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CONCORSO ISPRA PER FUNZIONARI DI AMMINISTRAZIONE
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Da: ancora un cretino | 16/02/2010 17:41:43 |
ma che ci frega deficiente....posta pure l'attestato di idiozia che ti è stato rilasciato quando hai superato l'esame di stato...cretino frustrato che non sei altro. | |
Da: infatti | 16/02/2010 17:43:07 |
ma non si riesce a farli estinguere? | |
Da: che pizza | 16/02/2010 17:51:54 |
tutti a dire le loro scemenze mai uno che dica cose sensate | |
Da: Dipendente Ministero Ambiente | 17/02/2010 23:27:41 |
CONSULENTI PENSIONATI Quando si parla di precariato, tutti mostrano dispiacere per quei ragazzi che, avendo un contratto a tempo determinato, sono già andati via o stanno per farlo. Le facce di circostanza le fanno tutti, compresi i lavoratori di ruolo e, tra questi, coloro che stanno per andare in pensione. Per molti la pensione è un incubo ed allora è sempre più frequente la richiesta di prolungamento dellâetà pensionabile o il ricorso alle consulenze post pensione. Al ministero dellâAmbiente, come se non bastassero i consulenti esterni, Alcuni dipendenti Sono usciti dalla porta e rientrati dalla finestra: attraverso varie società continuano a fare da esterni i lavori che facevano da dipendenti. In questo modo il problema del lavoro non si risolverà mai, ne' si risolve quello dei nuovi posti da destinare ai giovani. Se i consulenti sono pensionati, la procedura che li vede tornare al lavoro può essere legittima, per quanto ci sembri immorale, ma occorre anche dire che quello delle consulenze è Un fenomeno, che e' sempre più diffuso: la consulenza esterna forse costa meno del lavoro dipendente, Ma non e' certo una politica seria quella che lascia a casa i giovani e fa lavorare i pensionati. Molti pensionandi hanno problemi esistenziali: non sanno come impiegare il tempo libero dopo essere stati âcollocati a riposoâ, come se la vita sociale per loro fosse soltanto lâufficio. Forse ci vorrà un poâ di tempo per scoprire che la vera vita è unâaltra: escursioni, viaggi, letture, nuove amicizieâââ ma la pensione è troppo bassa per vivere !!! chi non ha un lavoro sta molto peggio: non sa come sopravvivere. CILIEGINA SULLA TORTA !: Alla Camera è passato un emendamento all'articolo 5 presentato da Margherita Miotto e Livia Turco e sottoscritto da altri esponenti del Pd in cui si stabilisce che, nel campo della Pubblica amministrazione, il conteggio del tetto massimo di anzianità previsto di 40 anni dovrà essere di servizio effettivo, e non contributivo. Una misura, questa, che limita l'obbligo di pensionamento "forzato" ai dirigenti pubblici che hanno compiuto 40 anni di servizio effettivo, mentre attualmente la norma include nei 40 anni anche quelli coperti da contributi figurativi (quelli, cioè, legati ai riscatti del periodo di laurea, di specializzazione o del servizio militare. | |
Da: fanculo al pensionato | 18/02/2010 09:37:36 |
vai a incatenarti davanti a montecitorio invece di postare cose inutili che non ci interessano minimamente perchè quando sarà il nostro momento le cose saranno cambiate cinquecento volte. Fatti dare l'accompagno, la demenza senile è un presupposto importante. | |
Da: pure le consulenze | 18/02/2010 10:47:34 |
ma cosa ci frega a noi delle norme sul pensionamento????? Qui si discute di un concorso e il solito imbecille inserisce catene di s.antonio che non interessano a nessuno se non a chi l'ha fatte. Ma vergognatevi! | |
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Da: xx | 18/02/2010 12:15:57 |
ma le riflessioni copia e incolla a chi servono? Io vorrei capire cosa spinge la gente a inserire cose così tanto per far vedere che sta dentro le cose. Le considerazioni del genere invece di farle anonimamente su un forum perchè non le fate pubblicamente con lettere firmate e protocollate? | |
Da: ... | 18/02/2010 21:41:16 |
CONSULENTI PENSIONATI Quando si parla di precariato, tutti mostrano dispiacere per quei ragazzi che, avendo un contratto a tempo determinato, sono già andati via o stanno per farlo. Le facce di circostanza le fanno tutti, compresi i lavoratori di ruolo e, tra questi, coloro che stanno per andare in pensione. Per molti la pensione è un incubo ed allora è sempre più frequente la richiesta di prolungamento dellâetà pensionabile o il ricorso alle consulenze post pensione. Al ministero dellâAmbiente, come se non bastassero i consulenti esterni, Alcuni dipendenti Sono usciti dalla porta e rientrati dalla finestra: attraverso varie società continuano a fare da esterni i lavori che facevano da dipendenti. In questo modo il problema del lavoro non si risolverà mai, ne' si risolve quello dei nuovi posti da destinare ai giovani. Se i consulenti sono pensionati, la procedura che li vede tornare al lavoro può essere legittima, per quanto ci sembri immorale, ma occorre anche dire che quello delle consulenze è Un fenomeno, che e' sempre più diffuso: la consulenza esterna forse costa meno del lavoro dipendente, Ma non e' certo una politica seria quella che lascia a casa i giovani e fa lavorare i pensionati. Molti pensionandi hanno problemi esistenziali: non sanno come impiegare il tempo libero dopo essere stati âcollocati a riposoâ, come se la vita sociale per loro fosse soltanto lâufficio. Forse ci vorrà un poâ di tempo per scoprire che la vera vita è unâaltra: escursioni, viaggi, letture, nuove amicizieâââ ma la pensione è troppo bassa per vivere !!! chi non ha un lavoro sta molto peggio: non sa come sopravvivere. CILIEGINA SULLA TORTA !: Alla Camera è passato un emendamento all'articolo 5 presentato da Margherita Miotto e Livia Turco e sottoscritto da altri esponenti del Pd in cui si stabilisce che, nel campo della Pubblica amministrazione, il conteggio del tetto massimo di anzianità previsto di 40 anni dovrà essere di servizio effettivo, e non contributivo. Una misura, questa, che limita l'obbligo di pensionamento "forzato" ai dirigenti pubblici che hanno compiuto 40 anni di servizio effettivo, mentre attualmente la norma include nei 40 anni anche quelli coperti da contributi figurativi (quelli, cioè, legati ai riscatti del periodo di laurea, di specializzazione o del servizio militare. | |
Da: i cretini che si divertono | 19/02/2010 12:22:39 |
spero che non solo non diventiate consulenti...ma che non arriviate nemmeno a diventare pensionati.... | |
Da: xxxxxx | 19/02/2010 12:24:57 |
contro l'imbecillità delle persone si può poco. Ma se esiste una giustizia divina questi soggetti avranno vita breve, professionale e non speriamo. | |
Da: meglio la sentenza che altro | 19/02/2010 14:08:23 |
io prendo e ricopio la sentenza così almeno sparisce dalla vista questa idiozia postata da chi non ha capito nulla di cosa serva questo forum N. 10488/2009 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente ORDINANZA Sul ricorso numero di registro generale 10488 del 2009, proposto da: Ispra - Istituto Superiore della Protezione e La Ricerca Ambientale, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi 12; contro Luca Cilli, rappresentato e difeso dall'avv. Nicola Maria Alifano, con domicilio eletto presso Nicola Maria Alifano in Roma, via Giovanni Nicotera, 29; nei confronti di Carlo Zaupa; per la riforma della sentenze breve del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II BIS n. 10873/2009, resa tra le parti, concernente CONCORSO A N.34 POSTI DI COLLABORATORE DI AMMINISTRAZIONE - VII LIVELLO. Visto l'art. 33, commi terzo e quarto, della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificato dalla legge 21 luglio 2000, n. 205; Visto il ricorso in appello con i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza di accoglimento, presentata in via incidentale dalla parte appellante; Visto l'atto di costituzione in giudizio di Luca Cilli; Relatore nella camera di consiglio del giorno 2 febbraio 2010 il consigliere Giulio Castriota Scanderbeg e uditi per le parti gli avvocati Urbani Neri e Alifano.; Considerato che merita di essere accolta la istanza cautelare di sospensione della gravata sentenza, avuto riguardo ai profili di fondatezza delle censure inerenti il difetto di contraddittorio processuale nonché delle censure che investono il merito delle questioni, non essendo prima facie condivisibili le osservazioni svolte dai primi giudici in ordine alla pretesa violazione dellâaffidamento in danno del ricorrente di primo grado; P.Q.M. Accoglie l'istanza cautelare (Ricorso numero: 10488/2009) e, per l'effetto, sospende l'efficacia della sentenza impugnata. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 2 febbraio 2010 con l'intervento dei Signori: Claudio Varrone, Presidente Paolo Buonvino, Consigliere Roberto Garofoli, Consigliere Roberto Giovagnoli, Consigliere Giulio Castriota Scanderbeg, Consigliere, Estensore L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 03/02/2010 IL SEGRETARIO | |
Da: ... | 21/02/2010 18:49:18 |
CONSULENTI PENSIONATI Quando si parla di precariato, tutti mostrano dispiacere per quei ragazzi che, avendo un contratto a tempo determinato, sono già andati via o stanno per farlo. Le facce di circostanza le fanno tutti, compresi i lavoratori di ruolo e, tra questi, coloro che stanno per andare in pensione. Per molti la pensione è un incubo ed allora è sempre più frequente la richiesta di prolungamento dellâetà pensionabile o il ricorso alle consulenze post pensione. Al ministero dellâAmbiente, come se non bastassero i consulenti esterni, Alcuni dipendenti Sono usciti dalla porta e rientrati dalla finestra: attraverso varie società continuano a fare da esterni i lavori che facevano da dipendenti. In questo modo il problema del lavoro non si risolverà mai, ne' si risolve quello dei nuovi posti da destinare ai giovani. Se i consulenti sono pensionati, la procedura che li vede tornare al lavoro può essere legittima, per quanto ci sembri immorale, ma occorre anche dire che quello delle consulenze è Un fenomeno, che e' sempre più diffuso: la consulenza esterna forse costa meno del lavoro dipendente, Ma non e' certo una politica seria quella che lascia a casa i giovani e fa lavorare i pensionati. Molti pensionandi hanno problemi esistenziali: non sanno come impiegare il tempo libero dopo essere stati âcollocati a riposoâ, come se la vita sociale per loro fosse soltanto lâufficio. Forse ci vorrà un poâ di tempo per scoprire che la vera vita è unâaltra: escursioni, viaggi, letture, nuove amicizieâââ ma la pensione è troppo bassa per vivere !!! chi non ha un lavoro sta molto peggio: non sa come sopravvivere. CILIEGINA SULLA TORTA !: Alla Camera è passato un emendamento all'articolo 5 presentato da Margherita Miotto e Livia Turco e sottoscritto da altri esponenti del Pd in cui si stabilisce che, nel campo della Pubblica amministrazione, il conteggio del tetto massimo di anzianità previsto di 40 anni dovrà essere di servizio effettivo, e non contributivo. Una misura, questa, che limita l'obbligo di pensionamento "forzato" ai dirigenti pubblici che hanno compiuto 40 anni di servizio effettivo, mentre attualmente la norma include nei 40 anni anche quelli coperti da contributi figurativi (quelli, cioè, legati ai riscatti del periodo di laurea, di specializzazione o del servizio militare. | |
Da: il solito provocatore | 21/02/2010 20:33:34 |
questo è il solito interno rosicone | |
Da: xxx | 21/02/2010 20:36:02 |
no è il solito cretino ma quando entra gente nuova quelli così sai che fine fanno? A pulire i cessi, pregando che i sindacati li aiutino | |
Da: xxx | 21/02/2010 20:37:30 |
allora io pure prendo e ricopio la sentenza così almeno sparisce dalla vista questa idiozia fatta solo per disturbare e per rendere la gente nervosa. Ancora non hanno capito che prima o poi qualcuno che li sfancula si trova e loro vanno a zappare le patate se vogliono campare. N. 10488/2009 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente ORDINANZA Sul ricorso numero di registro generale 10488 del 2009, proposto da: Ispra - Istituto Superiore della Protezione e La Ricerca Ambientale, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi 12; contro Luca Cilli, rappresentato e difeso dall'avv. Nicola Maria Alifano, con domicilio eletto presso Nicola Maria Alifano in Roma, via Giovanni Nicotera, 29; nei confronti di Carlo Zaupa; per la riforma della sentenze breve del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II BIS n. 10873/2009, resa tra le parti, concernente CONCORSO A N.34 POSTI DI COLLABORATORE DI AMMINISTRAZIONE - VII LIVELLO. Visto l'art. 33, commi terzo e quarto, della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificato dalla legge 21 luglio 2000, n. 205; Visto il ricorso in appello con i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza di accoglimento, presentata in via incidentale dalla parte appellante; Visto l'atto di costituzione in giudizio di Luca Cilli; Relatore nella camera di consiglio del giorno 2 febbraio 2010 il consigliere Giulio Castriota Scanderbeg e uditi per le parti gli avvocati Urbani Neri e Alifano.; Considerato che merita di essere accolta la istanza cautelare di sospensione della gravata sentenza, avuto riguardo ai profili di fondatezza delle censure inerenti il difetto di contraddittorio processuale nonché delle censure che investono il merito delle questioni, non essendo prima facie condivisibili le osservazioni svolte dai primi giudici in ordine alla pretesa violazione dellâaffidamento in danno del ricorrente di primo grado; P.Q.M. Accoglie l'istanza cautelare (Ricorso numero: 10488/2009) e, per l'effetto, sospende l'efficacia della sentenza impugnata. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 2 febbraio 2010 con l'intervento dei Signori: Claudio Varrone, Presidente Paolo Buonvino, Consigliere Roberto Garofoli, Consigliere Roberto Giovagnoli, Consigliere Giulio Castriota Scanderbeg, Consigliere, Estensore L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 03/02/2010 IL SEGRETARIO | |
Da: Da............ | 21/02/2010 20:38:05 |
Sciocchezze, io mi farò già assegnare ad un ottimo posto, ho i miei contatti, cosa credi, i cessi li lascio a te............ | |
Da: xxx | 22/02/2010 10:49:59 |
provoca provoca, deficiente...non sai fare altro....la depressione è una brutta bestia...ma la frustrazione è una bestia assai più brutta....i tuoi contatti conservali, perchè quando ti alzi dai novanta gradi ai quali sei abituato devono accompagnarti manin manina a rifoderarti il retto per ottenere anche una promozione...visto che gli ottimi posti per quelli come te si meritano così.... | |
Da: mix | 22/02/2010 15:02:06 |
ah ah ah xxx ma sei tremenda..ah ah | |
Da: xxx | 22/02/2010 17:10:38 |
tu mix mi sa tanto che sei uno dei provocatori...dei perditempo...se è questo il tuo sport....non mi lasci neanche commenti possibili....continua pure a pensare che io sia donna...evidentemente la tua confusione non è solo professionale.... | |
Da: mix... | 22/02/2010 17:43:48 |
bhè diciamo che commenti cosi' sprezzanti li sanno fare bene le donne poi magari tu sei un eccezione cmq a me ripeto su questo forum mi sembrate tutti fuori di testa...se si dice stronzi vi incazzate se vi si dice bravi vi incazzate se si pensa che siete donne vi incazzate e va bene se il problema è solo questo ti chiedo scusa ... e poi donna o uomo che problema c'è bho...qui andate altro che in ispra finite al manicomio se continuate cosi' ripeto ... buona giornata | |
Da: xxx | 22/02/2010 18:33:54 |
ripeto..curati...e magari allenati un po' con l'italiano...cuscì mbari a parlà diverso der ternano... | |
Da: mix | 22/02/2010 20:08:58 |
ripeto..bimba tranquilla.. | |
Da: xxx | 22/02/2010 20:43:10 |
nge stanno li pissichiatri a terni? Nnnaggia...e mo ndo gimo? | |
Da: mix | 22/02/2010 21:00:16 |
dai hai ragione tu e dicendo seriamente ma a me che me ne frega di stare qui intanto già lavoro poi sono uno dei vincitori quindi lasciò a te lo scettro..ciao | |
Da: x mix | 22/02/2010 21:23:06 |
t'ha fatto nero | |
Da: mix | 22/02/2010 21:35:15 |
già il più saggio deve lasciare il campo..ciao a tutti | |
Da: x mix | 22/02/2010 21:44:02 |
sei proprio esaurito, ritirati che ci fai più bella figura mitomane | |
Da: ... | 22/02/2010 21:45:08 |
CONSULENTI PENSIONATI Quando si parla di precariato, tutti mostrano dispiacere per quei ragazzi che, avendo un contratto a tempo determinato, sono già andati via o stanno per farlo. Le facce di circostanza le fanno tutti, compresi i lavoratori di ruolo e, tra questi, coloro che stanno per andare in pensione. Per molti la pensione è un incubo ed allora è sempre più frequente la richiesta di prolungamento dellâetà pensionabile o il ricorso alle consulenze post pensione. Al ministero dellâAmbiente, come se non bastassero i consulenti esterni, Alcuni dipendenti Sono usciti dalla porta e rientrati dalla finestra: attraverso varie società continuano a fare da esterni i lavori che facevano da dipendenti. In questo modo il problema del lavoro non si risolverà mai, ne' si risolve quello dei nuovi posti da destinare ai giovani. Se i consulenti sono pensionati, la procedura che li vede tornare al lavoro può essere legittima, per quanto ci sembri immorale, ma occorre anche dire che quello delle consulenze è Un fenomeno, che e' sempre più diffuso: la consulenza esterna forse costa meno del lavoro dipendente, Ma non e' certo una politica seria quella che lascia a casa i giovani e fa lavorare i pensionati. Molti pensionandi hanno problemi esistenziali: non sanno come impiegare il tempo libero dopo essere stati âcollocati a riposoâ, come se la vita sociale per loro fosse soltanto lâufficio. Forse ci vorrà un poâ di tempo per scoprire che la vera vita è unâaltra: escursioni, viaggi, letture, nuove amicizieâââ ma la pensione è troppo bassa per vivere !!! chi non ha un lavoro sta molto peggio: non sa come sopravvivere. CILIEGINA SULLA TORTA !: Alla Camera è passato un emendamento all'articolo 5 presentato da Margherita Miotto e Livia Turco e sottoscritto da altri esponenti del Pd in cui si stabilisce che, nel campo della Pubblica amministrazione, il conteggio del tetto massimo di anzianità previsto di 40 anni dovrà essere di servizio effettivo, e non contributivo. Una misura, questa, che limita l'obbligo di pensionamento "forzato" ai dirigenti pubblici che hanno compiuto 40 anni di servizio effettivo, mentre attualmente la norma include nei 40 anni anche quelli coperti da contributi figurativi (quelli, cioè, legati ai riscatti del periodo di laurea, di specializzazione o del servizio militare. | |
Da: xxx | 22/02/2010 21:57:27 |
si adesso abbiamo la certezza che il cretino che posta le cazzate sei proprio tu. Del resto è anche chiaro che di cretini come te in Ispra già ce ne stanno pure troppi. Nge potemo grede che da terni ge vieni ogni ciorno co lu trenu...ashahshahsahhs che esaurito | |
Da: x mix | 22/02/2010 22:01:51 |
secondo me è uno di quelli che da interno ha fatto il concorso, pensa che frustrazione che deve avere poverino. E poi vuoi mettere: è pure burino!!!!!! | |
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