Mininterno.net FORUM - Polizia Penitenziaria, 133 vice commissari

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Polizia Penitenziaria, 133 vice commissari
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Da: a tutti.... 15/11/2011 09:50:54
Salve, Ragazzi vi raccomando sempre di postare informazioni sulle rinunce per dare speranza agl' ultimi esclusi! Grazie.

Da: riflessioni 15/11/2011 10:57:21
Se c'è qualche funzionario che legge questo forum....per favore....posti le sue esperienze. Grazie "Entusiasta"!

Da: riflessioni per "Entusiasta" 15/11/2011 11:24:45
Posso chiederti i tuoi orari di lavoro? Qui non si capisce nulla. Sembra che entrando non hai più una vita. Che si facciano orari dalle 8 alle 21. e che si prenda uno stipendio al massiomo di 1800 euro. se vorrai rispondere ti ringrazio

Da: riflessioni per "Entusiasta" 15/11/2011 11:34:31
Le versioni che mi hanno dato sono tremende. turni massacranti per due centesimi di stipendio. Straordinari non pagati. Avvisi di garanzia che arrivano per ogni cosa. Sindacati contro. Agenti non rispettosi. Detenuti che ti minacciano...e quasi ti aspettano fuori. Insomma....capisci che detto così diventa un incubo? perchè chi ci ha lavorato dice questo?

Da: x riflessioni 15/11/2011 11:40:39
invece io ho un quadro diametralmente opposto. conosco diversi funzionari e sono tutti felicissimi e orgogliosi del lavoro. certo ci sono delle responsabilità ma dimmi quale lavoro non ne ha. per quanto riguarda gli avvisi di garanzia mi puzza tanto di terrorismo psicologico in quanto non mi risulta allo stato alcuna condanna per i funzionari.

Da: x tutti... 15/11/2011 11:59:39
alcuni dicono cose non vere, il lavoro è molto duro, non è tutto rosa e fiori, guardate quanti funzionari donne appena sono entrate si sono messe in maternità per non rientrare piu'........informatevi bene

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Da: x x tutti 15/11/2011 12:02:46
e quindi? sai quante donne assunte all'inps si sono messe in maternità appena assunte? oppure quanti magistrati di prima nomina...
seguendo questo ragionamento nessuno lavorerebbe più.

Da: informato bene 15/11/2011 12:14:27
x tutti ha ragione, guardate il corso precedente,tutti i vincitori di altri concorsi a parità di ruolo, come mai hanno scelto la forestale, dove in più sono due anni di corso?
la risposta mi sembra ovvia!

Da: x informato bene 15/11/2011 12:17:34
non solo la forestale, ma tutto ciò che non fosse la "gloriosa" polizia penitenziaria, siamo seri su!

Da: .................. 15/11/2011 12:21:21
aria, aria... così ci saranno più rinunce

Da: secondo me 15/11/2011 12:28:15
alla partenza del corso altro che 20 esclusi, qui non si raggiungerà nemmeno i 127?

Da: ..... 15/11/2011 12:40:56
ma andate in campagna a lavorare....

Da: ............ 15/11/2011 12:56:07
ci sono persone che sceglieranno l'INPS anzichè la Polizia Penitenziaria. Perchè?

Da: .................. 15/11/2011 13:06:25
dipende dalla vita che vuoi, e che puoi scegliere...

Da: a tutti.... 15/11/2011 13:08:18
Qualcuno decide di rinunciare? Interessa agli ultimi 20 esclusi!

Da: allora 15/11/2011 13:44:30
RAGAZZI QUALCUNO DI VOI HA NOTIZIA SULLE VISITE???HO SENTITO DIRE CHE FORSE VERRANNO RIFATTE NUOVAMENTE PER VERIFICARE LA PERMANENZA DEI REQUISITI PRESCRITTI....TUTTAVIA MI CHIEDO IN CHE TERMINI VERRANNO EVENTUALMENTE ESPLETATE E SOPRATTUTTO NON DOVREMMO ESSERNE PREVIAMENTE INFORMATI....MAH.....TRA I VARI ANCHE QUESTO è UN ULTERIORE QUESITO DA SCIOGLIERE FORSE....SE NE SAPETE DI PIù POSTATE NUOVE INFORMAZIONI....GRAZIE

Da: x allora 15/11/2011 13:50:42
nessuna visita forse certificato di sana e robusta costituzione

Da: x allora 15/11/2011 14:04:52
se fosse come dici tu nella preconvocazione avrebbero dovuto usare la dicitura idoneo con riserva di ulteriori visite invece è stata usata la parola idoneo con richiesta di disponibilità.

Da: x tutti 15/11/2011 14:41:17
ci mancava solo la balla delle visite. la finite di mettere zizzania? se non volete venire al corso statevene a casa al calduccio. nessuno sentirà la vostra mancanza. per quanto riguarda invece le scelte sono assolutamente diascrezionali. conosco persone che hanno lasciato precedenti lavori anche se ben remunerati per fare i commissari così come conosco diverse persone che hanno optato per altro. volete la statistica? ma che ragionamente fate. sarete se Dio lo vorrà funzionari di polizia con tutte le conseguenze che ne derivano. se volevate il posto sotto casa dietro la scrivania era inutile presentare la domanda.
quanto al "non è tutto rosa e fiori" mi sebra di una banalità disarmante. conosci lavori che non abbiano aspetti "critici"? io onestamente no però poi ci saranno anche momenti di "gloria" che latri lavori difficilmente di daranno.
ribadisco prima di fare la domanda avevate presente cosa comportava l'appartenenza al ruolo?

Da: ultim''ora 15/11/2011 14:56:13
notizie certe sulla partenza dopo il 25 novembre!!!!!!

Da: riflettiamo 15/11/2011 15:14:18
Nel mentre scrivo queste brevi considerazioni, a Battipaglia, da pochi minuti, sono terminate le esequie di Luigi Corrado. Per volontà della famiglia sono state dispensate visite e fiori. Ma non il pensiero. Per cui con la mente ed il cuore ci siamo portati nella Chiesa Sacro Cuore della cittadina salernitana per rendere al nostro collega l'estremo saluto. E' dura, davvero dura, apprendere certe notizie. E quando (come nel caso di Luigi) si tratta di una persona ben conosciuta e stimata, allo sconcerto, allo sgomento si coniuga anche un dolore fisico e mentale. Luigi era un campione del sorriso. Sempre affabile, disponibile, cordiale. E così ci piace ricordarlo. Che riposi in pace. Quello di Luigi Corrado è il settimo suicidio di un basco blu verificatosi quest'anno. L' 82�° nel decorso decennio. Troppi. Evidentemente c'è un malessere che attraversa l'animo degli operatori penitenziari. Non è facile, e chi lavora in carcere lo sa bene, affrontare quotidianamente le difficoltà che si incrociano nelle interminabili ore di servizio operativo. Dalla solitudine degli agenti di frontiera, abbandonati nelle sezioni puzzolenti , agli agenti impiegati nel servizio traduzioni con scorte sempre sottodimensionate e rischi di ogni genere. Questo stress logora. La consapevolezza di lavorare in condizioni di estremo disagio e non poter esprimere la propria professionalità, nonché il contatto quotidiano con il dolore e la disperazione altrui, affievola le barriere nell'intimo di ognuno. In termini scientifici si indica come sindrome da burnout. . Questo potrebbe essere l'elemento scatenante che fa apparire le comuni difficoltà della vita come ostacoli insormontabili. Questo, probabilmente, è il contesto , l'humus, in cui maturano alcune scelte senza ritorno. Come quella di Luigi e di tanti altri. Ben venga, quindi, la decisione del Capo del DAP di istituire una commissione ad hoc per approfondire l'aspetto dei suicidi in polpen. (leggi). In passato si era parlato di centri di ascolto. Non sono molto convinto che siano lo strumento adatto, considerata l'atavica diffidenza a rivelarsi e rivelare dei nostri colleghi. Qualcosa, però, bisogna pur fare ed una Commissione che definisca percorsi e strumenti di tutela è certamente cosa buona. Alla presidenza di tale Commissione è stata nominata la Pres. Matone, ma cominciamo ad essere preoccupati per i carichi di lavoro del Vice Capo DAP che non può essere onnipresente. Sicuramente in attesa degli esiti della Commissione, l'Amministrazione può metterci del proprio ad alimentare speranze e comprimere quel diffuso senso di abbandono che alimenta la frustrazione, la demotivazione e la rabbia. Ci piacerebbe leggere di precise indicazioni ai Dirigenti Penitenziari sul dovere di vigilare sul benessere psico-fisico del personale. Ci piacerebbe che il DAP monitorasse le presenza dei dirigenti Penitenziari all'interno degli ambienti detentivi. E questo vale anche per tanti Comandanti. E' ben noto che, a volte, una pacca sulla spalla può valere molto di più di tante annoianti e inutili conferenze di servizio, quando e se si tengono. Un gesto di vicinanza può contribuire a ritrovare entusiasmo e superare le difficoltà operative ed amministrative, molto di più dei tanti rapporti disciplinari a cui ricorrono molti dirigenti e comandanti pensando di poter gestire il personale in modo autoritario. A volte è persino questione di buon senso. Piuttosto che negare per il piacere di farlo e a prescindere, è auspicabile una convocazione, una chiacchierata. Guardare negli occhi il personale può essere determinante, oltreché gratificante. Questo però ai Comandanti di nuova generazione nessuno l'ha insegnato, e di Direttori (quelli che conoscevano il mestiere) non c'è più quasi traccia. Ora ognuno rivendica lo status di Dirigente. Dirigente de chè , verrebbe da chiedersi. Questi nuovi manager ( perché tali dovrebbero essere) dalle propensioni perdoniste e buoniste (solo nei confronti dei detenuti) dovrebbero pur chiedersi quali siano gli effetti sul morale di chi si vede rientrare in sezione il detenuto che lo ha aggredito poche ore prima, nei confronti del quale non si è attivato alcun procedimento disciplinare perché " poverino era agitato" e che ti ride in faccia. E semmai quel dirigente perdonista e buonista il giorno prima ti aveva deferito alla Commissione Centrale di Disciplina chiedendo il tuo licenziamento perché il ritardo di un'ora nel prendere servizio aveva causato "gravi effetti sull'organizzazione interna". Per fortuna non tutti i Dirigenti sono così imbecilli. Ma gli imbecilli restano alle plance di comando (semmai facendo pure carriera e conquistando postazioni di prestigio) proprio come quei dirigenti che ci mettono passione, entusiasmo, competenza (che resteno per l'intera vita a marcire nelle degradate galere). E questo non va bene. Occorre riscoprire il valore della meritocrazia. Ma si ha paura delle intelligenze e delle capacità. Forse per questo, in barba a tutti gli accordi sottoscritti, Dirigenti e Comandanti spesso amano circondarsi dalle guardie pretoriane (che nell'antica Roma tutelavano solo l'Imperatore). Per questo il principio delle pari opportunità (che trova concretezza negli interpelli) viene quasi sistematicamente eluso e bypassato. Meglio un ignorante fedele che un intelligente produttivo ma attento. E così molte carceri sono diventate feudi inespugnabili o riserve indiane (visti gli pseudonimi adottati da alcuni Comandanti). Tutto questo non può più reggere. Prima o poi arriverà anche la Primavera della polpen. E quando arriverà saranno in molti ad essere spazzati via. Gli imboscati, i nulla facenti, i figli di mammà e le figlie di papà. Ma gli stessi papà e le stesse mammà che pur di tutelare la prole hanno agito contro gli interessi generali. Questa è la vera sfida che ci attende. Prima di subire gli effetti di una valanga che rischia di seppellire bello e brutto, occorre saper piantare i paletti di contenzione. E in questo DAP e OOSS dovrebbero sinergicamente lavorare. Ma non è certo con i proclami egemonici che si aiuta il processo di ricostruzione e di innovazione di cui ha disperato bisogno la nostra Amministrazione. Anche il Pres. Berlusconi ha chiesto al popolo il 51% per governare ...... meglio. Ed ho la sensazione che sia stato un bene che non l' abbia conseguito (il popolo è intelligente e non ha l'anello al naso). Proprio come B. anche Capece ha chiesto il 51%. Uniti dalla statura di leader a volte, però, entrambi scadono nello sgradevole. Anche noi concordiamo sulle critiche al piano di mobilità che il cartello del 57% ha voluto imporre ma questo non ci porta a chiedere tesseramenti bulgari (semmai con qualche aiutino istituzionale o amministrativo). Quella su cui hanno concordato le OOSS del 57% è una mini mobilità che intorpidisce, che non aiuta , non risolve. Quello è un piano di mobilità ammantato da molte ombre. Ed è ridicolo leggere dichiarazioni stampa (di chi quel piano di mobilità l'ha imposto) sulle mancate dotazioni organiche in alcune aree del Paese. Qui non è solo questione di Sud o di Nord. E' soprattutto questione di trasparenza, di credibilità e di buon senso. Vi sono momenti in cui la coesione non può appartenere alle possibilità, deve appartenere alle realtà. Perché vi sono momenti in cui non ci si può dividere. Eppure continuiamo a farlo. Tutti giriamo (almeno così si dice) negli istituti. Tutti , credo, abbiamo percepito a quale livello di degrado operativo, amministrativo e sinanche morale siamo giunti. Noi dobbiamo saper cogliere il grido d'aiuto che viene dalle frontiere e dalle prime linee . Dobbiamo saper raccogliere il disperato appello a risolvere le questioni vere, urgenti, importanti. Noi continuiamo a chiedere che si rivedano la piante organiche; che si restituiscano agli istituti le troppe unità impiegate nei palazzi del potere (circa 2400 di cui 240 impiegate in altre Amministrazioni); che si dotino i reparti di idonei autoparchi; che si trovino le risorse per pagare le missioni e gli straordinari; che non si sprechino soldi per un piano carceri che farà edificare istituti non presidiati per mancanza di personale; che si applichino corrette relazioni sindacali sul territorio, e così via. E per sostenere questa piattaforma abbiamo portato ( e continueremo a portare) in piazza centinaia di persone. Ma quando devi prendere atto che al centro dell'agenda sindacale si pone la questione dell'ANPPE o della Banda Musicale viene davvero il sospetto che noi della UIL siamo quelli strani, quelli diversi, quelli che non hanno capito un .......... tubo !

Da: x tutti e tutto 15/11/2011 16:40:44
tutto tace

Da: xxxxxx 15/11/2011 17:35:58
.....Minchia....!!!!!

Da: Uuuuu ...... 15/11/2011 17:41:50
Ehi ma si ripetono le VISITE?QUANDO?

Da: Uuuuu ...... 15/11/2011 17:41:51
Ehi ma si ripetono le VISITE?QUANDO?

Da: Ma che dici? 15/11/2011 17:54:49
L'amministrazione se lo facesse dovrebbe informarci prima della data, della commissione, nomina degli specialisti(otorino, oculista, cardiologo ecc)!E poi dove li prendono sti soldi?chiederanno di produrre certificati, urine sangue o ci faranno fare quelle e via al corso!Si, adesso finisce pure che ci fanno attitudinali e tutto il resto!Se loro hanno tutti questi soldi va bene..se proprio devono rifarle, devono renderlo noto!Mica ce le fanno a sorpresa!NON POTREBBERO, credo!

Da: Perv ma che dici 15/11/2011 18:31:03
Certo ce lo devono dire!

Da: mr vega 15/11/2011 19:00:47
nessuna visita, tranquilli. vi consiglio di non stressarvi troppo: ormai quel che è fatto, è fatto.
p.s. si vociferava in un eventuale certificato medico ma ancora non c'è certezza.

Da: x mr vega 15/11/2011 20:36:07
Nessun problema ragazzi,tranquilli,sono le stesse visite che abbiamo superato appena 2 anni or sono.......se anche dovessero ripeterle....nulla questio
Certificato medico? tipo sana e robusta costituzione? o altro tipo?
ci dai qualche altra informazione?

Da: mr vega 15/11/2011 21:28:57
ripeto nessuna visita (NESSUNA). forse certificato medico tipo sana e robusta costituzione. l'unica cosa che vi chiedo e di non postare ancora le stesse domande del tipo: quando arrivano le raccomandate, quando si parte, si rifanno le visite ecc. capisco l'ansia però dovete dimostrare anche un certo equilibrio mentale e il sangue freddo.

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Da: a tutti....	15/11/2011 09:50:54
Salve, Ragazzi vi raccomando sempre di postare informazioni sulle rinunce per dare speranza agl' ultimi esclusi! Grazie.

Da: riflessioni	15/11/2011 10:57:21
Se c'è qualche funzionario che legge questo forum....per favore....posti le sue esperienze. Grazie "Entusiasta"!

Da: riflessioni per "Entusiasta"	15/11/2011 11:24:45
Posso chiederti i tuoi orari di lavoro? Qui non si capisce nulla. Sembra che entrando non hai più una vita. Che si facciano orari dalle 8 alle 21. e che si prenda uno stipendio al massiomo di 1800 euro. se vorrai rispondere ti ringrazio

Da: riflessioni per "Entusiasta"	15/11/2011 11:34:31
Le versioni che mi hanno dato sono tremende. turni massacranti per due centesimi di stipendio. Straordinari non pagati. Avvisi di garanzia che arrivano per ogni cosa. Sindacati contro. Agenti non rispettosi. Detenuti che ti minacciano...e quasi ti aspettano fuori. Insomma....capisci che detto così diventa un incubo? perchè chi ci ha lavorato dice questo?

Da: x riflessioni	15/11/2011 11:40:39
invece io ho un quadro diametralmente opposto. conosco diversi funzionari e sono tutti felicissimi e orgogliosi del lavoro. certo ci sono delle responsabilità ma dimmi quale lavoro non ne ha. per quanto riguarda gli avvisi di garanzia mi puzza tanto di terrorismo psicologico in quanto non mi risulta allo stato alcuna condanna per i funzionari.

Da: x tutti...	15/11/2011 11:59:39
alcuni dicono cose non vere, il lavoro è molto duro, non è tutto rosa e fiori, guardate quanti funzionari donne appena sono entrate si sono messe in maternità per non rientrare piu'........informatevi bene

Da: x x tutti	15/11/2011 12:02:46
e quindi? sai quante donne assunte all'inps si sono messe in maternità appena assunte? oppure quanti magistrati di prima nomina... seguendo questo ragionamento nessuno lavorerebbe più.

Da: informato bene	15/11/2011 12:14:27
x tutti ha ragione, guardate il corso precedente,tutti i vincitori di altri concorsi a parità di ruolo, come mai hanno scelto la forestale, dove in più sono due anni di corso? la risposta mi sembra ovvia!

Da: x informato bene	15/11/2011 12:17:34
non solo la forestale, ma tutto ciò che non fosse la "gloriosa" polizia penitenziaria, siamo seri su!

Da: ..................	15/11/2011 12:21:21
aria, aria... così ci saranno più rinunce

Da: secondo me	15/11/2011 12:28:15
alla partenza del corso altro che 20 esclusi, qui non si raggiungerà nemmeno i 127?

Da: .....	15/11/2011 12:40:56
ma andate in campagna a lavorare....

Da: ............	15/11/2011 12:56:07
ci sono persone che sceglieranno l'INPS anzichè la Polizia Penitenziaria. Perchè?

Da: ..................	15/11/2011 13:06:25
dipende dalla vita che vuoi, e che puoi scegliere...

Da: a tutti....	15/11/2011 13:08:18
Qualcuno decide di rinunciare? Interessa agli ultimi 20 esclusi!

Da: allora	15/11/2011 13:44:30
RAGAZZI QUALCUNO DI VOI HA NOTIZIA SULLE VISITE???HO SENTITO DIRE CHE FORSE VERRANNO RIFATTE NUOVAMENTE PER VERIFICARE LA PERMANENZA DEI REQUISITI PRESCRITTI....TUTTAVIA MI CHIEDO IN CHE TERMINI VERRANNO EVENTUALMENTE ESPLETATE E SOPRATTUTTO NON DOVREMMO ESSERNE PREVIAMENTE INFORMATI....MAH.....TRA I VARI ANCHE QUESTO è UN ULTERIORE QUESITO DA SCIOGLIERE FORSE....SE NE SAPETE DI PIù POSTATE NUOVE INFORMAZIONI....GRAZIE

Da: x allora	15/11/2011 13:50:42
nessuna visita forse certificato di sana e robusta costituzione

Da: x allora	15/11/2011 14:04:52
se fosse come dici tu nella preconvocazione avrebbero dovuto usare la dicitura idoneo con riserva di ulteriori visite invece è stata usata la parola idoneo con richiesta di disponibilità.

Da: x tutti	15/11/2011 14:41:17
ci mancava solo la balla delle visite. la finite di mettere zizzania? se non volete venire al corso statevene a casa al calduccio. nessuno sentirà la vostra mancanza. per quanto riguarda invece le scelte sono assolutamente diascrezionali. conosco persone che hanno lasciato precedenti lavori anche se ben remunerati per fare i commissari così come conosco diverse persone che hanno optato per altro. volete la statistica? ma che ragionamente fate. sarete se Dio lo vorrà funzionari di polizia con tutte le conseguenze che ne derivano. se volevate il posto sotto casa dietro la scrivania era inutile presentare la domanda. quanto al "non è tutto rosa e fiori" mi sebra di una banalità disarmante. conosci lavori che non abbiano aspetti "critici"? io onestamente no però poi ci saranno anche momenti di "gloria" che latri lavori difficilmente di daranno. ribadisco prima di fare la domanda avevate presente cosa comportava l'appartenenza al ruolo?

Da: ultim''ora	15/11/2011 14:56:13
notizie certe sulla partenza dopo il 25 novembre!!!!!!

Da: riflettiamo	15/11/2011 15:14:18
Nel mentre scrivo queste brevi considerazioni, a Battipaglia, da pochi minuti, sono terminate le esequie di Luigi Corrado. Per volontà della famiglia sono state dispensate visite e fiori. Ma non il pensiero. Per cui con la mente ed il cuore ci siamo portati nella Chiesa Sacro Cuore della cittadina salernitana per rendere al nostro collega l'estremo saluto. E' dura, davvero dura, apprendere certe notizie. E quando (come nel caso di Luigi) si tratta di una persona ben conosciuta e stimata, allo sconcerto, allo sgomento si coniuga anche un dolore fisico e mentale. Luigi era un campione del sorriso. Sempre affabile, disponibile, cordiale. E così ci piace ricordarlo. Che riposi in pace. Quello di Luigi Corrado è il settimo suicidio di un basco blu verificatosi quest'anno. L' 82�° nel decorso decennio. Troppi. Evidentemente c'è un malessere che attraversa l'animo degli operatori penitenziari. Non è facile, e chi lavora in carcere lo sa bene, affrontare quotidianamente le difficoltà che si incrociano nelle interminabili ore di servizio operativo. Dalla solitudine degli agenti di frontiera, abbandonati nelle sezioni puzzolenti , agli agenti impiegati nel servizio traduzioni con scorte sempre sottodimensionate e rischi di ogni genere. Questo stress logora. La consapevolezza di lavorare in condizioni di estremo disagio e non poter esprimere la propria professionalità, nonché il contatto quotidiano con il dolore e la disperazione altrui, affievola le barriere nell'intimo di ognuno. In termini scientifici si indica come sindrome da burnout. . Questo potrebbe essere l'elemento scatenante che fa apparire le comuni difficoltà della vita come ostacoli insormontabili. Questo, probabilmente, è il contesto , l'humus, in cui maturano alcune scelte senza ritorno. Come quella di Luigi e di tanti altri. Ben venga, quindi, la decisione del Capo del DAP di istituire una commissione ad hoc per approfondire l'aspetto dei suicidi in polpen. (leggi). In passato si era parlato di centri di ascolto. Non sono molto convinto che siano lo strumento adatto, considerata l'atavica diffidenza a rivelarsi e rivelare dei nostri colleghi. Qualcosa, però, bisogna pur fare ed una Commissione che definisca percorsi e strumenti di tutela è certamente cosa buona. Alla presidenza di tale Commissione è stata nominata la Pres. Matone, ma cominciamo ad essere preoccupati per i carichi di lavoro del Vice Capo DAP che non può essere onnipresente. Sicuramente in attesa degli esiti della Commissione, l'Amministrazione può metterci del proprio ad alimentare speranze e comprimere quel diffuso senso di abbandono che alimenta la frustrazione, la demotivazione e la rabbia. Ci piacerebbe leggere di precise indicazioni ai Dirigenti Penitenziari sul dovere di vigilare sul benessere psico-fisico del personale. Ci piacerebbe che il DAP monitorasse le presenza dei dirigenti Penitenziari all'interno degli ambienti detentivi. E questo vale anche per tanti Comandanti. E' ben noto che, a volte, una pacca sulla spalla può valere molto di più di tante annoianti e inutili conferenze di servizio, quando e se si tengono. Un gesto di vicinanza può contribuire a ritrovare entusiasmo e superare le difficoltà operative ed amministrative, molto di più dei tanti rapporti disciplinari a cui ricorrono molti dirigenti e comandanti pensando di poter gestire il personale in modo autoritario. A volte è persino questione di buon senso. Piuttosto che negare per il piacere di farlo e a prescindere, è auspicabile una convocazione, una chiacchierata. Guardare negli occhi il personale può essere determinante, oltreché gratificante. Questo però ai Comandanti di nuova generazione nessuno l'ha insegnato, e di Direttori (quelli che conoscevano il mestiere) non c'è più quasi traccia. Ora ognuno rivendica lo status di Dirigente. Dirigente de chè , verrebbe da chiedersi. Questi nuovi manager ( perché tali dovrebbero essere) dalle propensioni perdoniste e buoniste (solo nei confronti dei detenuti) dovrebbero pur chiedersi quali siano gli effetti sul morale di chi si vede rientrare in sezione il detenuto che lo ha aggredito poche ore prima, nei confronti del quale non si è attivato alcun procedimento disciplinare perché " poverino era agitato" e che ti ride in faccia. E semmai quel dirigente perdonista e buonista il giorno prima ti aveva deferito alla Commissione Centrale di Disciplina chiedendo il tuo licenziamento perché il ritardo di un'ora nel prendere servizio aveva causato "gravi effetti sull'organizzazione interna". Per fortuna non tutti i Dirigenti sono così imbecilli. Ma gli imbecilli restano alle plance di comando (semmai facendo pure carriera e conquistando postazioni di prestigio) proprio come quei dirigenti che ci mettono passione, entusiasmo, competenza (che resteno per l'intera vita a marcire nelle degradate galere). E questo non va bene. Occorre riscoprire il valore della meritocrazia. Ma si ha paura delle intelligenze e delle capacità. Forse per questo, in barba a tutti gli accordi sottoscritti, Dirigenti e Comandanti spesso amano circondarsi dalle guardie pretoriane (che nell'antica Roma tutelavano solo l'Imperatore). Per questo il principio delle pari opportunità (che trova concretezza negli interpelli) viene quasi sistematicamente eluso e bypassato. Meglio un ignorante fedele che un intelligente produttivo ma attento. E così molte carceri sono diventate feudi inespugnabili o riserve indiane (visti gli pseudonimi adottati da alcuni Comandanti). Tutto questo non può più reggere. Prima o poi arriverà anche la Primavera della polpen. E quando arriverà saranno in molti ad essere spazzati via. Gli imboscati, i nulla facenti, i figli di mammà e le figlie di papà. Ma gli stessi papà e le stesse mammà che pur di tutelare la prole hanno agito contro gli interessi generali. Questa è la vera sfida che ci attende. Prima di subire gli effetti di una valanga che rischia di seppellire bello e brutto, occorre saper piantare i paletti di contenzione. E in questo DAP e OOSS dovrebbero sinergicamente lavorare. Ma non è certo con i proclami egemonici che si aiuta il processo di ricostruzione e di innovazione di cui ha disperato bisogno la nostra Amministrazione. Anche il Pres. Berlusconi ha chiesto al popolo il 51% per governare ...... meglio. Ed ho la sensazione che sia stato un bene che non l' abbia conseguito (il popolo è intelligente e non ha l'anello al naso). Proprio come B. anche Capece ha chiesto il 51%. Uniti dalla statura di leader a volte, però, entrambi scadono nello sgradevole. Anche noi concordiamo sulle critiche al piano di mobilità che il cartello del 57% ha voluto imporre ma questo non ci porta a chiedere tesseramenti bulgari (semmai con qualche aiutino istituzionale o amministrativo). Quella su cui hanno concordato le OOSS del 57% è una mini mobilità che intorpidisce, che non aiuta , non risolve. Quello è un piano di mobilità ammantato da molte ombre. Ed è ridicolo leggere dichiarazioni stampa (di chi quel piano di mobilità l'ha imposto) sulle mancate dotazioni organiche in alcune aree del Paese. Qui non è solo questione di Sud o di Nord. E' soprattutto questione di trasparenza, di credibilità e di buon senso. Vi sono momenti in cui la coesione non può appartenere alle possibilità, deve appartenere alle realtà. Perché vi sono momenti in cui non ci si può dividere. Eppure continuiamo a farlo. Tutti giriamo (almeno così si dice) negli istituti. Tutti , credo, abbiamo percepito a quale livello di degrado operativo, amministrativo e sinanche morale siamo giunti. Noi dobbiamo saper cogliere il grido d'aiuto che viene dalle frontiere e dalle prime linee . Dobbiamo saper raccogliere il disperato appello a risolvere le questioni vere, urgenti, importanti. Noi continuiamo a chiedere che si rivedano la piante organiche; che si restituiscano agli istituti le troppe unità impiegate nei palazzi del potere (circa 2400 di cui 240 impiegate in altre Amministrazioni); che si dotino i reparti di idonei autoparchi; che si trovino le risorse per pagare le missioni e gli straordinari; che non si sprechino soldi per un piano carceri che farà edificare istituti non presidiati per mancanza di personale; che si applichino corrette relazioni sindacali sul territorio, e così via. E per sostenere questa piattaforma abbiamo portato ( e continueremo a portare) in piazza centinaia di persone. Ma quando devi prendere atto che al centro dell'agenda sindacale si pone la questione dell'ANPPE o della Banda Musicale viene davvero il sospetto che noi della UIL siamo quelli strani, quelli diversi, quelli che non hanno capito un .......... tubo !

Da: Uuuuu ......	15/11/2011 17:41:50
Ehi ma si ripetono le VISITE?QUANDO?

Da: Uuuuu ......	15/11/2011 17:41:51
Ehi ma si ripetono le VISITE?QUANDO?

Da: Ma che dici?	15/11/2011 17:54:49
L'amministrazione se lo facesse dovrebbe informarci prima della data, della commissione, nomina degli specialisti(otorino, oculista, cardiologo ecc)!E poi dove li prendono sti soldi?chiederanno di produrre certificati, urine sangue o ci faranno fare quelle e via al corso!Si, adesso finisce pure che ci fanno attitudinali e tutto il resto!Se loro hanno tutti questi soldi va bene..se proprio devono rifarle, devono renderlo noto!Mica ce le fanno a sorpresa!NON POTREBBERO, credo!

Da: Perv ma che dici	15/11/2011 18:31:03
Certo ce lo devono dire!

Da: mr vega	15/11/2011 19:00:47
nessuna visita, tranquilli. vi consiglio di non stressarvi troppo: ormai quel che è fatto, è fatto. p.s. si vociferava in un eventuale certificato medico ma ancora non c'è certezza.

Da: x mr vega	15/11/2011 20:36:07
Nessun problema ragazzi,tranquilli,sono le stesse visite che abbiamo superato appena 2 anni or sono.......se anche dovessero ripeterle....nulla questio Certificato medico? tipo sana e robusta costituzione? o altro tipo? ci dai qualche altra informazione?

Da: mr vega	15/11/2011 21:28:57
ripeto nessuna visita (NESSUNA). forse certificato medico tipo sana e robusta costituzione. l'unica cosa che vi chiedo e di non postare ancora le stesse domande del tipo: quando arrivano le raccomandate, quando si parte, si rifanno le visite ecc. capisco l'ansia però dovete dimostrare anche un certo equilibrio mentale e il sangue freddo.