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Polizia Penitenziaria, 133 vice commissari
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Da: x gola profonda | 29/03/2011 17:02:18 |
tra 6 mesi hai ragione, ma non per la meta, perche partiranno tutti!! | |
Da: x tutti al Tar! | 29/03/2011 17:14:40 |
possibile che continui ancora? comunque fai tu... | |
Da: mix | 29/03/2011 18:49:09 |
Devilman... Devilman... La' sull' Himalaya nella fredda notte buia misteriosi riti di sacralita' si sciolgono le nevi si radunano anche gli avi infernali, sacrificio si fara' Dopo un lungo sonno s'alzera' chi dovra' regnare sull'umanita' crack crack crack ... Demetan, e le rane dello stagno Vedono minacciato il loro regno da un ranocchio prepotente. Demetan ha incontrato un grande amore Demetan stringe Ranatan sul cuore, ma quel dittatore lo sbatte nello stagno con disprezzo e grande sdegno gli gracida imperioso con mia figlia non ti sposo occhio all'occhio del ranocchio occhio occhio occhio teniamolo sott'occhio Demetan, per sconfiggere il nemico Demetan, cerca in acqua qualche amico tartarughe, granchi acciughe Devilman, grande uomo diavolo Devilman, principe del brivido dominare il mondo vuoi con la malvagita' devilman, sara' un inferno devilman, per questo mondo Si sveglia il mondo lo accarezza il sole si sveglia l'ape Maia dentro un fiore Apre i suoi occhi sorridenti stropiccia le sue ali trasparenti Vola, vola, vola vola, vola l'ape Maia gialla e nera nera e gialla, tanto gaia Vola sopra un monte, sfiora il cielo per rubare il nettare da un melo Vola, vola, vola vola, vola l'ape Maia gialla e nera nera e gialla, tanto gaia Il grillo canterino s'è svegliato fa la serenata a tutto il prato In quel prato verde come il mare l'importante è un fiore da trovare Bzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz Two, three, four (woo-hoo,woo-hoo) (woo-hoo,woo-hoo) Well my heart knows me better than I know myself So I'm gonna let it do all the talking. (woo-hoo,woo-hoo) I came across a place in the middle of nowhere With a big black horse and a cherry tree. (woo-hoo,woo-hoo) I felt a little fear, upon my back I said don't look back, just keep on walking. (woo-hoo,woo-hoo) When the big black horse that looked this way, Said hey lady, will you marry me? (woo-hoo,woo-hoo) But I said no, no, no,no-no-no I said no, no, you're not the one for me No, no, no,no-no-no I said no, no, you're not the one for me (ooooo,woo-hoo) rap futuristico a b | |
Da: eh, già | 29/03/2011 18:56:23 |
eh già sembrava la fine del mondo ma sono ancora qua ci vuole abilità eh, già il freddo quando arriva poi va via il tempo di inventarsi un'altra diavoleria eh, già sembrava la fine del mondo ma sono qua e non c'è niente che non va non c'è niente da cambiare col cuore che batte più forte la vita che va e non va al diavolo non si vende si regala con l'anima che si pente metà e metà con l'aria, col sole con la rabbia nel cuore con l'odio, l'amore in quattro parole io sono ancora qua eh, già eh, già io sono ancora qua eh, già ormai io sono vaccinato, sai ci vuole fantasia e allora che si fa? eh, già riprenditi la vita che vuoi tu io resto sempre in bilico più o meno, su per giù più giù, più su più giù, più su più su, più giù più su, più giù più su, più giù più su col cuore che batte più forte la vita che va e non va con quello che non si prende con quello che non si dà poi l'anima che si arrende alla malinconia poi piango, poi rido poi non mi decido cosa succederà? col cuore che batte più forte la notte ha da passà al diavolo non si vende io sono ancora qua eh, già eh, già io sono ancora qua eh, già Leggi qui: http://www.airdave.it/testo-eh-gia-vasco-rossi-13673/#ixzz1I0ahZjmM | |
Da: rodolfo | 30/03/2011 09:29:59 |
ghghghgh | |
Da: x il comitato | 30/03/2011 10:39:50 |
Novità e versamento contributo Il Direttivo del comitato ha deliberato una raccolta di fondi alla quale tutti gli iscritti sono tenuti ad aderire. I dettagli e le ultime novità sulla nostra vicenda sono stati inviati via mail. E' piu di un anno che non seguo il forum ma sono un vero idoneo io non sono iscritto ma ho provato a contattarvi via e-mail tanto tempo fa'. Che significa tutto questo? Grazie | |
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Da: ... | 30/03/2011 10:56:48 |
Hai detto tutto: non sei iscritto al comitato e non segui il forum da un anno. Te ne sei fregato altamente di questo concorso e di chi per più di un anno si è impegnato. Ora vorrei farti una domanda: Ma che caxxo vuoi? Continua a fare quello che hai fatto fin'ora. | |
Da: per x il comitato | 30/03/2011 10:58:49 |
ma se non sei iscritto allora che ne sai?e se vuoi sapere allora perchè non ti iscrivi?se non ti iscrivi al comitato non puoi pretendere niente, anche perchè sarebbe scorretto verso tutti i membri del comitato. Iscriviti!! | |
Da: per x il comitato | 30/03/2011 12:41:44 |
non ascoltarli tanto verrai assunto anche tu!!! Per gli altri.....ma perche avete tutto questo astio, forse per alcuni il concorso non era la cosa primaria come "x il comitato" ma essendo un idoneo ha gli stessi diritti degli iscritti Stai tranquillo che fra poco saremo purtroppo tutti colleghi............... | |
Da: per per x il comitato | 30/03/2011 12:45:52 |
ma che discorsi fai?ma ti sembra giusto?non si tratta di astio ma solo di correttezza anche nei confronti di chi si è impegnato tanto in tutto questo tempo!se proprio vuole notizie che gli costa iscriversi?se non era interessato allora perchè interessarsi ora? | |
Da: per tutti i rosiconi | 30/03/2011 12:47:35 |
http://www.ristretti.org/Le-Notizie-di-Ristretti/giustizia-ionta-dap-la-difficile-situazione-delle-carceri-e-labnegazione-del-personale Giustizia: Ionta (Dap); la difficile situazione delle carceri e l'abnegazione del personale CondividiLa Repubblica, 28 marzo 2011 Il capo del Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) traccia un quadro - peraltro già noto - della drammatica situazione negli istituti di pena italiani. Le regioni con maggiori difficoltà. Il Piano Carceri che prevede 20 nuovi padiglioni. Seimila dossier da esaminare per la detenzione domiciliare nell'ultimo anno. Il dottor Franco Ionta - direttore del Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) e Commissario delegato per il Piano Carceri - ha rilasciato all'Adnkronos un'intervista sulla attuale situazione nelle carceri, che pubblichiamo integralmente. La distribuzione sul territorio. "In questo momento in carcere si vive una condizione di precarietà, affrontata con abnegazione da un personale di cui vado orgoglioso. Dal lato dei detenuti, ci sono situazioni difficili che stiamo affrontando: il problema di stare in troppi in una cella è una questione seria, cui dobbiamo dare una risposta. Al di là dei numeri, che indicano un surplus di 22.259 detenuti rispetto alla massima capienza, ci sono situazioni davvero molto complicate. Il piano carceri - spiega Ionta - sta cercando di deflazionare i detenuti distribuendo le unità sul territorio, in modo da non far gravare il peso dell'affollamento soltanto su alcune regioni. Le situazioni più difficili. Tra quelle più in debito d'ossigeno - sottolinea il capo del Dap - ci sono Calabria, Sicilia, Emilia Romagna e Veneto. La situazione del sistema penitenziario - aggiunge Ionta - è all'attenzione del governo, del Guardasigilli Alfano e del Dipartimento. Per affrontare un problema che riguarda ormai 67.500 detenuti in tutte le carceri italiane, con una carenza di 6.000 agenti di polizia penitenziaria, si è programmata una strategia complessiva in vista di quella che definisco la stabilizzazione del sistema. Venti nuovi padiglioni. Il governo - rimarca Ionta - mi ha conferito poteri straordinari per l'edilizia penitenziaria e ho elaborato un piano per la costruzione di 20 nuovi padiglioni nelle carceri esistenti e di 11 nuovi istituti penitenziari dislocati in diversi territori del paese, dove riteniamo ci sia maggior necessità di sicurezza. Sono state firmate una serie di intese con le regioni e il budget a disposizione è di 700 milioni di euro" che dovranno garantire 9.150 nuovi posti detentivi. I tempi del piano - assicura Ionta - saranno più brevi rispetto al passato: dal momento in cui le gare vengono aggiudicate, i nuovi padiglioni verranno costruiti in 18 - 24 mesi. I tempi sono di 24 - 36 mesi, invece, per la costruzione dei nuovi istituti. Conto di poter fare le prime gare per i padiglioni prima dell'estate". L'assunzione del personale. Questa è la prima direttrice del piano governativo. Accanto all'edilizia carceraria, "c'è la parte importante dell'assunzione del personale: dal lunedì 28 marzo - spiega il Commissario delegato per il Piano carceri - 760 persone cominceranno il corso di formazione della durata di 6 mesi e al termine avremo le unità a disposizione". A queste "si aggiungerà, entro un anno, un'assunzione straordinaria di oltre 1.600 persone. E c'è un recupero del turn over che interessa la polizia penitenziaria, che consentirà un recupero di 1.100 persone, una parte delle quali saranno funzionari". L'ultimo anno di detenzione. Il "terzo pilastro del piano carceri - rimarca Ionta - è la possibilità di far scontare alle persone l'ultimo anno di detenzione presso un domicilio e non in carcere. La legge, approvata a dicembre 2010, ha visto finora 1.600 persone godere di questa possibilità. È una misura che dipende dalla magistratura di sorveglianza - sottolinea il capo del Dap - e c'è una platea di circa 6.000 persone e relativi dossier da esaminare". Il carcere a domicilio. Uno dei problemi che la strategia incontra è però quello del domicilio, perché - conferma Ionta - vi sono persone che non hanno un domicilio congruo. Ho in corso degli incontri con enti locali per verificare la possibilità di mettere a disposizione alcune strutture per dare questa possibilità a persone non particolarmente pericolose, giunte al termine di un percorso positivo nelle strutture penitenziarie". Ma il problema resta la gestione ordinaria. Per il capo del Dap, "il punto più difficile" rimane però "la gestione ordinaria della struttura carcere. In questo momento di transizione e costruzione, c'è da fare uno sforzo aggiuntivo rispetto al grande sacrificio profuso ogni giorno dal personale. Non a caso da un pò di tempo visito gli istituti di pena per verificare le loro condizioni di lavoro", aggiunge Ionta, per il quale le maggiori criticità si riscontrano "negli istituti datati, dove servono lavori di manutenzione e il sovraffollamento è elevato. Ma abbiamo anche strutture di eccellenza, come il carcere di Trento. Accanto a questi dati, si registrano esperienze positive, con prassi di lavoro all'esterno del carcere, dove i detenuti recuperano una professionalità per essere restituiti alla società civile. Dovrebbe essere questa - conclude Ionta - la finalità cui tende la pena". parla tra le assunzioni anche di "funzionari"...chissà chi saranno? :) | |
Da: x il comitato | 30/03/2011 12:57:15 |
io non pretendo assolutamente nulla, se non mi sono interessato e perchè ho delle alternative che mi soddisfano. Comunque sono un idoneo come voi e se vuoi saperlo sono anche tra i primi degli idonei, quindi se qualcosa si muove io ci sono!!! Faccio i miei complimenti al comitato che sicuramente si è impegnato per i suo obbiettivo! | |
Da: x il comitato | 30/03/2011 12:58:13 |
io non pretendo assolutamente nulla, se non mi sono interessato e perchè ho delle alternative che mi soddisfano. Comunque sono un idoneo come voi e se vuoi saperlo sono anche tra i primi degli idonei, quindi se qualcosa si muove io ci sono!!! Faccio i miei complimenti al comitato che sicuramente si è impegnato per i suo obbiettivo! | |
Da: x il comitato | 30/03/2011 12:58:14 |
io non pretendo assolutamente nulla, se non mi sono interessato e perchè ho delle alternative che mi soddisfano. Comunque sono un idoneo come voi e se vuoi saperlo sono anche tra i primi degli idonei, quindi se qualcosa si muove io ci sono!!! Faccio i miei complimenti al comitato che sicuramente si è impegnato per i suo obbiettivo! | |
Da: x il comitato | 30/03/2011 12:58:14 |
io non pretendo assolutamente nulla, se non mi sono interessato e perchè ho delle alternative che mi soddisfano. Comunque sono un idoneo come voi e se vuoi saperlo sono anche tra i primi degli idonei, quindi se qualcosa si muove io ci sono!!! Faccio i miei complimenti al comitato che sicuramente si è impegnato per i suo obbiettivo! | |
Da: .......... | 30/03/2011 12:58:30 |
ionta una settimana fa a milano disse l'esatto contrario... in mano a chi stiamo... | |
Da: per ........... | 30/03/2011 12:59:27 |
ma l'esatto contrario di che?veramente qualcuno disse che aveva detto la stessa cosa.... | |
Da: per x il comitato | 30/03/2011 13:00:53 |
se non pretendi nulla allora accontentati delle notizie che trovi su internet oppure magari chi ti ha risposto prima sarà felice di informarti meglio o darti la sua mail per aggiornarti dettagliatamente | |
Da: ......... | 30/03/2011 13:06:06 |
disse il contrario ossia che il dap non pensa ad assumere gente dai gradi superori ma solo agenti. e comq voglio sperare che le speranze d'assunzioni non siano basate su queste affermazioni....perchè altrimenti.. | |
Da: per ........... | 30/03/2011 13:08:07 |
a me risulta invece che parlò di un corso per commissari(però lo disse qualcuno qui sul forum)...tu dove hai letto quello che hai detto?cmq sicuramente le nostre speranze non sono basate solo sulle parole.... | |
Da: ......... | 30/03/2011 13:10:57 |
allora bene.. perchè altrimenti sarebbe tutto in alto mare.. | |
Da: a tutti | 30/03/2011 13:17:23 |
sapete quanti sono i neo-vicecommissari? Sbaglio o dovrebbero essere 150. | |
Da: lillu | 30/03/2011 13:33:28 |
ma perchè rispondete sempre? non lo vedete che sono dei classici tentativi di far scoprire le carte? che vi interessa se i vari scrivono che ci sarà il concorso, che le voci sono contrastanti, che non si vive di sole parole ecc ecc. chi deve sapere sa. questo è l'importante. gli altri si iscrivessero al comitato....... | |
Da: x x il comitato | 30/03/2011 13:40:08 |
che vuol dire che sei tra i primi? anche io lo sono, ma a differenza tua mi sono subito iscritto,perchè per raggiungere uno scopo comune occorre l'unione di molti.Adesso vuoi le news?come tempo fa hai mandato una mail per avere info, come tu hai sostenuto, perchè non ti sei anche iscritto? | |
Da: ... | 30/03/2011 13:41:51 |
...che poi non capisco che male c'è ad iscriversi al comitato...hanno paura non si sa di cosa....mah!! | |
Da: POVERI ILLUSI | 30/03/2011 13:44:43 |
Ma vi rendete conto che siete malati? Scoprire le carte???? Ma giocate agli agenti segreti? Tra 1 anno scade pure la graduatoria e ancora state qui ad illudervi.... Anche gli O.D.G. rappresentavano una certezza per voi e lo abbiamo visto.... ora vi siete ridotti a qualche intervista che FORSE vi dà speranze.... è finita per voi... | |
Da: repubblica | 30/03/2011 13:46:19 |
L'INTERVISTA Ionta, "La difficile situazione nelle carceri e l'orgoglio per l'abnegazione del personale" Il capo del DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) traccia un quadro - peraltro già noto - della drammatica situazione negli istituti di pena italiani. Le regioni con maggiori difficoltà. Il Piano Carceri che prevede 20 nuovi padiglioni. Seimila dossier da esaminare per la detenzione domiciliare nell'ultimo annoROMA - Il dottor Franco Ionta - direttore del DAP (dipartimento Amministrazione Penitenziaria) e Commissario delegato per il Piano Carceri - ha rilasciato all'Adnkronos un'intervista sulla attuale situazione nelle carceri, che pubblichiamo integralmente. La distribuzione sul territorio. "In questo momento in carcere si vive una condizione di precarietà, affrontata con abnegazione da un personale di cui vado orgoglioso. Dal lato dei detenuti, ci sono situazioni difficili che stiamo affrontando: il problema di stare in troppi in una cella è una questione seria, cui dobbiamo dare una risposta. Al di là dei numeri, che indicano un surplus di 22.259 detenuti rispetto alla massima capienza, ci sono situazioni davvero molto complicate. Il piano carceri - spiega Ionta - sta cercando di deflazionare i detenuti distribuendo le unità sul territorio, in modo da non far gravare il peso dell'affollamento soltanto su alcune regioni. Le situazioni più difficili. Tra quelle più in debito d'ossigeno - sottolinea il capo del Dap - ci sono Calabria, Sicilia, Emilia Romagna e Veneto. La situazione del sistema penitenziario - aggiunge Ionta - è all'attenzione del governo, del Guardasigilli Alfano e del Dipartimento. Per affrontare un problema che riguarda ormai 67.500 detenuti in tutte le carceri italiane, con una carenza di 6.000 agenti di polizia penitenziaria, si è programmata una strategia complessiva in vista di quella che definisco la stabilizzazione del sistema. Venti nuovi padiglioni. Il governo - rimarca Ionta - mi ha conferito poteri straordinari per l'edilizia penitenziaria e ho elaborato un piano per la costruzione di 20 nuovi padiglioni nelle carceri esistenti e di 11 nuovi istituti penitenziari dislocati in diversi territori del paese, dove riteniamo ci sia maggior necessità di sicurezza. Sono state firmate una serie di intese con le regioni e il budget a disposizione è di 700 milioni di euro" che dovranno garantire 9.150 nuovi posti detentivi. I tempi del piano - assicura Ionta - saranno più brevi rispetto al passato: dal momento in cui le gare vengono aggiudicate, i nuovi padiglioni verranno costruiti in 18 - 24 mesi. I tempi sono di 24 - 36 mesi, invece, per la costruzione dei nuovi istituti. Conto di poter fare le prime gare per i padiglioni prima dell'estate". L'assunzione del personale. Questa è la prima direttrice del piano governativo. Accanto all'edilizia carceraria, "c'è la parte importante dell'assunzione del personale: dal lunedì 28 marzo - spiega il Commissario delegato per il Piano carceri - 760 persone cominceranno il corso di formazione della durata di 6 mesi e al termine avremo le unità a disposizione". A queste "si aggiungerà, entro un anno, un'assunzione straordinaria di oltre 1.600 persone. E c'è un recupero del turn over che interessa la polizia penitenziaria, che consentirà un recupero di 1.100 persone, una parte delle quali saranno funzionari". L'ultimo anno di detenzione. Il "terzo pilastro del piano carceri - rimarca Ionta - è la possibilità di far scontare alle persone l'ultimo anno di detenzione presso un domicilio e non in carcere. La legge, approvata a dicembre 2010, ha visto finora 1.600 persone godere di questa possibilità. È una misura che dipende dalla magistratura di sorveglianza - sottolinea il capo del Dap - e c'è una platea di circa 6.000 persone e relativi dossier da esaminare". Il carcere a domicilio. Uno dei problemi che la strategia incontra è però quello del domicilio, perché - conferma Ionta - vi sono persone che non hanno un domicilio congruo. Ho in corso degli incontri con enti locali per verificare la possibilità di mettere a disposizione alcune strutture per dare questa possibilità a persone non particolarmente pericolose, giunte al termine di un percorso positivo nelle strutture penitenziarie". Ma il problema resta la gestione ordinaria. Per il capo del Dap, "il punto più difficile" rimane però "la gestione ordinaria della struttura carcere. In questo momento di transizione e costruzione, c'è da fare uno sforzo aggiuntivo rispetto al grande sacrificio profuso ogni giorno dal personale. Non a caso da un po' di tempo visito gli istituti di pena per verificare le loro condizioni di lavoro", aggiunge Ionta, per il quale le maggiori criticità si riscontrano "negli istituti datati, dove servono lavori di manutenzione e il sovraffollamento è elevato. Ma abbiamo anche strutture di eccellenza, come il carcere di Trento. Accanto a questi dati, si registrano esperienze positive, con prassi di lavoro all'esterno del carcere, dove i detenuti recuperano una professionalità per essere restituiti alla società civile. Dovrebbe essere questa - conclude Ionta - la finalità cui tende la pena". (28 marzo 2011) | |
Da: x POVERI ILLUSi | 30/03/2011 13:48:21 |
eheheheheheheheh | |
Da: per POVERI ILLUSI | 30/03/2011 13:51:37 |
ma ti rendi conto che qui l'unico malato sei tu??con tutto quello che sta succedendo in Italia e nel mondo tu ti preoccupi di noi idonei "poveri illusi"??ahahahahah | |
Da: x il comitato | 30/03/2011 13:58:17 |
non voglio far polemica assolutamente,perche come qualcuno dimentica siamo tutti sulla stessa barca, iscrtti e non, comunque non ti preoccupare non voglio nessuna news ma aspettero' tranquillamente la raccomandata se ci sarà. Faccio di nuovo i miei piu' sentiti apprezzameti nei confronti de Comitato per il suo lavoro anche se non conosco le dinamiche. | |
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