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NUOVE ASSUNZIONI REGIONE ABRUZZO 2010
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Da: Ladyhawke 06/01/2010 01:40:23
Dal quotidiano abruzzese Il Centro, per chi fosse interessato:

La Regione fa 171 assunzioni

Concorsi aperti agli esterni, e per i dipendenti salto di qualifica. La giunta mette a concorso la copertura di 171 posti. Si sblocca dopo 20 anni la vertenza con i sindacati: previste anche 169 promozioni
di Maurizio Piccinino

PESCARA. Un concorso della Regione per assumere 171 persone e la promozione di 169 dipendenti. Ecco lâ��accordo raggiunto per il 2010 tra sindacati e lâ��assessore regionale al personale Federica Carpineta. La decisione è considerata una svolta perché sblocca una situazione che si trascina da anni, tra le polemiche dei funzionari interni che rivendicano promozioni e i precari che sollecitano lâ��assunzione. La giunta regionale dopo tensioni e litigi con i sindacati ha scelto la via del concorso, sia per gli interni che per gli esterni. �«Una procedura che aspettavamo da 20 anni�», sottolinea Fabio Frullo segretario regionale della Uil-Funzione pubblica, �«è da due decenni infatti che non si svolgevano le procedure di riqualificazione del personale della Regione. Un atto dovuto per i dipendenti, per dare a loro un riconoscimento per quello che erano riusciti a fare in momenti difficili per la Regione Abruzzo�». La richiesta di concorsi e assunzioni era iniziata nel giugno 2008. Lâ��allora giunta di centrosinistra diede il via libera a un progetto di promozioni e di stabilizzazioni con numeri ben più elevati. In base a quella delibera 450 erano i dipendenti da promuovere e 73 i lavoratori a tempo determinato da stabilizzare. Quella decisione venne contestata, tra lâ��altro con Cgil e Cisl che firmarono un accordo e la Uil-Funzione pubblica che contestò la delibera. �«Erano troppe le promozioni�», ricorda Frullo, �«ed inoltre la norma prevedeva che il 50 per cento dei posti erano da dedicare con concorsi esterni. La norma a nostro giudizio sarebbe stata osservata e bocciata. La crisi della giunta di centrosinistra bloccò la delibera, mentre i 73 precari sono stati stabilizzati a giugno 2009�».

Lâ��idea di fare i concorsi, sia per i dipendenti interni che vogliono salire di ruolo, sia per gli esterni, ha avuto il via libera dei sindacati. �«Al concorso esterno possono partecipare tutti�», prosegue Frullo. Altra considerazione che ha convinto i sindati a firmare è che non ci saranno aumenti di spesa per la Regione. �«Queste procedure interne saranno a costo zero�», spiega Frullo �«la retribuzione delle attuali posizioni economiche dei dipendenti è superiore alla futura retribuzione che avranno una volta che faranno i concorsi. Anzi in alcuni casi avranno uno stipendio più leggero�». Sui tempi lâ��accordo Regione-sindacati prevede che i concorsi interni si dovranno tenere entro il prossimo giugno mentre sempre per quella data devono iniziare le procedure per i concorsi riservati agli esterni.

�«Puntiamo�», spiega lâ��assessore Federica Carpineta, �«ad una migliore efficienza attraverso una riorganizzazione radicale dellâ��o rganico regionale, tagliando i costi e dando la possibilità di impiego a persone più giovani e qualificate con concorsi pubblici che restituiscono trasparenza ad un sistema di assunzioni fino a ieri non esemplare�».

La giunta nellâ��ambito della riorganizzazione dei servizi ha tagliato 11 posizioni dirigenziali, riducendo la pianta organica 163 posti: si tratta dei dipendenti passati nel 2004 alle Province nellâ��ambito del trasferimento di funzioni e competenze. Il risparmio nel corso degli anni, secondo la Carpineta, è di circa 3 milioni di euro. (05 gennaio 2010)

Da: assumeranno 06/01/2010 10:42:46
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Da: Ladyhawke	06/01/2010 01:40:23
Dal quotidiano abruzzese Il Centro, per chi fosse interessato: La Regione fa 171 assunzioni Concorsi aperti agli esterni, e per i dipendenti salto di qualifica. La giunta mette a concorso la copertura di 171 posti. Si sblocca dopo 20 anni la vertenza con i sindacati: previste anche 169 promozioni di Maurizio Piccinino PESCARA. Un concorso della Regione per assumere 171 persone e la promozione di 169 dipendenti. Ecco lâ��accordo raggiunto per il 2010 tra sindacati e lâ��assessore regionale al personale Federica Carpineta. La decisione è considerata una svolta perché sblocca una situazione che si trascina da anni, tra le polemiche dei funzionari interni che rivendicano promozioni e i precari che sollecitano lâ��assunzione. La giunta regionale dopo tensioni e litigi con i sindacati ha scelto la via del concorso, sia per gli interni che per gli esterni. �«Una procedura che aspettavamo da 20 anni�», sottolinea Fabio Frullo segretario regionale della Uil-Funzione pubblica, �«è da due decenni infatti che non si svolgevano le procedure di riqualificazione del personale della Regione. Un atto dovuto per i dipendenti, per dare a loro un riconoscimento per quello che erano riusciti a fare in momenti difficili per la Regione Abruzzo�». La richiesta di concorsi e assunzioni era iniziata nel giugno 2008. Lâ��allora giunta di centrosinistra diede il via libera a un progetto di promozioni e di stabilizzazioni con numeri ben più elevati. In base a quella delibera 450 erano i dipendenti da promuovere e 73 i lavoratori a tempo determinato da stabilizzare. Quella decisione venne contestata, tra lâ��altro con Cgil e Cisl che firmarono un accordo e la Uil-Funzione pubblica che contestò la delibera. �«Erano troppe le promozioni�», ricorda Frullo, �«ed inoltre la norma prevedeva che il 50 per cento dei posti erano da dedicare con concorsi esterni. La norma a nostro giudizio sarebbe stata osservata e bocciata. La crisi della giunta di centrosinistra bloccò la delibera, mentre i 73 precari sono stati stabilizzati a giugno 2009�». Lâ��idea di fare i concorsi, sia per i dipendenti interni che vogliono salire di ruolo, sia per gli esterni, ha avuto il via libera dei sindacati. �«Al concorso esterno possono partecipare tutti�», prosegue Frullo. Altra considerazione che ha convinto i sindati a firmare è che non ci saranno aumenti di spesa per la Regione. �«Queste procedure interne saranno a costo zero�», spiega Frullo �«la retribuzione delle attuali posizioni economiche dei dipendenti è superiore alla futura retribuzione che avranno una volta che faranno i concorsi. Anzi in alcuni casi avranno uno stipendio più leggero�». Sui tempi lâ��accordo Regione-sindacati prevede che i concorsi interni si dovranno tenere entro il prossimo giugno mentre sempre per quella data devono iniziare le procedure per i concorsi riservati agli esterni. �«Puntiamo�», spiega lâ��assessore Federica Carpineta, �«ad una migliore efficienza attraverso una riorganizzazione radicale dellâ��o rganico regionale, tagliando i costi e dando la possibilità di impiego a persone più giovani e qualificate con concorsi pubblici che restituiscono trasparenza ad un sistema di assunzioni fino a ieri non esemplare�». La giunta nellâ��ambito della riorganizzazione dei servizi ha tagliato 11 posizioni dirigenziali, riducendo la pianta organica 163 posti: si tratta dei dipendenti passati nel 2004 alle Province nellâ��ambito del trasferimento di funzioni e competenze. Il risparmio nel corso degli anni, secondo la Carpineta, è di circa 3 milioni di euro. (05 gennaio 2010)

Da: assumeranno	06/01/2010 10:42:46
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