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Concorso pubblico Atc Bologna
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Da: aaa17/01/2012 20:24:29
te lo dico subito perchè non possiamo fare sciopero è previsto nel nostro contratto di lavoratori di ditta privata,poi se protesti come è già capitato ti mettono a casa perchè c'è la fila di gente dopo di te ke ha bisgno di lavorare.Io non so se voi avete un'idea del lavoro di autista per ditta privata o simili xò è ora ke aprite bene le orecchie e gli occhi.....per poter lavorare e mantenere una famiglia bisogna arrivare a dei compromessi ke non sono comodi ma ti fanno portare a casa lo stipendio per mantenere la tua famiglia!Questo incrociare le braccia è molto facile per chi le vede al telegiornale o fuori dalla mia situazione,ragazzi vi auguro in bocca al lupo il mondo fuori non è così facile come lo fate voi.....................................................
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Da: Samsonovissimo18/01/2012 02:13:39
Forutnatamente per te esiste un contratto che hai firmato che dovrebbe tutelarti... Così come per noi è facile dire fate sciopero allo stesso modo per alcuni d voi è semplicissimo dire che per lavorare bisogna arrivare a dei compromessi... I tuoi/vostri compromessi danno forza alle ditte di creare queste situazioni all'interno di una azienda... Mi spiace ma come ti indigni tu a sentire certe cose,mi indigno ache io a sentirne di altrettante assurde... Non puoi far passare il messaggio che per lavorare bisogna trovare dei compromessi ne che nascondersi dietro la scusa di dover arrivare a fine mese perchè,non è giusto per te che ti sudi lo stipendio e non è giusto per i tuoi ed i miei futuri figli sentirsi dire in pratica:se vuoi guadaganare devi soffrire e sottostare al volere di un'azienda altrimenti niente! Iniziamo ad uscire da questo modo di pensare che ci ha portato ad un sistema di lavoro semi schiavista sottopagato e  sfruttato. Io so bene che non andremo a lavorare per guadagnare 5mila euro al mese ma almeno,pretendo che i miei diritti vengano rispettati... Che ti devo rispondere sullo sciopero? Sul contratto c'è scritto che puoi o non puoi scioperare? Amico mio,sul tuo contratto non ci troverai mai scritto che puoi o non puoi scioperare così come non troverai mai scritto che puoi o non puoi essere cattollico,buddista o protestante perchè, farlo o esserlo, è un diritto legittimo e "costituzionale" di ogni cittadino. Se certe cose non vi stanno bene,iniziate a costuire un vostro sindacato e fate sentire le vostre ragioni,altrimenti,mi sa che tutto sommato,quello a cui vi sottoponete tutti i giorni,è un lavoro che vi gratifica ed allora,non lamentatevi... ;) Senza nulla contro di te ovviamente...
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Da: Samsonovissimo18/01/2012 02:17:24
correzione: ..."costituite" un vostro sindacato...
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Da: ..............18/01/2012 06:45:19
avete ragione entrambi. ma quello che dice aaa non è negoziabile perchè con contratti a termine poi ti mandano a casa. anche per questo atc preferisce il subappalto. così limita i diritti degli autisti. quello che secondo me vuole dire aaa è che se scioperi e ti mandano a casa a fine contratto che generalmente viene fatto per pochi mesi eventualemente rinnovabile troveranno altri mille autisti in cerca di lavoro. allora se hai famiglia e considerando che lo stato non fa differenza se hai figli o meno riguardo aiuti e sussidi conviene evitare lo sciopero e lavorare. cosa diversa samsonovissimo se sei un ragazzo e vivi con i tuoi!!! (una volta li chiamavano bamboccioni!!!)
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Da: sergionissimo18/01/2012 12:48:21
Allora, prima di tutto quoto in pieno Samsonov, sono d'accordo su tutto, senza cambiare una virgola, ci metto la firma. Per quanto riguarda il fatto che c'è la fila per lavorare: ripeto ancora una volta, l'azienda guadagna perchè i dipendenti lavorano per lei, quindi il potere contrattuale è tutto dei dipendenti. Se ci si organizza dicendo: a queste condizioni non se ne fa nulla, l'azienda ha solo due opzioni: o chiude o accetta un compromesso migliore per i dipendenti, da quì non si scappa, i sindacati esistono per questo, basta organizzarsi. Poi vengo al punto che mi da più fastidio sentire: bisogna fare sacrifici e lavorare senza protestare perchè si ha famiglia... Scusate se ve lo dico in modo crudo, ma chi ve lo ha detto di metter su famiglia? Se non si ha un lavoro stabile con delle garanzie ben precise, perchè ci si mette a fare figli? Non ve lo ha mica prescritto il medico! Io questa cosa proprio non la tollero. A volte al telegiornale intervistano gente che dice cose del tipo: ho 5 figli, facevomil muratore e sono rimasto disoccupato, come faccio adesso? Chi mi aiuta? Il governo fa schifo, sono tutti ladri ecc. ecc. Ma dico io, TU FACEVI IL MURATORE E TI METTI A FARE 5 FIGLI? E chi ti ha detto di farli? Non potevi pensarci prima? Si sa che viviamo tempi difficili e certamente il muratore non è un lavoro che offre garanzie per metter su famiglia. Certo, in un mondo perfetto tutti dovrebbero avere il diritto di mettere su famiglia e di fare tutti i figli che vogliono, ma purtroppo il mondo in cui viviamo è tutto tranne che perfetto e quindi bisogna fare i conti con la realtà. E la realtà ci dice che se non hai un lavoro stabile, ma stabile davvero (tipo lavoro statale o simili) è meglio che non ti metti a sfornare pargoli come un coniglio. E' come se io, che per arrangiarmi faccio saltuariamente il cameriere, mi comprassi un ferrari... E COME LA PAGO? E COME LA MANTENGO? Certo non è giusto che ci sia chi si può permettere la ferrari mentre io non posso comprarmi neppure una fiat panda dell' 84, ma chi l'ha detto che la nostra società sia giusta? Quindi bisogna guardare la realtà e accettarla: c'è chi si può permettere la ferrari e chi deve farsi l'abbonamento dell'autobus, c'è chi può permettersi 10 figli e chi deve vivere a casa con i genitori. Siamo padroni delle nostre scelte, se qualcuno fa il passo più lungo della gamba e fa dei figli senza poterseli permettere, sono problemi suoi... E non mi sembra giusto che chi è più saggio da non commettere lo stesso errore debba essere chiamato bamboccione...
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Da: Samsonovissimo18/01/2012 13:53:34
Caro .......... grazie per il bamboccione,sono orgoglioso di esserlo se l'alternativa deve essere una vita di stenti e di precario equilibrio lavorativo solo per essere un non bamboccione.... Sono fidanzato da 7 anni e sinceramente non ci sfiora l'idea di doverci sposare in quanto, consapevoli in teoria di come andrebbe affrontata una eventuale vita matrimoniale con i figli; ma questo argomento lo chiudo qui perchè credo che il matrimonio,oltre ad essere una scelta personale e di cuore,sia anche una scelta che si basa sul livello culturale di due persone.

Due ragazzetti di quartiere cresciuti in un contesto di "maschio" che deve portare il pane a casa e "femmina" che deve fare la casalinga e crescere i figli, aspettando la pensione e la morte,siano mossi in maniera culturalmente differente da due persone che, un minimo hanno studiato ed hanno maturato la consapevolezza che il matrimonio sia un inizio e non un punto di arrivo e, che debba essere un contesto di crescita costruttiva di una giovane vita non la presentazione di una vita stentata e svuotata della minima emozione che ti da lo svegliarti ogni giorno per fare quello per cui ti pagano... A parte che non sarebbe neppure giusto per tuo figlio...

Per finire col lavoro che dire,facciamo come dite voi,mettimoci faccia in giu porgiamo le chiappe e aspettiamo la pensione,se poi decidono che ci spetta questi stessi datori! Voi fate così...
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Da: sergionissimo18/01/2012 15:07:37
Amen! :)
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Da: aaa18/01/2012 20:33:48
Ragazzi calma!Io non ho dato del bamboccione a nessuno!Voi fate benissimo a pensarla così vi rispetto come rispetto .......... ke ha centrato subito l'argomento e ha capito ciò ke scivo.Lottare da soli non è facile quando sei già stato licenziato una volta per aver creduto nelle cose giuste ke voi scrivete.Questo forum lo seguo da quando ho fatto il concorso nella speranza di trovare delle buone notizie,ma sono ormai 2 anni e non vedo niente di buono.(parlo di buone notizie).Continuo a fare il mio lavoro in maniera dignitosa perchè gli utenti sono contenti di me e intanto mi faccio molta esperienza sul campo nella speranza ke atc chiami, avrò poi tutte le carte in regola per essere già operativo per un lavoro dignitoso :)
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Da: Ex saca18/01/2012 22:31:25
Sono un ex autista saca....prima volta che intervengo in questo forum; parlo per esperienza diretta, la realtà è che lavorando con i  privati si devono accettare tanti compromessi, ma non pensate che chi sta in atc non debba abbassare la testa; hanno molti più diritti però alla fine chi li comanda è sempre "barbetta" che non ha riguardo per nessuno, al primo errore non ci pensa un attimo a licenziarti, in sede lui comanda su tutti con metodi autoritari, (parlo sempre per esperienza diretta)....Amt sguinzagliati a castigarti al minimo errore, autobus stravecchi e sporchi...non a caso tutti gli autisti quando partono fanno scorta di carta in deposito per pulirsi almeno il volante...imposizione del part-time fin quando gli gira a loro, orari che come per i privati ti fregano (spesso) oltre alle ore di guida effettiva un paio d'ore  per gli spostamenti...l'unica differenza sostanziale è la sicurezza del posto fisso...però stare a litigare perchè il privato non fa lo sciopero mi dà l'impressione di una inutile guerra tra poveri... volevo poi dare un consiglio a samsonovissimo:  aspettare il posto fisso come punto di partenza per avviare la propria vita mi fà cadere le braccia....se atc non ti assume che fai rinunci a vivere? Le mie sono solo considerazioni....spero di non urtare la suscettibilità di nessuno.
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Da: samsonovissimo19/01/2012 01:35:17
[...]aspettare il posto fisso come punto di partenza per avviare la propria vita mi fà cadere le braccia[...] innanzitutto,non ho detto che bisogna aspettare il posto fisso per avviare la mia vita,ho vissuto,vivo e vivrò comunque.non mettermi parole in bocca che non ho detto e cmq anche in questo caso nn ci sarebbe niente di male..

1) Dimmi secondo quali criteri o basi,da studente o da disoccupato,andresti veramente a convivere o sposarti con un'altra persona,tenendo presente che ne l'amore ne la disoccupazione ti fanno pagare un fitto o una bolletta...


2)Spiegami, senza un contratto a tempo indeterminato,uno studio od un impiego che ti garantisce lavoro(se sei libero professionista),insomma da dipendente o libero professionista,come puoi programmare la tua vita di li a 2 mesi...

3)propongo:se te in particolare, per sposarti (volendo riprendere la considerazione fatta da ....... alla quale ho risposto),non hai bisogno di avere un lavoro fisso,perchè non fai una bella cosa?:licenziati,lascia il tuo posto a qualcun'altro,tanto te sai come fare a vivere senza aspettare il posto fisso come punto di partenza per avviare la tua vita...

Le considerazioni di ognuno sono legittime,ma bisogna anche saper leggere un minimo quello che nel mio caso ho scritto... Io col fatto del matrimonio, non ho parlato per me ma di una persona che come hanno osservato anche altri,si è lamentata delle condizioni lavorative alle quali è sottoposto,giustificando il suo non "poter" fare niente per dire la sua, col fatto che rischia il licenziamento (per il solo fatto di potersi avvalere di un suo diritto costituzionale) e che ha la famiglia da mantenere. A quel punto ho detto: Ma perdonami,ma se le tue condizioni lavorative sono queste e,credo lo fossero anche prima,come hai potuto mettere su famiglia? O comunque,dato che anche la famiglia è un diritto,se lo hai fatto a sto punto non lamentare il fatto che hai la famiglia,ma lamentati con il datore di lavorodelle condizioni a cui siete sottoposti tutti... 

Ultimo e non meno importante,sto "barbetta" come dici e conosci tu,comanda fino ad un certo punto perchè a meno che non sia una testa calda il mio contratto seppur part-time è a tempo indeterminato e se non faccio qualcosa veramente di male, può rompere i coglioni quanto vuole ma poi si vav a fa na camomilla. Mio padre lavora nella grande distribuzione,conosco per conoscenza diretta e per sentito dire molti rompicoglioni di capireparto,capisettore etc etc che rompono veramente le palle,ma tutto dipende da come reagisci tu a ste provocazioni,se fai il tuo lavoro può anche andare ad innaffiare le piante... ;)

Comunque togliamo di mezzo sto fatto dei matrimoni che ognuno ha la sua storia e qua dobbiamo parlare di come "rompere i coglioni alla direzioneee"!
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Da: sergionissimo19/01/2012 19:25:08
Scusami ex saca, ma dove sta scritto che per "avviare la propria vita" (ma che orrenDA ESPRESSIONE...)bisogna sposarsi, avere figli e comprare casa? Ma scusa, tu prima di lavorare o di sposarti o di fare figli non eri vivo? Eri forse in standby? Eri in stato comatoso? Eri in una sorta di stato larvale pre-vita? Io sti ragionamenti proprio non riesco a comprenderli, come si può dire che si inizia a vivere solo quando si raggiunge un determinato traguardo o sinrealizza nuna determinata cosa? E' come se ci fosse una fase della vita di serie A e una di serie B. Io personalmente mi sono sempre sentito vivo, attualmente mi trovo a vivere alla giornata, non posso fare progetti a lungo termine e ci sono cose che posso permettermi e altre no, ma credimi se ti dico che vivo sempre con la massima intensità, sia nel bene che nel male. E non sarà mai un lavoro, una casa, o la quantità di soldi che ho in tasca a farmi sentire più o meno vivo...
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Da: Ex saca19/01/2012 20:57:52
Caro Sergionissimo, chi ti ha detto che ho il posto fisso? Vivo anch'io alla giornata, e la penso esattamente come te. 2 figli con mia moglie che lavora anche lei senza nessuna sicurezza e quando abbiamo deciso di metter su famiglia non ci abbiamo pensato 2 volte. Il mio intervento era proprio perchè conosco degli amici che sono anche loro in graduatoria e stanno aspettando che atc li chiami.....nel frattempo sono lì fermi e si piangono addosso. E chiedono a chi è già in atc ed a quelli che lavorano per i privati di fare sciopero o di fare qualche azione perchè si muovano le acque....ripeto, era solo una riflessione su varie cose che ho letto sul forum, se poi ho urtato con il mio intervento qualcuno me ne dispiace....
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Da: sergionissimo19/01/2012 21:23:23
Tranquillo, la cosa importante è che davvero non la facciamo diventare una guerra tra poveri :)
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Da: Samsonovissimo19/01/2012 22:39:25
Nessuna guerra fra poveri. La riflessione era sul perchè,due persone che si amano e si vogliono bene,creano una famiglia senza nessuna sicurezza... sei tornato dove dicevo io,avevo capito che non avevi un contratto solido e sono sempre più fermo sulle mie convinzioni,mai creare di proposito un essere umano al quale non si può garantire stabilità... tutto qua...

Per quanto riguarda quelli che dipingono il quadro nero anche in ATC rispondo: Le uniche persone che la dipingono di merda stanno su questo forum.. 2 persone che conosco,del mio stesso paese e che ci lavorano da 5 e 7 anni (1 dei quali scoperto dopo che ho vinto il concorso) ne raccontano un gran bene.. Da oggi non risponderò a queste persone.. basta.. che palle megagalattiche...  Sergiò nn ti preoccupare e non dar retta a nessuno... ;)
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Da: sergionissimo20/01/2012 12:17:12
Caro Samsonov, come sempre sono d'accordissimo con te. Sulla faccenda di metter su famiglia senza poterselo permettere già mi sono espresso e non voglio ripetermi (tantopiù che io non voglio assolutamente avere figli, ma questa è un'altra storia...). Per quanto riguarda le condizioni lavorative in atc, ho un amico che ci lavora da un paio d'anni (è entrato con il "tuo concorso samsonov!) e ho deciso di fare anche io il concorso proprio in seguito alle sue "recensioni" entusiastiche. Che dire, quì nessuno sostiene che l'atc offra l'ambiente lavorativo migliore del mondo, però parlarne male per partito preso mi fa pensare tanto alla storiella della volpe e l'uva... A buon intenditor...
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Da: ..............21/01/2012 19:43:42
ma sergione e samsonov hanno capito che qualcuno i figli li deve fare anche perchè sennò tra qualche anno non servirà a molto il servizio pubblico perchè saranno pochi ad averne bisogno. non nascondetevi dietro ad un dito dicendo che voi siete più saggi perchè non fate figli. il vostro è solo egoismo. ringraziamo gli stranieri perchè grazie a loro tra pochi anni non vedremo girare solo vecchietti che tra l'altro utilizzano il servizio pubblico gratuitamente. ci sono persone grazie a Dio che non pensano solo che avere dei figli gli toglierà del tempo e gli toglierà la possibilità di fare quello che vogliono quando e come vogliono. ma sanno che avere un figlio, una famiglia è la cosa più importante per l'uomo e la donna. ci vuole solo tempo a capirlo. e comunque la maggior parte delle persone non mette su famiglia senza avere delle basi ma purtroppo con i tempi che corrono è facile trovarsi in situazioni precarie e difficili. il fatto è che ci sono uomini. uominicchi e uomini di m. dicono dalle mie parti. a buon intenditor poche parole
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Da: ..............21/01/2012 22:21:26
e per precisare. voi e i vostri genitori siete stati messi al mondo in periodi in cui si avea molto meno di quanto si ha oggi. chiedete ai vostri nonni! se poi come dice un mio conoscente aspettate di guadagnare 3000 euro al mese con contratto a tempo indeterminato e clausola in caso di licenziamento di indennizzo di 200000 euro aspettate pure. bamboccioniiiiiii!!!!! e uominicchi!!!!
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Da: sergionissimo22/01/2012 00:15:35
Eh... E' sempre divertente rendersi conto di aver centrato il bersaglio. E' evidente che è stato toccato un tasto dolente e la verità si sa, spesso fa male. Caro Samsonov, a quanto pare siamo uominicchi, tu ne eri al corrente? Io l'ho scoperto stasera, è proprio vero, nella vita non si smette mai di imparare. Soprattutto non avrei mai immaginato di imparare qualcosa da una serie di puntini, ma tant'è. Però mi sorge un dubbio: che sono sti uominicchi? Ho appena scoperto di esserlo, e mi piacerebbe saperne di più Samsonov, amico mio, tu per caso puoi darmi lumi a tal proposito? Ho consultato anche la wiki ma niente, nessuna informazione, mistero più totale. Eppure esistono, esistiamo. Ci penserò un pò su... Ma c'è un mistero ancora più grande degli uominicchi, un mistero che appassiona gli scienzati di tutto il mondo più delle piramidi d'egitto, dei cerchi nel granno o delle linee di nazca: gli uomini di m: CHi SONO? DA DOVE VENGONO? COSA VOGLIONO DA NOI? Le loro origini si perdono tra le nebbie della storia. Qualcuno le fa risalire ad antichi visitatori alieni che colonizzarono il nostro pianeta milioni di anni fa. Altri dicono invece che si parli di loro già in antichissimi testi mesopotamici, precedenti addirittuta alla mitica epopea sumerica di gilgamesh. Quale che sia la verità sull'origine di questi uomini misteriosi, sembra che i loro discendenti siano sopravvissuti fino ai giorni nostri. Come riconoscerli? Non è molto semplice. Per dare una risposta a questa domanda, il noto ricercatore cecoslovacco Gordyn Ziuganovic si è basato su complessi calcoli telemetrici attraverso la comparazione quantistica degli isotopi interstiziali che gravitano sulla scia ellittica dell'antineutrino della particella tau. Ecco le sue conclusioni: "Gli uomin di m. sono molto abili a mischiarsi con gli altri esseri umani. C'è però un sistema infallibile per riconoscerli, basta seguire la scia della progenie che spargono sul loro cammino. Questa antichissima popolazione ha infatti la tendenza a generare progenie in modo incontrollato. Un pò come i cani, che mangerebbero all'infinito, a costo di scoppiare. Questa vocazione demenziale alla riproduzione incontrollata risale probabilmente ai tempi ancestrali in cui questo popolo dalle limitate capacità mentali, veniva facilmente soggiogato dalle popolazioni più evolute, tipo neanderthal o homo abilis, e costretto ai lavori più umili e degradanti, tipo spalare le feci di mammut e utilizzarle per concimare le aride terre della steppa siberiana. Una numerosa prole era quindi di grande aiuto, tant'è vero che tra i simpatici e industriosi uomini di m. si diffuse un gioioso canto di gruppo che i nostri eroi intonavano mentre spalavano allegramente lo sterco fumante, il canto faceva più o meno così: più figli facciam, più meda spaliam, paraponziponzipò!!! A quanto pare l'usanza di generare figli come se piovesse è sopravvissuta fino ai nostri giorni tra i discendenti di quegli spassosissimi ominidi preistorici. Però, se nella steppa siberiana una bella dozzina di figli aiutavano a sobbarcarsi i pesanti carichi giornalieri di liquami nauseabondi, ai giorni nostri una tale fecondità generà solo disoccupazione, povertà e sofferenza. Ma forse i novelli ominidi genitori, mentre tutti gaudenti scattano le foto di rito al nuovo nato (il settimo ma non l'ultimo...), si inorgogliscono perchè in cuor loro sanno che quel frugoletto molto probabilmente, per non morire di fame e riuscire a sopravvivere, avrà come unica possibilità quella di spalare la merda della società, in una specie di glorioso ritorno ai fasti di un tempo, sulle orme dei loro fetidi antenati. D'altra parte, una caratteristica intrinseca in questa affascinante specie è che i genitori, che logicamente sono degli spalatori di sterco, non hanno la possibilità di aiutare in alcun modo i piccoli ominidi, che di conseguenza, per guadagnarsi la pagnotta (fetida) sono costretti ad avviarsi alla professione di spalafeci già in tenera età, e per farsi aiutare nel lavoro, metteranno incinta una piccola ominide neoadolescente, che inizierà da quel momento a sfornare omini stercolari senza interruzione, e così si continua in un ciclo ininterrotto, come da milioni di anni a questa parte".
C'è poi chi dice che per riconoscerli, c'è un modo molto più semplice: basta seguire la puzza...
Tornando ai famigerati uominicchi (e ai loro cugini bamboccioni), ci ho pensato, e anche se ho appena scoperto di appartenere a questo popolo avvolto dal mistero, ne vado fiero. Non so perchè, forse perchè un popolo che lascia così poche tracce intorno a se, denota una certa saggezza, soprattutto in confronto a coloro che scagazzano figli in giro.
Che dire, viva il preservativo! (E la cultura...)
Che dire, santo subito chi ha inventato il preservativo!
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Da: ..............22/01/2012 16:15:47
dopo quello che hai scritto. non cambiare mai idea! hai ragione tu. non fare figli. blocca la tua discendenza che è meglio. ci pensiamo noi sciocchi a far si che la razza umana non scompaia. continua a divertirti senza pensieri. come dicono a bologna. mangi dormi e non capisci un c... spalafeci... e io pure che ti rispondo!!! sarai sicuramente un fan del grande fratello e dell'isola dei famosi. tu meriti di più! un posto in parlamento per sergionissimo!!!
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Da: sergionissimo22/01/2012 20:29:39
Caro amico sbagli ancora, perchè molto spesso i fan delle varie schifezze televisive come i grandi fardelli, le isole dei bramosi, ballando con le sorelle e amici di suor germana, sono quelli che molto spesso poi se ne vanno in giro scacazzando figli un pò di quà un pò di là. Se vuoi sapere qualcosa in più di me ti faccio un piccolo riassunto: sono uno abituato a ragionare con la propria testa, le cose non le accetto per convenzione comune, ci devo riflettere, mi devo informare e capire a fondo la questione. Mi piace guardare le cose da varie prospettive e non esclusivamente da quella più in uso. La tv la odio, specie i programmi da te citavi tu, preferisco leggermi un buon libro, i miei preferiti sono i saggi di filosofia e i romanzi storici. Lultimo libro che ho letto è "così parlo zarathustra" di Nietzsche (dacci un occhiata quando ti prendi una pausa dal procreare). I miei autori preferiti sono Marx, Gordon, Russel, Kant, Eco, De Crescenzo, giusto per citarne alcuni. Che altro, sono comunista, sogno una società costruita sull'applicazione del socialismo reale, sono un pacifista convinto, non sono credente (ricordi che ragiono con la mia testa?), Adoro gli spaghetti al dente e odio l'ottusità. Sono felicemente fidanzato da 7 anni, con la mia ragazza stiamo benissimo così, non abbiamo alcuna intenzione di sposarci ne tantomeno di avere figli. Vogliamo semplicemente vivere la nostra vita insieme, condividendone gioie e dolori. Il nostro desiderio è quello di trovare un minimo di stabilità economica per poter finalmente vivere insieme, non certo per generare figli perchè "è così che si fa"... Non ci teniamo proprio a mettere al mondo un altro essere umano in questo mondo disumano, tra fame, guerre, povertà e malattie. Se proprio un giorno dovessimo decidere di voler crescere un bambino, ne adotteremmo uno. Però quelli come te rispondono: ma non è la stessa cosa, non è figlio tuo, non è SANGUE DEL TUO SANGUE. Brrrr queste parole mi fanno venire i brividi solo a pensarle, ma perchè? Chi è che ha detto qualcosa di simile in passato? Chi è che giudicava le persone in base al loro sangue? Ah ora ricordo, un certo hitler... Se proprio avevi amore da dare al prossimo lo adottavi un bambino, perchè quello si che sarebbe un vero atto d'amore, con i milioni di bambini che muoiono di stenti ogni anno. E non il fatto di procreare per poi andarsene in giro tutti orgogliosi di far vedere il pargolo ad amici e parenti, ma orgogliosi de che? Avete fatto qualche scopatella senza protezione? Ma bravi! Complimenti! Anche i maiali e le pecore lo fanno, pensa un pò. Anzi è proprio quello che fanno gli animali, agire per istinto, senza ragionare su quel che fanno. Ciò che ci distingue dagli animali è proprio la capacità di riflettere prima di agire, di ragionare sul mondo che ci circonda e comprenderlo fino in fondo.
E di mettere il preservativo...
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Da: tatomobiter 22/01/2012 21:05:45
perche' non si puo'essere orgogliosi di far veder il propio figlio ad amici e parenti?
orgogliosi di che?!ma scherzi?io sono super orgoglioso di mio figlio e mio  padre quando era al mondo era super orgoglioso di me!!ciao
Rispondi

Da: sergionissimo22/01/2012 21:59:58
non ne dubito...
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Da: sergionissimo22/01/2012 22:14:12
Ed è proprio questo il problema! Come si fa ad essere orgogliosi del risultato di uan scopata. Oddio, se ti esibissci in una megaprestazione della durata di 7 ore in cui la fai morire di piacere, allora si, hai qualcosa di cui essere orgoglioso. Ma essere orgoglioso del fatto di aver procreato non ha senso, è semplicemente qualcosa che esce dai tuoi testicoli e interagisce con sostante prodotte dall'apparato riproduttivo della tua compagna, tutto quì, tu non hai meriti, anche i conigli e le anatre si riproducono. Andare a mostrare in giro il proprio pargolo con orgoglio è come se io andassi a mostrare in giro il mio liquido seminale su di un fazzolettino... Sai che reazioni: ooooh che bello, ha poprio un bel colorito, e che bell'odore! Orgogliosi di qualcosa che sono capaci di fare anche i coleotteri, solo che loro non se la tirano mica... Vuoi davvero essere orgoglioso di qualcosa? Scrivi "Il nome della rosa", scolpisci "La pietà", decodifica il genoma umano, realizza la fissione a freddo e poi ne parliamo...
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Da: ooooooooooo22/01/2012 22:52:38
Sergionissimo, trovati un lavoro che sei un uomo senza palle!!! O forse ti chiami Lucariello? Lucarieeeeeeee a zuppa e latte....soset
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Da: ..............23/01/2012 06:54:51
in quello che scrivi si nota un senso di inferiorità. non ti devi preoccupare sergiò. sei parte di quel 90 % di persone che si nascondono dietro un dito dicendo che non fanno figli per non vederli soffrire. tuo padre avrebbe dovuto ragionare così perchè non se la passava molto meglio. per non parlare di tuo nonno. ll fatto di mettere al mondo figli non è legato ad una moda umana ma ad un bisogno di completezza della famiglia. la famiglia per essere tale ha bisogno di padre madre e figli. se adottati va benissimo. ma senza figli rimani come sei tu. ed io preferisco moilto come sono io. del resto con quello che leggi. ;-) mi spiace che parli così perchè si evince che non sei mai stato coccolato e abbracciato da tuo padre e non puoi capire cosa significa abbracciare un figlio. che sia biologico o adottato è uguale. parlo di queste sensazioni che ti completano e ti danno la forza di resistere ai problemi della vita. dare un senso alla propria vita. tu che senso gli dai alla tua vita? una scopata di 7 ore. magari soffri di eiaculazione precoce!!! spero per te che diventerai direttore di banca e la tua "compagna" presidente della repubblica così forse avrete una "base" per mettere al mondo dei figli.
Rispondi

Da: Samsonovissimo23/01/2012 13:00:38
Wow che casino.... Andiamo con ordine:

Sergionissimo d'accordo con te in molte cose, non sui figli,io vorrei averne,ma rispetto la tua opinione...

.........  la storia non la sai bene,si dice uommen,umuni e umminicchi,se la devi dire dilla bene... Non me la prendo perchè dare dell'ominicchio ad uno che non si conosce lascia il tempo che trova,come molte delle pisciate fuori della tazza a cui ci sottoponi... Mi scoccia doverti rispondere perchè, avendo letto i tuoi post,si denotano alcune tue volgari contraddizioni che fanno pensare a te come ad un personaggio giunto per prendere in giro.. Gia una persona che dice preferisco molto come sono io è come dire A ME MI PIACE,non si fa è scorretto,anche perchè sarebbe strano se non ti piacesse come sei tu...

[...]ci pensiamo noi sciocchi a far si che la razza umana non scompaia.[...] A parte che mi sembri come quelli della lega che non sono mai usciti all'esterno dei propri appezzamenti, appropriandosi tra l'altro di un simbolo (il carroccio) tutt'altro che di destra o secessionista e, comunque,grazie ma nessuno ne ti ha chiesto di salvarci.ultima domanda: Ma,hai messo su famiglia per far numero e salvare la discendenza (orribile) o come dicevi prima

[...]ll fatto di mettere al mondo figli non è legato ad una moda umana ma ad un bisogno di completezza della famiglia. la famiglia per essere tale ha bisogno di padre madre e figli[...]    Perchè in questo caso se sono nullafacente e senza arte ne parte o come nel mio caso un universitario mi dici economicamente come posso permettermi di creare una famiglia?

Il voler avere a tutti i costi una famiglia,il voler fare a tutti i costi un figlio,non denota più mancanza di affetto e problemi passati coi genitori e i nonni,rispetto ad uno che in tutta onestà dice di non volerne fare perchè non saprebbe come farlo mangiare? Il fatto di non voler rischiare (e con rammarico perchè vorrei un bambino) di far passare i miei problemi ad un'anima che non c'entra nulla è sintomo di responsabilità o immaturità? Dunque uno che rischia col nulla come lavoro,crescendo un bambino nell'insicurezza economica ma con tanto amore,avendo in passato Potuto scegliere se aspettare un attimino,non fa di questo un ominicchio? Che gli dici a tuo (generico) figlio?  No figlio,a mezzogiorno non si mangia,non ti posso vaccinare,non ti posso vestire  MA,, mettiamoci qui sul divano trovato per strada, e pensiamo a quanto ci amiamo... E lui: Papà..... Ma vafanguuuul!


Giuro,non rispondo più a questo argomento... Parlo solo di ATC...Ciao a tutti...
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Da: sergionissimo23/01/2012 15:15:32
Trovo davvero incredibile il fatto che continui a lanciarti in ardite ipotesi che sbagli puntualmente. Se conoscessi la mia famiglia ti renderesti conto di quanto affetto mi circonda, ma non è certo questo il nocciolo della questione. Io non dico che non si debbano far figli, io non ne voglio ma se altri la pensano diversamente, figuriamoci, liberi di fare le proprie scelte, ci mancherebbe altro. Io molto semplicemente critico chi si mette a fare figli senza poterselo permettere, o comunque rischiando di ritrovarsi da un giorno all'altro senza lavoro, e questo si che è un dato di fatto, forse è proprio per questo che da fastidio sentirselo dire. Poi se hai bisogno di un figlio per dare un senso e un significato alla tua vita, beh, mi dispiace davvero per te, perchè ciò denota il vuoto e la povertà della tua persona. Io non ho vuoti da riempire, la mia vita ha già un significato, io e la mia compagna stiamo bene ogni istante che passiamo insieme e non abbiamo bisogno di nient'altro. Se poi questo vuol dire non avere le palle, essere inferiore ecc. beh, allora sono dei complimenti. Per finire cito questa tua frase capolavoro
"la famiglia per essere tale ha bisogno di padre madre e figli", brrrr sento di nuovo i brividi lungo la schiena, c'è poco da fare, certi pregiudizi cattolici sono un cancro che non si riesce ad estirpare. Che divertimento se tuo figlio fosse gay, non sposato e senza figli... per me non ci sarebbero problemi, per te ho dei dubbi...
Per tutto le altre minchiate che hai scritto, ti ha già risposto samsonov.
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Da: ..............23/01/2012 17:18:13
samson a napoli si dice come lo scrivi tu dalle mie parti si dice diverso. a proposito di uscire dai propri confini! se sei universitario a 40 anni c'è qualcosa che non và e in tal caso sei un bamboccioneeee!!!! come la giri giri mi basta che avete capito tu e compagnia bella. volere è potere! non fate figli perchè un giorno potresti trovarti senza lavoro. mentre faccio un lavoro studio perchè se dovessi perderlo ne comincerei un altro. perchè non voglio essere un bamboccione. il nocciolo come lo chiami tu è questo. ripeto volere è potere. comunque se stiamo parlando di questo non è certo perchè ho iniziato io. e sul tuo benessere senza figli non ti invidio proprio.
comunque sergionissimo nessuno allora potrebbe fare figli per come vanno le cose oggi vero? ma come vanno le cose oggi? se faccio un figlio non posso comorare più l'iphone? non posso poi andare a fare la settimana bianca? non posso più andae a ballare? non posso più ubriacarmi con gli amici? fammi capire cosa vorresti per stare tranquillo e mettere su famiglia. fare un figlio per dare un significato alla propria vita. nooooo!!! per dare un senso alla vita dovrei partecipare al grande fratello. o ad amici. o dovrei leggere la vita di persone che sono morti disperati da soli (quelli che hai citato prima) o mezzi esauriti. svegliaaaa!!! samson se sei nullafacente all'età che hai c'è qualcosa che non và. e ancora te ne devi accorgere. o forse anche tu aspetti la chiamata come ingegnere alla ferrari! andate a lavorare e non piangetevi addosso che il lavoro c'è. e poi fate famiglia. e magari anche dei figli!!! e poi ne riparliamo
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Da: ooooooooooo23/01/2012 20:29:17
Lucarieeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!  soset.....a zuppa e latte è pronteeeeeee!!!!!!!!!!!!!!
A proposit.....ò presepio te piaceeeeeeeeee????????
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Da: Samsonovissimo23/01/2012 22:38:25
Mi rendo sempre più conto che dall'altra parte c'è un interlocutore che ha totalmente perso il senso della realtà... spero di non trovarmi a parlare con un serial killer... Ovviamente mi conosci così bene che sai anche quanto anni ho,tanto è vero che me ne hai dati 40... 8|  probabilmente ne vorresti avere quanti ne ho io ovvero 13 in meno...

Come vedi non parlo più dei tuoi argomenti che mi hanno rotto... Sei felice di arrangiarti e trascinare con te altre persone? Si? Continua a ripetertelo caro,il peso della vita che conduci ti scivolerà via più in fretta e con meno dolore,al momento io me la godo senza pensieri dalla mattina alla sera...
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