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COMUNE DI ROMA - Discussione GENERALE
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Da: Perla Pace 18/11/2013 19:16:41
"Voglio lanciare un segnale di tranquillità: non annulliamo il concorso. Stiamo trasferendo gli atti alla Procura". Così il vicesindaco di Roma Luigi Nieri sul caso del maxi concorso del Campidoglio a rischio invalidazione per procedure poco trasparenti. Secondo quanto confermato da alcuni concorsisti il vicesindaco di Roma ha anche affermato che "Le prove orali andranno avanti, non si sospende nulla. Gli uffici stanno lavorando per capire come superare il problema dell'anonimato che siamo certi che non sia stato rispettato".

Nieri: "Confermati i timori, non garantito l'anonimato"
"Il lavoro che è stato fatto dagli uffici ci conferma le preoccupazioni che avevamo sulla non garanzia dell'anonimato. Abbiamo scoperto per il concorso per le 22 procedure non è stato garantito l'anonimato perchè le buste permettono di leggere il nome".

Da: pneuma78 18/11/2013 19:27:53
E quindi? Manteniamo alta
L attenzione...al massimo possono
Ricontrollare gli scritti...altrimenti tu
In piazza e stavolta in migliaia
Davvero!!! rifare gli scritti sarebbe una
Soluzione a noi non gradita....

La lotta continua...

Da: comunis 18/11/2013 19:36:43
Hanno manomesso le buste, solo i dirigenti potevano toccarle, è da denuncia

Da: pneuma78 18/11/2013 20:17:40
Li denuncino se hanno le prove

Da: campetto 18/11/2013 21:02:40
se da domani da parte della magistratura ci saranno dei rilievi di carattere penale, contabile o civile questi saranno oggetto di ulteriori attenzioni".

ragazzi, ma riflettete bene su questa affermazione.

loro non annullano nulla ma se ci fossero dalla procura delle anomalie tutto sarà annullato ma loro ne usciranno indenni e piliti

siete d'accordo?

Da: info info 18/11/2013 23:14:22
ma loro non avrebbero dovuto toccarle quelle buste! I commissari sono i soli ad avere accesso ai documenti concorsuali. E si stanno ribellando all'accusa di essere tutti dei corrotti! La prima irregolarità l'ha commessa lui mettendo le mani su materiali che non aveva il diritto di visionare, neanche al buio, figuriamoci in controluce!!!

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Da: minny79 19/11/2013 15:35:41
http://www.ilfoglio.it/soloqui/3001

http://www.ilgiornale.it/news/interni/marino-lamericano-roma-che-fa-lindiano-sui-rimborsi-916642.html

E' divertente, come vedete non è la prima volta che alle brutte...SCAPPA!!!!!!!!!!!!!!!!!

Leggete soprattutto quello sul babbuino....

Fatemi sapere che ne pensate...

Da: flamio 19/11/2013 16:16:01
..CHE CONTINUA A FARE ESPERIMENTI NON BEN PONDERATI SULLE VITE DELLE PERSONE.....MA STAVOLTA HA CREATO CENTINAIA DI MR HYDE ...

Da: minny79 19/11/2013 16:58:33
infatti...e in tanti nemmeno lo sanno...

Da: alesco83 19/11/2013 19:26:36
è vero ho paura che ci sia un 10%-20% di persone ancora inconsapevoli.

Sull'affare "come facevano ad avere le buste, quelle possono tenerle SOLO i commissari", era uno dei nostri cavalli di battaglia, ma SEMBRA che si siano giustificati dicendo che "hanno solo controllato le buste dei concorsi conclusi". TUTTAVIA, alcuni delegati dei 22 concorsi, durante il secondo incontro con Nieri, sembrerebbe che abbiano messo il Sindaco Nieri abbastanza in imbarazzo, proprio su questo punto. Aspettiamo qualche resoconto preciso e dettagliato a riguardo, ma continuiamo a tenere gli occhi aperti su questo aspetto.

Da: hallie 19/11/2013 23:03:05
Ma perchè, le buste aperte degli scritti corretti se le sono conservate, oppure hanno rimesso tutto come abbiamo consegnato?

Da: emilius 20/11/2013 12:24:14
NOTIZIE UFFICIALI ROMA CAPITALE

Maxi-concorso, il Sindaco e il Vicesindaco: preoccupazioni confermate, il fascicolo alla magistratura. Ma il concorso non si ferma

Roma, 20 novembre - "Purtroppo dalle verifiche effettuate abbiamo riscontrato diverse irregolarità sul maxiconcorso. Il fatto che non sia stato garantito l'anonimato dei partecipanti è talmente grave che saremo costretti a investire del problema la magistratura penale, civile e contabile. Rimane il fatto che Roma Capitale ha la volontà di tutelare tutti i concorrenti e l'obbligo di restituire ai cittadini la fiducia verso la Pubblica Amministrazione". Così in una nota il sindaco Ignazio Marino, a conferma di quanto emerso dalla conferenza stampa del vicesindaco Luigi Nieri, con delega al Personale, convocata per fare il punto sulla vicenda. All'incontro con i giornalisti era presente anche il capo dell'Avvocatura capitolina, Rodolfo Murra. Prima e dopo la conferenza il Vicesindaco ha incontrato i candidati del "concorsone", nel frattempo radunatisi sotto Palazzo Senatorio.

"Le verifiche di questi giorni", ha esordito il Vicesindaco, "eseguite a campione sulle sole prove scritte già terminate - quelle ancora in svolgimento restano secretate - confermano le preoccupazioni sulla regolarità del modo in cui sono state condotte le procedure concorsuali".

"Si è scoperto", ha proseguito Nieri, "che non solo non è stato garantito l'anonimato dei concorrenti per via della trasparenza delle buste: la busta interna, quella contenente i dati anagrafici del candidato, in una serie di casi aveva l'interno bianco e non viola come prescritto. Ciò è accaduto soprattutto, tra i 22 concorsi per altrettante diverse figure professionali, in quelli più affollati, mentre la percentuale di buste con l'interno di colore viola appare maggiore nei concorsi con minor numero di candidati".

Il Vicesindaco mostra le buste con l'interno di diversi colori

Spesso, ha poi detto il Vicesindaco, "nome, cognome e data di nascita del candidato sono scritti in grassetto, in altri casi a mano. Nel primo caso, anche nelle buste con l'interno viola si potevano leggere quei dati ponendo il plico alla luce". Mentre con le buste bianche "non serve neanche la luce". La riservatezza dei dati, ha sottolineato Nieri, "era garantita solo in un caso: quando la busta aveva l'interno viola e i dati erano scritti a penna".

Dato l'esito delle verifiche, dunque, il dossier "passa alla magistratura penale, contabile e civile". Ma nell'attesa delle valutazioni dell'autorità giudiziaria, annuncia Nieri, "il concorso con le sue 22 procedure non viene annullato". E, data la complessità della vicenda per la molteplicità delle procedure e delle variabili in gioco, "gli uffici sono impegnati in un'analisi capillare del modo in cui si sono svolte le prove".

"Voglio rassicurare gli animi", ha sottolineato il Vicesindaco. "Stiamo lavorando con la massima attenzione per garantire tutti e perché non restino ombre, all'insegna di un grande rispetto verso chi ha affrontato sacrifici e difficoltà per partecipare ai concorsi di Roma Capitale".

http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW539470&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Da: sallyblue 20/11/2013 12:52:47
Io penso che sia tutto, a dir poco....ASSURDO!!!!!... Cioè questi portano le carte alla magistratura e il concorso non viene neanche SOSPESO????!!!!!!!!
Orali farsa????? ... E a questa splendida messinscena come si comporteranno anche le commissioni??? Ci giudicheranno con sufficienza, ci guarderanno con la faccia dei poveri illusi o saranno semplicemente contenti di fare la nostra conoscenza...???? E li pagano sapendo che potrebbe finire tutto all'aria?? .... Alla faccia dell'economicita efficacia efficienza!!!!!! Non so se ci sia qualcuno tornato a casa soddisfatto lunedì sera!!!! Io per niente!! E siamo certi che non dovrebbero scattare "misure di salvaguardia" per chi è ancora in gioco con le prove orali?? Che caspita... Sono più protetti i terreni che noi....

Da: emilius 20/11/2013 13:39:20
Ventimila elaborati da ricorreggere.
"Nuove buste, garantito l'anonimato"

Le nuove regole per evitare di far ricominciare daccapo la procedura. Così si disinnesca la valanga di ricorsi. Seguito il percorso indicato dal Consiglio di Stato per un caso analogo

Lo leggo dopo Adesso viene il bello. Dopo la scoperta delle "pesanti irregolarità", la vicenda del concorsone comunale non poteva certo concludersi con la trasmissione degli atti alla magistratura. Anzi. Nell'arco di qualche settimana, le buste incriminate saranno tutte sostituite con altre più idonee a garantire l'anonimato dei candidati e i 20mila elaborati presentati dagli ammessi agli scritti sottoposti a una nuova correzione.

I tempi lunghi della giustizia non coincidono infatti con l'esigenza del Campidoglio di "ripristinare la legalità il più rapidamente possibile e di tutelare tutti i concorrenti". Tant'è che il sindaco Marino ha dato mandato espresso all'avvocatura capitolina di "trovare la soluzione più adatta a salvaguardare sia i concorrenti che hanno studiato, sia la regolarità dell'azione amministrativa".

È bastato poco, al capo dei legali comunali, Rodolfo Murra, per individuare il percorso. Già definito, nero su bianco, in una sentenza del Consiglio di Stato emessa circa tre mesi fa per un caso assolutamente identico nella sostanza, la presenza di buste trasparenti in un concorso pubblico, anche se diverso nelle dimensioni: in quel caso, la selezione per 350 presidi da collocare in Lombardia, alla quale l'anno scorso parteciparono un migliaio di persone; in questo, di 1.995 posti messi a bando da Roma Capitale e contesi dalla bellezza di 30mila candidati.

A ogni modo, quella sentenza - che ora la giunta Marino pensa di applicare alla maxiselezione romana "in autotutela", giocando cioè d'anticipo rispetto a eventuali ricorsi presentati dagli esclusi - accertò la "violazione del principio dell'anonimato, avendo l'amministrazione utilizzato buste, contenenti il cartoncino per l'indicazione dei dati anagrafici, non idonee, per la loro consistenza, a garantire il rispetto di tale principio" e indicò "le misure idonee ad assicurare l'attuazione del giudicato". Attuazione che deve rispettare "il principio di economicità" e "preservare", scrivono i giudici di Palazzo Spada, "la validità degli atti della procedura che non sono stati inficiati dall'illegittimità qui riscontrata".

Significa, in soldoni, che non occorre annullare l'intero concorso. "In questa prospettiva - prosegue infatti la sentenza - non è necessario che vanga ripetuto lo svolgimento delle prove scritte" ma solo la correzione degli elaborati. Come? Intanto il Campidoglio dovrà affidare a tre suoi dirigenti "estranei alla vicenda in esame, il compito di procedere alla sostituzione delle buste, oggetto di contestazione, con buste che assicurino l'assoluto rispetto del principio dell'anonimato".

Operazioni a cui dovrà essere data "adeguata pubblicità indicando luogo, giorno e ora in cui verranno effettuate" e "consentendo, se richiesto" a un certo numero di candidati, "di assistervi". Parallelamente, dovrà "nominare una nuova commissione" d'esame "con il compito di procederea una nuova valutazione degli elaborati di tutti i candidati che hanno superato la prova preselettiva. La commissione nominata - concludono i magistrati - procederà poi alla correzione degli elaborati nel rispetto di tutte le norme di legge e di quelle contenute nel bando di concorso".

Un lavoro immane. Ma l'unico in grado di depotenziare la valanga di ricorsi che rischiano, quelli sì, di bloccare sine die un concorso atteso da anni.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/11/20/news/ventimila_elaborati_da_ricorreggere_nuove_buste_garantito_lanonimato-71407897/

Da: pneuma78 20/11/2013 14:01:47
O SI ANNULLA O NON SI ANNULLA ... NESSUN GIOCO SPORCO DOPO QUESTO POLVERONE ...

RISPOSTE CHIARE E NETTE DALL'AMMINISTRAZIONE CAPITOLINA ...

NON POSSIAMO TOLLERARE QUESTA IMMENSA PORCATA...

Da: minny79 20/11/2013 14:23:31
Come evidente dal commento sotto riportato Marino e compagni si appellano alla sentenza reperibile seguendo le istruzioni sotto riportate:
http://www.giustizia-amministrativa.it/
Consiglio di Stato
Attività giurisdizionali => sentenze - dispositivi
Digitare n. sentenza (3747) - anno: 2013 - tipo: sentenza
Premere il tasto conferma e quindi fare un click sul numero della sentenza che vi appare
Vi segnalo, come potete leggere, che la ditta in questo caso e la Consip, proprio quella che ha impugnato la gara europea vinta dalla nostra Praxi.
A voi le valutazioni!

Vi riporto di seguito un breve commento della sentenza del Consiglio di Stato

Con sentenza n. 3747/2012 della VI sez. del Consiglio di Stato è stato rigettato l'appello proposto dal MIUR avverso la sentenza del TAR Lombardia che aveva annullato il Concorso per DS in detta regione per violazione del principio dell'anonimato in conseguenza della ritenuta trasparenza delle buste utilizzate in sede concorsuale per contenere gli elaborati scritti. Il commento dell'Avvocato Policaro e la sentenza in versione integrale.
ANIEF. Soluzione politica: salvare idonei e rifare prova per danneggiati
Aprea: "Aspettavamo esito diverso. Snellire reclutamento"
Malpezzi: PD si impegna trovare soluzione concorso Dirigenti
CISL. Concorso da rifare: dalla negligenza i danni di un infinito contenzioso
"Con la sentenza sono stati affermati i seguenti principi :
A) Nelle procedure concorsuali l'esigenza di assicurare il rispetto effettivo del principio costituzionale del pubblico concorso e la regola fondamentale dell'anonimato ad esso sottesa costituiscono la base di un dovere indefettibile per l'amministrazione che le impone di utilizzare, in conformità alla condotta tipica definita a livello normativo, buste, all'interno delle quali i concorrenti inseriscono i dati identificativi,
materialmente tali da non consentire nemmeno astrattamente che la commissione o altri possano, in qualunque condizione ambientale, leggere i dati identificativi dei concorrenti stessi fino al momento procedimentale dedicato all'apertura delle buste.
B) L'attuazione della sentenza che dichiara l'illegittimità di una fase della procedura concorsuale deve avvenire, in ossequio al principio di economicità dell'azione amministrativa, in modo da preservare, ove possibile, le fasi della procedura stessa immuni dai vizi enunciati".
Ne discende che, in Lombardia, l'USR dovrà assicurare l'attuazione del giudicato nel seguente modo:
"Nel caso in esame l'attuazione del giudicato deve avvenire in modo da preservare, in rispetto del principio di economicità, la validità degli atti della procedura che non sono stati inficiati dall'illegittimità qui riscontrata. In questa prospettiva, non è necessario che venga ripetuto lo svolgimento delle prove scritte, in quanto lo stesso è avvenuto, per le ragioni indicate, nel rispetto delle relative norme.
Il Ministero dell'istruzione, pertanto, dovrà affidare a un dirigente di prima fascia incardinato da almeno un anno presso gli uffici centrali ministeriali e ad altri due dirigenti di analoga collocazione, estranei alla vicenda amministrativa in esame, il compito di procedere alla sostituzione delle buste, oggetto di contestazione in questo giudizio, con buste che assicurino l'assoluto rispetto del principio dell'anonimato, nonché
all'effettuazione delle altre necessarie operazioni materiali. I dirigenti incaricati daranno adeguata pubblicità delle attività poste in essere indicando luogo, giorno e ora in cui si effettueranno tali operazioni, consentendo, se richiesto, ad un numero non superiore a dieci candidati, di assistervi.
Il Ministero, inoltre, provvederà a nominare una nuova commissione composta da soggetti aventi i prescritti requisiti legali, con il compito di procedere ad una nuova valutazione degli elaborati di tutti i candidati che hanno superato la prova preselettiva.
La commissione nominata procederà poi alla correzione degli elaborati nel rispetto di tutte le norme di legge e di quelle contenute nel bando di concorso, Pertanto, salvo novelle legislative d'urgenza, numerose Istituzioni Scolastiche in Lombardia rimarranno prive di Dirigente Scolastico per l'a.s. 2013/2014 oramai alle porte."

Da: flamio 20/11/2013 14:49:45
MA A COSA SERVE RICORREGGERE LE PROVE DI CHI GLI SCRITTI NON LI HA SUPERATI, E' OVVIO CHE NON ERANO TRA I RACCOMANDATI, O FORSE TRA QUESTI C'E' QUALCUNO CHE DOVEVA ENTRARE E NON AVEVA "I GIUSTI MEMBRI",DI COMMISSIONE? SI LI RIVOGLIONO METTERE IN GIOCO? E CHE STIAMO AI RIPESCAGGI DEI REALITY, MANCA SOLO IL TELEVOTO.
E METTIAMO CHE QUESTA COMMISSIONE E' PIU' SEREVA DELLA PRIMA E BOCCIA ANCHE CHI HA GIA' PASSATO L'ORALE, OPPURE MENO E QUINDI FIOCCANO 8 E 9 E CHISSA' QUANTI DOVRANNO FARE L'ORALE, MA CON UNA COMMISSIONE CHE VALUTA DIVERSAMENTE E CHE METTE VOTI PIU' ALTI???
MA SOPRATTUTTO UNA COMMISSIONE PIU' PREPARATA, IMPARZIALE EFFICACE, ED EFFICIENTE DELLA PRIMA ....E CHI CE LO DICE??? LE COMMISSIONI PRECEDENTI DOVREBBERO FARE RICORSO E LO FARANNO ANCHE MOLTI DI NOI, E COSI ANDRA' CMQ TUTTO A PUT.....NE.

Da: alesco83 20/11/2013 17:31:10
ragazzi, ricontrollate i vostri compiti. Almeno per noi ingegneri, IL VOTO APPLICATO DALLA COMMISSIONE E' SCRITTO SUL COMPITO STESSO.

Risultato?
Non è possibile ricorreggerli, a meno di una passati di bianchetto, o fare un ritaglio sul foglio: insomma panzane fantascientifiche che non è possibile attuare! :)

Da: alzavola75 20/11/2013 18:31:16
A MIO VEDERE IL FATTO STESSO DI AVER PUBBLICATO LA BATTERIA DI DOMANDE IN ANTICIPO ESCLUDE A PRIORI IL FATTO CHE CI POTESSE ESSERE IL RACCOMANDATO, TUTTI ERANO A CONOSCENZA DELLE DOMANDE CHE SAREBBERO STATE OGGETTO DELLA PROVA SCRITTA, MARINO CONTESTA, (A MIO VEDERE) ED è QUELLO CHE VUOLE OTTENERE RICORREGGENDO GLI ELABORATI, LA VALUTAZIONE DEGLI STESSI CHE PER COME è STATO IDEATO IL BANDO ERA CHIARO CHE IL 7 POLITICO LO PRENDESSERO QUASI TUTTI!
MARINO NON POTENDO CONTESTARE IL BANDO
PROVERà CON UN'ALTRA COMMISSIONE A FAR ABBASSARE TUTTI I VOTI DEGLI ELABORATI PER PASSARE DI FATTO DA 20.000 CHE HANNO SUPERATO LA PRESELEZIONE A 10.000 CHE HANNO SUPERATO GLI SCRITTI A 5.000 CHE SUPERANO GLI ORALI, CIFRA TOTALE DEGLI IDONEI DI TUTTE E 22 LE PROCEDURE CHE HANNO SUPERATO IL CONCORSO.
....IL PIANO DI superMARINO.......

Da: info info 20/11/2013 19:55:08
pienamente d'accordo su tutti i punti:
-non dovevano accedere loro alle buste
-non ha senso ricorreggere compiti su cui è scritto il voto (e fossi nei commissari mi farei urtare!)
-Marino è così certo della sua posizione che non si è fatto vedere non solo lunedì ma neanche ieri in consiglio!!!
Inoltre se la loro autotutela vuole essere come hanno dichiarato più veloce dei tempi della magistratura mi viene solo da ridere pensando ai tempi di correzione dei compiti: imbustare e correggere di nuovo 20.000 elaborati vuol dire allungare a dismisura i tempi (che è l'obiettivo di Marino!)
E poi mi chiedo: se cambiano i voti degli scritti ci fanno rifare gli orali con la nuova commissione? Non è un altro modo per annullare?!?!

Da: emilius 20/11/2013 20:29:07
Maxi-concorso Roma: inchiesta affidata a tre magistrati
16:42 20 NOV 2013

(AGI) - Roma, 20 nov. - Saranno i pm Francesco Dall'Olio e Maria Letizia Golfieri, coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale, a indagare sulle presunte irregolarita' del maxi-concorso del Comune di Roma indetto per 1.995 posti. Il procedimento, che il procuratore Giuseppe Pignatone ha provveduto ad assegnare questa mattina
al 'pool' di magistrati, e' ancora rubricato come 'modello K', cioe' senza ipotesi di reato e senza indagati. Tuttavia, i reati al vaglio dei pm vanno dall'abuso d'ufficio, alla corruzione, alla frode in pubbliche forniture. L'incartamento, arrivato ieri a piazzale Clodio, era accompagnato da una lettera del sindaco Ignazio Marino. (AGI)

http://www.agi.it/roma/notizie/201311201642-cro-rt10241-maxi_concorso_roma_inchiesta_affidata_a_tre_magistrati

Da: emilius 21/11/2013 09:46:45
Il Concorsone lo vincono i precari Il Campidoglio ha i soldi solo per 34 concorsisti Entreranno invece 143 contratti a termine

Prima la conferma, con adeguamento, di dirigenti e personale interno attraverso una �«razionalizzazione e valorizzazione degli organici�», poi la stabilizzazione dei precari e infine, se ci sarà spazio, l'assunzione di una piccola parte dei concorsisti delle 22 procedure iniziate nel 2010 (1995 posti). Questa la gerarchia stabilita dalla bozza del piano assunzionale 2013 sottoscritto dal Dipartimento capitolino Risorse Umane insieme ai sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil.

http://www.iltempo.it/roma-capitale/2013/11/21/il-concorsone-lo-vincono-i-precari-1.1191373

In particolare, se il piano dovesse andare a buon fine con l'approvazione del bilancio consuntivo dell'anno in corso, verrebbero stabilizzati 146 dipendenti con contratto a tempo determinato (62 D1, 74 C1 e 10 B1), riassunte 3 persone con ricorsi pendenti e, soltanto allora, potranno essere resi �«assumibili�» 34 vincitori di concorso (categoria D1) più un dirigente di Polizia Locale. Dunque 34 vincitori sui 382 vincitori dei concorsi già conclusisi, al netto dei maestri d'asilo (che fanno parte di un'altra partita). I concorsi sono quelli sulla cui regolarità (garanzia dell'anonimato a rischio) è stata aperta un'inchiesta della Procura di Roma, dopo le segnalazioni del sindaco Ignazio Marino e del suo vice, Luigi Nieri. La copertura del piano (197 assunzioni in totale) è da ricercarsi nei 5.553.877 euro, ovvero il 40% del turn-over calcolato in circa 12,5 milioni di euro. Tradotto: per ogni 100 dipendenti che vanno in pensione, o lasciano il posto di lavoro, l'amministrazione potrà al massimo assumerne 40. Le categorie da cui attingere sono archeologi, restauratori, funzionari economici, statistici, storici dell'arte, sviluppatori informatici, bibliotecari, dietisti e ingegneri, ma difficilmente potranno essere accontentati tutti i settori.

Il piano assunzionale sottoscritto dalle sigle sindacali, da un certo punto di vista, fa storcere il naso ai concorsisti, che hanno fiutato sin dall'inizio la possibilità di poter essere messi in secondo piano rispetto a chi ha svolto una selezione per un posto a tempo determinato e oggi chiede la stabilizzazione. Ma ora il timore è ben più grave: le difficoltà economiche del Campidoglio permetteranno l'approvazione di questa programmazione? �«Anche solo l'assunzione di quei 34 - spiega Costantino D'Orazio, uno dei concorsisti più attivi nel neonato Comitato "22 procedure per la giustizia" - potrebbe essere di buon auspicio. Ma noi temiamo che il bilancio 2013 possa non contenerle. Per questo da oggi abbiamo inoltre iniziato il dialogo con i sindacati e con i consiglieri comunali, di tutti gli schieramenti. Perché l'assunzione dei vincitori è parte integrante del concorso�».

Intanto, il comitato sabato pomeriggio presenterà l'ufficio legale che tutelerà l'interesse dei concorsisti, viste le inchieste aperte sia dalla Procura di Roma che dalla Corte dei Conti. Tenendo conto che nella prima parte del 2013 erano già stati assunti 32 vincitori di concorso, ovvero 25 esperti di controllo di gestione, 4 geologi e 3 esperti di merceologia alimentare.

Superato lo scoglio del 2013, poi, ci sarà da pensare al piano assunzionale 2014-2016, parte del quale dovrà entrare necessariamente in vigore con il bilancio previsionale 2014, che il sindaco Marino vuole approvare in breve tempo. Nel verbale di riunione si legge che verrà �«attivato un confronto costante per valutare congiuntamente le esigenze funzionali dell'ente, delineando un piano che fissi criteri e priorità generali�», tenendo però presente che il piano �«dovrà necessariamente essere sottoposto ad aggiustamenti e conferme di anno in anno�», a seguito di verifica �«riguardo alle risorse realmente disponibili ed ai margini di programmazione consentiti dall'effettivo turn over dell'anno precedente�». In parole semplici: se ci sono i soldi si assume, altrimenti le graduatorie potrebbero rimanere congelate.

Da: alzavola75 21/11/2013 14:26:49
da Pumic:
Guardate come è trasparente l'amico di merende (L. Nieri) di Marino.......

http://www.iltempo.it/roma-capitale/2013/11/21/a-sinistra-si-assume-solo-con-procedura-riservata-1.1191339

Vogliono mettere i lori al posto nostro......

Da: comunis 21/11/2013 15:12:49
http://video.ilmessaggero.it/index.jsp?videoId=17923&sectionId=87&t=concorsone-comune-di-roma-dal-pdl-un-esposto-denuncia-contro-il-sindaco-ignazio-marino

Un video veloce, DENUNCIATO MARINO... SPIEGA LE RAGIONI...

LIBERIAMOCI DA QUESTO INCOMPETENTE

Da: tanagrina 21/11/2013 16:39:06
Ragazzi, oltre le 22 procedure è stato coinvolto anche il concorso per 60 redattori pagine web che era riservato agli invalidi civili. Non mi pare, però, e spero di essere smentita, che sia stato coinvolto il concorso per 60 posti di operatore servizi supporto e custodia riservato agli invalidi e a CHI AVEVA GIA' SVOLTO ATTIVITA' LAVORATIVA PRESSO IL COMUNE. Le prove per i 60 posti di operatore servizi supporto e custodia si sono svolte contemporaneamente a quelle per i 60 redattori pagine, presumo, dunque, che la praxi abbia fornito le buste anche per loro. I 60 operatori di servizio supporto e custodia sono già stati assunti.

Da: Perla Pace 21/11/2013 18:26:00
Dai commenti che state facendo è logico pensare che hanno superato gli scritti i raccomandati. O si tutela tutti o nessuno,c'è chi è stato penalizzato dai dirigenti messi nella commissione ed è giusto che abbia giustizia, ma purtroppo non è questo il nocciolo della questione, chi è vincente e chi è idoneo,ma vogliono assumere o non vogliono assumere? Pensare che quello che sta succedendo è colpa dei raccomandati o di una voglia di giustizia del comune pare da ingenui.

Da: UGL Polizia Locale Roma 21/11/2013 20:19:35
Domani mattina a largo Goldoni ore 10, gazebo UGL per raccogliere segnalazioni dalla cittadinanza sulle criticita' dell' ente Roma Capitale. Raccolta firme dei cittadini anche per chiedere l'immediato sblocco di tutte le 22 procedure concorsuali, e dell' assunzione piena di tutte le figure e posizioni messe a concorso, impedendo che eventuali tagli, possano andare ad incidere su beni e servizi.
.

Da: UGL Polizia Locale Roma 21/11/2013 20:27:54
Omniroma-CONCORSONE, UGL: "DA GIUNTA ATTEGGIAMENTO AUTOREFERENZIALE"

(OMNIROMA) Roma, 21 NOV - "Con l'assurda vicenda del Maxiconcorso, ancora
una volta, la Giunta capitolina ha mostrato un atteggiamento
autoreferenziale. E' inconcepibile fare solo proclami su una questione che
riguarda il futuro di tanti cittadini, che già fanno i conti con altre grave
criticità". Lo dichiara, in una nota, il segretario dell'Ugl Roma,
Cristiano Leggeri, rendendo noto che domani, venerdì 22 novembre,
"proseguirà la mobilitazione dell'Ugl Roma per continuare a incontrare i
cittadini e raccogliere, attraverso un apposito sondaggio, le loro opinioni
e
i loro suggerimenti sulle numerose problematiche della città. Invitiamo i
partecipanti al Maxiconcorso ad unirsi alla nostra iniziativa che si terrà
in Largo Goldoni, dove sarà allestito un gazebo aperto dalle ore 10:30 alle
ore 18, per esprimere il loro dissenso".
"Con la nostra mobilitazione - aggiunge il sindacalista - vogliamo
rispondere a quell'esigenza di dialogo avvertita dalla cittadinanza e
troppo spesso trascurata dalle istituzioni, dando la possibilità a giovani,
pensionati e cittadini di esprimere il proprio giudizio su tematiche
importanti che vanno dalle politiche per l'economia locale a quelle
sociali, dalla mobilità alla gestione del territorio al fine di
sensibilizzare la Giunta capitolina che, ancora oggi, continua a ignorare le
nostre richieste di confronto. In pochi giorni abbiamo già raccolto
tantissime adesioni all'iniziativa, sia attraverso la compilazione del
questionario sul sito www.uglroma.it sia tramite la pagina Twitter e
Facebook
dell'Ugl Roma (#UglRomaAscolta). Il nostro auspicio - conclude Leggeri
- è che attraverso questa iniziativa i cittadini tornino a sentirsi parte
attiva delle scelte che riguardano l'intera comunità". "E' necessaria
chiarezza da parte dell'amministrazione comunale e un confronto in tempi
brevi. La presentazione di un esposto nei confronti del sindaco Marino da
parte delle opposizioni è emblematico", aggiunge infine Marco Milani,
coordinatore dell'Ugl Polizia Locale.
red

Da: penitenziagite 22/11/2013 10:28:50
L'UGL non è quella che ha fatto assumere o avvantaggiato le carriere per una marea di gente "sua", in tutte le municipalizzate?

Da: Reps 22/11/2013 10:41:34
è palese che i sindacati ci stanno dentro fino al collo a sto concorso truccato.

che schifo!

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Da: Perla Pace	18/11/2013 19:16:41
"Voglio lanciare un segnale di tranquillità: non annulliamo il concorso. Stiamo trasferendo gli atti alla Procura". Così il vicesindaco di Roma Luigi Nieri sul caso del maxi concorso del Campidoglio a rischio invalidazione per procedure poco trasparenti. Secondo quanto confermato da alcuni concorsisti il vicesindaco di Roma ha anche affermato che "Le prove orali andranno avanti, non si sospende nulla. Gli uffici stanno lavorando per capire come superare il problema dell'anonimato che siamo certi che non sia stato rispettato". Nieri: "Confermati i timori, non garantito l'anonimato" "Il lavoro che è stato fatto dagli uffici ci conferma le preoccupazioni che avevamo sulla non garanzia dell'anonimato. Abbiamo scoperto per il concorso per le 22 procedure non è stato garantito l'anonimato perchè le buste permettono di leggere il nome".

Da: pneuma78	18/11/2013 19:27:53
E quindi? Manteniamo alta L attenzione...al massimo possono Ricontrollare gli scritti...altrimenti tu In piazza e stavolta in migliaia Davvero!!! rifare gli scritti sarebbe una Soluzione a noi non gradita.... La lotta continua...

Da: comunis	18/11/2013 19:36:43
Hanno manomesso le buste, solo i dirigenti potevano toccarle, è da denuncia

Da: pneuma78	18/11/2013 20:17:40
Li denuncino se hanno le prove

Da: campetto	18/11/2013 21:02:40
se da domani da parte della magistratura ci saranno dei rilievi di carattere penale, contabile o civile questi saranno oggetto di ulteriori attenzioni". ragazzi, ma riflettete bene su questa affermazione. loro non annullano nulla ma se ci fossero dalla procura delle anomalie tutto sarà annullato ma loro ne usciranno indenni e piliti siete d'accordo?

Da: info info	18/11/2013 23:14:22
ma loro non avrebbero dovuto toccarle quelle buste! I commissari sono i soli ad avere accesso ai documenti concorsuali. E si stanno ribellando all'accusa di essere tutti dei corrotti! La prima irregolarità l'ha commessa lui mettendo le mani su materiali che non aveva il diritto di visionare, neanche al buio, figuriamoci in controluce!!!

Da: minny79	19/11/2013 15:35:41
http://www.ilfoglio.it/soloqui/3001 http://www.ilgiornale.it/news/interni/marino-lamericano-roma-che-fa-lindiano-sui-rimborsi-916642.html E' divertente, come vedete non è la prima volta che alle brutte...SCAPPA!!!!!!!!!!!!!!!!! Leggete soprattutto quello sul babbuino.... Fatemi sapere che ne pensate...

Da: flamio	19/11/2013 16:16:01
..CHE CONTINUA A FARE ESPERIMENTI NON BEN PONDERATI SULLE VITE DELLE PERSONE.....MA STAVOLTA HA CREATO CENTINAIA DI MR HYDE ...

Da: minny79	19/11/2013 16:58:33
infatti...e in tanti nemmeno lo sanno...

Da: alesco83	19/11/2013 19:26:36
è vero ho paura che ci sia un 10%-20% di persone ancora inconsapevoli. Sull'affare "come facevano ad avere le buste, quelle possono tenerle SOLO i commissari", era uno dei nostri cavalli di battaglia, ma SEMBRA che si siano giustificati dicendo che "hanno solo controllato le buste dei concorsi conclusi". TUTTAVIA, alcuni delegati dei 22 concorsi, durante il secondo incontro con Nieri, sembrerebbe che abbiano messo il Sindaco Nieri abbastanza in imbarazzo, proprio su questo punto. Aspettiamo qualche resoconto preciso e dettagliato a riguardo, ma continuiamo a tenere gli occhi aperti su questo aspetto.

Da: hallie	19/11/2013 23:03:05
Ma perchè, le buste aperte degli scritti corretti se le sono conservate, oppure hanno rimesso tutto come abbiamo consegnato?

Da: emilius	20/11/2013 12:24:14
NOTIZIE UFFICIALI ROMA CAPITALE Maxi-concorso, il Sindaco e il Vicesindaco: preoccupazioni confermate, il fascicolo alla magistratura. Ma il concorso non si ferma Roma, 20 novembre - "Purtroppo dalle verifiche effettuate abbiamo riscontrato diverse irregolarità sul maxiconcorso. Il fatto che non sia stato garantito l'anonimato dei partecipanti è talmente grave che saremo costretti a investire del problema la magistratura penale, civile e contabile. Rimane il fatto che Roma Capitale ha la volontà di tutelare tutti i concorrenti e l'obbligo di restituire ai cittadini la fiducia verso la Pubblica Amministrazione". Così in una nota il sindaco Ignazio Marino, a conferma di quanto emerso dalla conferenza stampa del vicesindaco Luigi Nieri, con delega al Personale, convocata per fare il punto sulla vicenda. All'incontro con i giornalisti era presente anche il capo dell'Avvocatura capitolina, Rodolfo Murra. Prima e dopo la conferenza il Vicesindaco ha incontrato i candidati del "concorsone", nel frattempo radunatisi sotto Palazzo Senatorio. "Le verifiche di questi giorni", ha esordito il Vicesindaco, "eseguite a campione sulle sole prove scritte già terminate - quelle ancora in svolgimento restano secretate - confermano le preoccupazioni sulla regolarità del modo in cui sono state condotte le procedure concorsuali". "Si è scoperto", ha proseguito Nieri, "che non solo non è stato garantito l'anonimato dei concorrenti per via della trasparenza delle buste: la busta interna, quella contenente i dati anagrafici del candidato, in una serie di casi aveva l'interno bianco e non viola come prescritto. Ciò è accaduto soprattutto, tra i 22 concorsi per altrettante diverse figure professionali, in quelli più affollati, mentre la percentuale di buste con l'interno di colore viola appare maggiore nei concorsi con minor numero di candidati". Il Vicesindaco mostra le buste con l'interno di diversi colori Spesso, ha poi detto il Vicesindaco, "nome, cognome e data di nascita del candidato sono scritti in grassetto, in altri casi a mano. Nel primo caso, anche nelle buste con l'interno viola si potevano leggere quei dati ponendo il plico alla luce". Mentre con le buste bianche "non serve neanche la luce". La riservatezza dei dati, ha sottolineato Nieri, "era garantita solo in un caso: quando la busta aveva l'interno viola e i dati erano scritti a penna". Dato l'esito delle verifiche, dunque, il dossier "passa alla magistratura penale, contabile e civile". Ma nell'attesa delle valutazioni dell'autorità giudiziaria, annuncia Nieri, "il concorso con le sue 22 procedure non viene annullato". E, data la complessità della vicenda per la molteplicità delle procedure e delle variabili in gioco, "gli uffici sono impegnati in un'analisi capillare del modo in cui si sono svolte le prove". "Voglio rassicurare gli animi", ha sottolineato il Vicesindaco. "Stiamo lavorando con la massima attenzione per garantire tutti e perché non restino ombre, all'insegna di un grande rispetto verso chi ha affrontato sacrifici e difficoltà per partecipare ai concorsi di Roma Capitale". http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW539470&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Da: sallyblue	20/11/2013 12:52:47
Io penso che sia tutto, a dir poco....ASSURDO!!!!!... Cioè questi portano le carte alla magistratura e il concorso non viene neanche SOSPESO????!!!!!!!! Orali farsa????? ... E a questa splendida messinscena come si comporteranno anche le commissioni??? Ci giudicheranno con sufficienza, ci guarderanno con la faccia dei poveri illusi o saranno semplicemente contenti di fare la nostra conoscenza...???? E li pagano sapendo che potrebbe finire tutto all'aria?? .... Alla faccia dell'economicita efficacia efficienza!!!!!! Non so se ci sia qualcuno tornato a casa soddisfatto lunedì sera!!!! Io per niente!! E siamo certi che non dovrebbero scattare "misure di salvaguardia" per chi è ancora in gioco con le prove orali?? Che caspita... Sono più protetti i terreni che noi....

Da: emilius	20/11/2013 13:39:20
Ventimila elaborati da ricorreggere. "Nuove buste, garantito l'anonimato" Le nuove regole per evitare di far ricominciare daccapo la procedura. Così si disinnesca la valanga di ricorsi. Seguito il percorso indicato dal Consiglio di Stato per un caso analogo Lo leggo dopo Adesso viene il bello. Dopo la scoperta delle "pesanti irregolarità", la vicenda del concorsone comunale non poteva certo concludersi con la trasmissione degli atti alla magistratura. Anzi. Nell'arco di qualche settimana, le buste incriminate saranno tutte sostituite con altre più idonee a garantire l'anonimato dei candidati e i 20mila elaborati presentati dagli ammessi agli scritti sottoposti a una nuova correzione. I tempi lunghi della giustizia non coincidono infatti con l'esigenza del Campidoglio di "ripristinare la legalità il più rapidamente possibile e di tutelare tutti i concorrenti". Tant'è che il sindaco Marino ha dato mandato espresso all'avvocatura capitolina di "trovare la soluzione più adatta a salvaguardare sia i concorrenti che hanno studiato, sia la regolarità dell'azione amministrativa". È bastato poco, al capo dei legali comunali, Rodolfo Murra, per individuare il percorso. Già definito, nero su bianco, in una sentenza del Consiglio di Stato emessa circa tre mesi fa per un caso assolutamente identico nella sostanza, la presenza di buste trasparenti in un concorso pubblico, anche se diverso nelle dimensioni: in quel caso, la selezione per 350 presidi da collocare in Lombardia, alla quale l'anno scorso parteciparono un migliaio di persone; in questo, di 1.995 posti messi a bando da Roma Capitale e contesi dalla bellezza di 30mila candidati. A ogni modo, quella sentenza - che ora la giunta Marino pensa di applicare alla maxiselezione romana "in autotutela", giocando cioè d'anticipo rispetto a eventuali ricorsi presentati dagli esclusi - accertò la "violazione del principio dell'anonimato, avendo l'amministrazione utilizzato buste, contenenti il cartoncino per l'indicazione dei dati anagrafici, non idonee, per la loro consistenza, a garantire il rispetto di tale principio" e indicò "le misure idonee ad assicurare l'attuazione del giudicato". Attuazione che deve rispettare "il principio di economicità" e "preservare", scrivono i giudici di Palazzo Spada, "la validità degli atti della procedura che non sono stati inficiati dall'illegittimità qui riscontrata". Significa, in soldoni, che non occorre annullare l'intero concorso. "In questa prospettiva - prosegue infatti la sentenza - non è necessario che vanga ripetuto lo svolgimento delle prove scritte" ma solo la correzione degli elaborati. Come? Intanto il Campidoglio dovrà affidare a tre suoi dirigenti "estranei alla vicenda in esame, il compito di procedere alla sostituzione delle buste, oggetto di contestazione, con buste che assicurino l'assoluto rispetto del principio dell'anonimato". Operazioni a cui dovrà essere data "adeguata pubblicità indicando luogo, giorno e ora in cui verranno effettuate" e "consentendo, se richiesto" a un certo numero di candidati, "di assistervi". Parallelamente, dovrà "nominare una nuova commissione" d'esame "con il compito di procederea una nuova valutazione degli elaborati di tutti i candidati che hanno superato la prova preselettiva. La commissione nominata - concludono i magistrati - procederà poi alla correzione degli elaborati nel rispetto di tutte le norme di legge e di quelle contenute nel bando di concorso". Un lavoro immane. Ma l'unico in grado di depotenziare la valanga di ricorsi che rischiano, quelli sì, di bloccare sine die un concorso atteso da anni. http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/11/20/news/ventimila_elaborati_da_ricorreggere_nuove_buste_garantito_lanonimato-71407897/

Da: pneuma78	20/11/2013 14:01:47
O SI ANNULLA O NON SI ANNULLA ... NESSUN GIOCO SPORCO DOPO QUESTO POLVERONE ... RISPOSTE CHIARE E NETTE DALL'AMMINISTRAZIONE CAPITOLINA ... NON POSSIAMO TOLLERARE QUESTA IMMENSA PORCATA...

Da: minny79	20/11/2013 14:23:31
Come evidente dal commento sotto riportato Marino e compagni si appellano alla sentenza reperibile seguendo le istruzioni sotto riportate: http://www.giustizia-amministrativa.it/ Consiglio di Stato Attività giurisdizionali => sentenze - dispositivi Digitare n. sentenza (3747) - anno: 2013 - tipo: sentenza Premere il tasto conferma e quindi fare un click sul numero della sentenza che vi appare Vi segnalo, come potete leggere, che la ditta in questo caso e la Consip, proprio quella che ha impugnato la gara europea vinta dalla nostra Praxi. A voi le valutazioni! Vi riporto di seguito un breve commento della sentenza del Consiglio di Stato Con sentenza n. 3747/2012 della VI sez. del Consiglio di Stato è stato rigettato l'appello proposto dal MIUR avverso la sentenza del TAR Lombardia che aveva annullato il Concorso per DS in detta regione per violazione del principio dell'anonimato in conseguenza della ritenuta trasparenza delle buste utilizzate in sede concorsuale per contenere gli elaborati scritti. Il commento dell'Avvocato Policaro e la sentenza in versione integrale. ANIEF. Soluzione politica: salvare idonei e rifare prova per danneggiati Aprea: "Aspettavamo esito diverso. Snellire reclutamento" Malpezzi: PD si impegna trovare soluzione concorso Dirigenti CISL. Concorso da rifare: dalla negligenza i danni di un infinito contenzioso "Con la sentenza sono stati affermati i seguenti principi : A) Nelle procedure concorsuali l'esigenza di assicurare il rispetto effettivo del principio costituzionale del pubblico concorso e la regola fondamentale dell'anonimato ad esso sottesa costituiscono la base di un dovere indefettibile per l'amministrazione che le impone di utilizzare, in conformità alla condotta tipica definita a livello normativo, buste, all'interno delle quali i concorrenti inseriscono i dati identificativi, materialmente tali da non consentire nemmeno astrattamente che la commissione o altri possano, in qualunque condizione ambientale, leggere i dati identificativi dei concorrenti stessi fino al momento procedimentale dedicato all'apertura delle buste. B) L'attuazione della sentenza che dichiara l'illegittimità di una fase della procedura concorsuale deve avvenire, in ossequio al principio di economicità dell'azione amministrativa, in modo da preservare, ove possibile, le fasi della procedura stessa immuni dai vizi enunciati". Ne discende che, in Lombardia, l'USR dovrà assicurare l'attuazione del giudicato nel seguente modo: "Nel caso in esame l'attuazione del giudicato deve avvenire in modo da preservare, in rispetto del principio di economicità, la validità degli atti della procedura che non sono stati inficiati dall'illegittimità qui riscontrata. In questa prospettiva, non è necessario che venga ripetuto lo svolgimento delle prove scritte, in quanto lo stesso è avvenuto, per le ragioni indicate, nel rispetto delle relative norme. Il Ministero dell'istruzione, pertanto, dovrà affidare a un dirigente di prima fascia incardinato da almeno un anno presso gli uffici centrali ministeriali e ad altri due dirigenti di analoga collocazione, estranei alla vicenda amministrativa in esame, il compito di procedere alla sostituzione delle buste, oggetto di contestazione in questo giudizio, con buste che assicurino l'assoluto rispetto del principio dell'anonimato, nonché all'effettuazione delle altre necessarie operazioni materiali. I dirigenti incaricati daranno adeguata pubblicità delle attività poste in essere indicando luogo, giorno e ora in cui si effettueranno tali operazioni, consentendo, se richiesto, ad un numero non superiore a dieci candidati, di assistervi. Il Ministero, inoltre, provvederà a nominare una nuova commissione composta da soggetti aventi i prescritti requisiti legali, con il compito di procedere ad una nuova valutazione degli elaborati di tutti i candidati che hanno superato la prova preselettiva. La commissione nominata procederà poi alla correzione degli elaborati nel rispetto di tutte le norme di legge e di quelle contenute nel bando di concorso, Pertanto, salvo novelle legislative d'urgenza, numerose Istituzioni Scolastiche in Lombardia rimarranno prive di Dirigente Scolastico per l'a.s. 2013/2014 oramai alle porte."

Da: flamio	20/11/2013 14:49:45
MA A COSA SERVE RICORREGGERE LE PROVE DI CHI GLI SCRITTI NON LI HA SUPERATI, E' OVVIO CHE NON ERANO TRA I RACCOMANDATI, O FORSE TRA QUESTI C'E' QUALCUNO CHE DOVEVA ENTRARE E NON AVEVA "I GIUSTI MEMBRI",DI COMMISSIONE? SI LI RIVOGLIONO METTERE IN GIOCO? E CHE STIAMO AI RIPESCAGGI DEI REALITY, MANCA SOLO IL TELEVOTO. E METTIAMO CHE QUESTA COMMISSIONE E' PIU' SEREVA DELLA PRIMA E BOCCIA ANCHE CHI HA GIA' PASSATO L'ORALE, OPPURE MENO E QUINDI FIOCCANO 8 E 9 E CHISSA' QUANTI DOVRANNO FARE L'ORALE, MA CON UNA COMMISSIONE CHE VALUTA DIVERSAMENTE E CHE METTE VOTI PIU' ALTI??? MA SOPRATTUTTO UNA COMMISSIONE PIU' PREPARATA, IMPARZIALE EFFICACE, ED EFFICIENTE DELLA PRIMA ....E CHI CE LO DICE??? LE COMMISSIONI PRECEDENTI DOVREBBERO FARE RICORSO E LO FARANNO ANCHE MOLTI DI NOI, E COSI ANDRA' CMQ TUTTO A PUT.....NE.

Da: alesco83	20/11/2013 17:31:10
ragazzi, ricontrollate i vostri compiti. Almeno per noi ingegneri, IL VOTO APPLICATO DALLA COMMISSIONE E' SCRITTO SUL COMPITO STESSO. Risultato? Non è possibile ricorreggerli, a meno di una passati di bianchetto, o fare un ritaglio sul foglio: insomma panzane fantascientifiche che non è possibile attuare! :)

Da: alzavola75	20/11/2013 18:31:16
A MIO VEDERE IL FATTO STESSO DI AVER PUBBLICATO LA BATTERIA DI DOMANDE IN ANTICIPO ESCLUDE A PRIORI IL FATTO CHE CI POTESSE ESSERE IL RACCOMANDATO, TUTTI ERANO A CONOSCENZA DELLE DOMANDE CHE SAREBBERO STATE OGGETTO DELLA PROVA SCRITTA, MARINO CONTESTA, (A MIO VEDERE) ED è QUELLO CHE VUOLE OTTENERE RICORREGGENDO GLI ELABORATI, LA VALUTAZIONE DEGLI STESSI CHE PER COME è STATO IDEATO IL BANDO ERA CHIARO CHE IL 7 POLITICO LO PRENDESSERO QUASI TUTTI! MARINO NON POTENDO CONTESTARE IL BANDO PROVERà CON UN'ALTRA COMMISSIONE A FAR ABBASSARE TUTTI I VOTI DEGLI ELABORATI PER PASSARE DI FATTO DA 20.000 CHE HANNO SUPERATO LA PRESELEZIONE A 10.000 CHE HANNO SUPERATO GLI SCRITTI A 5.000 CHE SUPERANO GLI ORALI, CIFRA TOTALE DEGLI IDONEI DI TUTTE E 22 LE PROCEDURE CHE HANNO SUPERATO IL CONCORSO. ....IL PIANO DI superMARINO.......

Da: info info	20/11/2013 19:55:08
pienamente d'accordo su tutti i punti: -non dovevano accedere loro alle buste -non ha senso ricorreggere compiti su cui è scritto il voto (e fossi nei commissari mi farei urtare!) -Marino è così certo della sua posizione che non si è fatto vedere non solo lunedì ma neanche ieri in consiglio!!! Inoltre se la loro autotutela vuole essere come hanno dichiarato più veloce dei tempi della magistratura mi viene solo da ridere pensando ai tempi di correzione dei compiti: imbustare e correggere di nuovo 20.000 elaborati vuol dire allungare a dismisura i tempi (che è l'obiettivo di Marino!) E poi mi chiedo: se cambiano i voti degli scritti ci fanno rifare gli orali con la nuova commissione? Non è un altro modo per annullare?!?!

Da: emilius	20/11/2013 20:29:07
Maxi-concorso Roma: inchiesta affidata a tre magistrati 16:42 20 NOV 2013 (AGI) - Roma, 20 nov. - Saranno i pm Francesco Dall'Olio e Maria Letizia Golfieri, coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale, a indagare sulle presunte irregolarita' del maxi-concorso del Comune di Roma indetto per 1.995 posti. Il procedimento, che il procuratore Giuseppe Pignatone ha provveduto ad assegnare questa mattina al 'pool' di magistrati, e' ancora rubricato come 'modello K', cioe' senza ipotesi di reato e senza indagati. Tuttavia, i reati al vaglio dei pm vanno dall'abuso d'ufficio, alla corruzione, alla frode in pubbliche forniture. L'incartamento, arrivato ieri a piazzale Clodio, era accompagnato da una lettera del sindaco Ignazio Marino. (AGI) http://www.agi.it/roma/notizie/201311201642-cro-rt10241-maxi_concorso_roma_inchiesta_affidata_a_tre_magistrati

Da: emilius	21/11/2013 09:46:45
Il Concorsone lo vincono i precari Il Campidoglio ha i soldi solo per 34 concorsisti Entreranno invece 143 contratti a termine Prima la conferma, con adeguamento, di dirigenti e personale interno attraverso una �«razionalizzazione e valorizzazione degli organici�», poi la stabilizzazione dei precari e infine, se ci sarà spazio, l'assunzione di una piccola parte dei concorsisti delle 22 procedure iniziate nel 2010 (1995 posti). Questa la gerarchia stabilita dalla bozza del piano assunzionale 2013 sottoscritto dal Dipartimento capitolino Risorse Umane insieme ai sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil. http://www.iltempo.it/roma-capitale/2013/11/21/il-concorsone-lo-vincono-i-precari-1.1191373 In particolare, se il piano dovesse andare a buon fine con l'approvazione del bilancio consuntivo dell'anno in corso, verrebbero stabilizzati 146 dipendenti con contratto a tempo determinato (62 D1, 74 C1 e 10 B1), riassunte 3 persone con ricorsi pendenti e, soltanto allora, potranno essere resi �«assumibili�» 34 vincitori di concorso (categoria D1) più un dirigente di Polizia Locale. Dunque 34 vincitori sui 382 vincitori dei concorsi già conclusisi, al netto dei maestri d'asilo (che fanno parte di un'altra partita). I concorsi sono quelli sulla cui regolarità (garanzia dell'anonimato a rischio) è stata aperta un'inchiesta della Procura di Roma, dopo le segnalazioni del sindaco Ignazio Marino e del suo vice, Luigi Nieri. La copertura del piano (197 assunzioni in totale) è da ricercarsi nei 5.553.877 euro, ovvero il 40% del turn-over calcolato in circa 12,5 milioni di euro. Tradotto: per ogni 100 dipendenti che vanno in pensione, o lasciano il posto di lavoro, l'amministrazione potrà al massimo assumerne 40. Le categorie da cui attingere sono archeologi, restauratori, funzionari economici, statistici, storici dell'arte, sviluppatori informatici, bibliotecari, dietisti e ingegneri, ma difficilmente potranno essere accontentati tutti i settori. Il piano assunzionale sottoscritto dalle sigle sindacali, da un certo punto di vista, fa storcere il naso ai concorsisti, che hanno fiutato sin dall'inizio la possibilità di poter essere messi in secondo piano rispetto a chi ha svolto una selezione per un posto a tempo determinato e oggi chiede la stabilizzazione. Ma ora il timore è ben più grave: le difficoltà economiche del Campidoglio permetteranno l'approvazione di questa programmazione? �«Anche solo l'assunzione di quei 34 - spiega Costantino D'Orazio, uno dei concorsisti più attivi nel neonato Comitato "22 procedure per la giustizia" - potrebbe essere di buon auspicio. Ma noi temiamo che il bilancio 2013 possa non contenerle. Per questo da oggi abbiamo inoltre iniziato il dialogo con i sindacati e con i consiglieri comunali, di tutti gli schieramenti. Perché l'assunzione dei vincitori è parte integrante del concorso�». Intanto, il comitato sabato pomeriggio presenterà l'ufficio legale che tutelerà l'interesse dei concorsisti, viste le inchieste aperte sia dalla Procura di Roma che dalla Corte dei Conti. Tenendo conto che nella prima parte del 2013 erano già stati assunti 32 vincitori di concorso, ovvero 25 esperti di controllo di gestione, 4 geologi e 3 esperti di merceologia alimentare. Superato lo scoglio del 2013, poi, ci sarà da pensare al piano assunzionale 2014-2016, parte del quale dovrà entrare necessariamente in vigore con il bilancio previsionale 2014, che il sindaco Marino vuole approvare in breve tempo. Nel verbale di riunione si legge che verrà �«attivato un confronto costante per valutare congiuntamente le esigenze funzionali dell'ente, delineando un piano che fissi criteri e priorità generali�», tenendo però presente che il piano �«dovrà necessariamente essere sottoposto ad aggiustamenti e conferme di anno in anno�», a seguito di verifica �«riguardo alle risorse realmente disponibili ed ai margini di programmazione consentiti dall'effettivo turn over dell'anno precedente�». In parole semplici: se ci sono i soldi si assume, altrimenti le graduatorie potrebbero rimanere congelate.

Da: alzavola75	21/11/2013 14:26:49
da Pumic: Guardate come è trasparente l'amico di merende (L. Nieri) di Marino....... http://www.iltempo.it/roma-capitale/2013/11/21/a-sinistra-si-assume-solo-con-procedura-riservata-1.1191339 Vogliono mettere i lori al posto nostro......

Da: comunis	21/11/2013 15:12:49
http://video.ilmessaggero.it/index.jsp?videoId=17923&sectionId=87&t=concorsone-comune-di-roma-dal-pdl-un-esposto-denuncia-contro-il-sindaco-ignazio-marino Un video veloce, DENUNCIATO MARINO... SPIEGA LE RAGIONI... LIBERIAMOCI DA QUESTO INCOMPETENTE

Da: tanagrina	21/11/2013 16:39:06
Ragazzi, oltre le 22 procedure è stato coinvolto anche il concorso per 60 redattori pagine web che era riservato agli invalidi civili. Non mi pare, però, e spero di essere smentita, che sia stato coinvolto il concorso per 60 posti di operatore servizi supporto e custodia riservato agli invalidi e a CHI AVEVA GIA' SVOLTO ATTIVITA' LAVORATIVA PRESSO IL COMUNE. Le prove per i 60 posti di operatore servizi supporto e custodia si sono svolte contemporaneamente a quelle per i 60 redattori pagine, presumo, dunque, che la praxi abbia fornito le buste anche per loro. I 60 operatori di servizio supporto e custodia sono già stati assunti.

Da: Perla Pace	21/11/2013 18:26:00
Dai commenti che state facendo è logico pensare che hanno superato gli scritti i raccomandati. O si tutela tutti o nessuno,c'è chi è stato penalizzato dai dirigenti messi nella commissione ed è giusto che abbia giustizia, ma purtroppo non è questo il nocciolo della questione, chi è vincente e chi è idoneo,ma vogliono assumere o non vogliono assumere? Pensare che quello che sta succedendo è colpa dei raccomandati o di una voglia di giustizia del comune pare da ingenui.

Da: UGL Polizia Locale Roma	21/11/2013 20:19:35
Domani mattina a largo Goldoni ore 10, gazebo UGL per raccogliere segnalazioni dalla cittadinanza sulle criticita' dell' ente Roma Capitale. Raccolta firme dei cittadini anche per chiedere l'immediato sblocco di tutte le 22 procedure concorsuali, e dell' assunzione piena di tutte le figure e posizioni messe a concorso, impedendo che eventuali tagli, possano andare ad incidere su beni e servizi. .

Da: UGL Polizia Locale Roma	21/11/2013 20:27:54
Omniroma-CONCORSONE, UGL: "DA GIUNTA ATTEGGIAMENTO AUTOREFERENZIALE" (OMNIROMA) Roma, 21 NOV - "Con l'assurda vicenda del Maxiconcorso, ancora una volta, la Giunta capitolina ha mostrato un atteggiamento autoreferenziale. E' inconcepibile fare solo proclami su una questione che riguarda il futuro di tanti cittadini, che già fanno i conti con altre grave criticità". Lo dichiara, in una nota, il segretario dell'Ugl Roma, Cristiano Leggeri, rendendo noto che domani, venerdì 22 novembre, "proseguirà la mobilitazione dell'Ugl Roma per continuare a incontrare i cittadini e raccogliere, attraverso un apposito sondaggio, le loro opinioni e i loro suggerimenti sulle numerose problematiche della città. Invitiamo i partecipanti al Maxiconcorso ad unirsi alla nostra iniziativa che si terrà in Largo Goldoni, dove sarà allestito un gazebo aperto dalle ore 10:30 alle ore 18, per esprimere il loro dissenso". "Con la nostra mobilitazione - aggiunge il sindacalista - vogliamo rispondere a quell'esigenza di dialogo avvertita dalla cittadinanza e troppo spesso trascurata dalle istituzioni, dando la possibilità a giovani, pensionati e cittadini di esprimere il proprio giudizio su tematiche importanti che vanno dalle politiche per l'economia locale a quelle sociali, dalla mobilità alla gestione del territorio al fine di sensibilizzare la Giunta capitolina che, ancora oggi, continua a ignorare le nostre richieste di confronto. In pochi giorni abbiamo già raccolto tantissime adesioni all'iniziativa, sia attraverso la compilazione del questionario sul sito www.uglroma.it sia tramite la pagina Twitter e Facebook dell'Ugl Roma (#UglRomaAscolta). Il nostro auspicio - conclude Leggeri - è che attraverso questa iniziativa i cittadini tornino a sentirsi parte attiva delle scelte che riguardano l'intera comunità". "E' necessaria chiarezza da parte dell'amministrazione comunale e un confronto in tempi brevi. La presentazione di un esposto nei confronti del sindaco Marino da parte delle opposizioni è emblematico", aggiunge infine Marco Milani, coordinatore dell'Ugl Polizia Locale. red

Da: penitenziagite	22/11/2013 10:28:50
L'UGL non è quella che ha fatto assumere o avvantaggiato le carriere per una marea di gente "sua", in tutte le municipalizzate?

Da: Reps	22/11/2013 10:41:34
è palese che i sindacati ci stanno dentro fino al collo a sto concorso truccato. che schifo!