dal 2005, cioè da ben 9 anni, e a differenza di questo zombie di concorso per 42 amministrativi non è stato bandito alcun concorso dal 2005 ad oggi.

Informarsi meglio, prego...
Rispondi

Da: x caro amico di cui sopra 28/11/2014 02:15:34
basterebbe leggersi la sentenza. in questo modo ti saresti reso conto che la Corte già cita l'equiparazione di corsi come la SSIS ad un concorso per immissione in graduatoria, tenendoli però distinti dai concorsi per immissione in ruolo.
Ma sopratutto che l'oggetto della pronuncia non è il diritto all'assunzione ( disciplinato dall'art 97 Costituzione tramite concorso pubblico) , ma a quel risarcimento per ricorso abusivo ad una successione di contratti di lavoro a tempo determinato che invece manca nella normativa italiana.

In tal senso la corte conclude ( cito testualmente):" La clausola 5, punto 1, dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura nell'allegato alla direttiva 1999/70/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata nel senso che osta a una normativa nazionale, quale quella di cui trattasi nei procedimenti principali, che autorizzi, in attesa dell'espletamento delle procedure concorsuali per l'assunzione di personale di ruolo delle scuole statali, il rinnovo di contratti di lavoro a tempo determinato per la copertura di posti vacanti e disponibili di docenti nonché di personale amministrativo, tecnico e ausiliario, senza indicare tempi certi per l'espletamento di dette procedure concorsuali ed escludendo qualsiasi possibilità, per tali docenti e detto personale, di ottenere il risarcimento del danno eventualmente subito a causa di un siffatto rinnovo."

link al testo integrale della sentenza:

http://curia.europa.eu/juris/document/document.jsf;jsessionid=9ea7d2dc30d5f95b33ea2e344e1aae60a3bf1b2a2244.e34KaxiLc3qMb40Rch0SaxuOc310?text=&docid=160109&pageIndex=0&doclang=IT&mode=req&dir=&occ=first&part=1&cid=555147
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Da: caro amico di cui sopra 28/11/2014 07:54:24
La sentenza non equipara proprio nulla anzi, dice esplicitamente che i percorsi abilitanti (SISS e TFA) non sono concorsi:

p. 87: "L'immissione in ruolo si effettua secondo il sistema cosiddetto �«del doppio canale�», ossia, quanto alla metà dei posti vacanti per anno scolastico, mediante concorsi per titoli ed esami e, quanto all'altra metà, attingendo alle graduatorie permanenti, nelle quali figurano i docenti che hanno vinto un siffatto concorso senza tuttavia ottenere un posto di ruolo, E quelli che hanno seguito corsi di abilitazione tenuti dalle scuole di specializzazione per l'insegnamento. Si è fatto ricorso alle supplenze attingendo alle medesime graduatorie: la successione delle supplenze da parte di uno stesso docente ne comporta l'avanzamento in graduatoria e può condurlo all'immissione in ruolo."

p. 111 "una normativa nazionale quale quella di cui ai procedimenti principali NON riserva l'accesso ai posti permanenti nelle scuole statali al personale vincitore di concorso, poiché essa consente altresì, nell'ambito del sistema del doppio canale, l'immissione in ruolo di docenti che abbiano unicamente frequentato corsi di abilitazione."
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Da: Ma 28/11/2014 09:27:11
Non sarebbe conforme al principio di UGUAGLIANZA metter tutti nella condizione di poter accedere al posto PUBBLICO tramite concorso per titoli ed esami??????????????
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Da: e siii 28/11/2014 11:40:58
proprio cosi! per titoli ed esami. Non è uguaglianza fare una selezione per titoli e colloquio, per soli titoli, fare un corso-concorso, fare un corso abilitativo (a pagamento), L.285, nonchè le stabilizzazioni varie.
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Da: una buona manovra finanziaria 28/11/2014 11:49:36
sarebbe mandare a casa tutti i dipendenti pubblici che non sono entrati per concorso pubblico (affine al ruolo che ricoprono) previo superamento di esame.
Questo sarebbe risanare l'italia.
Rispondi

Da: nessun diritto all''assunzione 28/11/2014 12:31:38
la sentenza della Corte di giustizia europea non da diritto ad alcun assunzione, ma al risarcimento per il ricorso a una successione di contratti di lavoro a tempo determinato senza indicare tempi certi per l'espletamento di dette procedure concorsuali.
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Da: Principio uguaglianza 28/11/2014 12:38:21
Io Chiedo solo la possibilità, per i tanti giovani laureati sardi, che come me hanno titolo nel cassetto da anni, di accedere ai pubblici concorsi e dimostrando il proprio merito ottenere agognato posto di lavoro.Quanto ai lavoratori precari come ho già detto su la loro esperienza giustamente deve esser valorizzata in sede di valutazione dei titoli, ma dopo, secondo me, prove concorsuali per tutti e che vinca il più meritevole!
Rispondi

Da: concordo 28/11/2014 12:54:20
con il principio di uguaglianza
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Da: concordo anch''io 28/11/2014 13:49:22
Con il fatto che sarebbe mandare a casa tutti i dipendenti pubblici che non sono entrati per concorso pubblico per il ruolo che ricoprono ... due terzi (o forse anche tre quarti) dei dipendenti regionali si ritroverebbero a fare i concorsi con tutti noi.
E dire che molti di loro sono stati i più acerrimi nemici delle recenti stabilizzazioni, dimenticandosi di come sono entrati loro tempo fa.
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Da: anch''io 28/11/2014 20:56:53
concordo con anch''io
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Da: So Giorgio 01/12/2014 22:44:06
Ragazzi, ho sentito che anche all'arst devono stabilizzare quattro ingegneri assunti quasi tre anni fa a tempo determinato
Rispondi

Da: amico ugo 03/12/2014 13:15:13
da 42 a 10 posti
http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_73_20141105103158.pdf
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Da: ........... 03/12/2014 14:04:36
speriamo
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Da: Principio uguaglianza 03/12/2014 18:54:29
E speriamo ancora....
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Da: RAX 11/12/2014 13:57:58
La UE parla di Diritto al Risarcimento per i contratti a tempo piu' volte prorogati, NON diritto ad un posto di lavoro pubblico senza concorso ma questo continua..beh non a caso cari conterranei dal fare Napoletano..ad essere frainteso. Si scambiano i Servizi Sociali coi posti di lavoro e lo si pretende in forza d chissà che cosa.
Si chiamano Pensioni e, anche se ottenete questi posti, sarete sempre lavorativamente pregiudicati dalle vostre capacità e curricula.
questo perchè, limitati, non potete e giammai volete mettervi in confronto..figuriamoci vincere un concorso pubblico.
E un pò vi capisco sapete..se non vi stabilizzano siete fo.......:)

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Da: sento sento 12/12/2014 08:51:57
un pò di astio ... sarà un C!!!?
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Da: no no 12/12/2014 10:20:07
è una D (sola)
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Da: RAX 15/12/2014 12:53:08
aiai poi te li ritrovi magari come colleghi..hai voglia di stare a spiegare a certi personaggi cose che, data l'esperienza, dovrebbero già fare..tipo sparecchiare e buttar la spazzatura prima di andare via ahuah
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Da: magari fanno 17/12/2014 18:26:23
una bella indagine alla regione, tipo quella dell'igea, tra assenteisti, e gestione allegra di appalti e risorse pubbliche forse un pò di posti si liberano...
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Da: concordo 18/12/2014 18:19:50
... e secondo me si libererebbero parecchi posti più di "un po'" - forse non tanto per gestione allegra, quanto per assenteismo e soprattutto scarsa resa (quanti sono presenti e comunque non fanno nulla?).
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Da: ...ma lispettorato del lavoro 22/12/2014 19:00:33
non può intervenire se negli enti regionali si configurano situazioni come il lavoro in nero? La presenza negli uffici di personale non regolare è tollerata negli uffici pubblici? La normativa del lavoro in nero si applica solo per i privati?
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Da: ma se serve personale 22/12/2014 19:16:55
perché non si scorrono le graduatorie dei concorsi pubblici? sono stati dichiarati idonei da una commissione di valutazione che li ha esaminati e ha verificato la loro preparazione
Rispondi

Da: ma i precari.... 22/12/2014 19:34:53
sono bravi, sempre disponibili, pronti a fare tutto, sempre gentili, simpatici.....questa è la storiella che ti raccontano.....
Rispondi

Da: non direi 23/12/2014 15:34:51
non siamo gentili e simpatici con chi ci detesta, anzi siamo molto arrabbiati ultimamente.
Però almeno abbiamo competenze e lavoriamo ... e a molti di voi questa cosa non va a genio.
Rispondi

Da: x non direi 24/12/2014 18:19:19
diciamo che siete molto bravi a lecchinare
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 247, 248, 249, 250, 251, 252, 253, 254, 255, 256, 257, ..., 271, 272, 273, 274, 275, 276 - Successiva >>

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Da: sentenza 26 novembre	26/11/2014 10:37:50
"La normativa italiana sui contratti di lavoro a tempo determinato nel settore della scuola è contraria al diritto dell'Unione. Il rinnovo illimitato di tali contratti per soddisfare esigenze permanenti e durevoli delle scuole statali non è giustificato", è quanto scrive la Corte di giustizia europea nella sua sentenza odierna. http://www.repubblica.it/scuola/2014/11/26/news/scuola_corte_giustizia_europea_precari-101452505/?ref=HREA-1 ... e non solo nel settore della scuola!
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Da: Gent. Assessore Paci,	27/11/2014 18:38:01
leggo con profonda preoccupazione il susseguirsi di provvedimenti della Giunta della Regione Autonoma Sardegna tesi a predisporre l'assunzione di personale senza il necessario concorso pubblico, a prorogare contratti di "precari", e a stabilizzare i medesimi. Tra i tanti, e limitandoci solo ai più recenti: Delibera Giunta regionale 31/14 del 31/8/2014 (PROROGA COCOCO CON USO FONDO SPESE IMPREVISTE) Delibera Giunta regionale 32/1 del 7/8/2014 (SUPERAMENTO DEL PRECARIATO CESIL, CSL, AGENZIE DI SVILUPPO LOCALE- ASSUNZIONE DI 400 PERSONE) Delibera Giunta regionale 38/36 del 30/9/2014 (PROROGA CONTRATTI CESIL E CSL) Ora la Costituzione, all'art. 97 comma 2, prevede che le pubbliche amministrazioni assumano per concorso pubblico e non assumendo callidamente personale senza concorso, in vista di preordinata successiva proroga, programmata qualificazione del medesimo come "precariato", e stabilizzazione finale. Infatti, il succitato susseguirsi di provvedimenti mira in realtà ad pianificare assunzioni di personale senza concorso, e quindi a violare il sopra citato dettato costituzionale. A conferma di questa tesi, offro alla sua cortese attenzione la sentenza della Corte Costituzionale n. 277 del 2013, reperibile facilmente sul web, che dichiara l'illegittimità costituzionale di varie norme prodotte dalla Regione Sardegna miranti a stabilizzare personale "precario" in totale assenza di concorso pubblico. In particolare la citata sentenza nel Considerato in diritto n. 6.3.1., recita: (omissis) Ciò comporta la violazione degli anzidetti parametri evocati (artt. 3, 51, 97 Cost, ndr.) atteso che la Corte ha ripetutamente dichiarato l'illegittimità di norme che disponevano stabilizzazioni di personale precario delle pubbliche amministrazioni senza prevedere la necessità del superamento di un concorso pubblico (ex plurimis, sentenze n. 51 del 2012, n. 7 del 2011, n. 235 del 2010), ed ha più volte ritenuto eccessivamente generico, al fine di autorizzare una successiva stabilizzazione senza concorso, il requisito del previo superamento di una qualsiasi selezione, ancorché pubblica, �«perché tale previsione non garantisce che la previa selezione abbia natura concorsuale e sia riferita alla tipologia e al livello delle funzioni che il personale successivamente stabilizzato è chiamato a svolgere�» (sentenza n. 127 del 2011, che richiama le sentenze n. 235 del 2010 e n. 293 del 2009) Pertanto, le stabilizzazioni di personale assunto senza concorso costituiscono in realtà inquadramenti riservati di personale, in contrasto con gli articoli 3, 51 e 97 Cost. La invito a considerare attentamente il dovere della Regione di non insistere nella violazione dell'art. 97 della Costituzione e del sopra citato giudicato costituzionale, e sulla assoluta necessità di ripristinare la legalità nei meccanismi di assunzione di personale nella Amministrazione Regionale. Distinti saluti
Rispondi

Da: caro amico di cui sopra	27/11/2014 21:49:07
... peccato che proprio ieri la corte di giustizia europea abbia detto chiaramente (con riferimento alla scuola ma il principio potrebbe tranquillamente essere esteso, magari con un altro ricorso e un'altra sentenza) che la normativa italiana sui contratti a termine va contro il diritto europeo e che i precari devono essere risarciti o stabilizzati a causa del "ricorso abusivo a una successione di contratti di lavoro a tempo determinato. Ciò si verifica quando tali contratti sono utilizzati per soddisfare esigenze permanenti e durevoli [delle scuole statali in materia di personale]."
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Da: x caro amico di cui sopra	27/11/2014 22:32:57
che la sentenza possa essere estesa per principio ad altri settori del pubblico impiego è una tua deduzione errata. se ti fossi letto la sentenza , ti saresti accorto che la Corte esamina la specificità del settore scuola rilevando 1) che le supplenze sono assegnate tramite graduatorie nelle quali sono iscritti in ordine di anzianità i docenti che hanno vinto un concorso, senza tuttavia ottenere un posto di ruolo e 2) che i concorsi per l'immissione a ruolo sono stati interrotti tra il 1999 e il 2011. evidenti sono le differenze con il nostro caso giacchè al contrario del settore scuola, qui sono stati stabilizzati molti che non avevano superato alcun concorso e che la Regione sardegna il concorso lo avevo indetto e sospeso da anni. Va anche ricordato che la Corte ha condannato l'Italia perchè la normativa esclude il risarcimento del danno per abusivo ricorso ai contratti a tempo determinato e lascia comunque allo stato membro la facoltà di scelta su come riparare alle violazioni del diritto comunitario, con la possibilità di optare anche per il risarcimento. Resta quindi impregiudicato il fatto che la stabilizzazione dei precari senza previa procedura concorsuale rimanga una violazione del dettato costituzionale.
Rispondi

Da: caro amico di cui sopra	27/11/2014 23:00:36
Se avessi letto meglio, ti saresti reso conto che nel precedente post ho scritto "il principio potrebbe tranquillamente essere esteso, magari con UN ALTRO RICORSO E UN'ALTRA SENTENZA" e inoltre "che i precari devono essere RISARCITI o STABILIZZATI" (il riferimento era ovviamente ai precari della scuola, come ho scritto nel post precedente). Ciò detto, ti sbagli e di grosso, quando dici che nelle graduatorie della scuola "sono iscritti i docenti che hanno vinto un concorso", dato che nelle GAE moltissimi insegnanti sono iscritti senza aver superato alcun concorso, proprio perchè non ce ne sono più stati dopo il 1999 (dopo quella data, furono attivate le SISS e poi i TFA che certo non sono concorsi) e sino al 2012. Ancora, i concorsi per tecnici in RAS non si fanno a mia memoria dal 2005, cioè da ben 9 anni, e a differenza di questo zombie di concorso per 42 amministrativi non è stato bandito alcun concorso dal 2005 ad oggi. Informarsi meglio, prego...
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Da: x caro amico di cui sopra	28/11/2014 02:15:34
basterebbe leggersi la sentenza. in questo modo ti saresti reso conto che la Corte già cita l'equiparazione di corsi come la SSIS ad un concorso per immissione in graduatoria, tenendoli però distinti dai concorsi per immissione in ruolo. Ma sopratutto che l'oggetto della pronuncia non è il diritto all'assunzione ( disciplinato dall'art 97 Costituzione tramite concorso pubblico) , ma a quel risarcimento per ricorso abusivo ad una successione di contratti di lavoro a tempo determinato che invece manca nella normativa italiana. In tal senso la corte conclude ( cito testualmente):" La clausola 5, punto 1, dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura nell'allegato alla direttiva 1999/70/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata nel senso che osta a una normativa nazionale, quale quella di cui trattasi nei procedimenti principali, che autorizzi, in attesa dell'espletamento delle procedure concorsuali per l'assunzione di personale di ruolo delle scuole statali, il rinnovo di contratti di lavoro a tempo determinato per la copertura di posti vacanti e disponibili di docenti nonché di personale amministrativo, tecnico e ausiliario, senza indicare tempi certi per l'espletamento di dette procedure concorsuali ed escludendo qualsiasi possibilità, per tali docenti e detto personale, di ottenere il risarcimento del danno eventualmente subito a causa di un siffatto rinnovo." link al testo integrale della sentenza: http://curia.europa.eu/juris/document/document.jsf;jsessionid=9ea7d2dc30d5f95b33ea2e344e1aae60a3bf1b2a2244.e34KaxiLc3qMb40Rch0SaxuOc310?text=&docid=160109&pageIndex=0&doclang=IT&mode=req&dir=&occ=first&part=1&cid=555147
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Da: caro amico di cui sopra	28/11/2014 07:54:24
La sentenza non equipara proprio nulla anzi, dice esplicitamente che i percorsi abilitanti (SISS e TFA) non sono concorsi: p. 87: "L'immissione in ruolo si effettua secondo il sistema cosiddetto �«del doppio canale�», ossia, quanto alla metà dei posti vacanti per anno scolastico, mediante concorsi per titoli ed esami e, quanto all'altra metà, attingendo alle graduatorie permanenti, nelle quali figurano i docenti che hanno vinto un siffatto concorso senza tuttavia ottenere un posto di ruolo, E quelli che hanno seguito corsi di abilitazione tenuti dalle scuole di specializzazione per l'insegnamento. Si è fatto ricorso alle supplenze attingendo alle medesime graduatorie: la successione delle supplenze da parte di uno stesso docente ne comporta l'avanzamento in graduatoria e può condurlo all'immissione in ruolo." p. 111 "una normativa nazionale quale quella di cui ai procedimenti principali NON riserva l'accesso ai posti permanenti nelle scuole statali al personale vincitore di concorso, poiché essa consente altresì, nell'ambito del sistema del doppio canale, l'immissione in ruolo di docenti che abbiano unicamente frequentato corsi di abilitazione."
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Da: Ma	28/11/2014 09:27:11
Non sarebbe conforme al principio di UGUAGLIANZA metter tutti nella condizione di poter accedere al posto PUBBLICO tramite concorso per titoli ed esami??????????????
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Da: e siii	28/11/2014 11:40:58
proprio cosi! per titoli ed esami. Non è uguaglianza fare una selezione per titoli e colloquio, per soli titoli, fare un corso-concorso, fare un corso abilitativo (a pagamento), L.285, nonchè le stabilizzazioni varie.
Rispondi

Da: una buona manovra finanziaria	28/11/2014 11:49:36
sarebbe mandare a casa tutti i dipendenti pubblici che non sono entrati per concorso pubblico (affine al ruolo che ricoprono) previo superamento di esame. Questo sarebbe risanare l'italia.
Rispondi

Da: nessun diritto all''assunzione	28/11/2014 12:31:38
la sentenza della Corte di giustizia europea non da diritto ad alcun assunzione, ma al risarcimento per il ricorso a una successione di contratti di lavoro a tempo determinato senza indicare tempi certi per l'espletamento di dette procedure concorsuali.
Rispondi

Da: Principio uguaglianza	28/11/2014 12:38:21
Io Chiedo solo la possibilità, per i tanti giovani laureati sardi, che come me hanno titolo nel cassetto da anni, di accedere ai pubblici concorsi e dimostrando il proprio merito ottenere agognato posto di lavoro.Quanto ai lavoratori precari come ho già detto su la loro esperienza giustamente deve esser valorizzata in sede di valutazione dei titoli, ma dopo, secondo me, prove concorsuali per tutti e che vinca il più meritevole!
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Da: concordo	28/11/2014 12:54:20
con il principio di uguaglianza
Rispondi

Da: concordo anch''io	28/11/2014 13:49:22
Con il fatto che sarebbe mandare a casa tutti i dipendenti pubblici che non sono entrati per concorso pubblico per il ruolo che ricoprono ... due terzi (o forse anche tre quarti) dei dipendenti regionali si ritroverebbero a fare i concorsi con tutti noi. E dire che molti di loro sono stati i più acerrimi nemici delle recenti stabilizzazioni, dimenticandosi di come sono entrati loro tempo fa.
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Da: anch''io	28/11/2014 20:56:53
concordo con anch''io
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Da: So Giorgio	01/12/2014 22:44:06
Ragazzi, ho sentito che anche all'arst devono stabilizzare quattro ingegneri assunti quasi tre anni fa a tempo determinato
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Da: amico ugo	03/12/2014 13:15:13
da 42 a 10 posti http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_73_20141105103158.pdf
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Da: Principio uguaglianza	03/12/2014 18:54:29
E speriamo ancora....
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Da: RAX	11/12/2014 13:57:58
La UE parla di Diritto al Risarcimento per i contratti a tempo piu' volte prorogati, NON diritto ad un posto di lavoro pubblico senza concorso ma questo continua..beh non a caso cari conterranei dal fare Napoletano..ad essere frainteso. Si scambiano i Servizi Sociali coi posti di lavoro e lo si pretende in forza d chissà che cosa. Si chiamano Pensioni e, anche se ottenete questi posti, sarete sempre lavorativamente pregiudicati dalle vostre capacità e curricula. questo perchè, limitati, non potete e giammai volete mettervi in confronto..figuriamoci vincere un concorso pubblico. E un pò vi capisco sapete..se non vi stabilizzano siete fo.......:)
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Da: sento sento	12/12/2014 08:51:57
un pò di astio ... sarà un C!!!?
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Da: RAX	15/12/2014 12:53:08
aiai poi te li ritrovi magari come colleghi..hai voglia di stare a spiegare a certi personaggi cose che, data l'esperienza, dovrebbero già fare..tipo sparecchiare e buttar la spazzatura prima di andare via ahuah
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Da: magari fanno	17/12/2014 18:26:23
una bella indagine alla regione, tipo quella dell'igea, tra assenteisti, e gestione allegra di appalti e risorse pubbliche forse un pò di posti si liberano...
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Da: concordo	18/12/2014 18:19:50
... e secondo me si libererebbero parecchi posti più di "un po'" - forse non tanto per gestione allegra, quanto per assenteismo e soprattutto scarsa resa (quanti sono presenti e comunque non fanno nulla?).
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Da: ...ma lispettorato del lavoro	22/12/2014 19:00:33
non può intervenire se negli enti regionali si configurano situazioni come il lavoro in nero? La presenza negli uffici di personale non regolare è tollerata negli uffici pubblici? La normativa del lavoro in nero si applica solo per i privati?
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Da: ma se serve personale	22/12/2014 19:16:55
perché non si scorrono le graduatorie dei concorsi pubblici? sono stati dichiarati idonei da una commissione di valutazione che li ha esaminati e ha verificato la loro preparazione
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Da: ma i precari....	22/12/2014 19:34:53
sono bravi, sempre disponibili, pronti a fare tutto, sempre gentili, simpatici.....questa è la storiella che ti raccontano.....
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Da: non direi	23/12/2014 15:34:51
non siamo gentili e simpatici con chi ci detesta, anzi siamo molto arrabbiati ultimamente. Però almeno abbiamo competenze e lavoriamo ... e a molti di voi questa cosa non va a genio.
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Da: x non direi	24/12/2014 18:19:19
diciamo che siete molto bravi a lecchinare
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