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dirigente dogane correzione scritti
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Da: realista 31/08/2007 11:28:55
In questo concorso tutti sono speranzosi di poter passare agli orali, ma purtropo questo, credo, dipenda solo dal tipo di tracce che sono uscite. Chiunque , con le leggi alla mano, ha potuto scrivere almeno 4 , 5 facciate di fogli. Ma basterà questo? Io non credo.
Per questo vorrei porre un quesito ai forumisti: preferireste essere esclusi agli scritti (magari perche passano agli orali solo in pochissimi), o passare in 400 agli orali e partecipare quindi al massacro delle interrogazioni casuali tipo lotteria?

Da: aspirantedirigente 31/08/2007 11:39:23
rispondo rapidamente ad alberto: non è detto che la scaletta che ho proposto sia quella giusta. Posso dirti che io lavoro in dogana da vari anni, e giornalmente mi occupo di problematiche legate alla sottofatturazione. Anche perchè noi come ufficio periferico dobbiamo elevare mensilmente un numero minimo di controlli proprio sulla sottofatturazione. Pertanto mi sono basato soprattutto sull'esperienza maturata sul campo. Oltre che sulle mie conoscenze teoriche. Insomma, io il tema l'ho impostato in quel modo, e mi auguro che sia corretto. Nessuna pretesa da parte mia di dire che sia il solo modo giusto di affrontare l'argomento.
Inoltre volevo osservare che non è importante scrivere 4 5 o 6 facciate, l'importante è scrivere cose sensate e pertinenti, non trovate?
Auguri di nuovo a tutti!!!

Da: io 03/09/2007 15:36:31
come ebbi a dire tempo fa sollevando le ire degli ingegneri non credo che una preparazione giuridica si possa improvvisare. Per esempio se devo parlare del decreto bersani e dei suoi rinvii alla legge sull'IVA quanto ai poteri dell'Ufficio di controllo direi che c'è qualche dubbio interpretativo che va evidenziato e per il quale si può indicare la propria interpretazione.
Certo, il "membro interno" della commissione è un ingegnere. Quindi potrebbe darsi che anche copiare il testo delle norme basterà a passare lo scritto.
Per rispondere a realista ovviamente meglio che pochi passino lo scritto. L'orale è, se possibile, ancora meno obiettivo e si presta a favoritismi. Attivtà nelle quali l'Agenzie delle Dogane non ha nulla da imparare......

Da: Alberto 04/09/2007 09:25:49
Grazie all'aspirante dirigente.

Da: attila 06/09/2007 10:30:36
Per il primo tema leggetevi questa sentenza, sembra fatta su misura. Riguarda proprio un dirigente delle Dogane e credo che la commissione ne fosse a conoscenza anche se depositata solo il primo febbraio. Io personalmente non la conoscevo al tempo.

il link per il testo completo è:
http://www.altalex.com/index.php?idnot=36361

Dirigente pubblico e mancato raggiungimento dell'obiettivo previsto dall'incarico
Cassazione civile , sez. lavoro, sentenza 01.02.2007 n�° 2233

Il dirigente pubblico che non raggiunge gli obiettivi previsti nel suo incarico, diversamente dal dirigente privato, non incorre necessariamente nel licenziamento, ma in base alla gravità del caso, si può imbattere in tre diversi sbocchi graduati, tutti causali: l'impossibilità di rinnovo dell'incarico, la revoca dello stesso o il recesso dal rapporto di lavoro.

Da: x Attila 06/09/2007 10:38:39
Mah! Dov'è la novità? Già l'art.21 del dlgs 165/2001, novellato dalla L.145/2002, prevedeva l'assenza di automatismo tra responsabilità dirigenziale e licenziamento.

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Da: alberto 07/09/2007 12:28:04
Ma l'andamento delle correzioni ?

Da: attila 07/09/2007 14:11:58
Nessuna novità, credo che sia un ottimo punto di riferimento per sapere se hai scritto cose sensate.

Da: alberto 07/09/2007 14:17:57
In che senso, scusa?

Da: alberto 07/09/2007 14:26:13
Melius re perpensa.
Sicuramente vuoi sfottere.
Mi fa piacere che in giro ci sia ancora qualcuno con la voglia di ridere.
Sono sicuro che ti passerà presto!

Da: attila 10/09/2007 13:55:43
Non sono un burlone, ma il riferimento che ho dato è importatante perchè nel caso di contestazione, la commissione non può sostenere che sia insufficiente un tema simile a quanto stabilito da una sentenza della Suprema Corte di Cassazione.
Questo rientra sempre nell'ambito del principio che fidarsi della limpidezza delle scelte della commissione è bene, non fidarsi è meglio.

Da: realista 13/09/2007 09:33:14
messaggio solo per riportarlo in home gage

Da: sabrina 18/09/2007 23:20:04
c'è qualche "aspirante dirigente" che dispone di notizie fresche?

Da: Alberto 21/09/2007 10:24:54
Qualche bene informato sa dirmi quanti hanno partecipato agli scritti a seguito di ricorso al T.A.R. ?
Visto che siamo in argomento, quei ricorsi come si sono conclusi ? Ancora, che fine hanno fatto quei famosi concorrenti senza titoli ?
Essere o non essere questo è il problema. Morire, dormire ma quali sogni ?

Da: mafalda 26/09/2007 16:50:15
Any news?????????????

ciao

Da: franco 26/09/2007 20:07:29
Tornando per un attimo alla sentenza della Cassazione riportata sopra, concordo sul fatto che la prima parte della massima riportata scopra "l'acqua calda".
Nella seconda parte, però, si evidenzia che ".....la disciplina del recesso dal rapporto di lavoro dei dirigenti pubblici non è quella dell'art. 2118 cod. civ, propria dei dirigenti privati, ma segue i canoni del rapporto di lavoro dei dipendenti privati con qualifica impiegatizia, in coerenza con la tradizionale stabilità del rapporto di pubblico impiego".
I giudici di legittimità hanno pertanto stabilito che in caso di licenziamento ingiusto va accordata una tutela di tipo reale (reintegra nel posto di lavoro) e non già una semplice tutela di carattere obbligatorio (risarcimento del danno, ma perdita del posto di lavoro) come stabilito dalla Corte di Appello.
La questione poteva arricchire il tema, per chi poteva conoscerla (io no di certo), ma non era certo l'aspetto principale da sviluppare.

Da: Alberto 27/09/2007 09:04:10
Il tema in questione riguardava, infatti, i sistemi di valutazione e controllo.
Secondo me bisognava individuare quali (e quanti) possono essere i parametri di riferimenti per la valutazione degli obiettivi dirigenziali oltre individuare i correlati controlli.
Last but don't least: ormai ci siamo, quindi ciao a tutti.

Da: Alberto 27/09/2007 09:08:02
Il tema in questione riguardava, infatti, i sistemi di valutazione e controllo.
Secondo me bisognava individuare quali (e quanti) possono essere i parametri di riferimento per la valutazione degli obiettivi dirigenziali oltre individuare i correlati controlli.
Last but don't least: ormai ci siamo, quindi ciao a tutti.

Da: ros 27/09/2007 09:23:20
ormai ci siamo??
a me pare che i tempi siano sin troppo lunghi!!!

Da: Alberto 27/09/2007 09:51:11
Mi correggo: non ci siamo.
Ragioniamo all'infinito dei controlli, parametri, modello Dv1, valore di transazione, incoterms, franco destino, spese di trasporto, i.v.a. e revisione d'accertamento.

Da: bip 03/10/2007 20:09:13
chi ha notizie sulla correzione?

Da: ros 04/10/2007 11:08:53
bocche cucite

Da: Irene 04/10/2007 22:13:26
più che altro bocche disinformate!

Da: id_est 09/10/2007 17:03:35
scusate ... solo per riportare in auge la discussione

Da: sasa 11/10/2007 13:26:40
ho telefonato all'ufficio concorsi, non sanno ancora nulla, ma mi hanno detto di riprovare ogni settimana, dieci giorni.....che siano prossimi a finire?

Da: piccolo talpino 15/10/2007 13:16:05
notizie di fonte sindacali:
i lavori di correzione vanno a rilento perche in commissione c'è maretta! La maggioranza della commissione è propensa a favorire gli interni ma c'è uno dei commissari che si oppone. Di conseguenza ci sono forti pressioni affinchè questo si dimetta.
Non ho parole.

Da: Giulio 15/10/2007 14:36:30
Ma quando correggono come fanno a sapere chi è interno e chi no?Non dovrebbero giudicare i temi in maniera anonima per poi abbinare la votazione al nominativo? Viva la trasparenza e l'imparzialità!!

Da: x piccolo talpino 15/10/2007 14:42:34
scusa ma tu sei assolutamente sicuro di quello che scrivi o stai solo gettando benzina sul fuoco??

Da: juanash 15/10/2007 18:17:46
mi sembra evidente che l'intervento di piccolo talpino non sta nè in cielo nè in terra. Per l'ovvia ragione che, a parte qualche furbetto per il quale si può presumero un aiuto discreto da parte del referente in commissione, è impossibile sapere l'autore dello scritto che si corregge.
Piccolo talpino perchè lanci messaggi falsi e tendenziosi??? Spero che tu lo faccia solo per farti quattro risate leggendo le nostre risposte...

Da: dubbio 15/10/2007 18:49:35
non è cos' impossibile basta che il candidato comunichi al commissario compiacente le prime due frasi del tema...ed il gioco è fatto

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Da: realista	31/08/2007 11:28:55
In questo concorso tutti sono speranzosi di poter passare agli orali, ma purtropo questo, credo, dipenda solo dal tipo di tracce che sono uscite. Chiunque , con le leggi alla mano, ha potuto scrivere almeno 4 , 5 facciate di fogli. Ma basterà questo? Io non credo. Per questo vorrei porre un quesito ai forumisti: preferireste essere esclusi agli scritti (magari perche passano agli orali solo in pochissimi), o passare in 400 agli orali e partecipare quindi al massacro delle interrogazioni casuali tipo lotteria?

Da: aspirantedirigente	31/08/2007 11:39:23
rispondo rapidamente ad alberto: non è detto che la scaletta che ho proposto sia quella giusta. Posso dirti che io lavoro in dogana da vari anni, e giornalmente mi occupo di problematiche legate alla sottofatturazione. Anche perchè noi come ufficio periferico dobbiamo elevare mensilmente un numero minimo di controlli proprio sulla sottofatturazione. Pertanto mi sono basato soprattutto sull'esperienza maturata sul campo. Oltre che sulle mie conoscenze teoriche. Insomma, io il tema l'ho impostato in quel modo, e mi auguro che sia corretto. Nessuna pretesa da parte mia di dire che sia il solo modo giusto di affrontare l'argomento. Inoltre volevo osservare che non è importante scrivere 4 5 o 6 facciate, l'importante è scrivere cose sensate e pertinenti, non trovate? Auguri di nuovo a tutti!!!

Da: io	03/09/2007 15:36:31
come ebbi a dire tempo fa sollevando le ire degli ingegneri non credo che una preparazione giuridica si possa improvvisare. Per esempio se devo parlare del decreto bersani e dei suoi rinvii alla legge sull'IVA quanto ai poteri dell'Ufficio di controllo direi che c'è qualche dubbio interpretativo che va evidenziato e per il quale si può indicare la propria interpretazione. Certo, il "membro interno" della commissione è un ingegnere. Quindi potrebbe darsi che anche copiare il testo delle norme basterà a passare lo scritto. Per rispondere a realista ovviamente meglio che pochi passino lo scritto. L'orale è, se possibile, ancora meno obiettivo e si presta a favoritismi. Attivtà nelle quali l'Agenzie delle Dogane non ha nulla da imparare......

Da: Alberto	04/09/2007 09:25:49
Grazie all'aspirante dirigente.

Da: attila	06/09/2007 10:30:36
Per il primo tema leggetevi questa sentenza, sembra fatta su misura. Riguarda proprio un dirigente delle Dogane e credo che la commissione ne fosse a conoscenza anche se depositata solo il primo febbraio. Io personalmente non la conoscevo al tempo. il link per il testo completo è: http://www.altalex.com/index.php?idnot=36361 Dirigente pubblico e mancato raggiungimento dell'obiettivo previsto dall'incarico Cassazione civile , sez. lavoro, sentenza 01.02.2007 n�° 2233 Il dirigente pubblico che non raggiunge gli obiettivi previsti nel suo incarico, diversamente dal dirigente privato, non incorre necessariamente nel licenziamento, ma in base alla gravità del caso, si può imbattere in tre diversi sbocchi graduati, tutti causali: l'impossibilità di rinnovo dell'incarico, la revoca dello stesso o il recesso dal rapporto di lavoro.

Da: x Attila	06/09/2007 10:38:39
Mah! Dov'è la novità? Già l'art.21 del dlgs 165/2001, novellato dalla L.145/2002, prevedeva l'assenza di automatismo tra responsabilità dirigenziale e licenziamento.

Da: alberto	07/09/2007 12:28:04
Ma l'andamento delle correzioni ?

Da: attila	07/09/2007 14:11:58
Nessuna novità, credo che sia un ottimo punto di riferimento per sapere se hai scritto cose sensate.

Da: alberto	07/09/2007 14:26:13
Melius re perpensa. Sicuramente vuoi sfottere. Mi fa piacere che in giro ci sia ancora qualcuno con la voglia di ridere. Sono sicuro che ti passerà presto!

Da: attila	10/09/2007 13:55:43
Non sono un burlone, ma il riferimento che ho dato è importatante perchè nel caso di contestazione, la commissione non può sostenere che sia insufficiente un tema simile a quanto stabilito da una sentenza della Suprema Corte di Cassazione. Questo rientra sempre nell'ambito del principio che fidarsi della limpidezza delle scelte della commissione è bene, non fidarsi è meglio.

Da: realista	13/09/2007 09:33:14
messaggio solo per riportarlo in home gage

Da: sabrina	18/09/2007 23:20:04
c'è qualche "aspirante dirigente" che dispone di notizie fresche?

Da: Alberto	21/09/2007 10:24:54
Qualche bene informato sa dirmi quanti hanno partecipato agli scritti a seguito di ricorso al T.A.R. ? Visto che siamo in argomento, quei ricorsi come si sono conclusi ? Ancora, che fine hanno fatto quei famosi concorrenti senza titoli ? Essere o non essere questo è il problema. Morire, dormire ma quali sogni ?

Da: mafalda	26/09/2007 16:50:15
Any news????????????? ciao

Da: franco	26/09/2007 20:07:29
Tornando per un attimo alla sentenza della Cassazione riportata sopra, concordo sul fatto che la prima parte della massima riportata scopra "l'acqua calda". Nella seconda parte, però, si evidenzia che ".....la disciplina del recesso dal rapporto di lavoro dei dirigenti pubblici non è quella dell'art. 2118 cod. civ, propria dei dirigenti privati, ma segue i canoni del rapporto di lavoro dei dipendenti privati con qualifica impiegatizia, in coerenza con la tradizionale stabilità del rapporto di pubblico impiego". I giudici di legittimità hanno pertanto stabilito che in caso di licenziamento ingiusto va accordata una tutela di tipo reale (reintegra nel posto di lavoro) e non già una semplice tutela di carattere obbligatorio (risarcimento del danno, ma perdita del posto di lavoro) come stabilito dalla Corte di Appello. La questione poteva arricchire il tema, per chi poteva conoscerla (io no di certo), ma non era certo l'aspetto principale da sviluppare.

Da: Alberto	27/09/2007 09:04:10
Il tema in questione riguardava, infatti, i sistemi di valutazione e controllo. Secondo me bisognava individuare quali (e quanti) possono essere i parametri di riferimenti per la valutazione degli obiettivi dirigenziali oltre individuare i correlati controlli. Last but don't least: ormai ci siamo, quindi ciao a tutti.

Da: Alberto	27/09/2007 09:08:02
Il tema in questione riguardava, infatti, i sistemi di valutazione e controllo. Secondo me bisognava individuare quali (e quanti) possono essere i parametri di riferimento per la valutazione degli obiettivi dirigenziali oltre individuare i correlati controlli. Last but don't least: ormai ci siamo, quindi ciao a tutti.

Da: ros	27/09/2007 09:23:20
ormai ci siamo?? a me pare che i tempi siano sin troppo lunghi!!!

Da: Alberto	27/09/2007 09:51:11
Mi correggo: non ci siamo. Ragioniamo all'infinito dei controlli, parametri, modello Dv1, valore di transazione, incoterms, franco destino, spese di trasporto, i.v.a. e revisione d'accertamento.

Da: bip	03/10/2007 20:09:13
chi ha notizie sulla correzione?

Da: Irene	04/10/2007 22:13:26
più che altro bocche disinformate!

Da: id_est	09/10/2007 17:03:35
scusate ... solo per riportare in auge la discussione

Da: sasa	11/10/2007 13:26:40
ho telefonato all'ufficio concorsi, non sanno ancora nulla, ma mi hanno detto di riprovare ogni settimana, dieci giorni.....che siano prossimi a finire?

Da: piccolo talpino	15/10/2007 13:16:05
notizie di fonte sindacali: i lavori di correzione vanno a rilento perche in commissione c'è maretta! La maggioranza della commissione è propensa a favorire gli interni ma c'è uno dei commissari che si oppone. Di conseguenza ci sono forti pressioni affinchè questo si dimetta. Non ho parole.

Da: Giulio	15/10/2007 14:36:30
Ma quando correggono come fanno a sapere chi è interno e chi no?Non dovrebbero giudicare i temi in maniera anonima per poi abbinare la votazione al nominativo? Viva la trasparenza e l'imparzialità!!

Da: x piccolo talpino	15/10/2007 14:42:34
scusa ma tu sei assolutamente sicuro di quello che scrivi o stai solo gettando benzina sul fuoco??

Da: juanash	15/10/2007 18:17:46
mi sembra evidente che l'intervento di piccolo talpino non sta nè in cielo nè in terra. Per l'ovvia ragione che, a parte qualche furbetto per il quale si può presumero un aiuto discreto da parte del referente in commissione, è impossibile sapere l'autore dello scritto che si corregge. Piccolo talpino perchè lanci messaggi falsi e tendenziosi??? Spero che tu lo faccia solo per farti quattro risate leggendo le nostre risposte...

Da: dubbio	15/10/2007 18:49:35
non è cos' impossibile basta che il candidato comunichi al commissario compiacente le prime due frasi del tema...ed il gioco è fatto